Rock bottom records

You searched: from year 2000 --- Items found: : 6506

Pag.: oggetti:

compact

order by

Pag.: oggetti:

Vega alan (suicide) After dark

Lp (edition) new record stereo usa 2015 in the red
punk new wave

+ notes

Completo di inner sleeve con artwork, label bianca con scritte nere, catalogo ITR356. Pubblicato nel luglio del 2021 dalla In The Red, questo lp contiene le ultime registrazioni dal vivo in studio di Alan Vega, uno dei grandi protagonisti dello underground americano degli anni '70 e della scena punk e post punk, scomparso nel 2016 a 78 anni di eta'. Accompagnato qui da Ben Vaughn (chitarra, feedback), Barb Dwyer (basso, sintetizzatore) e Palmyra Delran (batteria), Vega guida con la sua voce un set di brani dalla forte impronta rock'n'roll e persino blues, contaminata da disturbanze elettroniche, adattata ad una estetica metropolitana e tipicamente ossessiva e decadente; la voce di Alan si dilata in effetti eco e mantiene il suo tipico piglio, anche se non più maniacale come negli anni '70, ma indubbiamente egli si trova a suo agio nell'esprimere una filiazione perversa e punk del primo rock'n'roll, come già faceva con i Suicide. La sessione ebbe luogo in una notte del 2015 presso il Renegade Studio di New York; Vega insistette affinché il gruppo fosse messo insieme senza la minima preparazione, in modo da accoppiare il processo compositivo e quello esecutivo, in una sorta di jam session che si modella progressivamente grazie alla vena creativa dei musicisti coinvolti e delle parole dello stesso Alan. Questa la scaletta: "Nothing left", "Hi speed roller", "Out of town", "River of no shame", "Wings of glory", "The record speed".

to translate with Google follow the details link and then the "translate" link, or ask us by email

Euro
26,00

id. 3513740
details

Vega alan (suicide) Invasion murder one (ltd. red vinyl)

12" (edition) new record stereo can 2022 sacred bones
punk new wave

+ notes

Singolo in formato 12", edizione limitata in vinile di colore rosso semitrasparente, allegato codice per il download digitale dei brani, copertina senza codice a barre, label nera con scritte rosse, catalogo SBR289. Pubblicato nel febbraio del 2022 dalla Sacred Bones, questo singolo contiene due brani inediti tratti dagli archivi di Alan Vega, uno dei grandi protagonisti dello underground americano degli anni '70 e della scena punk e post punk, scomparso nel 2016 a 78 anni di eta'. Entrambi i pezzi furono incisi a New York, ma a decenni di distanza: "Invasion" è stata registrata nel periodo 2012/2015, durante le sessioni dell'album "It" (poi uscito postumo), e rimane una delle sue ultime incisioni: un brano di breve durata, relativamente melodico, ma ancora ammantato dalle tipiche atmosfere noir di Vega e dalle sonorità ripetitive, meccaniche ed ossessive nel loro minimalismo elettronico. "Murder one" fu invece registrata nel 1997/98, dopo le sessioni di "Mutator": è un brano di oltre nove minuti, un incubo minimale elettronico che è stato presentato come una "Frankie teardrop" per l'anno 2022, con i suoi vocalizzi rabbiosi, che alternano monologhi tesi e grida furiose e disperate. I brani sono stati mixati in collaborazione fra Liz Lamere, consorte di Vega, e Jared Artaud; la Lamere aveva partecipato alle sessioni di Alan che avevano prodotto le due canzoni, e la sua esperienza diretta, oltre che la conoscenza profonda dell'autore, crea sinergia con le abilità ingegneristiche di Artaud.

to translate with Google follow the details link and then the "translate" link, or ask us by email

Euro
19,00

id. 3514766
details

Vega alan (suicide) / marc hurtado Sniper

lp2 (edition) new record stereo eu 2010 munster
punk new wave

+ notes

ristampa in doppio album in vinile pesante, adesivo di presentazione sul cellophane, inner sleeves. La ristampa, ampliata a doppio album con l' aggiunta di un brano in piu' ("Saturn Drive Duplex Redux") dell' album originariamente uscito nel 2010 in 500 copie per l' etichetta francese Le Son Du Maquis, collaborazione "le note anzi parlano di "collisione") tra il carismatico frontman dei pionieri punk elettronici Suicide, Alan Vega (alla voce) e Marc Hurtado (che suona tutti gli strumenti), cofondatore degli Etant Donnes, gruppo francese nato nel 1980 a Grenoble, uno dei piu' radicali progetti del panorama industrial sperimentale europeo. Ospite in un brano ("Prison Sacrifice") troviamo Lydia Lunch. Hurtado elabora una base musicale elettronica dai forti connotati tecno, talora curiosamente declinati come un vaudeville elettronico (''Saturne drive duplex'') su cui Vega declama come un De Sade anziano e (de)cadente, talora piu' vicini alla techno ballabile (lo strumentale ''Fear''); alcuni episodi, come l'annichilente ''War'', mostrano invece un sound piu' astratto, stridente e rumorista, dagli echi industrial, ed un approccio vocale piu' graffiante e maniacale da parte di Vega, mentre la piu' lenta ''Criss cross'', in cui la techno viene rallentata e riportata ai tempi della dark wave elettronica, e' colonna sonora ideale per incubi metropolitani senza uscita.

to translate with Google follow the details link and then the "translate" link, or ask us by email

Euro
25,00

id. 2077990
details

Vega suzanne lover, beloved: songs from an evening with carson mccullers

Lp (edition) new record stereo eu 2016 cooking vinyl
punk new wave

+ notes

Vinile 180 grammi, corredato di inner sleeve con testi. Pubblicato nell' ottobre del 2016, dopo "Tales From The Realm Of The Queen Of Pentacles" (2014), il nono album in studio per la cantautrice californiana. Basato sullo spettacolo "Carson McCullers Talks About Love", sulla vita e l' opera della scrittrice americana Carson McCullers, che la stessa Suzanne ha scritto e portato sul palco piu' volte dal 2011. Contiene dieci ispirati brani elettroacustici, otto dei quali composti in collaborazione con Duncan Sheik e due con Michael Jefry Stevens, come al solito tra folk, rock e pop, con la novita' di qualche occasionale venatura "jazzy", a rievocare l' epoca (principalmente gli anni '40) in cui la scrittrice e' stata piu' attiva. La cantautrice Suzanne Vega nasce in California ma si stabilisce presto a New York con la famiglia. Influenzata da cantautori come Dylan e leonard Cohen e dal folk di Pete Seeger, Joan Baez e Woody Guthrie, Suzanne comincia a cimentarsi con il folk acustico; in seguito il contatto con Lou Reed, capace di trattare tematiche metropolitane in chiave rock ma con un attitudine piu' letteraria e raffinata, amplia le sue vedute musicali. Dopo alcune difficolta' iniziali riesce ad ottenere un contatto con la A & M e pubblica due album che avranno un notevole successo commerciale, ''Suzanne Vega'' (1985) e ''Solitude standing'', con il loro quieto e riflessivo folk pop. I suoi lavori successivi si fanno piu' complessi, relegando progressivamente la cantante ad uno status di culto. La Vega ha contribuito ad attirare l'attenzione del pubblico e dei media sul cantautorato femminile, che esprimera' in seguito voci come Indigo Girls, Tracy Chapman e Sinead O'Connor.

to translate with Google follow the details link and then the "translate" link, or ask us by email

Euro
24,00

id. 2063312
details

Vega suzanne Tales from the realm of the queen..

Lp (edition) new record stereo eu 2014 cooking vinyl
punk new wave

+ notes

Titolo completo: "Tales from the realm of the queen of pentacles". Vinile 180 grammi, completo di coupon per il download digitale e di inner sleeve con testi, adesivo di presentazione sul cellophane, etichetta sul viola con scritte bianche e nere, Lp pubblicato dalla Cooking Vinyl Limited alla fine del gennaio 2014, dopo "Beauty & crime" (07), l'ottavo album, giunto alla posizione n.37 delle charts britanniche. Primo lavoro in 7 anni, con la partecipazione di Larry Campbell, Peter Gabriel e Tony Levin (bassista dei King Crimson), questa realizzazione si colloca in un folk rock, acustico ed elettrico, leggero e morbido, con la tipica voce super vellutata della Vega sempre in evidenza; come dichiarato dalla stessa artista, quaro lavo ro suoni piu' connesso rispetto all'introspezione dei precedenti lavori. Non mancano momenti piu' sperimentali, con passaggi etnici arabeggianti e/o altri piu' duri, ma sempre contrassegnati da grazia ed eleganza. La cantautrice Suzanne Vega nasce in California ma si stabilisce presto a New York con la famiglia. Influenzata da cantautori come Dylan e leonard Cohen e dal folk di Pete Seeger, Joan Baez e Woody Guthrie, Suzanne comincia a cimentarsi con il folk acustico; in seguito il contatto con Lou Reed, capace di trattare tematiche metropolitane in chiave rock ma con un attitudine piu' letteraria e raffinata, amplia le sue vedute musicali. Dopo alcune difficolta' iniziali riesce ad ottenere un contatto con la A & M e pubblica due album che avranno un notevole successo commerciale, ''Suzanne Vega'' (1985) e ''Solitude standing'', con il loro quieto e riflessivo folk pop. I suoi lavori successivi si fanno piu' complessi, relegando progressivamente la cantante ad uno status di culto. La Vega ha contribuito ad attirare l'attenzione del pubblico e dei media sul cantautorato femminile, che esprimera' in seguito voci come Indigo Girls, Tracy Chapman e Sinead O'Connor.

to translate with Google follow the details link and then the "translate" link, or ask us by email

Euro
28,00

id. 2043019
details

Veirs laura Carbon glacier

Lp (edition) new record stereo usa 2004 raven marching band
indie 2000

+ notes

ristampa in vinile colorato. “Carbon Glacier” (2004) è il quarto album di Laura Veirs, prodotto da Tucker Martine (già al lavoro con Jim White, Beth Orton, The Decemberists e tanti altri) e registrato in dodici giorni, con una band di supporto, i Tortured Souls: Steve Moore (piano, organo), Karl Blau (basso, chitarra, voce) ed il già citatoTucker Martine (batteria, percussioni, trattamenti). La musica della cantautrice americana, in questo caso, si caratterizza per una vena malinconica,  intimista : composizioni folk fatti di chiaroscuri, sottolineati dalla stessa copertina del disco che raffigura una paesaggio marino, lunare, algido, in bianco e nero. Cantante e compositrice di musica folk nata nel 1973, Laura Veirs ha frequentato il college in Minnesota, studiando geologia e cinese. Il suo approccio alla musica è di quel periodo, entrando a far parte di un gruppo punk interamente al femminile, chiamato Rair Kx. Successivamente dopo una permanenza in Cina, i suoi interessi si rivolgono verso il county-folk. Debutta nel 1999 con un album omonimo, cui succedono "The triumphs and travails of orphan mae" (01), "Troubled by fire" (03), "Carbon glacier" (04), "Year of meteors" (05), "Saltbreakers" (07), "July Flame" (10) , "Tumble bee: Laura Veirs sings Folks songs for children" (11) e "Warp and weft" (13).

to translate with Google follow the details link and then the "translate" link, or ask us by email

Euro
31,00

id. 2104061
details

Veirs laura Warp and weft

Lp+cd (edition) new record stereo uk 2013 bella union
indie 2000

+ notes

Copertina apribile, completa della versione in Cd in omaggio e di inserto, adesivo di presentazione sul cellophane, etichette custom colorate, Lp pubblicato dalla Bella Union nell'agosto 2013, dopo "Tumble bee: Laura Veirs sings Folks songs for children" (11), il nono album. Sotto la produzione del marito batterista Tucker Martine, con la partecipazione di Jim James, Neko Case, il batterista jazz Brian Blade, oltre ad elementi dei Decemberists e dei My Morning Jackets, questo "Warp and weft" presenta una struttura compositiva piu' complessa e ricca, in un rock con venature che abbracciano ovviamente il folk, blues e jazz., fra atmosfere intime, quasi invernali e l'ormai rodata voce molto evocativa e lirica della Veirs sempre  in primo piano. Tra i solchi di questo lavoro riecheggia spesso prepotentemente Joni Mitchell ed maniera piu' mesta Susanne Vega.  Basata a Portland, cantante e compositrice di musica folk nata nel 1973, Laura Veirs, ha frequentato il college in Minnesota, studiando geologia e cinese. il suo approccio alla musica e' di quel periodo, entrando a far parte di un gruppo punk interamente al femminile, chiamato Rair Kx. Successivamente dopo una permanenza in Cina, i suoi interessi si rivolgono verso il county-folk. Debutta nel 1999 con un album omonimo, cui succedono "The triumphs and travails of orphan mae" (01), "Troubled by fire" (03), "Carbon glacier" (04), "Year of meteors" (05), "Saltbreakers" (07), "July Flame" (10) , "Tumble bee: Laura Veirs sings Folks songs for children" (11) e "Warp and weft" (13).

to translate with Google follow the details link and then the "translate" link, or ask us by email

Euro
22,00

id. 6003738
details

Veirs laura year of meteors

Lp (edition) new record stereo usa 2006 kill rock stars
indie 2000

+ notes

ristampa in vinile colorato. il quinto album della cantautrice di Seattle, uscito dopo "carbon glacier", composto da delicate e seducenti canzoni dai raffinati arrangiamenti elettrico acustici, incentrate sulle liriche, in cui si manifesta l'originale e ricercato lavoro di scrittura della Veirs. registrato con la sua touring band, denominata Tortured Souls, che include Steve Moore (piano, organo e tastiere), Karl Blau (basso, chitarra elettrica, voce e tastiere) e Tucker Martine (batteria, beats e percussioni), quest'ultimo anche produttore del disco. tra gli ospiti Nick Lowe al contrabbasso, Eyvind Kang alla viola, Koto the Rock Thrower alla voce su uno dei brani. riferimenti a Liz Phair, Suzanne Vega, Beth Orton.

to translate with Google follow the details link and then the "translate" link, or ask us by email

Euro
31,00

id. 2104062
details

Velcro lewis group Open the sky

Lp (edition) new record stereo usa 2013 beyond records
indie 2000

+ notes

Completo di coupon per il download digitale, etichetta con disegno in bianco e nero su di un lato, rosa con scritte nere sull'altro, Lp pubblicato dalla Beyond Beyond nell'ottobre 2013, dopo "White magik summer" (11), il secondo album del gruppo di Chicago. "Open the sky" consta iìsi 6 tracce, che richiamano continuamente il rock garagistico dei sessanta, Sly and the Family Stone, la Motown piu' psichedleica e perfino accenni dei Chambers Brothers; un'interessante combinazione di rock psichedelico e soul duro, che viene definito oltre oceano 'funk rock occultists' con la seguente spiegazione: armonie alla Motown, il groove della Stax, le droghe degli Hawkwind e il drive acido dei Bohannon. Capitanati dal frontman Velcro Lewis, con una serie di musicisti che letteralmente spaccano, come il chitrrista Travers Gauntt o il bassista Halden Spoonwood, i Velcro Lewis Group suonano un intenso funk rock psichedleico espresso attraverso due albums: "White magik summer" del 2011 e "Open the sky" del 2013.

to translate with Google follow the details link and then the "translate" link, or ask us by email

Euro
21,00

id. 6003912
details

Venera (korn) Venera (ltd red)

Lp (edition) new record stereo eu 2023 ipecap
indie 2000

+ notes

edizione limitata in vinile rosso trasparente "indie exclusive". Il debutto della band composta da James Shaffer dei Korn insieme al regista e produttore Chris Hunt, con collaborazioni di con partecipazioni di Jacob Duzsik (HEALTH), Rizz (VOWWS), Alain Johannes e Deantoni Park (Mars volta). Un disco di elettronica sperimentale tra ambient e noise con colorazioni dark e atmosfere cinematiche.

to translate with Google follow the details link and then the "translate" link, or ask us by email

Euro
34,00

id. 2123608
details

Vera sola Shades

Lp (edition) new record stereo usa 2018 spectraphonic
indie 2000

+ notes

inner sleeve, coupon per download. "Shades" (2018) è l'album di debutto di Vera Sola, nome d'arte di Danielle Aykroyd.
Il disco, preceduto da un EP di cover dei Misfits "Last Caress" (2017), è una raccolta di brani splendidi tra dream pop e folk.
Vera Sola (vero nome Danielle Aykroyd), figlia degli attori Dan Aykroyd e Donna Dixon, è una cantante, autrice e polistrumentista americana. Ha studiato a Harvard, conosciuta per i suoi testi poetici e per il suo particolare vibrato, ha pubblicato un disco, "Shades", nel 2018 proponendo atmosfere dream pop, folk, cupe e sognanti.

to translate with Google follow the details link and then the "translate" link, or ask us by email

Euro
24,00

id. 2084530
details

Verdena Elefante ep

10" (edition) new record stereo eu 2004 universal
indie 2000

+ notes

inner sleeve. uscito in vinile nel 2016, 10" con un edito "elefante" tratto dall'album "il suicidio del samurai". gli altri brani, inediti: Perfect Day, Mu, Corteccia (nell'up-nea), Passi da gigante. Provenienti da Albino in provincia di Bergamo, i Verdena si formano nel 1996 ad opera dei fratelli Alberto e Luca Ferrari insieme alla bassista Roberta Sammarelli; il gruppo si cimenta con cover di Sham 69, Melvins e Nirvana ma al tempo stesso comincia a comporre i propri brani. Dopo anni di concerti ed alcuni demo, il gruppo incide e pubblica il proprio eponimo album d'esordio nel 1999. Segue ''Solo un grande sasso'' l'anno successivo. I lunghi tour dei Verdena allargano il pubblico del gruppo in patria; il terzo lp ''Il suicidio dei samurai'' esce nel 2004, seguito da ''Requiem'' nel 2007. I Verdena propongono un indie rock melodico dalle tinte scure ma anche psichedeliche, che sembra ispirarsi allo shoegazer ed al grunge; molto noti in Italia, hanno effettuato anche tour internazionali, uno dei quali insieme agli Oceansize.

to translate with Google follow the details link and then the "translate" link, or ask us by email

Euro
21,00

id. 2127452
details

Verdena Endkadenz vol.1

Lp2 (edition) new record stereo eu 2015 universal
indie 2000

+ notes

Ristampa del 2022 doppio album in vinile pesante, copertina apribile, inner sleeves, etichette custom. Doppio Lp pubblicato dalla Black Out alla fine del gennaio 2015, dopo "Wow" (11) e prima di "Endkadenz vol.2", il sesto album della band lombarda. Primo du due volumi (il secondo uscito sette mesi dopo), questa sesta prova del trio, consta di piu' 25 tracce, registrate in un anno e mezzo, sotto la produzione del cantante/chitarrista Alberto Ferrari (Marco Fasolo dei Jennifer Gentle ha prodotto "Nevischio"). La band si esprime attraverso l'ormai rodato rock alternativo cantato in italiano, in bilico fra atmosfere energico-esplosive ed altre malinconico-intimiste, dettate da suoni molto funzionali, che denotano cura e ricerca dei particolari. Si marcano alcune novita', come il ricorso ad alcune ritmiche sintetiche, finti ottoni e la mancanza di secondi voci, sostituite dalla distorsione vocale azionata da un pedale fuzz. Curioso il mix di influenze, citate dalla band stessa: Lucio Battisti, Queen e Sonics. Provenienti da Albino in provincia di Bergamo, i Verdena si formano nel 1996 ad opera dei fratelli Alberto e Luca Ferrari insieme alla bassista Roberta Sammarelli; il gruppo si cimenta con covers di Sham 69, Melvins e Nirvana ma al tempo stesso comincia a comporre i propri brani. Dopo anni di concerti ed alcuni demos, il gruppo incide e pubblica il proprio eponimo album d'esordio nel 1999. Segue ''Solo un grande sasso'' l'anno successivo. I lunghi tour dei Verdena allargano il pubblico del gruppo in patria; il terzo Lp ''Il suicidio dei samurai'' esce nel 2004, seguito da ''Requiem'' nel 2007 e dal doppio "Wow" nel 2011. I Verdena propongono un indie rock melodico dalle tinte scure ma anche psichedeliche, che sembra ispirarsi allo shoegazer ed al grunge; molto noti in Italia, hanno effettuato anche tour internazionali, uno dei quali insieme agli Oceansize.

to translate with Google follow the details link and then the "translate" link, or ask us by email

Euro
53,00

id. 2129771
details

Verdena Radar (ejabbabbaje) (rsd 2017)

Lp (edition) new record stereo eu 2011 universal
indie 2000

+ notes

edizione limitata numerata a mano, uscita per il record store day 2017, inner sleeve, etichette custom. Trattasi di  una raccolta dei Verdena pubblicata nel 2011 in formato CD come allegato alla rivista XL. Il disco contiene 10 brani di cui 3 inediti.

to translate with Google follow the details link and then the "translate" link, or ask us by email

Euro
21,00

id. 2127734
details

Verdena Solo un grande sasso

Lp2 (edition) new record stereo ita 2001 universal
indie 2000

+ notes

Ristampa limitata del 2022, Vinile pesante, contiene una bonus track, ''Il tramonto degli stupidi'', copertina apribile, inner sleeve in bianco e nero con scritte bianche, label custom. Uscito nel settembre del 2001, ''Solo un grande sasso'' e' il secondo album dei Verdena, pubblicato dopo il primo eponimo album del 1999 e prima di ''Il suicidio dei samurai'' (2004). Il gruppo bergamasco propone in questo secondo lp un rock chitarristico con venature psichedeliche ed echi di noise e grunge, senza pero' discostarsi da un approccio melodico, attraverso atmosfere nebbiose e cupe che si riflettono nei testi criptici di Alberto Ferrari, ottundenti muri di chitarre che riportano alla mente gli shoegazer. Provenienti da Albino in provincia di Bergamo, i Verdena si formano nel 1996 ad opera dei fratelli Alberto e Luca Ferrari insieme alla bassista Roberta Sammarelli; il gruppo si cimenta con cover di Sham 69, Melvins e Nirvana ma al tempo stesso comincia a comporre i propri brani. Dopo anni di concerti ed alcuni demo, il gruppo incide e pubblica il proprio eponimo album d'esordio nel 1999. Segue ''Solo un grande sasso'' l'anno successivo. I lunghi tour dei Verdena allargano il pubblico del gruppo in patria; il terzo lp ''Il suicidio dei samurai'' esce nel 2004, seguito da ''Requiem'' nel 2007. I Verdena propongono un indie rock melodico dalle tinte scure ma anche psichedeliche, che sembra ispirarsi allo shoegazer ed al grunge; molto noti in Italia, hanno effettuato anche tour internazionali, uno dei quali insieme agli Oceansize.

to translate with Google follow the details link and then the "translate" link, or ask us by email

Euro
53,00

id. 2127448
details

Verdena Spaceman ep

10" (edition) original issue stereo eu 2001 black out / mercury / universal
[vinyl] Excellent [cover] Excellent indie 2000

+ notes

Ep in formato 10", l' originale stampa vinilica, ormai fuori catalogo, realizzata per la prima volta nel 2016, copertina con adesivo SIae metallizzato sul retro, corredata di inner sleeve, catalogo 00602547956293. Originariamente uscito solo in cd nel 2001, questo ep contiene quattro brani, uno dei quali, "Spaceman"m estratto dall' album "Il grande sasso". Gli altri sono invece inediti: "Blue", la cover di "Reverberation" dei 13th Floor Elevators, e la strumentale  "Sipario". Provenienti da Albino in provincia di Bergamo, i Verdena si formano nel 1996 ad opera dei fratelli Alberto e Luca Ferrari insieme alla bassista Roberta Sammarelli; il gruppo si cimenta con cover di Sham 69, Melvins e Nirvana ma al tempo stesso comincia a comporre i propri brani. Dopo anni di concerti ed alcuni demo, il gruppo incide e pubblica il proprio eponimo album d'esordio nel 1999. Segue ''Solo un grande sasso'' l'anno successivo. I lunghi tour dei Verdena allargano il pubblico del gruppo in patria; il terzo lp ''Il suicidio dei samurai'' esce nel 2004, seguito da ''Requiem'' nel 2007. I Verdena propongono un indie rock melodico dalle tinte scure ma anche psichedeliche, che sembra ispirarsi allo shoegazer ed al grunge; molto noti in Italia, hanno effettuato anche tour internazionali, uno dei quali insieme agli Oceansize.

to translate with Google follow the details link and then the "translate" link, or ask us by email

Euro
18,00

id. 259875
details

Verdena Wow

Lp2 (edition) new record stereo eu 2011 universal
indie 2000

+ notes

Ristampa del 2022, copertina apribile pressoche' identica a quella della prima tiratura, completa di inner sleeves, etichette custom. Doppio Lp pubblicato alla fine di gennaio 2011 dalla Universal, dopo "Requiem" (07), il quinto album della band lombarda. Ne scaturisce un rock cantato in italiano, vario ma reso omogeneo dalla produzione (curata dallo stesso Alberto Ferrari), dove confluiscono elementi riconducibili ai Motorpsycho e Kyuss, oltre che Radiohead e Flaming Lips e King Crimson. I 27 brani della scaletta propongono atmosfere fra il dolce e melanconico, focose e esplosive con progressioni spigolose e acide, in contrasto con le melodie della voce, flebili e lievi. Provenienti da Albino in provincia di Bergamo, i Verdena si formano nel 1996 ad opera dei fratelli Alberto e Luca Ferrari insieme alla bassista Roberta Sammarelli; il gruppo si cimenta con covers di Sham 69, Melvins e Nirvana ma al tempo stesso comincia a comporre i propri brani. Dopo anni di concerti ed alcuni demos, il gruppo incide e pubblica il proprio eponimo album d'esordio nel 1999. Segue ''Solo un grande sasso'' l'anno successivo. I lunghi tour dei Verdena allargano il pubblico del gruppo in patria; il terzo Lp ''Il suicidio dei samurai'' esce nel 2004, seguito da ''Requiem'' nel 2007 e dal doppio "Wow" nel 2011. I Verdena propongono un indie rock melodico dalle tinte scure ma anche psichedeliche, che sembra ispirarsi allo shoegazer ed al grunge; molto noti in Italia, hanno effettuato anche tour internazionali, uno dei quali insieme agli Oceansize.

to translate with Google follow the details link and then the "translate" link, or ask us by email

Euro
53,00

id. 2131257
details

Verikalpa Tuomio (red vinyl)

Lp (edition) original issue stereo ita 2024 scarlet
[vinyl] Excellent [cover] Excellent heavy metal

+ notes

Copia ancora incellophanata, prima rara stampa, pressata in una edizione limitata a 300 copie in vinile pesante di colore rosso marmorizzato, copertina (con lievi segni di invecchiamento) con barcode 8025044044218, inserto con testi ed artwork a colori, label custom rossa, catalogo SC442-1. Pubblicato nell'aprile del 2024 dalla italiana Scarlet, il quarto album, successivo a "Tunturihauta" (2022). Presentato come l'album più accessibile del gruppo fino a questo punto, "Tuomio" offre un metal potente ed epico, in cui scorrono vene symphonic e power metal accanto all'elemento folk metal, decisamente potenziato e reso aggressivo dai ritmi pestoni, dal sound chitarristico denso e massiccio e dal cantato graffiante, vicino al gutturale ma non estremo nel suo genere, che ci narra di creature mitologiche finlandesi, feroci combattimenti, epiche feste e bevute. I Verikalpa sono un gruppo folk metal finlandese di Oulu, fondato nel 2006; nella loro formazione suona dal 2010 il tastierista Jussi Sauvola, in precedenza con il gruppo power metal Silent Threnody, anch'essi di Oulu. La musica dei Verikalpa prende spunto dal folklore scandinavo e finlandese, con riferimenti creature mitiche, strane bevande alcoliche nordiche, epoche antiche al confine fra mito e storia, guerre e battaglie. Debuttano su album nel 2018 con "Taistelutahto", seguito nel 2020 da "Tuoppitanssi", nel 2022 da "Tunturihauta" e nel 2024 da "Tuomio". Il nome del gruppo dovrebbe tradursi come "spada insanguinata".

to translate with Google follow the details link and then the "translate" link, or ask us by email

Euro
26,00

id. 336445
details

Vermillion sands miss my gun ep

12" (edition) new record stereo usa 2009 sacred bones
indie 2000

+ notes

uscito in esclusiva per l' etichetta americana Sacred Bones, copertina lucida senza barcode, etichetta "custom" celeste e bianca con scritte nere, pubblicato dopo una serie di tre 7"  (uno dei quali per l' etichetta americanaa Fat Possum) e prima del primo vero album "Vermillion Sands" (del 2010), il primo minialbum con 5 brani del gruppo italiano di Treviso, con cinque brani altrimenti inediti. Formati a Treviso da due Movie Star Junkies (altro apprezzabile band attiva da qualche anno), per dar forma alle canzoni scritte da Anna Barattin, ragazza di uno di loro (Nene, collaboratore peraltro dei Mojomatics), i Vermillion Sands riescono nella non facile impresa di dar vita ad una musica di rara freschezza, pur se nata dall' unione di ingredienti non certo innovativi: il folk rock, il garage, il 60's pop, qualche screziatura roots, oppure psichedelica... Il tutto arricchito dalla vocina impertinente ed irresistibile di Anna (che a tratti ricorda quella della giovane Lilith degli indimenticati Not Moving), arrangiamenti scarni ma preziosi, un suono splendidamente cool ed una manciata di episodi di quelli che non ci si stanca mai di ascoltare: la lunga e malinconica, quasi velvettiana, "Where Was He From", le scanzonate "Miss My Gun", "I Need No One" e "I'm a little messed up" (quest' ultima cover di un brano di Betty James del 1961) ed ancora la quasi crampsiana "Disappear Channell", screziata di psichedelia. Un gruppo assolutamente da sostenere!

to translate with Google follow the details link and then the "translate" link, or ask us by email

Euro
19,00

id. 3004989
details

Vermillion sands vermillion sands

lp (edition) new record stereo ger 2010 alien snatch
indie 2000

+ notes

copertina con scritte e disegni in rilievo, senza barcode, inner sleeve sagomata con apertura circolare al centro in corrispondenza delle etichette, etichetta bianca, rossa e nera, il primo sorprendente e delizioso album del gruppo italiano di Treviso, uscito per l' etichetta tedesca Alien Snatch nel marzo del 2010, dopo tre 7" (uno dei quali per l' etichetta americanaa Fat Possum) ed il 12" "Miss My Gun" (anche quello uscito per una etichetta americana). Formati a Treviso da due Movie Star Junkies (altro apprezzabile band attiva da qualche anno), per dar forma alle canzoni scritte da Anna Barattin, ragazza di uno di loro (Nene, collaboratore peraltro dei Mojomatics), i Vermillion Sands riescono nella non facile impresa di dar vita ad una musica di rara freschezza, pur se nata dall' unione di ingredienti non certo innovativi: il folk rock, il garage, il 60's pop, qualche screziatura roots, oppure psichedelica... Il tutto arricchito dalla vocina impertinente ed irresistibile di Anna (che a tratti ricorda quella della giovane Lilith degli indimenticati Not Moving, oppure in alcuni casi Hope sandoval dei Mazzy Star), arrangiamenti scarni ma preziosi, un suono splendidamente cool ed una manciata di episodi di quelli che non ci si stanca mai di ascoltare, come la memorabile "In The Wood", la malinconica "The Last Day", l' irresistibilmente ammiccante "Peter, Peter", tra country folk e 60's pop, l' atmosferica "Razors", una "Weary And Week" tra i Velvet ed i Mazzy Star, l' indolente "Sew My Heart". Consigliatissimo!

to translate with Google follow the details link and then the "translate" link, or ask us by email

Euro
19,00

id. 2014697
details

Version city rockers Darker roots

Lp (edition) new record stereo eu 2004 antifaz
reggae

+ notes

Copertina ruvida a busta, label custom nera con disegno e scritte bianche su di una facciata ed a colori invertiti sull'altra. Pubblicato nel 2004 dalla Antifaz, ''Darker roots'' e' il secondo album dei Version City Rockers, uscito dopo ''Version city dub clash'' (2000). Il super gruppo reggae guidato dal prolifico Jeff ''King Django'' Baker e' qui di nuovo in pista con numerosi ospiti di rilievo, fra cui Sugar Minott, Yabby You & The Prophets e Sister Nancy; ciascun ospite collabora ad uno dei nove brani del disco, dando vita ad un reggae dalle salde radici e dai suoni classici. I Version City Rockers sono guidati da King Django, pseudonimo di Jeff Baker, musicista e produttore di grande rilievo nella scena ska e reggae di New York, gia' leader dei gruppi ska Skinnerbox (1989-1998) e Stubborn All Stars (1994-1999) e collaboratore come trombonista di Rancid e Toasters. Baker gestisce anche lo studio di registrazione Version City ed e' attivo come produttore oltreche' come solista. Il suo stile unisce talvolta elementi di musica Kletzmer all'amalgama di ska, dub e reggae. I Versione City Rockers pubblicano il primo lp ''Version city dub clash'' nel 2000, seguito nel 2004 da ''Darker roots'', che vede la partecipazione di alcuni veterani del reggae giamaicano, fra cui Sugar Minott.

to translate with Google follow the details link and then the "translate" link, or ask us by email

Euro
19,00

id. 3500805
details

Vert Koln konzert

Lp (edition) new record stereo eu 2000 sonig
indie 2000

+ notes

Copertina ruvida a busta senza codice a barre, label bianca con scritte grigie e track list in rosso. Ristampa dell'album originariamente pubblicato dalla Sonig nel maggio del 2000, l'esordio su lp di Vert, precedente ''Nine types of ambiguity'' (2001). Questo 33 giri del musicista inglese Adam Butler (alias Vert) si ispira al classico del jazzista Keith Jarrett, ''The Koln concert'' (1975): Vert decostruisce elettronicamente il lavoro di Jarrett (due dei cinque brani sono infatti interpretazioni di composizioni di quest'ultimo), dando luogo ad un incontro fra jazz, ambient ed elettronica da ascolto. Vert e' un progetto del compositore elettronico inglese Adam Butler, avviato alla fine degli anni '90. Attento alla melodia ma teso al tempo stesso verso un rumorismo elettronico vicino al glitch, Vert realizza una musica cerebrale ed ipnotica talvolta screziata di dissonanze: il suo primo album ''The Koln Konzert'' (2000) e' una rivisitazione del celebre album del jazzista Keith Jarrett, campionato e stravolto elettronicamente dalle vedute di Vert; ad esso segue il melodico ed onirico ''Nine types of ambiguity'' nel 2001, anno in cui Vert si esibisce dal vivo con i Mouse On Mars, mentre gli album successivi escono con cadenza piu' irregolare e distanziata.

to translate with Google follow the details link and then the "translate" link, or ask us by email

Euro
12,00

id. 3501823
details

Vert small pieces loosely joined

Lp (edition) original issue stereo ger 2003 sonig
[vinyl] excellent [cover] excellent indie 2000

+ notes

il terzo album di Adam Butler, musicista inglese residente a Colonia, a due anni di distanza da "nine types of ambiguity", considerato uno dei migliori dischi di elettronica del 2001. elettronica-glitch concettuale e minimale ma con una sottile vena melodica, sintesi tra acustico e digitale. con influenze post-Autechre, Mouse On Mars. etichette custom turchesi con scritte bianche.

to translate with Google follow the details link and then the "translate" link, or ask us by email

Euro
16,00

id. 103961
details

Vert The days within

Lp (edition) new record stereo eu 2015 shitkatapult
indie 2000

+ notes

coupon per download, etichetta custom. L'ottavo album, un viaggio di canzoni melanconiche, dal sapore berlinese, tra percussioni glitch, pianoforti e sperimentazioni elettroniche. Vert e' un progetto del compositore elettronico inglese Adam Butler, avviato alla fine degli anni '90. Attento alla melodia ma teso al tempo stesso verso un rumorismo elettronico vicino al glitch, Vert realizza una musica cerebrale ed ipnotica talvolta screziata di dissonanze: il suo primo album ''The Koln Konzert'' (2000) e' una rivisitazione del celebre album del jazzista Keith Jarrett, campionato e stravolto elettronicamente dalle vedute di Vert; ad esso segue il melodico ed onirico ''Nine types of ambiguity'' nel 2001, anno in cui Vert si esibisce dal vivo con i Mouse On Mars, mentre gli album successivi escono con cadenza piu' irregolare e distanziata.

to translate with Google follow the details link and then the "translate" link, or ask us by email

Euro
23,00

id. 2056138
details

Vert:x From now to now

Lp (edition) new record stereo eu 2017 the weird beard
indie 2000

+ notes

vinile verde trasparente, inserto. Vert:x, formazione britannica in bilico tra psichedelia, kraut, space rock. Attivi - Neil Whitehead, Vinnie C, Barry Mart e The Other One - da una decina d’anni e con diverse produzioni alle spalle.
“From Now to Now” (2017), disco pubblicato dalla neonata The Weird Beard (un gruppo di amanti della psichedelia), è un caleidoscopio di suoni, in grado di unire idealmente Stooges, Hawkwind e Neu! .

to translate with Google follow the details link and then the "translate" link, or ask us by email

Euro
26,00

id. 2070530
details

Page: 239 of 261

Pag.: oggetti:

vinyl record store

about us

News

catalogue updates

opening hours

december

shopping cart

mailing list