Rock Bottom records Via de' Giraldi 16r Firenze tel. 055245220 www.rockbottom.it |
author | Blossom toes | Euro 34,00 |
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title | we are ever so clean (140 gr.) | ||||||
support | Lp | edition | nuovo | stereo | |||
year | 1967 | eu | label esoteric | item id. 3034662 |
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Ristampa del 2022, rimasterizzata presso i prestigiosi Abbey Road Studios, in vinile 140 grammi, copertina pressoche' identica alla prima rarissima tiratura del 1967 su Marmelade. Il primo album, tra i capolavori della stagione psichedelica inglese. Pubblicato in Inghilterra nel Novembre del 1967 prima di ''If only for a moment'', non entrato in classifica. Concepito presso i Chappel Studios di Londra sotto l'egida di Giorgio Gomelsky, e' uno dei classici della psichedelia inglese, influenzato dai Beatles di ''Sgt . Pepper's'', pieno di effetti, nastri al contrario, il disco fu solo in parte suonato dal gruppo, infatti, in un certo numero di tracce, il produttore preferi' usare partiture orchestrali e musicisti di studio, utilizzando il solo cantante del gruppo, tante e tali furono le sovra incisioni che la band non fu mai capace di risuonare l'album live, situazione nella quale preferivano improvvisare lunghe jam psichedeliche. Il disco costituisce una significativa testimonianza della magica estate del 1967, e di tale unico momento artistico mantiene tutte le caratteristiche, il sogno, l'energia, il rinnovamento, la meraviglia, il gusto per l'insolito e l'estetica che sta tra quella delle mille ed una notte, quella dei salotti settecenteschi e quella vittoriana. All'epoca della sua uscita il disco venne recensito da Melody Maker in questi termini: ''this is Giorgio Gomelsky's Lonely Hearts Club Band''. Formati in Inghilterra da Brian Godding e Brian Belshaw ad Islington nel 1962, i Blossom Toes iniziano come The Grave Digger: il loro repertorio e' il classico R&B Britannico dei primi anni '60, cambiano poi nome in The Ingoes, da un brano di Chuck Berry, Ingo. Con questa denominazione incontrano il manager degli Yardbirds, Giorgio Gomelsky, che gli trova alcune date a Parigi; tornati a Londra nel gruppo entra Jim Cregan, tornano con la nuova formazione in Francia e gli Ingoes registrano un EP per la Riviera ed una versione in Italiano di Help, per il mercato della penisola. Al ritorno a Londra assumono il batterista Kevin Westlake, proveniente dai Johnny B. Great and The Quotations che includevano il futuro chitarrista dei Rockpile Billy Bremner. E' a questo punto che gli Ingoes divengono Blossom Toes. Giorgio Gomelsky paga l'affitto di una casa-studio a Fulham e qui il gruppo prepara il primo album, che esce nel 1967 e contiene splendidi episodi di pop psychedelico orchestrato e tipicamente '67. verso la fine dell'anno Kevin Westlake lascia e viene rimpiazzato da Poli Palmer, ex Deep Feeling. Un 45 da Dylan, I'll Be Your Baby Tonight, esce nel marzo del 1968, seguito nell'ottobre dello stesso anno da un altro 45, Postcard/Everyone's Leaving Me Now, che vede una groove piu' complessa e jazzata. poco dopo Poly Palmer lascera' per gli Eclection prima di entrare nei Family. Barry Reeves dei Ferris Wheel entra al suo posto. | |||||||