author | Tramline | Euro 270,00 |
|||||
title | moves of vegetable centuries |
|
|||||
support | lp | edition | original issue | stereo | |||
year | 1969 | uk | label island | item id. 213440 |
|||
conditions [vinyl] Excellent [cover] Excellent |
try to 'translate' with Google.
printer friendly |
||||||
la prima, davvero rarissima stampa inglese, copertina laminata fronte e retro, con minuscola microforatura promozionale a stella in basso a destra, etichetta ''orange black circle'' ruvida , rosa con logo arancione e nero, nella sua seconda variazione, con scritta in basso ''Made in england'' (indicazione che era apparsa gia' alla fine del 1968); trail off matrix "Ilps + 9095 + A + ST" e "Ilps + 9095 + B + ST", copertina con indirizzo ''155-157 Oxford Street London W1 England'', logo sulla copertina con "Island" racchiuso in un riquadro e con ''black and white circle eye'' sopra la ''I''. Il secondo dei due albums della rock blues band inglese, pubblicato dopo il primo "Somewhere Down The Line" (1968). Tra i piu' fantomatici gruppi dell' intero catalogo della Island, i Tramline si confermarono con questo album sugli ottimi livelli dell' esordio, guidati ancora dalla notevole chitarra di Micky Moody (che raggiungera' la fama anni dopo con i Whitesnake), alternando brani dai sapori marcatamente roots, con occasionale uso di armonica e chitarra slide, ed altri piu' elettrici, con la tendenza qui a prodursi in episodi piu' lunghi e dilatati rispetto all' esordio; tra i brani la nota "Pearly Queen", firmata da Winwood e Capaldi, inserita nella raccolta "You Can All Join In". Uno dei migliori esempi del rock blues inglese dell' epoca. Il batterista Terry Popple entrera' presto negli Snafu. | |||||||
Other records by Tramline |