author | 13th floor elevators | Euro 34,00 |
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title | easter everywhere (gatefold sleeve) |
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support | Lp | edition | reissue | stereo | |||
year | 1968 | ita | label get back | item id. 261081 |
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conditions [vinyl] Excellent [cover] Excellent |
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printer friendly |
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Rara ristampa del 2001 in vinile 180 grammi, con copertina lucida apribile (la prima tiratura del 1968 aveva copertina non apribile), catalogo GET594. Pubblicato in USA nel Giugno del 1968 dopo ''The Psychedelic Sound Of'' e prima di ''Live'', il secondo lp. Per molti anche superiore allo stratosferico debutto, meno legato alle radici garage del gruppo e forse ancora piu' psichedelico e spaziale e meno legato al garage, contiene alcuni dei classici della psichedelia americana, come ''Slip inside the house'', ''Earthquake'', ''Levitation'', ''Baby blue'', ''She lives in a time of her own'', ''Dust'', ''I had to tell you'', ed anche una bellissima cover di "Baby Blue" di Bob Dylan. Fu registrato a Kerville, nella campagna texana, con i nuovi membri Danny Thomas e Dan Galindo, dopo l' abbandono di Walton e Leatherman, abbattuti dai continui guai con la polizia, gli arresti e i grossi problemi personali dovuti all'enorme uso di droghe di tuti i tipi, allucinogene in particolare. Sara' l'ultimo vero lavoro della band, che dopo alcuni concerti, soprattutto in California, letteralmente ''perdera' '' sia Rocky Erickson che Tommy Hall. Rimane, ovviamente, uno dei testi fondamentali dell'underground mondiale ed un capolavoro assoluto che non puo' non figurare nella lista dei 20, ma forse anche 10, albums di rock acido piu' belli di tutti i tempi. | |||||||
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