Rock bottom records

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Langille suzanne/neel murgai Wild & foolish heart

Lp (edition) new record stereo usa 2010 family vineyard
indie 2000

+ notes

Edizione a tiratura limitata a 550 copie, copertina senza codice a barre, etichetta marrone chiaro con scritte nere, adesivo sulla busta di palstica, Lp pubblicato dalla Family Vineyard nel 2010, che sancisce la collaborazione fra la cantante, piu' conosciuta per essere stata, durante gli anni ottanta, la cantante della chitarrista Loren Connors e per aver militato nel gruppo, Haunted House, e il musicista indiano, Neel Murgai. La musica che ne scaturisce e' una sorta di blues spiriruale e scarno fatto di percussioni (tampura) e della voce, a volte meledica, a volte quasi parlata della Langille; talvolta compaiono campanelli, chitarre e sitar, ma la struttura portante delle composizioni rimane sulla contrapposizione fra vibrazioni ritmiche tribaleggianti e la voce invocante e quasi portatrice di dolore della Langille,  che evoca Patti Smith e Thalia Zedeki. Contiene il rifacimento degli Haunted House, "Turn Away", che chiude l'album.

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Euro
21,00

id. 6001001
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Lansing-dreiden A selectioned beam

12" (edition) new record stereo usa 2004 mexican summer
indie 2000

+ notes

Con traccia aggiuntiva, ristampa a tiratura limitata a 500 copie, numerata a mano sul retro, in vinile pressato in alta qualita', copertina lucida con scritte in rilievo sul fronte, diversa dell'originale, completa di coupon per il download digitale, adesivo di presentazione sul cellophane, dell'Ep realizzato originariamente dalla Kemado Records nel novembre 2004 in vinile bianco, dopo il debutto full lenght "The incomplete triangle" (aprile 04), prima del secondo "The dividing island" (06). Oltre ai 4 pezzi ("Locks in shadows", "Spectrum of vapour", "A selectioned beam" e "First response", contenuti nell'edizione originale, e' presente una traccia inedita, che occupa l'intero lato B, "Seaside". Collettivo fondato a Miami nel 2000, ma basato a New York, i cui interessi non si fermano esclusivamente all'ambito musicale, ma anche videoarte, scultura, pittura e letteratura. Autentica cult band, non si conoscono i componenti, che si autodefiniscono come 'a company that sees no distinction between art and commerce', non propensi a rilasciare interviste, a farsi fotografare tantomeno ad apparire in pubblico ed suonare dal vivo; per compensare cio', hanno ideato una serie di 9 pc che eseguono la loro musica dal vivo. Dal punto di vista musicale, organizzano un suono magmatico, vario e sfaccettato, guidato da matrici pop, R&B, soul e metal, in un pop sognante, magnetico e  psichedelico. Debuttano nel 2003 con l'autoprodotto "The incomplete triangle", seguito dall'Ep "A selectioned bean" nel 2004, e dal secondo full lenght dello steso anno, The dividing island".

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Euro
29,00

id. 6003510
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Lansing-dreiden Dividing island

Lp (edition) new record stereo usa 2006 mexican summer
indie 2000

+ notes

Per la prima volta in vinile, stampa limitata a 500 copie, numerata a mano sul retro, vinile pressato in alta qualita', copertina con scritte in rilievo sul fronte, completa di coupon per il download digitale, adesivo di presentazione sul cellophane, etichetta bianca con scritte nere, Lp realizzato dalla Mexican Summer, pubblicato originariamente solamente come Cd dalla Kemado Records nel 2006 dopo "The incomplete triangle" (04), il secondo album del collettivo americano. Concept album sulla separazione, "The dividing island" consta di 10 tracce di pop magnetico che inglobano una massiccia serie di componenti e riferimenti, talvolta molto diversi fra di loro. Si parte da un rock chitarristico duro, talvolta quasi metal-prog (Rush), passando per scosse new wave e synth pop, marcatamente anni 80 (Ultravox e Tears For Fears), con campionamenti ed arrangiamenti orchestrali a completare il quadro, unitamente ad una voce angelica, che evoca quella di Kevin Parker dei Tame Impala; gruppo, quest'ultimo, il cui pop psichedelico spaziale, sembra essere stato innescato da questi solchi, tanto e' forte il richiamo, specialmente in alcuni momenti e/o in alcune tracce. Collettivo fondato a Miami nel 2000, ma basato a New York, i cui interessi non si fermano esclusivamente all'ambito musicale, ma anche videoarte, scultura, pittura e letteratura. Autentica cult band, non si conoscono i componenti, che si autodefiniscono come 'a company that sees no distinction between art and commerce', non propensi a rilasciare interviste, a farsi fotografare tantomeno ad apparire in pubblico ed suonare dal vivo; per compensare cio', hanno ideato una serie di 9 pc che eseguono la loro musica dal vivo. Dal punto di vista musicale, organizzano un suono magmatico, vario e sfaccettato, guidato da matrici pop, R&B, soul e metal, in un pop sognante, magnetico e  psichedelico. Debuttano nel 2003 con l'autoprodotto "The incomplete triangle", seguito dall'Ep "A selectioned bean" nel 2004, e dal secondo full lenght dello steso anno, The dividing island".

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29,00

id. 2037961
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Lansing-dreiden Incomplete triangle

Lp2 (edition) new record stereo usa 2004 mexican summer
indie 2000

+ notes

Per la prima volta in vinile, stampa limitata a 500 copie, numerata a mano sul retro, vinile pressato in alta qualita', copertina lucida con scritte in rilievo sul fronte, completa di coupon per il download digitale, adesivo di presentazione sul cellophane, etichetta bianca con scritte nere, doppio Lp realizzato dalla Mexican Summer, pubblicato originariamente solamente come Cd dalla Kemado Records nell'aprile 2004 , prima di "Dividing island" 06). Opera considerata la piu' semplice della discografia del collettivo, articolata in tre parti, ciascuna di 4 tracce, in un pop psichedelico molto vario, infarcito di reverberi e distorsioni nella prima parte fra garage e proto punk, nella centrale fra dream pop, ambient e post punk, mentre nella terza e finale le coordinate di riferimento si spostano verso il synth-pop tardi anni 80/inizi 90; Collettivo fondato a Miami nel 2000, ma basato a New York, i cui interessi non si fermano esclusivamente all'ambito musicale, ma anche videoarte, scultura, pittura e letteratura. Autentica cult band, non si conoscono i componenti, che si autodefiniscono come 'a company that sees no distinction between art and commerce', non propensi a rilasciare interviste, a farsi fotografare tantomeno ad apparire in pubblico ed suonare dal vivo; per compensare cio', hanno ideato una serie di 9 pc che eseguono la loro musica dal vivo. Dal punto di vista musicale, organizzano un suono magmatico, vario e sfaccettato, guidato da matrici pop, R&B, soul e metal, in un pop sognante, magnetico e  psichedelico. Debuttano nel 2003 con l'autoprodotto "The incomplete triangle", seguito dall'Ep "A selectioned bean" nel 2004, e dal secondo full lenght dello steso anno, The dividing island".

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Euro
39,00

id. 6003509
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Led zeppelin bbc session 1969 (2lps)

lp2 (edition) new record stereo eu 1969 junkie yard
rock 60-70

+ notes

Doppio album, ristampa della pubblicazione private press del 2022, copertina lucida senza barcode. I due albums corrispondono nel contenuto ai primi due albums dell' ormai raro box "BBC Sessions" uscito ufficialmente nel 1997, e contengono quindi quattordici brani provenienti dalle registrazioni live ed inedite su album effettuate dal gruppo negli studi della BBC nel 1969. Le BBC sessions dei Led Zeppelin sono state uno dei piu' conosciuti  bootlegs degli anni 70, a causa ovviamente della mancanza assoluta di qualunque live album ufficiale, ad eccezione di "The Song Remains the Same", che pero' presenta brani molto ritoccati in studio e non cattura l'essenza degli spettacolari show del gruppo. Tra i brani, covers di  Sleepy John Estes ("The Girl I Love She Got Long Black Wavy Hair"), di Robert Johnson  ("Travelling Riverside Blues"), e di Eddie Cochran ("Something Else"). Ecco la lista dei brani contenuti. You Shook Me (Top Gear 23/3/69), I Can't Quit You Baby  (Top Gear 23/3/69), Communication Breakdown (Pop Sundae 22/6/69), Dazed and Confused (Top Gear 23/3/69), The Girl I Love She Got Long Black Wavy Hair (Pop Sundae 22/6/69), What Is and What Should Never Be (Top Gear 29/6/69), Communication Breakdown (Top Gear 29/6/69), Traveling Riverside Blues (Top Gear 29/6/69), Whole Lotta Love (Top Gear 29/6/69), Somethin' Else (Pop Sundae 22/6/69), Communication Breakdown (Playhouse Theatre 10/8/69),  I Can't Quit You Baby (Playhouse Theatre 10/8/69), You Shook Me (Playhouse Theatre 10/8/69), How Many More Times (Playhouse Theatre 10/8/69).

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23,00

id. 3034322
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Led zeppelin live in canada 1970 - 1971

lp2 (edition) new record stereo eu 1970 expensive woodland recording
rock 60-70

+ notes

Doppio album, copertina apribile; pubblicato nel 2023, questo doppio lp contiene materiale registrato dal vivo nei due celebri concerti effettuati dalla grande band inglese al Pacific Coliseum di Vancouver, Canada, il 21 marzo del 1970 ed al Maple Leaf Garden di Toronto, sempre in Canada, il 4 settembre del 1971, concerti di buona qualita' di registrazione e trasmessi all' epoca anche radiofonicamente, gia' oggetto sin dagli anni '70 di varie pubblicazioni private. Questa la lista completa dei brani contenuti: "Heartbreaker", "Thank You", "Communication Breakdown", "We're Gonna Groove", "Since I've Been Loving You" e "Whole Lotta Love" sono registrate il 21 marzo del 1970 al Pacific Coliseum di Vancouver, "Stairway To Heaven", "Celebration Day", "That's The Way", "Going To California", "What Is And What Should Never Be" e "Moby Dick" sono registrate al Maple Leaf Garden di Toronto il 4 settembre del 1971.

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Euro
36,00

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Lee harvey oswald band A taste of prison

Lp (edition) original issue stereo usa 1994 touch & go
[vinyl] Excellent [cover] Excellent punk new wave

+ notes

Prima rara stampa USA, copertina senza barcode e fabbricata in Canada, inserto con artwork e testi, label custom con disegno in bianco e nero su di una facciata, nera con scritte bianche e logo Touch & Go bianco a sinistra, catalogo TG84. Pubblicato nel 1994 dalla Touch & Go negli USA, il primo album, successivo all'eponimo EP del 1989 e precedente il secondo lp "Blastronaut" (1996). Il trio dello Illinois ritorna a cinque anni dal suo primo disco con un set di brani che mantiene la ricetta base dell'esordio, quella di una sintesi fra hard rock'n'roll con accenti glam vicini ai New York Dolls più duri, l'aggressività e ritmi tirati del punk, e le distorsioni del noise rock, il tutto condito dalla solita dose di ironia oltraggiosa e sarcastica (come recita una nota sul retro copertina, "mille copie di questo disco sono state donate ai residenti nelle prigioni di stato americane), ma anche espresso con un approccio più anthemico e meno oscuro rispetto al passato, ma egualmente distorto e graffiante. Formatisi nei tardi anni '70, ma arrivati a pubblicare il loro primo disco solo nel 1989, i Lee Harvey Oswald Band sono stati autori di un viscerale hard rock'n'roll dalle derive noise; erano formati da Dredge (basso, voce), Jimmy Meat (batteria) e Zowie Fenderblast (chitarra, voce), che altri non era se non Rick Sims, cofondatore dei Didjits, potente e sguaiato gruppo fra hardcore, punk stradaiolo e hard rock'n'roll, formatosi a Mattoon nello Illinois e attivo per circa un decennio, fra il 1983 ed il 1993, durante il quale sfornarono alcuni notevoli album ed incendiarono i palchi con infuocate quanto bizzarre perfomance. La Lee Harvey Oswald Band si presentava con un'immagine oltraggiosa e vagamente glam, ma senz'altro animata anche da una vena ironica e beffarda, che si sposava bene con il loro sound che fondeva potrenza hard rock'n'roll, aggressività punk e distorsioni noise rock. Pubblicarono nel 1989 il loro primo disco, un ep eponimo uscito su Touch & Go, seguito nel 1994 dal primo album "A taste of prison" e nel 1996 da "Blastronaut". Negli anni successivi Rick Sims si unirà brevemente ai Supersuckers, per poi formare i Gaza Strippers.

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35,00

id. 334162
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Lennon john / yoko ono Instant karma (we all shine on) / who has seen the wind

7" (edition) original issue stereo usa 1970 apple
[vinyl] Excellent rock 60-70

+ notes

Singolo in formato 7", l' originale stampa americana, nella versione senza picture sleeve, etichetta con mela su sfondo scuro, nella versione con il titolo della b-side scritto su tre righe, foro al centro largo, catalogo 1818, "Bellsound" inciso sul trail off dei due lati, "Phil + Ronnie" sul trail off del lato A; versione con vinile pressato negli stabilimenti Capitol Records Pressing Plant, di Scranton, Pennsylvania, con "IAM" in un triangolo sul trail off. Pubblicato nel febbraio del 1970, giunto al quinto posto delle classifiche inglesi ed al terzo di quelle americane, il singolo e' accreditatoa John Ono Lennon (lato A) e Yoko Ono Lennon (lato B) e contiene due brani altrimenti inediti su album: la memorabile "Instant Karma", prodotta da Phil Spector, uno dei piu' grandi classici del Lennon solista, e "Who Has Seen The Light", delicato brano cantato da Yoko Ono.

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10,00

id. 252467
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Lewis jerry lee jerry lee lewis

lp (edition) new record stereo usa 1957 org music / sun
blues rnr coun

+ notes

Ristampa pressoche' identica alla prima rara tiratura. Il primo straordinario e storico album del leggendario re del rock'n'roll bianco, uscito in America su Sun nel dicembre del 1957 e in Inghilterra su London solo nel gennaio del 1959, non entrato nelle classifiche ne' in America ne' in Uk. Dei dodici brani del disco, solo due erano gia' stati pubblicati su singolo, "Crazy Arms" e "It'll Be Me", la qual cosa fa di questo lavoro un album vero e proprio e non una raccolta di singoli con qualche inedito come per solito all' epoca accadeva. La cosa e' di particolare rilevanza, perche' la scelta fu quella di non includere i grandi successi di "Whole Lotta Shakin' Goin' On" e "Great Balls of Fire", che avevano portato alla ribalta il lato piu' selvaggio della musica di Jerry Lee Lewis, a favore di una eterogenea ma splendida selezione di nuovi brani, tra cui versioni di "Don't Be Cruel" (gia' successo nel '56 del rivale Presley), "dello standard folk "Goodnight Irene", del country "Crazy Arms" di Ray Price, del country-cajun in versione rock'n'roll "Jambalaya" di Hank Williams, del gospel anfetaminizzato di "When The Saints Go Marching In", o ancora il rockabilly di "Matchbox" di Carl Perkins, mentre i brani piu' trascinanti sono "Put Me Down", la martellante "Ubangi Stomp" e naturalmente la favolosa e memorabile "High School Confidential", che gia' era apparsa (in versione diversa) in un film con medesimo titolo, e presto fu pubblicata anche su singolo, divenendo uno dei suoi classici. Una delle piu' importanti figure del rock'n'roll degli anni '50, Jerry Lee Lewis e' stato senza dubbio l'epitome del lato piu' selvaggio e ribelle della nuova musica popolare americana del periodo, le cui scatenate esibizioni al pianoforte, le sonorita' potenti ed aggressive ed un atteggiamento folle che a tratti rasentava la violenza facevano addirittura ''rimpiangere'' Elvis agli occhi di bigotti e genitori. Proveniente dalla Louisiana, Lewis riesce ad ottenere un contratto con la storica Sun di Sam Phillips nel 1956, che pubblichera' i suoi fondamentali successi, fra cui gli esplosivi singoli del 1957 ''Whole lotta shakin' goin' on'' e ''Great balls of fire''. Personaggio discusso e detestato dallo establishment per i suoi atteggiamenti platealmente ribelli e per la mai celata carica sessuale presente nella sua musica, Lewis vede crollare la propria carriera nel 1958, all'apice del successo, quando i media americani ed inglesi lo bersagliano dopo aver scoperto che la sua terza moglie ha appena tredici anni. Lewis non si scoraggia e, nonostante vari problemi personali, continua ad esibirsi nonostante l'ostracismo dell'industria discografica, cimentandosi anche con il country verso la fine degli anni '60 e ritrovando un po' dell'antica popolarita' nel corso degli anni '70.

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Euro
33,00

id. 2128409
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Life on earth (dungen) A space water loop (blue vinyl)

Lp (edition) original issue stereo swe 2009 subliminal sounds
[vinyl] Excellent [cover] Excellent indie 2000

+ notes

Copia ancora incellophanata, l' originale stampa, edizione limitata in vinile blu, etichetta custom, inner sleeve con testi ed artwork, catalogo XMLP-SUB31. Pubblicato dalla Subliminal Sounds nell'aprile del 2009, questo e' il secondo lp dei Life On Earth, successivo a ''Look! there's life on earth'' (2007). Il gruppo svedese propone qui un piacevole pop rock psichedelico, a tratti solare ed in altri momenti vagamente malinconico; e' un lavoro piu' introspettivo rispetto all'esordio e vede l'utlizzo di un organo Hammond che alimenta le sonorita' vintage del progetto, integrandosi con voci stratificate, chitarre acustiche, mellotron e flauto, e dando luogo ad un sound dai chiari riferimenti di fine anni '60 ma non derivativo, dai riferimenti psych folk, con lo spirito beatlesiano che continua ad aggirarsi sullo sfondo come nel primo lp. Life On Earth e' un progetto dello svedese Mattias Gustavsson, multi-strumentista del gruppo neo-psichedelico Dungen. Accompagnato da vari ospiti, fra cui membri di Works, Town & Country e Mia Doi Todd, pubblica nel 2007 l'album ''Look! There's life on earth'', caratterizzato da un colorato e piacevole pop psichedelico.

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Euro
20,00

id. 260631
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Like a stuntman Original bedouin culture

Lp (edition) new record stereo eu 2009 bureau b
indie 2000

+ notes

Vinile pesante, etichetta bianca con scritte e disegni neri, Lp pubblicato dalla Bureau B nel 2009, dopo "Fresh air is not the worst thing in town" (05) e prima di "Yoy" (11), il secondo album della band tedesca. Pop elettronico sperimentale con elementi psichedelici e folk, caratterizzato da partiture vocali che evocano Brian Wilson e da strutture compositive vicine all'estetica degli Animal Collective e il Panda Bear di "Person pitch"; melodie che arieggiano su reverberi, loops e poliritmiche oblique, talvolta tribali, con atmosfere fra malinconico, ludico e ipnotico. Gli Like a Stuntman sono un quartetto tedesco con base ad Amburgo, il cui suono e' una miscela di kraut rock e psichedelia tarda anni 60 (Beach Boys, Silver Apples), sonorita' tropicaliste alla Os Mutantes, con un'estetica indie piu' contemporanee alla Animal Collective, un'elettronica teutonica alla Notwist e un approccio lo-fi folk che evoca bands dei novanta come Sebadoh e Pavement. Debuttano nel 2005 con "Fresh air is not the worst thing in town", uscito solamente su formato Cd, per l'inglese Highpoint Lowlife.

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Euro
20,00

id. 2032954
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Linkin park Hybrid theory

Lp (edition) new record stereo eu 2000 warner records
indie 2000

+ notes

Ristampa a cura della Warner Records, copertina apribile, a differenza della primissima edizione americana che non lo era, corredata di inserto con testi, del primo album della band, realizzato originariamente nell'ottobre 2000 sempre dalla Warner, prima di "Meteora" (02), giunto alla posizione n.2 del Billboard ed alla n.4 nelle charts britanniche. Notevole successo commerciale internazionale, questo debutto, prodotto da Don Gilmore, e' alimentato da un suono che combina hip pop e heavy metal, con un cantato tipicamente rap, pulito, ma rabbioso, accompagnato da potenti chitarre graffianti e rimiche a meta' fra hip hop e metal, con inserimenti di sintetizzatori e parti elettroniche tipo campionamenti. Dai solchi si sente l'influenza di bands quali Korn, Deftones, Limp Bizkit, Sicuramente, insieme a "Meteora", il loro album piu' interessante, uno dei manifesti del suono nu-metal, il cui approccio piu' melodico rispetto alle altre bands simili, risulta piu' accattivante: lo stesso Bennington canta con uno stile che talvolta ricorda i Depeche Mode e gli Stone Temple Pilots. I Linkin Park provengono da Agoura Hills, California, dove si attivano nel 1996 su impulso di Mike Shinoda e dei suoi compagni di scuola, Rob Bourdon e Brad Delson. Dopo aver reclutato altri musicisti ed assestato la formazione, il gruppo segna il proprio stile proponendo gia' con il debutto full lenght, "Hybrid Theory" dell'autunno 2000, un mix di rock, metal e rap, fra Faith No More e Public Enemy, vendendo tantissime copie in tutto il mondo.

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Euro
27,00

id. 2128410
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Lipstick killers Mesmerizer

Lp (edition) second issue stereo aus 1981 citadel
[vinyl] Excellent [cover] Excellent punk new wave

+ notes

La seconda comunque rara stampa australiana, peraltro venduta perlopiu' come originale, copertina (con assai lievi segni di invecchiamento) senza barcode, completamente diversa dalla assai meno rara edizione francese su etichetta Closer, label argento con logo blu in alto, nella seconda versione con il catalogo a sinistra e non piu' a destra, catalogo CITLP501. L'unico album del leggendario combo australiano di Sydney nato dalle ceneri degli Psycho Surgeons (autori nel settembre del 1978 di uno dei piu' bei singoli di punk rock di sempre, "Horizontal Action"...). Pubblicato nel dicembre del 1984 dalla Citadel in Australia e dalla Closer in Francia, contiene favolose registrazioni effettuate da Chris Dejardins dei Flesheaters, dal vivo nel novembre del 1981 a Los Angeles , dove la band ebbe residenza per circa un anno dopo la pubblicazione del favoloso unico singolo del 1979 (rispetto al quale e' qui' impegnata una formazione che vede il nuovo ingresso del batterista Michael Charles, poi nella Angie Pepper Band e negli Screaming Tribesman). Dodici brani di straordinaria potenza (tra cui la omicida "Hindu Gods of Love", facciata A del succitato singolo), per quello che e' un vero monumento al rock piu' trasgressivo; un grande disco figlio del piu' grezzo garage punk dei '60 (belle le covers di "Let's Talk About Girls" e "Out Of Our Tree"), della animalesca violenza degli Stooges e degli Mc5 (il rock di Detroit fu la principale fonte di ispirazione per il punk rock australiano), dei New York Dolls piu' aggressivi. Imperdibile! Nel 1996 tre quarti della formazione di "Mesmerizer" si ritrovera' insieme nei Doctor Stone, autori di un mini cd.

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Euro
60,00

id. 260577
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Lipstick killers Strange Flash - Studio & Live '78-81

lp2 (edition) new record stereo aus 1984 grown up wrong
punk new wave

+ notes

Doppio album, in vinile colorato, adesivo di presentazione sul cellophane, copertina apribile. Pubblicato nel 2021, questo imperdibile doppio album contiene ventotto brani, molti dei quali assolutamente inediti, registrati live ed in studio tra il 1978 ed il 1981 dalla grande cult band australiana di Sydney nata dalle ceneri degli Psycho Surgeons (autori nel settembre del 1978 di uno dei piu' bei singoli di punk rock di sempre, "Horizontal Action"...). La raccolta contiene si apre con i due brani del favoloso unico singolo del 1979 "Hindu Gods of Love" / "Shakedown Usa", quindi contiene cinque sferraglianti tracce demo registrate in studio nel 1978, tra cui "Sockman" e "Pensioner Pie", gia' comparse in un rarissimo singolo uscito nel 1984, nove piu' rifiniti ma comunque travolgenti brani registrati in sessions effettuate negli studi Trafalgar durante il 1980, mai uditi prima, dove si esalta la vena tra garage e rock'n'roll della band, e si conclude con dodici brani registrati dal vivo a Los Angeles nel novembre del 1981 (con una line-up che vede il nuovo ingresso del batterista Michael Charles, poi nella Angie Pepper Band e negli Screaming Tribesman); si tratta, a quanto pare, delle stesse splendide registrazioni utilizzate per quello che finora era stato l' unico album, anche quello postumo, del gruppo, "Mesmerizer", pubblicato nel dicembre del 1984 dalla Citadel in Australia e dalla Closer in Francia, registrazioni effettuate da Chris Dejardins dei Flesheaters, durante il periodo in cui i Lipstick Killers ebbero residenza nella citta' degli angeli, ma mancano da quell' album due brani, e ne sono inclusi al loro posto altri due: "Date with a Thing" e "Shakedown Usa". Un vero monumento al rock piu' trasgressivo; un grande gruppo figlio del piu' grezzo garage punk dei '60 (tra le cover del live "Out Of Our Tree"), con qualche punta di acido che non guasta ("I've Got Levitation" dei 13th Floor Elevators), della animalesca violenza degli Stooges e degli Mc5 (il rock di Detroit fu la principale fonte di ispirazione per il punk rock australiano), dei New York Dolls piu' aggressivi. Imperdibile! Nel 1996 tre quarti della formazione di "Mesmerizer" si ritrovera' insieme nei Doctor Stone, autori di un mini cd.

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Euro
40,00

id. 2122019
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Litfiba Cangaceiro + 2

12" (edition) original issue stereo ita 1989 ira/cgd
[vinyl] Excellent [cover] Very good punk new wave

+ notes

Ep in formato 12"; l' originale rara stampa, copia promozionale con punzonatura "omaggio vendita vietata" in basso a sinistra, copertina con moderati segni di invecchiamento, senza barcode e con vinile estraibile dall'alto, label bianca con scritte nere, logo Ira in bianco e nero in alto, logo CGD nero a sinistra, catalogo 2292 46512-0, data sul trail off 16/11/89. Pubblicato nel 1989 dalla Ira/CGD in Italia, il singolo tratto dal quinto album (secondo dal vivo) "Pirata" (11/89). Il 12" contiene tre brani: "Cangaceiro" nella versione in studio di 4:28 minuti, inedita su album, sulla B-side "Paname" (dall'album "Litfiba 3") e "Cangaceiro" (la versione dal vivo tratta da "Pirata"). "Cangaceiro" è uno dei forti e chiari segnali dello spostamento verso un sound più sanguigno, diretto e potentemente rock, che si svilupperà poi ancor più apertamente nel successivo album "El diablo". Formatisi a Firenze nel 1980, i Litifba sono ormai una delle formazioni rock storiche del panorama italiano, oltreché una delle più popolari. Dopo una fase legata principalmente alla new wave nel corso degli anni '80, nel decennio successivo il gruppo si orienta verso un rock più muscolare e potente, sempre però con influssi musicali mediterranei o di altra provenienza, che rendono la loro musica peculiare rispetto a quella anglosassone; i loro testi variano dai temi esistenziali a quelli politici e sociali.

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Euro
60,00

id. 335953
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Lloyd duncan (maximo park) Seeing double

Lp (edition) new record stereo eu 2008 warp
indie 2000

+ notes

Copertina lucida apribile, inserto in carta lucida ripiegata formato 2x12'' con foto a colori, inner sleeve in carta ruvida a colori, label custom fotografica a colori con artwork diverso su ciascuna facciata e con scritte bianche, nere e marroni. Pubblicato nell'ottobre del 2008 dalla Warp, ''Seeing double'' e' l'album d'esordio solista di Duncan Lloyd. Il chitarrista dei Maximo Park propone qui un indie rock chitarristico con pochi fronzoli, alternando brani robusti e sanguigni con mid tempo introspettivi e piu' melodici, mentre un leggerissimo alone lisergico avvolge l'atmosfera dell'album. Uno dei membri fondatori degli inglesi Maximo Park da Newcastle, oltre che membro del gruppo sperimentale di Derby Res Band, Duncan Lloyd esordisce come solista su Warp (la stessa label dei Maximo Park) nel 2008 con ''Seeing double'', a base di indie rock chitarristico.

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23,00

id. 4030565
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Locrian Return to annihilation (green vinyl)

Lp2 (edition) original issue stereo usa 2013 relapse
[vinyl] Excellent [cover] Excellent indie 2000

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Copia ancora contenuta nella originaria busta plastificata esterna, doppio album, l' originale stampa, realizzata dalla amerricana Relapse Records, edizione limitata di 900 copie in vinile verde, copertina apribile, etichette custom, catalogo RR7204. Pubblicato nel giugno 2013, dopo la raccolta "The cleaning" (2011), il quinto studio album del duo americano, primo per l'etichetta statunitense Relapse. Opera piu' fruibile rispetto alle precedenti, giocata sempre sull'asse metal-gaze oscuro e sfumato, attraverso un post rock dilatato, opprimente e vorticoso, attraversato da droni pulsanti, noise feedback, contaminazioni industrial/ambient, arpeggi e sintetizzatori in autentici mantra ipnotici che si tramutano in muri chitarristici deliranti, con rimandi a SunnO))), Melvins e Swans. Locrian e' un duo di Chicago, composto da Andre' Foisy e Terence Hannum (insieme gia' nei Unlucky Atlas), i quali, dalla fine del 2005, propongono una musica sperimentale che miscela i drones con il black metal e il noise. Debuttano su Lp nel 2008 con "Greyfield Shirines", cui seguono, "Drenched lands" nel 2009, "Territories" e "The crystal world" nel 2010, anno in cui il duo si estende a trio, per l'ingresso in pianta stabile del percussionista Steven Hess. La discografia si completa con Ia raccolta "The cleaning" nel 2011 e "Return to Annihilation" (13).  Locrian hanno scritto la colonna sonora di "The last 7 words" di Scott Treleaven con Genesis P-Orrige.

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Euro
28,00

id. 2039674
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Long ryders native sons

Lp (edition) original issue stereo usa 1984 frontier
[vinyl] Excellent [cover] Excellent punk new wave

+ notes

La rara prima stampa americana, copertina senza codice a barre e con etichetta gialla con scritte marroni, catalogo FLP1013, scritte sul trail off "Daddy Plays Bass 8-29-84" e "X-Mas in N - Nu Zealand" sulle rispettive facciate, vinile che se posto in controluce assume una colorazione ambrata. Inserito da Carlo Bordone (Mucchio Extra, Autunno 2007) tra i 20 dischi piu' importanti della scena Paisley Underground, il primo album della grande band di Los Angeles, capeggiata dall' ex Unclaimed e poi solista Sid Griffin e principale esponente dell' area piu' "roots" della scena paisley underground, capace di recuperare e rinnovare nel migliore dei modi la lezione di Byrds (la "Y" nel nome del gruppo e la presenza come ospite di GENE CLARK che canta "Ivory Tower" vorranno pur dire qualcosa) o di Flying Burrito Bros (il disco e' registrato negli stessi studi di "Gilded Palace of Sin"), rinvigorendone la musica con qualche influenza garage e Neil Young (la copertina ricalca quella di "Stampede", il mitico lp "fantasma" dei Buffalo Springfield). Uscito dopo il piu' "garagistico" minialbum "10-5-60", "Native Sons", forse il capolavoro folk-country-rock degli '80, fu "accusato" da qualcuno di discostarsi dalla straordinaria grinta on stage della band, spesso ai limiti del "country punk", preferendo un approccio meno garage e piu' devoto nei confronti delle "radici" musicali del gruppo, che riesce pero' in realta' a produrrre un disco bellissimo nel suo alternare romantiche ballate e ruvide cavalcate chitarristiche. Il successivo "State of Our Union" confermera' la band su grandi livelli, sebbene caratterizzato da un suono piu' moderno e graffiante, ma dopo il terzo, discreto "Two Fisted Tales" (tra il secondo ed il terzo album anche la partecipazione al progetto Danny & Dusty) il gruppo si sciogliera'. Attivi sin dal 1981 (Sid Griffin era stato nella prima formazione dei grandi Unclaimed, Greg Sowders nei Boxboys autori di due singoli, Tom Stevens, entrato nel gruppo nel 1982, era stato negli anni '70 nei Magi ed aveva realizzato anche un minialbum solista), i Long Ryders hanno pubblicato un minialbum e tre albums di eccellente fattura, rivitalizzando il sound chitarristico con influenze country di Byrds e Buffalo Springfield. Dopo lo scioglimento dei Long Ryders Sid Griffin avrebbe formato i Coal Porters, realizzando anche una serie di lavori solisti, mentre durante gli anni '90 Stephen McCarthy sara' nei magnifici Gutterball con Steve Wynn dei Dream Syndicate (con cui avevano gia' collaborato i Long Ryders quasi al completo nel progetto Danny and Dusty). Nel 2019, nuovamente insieme con la line up originale, arrivera' il quarto inatteso album "Psychedelic Country Soul".

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Euro
32,00

id. 260602
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Lost in the trees A church that fits our needs

Lp (edition) new record stereo usa 2012 anti/trekky
indie 2000

+ notes

Corredato dalla versione in Cd in omaggio, inserto cartaceo formato 11" con foto a colori e testi, adesivo sul cellophane, etichetta custom, Lp pubblicato dalla Anti/Trekky Records nel marzo 2012, dopo "All alone in an empty house" (10), il terzo album di Lost in the Trees, alias Ari Picker, cantautore proveniente da Chaper Hill, Carolina del Nord; folkpop orchestrale con elementi classicheggianti e barocchi, intimo ed espressionista. Dedicato alla memoria della madre suicidatasi, e' interamente scritto, suonato ed arrangiato da Picker stesso (mixato da Rob Schnapf, gia' con Elliott Smith e Beck) attraverso 12 composizioni che rimandano a Micah P. Hinson, Bright Eyes, con un approccio delicato e soffuso che talvolta ricorda i Radiohead, sia per il tono ascetico delle voci, sia per le ritmiche.

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Euro
25,00

id. 2033288
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Lou x La raje (ltd. numbered 180 gr. red vinyl)

12" (edition) new record stereo eu 1995 sony music
hip-hop

+ notes

EP in formato 12", edizione limitata a 500 copie numerate sul retro copertina, in vinile da 180 grammi di colore rosso. Ristampa del 2023 ad opera della Sony Music, con artwork che riprende quello dell'originario CD singolo, e con identica scaletta dei brani, quindi uno in più rispetto alla rara prima tiratura vinilica (sulla quale mancava la traccia "La raje (radio edit)"). Originariamente pubblicato nel 1995 dalla BMG in Italia, il primo importante singolo tratto dall'album "A volte ritorno" dello stesso anno, il primo lp interamente solista di Lou X (anche se spesso considerato come suo secondo album), dopo "Dal basso", co-accreditato a Disastro. "La raje" significa "la rabbia" in dialetto abruzzese, terra natia di Lou X, ed il suo incisivo rap che si dipana su una base hip hop dondolante e lenta dette una notevole spinta all'album, oltre ad essere promosso con un video musicale. Questa la scaletta completa: "La Raje (Radio edit)" (inedito su album), "La Raje" (dall'album "A volte ritorno"), "La Raje (Strumentale)" (inedito su album), "Muvet' A Ggì" (dall'album "A volte ritorno"), "Muvet' A Ggì (Strumentale)" (inedito su album). Lou X, originario dell'Abruzzo dove nasce nei primi anni '70, e' uno stimato rapper italiano emerso negli anni '90 dal movimento hip hop fortemente politicizzato delle posse; ha collaborato con i romani Assalti Frontali. Dopo aver realizzato nel 1991 una prima cassetta autoprodotta, ''Rap presaglia'', Lou X pubblica il suo primo album ''Dal basso'' nel 1994, realizzato insieme a Disastro ed uscito su Assalti Frontali; i suoi successivi due album, ''A volte ritorno'' (1995) e ''La realta', la lealta' e lo scontro'' (1998), saranno pubblicati dalla major RCA, mantenendo pero' la propria liberta' espressiva e senza concessioni alla musica commerciale. Dopo il terzo album, Lou X non pubblica piu' dischi solisti, ma lavora nel primo scorcio del nuovo secolo ad alcune collaborazioni, fra cui quella con C.U.B.A. Cabbal.

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Euro
24,00

id. 3515848
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Low the great destroyer

lp2 (edition) new record stereo eu 2005 rough trade
indie 90

+ notes

Doppio lp corredato di inserto. Uscito nel gennaio del 2005, dopo "Trust" e prima di "Drums and Guns", il settimo album in studio del gruppo di Duluth, Minnesota, coprodotto, registrato e mixato da Dave Fridmann, lavoro piu' energico e rock rispetto alle produzioni precedenti, nel quale non vanno disperse ne' l'avvolgente atmosfera, ne' le intime e sottili armonizzazioni vocali (opera soprattutto del talento e della sensibilita', quasi ultraterrena della bravissima Mimi Parker) che contraddistinguono la band. I Low, costituiti dalla coppia di coniugi Alan Sparhawk (voce e chitarra) e Mimi Parker (voce e batteria), e dal bassista Zak Sally, subentrato all'epoca del secondo album, sono considerati il gruppo con la musica piu' lenta e dilatata nell'ambito del cosiddetto filone slowcore, delicati e sobri, ipnotici ed avvolgenti, attraverso i silenzi e le voci usate al limite del sussurro, riescono a creare una tensione artistica ed emotiva veramente unica.

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Euro
32,00

id. 2128550
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Lynyrd skynyrd pronounced leh-nerd skin-nerd (180 gr.)

Lp (edition) new record stereo eu 1973 music on vinyl
rock 60-70

+ notes

Ristampa in vinile 180 grammi per audiofili, copertina apribile pressoche' identica alla prima tiratura. Pubblicato in Usa nel settembre del 1973  prima di '' Second Helping'',  giunto al numero 27 delle classifiche Usa e non entrato in quelle Uk dove usci' nel gennaio del 1974, il primo album. Anche se gli Allman Brothers vengono prima, sono i Lynyrd Skynyrd a dare un volto definitivo al Southern Rock, che con l' avvento dei Lynyrd si emancipa dal blues e diviene uno stile di Rock And Roll a se stante, incorporando la lezione della musica del sud, blues, country, garage rock, con un angolazione spigolosa e anfetaminica e brani duri e taglienti, uniti a testi che ribadiscono le tematiche ed il mood  degli stati confederati,  questo suono, appunto, nasce e si esemplifica al meglio proprio in questo primo Lp, 'Pronounced Leh-Nerd Skin-Nerd'. Prodotto da Al Kooper, con un suono crudo e essenziale come pochi altri nell'intera storia della musica rock, vede una band dalla maturita' compositiva e dalla dedizione artistica senza paragoni,  tra gli otto brani che lo cmpongono non vi sono riempitivi ne' momenti di calo, l'opera e' basata anche sulla contrapposizione di diversi stati d'animo, esemplificati dalla distruttiva  "I Ain't the One"  e dalla sognante  "Tuesday's Gone." che rendono il disco allo stesso tempo familiare ed unico anche perche' caratterizzato oltremodo dalla voce di  Ronnie VanZant. Contiene tra le altre  la straordinaria ''free bird'',  nel 1990  divenuto ufficialmente  uno dei 5 brani piu' suonati nella storia delle radio indipendenti Americane. Un album essenziale, che rappresenta non solo la nascita di una grandissima band, ma di un genere vero e proprio.

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Euro
31,00

id. 2128551
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Magnum Chase the dragon

Lp (edition) original issue stereo ger 1982 bellaphon
[vinyl] Excellent [cover] Excellent rock 60-70

+ notes

Prima stampa europea di pressaggio tedesco su Bellaphon, copertina lucida fronte retro con barcode, label viola con scritte argento e logo argento in alto, marchio GEMA a sinistra, catalogo 250-07-027. Pubblicato nel 1982 dalla Jet nel Regno Unito, dove giunse al 17esimo posto in classifica, e negli USA, il terzo album in studio, successivo a "Magnum II" (1979) e precedente "The eleventh hour" (1983). Prodotto da Jeff Glixman, da tempo collaboratore dei Kansas, fu il primo lavoro inciso con il nuovo tastierista Mark Stanway, che impiega qui un impressionante arsenale di tastiere e sintetizzatori, ed è largamente considerato uno dei migliori lavori dei primi anni di carriera della band; contiene fra l'altro brani divenuti cavalli di battaglia dei loro concerti, quali "Soldier of the line", "Sacred hour" e "The spirit". "Chase the dragon" bilancia la solidità e la compatta potenza dei riff e del groove hard rock, animata soprattutto dalla chitarra e dalla sezione ritmica, con l'epica del rock progressivo, alimentata dalle tastiere e dai sintetizzatori: ne risulta uno hard rock dal sound pulito e maestoso, ma comunque muscolare e talora costeggiante il nuovo metal che stava spopolando all'epoca nel Regno Unito. Le venature NWOBHM e quelle progressive sono comunque troppo sottili per far rientrare pienamente l'album in alcuno dei due movimenti, anche per una certa inclinazione AOR manifestata più volte lungo i solchi del disco. Longeva band di hard rock melodico inglese, i Magnum si formano a Birmingham nella prima metà degli anni '70 e giungono al traguardo del primo disco dopo anni di gavetta, con l'album "Kingdom of madness" del 1978. La loro musica prendeva spunto dallo hard rock ma anche dal pop melodico, inizialmente aprendosi ad influssi progressive rock; più tardi sarebbero stati accostati anche all'emergente NWOBHM, ottenendo il loro maggiori successi fra la fine degli anni '80 e l'inizio del '90, prima di sciogliersi nel 1995, con i cofondatori Bob Catley e Tony Clarkin che si concentrarono sul progetto Hard Rain. I Magnum si riformeranno poi nei primi anni del XXI secolo, e continueranno nei primi decenni del nuovo millennio a pubblicare album con buona frequenza.

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23,00

id. 335493
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Magnum Marauder

Lp (edition) original issue stereo uk 1979 jet
[vinyl] Excellent [cover] Good rock 60-70

+ notes

prima stampa inglese, copertina (con alcuni segni di usura) semilucida senza barcode, label azzurra con fasci rosa e gialli, logo Jet Records a colori in basso, versione con "manufactured by CBS" a destra, scritte nere, catalogo JETLP230. Pubblicato nell'aprile del 1980 dalla Jet nel Regno Unito, dove giunse al 34esimo posto in classifica, il primo album dal vivo, uscito fra il secondo ed il terzo lp in studio, "Marauder II" (10/79) e "Chase the dragon" (1982). Registrato al Marquee di Londra nel dicembre del 1979, L'album documenta una proposta hard rock melodica, lontana sia dal duro ed aggressivo hard rock degli anni '70 come dalle innovazioni dell'allora emergente NWOBHM, e piuttosto sembra preludere al metal / hard rock melodrammatico di gruppi come gli Europe, seppure con un sound ancora radicato nei Seventies e lontano dalle superproduzioni del decennio successivo, e non disdegna qualche spunto progressivo negli interventi di tastiere. Questa la scaletta: "If I could live forever", "The battle", "Foolish heart", "In the beginning", "Reborn", "Changes", "So cold the night", "Lords of chaos". Longeva band di hard rock melodico inglese, i Magnum si formano a Birmingham nella prima metà degli anni '70 e giungono al traguardo del primo disco dopo anni di gavetta, con l'album "Kingdom of madness" del 1978. La loro musica prendeva spunto dallo hard rock ma anche dal pop melodico, inizialmente aprendosi ad influssi progressive rock; più tardi sarebbero stati accostati anche all'emergente NWOBHM, ottenendo il loro maggiori successi fra la fine degli anni '80 e l'inizio del '90, prima di sciogliersi nel 1995, con i cofondatori Bob Catley e Tony Clarkin che si concentrarono sul progetto Hard Rain. I Magnum si riformeranno poi nei primi anni del XXI secolo, e continueranno nei primi decenni del nuovo millennio a pubblicare album con buona frequenza.

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14,00

id. 333467
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Magnum On a storyteller's night

Lp (edition) original issue stereo ger 1985 polydor
[vinyl] Excellent [cover] Excellent rock 60-70

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Prima stampa europea di pressaggio tedesco, copertina semilucida con barcode, inner sleeve con testi, label rossa con scritte e logo neri, GEMA e "made in West Germany" a sinistra, catalogo 827 609-1. Pubblicato nel maggio del 1985 dalla Polydor nel Regno Unito, dove giunse al 24esimo posto in classifica, non uscito negli USA, il quinto album in studio, successivo a "The eleventh hour" (1983) e precedente "Vigilante" (1986). Prodotto da Kit Woolven, giù frequente collaboratore di Thin Lizzy e Phil Lynott nei primi anni '80, "On a storyteller's night" vede il gruppo inglese avvicinarsi ad uno stile più accessibile al pubblico generalista, senza perdere il suo accento hard rock ed il ruolo centrale delle chitarre, con le tastiere a fare da contorno, pur molto presenti. La produzione è tipicamente mainstream anni '80, propulsiva, dal cantato molto melodico ed anthemico. Dei singoli che ne furono tratti, "Just like an arrow" fu una modesta hit, attestandosi all'83esimo posto in classifica in patria. Longeva band di hard rock melodico inglese, i Magnum si formano a Birmingham nella prima metà degli anni '70 e giungono al traguardo del primo disco dopo anni di gavetta, con l'album "Kingdom of madness" del 1978. La loro musica prendeva spunto dallo hard rock ma anche dal pop melodico, inizialmente aprendosi ad influssi progressive rock; più tardi sarebbero stati accostati anche all'emergente NWOBHM, ottenendo il loro maggiori successi fra la fine degli anni '80 e l'inizio del '90, prima di sciogliersi nel 1995, con i cofondatori Bob Catley e Tony Clarkin che si concentrarono sul progetto Hard Rain. I Magnum si riformeranno poi nei primi anni del XXI secolo, e continueranno nei primi decenni del nuovo millennio a pubblicare album con buona frequenza.

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20,00

id. 335959
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