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Gabriel peter i/o (4lp + 2cd + blu-ray + book, box)

LPBOX (edition) new record stereo eu 2024 real world
rock 60-70

+ notes

Lussuoso box uscito nell' aprile 2024, in cartone rigido con partimetallizzate in leggero rilievo, con "Obi" ripiegato attorno alla copertina, contenente i due doppi albums "I/O - Bright-Side Mix" e "I/O Dark-Side MIx" usciti nel dicembre del 2023 ma con ciascun lp inserito in una relativa copertina esclusiva, due cd contenenti gli stessi due lavori ed un blu-ray contenente un inedito ulteriore mix dell' album definito "In-Side Mix", ed ancora un ricco booklet di 56 pagine con copertina cartonata, con immagini, testi e note, un poster apribile in sei parti, un inserto con artwork ed un ulteriore inserto con codice per il download digitale. Pubblicato nel dicembre del 2023, a distanza di ben 21 anni dall' ultimo album di nuovo materiale "Up" (2002), entusiasticamente accolto da gran parte della critica, "I/O" e' il nuovo progetto del grande artista inglese, lavoro dalla lunghissima gestazione, registrato tra gli altri con David Rhodes, Tony Levin, Brian Eno (coproduttore, ma anche musicista in molti brani dell' opera), e l' italiano Paolo Fresu (alla tromba in "Live and Let Live"). Descrizione completa a seguire.

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Euro
160,00

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Gabriel Peter live in athens 1987

lp2 (edition) new record stereo eu 1987 caroline / real world
rock 60-70

+ notes

Doppio album in vinile 180 grammi, con contenuto rimasterizzato con sistema "Half-Speed Mastering", adesivo di presentazione sul cellophane, inner sleeves, codice per il download digitale. Pubblicato nell' ottobre del 2020, per la prima volta in vinile (dopo varie edizioni in dvd e blu-ray), la testimonianza (di eccellente qualita' sonora) dei tre concerti (gia' rintracciabile in dvd e blu-ray) eseguiti dal grande artista inglese all' Hilltop Lycabettus Theatre di Atene, Grecia, durante l' ottobre del 1987, a conclusione del lunghissimo tour "This Way Up" che era stato messo in piedi dopo l' uscita dell' album "So". Con ospiti sul palco Youssou N'Dour ed il gruppo Le Super Etoile De Dakar, Gabriel esegue una scaletta che attinge dall' ultimo album ma presenta anche diversi suoi piu' vecchi classici. Questa la lista dei brani contenuti: "This Is The Picture (excellent birds)", "San Jacinto"; "Shock the Monkey", Family Snapshot", "Intruder", "Games Without Frontiers", "Mercy Street", "The Family and the Fishing

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Euro
32,00

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Gabriel peter Long walk home music from the rabbit proof fence

lp2 (edition) new record stereo eu 2002 real world / caroline / hanway
rock 60-70

+ notes

Edizione limitata numerata sul retro copertina in basso, vinile doppio da 180 grammi a 45 giri ''half-speed remaster'', allegato coupon per il download dell'album da internet, copertina apribile, inner sleeve con artwork, label marrone scura con scritte bianche e gialle, loghi Caroline e Hanway a sinistra e logo Real World a destra, catalogo PGLPR10X. Per la prima volta disponibile in vinile grazie a questa edizione del 2017 ad opera della Real World / Caroline / HanWay, la colonna sonora del film australiano ''Rabbit-proof fence'' (2002) diretto da Phillip Noyce (in Italia uscito come ''La generazione rubata''); originariamente pubblicata solo in cd nell'aprile del 2002 dalla Virgin in Gran Bretagna e dalla Real World negli USA, e' anche il decimo album solista in studio di Peter Gabriel, successivoa ''OVO'' (2000, anche questa una colonna sonora) e precedente ''UP'' (9/2002). Inciso con un impressionante cast di ospiti da tutto il mondo, che include il grande cantante pakistano Nusrat Fateh Ali Khan, L. Shankar al violino, il gruppo gospel dei Blind Boys of Alabama, il chitarrista David Rhodes, collaboratore di lungo corso di Gabriel ed il grande Peter Green ex chitarrista dei primi Fleetwood Mac, solo per citare alcuni nomi, ''Long walk home'' e' un lavoro dalle atmosfere rarefatte, spesso dominato da tastiere dagli arrangiamenti parchi ed ombrosi, nel quale Gabriel ed i suoi collaboratori riescono a fondere in modo molto suggestivo linguaggi musicali moderni e folk,  e che e' stato applaudito dalla critica come un'opera capace di sussistere indipendentemente dal film per cui e' stata concepita. Questa la scaletta: ''Jigalong'', ''Stealing the children'', ''Unlocking the door'', ''The tracker'', ''Running to the rain'', ''On the map'', ''A sense of home'', ''Go away mr evans'', ''Moodoo's secret'', ''Gracie's recapture'', ''Crossing the salt pan'', ''The return (parts 1, 2 & 3)'', ''Ngankarrparni (sky blue – reprise)'', ''The rabbit-proof fence'', ''Cloudless''.

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Euro
33,00

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Gabriel peter no memories - seattle broadcast 1983

Lp2 (edition) new record stereo eu 1983 round records
rock 60-70

+ notes

Doppio album, copertina apribile. Pubblicato dalla Round Records nel 2022, questo album contiene gran parte del concerto eseguito dal grande artista inglese ex Genesis il 10 agosto del 1983 al Paramount Theatre di Seattle, Washington, concerto trasmesso anche radiofonicamente e di ottima qualita' sonora. Poche settimane dopo la pubblicazione del doppio "Plays Live", con Jerry Marotta alla batteria, Tony Levin al basso, David Rhodes alla chitarra e Larry Fast alle tastiere, Gabriel esegue una scaletta che contiene molti dei classici dei suoi primi quattro lavori, oltre alla recente "Across the RIver", scritta con Stewart Copeland, David Rhodes e Shankar, ed apparsa nella raccolta benefica "Music And Rhythm". Ecco la lista dei brani: Across The River / I Have The Touch / Not One Of Us / The Family And The Fishing Net / Shock The Monkey / Family Snapshot / Intruder / Humdrum / Games Without Frontiers / Lay Your Hands On Me / Solsbury Hill / I Don't Remember.

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Euro
36,00

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Gabriel peter passion (half-speed mastering)

Lp2 (edition) new record stereo eu 1989 real world / virgin
rock 60-70

+ notes

doppio album, ristampa del 2022 in vinile 180 grammi, rimasterizzata con sistema "Half Speed Mastering", corredata di codice per il download digitale, copertina pressoche' identica alla prima tiratura su Charisma, e corredata di inner sleeves. Doppio album pubblicato nel giugno del 1988  dopo ''So'' e prima di ''Us'',  giunto al numero 60 delle classifiche Usa ed al numero 29 di quelle Uk. L' ottavo album, tra lavori di "canzoni", colonne sonore e live. Si tratta della colonna sonora del film di Martin Scorsese, tratto dal libro di Nikos Kazantzakis; e' questa sicuramente l' opera solista piu' complessa del leader dei Genesis, un vero capolavoro, composto nel 1988 ma pubblicato solo un anno dopo. E' un incredibile tour de force che mischia senza soluzione di continuita' i suoni piu' avanguardistici anche elettronici  con basi suonate da musicisti pakistani, indiani, arabi, in una sorta di catarsi globale che meraviglia ancora oggi dopo oltre 20 anni dalla sua incisione. L' album, per incomprensibili ragioni assai sottovalutato,  e' un vero punto fermo della fine dello scorso secolo ed anticipa di molti ani le fusioni etnico elettroniche in gran voga all'inizio del millennio.

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40,00

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Gabriel peter plays live

Lp2 (edition) reissue stereo ger 1983 virgin / charisma
[vinyl] Excellent [cover] Excellent rock 60-70

+ notes

Doppio album, ristampa europea, pressata in Germania nella seconda meta' degli anni '80, copertina lucida senza barcode, che riporta sul retro in alto il logo Charisma ed in basso quello Virgin, etichetta rossa da un lato e verde dall' altro, con logos Charisma e Virgin a destra, Gema, Stemra e Biem riquadrati a sinistra, catalogo 302 529-420 sulla copertina, 302527 e 302528 sui rispettivi vinili. Pubblicato nel giugno del 1983 dopo ''4'' e prima di ''Birdy'', giunto al numero 8 delle classifiche inglesi ed al numero 44 di quelle americane. Il primo live, registrato in Usa, nel Midwest, durante quattro concerti tenuti nell' autunno '82, con Jerry Marotta, Tony Levin, David Rhodes e Larry Fast. Contiene accanto a molti classici dell' ex Genesis anche l' inedita ''I go swimming''. Ecco la scaletta dei brani contenuti: "Rhythm of the Heat", "I Have the Touch", "Not One of Us", "Family Snapshot", "D.I.Y.", "The Family and the Fishing Net", "Intruder", "I Go Swimming", "San Jacinto", "Solsbury Hill", "No Self Control", "I Don't Remember", "Shock the Monkey", "Humdrum", "On the Air", "Biko".

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26,00

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Gabriel peter plays live (half-speed mastering)

Lp2 (edition) new record stereo eu 1983 real world / caroline
rock 60-70

+ notes

doppio album, ristampa del 2020, in vinile 180 grammi, rimasterizzata con sistema "Half Speed Mastering", corredata di codice per il download digitale, copertina pressoche' identica alla prima tiratura su Charisma, e corredata di inner sleeves. Pubblicato nel giugno del 1983 dopo ''4'' e prima di ''Birdy'', giunto al numero 8 delle classifiche inglesi ed al numero 44 di quelle americane. Il primo live, registrato in Usa, nel Midwest, durante quattro concerti tenuti nell' autunno '82, con Jerry Marotta, Tony Levin, David Rhodes e Larry Fast. Contiene accanto a molti classici dell' ex Genesis anche l' inedita ''I go swimming''. Ecco la scaletta dei brani contenuti: Rhythm of the Heat, I Have the Touch, Not One of Us, Family Snapshot, D.I.Y., The Family and the Fishing Net, Intruder, I Go Swimming ,  San Jacinto, Solsbury Hill,  No Self Control, I Don't Remember,  Shock the Monkey, Humdrum, On the Air,  Biko.

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30,00

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Gabriel peter Rated pg

Lp (edition) new record stereo eu 1984 real world / caroline
rock 60-70

+ notes

Vinile da 180 grammi "half-speed remastered", inner sleeve stampata, label custom con scritte rosse e grigie, catalogo PGLPS19. Versione in vinile nero del 2020, della raccolta originariamente pubblicata come picture disc in occasione del Record Store Day del 13 aprile 2019. "Rated PG" compila dieci bellissimi brani realizzati da Peter Gabriel per colonne sonore cinematografiche nell'arco di oltre trent'anni, da "Walk through the fire" (da "Against all odds" del 1984, in Italia conosciuto come "Due vite in gioco") fino a "Everybird" (da "Birds like us", film d'animazione bosniaco del 2017). Un condensato dell'intensa attività nell'ambito delle colonne sonore condotta dal geniale artista britannico, che ha creato quelle di film celeberrimi come "Birdy" e "L'ultima tentazione di cristo"; tuttavia qui si pone l'accento sui suoi contributi sotto forma di singole canzoni, in alcuni casi solo come interprete, e non su quelli più completi appena citati, che sono lasciati fuori da questa antologia. Questa la scaletta completa: "That'll do" (dal film "Babe 2: pig in the city", 1998), "Down to earth" (dal film "Wall-E", 2008), "This is party man" (dal film "Virtuosity", 1995), "The book of love" (dal film "Shall we dance?", 2004), "Taboo" (dal film "Natural born killers", 1994), "Everybird" (dal film "Birds like us", 2017), "Walk through the fire" (dal film "Against all odds", 1984), "Speak (bol)" (dal film "The reluctant fundamentalist", 2012), "Nocturnal" (dal film "Les morsures de l'aube"), "In your eyes" (dal film "Say anything", 1989).

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27,00

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Gabriel Peter So

Lp (edition) new record stereo eu 1986 caroline / real world
rock 60-70

+ notes

ristampa in vinile 180 grammi, rimasterizzata con sistema "half-speed", con coupon per il download digitale, corredata di inner sleeve, copertina pressoche' identica a quella della originaria tiratura uscita in Uk su Virgin. Pubblicato in Inghilterra nel maggio del 1986 dopo ''Birdy'' e prima di ''Passion'', giunto al numero 1 delle classifiche Uk ed al numero 2 di quuelle Usa. Il settimo album. Registrato con Kate Bush e Jim Kerr tra gli ospiti, spazia dal funk alle ballate, dalla sperimentazione al postprogressive. Vinse il premio della critica inglese per il miglior album del 1986, introdotto dal singolo "Sledgehammer", una potente groove rock soul alla Otis Redding, ma in chiave modernissima. "So" e' certamente un lavoro diversissimo da quanto proposto in passato, con un atmosfera piu' solare e lontanissima sia dagli anni con i Genesis che dai dischi solisti del passato, tra i brani moltissimi quelli che diverranno celeberrimi, come "Big Time", "Don't Give Up" (splendido duetto vocale con Kate Bush); "Red Rain", "In Your Eyes''. Il lavoro vede una decisa preponderanza delle linee melodiche ed un blend musicale con influenze  Africane jangly pop e  soul  che si sovrappongono al suo classico sognante art rock.

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26,00

id. 2135098
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Gabriel Peter up (+ booklet)

lp2 (edition) new record stereo eu 2002 real world /caroline
rock 60-70

+ notes

Doppio album in vinile 180 grammi, ristampa "half speed master" per audiofili, copertina apribile pressoche' identica a quella della prima rara tiratura su Classic Records, corredata di "download card" con codice per il download digitale, e soprattutto di un bel booklet fotografico formato 7" di 24 pagine. Pubblicato in Inghilterra nel luglio 2002 dopo ''Ovo'' e prima di ''Long Walk Home: Music from the Rabbit-Proof Fence''. Il settimo album, il dodicesimo considerando anche le colonne sonore ed i live. Pubblicato 10 anni dopo il precedente "Us" (appunto escluse colonne sonore e live), "Up" suona cone un' opera che e' stata lungamente meditata e composta in periodi diversi, capitolo dai toni non facili e che alterna momenti piu' easy ad altri complessi e sperimentali che necessitano di molteplici ascolti per essere copletamente assorbite, con sonorita' oscure , profonde e atmosferiche  che talvolta ricordano il periodo del quarto album e partiture vocali figlie della verve di "The lamb lies down on Broadway".

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Euro
25,00

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Green peter (fleetwood mac) end of the game

Lp (edition) original issue stereo uk 1970 reprise
[vinyl] Excellent [cover] Very good rock 60-70

+ notes

prima davvero molto rara stampa originale inglese, in pochi forse si rendono conto di quanto questa primigenia edizione sia difficile da vedere, catalogo RSLP 9006 sull' etichetta e sulla copertina (fu poi ristampato nel 1972 con catalogo K44106), copertina (in belle condizioni ma con qualche scollatura nella laminatura presso la costola sul fronte e sul retro) laminata fronte e retro, con costola che va a restringersi presso le estremita', etichetta marrone ovviamente senza piccolo logo "w" lungo la circonferenza, "A1" e "B1" sul trail off delle due rispettive facciate. Pubblicato nel novembre del 1970 e non entrato in classifica ne' in Uk ne' in Usa. Il primo lavoro del leader dei Fleetwood Mac, un album non solo leggendario, ma realmente maestoso e straordinario, registrato con Zoot Money, Godfrey Maclean, Nick Buck ed Alex Dmochowsky, contiene sei incredibili brani free e dagli accenti indefinibili; e' opera strumentale che riunisce in se' blues, progressive, jazz e sperimentazione, in un caleidoscopio sonoro degno di ''The cycle is complete'' di Bruce Palmer. Ovviamente vendette pochissimo, a differenza dei contemporanei lavori del gruppo madre, che Green abbandono' proprio perche' sdegnato dalla svolta commerciale auspicata dagli altri componenti. Peter Green, co-fondatore e chitarrista dei primi Fleetwood Mac, e' generalmente considerato come uno dei massimi geni della musica inglese; nato come Peter Greenbaum il 29 ottobre 1946 a Londra, inizia con Mick Fleetwood nei Peter B's , poi e' negli Shotgun Express, quindi rimpiazza Clapton nei Bluesbreakers di John Mayall. Nel luglio del 1967 forma i Fleetwood Mac, con i quali realizza alcuni splendidi lavori, e che lascia nel 1970, per ritirarsi dalle scene dove riapparira' a sorpresa nei primi anni '80. Il suo stile chitarristico, radicato nel blues ma capace di eccezionali slanci visionari, ha esercitato grande influenza nel corso degli anni su chitarristi come il grande Gary Moore, ed e' tenuto in alta considerazione da colleghi quali Eric Clapton e Jimmy Page.

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120,00

id. 265559
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Green peter (fleetwood mac) end of the game (ltd. white vinyl)

Lp (edition) new record stereo eu 1970 klimt
rock 60-70

+ notes

istampa del 2020, edizione limitata in vinile bianco, copertina senza barcode pressoche' identica alla prima molto rara tiratura su Reprise. Pubblicato nel novembre del 1970 e non entrato in classifica ne' in Uk ne' in Usa. Il primo lavoro del leader dei Fleetwood Mac, un album non solo leggendario, ma realmente maestoso e straordinario, registrato con Zoot Money, Godfrey Maclean, Nick Buck ed Alex Dmochowsky, contiene sei incredibili brani free e dagli accenti indefinibili; e' opera strumentale che riunisce in se' blues, progressive, jazz e sperimentazione, in un caleidoscopio sonoro degno di ''The cycle is complete'' di Bruce Palmer. Ovviamente vendette pochissimo, a differenza dei contemporanei lavori del gruppo madre, che Green abbandono' proprio perche' sdegnato dalla svolta commerciale auspicata dagli altri componenti. Peter Green, co-fondatore e chitarrista dei primi Fleetwood Mac, e' generalmente considerato come uno dei massimi geni della musica inglese; nato come Peter Greenbaum il 29 ottobre 1946 a Londra, inizia con Mick Fleetwood nei Peter B's , poi e' negli Shotgun Express, quindi rimpiazza Clapton nei Bluesbreakers di John Mayall. Nel luglio del 1967 forma i Fleetwood Mac, con i quali realizza alcuni splendidi lavori, e che lascia nel 1970, per ritirarsi dalle scene dove riapparira' a sorpresa nei primi anni '80. Il suo stile chitarristico, radicato nel blues ma capace di eccezionali slanci visionari, ha esercitato grande influenza nel corso degli anni su chitarristi come il grande Gary Moore, ed e' tenuto in alta considerazione da colleghi quali Eric Clapton e Jimmy Page.

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27,00

id. 2137971
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Green peter (fleetwood mac) in the skies

Lp (edition) original issue stereo ger 1979 creole
[vinyl] Excellent [cover] Excellent rock 60-70

+ notes

Prima stampa tedesca, nella versione in vinile nero, copertina apribile laminata all' esterno, etichetta marrone e gialla sfumata con logo in alto, nella prima versione che non riporta in basso "On License From Creole Records In Conjunction with PVK Records", specifica presente in tutte le successive tirature, catalogo 6.23793 (con suffisso "AO" sul retrocopertina). Pubblicato in Inghilterra nel maggio del 1979 dopo ''End of the game'' e prima di ''Little dreamer'', giunto al numero 40 delle classifiche Uk e non entrato in quelle Usa, il secondo album. Registrato con Snowy White, Lennox Langton, Kuma Harada, Peter Bardens e Reg Isidore, il disco e' stato pubblicato a nove anni dal suo predecessore, dopo un lungo periodo in cui Green per gravi problemi di salute mentale aveva abbandonato le scene; il disco, che inaspettatamente giunse al numero 40 delle classifiche inglesi,  e' molto lontano dal blues devastato di "End of the game", ma ricorda i Fleetwood Mac di ''Albatros'', con sonorita' calde ed avvolgenti che stanno tra Santana, Clapton ed appunto, gli ultimi lavori con i Fleetwood Mac, con un bell' organo in evidenza e la chitarra suadente e colorata. Peter Green, co-fondatore e chitarrista dei primi Fleetwood Mac, e' generalmente considerato come uno dei massimi geni della musica inglese; nato come Peter Greenbaum il 29 ottobre 1946 a Londra, inizia con Mick Fleetwood nei Peter B's , poi e' negli Shotgun Express, quindi rimpiazza Clapton nei Bluesbreakers di John Mayall. Nel luglio del 1967 forma i Fleetwood Mac, con i quali realizza alcuni splendidi lavori, e che lascia nel 1970, per ritirarsi dalle scene dove riapparira' a sorpresa nei primi anni '80. Il suo stile chitarristico, radicato nel blues ma capace di eccezionali slanci visionari, ha esercitato grande influenza nel corso degli anni su chitarristi come il grande Gary Moore, ed e' tenuto in alta considerazione da colleghi quali Eric Clapton e Jimmy Page.

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28,00

id. 260833
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Green peter (fleetwood mac) in the skies

Lp (edition) new record stereo eu 1979 music on vinyl
rock 60-70

+ notes

ristampa in vinile 180 grammi per audiofili, copertina apribile pressoche' identica a quella della prima tiratura uscita in Inghilterra su Pvk Records. Pubblicato in Inghilterra nel maggio del 1979 dopo ''End of the game'' e prima di ''Little dreamer'', giunto al numero 40 delle classifiche Uk e non entrato in quelle Usa, il secondo album. Registrato con Snowy White, Lennox Langton, Kuma Harada, Peter Bardens e Reg Isidore, il disco e' stato pubblicato a nove anni dal suo predecessore, dopo un lungo periodo in cui Green per gravi problemi di salute mentale aveva abbandonato le scene; il disco, che inaspettatamente giunse al numero 40 delle classifiche inglesi,  e' molto lontano dal blues devastato di "End of the game", ma ricorda i Fleetwood Mac di ''Albatros'', con sonorita' calde ed avvolgenti che stanno tra Santana, Clapton ed appunto, gli ultimi lavori con i Fleetwood Mac, con un bell' organo in evidenza e la chitarra suadente e colorata. Peter Green, co-fondatore e chitarrista dei primi Fleetwood Mac, e' generalmente considerato come uno dei massimi geni della musica inglese; nato come Peter Greenbaum il 29 ottobre 1946 a Londra, inizia con Mick Fleetwood nei Peter B's , poi e' negli Shotgun Express, quindi rimpiazza Clapton nei Bluesbreakers di John Mayall. Nel luglio del 1967 forma i Fleetwood Mac, con i quali realizza alcuni splendidi lavori, e che lascia nel 1970, per ritirarsi dalle scene dove riapparira' a sorpresa nei primi anni '80. Il suo stile chitarristico, radicato nel blues ma capace di eccezionali slanci visionari, ha esercitato grande influenza nel corso degli anni su chitarristi come il grande Gary Moore, ed e' tenuto in alta considerazione da colleghi quali Eric Clapton e Jimmy Page.

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31,00

id. 2117885
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Green peter (fleetwood mac) little dreamer

Lp (edition) new record stereo eu 1980 music on vinyl
rock 60-70

+ notes

Ristampa del 2019 in vinile 180 grammi, copertina pressoche' identica alla originaria tiratura, corredata di inserto con testi. Pubblicato in Inghilterra nel 1980 dopo ''In the skies'' e prima di ''Watcha gonna do ?'', il terzo album solista del grande chitarrista inglese ex Fleetwood Mac. Registrato con Dave Mattacks e Moris Pert,  contiene alcuni brani notevolissimi, come "Loser Two Times", la funkeggiante "Mama Don't You Cry", mentre il blues torna con "Born Under a Bad Sign", per concludersi con "Little Dreamer'' lunga sette minuti. Peter Green, co-fondatore e chitarrista dei primi Fleetwood Mac, e' generalmente considerato come uno dei massimi geni della musica inglese; nato come Peter Greenbaum il 29 ottobre 1946 a Londra, inizia con Mick Fleetwood nei Peter B's , poi e' negli Shotgun Express, quindi rimpiazza Clapton nei Bluesbreakers di John Mayall. Nel luglio del 1967 forma i Fleetwood Mac, con i quali realizza alcuni splendidi lavori, e che lascia nel 1970, per ritirarsi dalle scene dove riapparira' a sorpresa nei primi anni '80. Il suo stile chitarristico, radicato nel blues ma capace di eccezionali slanci visionari, ha esercitato grande influenza nel corso degli anni su chitarristi come il grande Gary Moore, ed e' tenuto in alta considerazione da colleghi quali Eric Clapton e Jimmy Page.

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31,00

id. 2124441
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Green peter (fleetwood mac) Robert johnson songbook

Lp (edition) new record stereo eu 1998 madfish
rock 60-70

+ notes

Vinile da 180 grammi, copertina ruvida fronte retro e con la tasca interna di colore oro/marrone, inserto con foto e note a cura di Michael Hendon, label nera e bianca con scritte bianche, catalogo SMALP1073. Per la prima volta disponibile in vinile grazie a questa edizione del 2018 ad opera della Madfish, uscita in commemorazione del ventennale dell'originaria pubblicazione, il secondo album di Peter Green con il suo Splinter Group, originariamente edito nel maggio del 1998 solo in cd, dopo ''Peter Green splinter group'' (1997) e prima di ''Soho session'' (1999). Il primo album di un artista britannico a vincere il prestigioso W.C. Handy Award, destinato ad opere di musica blues, questo lavoro vede il grande chitarrista ed i suoi collaboratori cimentarsi con il repertorio di Robert Johnson, fondamentale protagonista del blues prebellico, che ha esercitato un'influenza postuma enorme anche sui musicisti rock, fra cui lo stesso Green. Sedici brani, interpretati con un approccio disteso e spesso intimista, con arrangiamenti misurati ed abbastanza asciutti, che si adattano alle perfomances rilassate e mai sopra le righe della voce e della chitarra di Green. Un disco di puro blues. Peter Green, co-fondatore e chitarrista dei primi Fleetwood Mac, e' generalmente considerato come uno dei massimi geni della musica inglese; nato come Peter Greenbaum il 29 ottobre 1946 a Londra, inizia con Mick Fleetwood nei Peter B's , poi e' negli Shotgun Express, quindi rimpiazza Clapton nei Bluesbreakers di John Mayall. Nel luglio del 1967 forma i Fleetwood Mac, con i quali realizza alcuni splendidi lavori, e che lascia nel 1970, per ritirarsi dalle scene dove riapparira' a sorpresa nei primi anni '80. Il suo stile chitarristico, radicato nel blues ma capace di eccezionali slanci visionari, ha esercitato grande influenza nel corso degli anni su chitarristi come il grande Gary Moore, ed e' tenuto in alta considerazione da colleghi quali Eric Clapton e Jimmy Page.

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29,00

id. 2105492
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Green peter (fleetwood mac) White sky (ltd. marbled)

Lp (edition) new record stereo eu 1982 music on vinyl
rock 60-70

+ notes

Ristampa in edizione limitata di 750 copie numerate in vinile trasparente e blu marmorizzato, 180 grammi con  copertina pressoche' identica alla prima tiratura. Pubblicato nel 1982 dalla Headline in Gran Bretagna, il quinto album solista, successivo a ''Watcha gonna do?'' (1981) e precedente ''Kolors'' (1983). Inciso con Reg Isadore (batteria), Larry Steele (basso), Webster Johnson (tastiere) e Jeff Whittaker (percussioni), ''White sky'' fu registrato nel maggio del 1981 in uno studio nel Surrey. Tutti i testi dei brani furono scritti da Mike Green, fratello di Peter. E' un disco teso piu' al rock che al blues, rispetto ai lavori immediatamente precedenti, e la lunga title track sembra ammiccare addirittura alla new wave, mentre il lungo e lento strumentale che chiude l'album, ''Just another guy'', offre splendide e liriche melodie chitarristiche greeniane. Peter Green, co-fondatore e chitarrista dei primi Fleetwood Mac, e' generalmente considerato come uno dei massimi geni della musica inglese; nato come Peter Greenbaum il 29 ottobre 1946 a Londra, inizia con Mick Fleetwood nei Peter B's , poi e' negli Shotgun Express, quindi rimpiazza Clapton nei Bluesbreakers di John Mayall. Nel luglio del 1967 forma i Fleetwood Mac, con i quali realizza alcuni splendidi lavori, e che lascia nel 1970, per ritirarsi dalle scene dove riapparira' a sorpresa nei primi anni '80. Il suo stile chitarristico, radicato nel blues ma capace di eccezionali slanci visionari, ha esercitato grande influenza nel corso degli anni su chitarristi come il grande Gary Moore, ed e' tenuto in alta considerazione da colleghi quali Eric Clapton e Jimmy Page.

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Euro
31,00

id. 2123564
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Gutteridge peter Pure

LP2 (edition) new record stereo usa 1989 superior viaduct
punk new wave

+ notes

Completa di inserto con nuove note del 2023 a cura di Peter Jefferies e con un disegno di Peter Gutteridge selezionato dalla sua famiglia, ristampa del 2023 ad opera della Superior Viaduct, pressoché identica alla prima tiratura vinilica del 2013 su 540 Records ma con i brani contenuti in un solo vinile e non più su due dischi (ma con identico ordine della scaletta). Originariamente pubblicato solo su musicassetta nel 1989 in Nuova Zelanda su Xpressway, quindi stampato per la prima volta in vinile nel 2013, questo è il primo ed unico album solista di Peter Gutteridge (1961-2014), importante esponente della musica alternativa neozelandese, ma relativamente poco conosciuto. Originario di Dunedin, Gutteridge è stato uno dei co-fondatori di bands seminali dello undeground neozelandese degli anni '80 come The Chills (con i quali rimase per poco tempo) The Clean, per poi dedicarsi a sonorità rock ipnotiche e propulsive con gli Snapper. Con "Pure", registrato con uno studio portatile fra il 1986 ed il 1987 e compilato con l'aiuto di Peter Jefferies (Nocturnal Projections, This Kind Of Punishment), Gutteridge attraverso ventuno brevi brani elabora una musica pulsante, ipnotica, psichedelica, indubbiamente influenzata dal sound propulsivo ed increspato dei Velvet Underground, come anche dall'avanguardia minimalista, dal noise, sebbene lontanissimo dall'aggressività e dagli sconquassi del rumorismo radicale, ma talora anche improntata da delicate melodie cullanti, generando risultati che non sono lontani da quelli che nello stesso periodo stavano producendo gli inglesi Spacemen 3, ma con un suono ancor più scarno, DIY ed intimista rispetto alla band di Rugby. Una oscura opera di culto della piccola ma vivacissima scena neozelandese.

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Euro
29,00

id. 3515735
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Haines luke (auters) and peter buck (r.e.m.) all the kids are super bummed out (ltd. blue and yellow vinyl)

lp2 (edition) new record stereo usa 2022 drastic plastic
punk new wave

+ notes

Doppio album in vinile 140 grammi, edizione limitata con un vinile blu e l' altro giallo, copertina senza codice a barre, con adesivo di presentazione sul cellophane, corredata di inner sleeves. Pubblicato nell' ottobre 2022, dopo "Beat Poetry For Survivalists" (2020), il secondo album in collaborazione fra il britannico Luke Haines, veterano sulla scena pop dagli anni '80 (con la seconda incarnazione dei Servants), mente dei brillanti Auteurs e dei Baader Meinhof negli anni '90, e l'americano Peter Buck, chitarrista degli ormai disciolti R.E.M., ancora una volta coadiuvati da Scott McCaughey (basso e mellotron) e Linda Pitmon (batteria). Diciassette brani, assai vari eppure in qualche modo capaci di dar vita ad un insieme coeso, in cui si amalgamano ormai perfettamente gli approcci musicali tanto diversi di Haines e Buck, con il cantato del primo, compassato e quasi letterario nella sua cadenza, profondamente british, ed il rock del secondo, ora graffiante e sporco, ora piu' disteso, talora con venature psichedeliche, ed influenze anche assai diverse che fanno capolino (tra cui l' art-rock ed il glam).

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Euro
24,00

id. 3032499
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Hammill peter and close as this

Lp (edition) original issue stereo uk 1986 virgin
[vinyl] Excellent [cover] Excellent rock 60-70

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prima stampa Inglese, copertina lucida, etichetta rossa con striscia verde da un lato e verde con striscia rossa dall'altro, catalogo V2409. Registrato e mixato tra il 7 ed il 15 settembre 1986, pubblicato nel novembre del 1986 dopo ''Skin'' e prima di ''Spur of the moment'', non entrato nelle classifiche Uk, il sedicesimo album solista del leader dei VAN DER GRAAF GENERATOR. Opera scarna ed intensa fino allo struggimento, registrata in perfetta solitudine con Hammill, che vi fornisce una delle sue massime prove vocali, accompagnandosi soltanto di pianoforte e tastiera da lui stesso suonate, alle prese con otto brani ispiratissimi, tra cui una "Empire of Delight" coscritta con Keith Emerson, e' considerato uno degli albums piu' struggenti e penetranti del musicista Inglese, opera completamente anticommerciale e ai margini dello show business, intimista e sofferta, dai toni crepuscolari. Capolavoro.

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Euro
35,00

id. 260536
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Hammill peter chameleon in the shadow of the night

Lp (edition) original issue stereo uk 1973 charisma
[vinyl] Very good [cover] Very good rock 60-70

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Prima rara stampa inglese, copia con moderati segni di invecchiamento su copertina e vinile, copertina apribile ''textured'' in rilievo pressata (come indicato sul retro) da "E.J.Day Group", con "Marketed By B&C Records Ltd. 37 Soho Sq., London W1" sempre sul retro, etichetta Charisma Pink Big Mad Hatter, con sfondo rosa e Cappellaio Matto la cui mano a sinistra tocca quasi il foro centrale, naturalmente con "B&C" in basso, trail off matrix "...A-2U" e "...B-1U", con "Sofa Sogood!" inciso sul secondo lato (il riferimento e' a Rodney Sofa, ingegnere del suono). Pubblicato in Inghilterra nel maggio del 1973 dopo ''Fool's mate'' e prima di ''The silent corner and the empty stage'', non entrato in classifica  ne' in Uk ne' in Usa. Il secondo album solista, registrato peraltro con i Van Der Graaf Genetrator al completo. Deciso passo avanti rispetto a "Fools Mate", soprattutto a livello compositivo, considerato unanimemente dalla critica come uno dei suoi migliori lavori e'  basato ancora in massima parte su brani di  piano e chitarra acustica, ma interpretati con una intensita' che ricora quella delle pagine migliori dei  van der graaf generator . il disco contiene brani quali  "German Overalls" che piu' volte e' stata paragonata al primo periodo di David Bowie cosi' come per  "What's It Worth" con gli splendidi arrangiamenti flautistici, non mancano episodi  piu' duri, quali  "Rock and R“le," con notevole lavoro di sax . il tema dell'album, il passare degli anni senza che alcun obbiettivo si realizzi , lo scorrere del tempo verso la morte, sono argomenti che diverranno ricorrenti nei dischi successivi ma che qui appaiono quasi ossessivi e che donano all'opera un atmosfera da ultima thule che ceerto ben si addice al sepolcrale canto di Hammill. un grande album a livello dei van der graaf generator del periodo classico.

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Euro
60,00

id. 251868
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Hammill peter chameleon in the shadow of the night

Lp (edition) original issue stereo uk 1973 charisma
[vinyl] Very good [cover] Very good rock 60-70

+ notes

Prima rara stampa inglese, copia con moderati segni di invecchiamento su copertina e vinile, copertina apribile ''textured'' in rilievo pressata (come indicato sul retro) da "E.J.Day Group", con "Marketed By B&C Records Ltd. 37 Soho Sq., London W1" sempre sul retro, etichetta Charisma Pink Big Mad Hatter, con sfondo rosa e Cappellaio Matto la cui mano a sinistra tocca quasi il foro centrale, naturalmente con "B&C" in basso, trail off matrix "...A-2U" e "...B-1U", con "Sofa Sogood!" inciso sul secondo lato (il riferimento e' a Rodney Sofa, ingegnere del suono). Pubblicato in Inghilterra nel maggio del 1973 dopo ''Fool's mate'' e prima di ''The silent corner and the empty stage'', non entrato in classifica  ne' in Uk ne' in Usa. Il secondo album solista, registrato peraltro con i Van Der Graaf Genetrator al completo. Deciso passo avanti rispetto a "Fools Mate", soprattutto a livello compositivo, considerato unanimemente dalla critica come uno dei suoi migliori lavori e'  basato ancora in massima parte su brani di  piano e chitarra acustica, ma interpretati con una intensita' che ricora quella delle pagine migliori dei  van der graaf generator . il disco contiene brani quali  "German Overalls" che piu' volte e' stata paragonata al primo periodo di David Bowie cosi' come per  "What's It Worth" con gli splendidi arrangiamenti flautistici, non mancano episodi  piu' duri, quali  "Rock and R“le," con notevole lavoro di sax . il tema dell'album, il passare degli anni senza che alcun obbiettivo si realizzi , lo scorrere del tempo verso la morte, sono argomenti che diverranno ricorrenti nei dischi successivi ma che qui appaiono quasi ossessivi e che donano all'opera un atmosfera da ultima thule che ceerto ben si addice al sepolcrale canto di Hammill. un grande album a livello dei van der graaf generator del periodo classico.

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60,00

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Hammill peter Enter K

Lp (edition) original issue stereo ita 1982 mercury
[vinyl] Excellent [cover] Excellent rock 60-70

+ notes

prima stampa italiana, copertina (con lievissimi segni di invecchiamento) senza barcode, completa di inner sleeve con testi e note (con qualche piccola macchia di umidita'), etichetta blu con logo e scritte bianche, catalogo 6302215, data sul trail off "07/10/82". Pubblicato in Inghilterra nell' ottobre del 1982 dopo "Sitting targets'' e prima di  ''Patience'', non entrato nelle classifiche Uk e non pubblicato all' epoca in Usa. L' undicesimo album dell' artista inglese, gia' leader dei Van Der Graaf Generator. Lavoro intenso e profondo nella tradizione dei solisti di  Hammill, presenta diversi episodi degni di nota, come "The Great Experiment" ed  "Happy Hour", segnate dall' influenza di Bowie, la splendidamente drammatica "Don't Tell Me", che appare anche in una versione diversa su ''The Love Songs'', la potente "Paradox Drive", ed il vero cuore pulsante dell' opera, "The Unconscious Life", in cui la voce toccante e espressiva di Hammill si completa magistralmente con il sax di David Jackson in una performance indimenticabile ed ai massimi livelli dell' intera carriera.

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28,00

id. 260547
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Hammill peter Enter K

Lp (edition) new record stereo eu 1982 madfish
rock 60-70

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ristampa in vinile 180grammi, copertina pressoche' identica a quella della originaria tiratura, e corredato di inner sleeve. Pubblicato in Inghilterra nell' ottobre del 1982 dopo "Sitting targets'' e prima di  ''Patience'', non entrato nelle classifiche Uk e non pubblicato all' epoca in Usa. L' undicesimo album dell' artista inglese, gia' leader dei Van Der Graaf Generator. Lavoro intenso e profondo nella tradizione dei solisti di  Hammill, presenta diversi episodi degni di nota, come "The Great Experiment" ed  "Happy Hour", segnate dall' influenza di Bowie, la splendidamente drammatica "Don't Tell Me", che appare anche in una versione diversa su ''The Love Songs'', la potente "Paradox Drive", ed il vero cuore pulsante dell' opera, "The Unconscious Life", in cui la voce toccante e espressiva di Hammill si completa magistralmente con il sax di David Jackson in una performance indimenticabile ed ai massimi livelli dell' intera carriera.

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29,00

id. 2077049
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Hammill peter fool's mate

Lp (edition) reissue stereo uk 1971 charisma
[vinyl] Excellent [cover] Very good rock 60-70

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ristampa inglese del 1979, con copertina (con moderati segni di invecchiamento) lucida senza barcode, non piu' apribile, etichetta Charisma "blue mad hatter" ancora con "Marketed and Distributed by Phonogram", catalogo CHC2. Pubblicato  in Inghilterra nel luglio del 1971 prima di "Chameleon InThe Shadow Of The Night'' e dopo "Pawn Hearts" (a nome Van Der Greef Generator)  non entrato nelle classifiche Uk, ne' in quelle Usa. Il primo album solista. Quello che rende questo lavoro diverso dai contemporanei capitoli a nome Van der Graaf Generator e' la diversa attenzione posta nella strutturazione dei brani, che sono perlopiu' registrati con pianoforte e chitarra acustica,  anche se in episodi quali  "Re-Awakening." la potenza del suono non ha molto da invidiare a quella del gruppo, accanto a questo emerge anche un lato piu' ironico e popolare nella scrittura di Hammill, vedi  "Sunshine" ed  "Imperial Zeppelin" in cui il musicista fa dell' autoironia la caratteristica saliente delle sue narrazioni. I testi sono complessi e misteriosi ma non cosi' criptici e raffinati come lo diverranno in futuro, da non dimenticare la presenza di  "I Once Wrote Some Poems," che rappresenta l'archetipo sonoro di molta della migliore produzione solistica di Hammill del futuro. Fool's Mate e' un lavoro assai sottovalutato, ma importante e carico di magia.

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16,00

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