Rock bottom records

You searched: Big audio dynamite II (clash) --- Items found: : 0

Searching within the authors the following words: Big audio dynamite II (clash) --- Items found: 193

Pag.: oggetti:

compact

order by

Pag.: oggetti:

Tofani paolo - rocchi claudio Ras Mandal Reggae: dasanudasa

lp (edition) original issue stereo fra 1980 gopal/iskon
[vinyl] Excellent [cover] Excellent rock 60-70

+ notes

Realizzato a nome Ras Mandal Reggae. L' originale stampa francese, copertina laminata senza barcode, etichetta rossa con logo e scritte nere. Pubblicato in Italia nell' ottobre del 1980 dopo '' Un Gusto Superiore'' (accreditato a tutti gli effetti a Paolo Tofani e Claudio Rocchi), non entrato nelle classifiche Italiane. Il secondo album frutto della collaborazione tra i due musicisti italiani entrambi da lungo tempo legati agli Hare Krsna, con il supporto di Kevin Douglas, Alberto Crescitelli, Robert Aymont, Beppe Sciuto. Registrato a Carimate allo stone castle studio e' una testimonianza in favore della associazione internazionale per la coscienza di Krsna, un inno al cambiamento ed un tipico prodotto ( un po' tardo, in verita' ) della cultura underground Italiana del periodo che vede i due musicisti attraversare tutte le tappe della controcultura del belpaese, transitando dai primi anni ''60 alla fine dei ''70  attraverso la scoperta dei  Beatniks, la psychedelia,  il flower power, la politica attiva ed infine l'approdo alla religiosita' ed al misticismo.

to translate with Google follow the details link and then the "translate" link, or ask us by email

Euro
18,00

id. 217411
details

Tofani paolo - rocchi claudio un gusto superiore (grey cover)

lp (edition) original issue stereo ita 1980 iskcon
[vinyl] excellent [cover] excellent rock 60-70

+ notes

Prima rara stampa italiana, copertina laminata fronte e retro nella versione con disegno a tema religioso su sfondo optical bianco e grigio (il disco e' uscito con tre copertine diverse, una con disegno a tema religioso con sfondo optical in giallo, una identica ma con sfondo optical grigio ed una con immagine di paesaggio di montagna), completa di inner sleeve con testi e note, etichetta arancio e rosa, catalogo KC108003. Pubblicato in Italia nel marzo del 1980, non entrato nelle classifiche Italiane (ma in realta' capillarmente distribuito con il sistema "porta a porta" e assai venduto. Il primo album. Collaborazione tra i due musicisti Italiani (il compianto Claudio Rocchi ex Stormy Six e Paolo Tofani ex Area ed Electric Frankenstein) entrambi da lungo tempo legati agli Hare Krsna, e' una testimonianza in favore della associazione internazionale per la coscienza di Krsna, un inno al cambiamento ed un tipico prodotto (un po' tardo, in verita') della cultura underground italiana del periodo che vede i due musicisti attraversare tutte le tappe della controcultura del belpaese, transitando dai primi anni ''60 alla fine dei ''70  attraverso la scoperta dei Beatniks, la psichedelia,  il flower power, la politica attiva ed infine l' approdo alla religiosita' ed al misticismo. â€œJaya Srila Gurudeva Bhagavanâ€ e' una sorta di ballata pop con contaminazioni orientaleggianti di flauto, â€œO sei parte del problema o sei parte della soluzioneâ€ ha vaghi sentori funky, â€œDioâ€ e' una delicata poesia cantata/recitata con l' accompagnamento di una chitarra acustica e poco altro, â€œLa Macellazioneâ€, condanna verso lâ€™esagerato consumo di carne, la title-track e' una ballata rock, brevissima e psichedelica e' â€œIntroduzioneâ€, la vivace â€œMuoionoâ€, sulle morti bianche, e' uno dei brani migliori del disco, infine la lunga â€œJiv Jagoâ€ (in italiano â€œSvegliateviâ€), interamente suonata da Srila Bhagavan Goswami, delicato ed ipnotico raga orientaleggiante.

to translate with Google follow the details link and then the "translate" link, or ask us by email

Euro
20,00

id. 109376
details

Tofani paolo - rocchi claudio un gusto superiore (mountain cover)

lp (edition) original issue stereo ita 1980 iskcon
[vinyl] Excellent [cover] Excellent rock 60-70

+ notes

Prima rara stampa italiana, copertina laminata fronte e retro nella versione con immagine di un paesaggio con montagne (il disco e' uscito con tre copertine diverse, una con disegno a tema religioso con sfondo optical in giallo, una identica ma con sfondo optical grigio ed una con immagine di paesaggio di montagna), completa di inner sleeve con testi e note, etichetta arancio e rosa, catalogo KC108003. Pubblicato in Italia nel marzo del 1980, non entrato nelle classifiche Italiane (ma in realta' capillarmente distribuito con il sistema "porta a porta" e assai venduto. Il primo album. Collaborazione tra i due musicisti Italiani (il compianto Claudio Rocchi ex Stormy Six e Paolo Tofani ex Area ed Electric Frankenstein) entrambi da lungo tempo legati agli Hare Krsna, e' una testimonianza in favore della associazione internazionale per la coscienza di Krsna, un inno al cambiamento ed un tipico prodotto (un po' tardo, in verita') della cultura underground italiana del periodo che vede i due musicisti attraversare tutte le tappe della controcultura del belpaese, transitando dai primi anni ''60 alla fine dei ''70  attraverso la scoperta dei Beatniks, la psichedelia,  il flower power, la politica attiva ed infine l' approdo alla religiosita' ed al misticismo. â€œJaya Srila Gurudeva Bhagavanâ€ e' una sorta di ballata pop con contaminazioni orientaleggianti di flauto, â€œO sei parte del problema o sei parte della soluzioneâ€ ha vaghi sentori funky, â€œDioâ€ e' una delicata poesia cantata/recitata con l' accompagnamento di una chitarra acustica e poco altro, â€œLa Macellazioneâ€, condanna verso lâ€™esagerato consumo di carne, la title-track e' una ballata rock, brevissima e psichedelica e' â€œIntroduzioneâ€, la vivace â€œMuoionoâ€, sulle morti bianche, e' uno dei brani migliori del disco, infine la lunga â€œJiv Jagoâ€ (in italiano â€œSvegliateviâ€), interamente suonata da Srila Bhagavan Goswami, delicato ed ipnotico raga orientaleggiante.

to translate with Google follow the details link and then the "translate" link, or ask us by email

Euro
20,00

id. 253309
details

Tofani paolo - rocchi claudio un gusto superiore (yellow cover)

lp (edition) original issue stereo ita 1980 iskcon
[vinyl] Excellent [cover] Very good rock 60-70

+ notes

Prima rara stampa italiana, copertina (con qualche segno di invecchiamento) laminata fronte e retro nella versione con disegno a tema religioso su sfondo optical bianco e giallo (il disco e' uscito con tre copertine diverse, una con disegno a tema religioso con sfondo optical in giallo, una identica ma con sfondo optical grigio ed una con immagine di paesaggio di montagna), completa di inner sleeve con testi e note, etichetta arancio e rosa, catalogo KC108003. Pubblicato in Italia nel marzo del 1980, non entrato nelle classifiche Italiane (ma in realta' capillarmente distribuito con il sistema "porta a porta" e assai venduto. Il primo album. Collaborazione tra i due musicisti Italiani (Claudio Rocchi ex Stormy Six e Paolo Tofani ex Area ed Electric Frankenstein) entrambi da lungo tempo legati agli Hare Krsna, e' una testimonianza in favore della associazione internazionale per la coscienza di Krsna, un inno al cambiamento ed un tipico prodotto (un po' tardo, in verita') della cultura underground italiana del periodo che vede i due musicisti attraversare tutte le tappe della controcultura del belpaese, transitando dai primi anni ''60 alla fine dei ''70  attraverso la scoperta dei Beatniks, la psichedelia,  il flower power, la politica attiva ed infine l' approdo alla religiosita' ed al misticismo. â€œJaya Srila Gurudeva Bhagavanâ€ e' una sorta di ballata pop con contaminazioni orientaleggianti di flauto, â€œO sei parte del problema o sei parte della soluzioneâ€ ha vaghi sentori funky, â€œDioâ€ e' una delicata poesia cantata/recitata con l' accompagnamento di una chitarra acustica e poco altro, â€œLa Macellazioneâ€, condanna verso lâ€™esagerato consumo di carne, la title-track e' una ballata rock, brevissima e psichedelica e' â€œIntroduzioneâ€, la vivace â€œMuoionoâ€, sulle morti bianche, e' uno dei brani migliori del disco, infine la lunga â€œJiv Jagoâ€ (in italiano â€œSvegliateviâ€), interamente suonata da Srila Bhagavan Goswami, delicato ed ipnotico raga orientaleggiante.

to translate with Google follow the details link and then the "translate" link, or ask us by email

Euro
15,00

id. 220857
details

Toxin III i rock i ran (again)

lp (edition) original issue stereo ita 1982 rave up
[vinyl] Excellent [cover] Excellent punk new wave

+ notes

ormai fuori catalogo, ma gia' ristampato dall Burka for Everybody, il 40esimo volume della serie "American Lost Punk Rock Nuggets" della etichetta italiana Rave Up, coeprtina lucida senza barcode, etichetta nera con scritte bianche da un lato e nera e bianca "custom" dall' altro; uno dei volumi piu' sorprendenti e validi, riportando alla luce i 6 favolosi brani dell' unico leggendario 7"ep di questa punk rock band di Crowley, in Louisiana, dato alle stampe dalla piccola Vinyl Solution nel 1982 ed oggi molto raro e costoso, ed aggiungendovi altri 5 brani inediti registrati in sudio, in parte outtakes dello stesso ep. Il loro punk rock grezzo e primitivamente garagey si ricollegava all' istintivita' viscerale dei gruppi della fine degli anni '70, ma era pure caratterizzato da soluzioni musicali imprevedibili ed inusuali che richiamano alla mente ora i Voidoids di Richard Hell, ora i Suicide Commandos o addirittura i primi Dickies, e ne fa uno dei migliori gruppi della scena punk americana dell' epoca, a dire il vero dominata ormai dall' hardcore. Straordinari i brani dell' ep (il favoloso inno "I Rock I Ran", la martellante "Arrested", il proto punk di "Again", la magnificamente primitiva "Numb", la tesa e tagliente "It's Dead" e l' inusuale "Middle Class"), quasi dello stesso livello gli altri, con una menzione particolare per "Dog Opera". Una bellissima sorpresa.

to translate with Google follow the details link and then the "translate" link, or ask us by email

Euro
20,00

id. 223302
details

Turner big joe Big joe is here (ltd. numbered 180 gr. coloured vinyl)

Lp (edition) new record mono eu 1959 music on vinyl
blues rnr coun

+ notes

Edizione limitata a 750 copie numerate sul retro copertina, in vinile da 180 grammi di colore argento. Ristampa del 2023 ad opera della Music On Vinyl, in mono, e pressochÃ© idencica alla prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1959 dalla Atlantic negli USA, dopo "Rockin' the blues" (1958) e prima di "Big Joe rides again" (1960), questo album appartiene ad una fase in cui Turner esprimeva il lato piÃ¹ jazzato e blues della sua musica, vicino allo stile della natia Kansas City; la scaletta si compone di brani dai ritmi per lo piÃ¹ rilassati e dondolanti, decisamente blues, con begli arrangiamenti di ottoni in evidenza insieme ad un pianoforte decisamente malandrino, a supporto della sempre potente voce del cantante. Questa la scaletta: "Wee Baby Blues", "Rock A While", "Baby I Still Want You", "The Chill Is On", "Poor Lover's Blues", "Don't You Cry", "Ti-Ri-Lee", "Married Woman", "Midnight Cannonball", "I'll Never Stop Loving You", "After My Laughter Came Tears", "Bump Miss Susie". Big Joe Turner (1911-1985) e' stato uno di coloro che hanno rivoluzionato la musica blues degli anni '50. Originario di Kansas City, assorbi' gli umori jazz e boogie che caratterizzavano la vitale scena musicale locale e forse, piu' di ogni altro interprete della sua generazione, egli rappresento' il momento di passaggio tra il blues prebellico, riflesso nella scelta di versi tradizionali e nel gusto per l'improvvisazione dei testi, e il r'n'b postbellico. Viene di solito portato ad esempio come prototipo dello ''shouter'' (''urlatore''). Molto particolare era il suo modo di cantare, caratterizzato da distorsioni bizzarre ed istrioniche, ma pur sempre inventive, della pronuncia.

to translate with Google follow the details link and then the "translate" link, or ask us by email

Euro
30,00

id. 3514909
details

Turner big joe chains of love/after my laughter...

78 (edition) original issue mono usa 1951 atlantic
[vinyl] Excellent blues rnr coun

+ notes

stampa originale usa, etichetta rossa e nera con la scritta "Atlantic "rossa con la A lunga fino in basso, numero di catalogo 939, del primo 78rpm per la Atlantic pubblicato da Joe Turner. Questa stampa risulta essere veramente particolare e rara perchâ€š riporta su tutte e due le etichette il brano "Chains Of Love", quando invece suona due brani diversi; quindi fa fede il numero inciso sul trail off che Å  A-603 per "Chains Of Love" e A-601 per "My Laughter Came Tears". Qui con il suo primo pezzo da novanta, quella "Chains Of Love che gli aprirâ€¦ le porte dell' R&B piâ€” passabile e lo porterâ€¦, anche grazie al lavoro di Ahmet Ertegun, produttore all' Atlantic, ad incidere la celebre "Shake, Rattle And Roll", firmata Jesse Stone, ed in seguito ripresa in versione purgata dai vari Bill Haley ed Elvis Presley. Uno di coloro che rivoluzionarono la musica degli anni '50, uno che bazzicava dalle parti di Kansas City, assorbendo gli umori Jazz e Boogie che caratterizzavano la sua terra. Da notare che partecipâ€¢ al Festival di Monterey del '70 con  il "Johnny Otis Show".

to translate with Google follow the details link and then the "translate" link, or ask us by email

Euro
180,00

id. 300855
details

Turner big joe Rockin' the blues (ltd. 180 gr.)

Lp (edition) new record stereo eu 1958 waxtime
blues rnr coun

+ notes

Edizione limitata a 500 copie in vinile da 180 grammi. Ristampa del 2019 ad opera della WaxTime, con copertina esclusiva e con due bonus tracks (la sua grandissima hit "Corrine, corrina", posta alla fine della prima facciata, e "Flip, flop & fly", posta alla fine della seconda). Originariamente pubblicato nel 1958 dalla London nel Regno Unito e dalla Atlantic negli USA, dopo "Rock & roll" (1957) e prima di "Big Joe is here" (1959), questo album contiene una selezione di brani per lo piÃ¹ giÃ  usciti su singolo, come era costume all'epoca negli Stati Uniti, incisi con musicisti dello spessore di Elmore James, Mikey Baker, Sam "The Man" Taylor, Ernie Hayes e King Curtis, fra gli altri; una scaletta di torrido r'n'b anni '50, con la voce di uno dei maestri piÃ¹ importanti e rivoluzionari del genere per quel decennio. Questa la scaletta: "We're Gonna Jump For Joy", "Teen Age Letter", "Love Roller Coaster", "Lipstick Powder And Paint", "Morning, Noon And Night", "I Need A Girl", "Red Sails In The Sunset", "Blues In The Night", "After A While", "World Of Trouble", "Trouble In Mind", "TV Mama", "You Know I Love You", "Still In Love". Big Joe Turner (1911-1985) e' stato uno di coloro che hanno rivoluzionato la musica blues degli anni '50. Originario di Kansas City, assorbi' gli umori jazz e boogie che caratterizzavano la vitale scena musicale locale e forse, piu' di ogni altro interprete della sua generazione, egli rappresento' il momento di passaggio tra il blues prebellico, riflesso nella scelta di versi tradizionali e nel gusto per l'improvvisazione dei testi, e il r'n'b postbellico. Viene di solito portato ad esempio come prototipo dello ''shouter'' (''urlatore''). Molto particolare era il suo modo di cantare, caratterizzato da distorsioni bizzarre ed istrioniche, ma pur sempre inventive, della pronuncia.

to translate with Google follow the details link and then the "translate" link, or ask us by email

Euro
16,00

id. 3514938
details

Turner big joe Still boss of the blues

Lp (edition) original issue stereo usa 1976 united
[vinyl] Excellent [cover] Very good blues rnr coun

+ notes

Bella copia con molto leggeri segni di invecchiamento sulla copertina, prima stampa USA, copertina cartonata, pabel porpora con parte bianca in alto, scritte bianche lungo il bordo in basso e nere al centro, logo United porpora su campo bianco in alto, catalogo US7790. Pubblicato nella meta' degli anni '70 dalla United negli USA, questo poco conosciuto album vede il grande bluesman di Kansas City cimentarsi con un blues elettrico aggiornato al sound degli anni '70, con la sua voce ancora in spolvero ed una base musicale ipnotica ed essenziale. Questi i brani presenti: ''One hour in your garden'', ''Front door in back door out'', ''Fun in chicago'', ''Lovely party'', ''Good mornin' miss patricia'', ''You've been squeezin' my lemons'', ''Shout'', ''You're so damn mean baby'', ''Mornin' noon and night''. Big Joe Turner (1911-1985) e' stato uno di coloro che hanno rivoluzionato la musica blues degli anni '50. Originario di Kansas City, assorbi' gli umori jazz e boogie che caratterizzavano la vitale scena musicale locale e forse, piu' di ogni altro interprete della sua generazione, egli rappresento' il momento di passaggio tra il blues prebellico, riflesso nella scelta di versi tradizionali e nel gusto per l'improvvisazione dei testi, e il r'n'b postbellico. Viene di solito portato ad esempio come prototipo dello ''shouter'' (''urlatore''). Molto particolare era il suo modo di cantare, caratterizzato da distorsioni bizzarre ed istrioniche, ma pur sempre inventive, della pronuncia.

to translate with Google follow the details link and then the "translate" link, or ask us by email

Euro
16,00

id. 322408
details

Turner big joe, axel zwingenberger Let's boogie woogie all night long

Lp (edition) original issue stereo ger 1978 telefunken
[vinyl] Excellent [cover] Excellent blues rnr coun

+ notes

Prima stampa, pressata in Germania, copertina lucida fronte retro, con adesivo Siae sul retro che indica che la copia fu distribuita in Italia, inner sleeve con foto, label rossa con scritte bianche lungo il bordo e nere al centro, logo Telefunken bianco e nero in alto, logo GEMA in riquadro a sinistra, catalogo 6.23624. Uscito nel 1978 in Germania, questo album fu inciso dal grande cantante Big Joe Turner insieme a due piu' giovani musicisti tedeschi, Axel (pianoforte) e Torsten (batteria) Zwingenberger, agli Hawk Sound Studios di Los Angele, California, il 22 maggio del 1978. Insieme offrono qui uno scattante ed adrenalinico blues ispirato dal boogie woogie, dalle chiare parentele con il rock'n'roll primigenio, sul quale il boogie woogie esercito' indubbiamente la sua influenza. Big Joe Turner (1911-1985) e' stato uno di coloro che hanno rivoluzionato la musica blues degli anni '50. Originario di Kansas City, assorbi' gli umori jazz e boogie che caratterizzavano la vitale scena musicale locale e forse, piu' di ogni altro interprete della sua generazione, egli rappresento' il momento di passaggio tra il blues prebellico, riflesso nella scelta di versi tradizionali e nel gusto per l'improvvisazione dei testi, e il r'n'b postbellico. Viene di solito portato ad esempio come prototipo dello ''shouter'' (''urlatore''). Molto particolare era il suo modo di cantare, caratterizzato da distorsioni bizzarre ed istrioniche, ma pur sempre inventive, della pronuncia.

to translate with Google follow the details link and then the "translate" link, or ask us by email

Euro
18,00

id. 326499
details

Wainwright loudon III album 2

lp (edition) third issue stereo uk 1971 atlantic
[vinyl] Excellent [cover] Excellent rock 60-70

+ notes

Terza stampa inglese di poco successiva alle prime due, copertina con "Distribted by Wea" sul retro, etichetta verde e arancione con fascia centrale bianca, senza piccolo logo "W" lungo la circonferenza, catalogo K40272. Uscito nel maggio 1971 dopo "Wainwright loudon III" e prima di "Album 3", il secondo bellissimo album del cantautore americano di culto. Registrato a Boston, Massachussetts, contiene dodici brani, prodotti in parte dal suo scopritore Milton Kramer ed in parte dallo stesso musicista, tutti originali eccetto la versione del traditional "Old Paint", che ospita alla voce Kate McGarrigle, sua compagna (e piu' tardi in duo con la sorella Anna, autrici di vari albums). Wainwright, con l' accompagnamento come nel primo album perlopiu' della sola propria chitarra acustica, e' ancora lontano da quelle influenze country che presto si affacceranno nella sua musica, autore come nel primo lavoro di uno scarno cantautorato di matrice folk che puo' ricordare a tratti Leonard Cohen, certo Van Morrison o Bob Dylan, ma che soprattutto e' marchiato da una grande personalita' artistica, che certo avrebbe meritato in questa prima fase di carriera ben altri riscontri di quelli ricevuti, aldila' delle lodi sperticate della critica. Ga' il terzo lavoro lo vedra' affiancato da una vera e propria band, accogliere forti influenze country ed esaltare non di rado la sua vena piu' ironica: una ricetta che lo portera' ad un buon successo, ma l' intensita' dei suoi primi due lavori resta un capitolo a parte nella sua storia artistica. Facile trovare tra i brani di "Album II" diverse gemme assolute, senza tempo, soprattutto forse l' intensissima e dolente "Motel Blues" (piu' tardi coverizzata da Alex Chilton!), ma non sono da meno episodi come "Suicide Song", "Be Careful There's A Baby In The House", che ne esalta le doti interpretative notevolissime, una "Old Friend" delicatissima, o la conclusiva "Winter Song". Nato nel Nord Carolina ma cresciuto a Bedford, a nord di New York City, Wainwright pubblico' i suoi primi due albums per la Atlantic, "Album I" (1970) e "Album II" (1971), accompagnandosi con la sua chitarra acustica, quindi con la Columbia, pur senza rinunciare ai suoi brani acustici, si spinse in una direzione piu' rock, pubblicando "Album III" (1972), che ebbe un discreto successo grazie al singolo "Dead Skunk". I lavori successivi "Attempted Mustache" (1973) e "Unrequited" (1975), pero', lo videro affermarsi sempre piu' come figura di culto del panorama cantautoriale americano, lontano da ogni forma di riscontro commerciale. Intanto, suoi brani vennero registrati da vari altri artisti, come Kate and Anna McGarrigle (la prima delle quali fu anche sua moglie), e Wainwright ebbe modo di diversificare la sua attivita' recitando in ruoli teatrali e persino nella serie televisiva di successo M*A*S*H. Per la Arista pubblico' gli albums "T Shirt" (1976) e "Final Exam" (1978), tornando ad una veste piu' dimessa e vicina al folk da cui era partito piu' tardi, con gli "indipendenti" "Rounder for A Live One" (1980) e "Fame and Wealth" (1983), poi con "I'm Alright" (1985) e "More Love Songs" (1986), entrambi registrati dopo il suo momentaneo trasferimento in inghilterra e prodotti da Richard Thompson. Con buona frequenza, continuera' ad incidere nei decenni successivi, sia per piccole etichette che per majors.

to translate with Google follow the details link and then the "translate" link, or ask us by email

Euro
26,00

id. 256622
details

Wainwright loudon III Album 3

lp (edition) new record stereo usa 1972 columbia
rock 60-70

+ notes

La ristampa in vinile 180 grammi, pressoche' identica alla prima rara tiratura uscita nel 1972 su Columbia, copertina senza barcode, etichetta rossa con logos Columbia arancio lungo tutta la circonferenza, del terzo album del cantautore americano di culto, uscito nel 1972, tra "Album 2" ed "Attempted Mustache". Si tratta del suo album forse piu' noto, anche per via della presenza del suo unico hit "Dead Skunk", e certo anche di uno dei suoi piu' rappresentativi. Alcuni episodi dell' album infatti conservano la veste acustica dei due primi albums di Wainwright, con il cantautore che si accompagna della sola chitarra acustica, come le intense "Muse Blues" e "New Paint", o "B-Side" e "Drinking Song", mentre la bellissima e commovente "Red Guitar" sostituisce alla chitarra il piano, e la delicata "Needless To say" aggiunge alcuni misurati e preziosi arrangiamenti, ed invece altri lo vedono per la prima volta suonare con una vera e propria rock band, tra gli altri con il chitarrista Elliott Randall,.Bill Keith al banjo e David Sanborn al sax, con risultati anche in questo caso eccellenti, come nel divertente country rock della gia' citata "Dead Skunk", nel grintoso rock blues di "East Indian Princess", nelle ottime rock song "Hometeam Crowd" e "Say That You Love Me", in "Smokey Joe's Cafe" (di Leiber e Stoller) e "Trilogy (Circa 1967), il cui tono insieme umoristico e confidenziale ricorda certo Dr.John. Nato nel Nord Carolina ma cresciuto a Bedford, a nord di New York City, Wainwright pubblico' i suoi primi due albums per la Atlantic, "Album I" (1970) e "Album II" (1971), accompagnandosi con la sua chitarra acustica, quindi con la Columbia, pur senza rinunciare ai suoi brani acustici, si spinse in una direzione piu' rock, pubblicando "Album III" (1972), che ebbe un discreto successo grazie al singolo "Dead Skunk". I lavori successivi "Attempted Mustache" (1973) e "Unrequited" (1975), pero', lo videro affermarsi sempre piu' come figura di culto del panorama cantautoriale americano, lontano da ogni forma di riscontro commerciale. Intanto, suoi brani vennero registrati da vari altri artisti, come Kate and Anna McGarrigle (la prima delle quali fu anche sua moglie), e Wainwright ebbe modo di diversificare la sua attivita' recitando in ruoli teatrali e persino nella serie televisiva di successo M*A*S*H. Per la Arista pubblico' gli albums "T Shirt" (1976) e "Final Exam" (1978), tornando ad una veste piu' dimessa e vicina al folk da cui era partito piu' tardi, con gli "indipendenti" "Rounder for A Live One" (1980) e "Fame and Wealth" (1983), poi con "I'm Alright" (1985) e "More Love Songs" (1986), entrambi registrati dopo il suo momentaneo trasferimento in inghilterra e prodotti da Richard Thompson. Con buona frequenza, continuera' ad incidere nei decenni successivi, sia per piccole etichette che per majors.

to translate with Google follow the details link and then the "translate" link, or ask us by email

Euro
19,00

id. 2118381
details

Wainwright loudon III attempted mustache

lp (edition) reissue stereo uk 1973 edsel
[vinyl] Excellent [cover] Excellent rock 60-70

+ notes

ristampa del 1988 su Edsel, fronte della copertina pressocche' identico a quello della prima rara tiratura su Columbia, con testi sul retro, etichetta lilla e bianca a sfumare, del quarto album del cantautore americano di culto, uscito nel 1973, tra "Album 3" ed "Unrequited". Registrato a Nashville, Tennessee, e prodotto da Bob Johnston, e' un lavoro dalle forti tinte country rock, riscontrabili solo in alcuni episodi del precedente "Album 3", sebbene sia caratterizzato come al solito dall' alternarsi di brani segnati dall' umorismo a volte un po' nero di Wainwright ed altri piu' intensamente dolorosi, opera comunque tra le piu' omogenee e compiute dell' artista, che qui si avvale tra gli altri dell' aiuto di Doug Kershaw e della allora compagna Kate McGarrigle (suo peraltro uno dei brani). Tra i brani, molto bella l' iniziale "The Swimming Song". Nato nel Nord Carolina ma cresciuto a Bedford, a nord di New York City, Wainwright pubblico' i suoi primi due albums per la Atlantic, "Album I" (1970) e "Album II" (1971), accompagnandosi con la sua chitarra acustica, quindi con la Columbia, pur senza rinunciare ai suoi brani acustici, si spinse in una direzione piu' rock, pubblicando "Album III" (1972), che ebbe un discreto successo grazie al singolo "Dead Skunk". I lavori successivi "Attempted Mustache" (1973) e "Unrequited" (1975), pero', lo videro affermarsi sempre piu' come figura di culto del panorama cantautoriale americano, lontano da ogni forma di riscontro commerciale. Intanto, suoi brani vennero registrati da vari altri artisti, come Kate and Anna McGarrigle (la prima delle quali fu anche sua moglie), e Wainwright ebbe modo di diversificare la sua attivita' recitando in ruoli teatrali e persino nella serie televisiva di successo M*A*S*H. Per la Arista pubblico' gli albums "T Shirt" (1976) e "Final Exam" (1978), tornando ad una veste piu' dimessa e vicina al folk da cui era partito piu' tardi, con gli "indipendenti" "Rounder for A Live One" (1980) e "Fame and Wealth" (1983), poi con "I'm Alright" (1985) e "More Love Songs" (1986), entrambi registrati dopo il suo momentaneo trasferimento in inghilterra e prodotti da Richard Thompson. Con buona frequenza, continuera' ad incidere nei decenni successivi, sia per piccole etichette che per majors.

to translate with Google follow the details link and then the "translate" link, or ask us by email

Euro
23,00

id. 228191
details

Wainwright loudon iii More love songs

Lp (edition) original issue stereo uk 1986 demon
[vinyl] Excellent [cover] Excellent rock 60-70

+ notes

Prima stampa inglese, copertina lucida fronte retro con barcode, inserto catalogo della Demon che arriva al numero FIEND80 (immediatamente successivo a quello di questo disco), inner sleeve in cartoncino con testi e sagomatura sul lato di apertura, label rossa con scritte nere e logo Demon Records nero in alto (poi cambiata), catalogo FIEND79. Pubblicato nel 1986 dalla Demon nel Regno Unito e dalla Rounder negli USA, il decimo album in studio, uscito dopo ''I'm alright'' (1985) e prima di ''Therapy'' (1989). Prodotto da Wainwright con Chaim Tannenbaum e con il grande Richard Thompson (che suona la chitarra ed il mandolino, oltre a dare un contributo alle parti vocali), l'album fu inciso a Londra con un foltissimo cast di illustri musicisti, fra cui, oltre agli stessi Thompson e Tannenbaum, citiamo Danny Thompson (contrabbasso, dai Pentangle), Dave Mattacks (batteria, giÃ  con i Fairport Convention), il folk singer Martin Carthy (chitarra, mandolino, voce) e Maria Muldaur (voce). Un ottimo album, caratterizzato da arrangiamenti ibridi fra folk rock, sfumature jazz, ballate pianistiche e robusto rock elettrico ("Vampire blues", "Hard day on the planet"), che sostengono testi ricchi nei contrasti fra i toni pungenti ed ironici e quelli piÃ¹ lirici e dolenti, talora magnificamente struggenti (si ascolti "Your mother and I"). Dopo questo album, Wainwright tornerÃ  negli Stati Uniti e ci vorranno tre anni per ascoltare un suo nuovo lp. Nato nel Nord Carolina ma cresciuto a Bedford, a nord di New York City, Wainwright pubblicÃ² i suoi primi due albums per la Atlantic, "Album I" (1970) e "Album II" (1971), accompagnandosi con la sua chitarra acustica, quindi con la Columbia, pur senza rinunciare ai suoi brani acustici, si spinse in una direzione piÃ¹ rock, pubblicando "Album III" (1972), che ebbe un discreto successo grazie al singolo "Dead Skunk". I lavori successivi "Attempted Mustache" (1973) e "Unrequited" (1975), perÃ², lo videro affermarsi sempre piÃ¹ come figura di culto del panorama cantautoriale americano, lontano da ogni forma di riscontro commerciale. Intanto, suoi brani vennero registrati da vari altri artisti, come Kate and Anna McGarrigle (la prima delle quali fu anche sua moglie), e Wainwright ebbe modo di diversificare la sua attivitÃ  recitando in ruoli teatrali e persino nella serie televisiva di successo M*A*S*H. Per la Arista pubblicÃ² gli albums "T Shirt" (1976) e "Final Exam" (1978), tornando ad una veste piu' dimessa e vicina al folk da cui era partito piu' tardi, con gli "indipendenti" "Rounder for A Live One" (1980) e "Fame and Wealth" (1983), poi con "I'm Alright" (1985) e "More Love Songs" (1986), entrambi registrati dopo il suo momentaneo trasferimento in inghilterra e prodotti da Richard Thompson. Con buona frequenza, continuera' ad incidere nei decenni successivi, sia per piccole etichette che per majors.

to translate with Google follow the details link and then the "translate" link, or ask us by email

Euro
25,00

id. 331648
details

Wainwright loudon iii More love songs (clear vinyl)

Lp (edition) new record stereo eu 1986 demon
rock 60-70

+ notes

Ristampa del 2019, in vinile chiaro e pesante 180 grammi, copertina pressoche'0 identica alla prima tiratura, corredata di inner sleeve. Pubblicato nel 1986 dalla Demon nel Regno Unito e dalla Rounder negli USA, il decimo album in studio, uscito dopo ''I'm alright'' (1985) e prima di ''Therapy'' (1989). Prodotto da Wainwright con Chaim Tannenbaum e con il grande Richard Thompson (che suona la chitarra ed il mandolino, oltre a dare un contributo alle parti vocali), l'album fu inciso a Londra con un foltissimo cast di illustri musicisti, fra cui, oltre agli stessi Thompson e Tannenbaum, citiamo Danny Thompson (contrabbasso, dai Pentangle), Dave Mattacks (batteria, giÃ  con i Fairport Convention), il folk singer Martin Carthy (chitarra, mandolino, voce) e Maria Muldaur (voce). Un ottimo album, caratterizzato da arrangiamenti ibridi fra folk rock, sfumature jazz, ballate pianistiche e robusto rock elettrico ("Vampire blues", "Hard day on the planet"), che sostengono testi ricchi nei contrasti fra i toni pungenti ed ironici e quelli piÃ¹ lirici e dolenti, talora magnificamente struggenti (si ascolti "Your mother and I"). Dopo questo album, Wainwright tornerÃ  negli Stati Uniti e ci vorranno tre anni per ascoltare un suo nuovo lp. Nato nel Nord Carolina ma cresciuto a Bedford, a nord di New York City, Wainwright pubblicÃ² i suoi primi due albums per la Atlantic, "Album I" (1970) e "Album II" (1971), accompagnandosi con la sua chitarra acustica, quindi con la Columbia, pur senza rinunciare ai suoi brani acustici, si spinse in una direzione piÃ¹ rock, pubblicando "Album III" (1972), che ebbe un discreto successo grazie al singolo "Dead Skunk". I lavori successivi "Attempted Mustache" (1973) e "Unrequited" (1975), perÃ², lo videro affermarsi sempre piÃ¹ come figura di culto del panorama cantautoriale americano, lontano da ogni forma di riscontro commerciale. Intanto, suoi brani vennero registrati da vari altri artisti, come Kate and Anna McGarrigle (la prima delle quali fu anche sua moglie), e Wainwright ebbe modo di diversificare la sua attivitÃ  recitando in ruoli teatrali e persino nella serie televisiva di successo M*A*S*H. Per la Arista pubblicÃ² gli albums "T Shirt" (1976) e "Final Exam" (1978), tornando ad una veste piu' dimessa e vicina al folk da cui era partito piu' tardi, con gli "indipendenti" "Rounder for A Live One" (1980) e "Fame and Wealth" (1983), poi con "I'm Alright" (1985) e "More Love Songs" (1986), entrambi registrati dopo il suo momentaneo trasferimento in inghilterra e prodotti da Richard Thompson. Con buona frequenza, continuera' ad incidere nei decenni successivi, sia per piccole etichette che per majors.

to translate with Google follow the details link and then the "translate" link, or ask us by email

Euro
28,00

id. 3028442
details

Wainwright loudon iii T shirt

Lp (edition) original issue stereo usa 1976 arista
[vinyl] Excellent [cover] Excellent rock 60-70

+ notes

Prima stampa americana, copertina con prezzo suggerito di ''06.98'' dollari sulla costola, inner sleeve con testi e sagomatura sul lato di apertura, etichetta blu chiaro con logo Arista bianco in alto, catalogo AL4063. Pubblicato nel 1976 dalla Arista nel Regno Unito e negli USA, il sesto sttovalutatissimo album in studio, uscito dopo ''Unrequited'' (1975) e prima di ''Final exam'' (1978). Prodotto da Wainwright stesso, "T shirt" fu inciso quasi interamente con un gruppo di supporto, gli Slowtrain, caratterizzato da strumentazione elettrica ed una sezione di ottoni presenti in alcuni episodi, e solo pochi i brani in cui l'autore canta accompagnandosi con la propria chitarra acustica: la bellissima ballata "Reciprocity", una personalissima "Just Like President Thieu" che si puo' considerare alla stregua dei suoi capolavori, e il talking blues di "Talking big apple '75". La scaletta si apre con l'ironico rock'n'roll di "Bicentennial", cinica riflessione sul secondo centenario dell'indipendenza statunitense, che cadeva proprio in quel 1976 e prosegue con un set di episodi che alternano toni ora rock, ora piÃ¹ folkeggianti, dai testi decadenti come la debosciata "At both ends" e l'alcolica "On prince hal's dirge", ma anche e spesso acidamente umoristici ("California prison blues"). Nato nella Carolina del Nord ma cresciuto a Bedford, a Nord di New York City, Wainwright pubblicÃ² i suoi primi due albums per la Atlantic, "Album I" (1970) e "Album II" (1971), accompagnandosi con la sua chitarra acustica, quindi con la Columbia, pur senza rinunciare ai suoi brani acustici, si spinse in una direzione piÃ¹ rock, pubblicando "Album III" (1972), che ebbe un discreto successo grazie al singolo "Dead Skunk". I lavori successivi "Attempted Mustache" (1973) e "Unrequited" (1975), perÃ², lo videro affermarsi sempre piÃ¹ come figura di culto del panorama cantautoriale americano, lontano da ogni forma di riscontro commerciale. Intanto, suoi brani vennero registrati da vari altri artisti, come Kate and Anna McGarrigle (la prima delle quali fu anche sua moglie), e Wainwright ebbe modo di diversificare la sua attivitÃ  recitando in ruoli teatrali e persino nella serie televisiva di successo M*A*S*H. Per la Arista pubblicÃ² gli albums "T Shirt" (1976) e "Final Exam" (1978), tornando ad una veste piu' dimessa e vicina al folk da cui era partito piu' tardi, con gli "indipendenti" "Rounder for A Live One" (1980) e "Fame and Wealth" (1983), poi con "I'm Alright" (1985) e "More Love Songs" (1986), entrambi registrati dopo il suo momentaneo trasferimento in inghilterra e prodotti da Richard Thompson. Con buona frequenza, continuera' ad incidere nei decenni successivi, sia per piccole etichette che per majors.

to translate with Google follow the details link and then the "translate" link, or ask us by email

Euro
25,00

id. 333168
details

Zoot money's big roll band Zoot ! live at klook's kleek

Lp (edition) new record mono uk 1966 repertoire
rock 60-70

+ notes

ristampa del 2016, in vinile 180 grammi, copertina pressoche' identica alla prima molto rara tiratura uscita in Uk su Columbia. Pubblicato in Inghilterra nell' ottobre del 1966 dopo ''It should' ve been me'' e prima di "Welcome to my head'', non entrato nelle classifiche Uk ne' in quelle Usa. Il secondo album. Registrato live al leggendario Klook's Kleek con una formazione che vedeva Zoot Money, un giovanissimo Andy Summers , Johnny Almond , Nick Newall, Paul Williams, e' certamente da considerarsi uno dei piu' importanti capitoli dell'intero British R&B tmai registrati su disco, musicalmente l'opera vede influenze che vanno dal  Memphis Sound al  Motown, con la gia' straordinaria ed originalissma chitarra di  Andy Summers.  Gli Zoot Money's Big Roll Band furono il primo gruppo importante del tastierista britannico Zoot Money (vero nome George Bruno): attivi dalla prima meta' degli anni '60, attraverso vari cambi di formazione elaborarono intono alla meta' del decennio un raffinato melange di r'n'b, soul e venature jazzate, che raccolse il plauso del pubblico dei locali londinesi e propizio' la pubblicazione di due album, usciti nel 1965 e nel 1966. Il nucleo del gruppo, guidato da Money, si trasformo' nel luglio del 1967 in uno dei piu' leggendari gruppi della psichedelia inglese, i Dantalian's Chariot, con in formazione anche un certo Andy Somers (aka Summers),  a sua volta gia' membro della Big Roll band. Divennero nei mesi successivi uno dei piu' apprezzati gruppi dello underground londinese, e le loro esibizioni dal vivo ai club come il Middle Earth e l'UFO sono rimaste nella leggenda sia per il loro sound che per il loro light show, considerato generalmente il migliore in circolazione all'epoca. Scioltsi i Dantalion's Chariot, Money ando' negli USA, dove pochi mesi dopo si ritrovo' insieme a Summers nei New Animals di Eric Burdon, con i quali incisero l'album ''Love is'', che contiene fra l'altro una lunga versione di ''Madman running through the fields''.

to translate with Google follow the details link and then the "translate" link, or ask us by email

Euro
29,00

id. 2102896
details

Zoot money's big roll band Zoot ! live at klook's kleek

Lp (edition) original issue mono uk 1966 columbia
[vinyl] excellent [cover] excellent rock 60-70

+ notes

prima estremamente rara stampa inglese in mono, copertina laminata sul fronte e flipback su tre lati sul retro, pressata da "Garrod & Lofthouse", etichetta nera con scritta Columbia nera e blu ("blue/black") con scitta lungo la circonferenza che inizia con "The Gramophone co'', con catalogo preceduto dal prefisso ''SX'', con ''Sold in the Uk subject to resale price, see price list''. Pubblicato in Inghilterra nell' ottobre del 1966 dopo ''It should' ve been me'' e prima di "Welcome to my head'', non entrato nelle classifiche Uk ne' in quelle Usa. Il secondo album. Registrato live al leggendario Klook's Kleek con una formazione che vedeva Zoot Money, un giovanissimo Andy Summers , Johnny Almond , Nick Newall, Paul Williams, e' certamente da considerarsi uno dei piu' importanti capitoli dell'intero British R&B tmai registrati su disco, musicalmente l'opera vede influenze che vanno dal  Memphis Sound al  Motown, con la gia' straordinaria ed originalissma chitarra di  Andy Summers.  Gli Zoot Money's Big Roll Band furono il primo gruppo importante del tastierista britannico Zoot Money (vero nome George Bruno): attivi dalla prima meta' degli anni '60, attraverso vari cambi di formazione elaborarono intono alla meta' del decennio un raffinato melange di r'n'b, soul e venature jazzate, che raccolse il plauso del pubblico dei locali londinesi e propizio' la pubblicazione di due album, usciti nel 1965 e nel 1966. Il nucleo del gruppo, guidato da Money, si trasformo' nel luglio del 1967 in uno dei piu' leggendari gruppi della psichedelia inglese, i Dantalian's Chariot, con in formazione anche un certo Andy Somers (aka Summers),  a sua volta gia' membro della Big Roll band. Divennero nei mesi successivi uno dei piu' apprezzati gruppi dello underground londinese, e le loro esibizioni dal vivo ai club come il Middle Earth e l'UFO sono rimaste nella leggenda sia per il loro sound che per il loro light show, considerato generalmente il migliore in circolazione all'epoca. Scioltsi i Dantalion's Chariot, Money ando' negli USA, dove pochi mesi dopo si ritrovo' insieme a Summers nei New Animals di Eric Burdon, con i quali incisero l'album ''Love is'', che contiene fra l'altro una lunga versione di ''Madman running through the fields''.

to translate with Google follow the details link and then the "translate" link, or ask us by email

Euro
220,00

id. 110001
details

Page: 8 of 8

Pag.: oggetti:

Index of authors containing "Big audio dynamite II (clash)":
Big audio dynamite (clash) -

other authors which contains the searched words:

vinyl record store

about us

News

catalogue updates

opening hours

december

shopping cart

mailing list