author | Thornton, fradkin & unger and the big band (godz, paul mccartney...) | Euro 60,00 |
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title | Pass on this side |
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support | Lp | edition | original issue | stereo | |||
year | 1974 | USA | label esp disk | item id. 239094![]() |
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conditions [vinyl] Excellent [cover] Very good |
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printer friendly |
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Prima rara stampa americana, copertina (con alcuni segni di invecchiamento) cartonata nera neutra, con adesivi sul fronte, uno a forma di freccia con il titolo, l' altro rettangolare con indicazioni sul contenuto del disco ed indirizzo "290 West End...", etichette interamente nere senza alcuna indicazione (i due adesivi sul fronte erano originariamente contenuti in un inserto da cui erano removibili altri due adesivi, uno rosso ed uno verde, da porre sulle etichette, qui assenti. Pubblicato nel 1973 dalla ESP negli USA, ''Pass on this side'' e' un disco dalla genesi confusa; l'album fu registrato fra il 1970 ed il 1974 a New York, e presero parte alle sessioni alcuni nomi importanti della scena rock dell'epoca, molti dei quali presenti solo in un brano. E' il caso di Paul e Linda McCartney, che nel tardo 1970 si trovavano a New York per le incisioni dell'album ''Ram'', e che parteciparono (come bassista ed ai cori) alle registrazioni della canzone ''God bless California'' di questo ''Pass on this side'', insieme al loro batterista Dennis Seiwell, il quale stava in quel momento collaborando anche con Leslie Fradkin alle lavorazioni di questo lp: pare che fu proprio Seiwell a propiziare la partecipazione dei McCartney a questo progetto. Leslie Fradkin, uno degli animatori principali di questo disco insieme al membro originario degli sperimentatori newyorkesi Godz Paul Thornton, e' ricordato soprattutto per aver fatto parte del cast originale del musical di Broadway ''Beatlemania'', che debutto' nel 1977. Fra gli altri artisti partecipanti a ''Pass on this side'', ricordiamo l'animatore underground americano David Peel (voce solista in ''To err is human'') ed il jazzista Richard Davis (al contrabbasso in ''Christopher's sorrow''). Musicalmente l'album offre canzoni elettroacustiche marchiate dall'influenza del pop beatlesiano e da frequenti arrangiamenti orchestrali, melodiche e dai ritmi lenti o in mid-tempo, avvolte da una vaga patina hippie; il brano cantato dalla caratteristica voce di David Peel (''To err is human'') assume una veste un po' piu' eccentrica per i testi ed il canto di Peel, pur mantenendo sonorita' abbastanza simili al resto dell'album. | |||||||
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