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Green on red Green on red

lpm (edition) original issue stereo usa 1982 down there
[vinyl] Excellent [cover] Excellent punk new wave

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la molto rara primissima stampa americana con catalogo DT3 e SENZA distribuzione Enigma (persino la stampa successiva e' introvabile...), copertina lucida senza barcode, etichetta celeste con scritte nere, cataloog DT3, con "Another Case of the Dt's" inciso sul trail off del primo lato. Lo storico minialbum con sette brani della band guidata da Dan Stuart e proveniente da Tucson, Arizona, gia' attiva per anni con il nome di Surfers. Uscito nell' ottobre del 1982 negli USA per la Down There degli amici dream Syndicate, dopo l' acerbo ma gia' promettente 12" "Two Bibles", pubblicato in Gran Bretagna solo nel giugno del 1985 dalla Zippo e li' giunto all'ottavo posto nella classifica indipendente, questo mini lp e' il loro disco dove le tastiere del grande Chris Cacavas (poi solista come anche il bassista Jack Waterson) sono piu' in primo piano, ammantando la musica della band di fascino e conturbanti riferimenti "doorsiani". Ben prima della svolta roots di "Gas Food Lodging", quindi, un disco grezzo e magnificamente ingenuo, intriso di psichedelia e di anni '60, imperdibile anticipazione della magnificenza di "Gravity Talks" (la lisergica "Aspirin" e' uno dei loro capolavori di sempre). "Green on Red" e' inoltre uno dei dischi che ha dato il via a quella che si sarebbe presto chiamato "paisley underground", prodotto in America dalla piccolo Down There di Steve Wynn con cui tante volte la storia di questi musicisti si intreccera'. Alla batteria Alex Mac Nicol, gia' con Lydia Lunch.

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Euro
45,00

id. 251356
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Green on red here come the snakes

Lp (edition) original issue stereo sve 1989 sonet
[vinyl] Excellent [cover] Very good punk new wave

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l' originale stampa svedese, copertina (con lievi segni di invecchiamento) senza barcode, etichetta multicolore con aeroplano, realizzata dall' artista Folon, catalogo SLP3142. Il quarto album (senza contare i mini lp "Green On Red" e "No Free Lunch") del gruppo originario di Tucson, Arizona, nato dalle ceneri dei Serfers e basato sin dall' '82 a Los Angeles, California, dove nella prima meta' degli anni '80 furono, con Dream Syndicate e Rain Parade, il gruppo principale della scena "paisley underground"; uscito nell' aprile del 1989 e non entrato nelle classifiche ne' americane ne' inglesi, successore del tormentato "The Killer Inside Me", e registrato per la prima volta senza Jack Waterson e Chris Cacavas (neppure interpellati per le registrazioni da Dan Stuard e Chuck Prophet, questo e' il primo disco in cui Chuck Prophet, entrato nel gruppo ai tempi di "No Free Lunch", assume di fatto la leadership musicale della band, naturalmente senza che la grande personalita' di Dan Stuart, uno degli ultimi poeti del rock, ne risulti in alcun modo sminuita. Le incertezze musicali dell' album precedente sono risolte, e la direzione intrapresa e' chiaramente quella di un roots rock dagli accenti non di rado country ma anche profondamente "rollingstoniano", asciutto ed essenziale. Non mancano le grandi canzoni, naturalmente, come "Keith Can't Read" (dedicata indovinate a chi???), le grintosissime "Rock and Roll Disease" e "Change", la delicata e malinconica "Way Back Home". Il successivo "This Time Around" confermera' ottimamente il nuovo corso intrapreso.

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Euro
14,00

id. 240788
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Green on red Here come the snakes (promo sample!

lpm (edition) original issue stereo uk 1989 china records
[vinyl] Excellent [cover] Excellent punk new wave

+ notes

Versione promozionale inglese in edizione limitata, contenente quattro brani dell'album ''Here come the snakes'' (''Keith can't read'', ''Rock'n'roll disease'', ''Way back home'' e ''D.T. Blues'') tutti incisi sulla prima facciata, mentre sulla seconda (che porta la scritta ''Do not play this side'' sulla label'') si sente solo un lungo ''bip'', copertina in cartoncino neutro bianco con sagomatura centrale, vinile estraibile dall'alto ed adesivo con artwork e presentazione del disco, label bianca con scritte nere, scaletta su di una facciata e logo China Records bianco e nero sull'altra, catalogo CRAWL1. ''Here come the snakes'' e' il quarto album (senza contare i mini lp "Green On Red" e "No Free Lunch") del gruppo originario di Tucson, Arizona, nato dalle ceneri dei Serfers e basato sin dall' '82 a Los Angeles, California, dove nella prima meta' degli anni '80 furono, con Dream Syndicate e Rain Parade, il gruppo principale della scena "paisley underground"; uscito nell' aprile del 1989 e non entrato nelle classifiche ne' americane ne' inglesi, successore del tormentato "The Killer Inside Me", e registrato dopo l'abbandono di Jack Waterson e Chris Cacavas, questo e' il primo disco in cui Chuck Prophet, entrato nel gruppo ai tempi di "No Free Lunch", assume di fatto la leadership musicale della band, naturalmente senza che la grande personalita' di Dan Stuart, uno degli ultimi poeti del rock, ne risulti in alcun modo sminuita. I conflitti musicali della band sono risolti, e la direzione intrapresa e' chiaramente quella di un roots rock dagli accenti non di rado country ma anche profondamente "rollingstoniano", asciutto ed essenziale. Non mancano le grandi canzoni, naturalmente, come "Keith Can't Read" (dedicata indovinate a chi???), le grintosissime "Rock and Roll Disease" e "Change", la delicata e malinconica "Way Back Home". Il successivo "This Time Around" confermera' ottimamente il nuovo corso intrapreso.

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Euro
25,00

id. 320033
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Green on red Killer inside me

Lp (edition) original issue stereo uk 1987 mercury
[vinyl] Excellent [cover] Excellent punk new wave

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l' originale rara stampa inglese, etichetta rossa con logo Mercury nero e bianco in alto, copertina con barcode, corredata di inner sleeve con foto, catalogo GORLP1,  del terzo album della band di Tucson, Arizona, guidata da Dan Stuart sin dal '79, quando era attiva con il nome di Surfers. Uscito nel marzo del 1987, prodotto da Jim Dickinson, e pubblicato dopo i due mini "Two Bibles" (1981) e "Green On Red" (1982) e dopo gli albums "Gravity Talks" (1983) e "Gas Food Lodging" (1985), dopo la parentesi "country" del mini "No Free Lunch" (1985), non entrato nelle classifiche ne' americane ne' inglesi, "The Killer Inside Me" rappresenta una vera e propria cerniera tra la prima fase dell' attivita' del gruppo e la successiva, registrato ancora, per l' ultima volta, con il bassista Jack Waterson ed il chitarrista Chris Cacavas (presto autori di due esordi solisti bellissimi), e dopo l' ingresso nella band del batterista Keith Mitchell, all' epoca negli Opal, poi nei Mazzy Star, vede il chitarrista Chuck Prophet IV, entrato nel gruppo ai tempi di "Gas Food Lodging", inizia a prendere in mano le redini della band, dirottandola in territori sempre piu' rollingstoniani, legati comunque alle radici da sempre care ai Green On Red, in alcuni episodi profondamente intinte nel country e nel blues, influenze che si fondono al suono chitarristico elettrico della band, a cui si aggiungono pure occasionali inflessioni persiono soul, probabilmente volute dal produttore, il noto Jim Dickinson, e che fecero del disco un vero e proprio "caso" ai tempi della sua uscita, amatissimo da alcuni che vi videro il definitivo capolavoro della band e maldigerito da altri. Certamente discontinuo, il disco possiede comunque molte frecce al suo arco, forte come sempre di un Dan Stuart ispiratissimo e straordinariamente espressivo alla voce, con brani ancora una volta capaci con intensita' lucida di esplorare il lato piu' oscuro dell' "american dream". Le sessions di registrazione di questo lavoro furono lunghe e non prive di tensioni, con gran parte della band niente affatto soddisfatta del risultato finale. Un anno dopo il piu' scarno "Here Comes The Snake" confermera' le indicazioni di questo disco, registrato pero' senza che Stuart e Prophet neppure interpellassero i vecchi compagni Cacavas e Waterson, ed iniziando un nuovo corso nella storia dei Green on Red.

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Euro
24,00

id. 246953
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Green on red No free lunch

lpm (edition) original issue stereo hol 1985 mercury
[vinyl] Excellent [cover] Excellent punk new wave

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prima stampa europea, pressata in Olanda, copertina (con giusto assai lievi segni di invecchiamento) lucida con barcode, completa di inner sleeve con artwork, copia con la particolarita' di avere l' etichetta solo sul primo lato, mentre il secondo ne e' totalmente privo, etichetta nera con logo rosso in alto, catalogo 826 346-1. Il bel minialbum con sette brani della band di Tucson, Arizona, uscito nell' ottobre del 1985 tra gli albums "Gas Food Lodging" e "The Killer Inside Me", e giunto al 99esimo posto della classifica inglese, l' ultimo registrato ancora con tutti i componenti originari del gruppo (con in piu' Chuck Prophet alla chitarra). Piu' rilassato rispetto a "Gas Food Lodging", pur non mancando di graffiare qua' e la', omaggia soprattutto le radici piu' roots della band, cosi' come il coevo progetto Danny and Dusty (a cui parteciparono Dan Stuart e Chris Cacavas dei Green on Red, appunto), in sette splendidi episodi ruspanti che sanno di country, Dylan (periodo "Highway 61 Revisited", con la tastiera di Cacavas che rievoca quella di Al Kooper) e dell' america notturna e piena di poesia nella sua desolazione di cui Dan Stuart e' stato un grande cantore. Tra i brani la cover di "(Gee Ain't It Funny How) Time Slips Away", di Willie Nelson.

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Euro
18,00

id. 250974
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Green on red No free lunch

lpm (edition) second issue stereo uk 1985 mercury
[vinyl] Excellent [cover] Good punk new wave

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seconda stampa inglese, etichetta rossa con scritte in lettere nere, logo Mercury in colori nero e bianco, catalogo MERM 78, completa di inner sleeve sagomata sul lato di apertura, con copertina (con diversi segni di invecchiamento) liscia e non piu' ruvida, SAGOMATA "die cut" con foro ovale centrale e disegno al suo interno. Il bel minialbum con sette brani della band di Tucson, Arizona, uscito nell' ottobre del 1985 tra gli albums "Gas Food Lodging" e "The Killer Inside Me", e giunto al 99esimo posto della classifica inglese, l' ultimo registrato ancora con tutti i componenti originari del gruppo (con in piu' Chuck Prophet alla chitarra). Piu' rilassato rispetto a "Gas Food Lodging", pur non mancando di graffiare qua' e la', omaggia soprattutto le radici piu' roots della band, cosi' come il coevo progetto Danny and Dusty (a cui parteciparono Dan Stuart e Chris Cacavas dei Green on Red, appunto), in sette splendidi episodi ruspanti che sanno di country, Dylan (periodo "Highway 61 Revisited", con la tastiera di Cacavas che rievoca quella di Al Kooper) e dell' america notturna e piena di poesia nella sua desolazione di cui Dan Stuart e' stato un grande cantore. Tra i brani la cover di "(Gee Ain't It Funny How) Time Slips Away", di Willie Nelson.

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Euro
12,00

id. 247620
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Green on red No free lunch

lpm (edition) second issue stereo uk 1985 mercury
[vinyl] Excellent [cover] Very good punk new wave

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seconda stampa inglese, etichetta rossa con scritte in lettere nere, logo Mercury in colori nero e bianco, catalogo MERM 78, completa di inner sleeve sagomata sul lato di apertura, con copertina (con moderati segni di invecchiamento) liscia e non piu' ruvida, SAGOMATA "die cut" con foro ovale centrale e disegno al suo interno. Il bel minialbum con sette brani della band di Tucson, Arizona, uscito nell' ottobre del 1985 tra gli albums "Gas Food Lodging" e "The Killer Inside Me", e giunto al 99esimo posto della classifica inglese, l' ultimo registrato ancora con tutti i componenti originari del gruppo (con in piu' Chuck Prophet alla chitarra). Piu' rilassato rispetto a "Gas Food Lodging", pur non mancando di graffiare qua' e la', omaggia soprattutto le radici piu' roots della band, cosi' come il coevo progetto Danny and Dusty (a cui parteciparono Dan Stuart e Chris Cacavas dei Green on Red, appunto), in sette splendidi episodi ruspanti che sanno di country, Dylan (periodo "Highway 61 Revisited", con la tastiera di Cacavas che rievoca quella di Al Kooper) e dell' america notturna e piena di poesia nella sua desolazione di cui Dan Stuart e' stato un grande cantore. Tra i brani la cover di "(Gee Ain't It Funny How) Time Slips Away", di Willie Nelson.

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16,00

id. 246379
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Green on red no free lunch (promo label!)

Lp (edition) original issue stereo usa 1985 mercury
[vinyl] Excellent [cover] Excellent punk new wave

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la prima stampa americana con copertina a differenza da quella inglese non sagomata, COPIA PROMOZIONALE con etichetta con "Promotional Copy Not For Sale" stampato a destra, e timbro dorato promozionale sul retrocoeprtina, etichetta nera con logo rosso in alto, catalogo 826346-1-M-1. Il bel minialbum con sette brani della band di Tucson, Arizona, uscito nell' ottobre del 1985 tra gli albums "Gas Food Lodging" e "The Killer Inside Me", e giunto al 99esimo posto della classifica inglese, l' ultimo registrato ancora con tutti i componenti originari del gruppo (con in piu' Chuck Prophet alla chitarra). Piu' rilassato rispetto a "Gas Food Lodging", pur non mancando di graffiare qua' e la', omaggia soprattutto le radici piu' roots della band, cosi' come il coevo progetto Danny and Dusty (a cui parteciparono Dan Stuart e Chris Cacavas dei Green on Red, appunto), in sette splendidi episodi ruspanti che sanno di country, Dylan (periodo "Highway 61 Revisited", con la tastiera di Cacavas che rievoca quella di Al Kooper) e dell' america notturna e piena di poesia nella sua desolazione di cui Dan Stuart e' stato un grande cantore. Tra i brani la cover di "(Gee Ain't It Funny How) Time Slips Away", di Willie Nelson.

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28,00

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Green on red sympathy for the devil (live in san francisco, 1985)

Lp (edition) new record stereo eu 1985 brr
punk new wave

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edizione in vinile 140 grammi, in vinile verde e rosso, copertina lucida senza barcode, adesivo sul cellophane. Uscito per la prima volta nel 2015, questo live album contiene tredici brani registrati dal vivo all' I-Beam di San Francisco il 6 agosto 1985, poco dopo l' uscita del secondo vero album "Gad Food Lodging". Il concerto fu trasmesso anche radiofonicamente e la qualita' di registrazione e' piuttosto buona; soprattutto, vede all' opera una band in gran forma, ancora con l' originario batterista Alex MacNicol in formazione, e con Chuck Prophet da poco entrato, che ovviamente attinge molto dalla scaletta del nuovo album (da cui provengono "Hair of the Dog", "The Drifter" - a cui il gruppo attacca una versione di "Sympathy For the Devil" degli Stones-, "That's What Dreams Were Made For", "This I Know", "Fading Away", "Easy Way Out" e "We Shall Overcome" di Pete Seeger), ma non disdegna andare a ritroso per eseguire gioielli come "Apartment 6" (dal minialbum "Green On Red" del 1983), "Snake Bite" e "Brave Generation" (dal primo album Gravity Talks" del 1983). "Down To The Bone" comparira' mesi dopo nel primo album accreditato a Danny & Dusty (supergruppo con membri di Green On Red, Dream Syndicate, Long Ryders...), "Funny How Time Slips Away" e "No Free Lunch" erano anch' esse all' epoca inedite, e saranno registrate in studio dalla band per il successivo mini "No Free Lunch", che vedra' la luce nell' ottobre di quello stesso 1985.

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Euro
21,00

id. 2084298
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Green on red This time around

Lp (edition) original issue stereo uk 1989 china records
[vinyl] Excellent [cover] Excellent punk new wave

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la prima stampa uscita per l' etichetta inglese China Records, non pubblicato in vinile in America, copertina lucida su parte del fronte, etichetta bianca con logo rosso in alto e verde in basso. Il quinto album della band di Tucson, Arizona, guidata da Dan Stuart sin dal '79, quando era attiva con il nome di Surfers. Pubblicato nel novembre del 1989 e non entrato nella classifica ne' americana ne' inglese, "This Time Around" rappresenta il logico seguito del precedente "Here Comes The Snake", pubblicato pochi mesi prima gia' quello ormai con il solo Dan Stuart della formazione originaria, accompagnato dal chitarrista Chuck Prophet che era entrato nel gruppo ai tempi del secondo album "Gas Food Lodging" (1985) e da uno stuolo di validi collaboratori tra cui il vecchio Bearnie Leadon  (ex Scottsville Sqirrel Barkers, Dillard & Clark, Hearts & Flowers, Flying Burrito Bros ed Eagles). Si tratta di uno dei migliori esempi del grintoso sound rollingstoniano che ha caratterizzato la produzione del gruppo nella seconda meta' degli anni '80, con la solita manciata di grandi brani da parte di quello splendido cantore dell' america dei perdenti che e' stato Dan Stuart, che ovviamente non rinuncia a dar vita anche ad una serie di dolenti ballate dai sapori dylaniani, nelle quali continua ad esprimere la sua vena piu' amara. Ne vennero tratti i singoli "This Time Around" e la dolente ballata "You Couln't Get Arrested".

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Euro
24,00

id. 219337
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