author | Aa.vv. (coil, current 93, cheb mami, turkish dervishes) | Euro 15,00 |
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title | Myths 4: sinople twilight in catal huyuk |
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support | Lp | edition | original issue | stereo | |||
year | 1989 | hol | label sub rosa | item id. 334726 |
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conditions [vinyl] Excellent [cover] Good |
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printer friendly |
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l' originale stampa, copertina (con alciuni segni di usura) ruvida apribile con barcode e con "made in Holland" sul retro, label custom gialla con scritte nere e con immagine in bianco e nero diversa su ciascuna facciata, catalogo SUB33004-7. Con questa pubblicazione del 1989 ad opera della Sub Rosa continua il progetto iniziato con "Myths 1 - Instruction", edito nel 1983, e proseguito nel 1985 con "Myths 2. system of flux & energies" e nel 1987 con "Myths 3. La nouvelle sérénité": questa volta protagonisti sono i Coil, i Current 93 ed il cantante algerino Cheb Mami, autore di una musica che fonde quella del suo paese con molteplici contaminazioni mediterranee e di moderna musica elettrica occidentale (i brani sono stati incisi nel 1986/89), ed infine delle registrazioni di musica cerimoniale dei dervisci, tratte dagli archici della Sub Rosa, effettuate in Turchia nel 1973. Il brano dei Current 93 rimarrà altrimenti inedito in forma ufficiale, mentre quello dei Coil sarà inserito nella compilation "Unnatural history II" del 1995 su Threshold House, i due pezzi di Mami sono tratti dal suo album "Ouach etsalini" del 1986 e riflettono il suo approccio che fonde canto algerino e mediorientale, con melodie ipnotizzanti e circolari suonate con strumenti folk acustici e moderni elettrici. Il brano dei Coil "Another brown world" è una oscura e minimale litania di organo ed elettronica dai riflessi psichedelici e cosmici, mentre quello dei Current 93, "Some morning when the moon was blood", scandito da percussioni sullo sfondo che si fanno più avanti nel corso dell'ascolto con un andamento abbastanza regolare, presenta una melodia scarna ed assolutamente spettrale ed astratta. Molto suggestiva l'ultima traccia, quella del cerimoniale dei dervisci, che si muove anch'essa con un andamento circolare, ipnotico, fortemente rituale ed induttore di trance. Proprio questo carattere ipnotizzante, dalle inclinazioni rituali e trance, è il tratto d'unione delle musiche di "Myths 4", pur così differenti nella loro origine. | |||||||
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