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Ufo Ufo 2 (Flying - One Hour Space Rock)

Lp (edition) new record stereo uk 1971 repertoire
rock 60-70

+ notes

ristampa in vinile 180 grammi, "half speed mastered" per una migliore resa sonora, masterizzata agli Abbey Road Studios, copertina apribile come quella della ricercata prima tiratura tedesca su Decca (mentre la originale stampa inglese su Beacon non era apribile). Pubblicato nell' ottobre del 1971 dopo "Ufo 1" e prima di "Ufo live", non entrato nelle classifiche Uk, ne' in quelle Usa, il secondo album. Gli UFO si formano nell'area nord londinese di Wood Green/Enfield nel gennaio del 1971; la loro musica, almeno nel periodo iniziale dei primi tre album, era un unico ed originalissimo amalgama di underground/progressive psichedelia, R&B e folk rock, vicino nello spirito ai Pink Floyd, alla Edgar Broughton Band o agli Hawkwind, con brani lunghi ed acidissimi, che assunse una ancora maggiore energia ed un impronta piu' blues quando Andy Parker entro' alla batteria. Nel marzo del 1970 firmarono per la  Beacon e registrarono il disco di debutto UFO I in sei pomeriggi ai Jackson Studios di Rickmansworth. Le registrazioni furono pagate da un commerciante di auto usate dell'area di Londra sud, e vennero effetuate su un quattro piste con una qualita' sonora pessima ed un mixaggio ancora se possibile inferiore. I primi due album passarono del tutto inosservati in Inghilterra, vendendo poche centinaia di copie, ed e' questo il motivo della loro rarita'; tuttavia andarono assai meglio sia in Germania che in Giappone, dove addirittura due 45 giri divennero hits con ''C'mon Everybody'' addirittura al numero 1. A quel punto il gruppo, che faceva letteralmente la fame piu' nera in patria, fu ingaggiato per un tour giapponese come supporto dei Three Dog Night, ma quando arrivarono in giappone gli UFO divennero la band di punta dei concerti e subirono un trattamento da superstars. Gli anni successivi della loro lunga carriera videro un maggior successo anche in Gran Bretagna, con due dei loro lp giunti nella top ten nel 1978 e nel 1982.

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Euro
29,00

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Ufomammut Hidden

lp (edition) new record stereo eu 2024 supernatural cat
indie 2000

+ notes

copertina apribile. queste le note della label: Questo album segna un cambiamento nella composizione musicale della band, puntando a un suono più intenso e pesante, ed è la terza uscita con Levre come nuovo batterista della band. Il titolo, 'Hidden', riflette il concetto della presenza di tutto nella nostra esistenza e la capacità di portare alla luce ciò che si trova dentro di noi. Con "Hidden", gli Ufomammut si addentrano in un viaggio sonoro che attraversa vaste distese di spazio e tempo. Dalla pesantezza schiacciante alle melodie inquietanti, dalle composizioni strutturate alle atmosfere ultraterrene, "Hidden" testimonia l'evoluzione infinita degli Ufomammut e la loro maestria nel creare esperienze sonore coinvolgenti: una celebrazione adeguata dei loro 25 anni di esplorazione e sperimentazione sonora. L'album è stato registrato al Flat Scenario Studio in Piemonte, Italia, con Lorenzo Stecconi che si è occupato del mixaggio e del mastering e Luca Grossi che ha supervisionato il tracciamento vocale.
 Band piemontese, composta da Poia (chitarra e sint), Urlo (Basso sint e voce) e Vita (batteria), la cui musica e' un doom metal, influenzato da bands seminali come Melvins e Neurosis  e da tocchi pischedelici. Il primo album, "Goodlike snake" fra stoner rock e psichedelia dura, esce nel 2000, cui segue, dopo 4 anni, "Snailking" per l'americana The Music Cartel, con un suono piu' pesante sludge e doom. Seguono successivamente "Lucifer songs" nel 2007, "Idolum" nel 2008, "Eve" nel 2010 e "Oro: Opus primum" nel 2012.

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Euro
29,00

id. 2131003
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Uk (heavy metal) Uk

Lp (edition) new record stereo ita 1987 radiation reissues
heavy metal

+ notes

Copertina senza codice a barre. Ristampa del 2024 ad opera della Radiation Reissues, pressoché identica alla prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1987 dalla Chain Reaction nel Regno Unito, questo è l'unico album degli UK, gruppo nato da una costola dei grandi Business, formati a Londra nel 1979 e tra i principali esponenti del movimento Oi (ma nella sua diramazione "Against Racism"). Il loro punk grezzo ed anthemico era caratterizzato da efficacissimi riffs chitarristici ed una vena compositiva minimale ma efficacissima. La band rimarra' attiva per tutto il decennio, realizzando ancora due albums in studio, tra i portabandiera dello Oi! punk inglese. Nel frattempo però, il loro cantante Mick Fitz ed il loro chitarrista Nick Kent (che qui imbraccia anche il basso) misero insieme questo estemporaneo progetto UK, di indirizzo radicalmente diverso: il nuovo gruppo, il cui batterista era l'ex Tank Mark Brabbs, suonava musica hard rock e heavy metal, ispirato da bands quali Motorhead e AC/DC, come pure alla classica NWOBHM! Epico, anthemico, con un piglio che sembra incrociare la ruvidità stradaiola dei Motorhead, l'epos ed i massicci riff del metal britannico dei primi anni '80, e la spinta rock'n'roll degli AC/DC, "UK" si dipana attraverso drammatici assoli di chitarra (che poco o nulla hanno di punk), spinto da una batteria pestona ma non particolarmente tirata, ed un cantato aggressivo ma tutto sommato melodico.

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19,00

id. 2131179
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Uk subs Endangered species (gatefold sleeve, clear vinyl + 2 tracks)

Lp (edition) reissue stereo eu 1982 let them eat vinyl
[vinyl] Excellent [cover] Excellent punk new wave

+ notes

Copia ancora incellophanata, ristampa del 2014, ormai da tempo fuori catalogo, in vinile trasparente, copertina per l' occasione apribile, con testi stampati nella parte interna, catalogo LETV115LP; contiene due tracce aggiunte per l' occasione: "Plan of Action" (originariamente b-side di uno dei singoli tratti dall' album, "Countdown") e "I Don't Need Your Love" (outtake dalle sessions dell' album). Originariamente pubblicato dalla NEMS nel marzo del 1982 in Gran Bretagna, dove giunse all'undicesimo posto nella classifica indipendente, il quarto album in studio della punk band londinese, successivo a ''Diminished responsibility'' (1981) e precedente ''Flood of lies'' (1983). Registrato dopo l'arrivo nel gruppo del bassista Alvin Gibbs, gia' nei favolosi Users, e' considerato uno dei loro dischi migliori. L'album si apre in modo piuttosto singolare con alcuni brani non aggressivi e piuttosto vicini al post punk piu' spigoloso, ma poi il gruppo si infiamma e spara una serie di assalti di sferragliante punk, con un paio di episodi piu' lenti (ma ugualmente duri) intercalati fra quelli tirati. Formati da Charlie Harper nel 1977, potentissimi e rozzi, i londinesi UK Subs rappresentano in maniera definitiva l' ala del movimento piu' popolare e legata alla working class inglese; la loro popolarita' ha contribuito in maniera decisiva a mantenere in vita la scena punk non solo in Gran Bretagna, per anni.

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26,00

id. 3506750
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Ultimate spinach Ultimate spinach (1st lp + 2 tracks)

Lp (edition) new record stereo eu 1968 akarma
rock 60-70

+ notes

ristampa con copertina apribile, pressoche' identica a quella della prima rara tiratura uscita in Usa su Mgm, ma con l' inserimento delle bonus tracks "Your Head Is Reeling" e "(Ballad of the) Hip Death Goddes", in due versioni mono diverse da quelle regolarmente presenti anche sull' album. Pubblicato in Usa nel giugno del 1968  prima di ''Behold and See'', non entrato nelle classifiche Usa ne' in quelle Uk, il primo album. Considerato come uno dei piu' classici lavori della  psychedelia  non californiana,  nonche' uno dei piu' rappresentativi lavori del  "Bosstown Sound" fu interamente  composto dal leader, il  multistrumentista  Ian Bruce-Douglas, assi piu' oscuro e cerebrale di molti dei contemporanei albums della bay area, ha certamente similitudini con il lavoro dei Doors, Jefferson Airplane e Country Joe & the Fish ma vede anche un approccio diverso da quello della psichedelia della  West Coast, piu' inglese e naturalistico, inoltre il disco contiene diversi  brani assolutamente splendidi, quali  "Sacrifice of the Moon", "Baroque #1", "Your Head Is Reeling", da ricordare poi la straordinaria performance della chitarrista e cantante Barbara Hudson, una delle piu' interessanti  voci della psichedelia degli anni '60  in assoluto.

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28,00

id. 3035397
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Ultra 5 Ultra psychotic resurrection

7" (edition) original issue stereo fra 2009 tryptic
[vinyl] Excellent [cover] Excellent punk new wave

+ notes

EP in formato 7" a 33 giri, l' originale stampa, copertina rigida senza barcode, label bianca con foro centrale largo e scritte nere, catalogo TR03. Pubblicato nel 2009 dalla francese Tryptic, questo 7" contiene brani inediti incisi fra il 1987 ed il 1992 dai newyorchesi Ultra 5, gruppo garage psych attivo fra gli anni '80 e '90, autori di tre albums, "Reincarnation" (1991), "Dead or live in Mexico" (1992) e "House o' fun" (1992), oltre ad una manciata di EP; nella loro formazione militata il cantante, chitarrista e compositore originario di Cleveland John Urh (1963-2022), che dopo la fine degli Ultra 5 avrebbe poi formato gli Zero Child, nel 1995. "Ultra psychotic resurrection" contiene sulla prima facciata una lunga cover di "Sympathy for the devil" dei Rolling Stones, registrata nel 1992, con un organetto figlio dei Velvet Underground di "What goes on" e con una chitarra grezza e graffiante; sulla seconda trovano posto, dopo una breve intro, due pezzi di Urh, "Bad world" e "Out of mind", incisi nel 1987, classico garage punk anni '80 psichedelicizzato.

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8,00

id. 336358
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Ultramagnetic mc's Critical beatdown (expanded 2lp, ltd. tellow vinyl + booklet)

Lp2 (edition) new record stereo eu 1988 music on vinyl
hip-hop

+ notes

Doppio album, EDIZIONE LIMITATA DI 2000 COPIE, NUMERATE SUL RETRO, IN VINILE GIALLO, ristampa del 2021, ampliata a doppio album, con l' inserimento di un lp contenente sei tracce aggiunte per l' occasione: "Funky (Original 12” Version), "Bait" (Original 12” Version), "A Chorus Line Feat. Tim Dog" (Original 12” Version), "Traveling At The Speed Of Thought" (Hip-House Club Mix), "Ego Trippin" (Bonus Beats) e "Mentally Mad" (Original 12” Version), copertina pressoché identica alla prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1988 dalla Next Plateau negli USA e dalla FFRR nel Regno Unito, il primo album, precedente ''Funk your head up'' (1992). Considerato oggi un capolavoro dell' hip hop della seconda metà degli anni '80, sul livello dei migliori lavori di Run D.M.C. e Public Enemy, l'album è caratterizzato da una parte dal brillante rap di Kool Keith, che qui ancora non raggiunge i vertici di stranezza di sue produzioni successive, ma mantiene un piede sulla dura realtà della strada della metropoli e posa l'altro su territori alieni e surreali, dall'altra dalla brillante produzione, asciutta e minimale, ricca di riferimenti al funk degli anni '70 ma anche moderna e futuristica. Formatisi nel 1984 nel Bronx, i newyorchesi Ultramagnetic MC's sono stati nei loro primi anni uno dei più brillanti ed innovativi gruppi hip hop della propria generazione; cofondatore del gruppo era l'eccentrico e geniale Kool Keith (aka Dr. Octagon), destinato anche ad una lunga carriera solista e considerato uno dei personaggi più bizzarri dell'intero mondo del rap. Gli Ultramagnetic MC's furono il primo gruppo hip hop a fare uso di un campionatore, ma anche il primo a fare massiccio impiego di strumenti suonati nelle loro registrazioni, elementi di originalità a cui si aggiungeva il misterioso, surreale e denso rapping di Kool Keith. Pubblicatono tre album fra il 1988 ed il 1993, incluso il primo ''Critical beatdown'', assurto nel tempo allo status di acclamato capolavoro, poi tornarono nel 2007 con il quarto ''The best kept secret''.

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37,00

id. 3035338
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Ulver Perdition city (expanded)

Lp2 (edition) new record stereo eu 2000 jester
indie 90

+ notes

ristampa del 2024, doppio lp in vinile colorato, copertina apribile, versione ampliata (4 tracce dell'EP "Metamorphosis" del 1999). "Perdition City",  originariamente pubblicato nel 2000, è il quinto album dei norvegesi Ulver. Segna un punto di svolta importante della band : vengono meno le venature metal, si lascia spazio all'elettronica, calda e sperimentale.
I norvegesi Ulver sono tra le realtà più interessanti della scena metal internazionale : nati come band black metal, hanno poi nel corso degli anni sperimentato vari generi musicali, l'elettronica, l'ambient, l'art rock, il synth pop. Attivi dal 1992, la loro discografia è corposa, l'ultimo album della formazione - "The Assassination of Julius Caesar" - è uscito nel 2017.

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Euro
42,00

id. 2131348
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Umiliani piero Percussioni ed effetti speciali

LP2 (edition) new record stereo ita 1972 schema
soundtracks

+ notes

Vinile doppio, copertina apribile. Ristampa del 2016 ad opera della Schema, la prima in assoluto in vinile e pressoché identita alla molto rara prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1972 dalla Liuto solo in Italia, questo doppio album è una potente testimonianza della inclinazione più sperimentale della vasta opera del compositore fiorentino, capace, nel corso della sua carriera, di brillare sia come jazzista con un fine senso della melodia, che come creatore di grooves funkeggianti e pop, che come autore di sonorità elettroniche che rasentavano l'avanguardia e che risentivano dell'influenza degli sperimentatori cosmici e psichedelici. "Percussioni ed effetti speciali" riflette soprattutto quest'ultimo indirizzo, in particolare nella manipolazione degli effetti, abbinati a strumenti come l'organo, ma è importante anche il lavoro ritmico e percussivo, come già indica il tutolo dell'opera, contenente infatti anche brani per sola batteria e percussioni che non disdegnano trame rock e funk, pur senza l'apporto, o quasi, di altra strumentazione. L'album, uno dei tanti mitici oggetti di culto della "library music" italiana di alta epoca, fu inciso nel suo studio personale di Roma, il Sound Work Shop. Il grande Piero Umiliani è stato un importantissimo e prolifico autore di colonne sonore cinematografiche e televisive, oltreché di numerosi dischi d'archivio; fra le sue opere più famose e celebrate troviamo anche la colonna sonora de ''I soliti ignoti'' di Monicelli. Oltre a cio' Umiliani (originario di Firenze, 1926-2001) è stato anche uno stimato jazzista.

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39,00

id. 3516053
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Uncle louie (walter murphy) Uncle louie's here

Lp (edition) new record stereo fra 1979 wagram music
soul funky disco

+ notes

Ristampa del 2023 ad opera della Wagram Music, pressoché identica alla prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1979 dalla Marlin negli USA, l'unico album degli Uncle Louie, gruppo disco funk statunitense che fu uno dei progetti del talentuoso Walter Murphy, newyorchese classe 1952, tastierista, compositore e produttore di formazione pianistica classica ma molto a suo agio con le sonorità degli anni '70, come già aveva dimostrato il successo del suo singolo disco music "A fifth of Beethoven" del 1976, inserito anche nella colonna sonora di "Saturday night fever". Nella sua lunga carriera, Murphy ha anche composto musiche per pubblicità, oltre a comporre musica per vari programmi televisivi, fra cui il Tonight Show con Johnny Carson, Buffy l'Ammazzavampiri, Family Guy ed altre serie animate di Seth McFarlane. Questo "Uncle Louie's here" è puro divertimento funk e disco, spinto da ritmiche vivaci e ballabili, ma non particolarmente veloci, ed animato da un'atmosfera divertente e leggera. Fu inciso da Murphy (tastiere) con Jim Hughart (basso), Frank Dillard (basso, voce), Bobby May (batteria), Eddie Greene (batteria), Wah Wah Watson (chitarra), Eddie Dillard (chitarra, voce), Don Menza (sassofono), Greg "The Professor" Westhoff (percussioni), Paul Salvo (ottoni), Alex Brown, Angela Winbish e Stephanie Spruill (cori). Questa la scaletta: "Full-Tilt Boogie", "I Like Funky Music", "Badd Motor Folk", "We Came To Play", "Sky High", "Everybody's Got One".

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Euro
25,00

id. 3516047
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Underdogs (uk punk) East of dachau

7" (edition) original issue stereo fra 1983 riot city
[vinyl] Excellent [cover] Excellent punk new wave

+ notes

EP in formato 7", prima rara stampa, con copertina e vinile fabbricati in Francia come in tutti gli esemplari (pratica diffusa all'epoca fra le etichette indipendenti inglesi), senza barcode, label azzurra con la parte centrale scoperta, foro centrale piccolo, scritte e logo neri in incavo, catalogo RIOT26. Pubblicato nell'estate del 1983 dalla Riot City nel Regno Unito, dove giunse al 49esimo posto nella classifica indipendente, il primo ed unico vinile degli Underdogs, gruppo hardcore punk inglese di Rothwell, nei pressi di Leeds, attivi fra il 1982 ed il 1984. La A-side, "West of Dachau", è considerata uno dei migliori pezzi usciti su Riot City, con uno HC punk'n'roll compatto, graffiante e rabbiosamente anthemico; sulla B-side trovano posto "Johnny go home" e "Dead soldier", pezzi altrettanto potenti ma dai ritmi ancor più tirati. Rick Fox degli Expelled dette una mano ai cori. Il gruppo era composto da U.G., Martin Allchurch, Colin Lawson ed un tale Bill, suonarono come gruppo di supporto per Peter & The Test Tube Babies ed One Way System, e si riformeranno poi decenni dopo, per incidere un mini cd, "Kings of condescension", uscito nel 2018.

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30,00

id. 336372
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Undertones undertones (original sleeve, 16 tracks)

Lp (edition) new record stereo eu 1979 bmg / ardeck
punk new wave

+ notes

Ristampa del 2024, rimasteizzata dai master tapes originali, copertina pressoche' identica a quella della prima rara tiratura inglese, con foto del gruppo in bianco e nero su sfondo bianco, ma scaletta che include sia il brano "Casbah Rock"presente nella prima versione (per quanto non accreditato, e non lo e' neppure in questa ristampa, ma chiude la seconda facciata) sia i due brani aggiunti in sua sostituzione nella seconda versione del disco: "Get Over You" e soprattutto quella "Teenage Kicks" che li ha consegnati alla storia, per un totale di 16 brani. Il primo magnifico album della punk band irlandese attiva dalla fine del '75 e guidata dai fratelli O' Neill, futuri That Petrol Emotion. Avevano esordito con un 7"ep autoprodotto nel settembre del 1978, che subito li aveva proposti come la versione irlandese dei Ramones, con le sue deliziose melodie di stampo 60's innestate in un suono grezzo ed essenziale, inequivocabilmente punk; in quel primo vinile, un brano in particolare catturo' le attenzioni di vari dj, ed in particolare del compianto John Peel (conduttore di una storica trasmissione radiofonica su Radio One per la BBC), che si innamoro' della band ed elesse il brano a suo favorito di sempre. Presto la Sire li mise sotto contratto, e dopo la ristampa dello stesso ep ed un paio di altri 7", pubblico' nel maggio del '79 questo primo album, che giunse fino al 13esimo posto delle classifiche inglesi, mettendo d' accordo critica e pubblico con i suoi irresistibili brani di punk pop, imperdibile marsterpiece da affiancare assolutamente ai primi dischi dei Buzzcocks, con memorabili episodi come le deliziose "Girls Don't Like It", "I Gotta Getta", "Jump Boys", "Billy's Third", "She's A Run Around" e "Jimmy Jimmy" (che su singolo aveva anticipato l' album), o le anfetaminiche "Family Entertainment", "Male Model" ed "Here Comes the Summer" (che ne fu il successivo singolo estratto). Dopo l' ancora bellissimo e sottovalutato "Hypnotised" la band perse gradualmente verve ed ispirazione, sciogliendosi dopo il quarto album del 1983: il cantante Feargal Sharkey ottenne un immediato ma effimero successo solista, i fratelli O'Neill diedero vita ai magnifici That Petrol Emotion!

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Euro
23,00

id. 3035016
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Undisputed truth face to face with the truth

Lp (edition) new record stereo usa 1971 gordy
soul funky disco

+ notes

ristampa pressocche' identica alla prima rara tiratura, copertina apribile senza codice a barre, etichetta viola e gialla, del grandissimo secondo album del gruppo di colore formato a Detroit nel 1970, considerato da molti come uno dei piu' begli albums di musica funky di sempre, capolavoro straordinario di funky soul psichedelico. Nati dallo scioglimento dei Delicates, nei quali militavano le cantanti Billie Calvin e Brenda Evans, che comparivano sovente negli stessi anni nei dischi dei maggiori nomi della Motown (Diana Ross, Four Tops, Edwin Starr...), a cui si uni' su iniziativa del produttore Norman Whitfield un terzo vocalist, Joe Harris, gli Undisputed Truth rappresentarono per la Motown, attraverso la sua sottoetichetta Gordy, il vero ingresso nella nuova era della musica funky, quella che caratterizzo' la prima meta' degli anni '70, con il loro approccio estetico eccessivo e coloratissimo, teatrale e spettacolare, e con la loro musica priva di barriere stilistiche, capace di assorbire e riproporre con straordinaria personalita' le influenze piu' svariate, ovvero la musica nera in tutte le sfumature del decennio precedente, unita ad un approccio strumentale a tratti vicino al rock, in brani spesso dilatati ed ipnotici, dai connotati fortemente psichedelici. Il gruppo che suona alle spalle dei tre cantanti, determinato dalle scelte del produttore, vede d'altro canto impegnati i grandi Funk Brothers, con Dennis Coffey (che aveva anche collaborato al primo album dei Funkadelic) ed Earl Van Dyke, tra gli altri, il gruppo che, in casa Motown, negli ultimi anni era stato impiegato tante volte da Whitfield, come tra l' altro in "Psychedelic Shack" dei Temptations, album del 1970 che va necessariamente considerato come il punto di partenza per la musica degli Undisputed Truth. Nonostante l' album dimostri una straordinaria maturazione del gruppo rispetto al gia' superbo primo "The Undisputed Truth", le vendite furono scarse (sedicesimo posto nella classifica R&B, 114esimo in quella "pop"), anche a causa dei forti connotati socio-politici dei testi, poco graditi alle radio; i magnifici singoli "You Make Your Own Heaven and Hell" e "What it Is" non riuscirono a sfondare, l' etichetta di gruppo "scomodo" rimase attaccata alla band, che pubblico' ancora un notevole album un anno dopo, "Law of The Land", prima che le due cantanti uscissero dalla formazione, destinata ad un progressivo decadimento qualitativo, sebbene ancora in grado di produrre qualche hit minore fino allo scioglimento, alla fine del decennio. Consigliatissimo!

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Euro
20,00

id. 2131004
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Units digital stimulation (+cd and booklet, blue pulse vinyl)

lp (edition) new record stereo eu 1980 futurismo
punk new wave

+ notes

Ristampa del 2022, rimasterizzata, edizione limitata in vinile blu, contenente la versione in cd dell' album, remixata nel 2020, ed un booklet di 12 pagine con note ed artwork, copertina senza codice a barre, pressoche' identica sul fronte a quella della prim arara tiratura.  Pubblicato dalla 415 Records in Usa nel 1980, l' unico album del gruppo californiano di San Francisco, autore tre anni dopo di un secondo lavoro rimasto purtroppo inedito. Con due sintetizzatori ed una batteria, erano autori di una musica elettronica che presentava forti affinita' con quella che certi gruppi iniziavano a proporre contemporaneamente in Inghilterra, tra post punk ed elettronica, spesso paragonati agli Human League di "Reproduction" e "Travelogue", ma con un approccio piu' grezzo ed un tocco di follia "alla Devo" che affiora qua' e la'. Tra gli 11 episodi del disco, 4 dei sei brani editi dal gruppo nel '79 in due rari 7", tra cui la magnifica "Warm Moving Bodies", che ricorda molto da vicino i primi Wall Of Voodoo. Un album di notevole interesse storico e musicale, misconosciuto ma certamente da scoprire.

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Euro
32,00

id. 2130662
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Unwound Unwound

Lp (edition) new record stereo usa 1995 numero group
indie 90

+ notes

Ristampa del 2023, Pubblicato negli Usa nell' agosto del 1995,  non entrato nelle classifiche Usa ne' in quelle Uk. Album contenente rari singoli e brani inediti, oltre che alcuni episodi apparsi soltanto su compilations, completa la selezione di '' Singles 1991-1997 '' includendo il materiale rimasto fuori dalla prima raccolta del gruppo, tra cui le registrazioni del 1992 dell'Avast studio con Steve Frisk e Stuart Hallerman. Ecco la lista dei brani compresi- antifreeze, rising blood, understand & forget, fingertips, you bite my tongue, stuck in the middle of nowhere again, warmth prospect, kid is gone, kandy korn rituals.

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Euro
29,00

id. 2131364
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Urge overkill Saturation (ltd reissue)

Lp (edition) new record stereo usa 1993 porterhouse
indie 90

+ notes

Ristampa del 2018, in vinile blu trasparente, rimasterizzata in occasione del venticinquesimo. Lp pubblicato in Europa ed Usa dalla Geffen nel giugno 1993, dopo "The supersonic storybook" (91), prima di "Exit the dragon" (95), il quarto album, il primo per la Geffen, che aveva intravisto il potenziale commerciale di una band capace di mettere insieme pulsioni fra hard e glam rock settantiano e cristallino pop, con influenze come Grand Funk, Ted Nugent o ZZ Top in tracce che pero', siano esse ballate o cavalcate inebrianti, presentano sempre ritornelli orecchiabili, spingendo ancora oltre la lezione dei Cheap Thrick piu' pop. con un risultanto esaltato anche dalla produzione affidata a The Butcher Brothers (meglio conosciuta al tempo per il loro lavoro per le top-charts con i Kriss Kross e Cypress Hill), in uno spirito decisamente pop che sposa la melodia con riffs sporchi, frutto del grande lavoro del cantante/chitarrista Nash Kato. Nonostante sia stato concepito come disco da classifica, le vendite furono buone ma non eccezionali, in gran parte dovute alla grande rotazione che ebbe su MTV, il video del singolo "Sister Havana". Gli Urge Overkill si formano a Chicago nel 1986 e propongono nei primi anni di attività un punk rock potente ed a tratti vicino ai Butthole Surfers, che si ammorbidisce nel corso degli anni. Il loro terzo acclamato album "Supersonic storybook" (1991) è prodotto da Steve Albini e li porta ad aprire i concerti dei Nirvana nel tour americano di "Nevermind". Il brano "Girl, you'll be a woman soon" del 1992, melodica e tenebrosa cover di una canzone di Neil Diamond, viene inserito da Quentin Tarantino nella colonna sonora di "Pulp fiction" e diventerà una hit radiofonica, regalando al gruppo un momento di notorietà, a cui però, non fa seguito un successo duraturo. Il gruppo si scioglie nel 1997 ed il cantante National Kato pubblica il suo esordio da solista nel 2000, "Debutante".

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Euro
37,00

id. 2130752
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Uriah heep look at yourself

Lp (edition) new record stereo eu 1971 bronze / bmg / sanctuary
rock 60-70

+ notes

ristampa in vinile 180 grammi, corredata di inner sleeve, copertina pressoche' identica a quella della prima rara tiratura, sebbene senza la parte a "specchio" sul fronte.  Pubblicato in Inghilterra nel settembre 1971 dopo '' Salisbury'' e prima di ''Demons and Wizards'', giunto al numero 39 delle classifiche Uk ed al numero 93 di quelle Usa, il terzo album. "Look at Yourself" e' il lavoro nel quale la miscela  di  heavy metal e  progressive tipica del gruppo giunge a completa maturazione, considerato unanimemente come il capolavoro del gruppo ed uno dei migliori LP's di hard rock del decennio, e' basato sul suono distorto dell' organo, atmosfere a la Black Sabbath , una ritmica tribale e percussiva e lancinanti riffs chitarristici , molti i brani celeberrimi, "Tears in My Eyes", "Love Machine", "July Morning", non bisogna poi dimenticare la sontuosa performance vocale del grandissimo  David Byron che creera' qui l'archetipo stesso del cantante metal ed influenzera' moltissimo grandi vocalist del futuro, tra tutti Rob Halford. "Look at Yourself" e' allo stesso tempo il piu' riuscito, coeso, intrigante e ispirato capitolo dell'intera storia degli Uriah Heep ed uno dei punti piu' alti dell'intero hard heavy degli anni '70. Immancabile. Uno dei piu' celebri gruppi inglesi degli anni '70, fra progressive e hard rock, gli Uriah Heep si formano nel 1970 ad opera di Mick Box e David Byron (entrambi ex Stalkers e Spice), a cui si uniscono Ken Helsey (ex Gods e Toe Fat), Paul Newton ed il batterista Alex Napier, poco dopo sostituito da Nigel Olsson. Il gruppo esordisce su lp nel 1970 con ''Very 'eavy very 'umble'', proponendo una miscela di rock progressivo e hard; ''Salisbury'' segue nel 1971, mentre il terzo album ''Look at yourself'' (1971) porta il gruppo nella top 40 inglese per la prima volta. Il quarto album ''Demons and wizards'' (1972), che diminuisce gli elementi progressivi in favore di quelli hard rock, e' considerato da molti il loro capolavoro. La popolarita' del gruppo beneficia anche della fama dei live degli Uriah Heep, ma le loro fortune commerciali declinano con l'inizio degli anni '80; la loro attivita' prosegue tuttavia oltre l'inizio del nuovo millennio.

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Euro
24,00

id. 2131504
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Uriah heep very 'eavy....very 'umble

Lp (edition) third issue stereo ger 1970 island / bronze
[vinyl] Excellent [cover] Excellent rock 60-70

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Terza rara stampa anglo-tedesca del 1971, copertina apribile laminata all' esterno ed all' interno, pressata in Germania e con catalogo 85690IT, etichetta Bronze color crema con scala evolutiva, con logo Bronze in alto e logo Island in basso, catalogo ILPS.9142, "A-2U" e "B-3U" incisi sul trail off delle rispettive facciate; si tratta di una tiratura destinata alla distribuzione per il mercato tedesco, sebbene il vinile fosse pressato in Inghilterra. Pubblicato in Inghilterra  nel Giugno del 1970, prima di ''Salisbury'', non entrato nelle classifiche Uk ne' in quelle Usa, il primo album. Sicuramente uno dei piu' classici ed immortali lavori prodotti dall' hard rock degli anni '70, molto vicino al progressive, ed ancora distante dalle truculente immagini che la band evochera' piu' in la' con gli anni, presenta un blend tra hard rock, progressive e psichedelia che gia' nel successivo lavoro andra' spostandosi verso l' hard a tutto tondo; include alcuni magistrali brani, come  ''Dreammare'' e ''I'll keep on trying'', oltre al cavallo di battaglia della band e uno dei brani simbolo del decennio, la celeberrima ''Gipsy'': oltre a questi vanno segnalate la zeppeliniana ''Lucy blues'' e la arrangiatissima e sperimentale ''Come away melinda''. Uno dei piu' celebri gruppi inglesi degli anni '70, fra progressive e hard rock, gli Uriah Heep si formano nel 1970 ad opera di Mick Box e David Byron (entrambi ex Stalkers e Spice), a cui si uniscono Ken Helsey (ex Gods e Toe Fat), Paul Newton ed il batterista Alex Napier, poco dopo sostituito da Nigel Olsson. Il gruppo esordisce su lp nel 1970 con ''Very 'eavy very 'umble'', proponendo una miscela di rock progressivo e hard; ''Salisbury'' segue nel 1971, mentre il terzo album ''Look at yourself'' (1971) porta il gruppo nella top 40 inglese per la prima volta. Il quarto album ''Demons and wizards'' (1972), che diminuisce gli elementi progressivi in favore di quelli hard rock, e' considerato da molti il loro capolavoro. La popolarita' del gruppo beneficia anche della fama dei live degli Uriah Heep, ma le loro fortune commerciali declinano con l'inizio degli anni '80; la loro attivita' prosegue tuttavia oltre l'inizio del nuovo millennio.

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Euro
38,00

id. 261897
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Uriah heep Wonderworld

lp (edition) original issue stereo usa 1974 warner bros / bronze
[vinyl] Excellent [cover] Good rock 60-70

+ notes

Prima stampa americana, copertina (con qualche segno di invecchiamento, quattro microforature da puntina presso gli angoli ed un piccolo cut promozionale i asso a sinistra) cartonata, etichetta multicolore con viale alberato "Burbank Street", senza indirizzo in asso, con logo Bronze a destra, catalogo W2800. Pubblicato in Inghilterra nel giugno del 194 dopo ''Sweet freedom'' e prima di ''Return to fantasy'', giunto al numero 23 delle classifiche Uk ed al numero 38 di quelle Usa. L'ottavo album. "Wonderworld" continua la scia di "Sweet Freedom", coniugando cioe' gli elemmenti chiave della band e il nuovo hard che inizia a farsi strada. Il risultato e' un album solido e potente con brani assai piu'  hard rock che su Sweet Freedom: tra di essi "Something or Nothing"  "Suicidal Man" "The Shadows and the Wind", "We Got We", "The Easy Road", un album certamente oramai classico ed immancaile nella loro discografia e nell'ambito hard Inglese in genere. Uno dei piu' celebri gruppi inglesi degli anni '70, fra progressive e hard rock, gli Uriah Heep si formano nel 1970 ad opera di Mick Box e David Byron (entrambi ex Stalkers e Spice), a cui si uniscono Ken Helsey (ex Gods e Toe Fat), Paul Newton ed il batterista Alex Napier, poco dopo sostituito da Nigel Olsson. Il gruppo esordisce su lp nel 1970 con ''Very 'eavy very 'umble'', proponendo una miscela di rock progressivo e hard; ''Salisbury'' segue nel 1971, mentre il terzo album ''Look at yourself'' (1971) porta il gruppo nella top 40 inglese per la prima volta. Il quarto album ''Demons and wizards'' (1972), che diminuisce gli elementi progressivi in favore di quelli hard rock, e' considerato da molti il loro capolavoro. La popolarita' del gruppo beneficia anche della fama dei live degli Uriah Heep, ma le loro fortune commerciali declinano con l'inizio degli anni '80; la loro attivita' prosegue tuttavia oltre l'inizio del nuovo millennio.

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18,00

id. 261893
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Vaccines Pick-up full of pink carnations (baby pink vinyl)

Lp (edition) original issue stereo eu 2024 thirty tigers
[vinyl] Excellent [cover] Excellent indie 2000

+ notes

Copia ancora incellophanata, prima stampa, nella versione in vinile di colore rosa opaco (indicato come "baby pink" dalla casa discografica; l'album è stato contemporaneamente pressato in varie versioni di diverso colore), copertina senza barcode, inner sleeve con foto e testi, label nera con scritte bianche e logo Thirty Tigers in bianco e nero in alto, catalogo 88439LP. Pubblicato nel gennaio del 2024 dalla Thirty Tigers, il sesto album in studio, successivo a "Back in love city". Inciso senza più il chitarrista Freddie Cowen, "Pick-up full of pink carnations" si ispira, per il suo titolo, alla celebre canzone di Don McLean "American pie"; un tema importante che percorre l'album è quello della gratitudine ed il ricordo verso una persona perduta, che continua a pulsare nella memoria e nella mente anche dopo la fine del rapporto che la legava al soggetto. Musicalmente i Vaccines, qui mixati dal geniale Dave Fridmann (Mercury Rev, Flaming Lips, Tame Impala), raffinano una proposta pop dalle linee semplici e dirette, dai ritornelli molto appiccicosi, dalla ritmica agile e quasi pop punk, ma priva di aggressività, il tutto ammantato di un tono sognante e sottilissimamente psichedelico. I Vaccines sono un quartetto londinese, attivo dal 2010, con uno stile che è stato accostato dalla critica specializzata a quello degli Strokes e dei Drums, con influenze che spaziano dal rock 'n' roll fino alla musica pop. Il loro debutto del marzo 2011, "What did you expect from the Vaccines", è stato accolto molto positivamente, raggiungendo al posizione n.4 nella classifica britannica. Il secondo album "Come of age" esce nel settembre 2012 ed arriva addirittura in vetta alla classifica, con una proposta accattivante, semplice, veloce ed immediata. Seguono nel 2015 "English Graffiti" e "Combat Sports" nel 2018; "Back in love city" arriva nel 2021, ed il sesto "Pick-up full of pink carnations" nel 2024.

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Euro
32,00

id. 336246
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Van pelt Sultans of sentiment (25th green)

Lp (edition) new record stereo usa 1997 la castanya
indie 90

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ristampa in vinile colorato per il venticinquesimo. Pubblicato dalla Gern blandsten nell'ottobre 1997, dopo "Stealing from our favorite thieves" (96), il secondo ed ultimo album della band, che vede il gruppo proseguire efficacemente sulle onde di un atmosferico ed autunnale indie pop con venature noise, dai toni piuttosto pacati ma con alcune improvvise esplosioni chitarristiche e vocali. Gruppo formatosi a New York nel 1995 ad opera di Chris Leo (ex native Nod), Brian Maryansky, Sean Greene e Neil O'Brian, i quali producono un indie pop chitarristico in equilibrio fra melodia e rumore con reminiscenze Sonic Youth meno estremi, Slint, Sophia e Palace, attraverso due albums, "Stealing from our favourite thieves" (96) e "Sultans of sentiment" (97), dove Greene viene rimpiazzato da Toko Yasuda (ex Blonde redhead), prima di sciogliersi nel 98. (Leo e Yasuda formano i Lapse, altri membri fondano Jets to Brazil, Enom, Vague Angels).Nell'estate 2009 la band si e' riformata per un breve periodo, suonando a Washington con i Frodus e a Philadelphia.

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34,00

id. 2130753
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Van Ronk Dave dave van ronk, folksinger (+ 2 tracks)

lp (edition) new record stereo eu 1962 soundsgood
rock 60-70

+ notes

Ristampa del 2023, in vinile 180 grammi, copertina pressoche' identica sul fronte a quella della prima rara tiratura, ma con note e foto supplementari sul retro; contiene inoltre due tracce aggiunte: "Dink's Song" e "Tell Old Bill", provenienti dall' album "Dave Van Ronk Sings" uscito nel 1961 su Folkways. Inserito dallo staff del Mucchio Selvaggio tra i 100 dischi piu' importanti del folk americano. Pubblicato dalla Prestige nel 1962 dopo "Sings Earthy Ballads and Blues" e prima di "In the Tradition". Definito da Allmusic come "a vital touchstone of Americana and likewise is highly recommended as a key component of any serious collection of 20th century folk music". Un capolavoro straordinario, scarno ed essenziale, con Van Ronk accompagnato dalla sola sua chitarra acustica, mettendo a nudo come pochi sono in grado di fare la sua anima e producendosi in versioni di grandissima intensita' di traditionals o covers, vale la pena davvero citare tutti i brani : "He Was a Friend of Mine", "Motherless Children", "Stackerlee", "Mr. Noah", "Come Back Baby", "Poor Lazarus", "Samson and Delilah", "Cocaine Blues", "You've Been a Good Old Wagon", "Fixin' to Die", "Hang Me, Oh Hang Me", "Long John", "Chicken Is Nice".  Una fondamentale tappa per la scena nuovo folk americana di quegli anni, che da Van Ronk trarra' enormemente ispirazione, primo tra tutti Dylan che fu introdotto negli ambienti newyorkesi del Greenwich Village proprio da Van Ronk.

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21,00

id. 2130210
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Vangelis Antarctica ost

Lp (edition) second issue stereo ger 1983 polydor
[vinyl] Excellent [cover] Excellent rock 60-70

+ notes

Seconda stampa europea di pressaggio tedesco del 1988 (si tratta in sostanza della prima stampa regolarmente distribuita in Europa), copertina lucida fronte retro con barcode, completa di inner sleeve con artwork e crediti, label rossa con scritte nere e logo Polydor nero in alto, scritta ''made in west germany'' su retro copertina e su etichetta, catalogo 815732-1. Originariamente pubblicata nel 1983 dalla Polydor in Giappone, in Usa ed in Portogallo, la colonna sonora dell'acclamato film giapponese ''Antarctica'', diretto da Koreyoshi Kurahara. Le musiche furono composte dal greco Vangelis, che aveva da poco realizzato le acclamate musiche di ''Blade runner'' e ''Chariots of fire'', e che anche in quest'opera offre una musica elettronica maestosa e visionaria, evocatrice di sconfinati e desolati paesaggi interiori ed esteriori, drammatica ma austera. Questa la scaletta: ''Theme from antarctica'', ''Antarctic echoes'', ''Kinematic'', ''Song of white'', ''Life of antarctica'', ''Memory of antarctica'', ''Other side of antarctica'', ''Deliverance''. Celebrato tastierista e compositore greco, Evangelos Odissey Papathanassiou ottenne fama a livello europeo come tastierista degli ellenici Aphrodite's Child, autori di interessanti lavori psichedelici e poi, con il leggendario doppio ''666'' (1972), progressivi e sperimentali; scioltosi il gruppo dopo il sopracitato album, Vangelis prosegui' con la carriera solista, gia' avviata nel 1970 con ''Sex power'' (una colonna sonora); egli ottenne ancora piu' fama e successo come solista, realizzando numerosi album, fra cui le acclamate colonne sonore di ''Chariots of fire'' e ''Blade runner''.

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20,00

id. 261781
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Vangelis china

lp (edition) original issue stereo ita 1979 polydor
[vinyl] Excellent [cover] Very good rock 60-70

+ notes

prima stampa italiana, copertina (con lievi segni di invecchiamento) apribile, etichetta rossa con logo nero e bianco in alto, catalogo 2310 658, data sul trail off del lato A "22/03/79". Uscito nell' aprile 1979, dopo "Beaubourg" (1978) e prima di "See You Later" (1980), il settimo lavoro in studio ufficiale (colonne sonore escluse) del musicista greco ex-Aphrodite's Child, un concept album sulla Cina segnato da forti influenze dalla musica tradizionale cinese, sebbene amalgamate in un contesto musicale che resta fedele all' elettronica dominata dalle tastiere di Vangelis, che qui' pero' si serve anche di drum machines, pianoforte elettrico ed acustico, flauti e strumenti a corda di tradizione cinese, con la collaborazione al violino di Michel Ripoche. Celebrato tastierista e compositore greco, Evangelos Odissey Papathanassiou ottenne fama a livello europeo come tastierista degli ellenici Aphrodite's Child, autori di interessanti lavori psichedelici e poi, con il leggendario doppio ''666'' (1972), progressivi e sperimentali; scioltosi il gruppo dopo il sopracitato album, Vangelis prosegui' con la carriera solista, gia' avviata nel 1970 con ''Sex power'' (una colonna sonora); egli ottenne ancora piu' fama e successo come solista, realizzando numerosi album, fra cui le acclamate colonne sonore di ''Chariots of fire'' e ''Blade runner''.

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16,00

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Vangelis Direct (misprint)

Lp (edition) original issue stereo ger 1988 arista
[vinyl] Excellent [cover] Excellent rock 60-70

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Prima stampa europea di pressaggio tedesco, nella versione con etichetta "misprint", copertina lucida con barcode, completa del libretto di otto pagine formato lp con foto e note, label con montagne nere sullo sfondo e rosa e blu sfumata in alto, con bordo argentato, GEMA / BIEM in riquadro a destra, catalogo 209149; in questa primissima versione del disco, le etichette dei due lati riportano erroneamente la presenza dei brani "Dial Out" (sul lato A) e "Intergalactic Radio Station" (lato B), presenti invece solo nella versione in cd del disco. Pubblicato nel 1988 dalla Arista negli USA ed in Europa, il quattordicesimo album in studio (contando anche ''Hypothesis'' e ''The dragon''), successivo a ''Invisible connections'' (1985) e precedente ''City'' (1990). Composto, prodotto ed arrangiato da Vangelis, inciso ai Sound Studios di Atene, dopo che il musicista greco aveva lasciato Londra, "Direct" riflette musicalmente il proprio titolo e la sua creazione è frutto di un processo il più possibile spontaneo, tramite il quale l'autore riesce a comporre, arrangiare ed incidere contemporaneamente, senza l'aiuto di programmazione al computer. La musica è tipicamente vangelisiana: sonorità di tastiere e sintetizzatori, solenni, drammatiche, cinematiche ed avvolgenti, si stagliano su basi ritmiche lente ed ipnotizzanti; si ode qualche richiamo alla new age, come anche al lirismo espresso da Vangelis nelle sue opere classiche degli anni '70 e dei primi '80, ma cui in un contesto più prossimo al pop. Celebrato tastierista e compositore greco, Evangelos Odysseas Papathanassiou ottenne fama a livello europeo come tastierista degli ellenici Aphrodite's Child, autori di interessanti lavori psichedelici e poi, con il leggendario doppio ''666'' (1972), progressivi e sperimentali; scioltosi il gruppo dopo il sopracitato album, Vangelis proseguì con la carriera solista, gia' avviata nel 1970 con ''Sex power'' (una colonna sonora); egli ottenne ancora piu' fama e successo come solista, realizzando numerosi album, fra cui le acclamate colonne sonore di ''Chariots of fire'' e ''Blade runner''.

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20,00

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