author | Calexico | Euro 29,00 |
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title | the black light |
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support | Lp | edition | new record | stereo | |||
year | 1998 | eu | label city slang | item id. 2136812![]() |
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Ristampa limitata e numerata in vinile colorato turchese del 2025. Il secondo album, uscito dopo "Spoke" e prima di "Hot Rail". Collettivo incentrato su Joey Burns e John Convertino, ex Giant Sand, da Tucson, Arizona. Nella musica dei Calexico, basata sulla ricerca delle radici del South West, si fondono le piu' disparete influenze, tra cui jazz, country, etno, influssi morriconiani. Burns e Convertino si incontrano per la prima volta a Los Angeles nel 1990, all'epoca Convertino faceva parte dei Giant Sand, ai quali si unira' anche Burns come contrabbassista durante un tour europeo. Durante una pausa dai Giant Sand si costituiranno come duo; stabilitisi a Tucson nel '94, iniziano a collezionare strumenti musicali e a collaboreare con i Friends of Dean Martinez. Oltre alla loro strumentazione usuale - chitarra, basso e batteria - cominceranno ad esplorare sonorita' alternative, grazie all'uso di fisarmonica, vibrafono, marimba, violoncello, e a produrre registrazioni casalinghe, con formazione a duo, che poi daranno origine al primo album, "Spoke", nel 1996, pubblicato dall'etichetta tedesca Haus Musik. Dopo aver firmato per la Quarterstick di Chicago, realizzeranno "The Black Light" nel '98 e "Hot Rail" nel 2000, accompagnati da una sempre crescente notorieta', e con una formazione ampliata, fino ad arrivare ai dischi piu' recenti, "Feast of Wire del 2003 e "Garden Ruin" del 2006. | |||||||
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