author | Williams lucinda | Euro 39,00 |
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title | Bob's back pages: a night of bob dylan songs |
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support | LP2 | edition | new record | stereo | |||
year | 2021 | usa | label highway 20/thirty tigers | item id. 3513995 |
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Vinile doppio inciso su tre facciate e con la quarta facciata scolpita ("etched"), copertina apribile, label marrone chiara con scritte nere e bianche sulle prime tre facciate, neutra nera sulla quarta, catalogo H2009-1. Pubblicato nell'ottobre del 2021 dalla Highway 20 / Thirty Tigers, questo album è il terzo volume di una serie di sei, "Lu's Jukebox – in studio concert series", che documenta alcuni concerti dati negli studi di Ray Kennedy a Nashville, durante la pandemia del 2020: la Williams, insieme ad una band, interpreta in ciascuno di essi un set di brani di artisti e movimenti musicali da lei amati, da Tom Petty a Bob Dylan, dalla forgia musicale di Muscle Shoals, Alabama, ai Rolling Stones ai grandi classici del country anni '60. Questo terzo volume di offre un concerto intimo ed intenso basato sul repertorio di Bob Dylan, del quale Lucinda riprende capitoli provenienti da diverse fasi della lunghissima carriera del menestrello di Duluth, interpretandoli con una voce carismatica e composta, che non ha bisogno di strafare per affermarsi, e che conosce profondamente la musica dell'autore originale. La stessa musica riprende il filo di un roots rock rilassato e riflessivo, diretto e senza fronzoli (anche per l'ambientazione live in studio). Questa la scaletta: "It takes a lot to laugh, it takes a train to cry", "Everything is broken", "Political world", "Man of peace", "Not dark yet", "Meet me in the morning", "Blind willie mctell", "Tryin' to get to heaven", "Queen jane approximately", "Idiot wind", "Make you feel my love". Definita da alcuni critici addirittura come la controparte femminile di Bob Dylan, Lucinda Williams proviene dalla Louisiana; figlia del poeta Miller Williams, Lucinda si appassiona giovanissima ai cantautori americani come Dylan, Leonard Cohen e Joni Mitchell, ma anche al blues del delta ed al country di Hank Williams. Il suo esordio discografico avviene con ''Ramblin' on my mind'' nel 1979, disco di brani tradizionali blues, country e cajun, che passa inosservato come il seguente ''Happy woman blues'', composto da brani scritti dalla cantautrice. E' con il terzo eponimo album del 1988 che finalmente suscita l'interesse della critica, cosi' come con i successivi album, pubblicati con cadenza irregolare ed apprezzati per il loro stile fra folk e rock d'autore. | |||||||
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