author | Use of ashes (mekanik kommando) | Euro 18,00 |
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title | White nights the hand of tzafkiel |
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support | Lp | edition | new record | stereo | |||
year | 2008 | hol | label tonefloat | item id. 2026486 |
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Vinile da 180 grammi, copertina ruvida a busta, inner sleeve in cartoncino ruvido con testi e foto in bianco e nero, label bianca con scritte nere e piccolo logo Tonefloat a sinistra, catalogo TF36. Pubblicato nel 2008 dalla Tonefloat, questo album esce dopo ''The mousehill daydream'' (2005) e prima di ''White nights: glowing lights'' (2009). Il gruppo olandese realizza qui un album diviso fra brani acustici all'insegna di un sognante acid folk, delicati ed introspettivi (che fanno venire in mente i Grateful Dead dei brani piu' quieti di ''Aoxomoxoa'', 1969), ed episodi piu' oscuri e sperimentali, che riportano alla mente la musica cosmica dei Tangerine Dream di ''Zeit'' (1972) ed ''Atem'' (1973). Provenienti da Nijmegen in Olanda, The Use Of Ashes si formano nel 1988 sulle spoglie dei Mekanik Kommando (gruppo del movimento olandese ''Ultra'' nato nei primi anni '80), prendendo il nome dal titolo di un album dei Pearls Before Swine, gruppo acid folk americano degli anni '60. Autori di una musica cerebrale che | |||||||
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