author | Umberto | Euro 20,00 |
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title | Prophecy of the black widow |
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support | Lp | edition | new record | stereo | |||
year | 2010 | SPa | label burka for everybody | item id. 6004990 |
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Ristampa a cura della spagnola Burka for Everybody, vinile pesante, copertina senza codice a barre, pressoche' identica all'edizione originale, del secondo album di Matt Hill, alias Umberto, realizzato originariamente in edizione a tiratura limitata, dalla Not For Fun Records nel 2010, dopo "From the grave" (09), prima di "Night has a thousand scream" (12). Album dominato da uno spirito vintage verso le pellicole horror italiane scuola Dario Argento, con sintetizzatori in primo piano che suscitano atmosfere dark e funeree, torbide drum machine e melodie pop stordite: Claudio Simonetti e Fabio Frizzi vengono subito alla mente durante il primo pezzo "Temple room", per poi continuare in inquietudini e suggestioni da colonna sonora di un horror fantascientifico che risente della chiara influenza di John Carpenter e dei Vangelis. Matt Hill e' un musicista americano proveniente di Kansas City, membro degli Expo 70, con cui suonava basso e sintetizzatore, qui' nel suo progetto solista sotto il moniker Umberto, con cui omaggia la tradizione dei film horror/thriller italiana. Inizia la propria carriera solista, nel 2009, con l'autoproduzione dell'album "From the grave..", poi ristampato un anno piu' tardi, dopo realizza "Prophecy of the black widow" e "Night has a thousand screams" nel 2012 per l'etichetta dei Mogwai, (opera nata su commissione, come colonna sonora del Festival cinematografico di Glasgow del febbraio 2012, durante la proiezione del film del 1982 "Pieces", dello spagnolo Juan Piquer Simon). La sua musica viene definita 'horror disco' o 'dark mutant funk', influenzata dai Globin e in generale alle pellicole do Dario Argento e John Carpenter | |||||||
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