author Inn connie's orchestra (directed by fletcher henderson)   Euro
18,00
title Smack  
support Lp edition second issue          mono  
year 1926 print uk label   ace of hearts   item id. 332643

help
conditions   [vinyl]  Excellent  [cover]  Excellent   try to 'translate' with Google.

printer friendly
Seconda stampa inglese degli anni '60, in mono, con copertina non più flipback sul retro e con label senza più il "deep groove", copertina laminata sul fronte e liscia sul retro, con indicazioni "laminated by clarifoil" e "printed in england by robert stace" sul retro, label color vinaccia ed argento, con scritte argentate e logo Ace of Hearts argento e vinaccia in alto, catalogo AH41, logo BIEM/NCB in riquadro a sinistra. Originariamente pubblicata nei primi anni '60 (circa 1962/63) dalla Ace oOf Hearts nel Regno Unito, questa antologia compila dodici brani registrati fra il 1926 ed il 1931 dalla Connie's Inn Orchestra, ensemble jazz afroamericano che era la "house band" del Connie's Inn, storico locale di Harlem dell'epoca, che rivaleggiava con il celeberrimo Cotton Club; il gruppo ebbe varie formazioni nel corso del tempo, ed anche diversi direttori musicali, fra i quali il grande Fletcher Henderson, che è alla guida dell'orchestra in tutti i brani qui compilati, brillanti esempi del jazz per big band dell'epoca d'oro, vivace e scatenato per i tempi, prima che la grande crisi del '29 mettesse in crisi la scena musicale dell'epoca. Questa la scaletta, con date di incisione fra parentesi: "Sugar foot stomp" (4/31), "I'm crazy 'bout my baby" (4/31), "Radio rhythm" (7/31), "Stockholm stomp" (1/27), "Have it ready" (1/27), "Hot mustard" (12/26), "Sensation" (3/27), "Low down on the bayou" (7/31), "The house of david blues" (7/31), "You rascal you" (7/31), "Singin' the blues" (4/31), "Just blues" (4/31). Nato nel 1897 a Cuthbert in Georgia, Fletcher Henderson è stato un importantissimo protagonista del jazz degli anni '20 e '30, guidando la prima vera e grande big band di jazz, lavorando come un abile arrangiatore, compositore e scopritore di talenti; nel corso di quei due decenni, moltissimi giovani talenti afroamericani, destinati a diventare giganti del jazz, lavorarono nella sua orchestra: fra di essi, citiamo Louis Armstrong, Coleman Hawkins, Roy Eldridge, Ben Webster, Benny Carter, Sid Catlett e Fats Waller, solo per citarne una piccola parte. Ciononostante, la sua orchestra era relativamente poco conosciuta durante l'epoca d'oro dello swing. Uomo colto, Henderson era laureato in chimica e matematica e, quando si trasferì a New York nei primi anni '20, sperava di trovare lavoro come chimico, ma le prospettive professionali di un giovane afroamericano erano limitate dal clima discriminatorio dell'epoca, e così si fece strada nella vivace scena musicale della città: già nel 1924 guidava la sua big band, ed alla fine di quell'anno accolse nella sua orchestra un giovane Louis Armstrong, il quale contribuì ad elevare lo status artistico dell'ensemble, insieme alla pregevole opera di arrangiatore di Don Redman. Successivamente, negli anni '30, Henderson dette prova di essere a sua volta un eccellente arrangiatore, ma la sua fama rimase più circoscritta rispetto ad altri direttori di big band prebellici. Morì nel 1952.    
   
     
Other records by Inn connie's orchestra (directed by fletcher henderson)