Rock bottom records

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Uke of phillips Peppermint Birdhouse Tea Shanty Shack

Lp (edition) second issue mono usa 2004 missisippi / Domino sound
[vinyl] Excellent [cover] Excellent indie 2000

+ notes

Seconda stampa del 2010, realizzata in tiratura limitata di 500 copie a cura della Domino Sound e della Missisippi records, copertina senza codice a barre, ottenuta (come gia' la prima rara tiratura su Trd W/D, incollando due fogli di cartoncino ruvido sul fronte e sul retro su una copertina riciclata, etichetta custom verde chiaro e nero, completa  di inserto formato lp con testi ed artwork, di piccolo inserto con foto in bianco e nero e disegni, oltre ad un inserto relativo al disco della copertina riciclata (!!!), catalogo MR-053, Domino Sound – DS-027; il primo disco di Dan Beckman e Amy Moon (autori pero' gia' di una cassetta nel 2002, "This Is Gutter Country"), prima di "So Far On The Way" (2006). Una bislacca ma intrigante raccolta di canzoni folk low-fi (con registrazione mono ed analogica avvenuta quasi interamente in una capanna a New Orleans, attraverso un quattro piste), chitarra acutica e voce, con l' aggiunta occasionale di una drum machine, riverberi di piatti di fabbricazione casalinga, corni francesi, effetti tastieritici e violini, evidenziando una matrice genuinamente "stoned", a tratti psichedelica, che rende il tutto personale e, come si e' detto, intrigante.

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18,00

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Ukrainians (wedding present) A short history of rock music in ukrainian (rsd 2015)

Lp (edition) new record stereo eu 2015 zirka
punk new wave

+ notes

USCITA PER IL RECORD STORE DAY del 2015, in edizione limitata a 750 copie numerate sul retro copertina, catalogo ZRKLP9. Pubblicato dalla Zirka nell'aprile del 2015, questo album e' il risultato di un progetto di cover di classici brani della storia del rock coverizzati dagli Ukrainians, interpretati con un originale intreccio fra indie rock e folk dell'est europeo, che evoca una sorta di Pogues dell'Europa orientale attraverso brani dall'incedere spesso frenetico, festaiolo ed alcolico, con sonorita' elettroacustiche frutto dell'impiego di strumenti tradizionali oltre che di quelli rock elettrici; i risultati sono particolarmente esilaranti in questo set di cover, stravolte ma ancora riconoscibili. Due sono i brani gia' editi: ''Children of the revolution'', gia' apparsa sull'album ''Diaspora'' (2009), ''Telstar'' (da ''Istoriya – the best of the ukrainians 1991-2002, uscito nel 2004); ''Ca plane pour moi'' e ''Venus in furs (light mix)'' sono outtakes inediti dalle sessioni dell'album ''Vorony'', risalenti al 1992, mentre i restanti brani sono stati tutti incisi ai Soundworks di Leeds nell'agosto del 2014. Nati inizialmente come progetto collaterale degli Wedding Present su impulso di Peter Solowka (inglese di origini parzialmente ucraine), gli Ukrainians divennero in seguito il suo progetto principale dopo l'uscita dal gruppo, a partire dai primi anni '90, con un singolare intreccio fra indie rock e folk dell'Europa orientale, non privo di ironia: fra i loro progetti, dischi con cover ''orientalizzate'' di Smiths (''Pizni iz the Smiths'', 1993) e Prince (''Prince e.p.''. 1998).

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18,00

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Ulaan markhor Ulaan markhor

Lp (edition) new record stereo usa 2012 soft abuse
indie 2000

+ notes

Edizione a tiratura limitata, copertina senza codice a barre, completa di coupon per il download digitale, adesivo sul cellophane, etichetta verde con scritte bianche sul lato A, con disegno multicolorato sul B, Lp pubblicato dalla Soft Abuse alla fine del maggio 2012, debutto per Ulaan Markhor, moniker dietro il quale si cela, il californiano Steven R. Smith. Lavoro interamente strumentale e sperimentale con dieci tracce molto versatili, caratterizzate da un pulsare ritmico, con linee di basso sinuose e avvolgenti, su chitarre (costruite da Smith stesso), sintetizzatori, che creano atmosfere spaziali, fra distorsioni, reverberi e soprattutto melodie, con rimandi principali ai corrieri cosmici, Gottsching, Popol Vuh,  Ash Ra Temple, Brian Eno e i piu' recenti Magnog.

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21,00

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Ultra 5 Ultra psychotic resurrection

7" (edition) original issue stereo fra 2009 tryptic
[vinyl] Excellent [cover] Excellent punk new wave

+ notes

EP in formato 7" a 33 giri, l' originale stampa, copertina rigida senza barcode, label bianca con foro centrale largo e scritte nere, catalogo TR03. Pubblicato nel 2009 dalla francese Tryptic, questo 7" contiene brani inediti incisi fra il 1987 ed il 1992 dai newyorchesi Ultra 5, gruppo garage psych attivo fra gli anni '80 e '90, autori di tre albums, "Reincarnation" (1991), "Dead or live in Mexico" (1992) e "House o' fun" (1992), oltre ad una manciata di EP; nella loro formazione militata il cantante, chitarrista e compositore originario di Cleveland John Urh (1963-2022), che dopo la fine degli Ultra 5 avrebbe poi formato gli Zero Child, nel 1995. "Ultra psychotic resurrection" contiene sulla prima facciata una lunga cover di "Sympathy for the devil" dei Rolling Stones, registrata nel 1992, con un organetto figlio dei Velvet Underground di "What goes on" e con una chitarra grezza e graffiante; sulla seconda trovano posto, dopo una breve intro, due pezzi di Urh, "Bad world" e "Out of mind", incisi nel 1987, classico garage punk anni '80 psichedelicizzato.

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8,00

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Ultra twist / nackers split ep

7"ep (edition) new record stereo spa 2007 vinyl Junkie/bubca
indie 2000

+ notes

stampato in 525 copie numerate, realizzato dalla neonata Vinyl Junkie Rekkids di Saragozza, in collaborazione con la Bubca Records degli Ultra Twist, copertina in cartoncino ruvido numerata sul retro, etichette in bianco e nero, questo 7" ep contiene quattro brani, due a testa per gli italiani Ultra Twist e gli irlandesi Nackers. Degli Ultra Twist c'e' gia' stato modo di apprezzare un efficacissimo ep pochi mesi prima, "No beer no fun". La garage punk band di Siena (la citta' che ha gia' regalato al garage italiano i grandi Pikes in Panic) nata nel 2006 dalle ceneri degli Exp, e' autrice di un crudissimo garage punk, viscerale, iperdisto e grezzo al punto giusto, legato a doppio filo al garage degli anni '60, ed anche al surf piu' selvaggio, suonato pero' con un' attitudine decisamente punk e tutt'altro che fililogica, come dimostra l' inusuale uso in questo contesto di strumenti quali il theremin ed il micromoog. I Nackers sono una garage band di Dublino, nata da un anno e composta da due italiani e due irlandesi gia' appartenenti ad altre garage band della citta'. L'ideatore del gruppo (The Nacker, appunto) Š il vecchio bassista degli E.X.P., gruppo da cui poi sono nati gli Ultra Twist. Questo Š il loro esordio su disco, ed i due entusiasmanti brani di questo ep sono certo il migliore auspicio per il futuro del gruppo, che non ha nulla da invidiare certo agli Ultra Twist in termini di grezza e selvaggia potenza. Ultra Twist e Nackers sono molto legati, hanno suonato insieme recentemente a Dublino e poi a Siena e Firenze. Nei concerti i membri dei due gruppi suonano praticamente assieme scambiandosi gli strumenti di volta in volta e facendo in pratica un unico concerto (Nick Twist e Lev S. Thermen hanno anche collaborato nella registrazione delle canzoni dei Nackers, come si legge nei credits).

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7,00

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Ulver Perdition city (expanded)

Lp2 (edition) new record stereo eu 2000 jester
indie 90

+ notes

ristampa del 2024, doppio lp in vinile colorato, copertina apribile, versione ampliata (4 tracce dell'EP "Metamorphosis" del 1999). "Perdition City",  originariamente pubblicato nel 2000, è il quinto album dei norvegesi Ulver. Segna un punto di svolta importante della band : vengono meno le venature metal, si lascia spazio all'elettronica, calda e sperimentale.
I norvegesi Ulver sono tra le realtà più interessanti della scena metal internazionale : nati come band black metal, hanno poi nel corso degli anni sperimentato vari generi musicali, l'elettronica, l'ambient, l'art rock, il synth pop. Attivi dal 1992, la loro discografia è corposa, l'ultimo album della formazione - "The Assassination of Julius Caesar" - è uscito nel 2017.

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42,00

id. 2131348
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Umberto Confrontations

Lp (edition) new record stereo usa 2013 not not fun
indie 2000

+ notes

Edizione limitata di 750 copie, etichetta custom con bordo bianco, Lp pubblicato dalla Not Not Fun Records nel febbraio 2013, dopo "Night has a thousand screams" (12), il quarto album Matt Hill, unico musicista a capo del progetto Umberto. Prova che si rivela contigua con i precedenti lavori, in un'opera strumentale che potrebbe essere un'ipotetica colonna sonora di un film horror spaziale a cavallo fra i settanta/ottanta, caratterizzata dalle partiture noir di moog e grooves minimali disco effettuati con drum machine, dosate generalmente in crescendo. Probabilmente a primo ascolto, la componente disco alla Giorgio Moroder sembra uscire piu' marcatamente rispetto al passato. I riferimenti, comunque rientrano sempre verso i Goblin, contemplando anche i contemporanei Chromatics. Matt Hill e' un musicista americano proveniente di Kansas City, membro degli Expo 70, con cui suonava basso e sintetizzatore, qui' nel suo progetto solista sotto il moniker Umberto, con cui omaggia la tradizione dei film horror/thriller italiana. Inizia la propria carriera solista, nel 2009, con l'autoproduzione dell'album "From the grave..", poi ristampato un anno piu' tardi, dopo realizza "Prophecy of the black widow" e "Night has a thousand screams" nel 2012 per l'etichetta dei Mogwai, (opera nata su commissione, come colonna sonora del Festival cinematografico di Glasgow del febbraio 2012, durante la proiezione del film del 1982 "Pieces", dello spagnolo Juan Piquer Simon). La sua musica viene definita 'horror disco' o 'dark mutant funk', influenzata dai Globin e in generale alle pellicole do Dario Argento e John Carpenter.

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19,00

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Umberto From the grave...

Lp (edition) new record stereo spa 2009 burka for everybody
indie 2000

+ notes

Ristampa a cura della Burka for Everybody, copertina lucida (invece di opaca), senza codice a barre, con artwork pressoche' identico all'edizione originale, etichetta nera con bordo bianco e e scritte rosse, del primo disco di Matt Hill, alias Umberto, realizzato originariamente su cassetta nel 2009 dalla Sonic Meditations in edizione a tiratura limitata a 150 copie e poi nel 2010 su vinile, sia nero che rosso, dalla Permanent Records, prima di "Prophecy of the black widow" (10). Rock elettronico strumentale, venato di un'anima prog, ma soprattutto attraversato da continui richiami alla colonne sonore horror dei film di Dario Argento, Fulci e John Carpenter, vicino, quindi, anche ai Goblin; presenti anche venature 'dark mutant funk' e dance gotica stile anni ottanta. Matt Hill e' un musicista americano proveniente di Kansas City, membro degli Expo 70, con cui suonava basso e sintetizzatore, qui' nel suo progetto solista sotto il moniker Umberto, con cui omaggia la tradizione dei film horror/thriller italiana.

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20,00

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Umberto Prophecy of the black widow

Lp (edition) new record stereo SPa 2010 burka for everybody
indie 2000

+ notes

Ristampa a cura della spagnola Burka for Everybody, vinile pesante, copertina senza codice a barre, pressoche' identica all'edizione originale, del secondo album di Matt Hill, alias Umberto, realizzato originariamente in edizione a tiratura limitata, dalla Not For Fun Records nel 2010, dopo "From the grave" (09), prima di "Night has a thousand scream" (12). Album dominato da uno spirito vintage verso le pellicole horror italiane scuola Dario Argento, con sintetizzatori in primo piano che suscitano atmosfere dark e funeree, torbide drum machine e melodie pop stordite: Claudio Simonetti e Fabio Frizzi vengono subito alla mente durante il primo pezzo "Temple room", per poi continuare in inquietudini e suggestioni da colonna sonora di un horror fantascientifico che risente della chiara influenza di John Carpenter e dei Vangelis. Matt Hill e' un musicista americano proveniente di Kansas City, membro degli Expo 70, con cui suonava basso e sintetizzatore, qui' nel suo progetto solista sotto il moniker Umberto, con cui omaggia la tradizione dei film horror/thriller italiana. Inizia la propria carriera solista, nel 2009, con l'autoproduzione dell'album "From the grave..", poi ristampato un anno piu' tardi, dopo realizza "Prophecy of the black widow" e "Night has a thousand screams" nel 2012 per l'etichetta dei Mogwai, (opera nata su commissione, come colonna sonora del Festival cinematografico di Glasgow del febbraio 2012, durante la proiezione del film del 1982 "Pieces", dello spagnolo Juan Piquer Simon). La sua musica viene definita 'horror disco' o 'dark mutant funk', influenzata dai Globin e in generale alle pellicole do Dario Argento e John Carpenter

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20,00

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Unai loving the lost feeling

12 (edition) original issue stereo ger 2002 sub static
[vinyl] Excellent [cover] Excellent indie 2000

+ notes

Prima stampa Tedesca, copertina in cartoncino ruvido sagomato, etichetta marrone con foto e barcode. Pubblicato in Germania nel 2002. 12'' del gruppo Svedese degli Unai, band di Tech-House/Club/Dance/ Microhouse, l'EP  contiene tre brani e  vede i seguenti titoli- loving the lost feeling, Soulbandit, Night fell ( and so did we).

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10,00

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Unbelievable truth Sorrythankyou

Lp (edition) original issue stereo Uk 2000 shifty disco
[vinyl] Excellent [cover] Excellent indie 90

+ notes

Prima stampa Uk, copertina lucida, completa di insero in carta lucida con testi, etichetta verde chiaro con scritte bianche, Lp pubblifcato dalla Shifty Disco nel 2000 prima di "Misc. music" (01) e dopo "Almost here" (98), il secondo album della band inglese, capitanata da Andy Yorke, fratello piu' giovane di Thom, cantante dei Radiohead. L'album si muove in territori di rock malinconico attraverso una miscela di sonorita' elettro-acustiche, i cui riferimenti portano inevitabilmente verso i Radiohead, Talk talk e American Music Club, ma anche verso approcci piu' pop come Coldplay. L'andamento e' generalmente lento ed atmosferico, con brani densi di pathos, con parti strumentali piu' intense e con i vocalizzi del cantante che evocano inevitabilmente il fratello maggiore. Band formatasi ad Oxford nel 1993 per opera del cantante Andy Yorke (fratello del frontman dei Radiohead), dal bassista Jason Moulster e dal batterista Nigel Powell, il cui pop-rock presenta un approccio atmosferico ed artistico, con ballate elettro acustiche tinte di malinconia. Debuttano nel 97 con il singolo "Building", seguito da una serie di Ep's nel 98, che precedono il debutto full lengh, "Almost here", giunto al n.21 delle classifiche del Regno Unito. Ciononostante la Virgin non rinnova il contratto al gruppo, che realizza il secondo album su Shifty Disco, "Sorrythankyou" nel 2000, prima dello scioglimento. Andy annuncia la volonta' di percorrere la strada della carriera solista, mentre due anni piu' tardi esce la compilation di lati B ed inediti intitolata "Musc. music"

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25,00

id. 600725
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Uncle acid & the deadbeats Blood lust

lp (edition) new record stereo usa 2011 Rise above
indie 2000

+ notes

ristampa con adesivo su cellophane, etichette custom. Il secondo album del gruppo inglese, hard rock psichedelico, rimandabile ai Black Sabbath con melodie ed armonie vocali che a tratti evocano certi Beatles, con ulteriori elementi occulti e garage horror, in un mix interessante potente ed orecchiabile. I riferimenti, oltre ai gruppi sopracitati, coinvolgono anche Alice Cooper, Stooges, Urian Heep, oltre a cose piu' recenti, tipo Kyuss, Wolfmother e Tame Impala. Gli Uncle Acid & the Deadbeats, sono un quartetto proveniente da Cambridge, la cui musica e' un hard rock trascinante, misterioso e suggestivo, fondamentalmente sabbathiano, mutuato attraverso elementi psichedelici oscuri, ma anche armonici, e altri piu' vicini al garage. Debuttano nel 2010 con "Vol.1", poi seguiti da "Blood lust" nel 2011 e "Mind control" nel 2013.

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29,00

id. 2119914
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Uncle acid & the deadbeats Nell'ora blu (ltd turquoise)

Lp2 (edition) new record stereo eu 2024 rise above
indie 2000

+ notes

edizione limitata in vinile doppio turchese di 1500 copie, copertina apribile, adesivo su cellophane. Colonna sonora di un immaginario film poliziottesco italiano anni 70, sceneggiato effettivamente dal leader Kevin Starrs con scene recitate in stile radiodramma da alcune vecchie glorie della cinematografia del genere, tra cui Luc Merenda Edwige Fenech e Franco Nero. 
 Gli Uncle Acid & the Deadbeats, sono un quartetto proveniente da Cambridge, la cui musica e' un hard rock trascinante, misterioso e suggestivo, fondamentalmente sabbathiano, mutuato attraverso elementi psichedelici oscuri, ma anche armonici, e altri piu' vicini al garage. Debuttano nel 2010 con "Vol.1", poi seguiti da "Blood lust" nel 2011 e "Mind control" nel 2013.

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41,00

id. 2129593
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Uncle acid & the deadbeats Vol. 1

Lp (edition) new record stereo usa 2010 Rise above
indie 2000

+ notes

ristampa, inserto, etichette custom. “Vol. 1” (2010), disco d’esordio di Uncle Acid (Kevin Starrs) originariamente pubblicato in pochissime copie, viene ristampato nell’ottobre 2017. Si tratta di un disco autofinanziato e autoprodotto : un album davvero grezzo, distorto ma potente. È l’inizio di un percorso musicale all’insegna di una psichedelia dalle tinte heavy, venata di garage e hard rock e doom metal. 
Gli Uncle Acid & the Deadbeats, sono un quartetto proveniente da Cambridge, la cui musica è un hard rock trascinante, misterioso e suggestivo, fondamentalmente sabbathiano, mutuato attraverso elementi psichedelici oscuri, ma anche armonici, e altri più vicini al garage. Hanno all’attivo quattro album : “Vol. 1” (2010), “Blood Lust” (2011), “Mind Control”(2013) e “The Night Creeper” (2015).

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32,00

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Under the reefs orchestra Sakurajima

Lp (edition) new record stereo eu 2022 capitane
indie 2000

+ notes

Label custom a colori. Pubblicato nel settembre del 2022 dalla Capitane, il secondo album, successivo all'eponimo esordio del 2020. Il gruppo si presenta questa volta in una diversa configurazione rispetto al primo album: qui il trio è composto da Clement Nourry, Marti Melià e Jakob Warmenbol. "Sakurajima" è un lavoro guidato dalla chitarra elettrica di Nourry, che esprime un lunare ibrido fra post rock, improvvisazione e blues (interessante anche il suo uso della slide), evidenziando anche tracce di psichedelia nella title track, ed alla quale risponde il sassofono dal timbro profondo e lamentoso di Melià, in cui confluiscono tratti jazz e canterburiani, il tutto supportato dalla batteria di Warmenbol, capace di esprimere patterns "zoppicanti" alla Captain Beefheart e passaggi jazzati. Da Bruxelles, Belgio, la Under The Reefs Orchestra è un gruppo composto da Marti Melià (sassofono basso, clarinetto basso), Jakob Warmenbol (batteria), entrambi membri anche della punk jazz band Don Kapot, e Clement Nourry (chitarra), definito come un "power trio", ma decisamente lontano dagli sconquassi dello hard rock di alta epoca: nella loro suadente musica confluiscono influenze di Jim O'Rourke e della musica da camera francese del XIX secolo, di Moondog e del jazz. Una musica ipnotica ma anche ricca di articolati ricami ritmici e melodici. Nourry aveva già pubblicato nel 2016 un album solista dal titolo profetico, "Under the reefs"; melià ha suonato nel primo scorcio del XXI secolo con vari gruppi, fra cui The Wrong Object (influenzati da Frank Zappa e dalla vecchia scena di Canterbury, fra gli altri) e lo Yannick Schyns Quintet; nel loro primo album suonarono anche il batterista Louis Evrard ed il trombonista Sebastien Van Hoye.

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29,00

id. 3515144
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Under the snow Background noise (grey marbled vinyl)

12" (edition) original issue stereo ita 2013 13
[vinyl] Excellent [cover] Excellent classica cont.

+ notes

L' originale stampa, pressata in sole 86 copie (!!!), in vinile di colore grigio marmorizzato inciso su di una sola facciata, copertina ripiegata sul disco, con artwork anche all'interno e con pannello posteriore più corto, senza barcode, allegato inserto in bianco e nero in formato fotografia, label neutra nera, catalogo SPS1301. Pubblicato nel settembre del 2013 dalla 13, questo 12" contiene un solo lunghissimo brano di circa 17 minuti di durata, "The background noise", inciso nel febbraio / marzo precedente da Gianluca Favaron (programmazione, elettronica, trattamento dei segnali) e Stefano Gentile (chitarra acustica, trattamento dei plettri). Il duo italiano si cimenta qui con un'opera in bilico fra astrattismo ed inconsuete melodie, dalle sonorità scarne, lente e spettrali, in cui emerge un contrasto fra le scarne e sparse note della chitarra acustica e patterns elettronici rumoristi (ma non aggressivi) che emergono quasi come "scorie" soniche, oppure come trame glaciali e criptiche. Progetto attivo a Treviso nei primi decenni del XXI secolo, "Under The Snow" è la creatura di Stefano Gentile (chitarra, oggetti, field recordings) e Gianluca Favaron (microfoni, field recordings, loops, elettronica): il primo è il proprietario delle case discografiche Silentes ed Amplexus, è componente del progetto Maribord (che ha coinvolto anche il pioniere Maurizio Bianchi, Andrea Marutti, Nimh e lo stesso Favaron), ed in passato ha collaborato con Aube ed Amir Baghiri; il secondo è attivo come solista (anche dietro la sigla Ab'she) e nei progetti Zbeen (insieme ad Ennio Mazzon) e Lasik Surgery (con Pierpaolo Zoppo). Gli Under The Snow creano una musica altamente sperimentale e tendente all'astrattismo, facendo interagire elettronica, manipolazione di suoni inconsueti e strumenti acustici; le loro prime pubblicazioni risalgono al 2010/2011.

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18,00

id. 335089
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Underworld Strawberry hotel

Lp2 (edition) new record stereo eu 2024 smith hyde productions
indie 90

+ notes

doppio vinile. Undicesimo album in studio 15 brani che "tornano al sequenziamento di flusso e riflusso dei loro album veri e propri, bilanciando poesie tonali introspettive con progressive club-stormer." note a seguire
Uno dei piu' importanti ed influenti gruppi nell'ambito della musica techno, gli inglesi Underworld si formano intorno al 1988 su impulso di Karl Hyde e Rick Smith, gia' insieme nella prima meta' del decennio nei Freur, gruppo new wave. Il gruppo diviene nel corso degli anni '90 uno dei principali punti di riferimento della techno inglese, soprattutto con l'acclamato terzo lp ''Dubnobasswithmyheadman'' (1993), che vede la partecipazione del dj Darren Emerson ed intreccia acid house, techno e dub. Gli Underworld sembrano particolarmente inclinati al suono live, come testimoniano numerosi tour anche internazionali ed una acclamata apparizione al Glastonbury festival.

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39,00

id. 2132576
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Undisco kidd Hubble bubble

Lp (edition) new record stereo eu 2016 annibale records
indie 2000

+ notes

Copertina senza codice a barre, label custom nera con parti colorate e scritte bianche, catalogo ANNBL006. Pubblicato nel giugno del 2016 dalla italiana Annibale Records, il primo album di questo gruppo sardo di Oristano composto da Luca Carta (basso), Mattero Carta (chitarra), Antonio Orru' (voce, chitarra), Simone Mura (batteria) e Daniele Murgia (sintetizzatore). Gli Undisco Kidd suonano un vibrante e corrosivo incrocio fra garage punk e psichedelia aggressiva, bilanciando ottimamente l'aspetto onirico e visionario della psichedelia con l'approccio sferragliante e potente del garage e del protopunk come in ''Onanism'', mentre il brano di apertura ''Lady slime'' suggerisce accostamenti con i primi Tame Impala, con il suo ritmo sostenuto che poi rallenta, le voci distorte ma melodiche, memori dei Beatles del 1966/67, e le acidissime chitarre; la piu' breve e lenta ''Every day'' sembra riportarci ai fasti dei Pretty Things piu' psichedelici ma con tocco piu' punkeggiante e contemporaneo, mentre ''Wakey'' e' una filiazione del punk acido ed abrasivo dei primi Stooges ma con una vena pop sotto la superficie. Iniziarono giovanissimi a suonare garage e punk blues nel 2007, sotto il nome di Raw Rare Groove, e nel 2009 furono notati dagli Afterhours che li portarono con se' in tour, quindi nel 2010 pubblicarono un singolo, ma presto si trasformarono in un progetto piu' sperimentale, i Dead Hipsters, dai quali poi nacquero nel 2013 gli Undisco Kidd, che debuttano con un ep eponimo nel 2014.

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15,00

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Undisco kidd Hubble bubble

Lp (edition) new record stereo eu 2016 annibale records
indie 2000

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Copertina senza codice a barre, label custom nera con parti colorate e scritte bianche, catalogo ANNBL006. Pubblicato nel giugno del 2016 dalla italiana Annibale Records, il primo album di questo gruppo sardo di Oristano composto da Luca Carta (basso), Mattero Carta (chitarra), Antonio Orru' (voce, chitarra), Simone Mura (batteria) e Daniele Murgia (sintetizzatore). Gli Undisco Kidd suonano un vibrante e corrosivo incrocio fra garage punk e psichedelia aggressiva, bilanciando ottimamente l'aspetto onirico e visionario della psichedelia con l'approccio sferragliante e potente del garage e del protopunk come in ''Onanism'', mentre il brano di apertura ''Lady slime'' suggerisce accostamenti con i primi Tame Impala, con il suo ritmo sostenuto che poi rallenta, le voci distorte ma melodiche, memori dei Beatles del 1966/67, e le acidissime chitarre; la piu' breve e lenta ''Every day'' sembra riportarci ai fasti dei Pretty Things piu' psichedelici ma con tocco piu' punkeggiante e contemporaneo, mentre ''Wakey'' e' una filiazione del punk acido ed abrasivo dei primi Stooges ma con una vena pop sotto la superficie. Iniziarono giovanissimi a suonare garage e punk blues nel 2007, sotto il nome di Raw Rare Groove, e nel 2009 furono notati dagli Afterhours che li portarono con se' in tour, quindi nel 2010 pubblicarono un singolo, ma presto si trasformarono in un progetto piu' sperimentale, i Dead Hipsters, dai quali poi nacquero nel 2013 gli Undisco Kidd, che debuttano con un ep eponimo nel 2014.

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15,00

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Uniform The long walk (ltd)

Lp (edition) new record stereo usa 2018 sacred bones
indie 2000

+ notes

edizione limitata in vinile colorato grigio, adesivo su cellophane, coupon per download. "The Long Walk" (2018) è il terzo lavoro in studio come Uniform della coppia Michael Berdan (voce) - Ben Greenberg (chitarra, drum machine). Ancora un volta i due musicisti scatenano il caos sonoro : una miscela esplosiva di post punk in chiave industrial. Distrubante, violento ed incisivo.
Uniform : duo newyorkese formato da Michael Berdan (voce), Ben Greenberg (chitarra, drum machine). Hanno tre album all'attivo "Perfect World" (2015), "Wake in Fright" (2017), "The Long Walk" (2018) e la loro proposta musicale è in bilico tra industrial (rock/metal), noise e power electronics.

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29,00

id. 2079373
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Uniform Wake in fright

Lp (edition) new record stereo eu 2017 sacred bones
indie 2000

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edizione limitata vinile bianco, inserto, etichette custom. Uniform, duo newyorkese formatosi nel 2013. Si tratta di un duo: Michael Berdan (voce), Ben Greenberg (chitarra, drum machine). Hanno due album all’attivo – “Perfect World” (2015) e “Wake in Fright” (2017 – e la loro proposta musicale è in bilico tra industrial (rock/metal), noise e power electronics. “Wake in Fright” (2017), pubblicato per la Sacred Bones, è un disco dai toni claustrofobici, con ritmi industrial venati da sfumature metal.

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Euro
27,00

id. 2065957
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Union kid The test

7" (edition) original issue stereo uk 2000 1970 recordings
[vinyl] Excellent [cover] Excellent indie 2000

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copertina lucida con apertura sagomata, etichette custom. Singolo tratto dall'album 'Candy Falls Here'. Band di ottimo punk melodico da Braintree, Essex, Uk attiva a cavallo tra i 90 ed il 2000.

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Euro
5,00

id. 110125
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Univers zero Lueur

Lp (edition) new record stereo eu 2023 sub rosa
rock 60-70

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descrizione a cura dell'etichetta "Il nuovo album degli Univers Zero (da 10 anni) segue il lignaggio di "Phosphorescent Dreams", originariamente pubblicato solo su CD in Giappone nel 2014 e ristampato come LP per l'etichetta Sub Rosa nel 2019. "Lueur" è il frutto di due anni ' di lavoro e di riflessione, le cui basi sono state gettate da Daniel Denis (tastiere, batteria, percussioni...), poi arricchite dai contributi di Nicolas Dechêne (chitarre), Kurt Budé (clarinetto/clarinetto basso) e Nicolas Denis (basso , percussioni, voce), tutti e tre presenti in 'Phosphorescent Dreams.' Con questa formazione ridotta, "Lueur" offre un viaggio denso, radicato nell'equilibrio tra potenza
e suono calmo, furioso e sereno. Un equilibrio, anche, tra arrangiamenti complessi e momenti più contemplativi. Sebbene questo album continui la tradizione avant-rock degli Univers Zero, presenta anche alcuni pezzi molto brevi, suoni più elettronici, tribali e inquietanti e un lavoro vocale nuovo nell'universo UZ."
Gli Univers Zero, autori di una musica definita come un mix di rock da camera ed avanguardia, si formano nella scena belga negli anni settanta, attorno alla figura del batterista Daniel Denis, ispirato fra l'altro da Christian Vander dei Magma, e proveniente dall'esperienza con un altro gruppo paraprogressive, gli Arkham. La musica del gruppo si muove fin dall'inizio su alcune direttrici ben precise: anzitutto, la chiara ispirazione da alcuni autori del '900 come Bartok e Stravinsky. A tal proposito, molti critici hanno associato la musica degli Univers Zero anche ai King Crimson e ai Magma. Gli Univers Zero si formano nella scena belga negli anni settanta, attorno alla figura del batterista Daniel Denis, ispirato fra l'altro da Christian Vander dei Magma, e proveniente dall'esperienza con un altro gruppo paraprogressive, gli Arkham. La musica del gruppo si muove fin dall'inizio su alcune direttrici ben precise: anzitutto, la chiara ispirazione da alcuni autori del '900 come Bartok e Stravinsky. A tal proposito, molti critici hanno associato la musica degli Univers Zero anche ai King Crimson e ai Magma. Gli Univers Zero esordiscono nel 1977, con un disco omonimo passato pero' successivamente alla storia con il titolo di ''1313'', presentandosi con una formazione a sette elementi. Il gruppo proseguira' a lungo la sua strada artistica, offrendo una musica che ha elementi di affinita' anche con i francesi Art Zoyd.

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Euro
19,00

id. 2127510
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Unknown mortal orchestra 2

Lp (edition) new record stereo usa 2013 jagjaguwar
indie 2000

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Copertina ruvida, corredata da coupon per il download digitale e da inner sleeve, adesivo di presentazione sul cellophane, etichetta arancione con scritte bianche, Lp pubblicato dalla Jagjaguwar agli inizi del febbraio 2013, dopo l'esordio eponimo dell'estate 2011, il secondo album della band basata a Portland. Disco i cui solchi esprimono, in uno stile estremamente personale, obliquo e fantasioso, un mix di soul, r&b e psichedelia beatlesiana; vicino al pop dei sessanta (Beatles, Love e Zombies), ma anche alla psichedelia di bands contemporanee come Tame Impala e Foxygen, fra atmosfere pazzoidi, cristalline e delicate. Gruppo costituito da Ruban Nielson (Mint Chicks), neozelandese trapiantato a Portland, che dopo essere dai Mint Chicks, Nielson aveva pianificato di abbandonare la musica per trovarsi un lavoro 'serio'. Per hobby, incomincia a suonare registrando dei demos psichedelici sperimentali, fra cui l'ormai divenuta celebre nel cyberspazio, "Ffunny Frends", pezzo che apre il disco d'esordio e che ha fatto conoscere ed apprezzare questo progetto, tanto da venire messo sotto contratto dalla Fat Possum, che licenzia il primo full lenght nel 2011: un pop funk psichedelico, pieno di grooves ritmici con bassi ondeggianti e di chitarre che contrappuntano le melodie lontane della voce; il tutto condito da una tipica attitudine lo-fi; i riferimenti portano a Beck, Tame Impala, Ariel Pink, Sly Stone e Syd Barret. Successivamente la band si estende a trio, con l'ingresso a tempo pieno di jake Portrtait al basso e Greg Rovie alla batteria.

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Euro
29,00

id. 2120970
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Unknown mortal orchestra Multi-love

Lp (edition) new record stereo usa 2015 jagjaguwar
indie 2000

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inner sleeve, adesivo su cellophane, etichette custom gialle scritte e disegni rosa e bianchi, coupon per download.  Uscito nel maggio del 2015, il terzo album. Disco che accentua le influenze soul-R&B rispetto ai lavori precedenti. Band costituita da Ruban Nielson (Mint Chicks), neozelandese trapiantato a Portland. Il suono e' un pop funk psichedelico, pieno di grooves ritmici con bassi ondeggianti e di chitarre che contrappuntano le melodie lontane della voce; il tutto condito da una tipica attitudine lo-fi; i riferimenti portano a Beck, Tame Impala, Ariel Pink, Sly Stone. Dopo essere uscito dai Mint Chicks, Nielson aveva pianificato di abbandonare la musica per trovarsi un lavoro 'serio'. Per hobby, incomincia a suonare registrando dei demos psichedelici sperimentali, fra cui l'ormai divenuta celebre nel cyberspazio, "Ffunny Frends", pezzo che apre il disco d'esordio e che ha fatto conoscere ed apprezzare questo progetto, tanto da venire messi sotto contratto dalla Fat  Possum.

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Euro
29,00

id. 2109925
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