author Isildurs bane & peter hammill   Euro
34,00
title In amazonia  
support Lp edition new record          stereo  
year 2019 print eu label   ataraxia   item id. 2126041

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Versione in vinile nero (è stato pressato anche in una edizione limitata in vinile colorato), copertina apribile, inner sleeve con artwork, crediti e testi, label nera con scritte bianche e verdi, catalogo ATX3LP. Pubblicato nel 2019 dalla Ataraxia, il primo album in collaborazione fra gli svedesi Isildurs Bane ed il cantante britannico Peter Hammill, già frontman della seminale prog band inglese Van Der Graaf Generator; la loro collaborazione proseguirà con "In disequilibrium" nel 2021. Hammill compone i testi e canta, gli Isildurs Bane si occupano degli arrangiamenti e dell'esecuzione strumentale, in questo affascinante ed ombroso lavoro di moderno rock progressivo, in cui si incontrano raffinate soluzioni di progressive sinfonico, tessiture elettroniche molto atmosferiche, ed occasionali echi di musiche orientali. Il progressive oscuro dei Van Der Graaf si incontra con la grandiosità del prog sinfonico, in un contesto sonoro molto moderno, che non riprende nostalgicamente il filo degli anni '70, ma che si proietta in avanti, immerso in atmosfere misteriose ed avvolgenti, quasi ambient in alcuni passaggi, ma dai toni complessivamente scuri, alimentati anche dal cantato tormentato e teso di Hammill. Fondati nel 1976 ad Halmstad, nel Sud della Svezia, ed ancora attivi nei primi decenni del XXI secolo, gli Isildurs Bane sono una stimata band di progressive rock sinfonico, integrando la strumentazione rock (chitarre, basso, batteria, tastiere) con strumenti classici (ottoni, oboe, flauti, archi), e la loro musica pone un marcato accento sulle percussioni. Autori di una musica intricata, eseguita con una notevole cifra tecnica, debuttano su album nel 1984 con "Sagan Om Den Irlandska Algen", seguito da un buon numero di lavori nel corso del quindicennio successivo, fra cui vanno citati l'ambizioso album concettuale "Cheval – volonté de rocher" del 1989, inciso con un'orchestra e fusione fra rock e musica classica, e "Mind volume 1" del 1997, opera dalle strutture molto complesse che ancora una volta fonde prog sinfonico e moderna musica classica. Il gruppo continua ad operare nel primo scorcio del XXI secolo, e pubblica anche due album in collaborazione con il leggendario cantante ed autore inglese Peter Hammill, già frontman dei Van Der Graaf Generator, "In amazonia" (2019) e "In disequilibrium" (2021).    
   
     
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