Rock bottom records

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Sunny and the sunliners (aka sunny and the sunglows) Smile now... cry later (ltd. rsd black friday 2017)

Lp (edition) new record stereo usa 1966 big crown
rock 60-70

+ notes

Edizione limitata a mille copie, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DEL BLACK FRIDAY del 24 novembre 2017, copertina senza codice a barre. Ristampa del 2017 ad opera della Big Crown, pressoché identica alla rara prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1966 dalla Key-Loc negli USA, il primo dei numerosi album di Sunny and the Sunliners usciti su questa label di San Antonio, Texas, dopo i primi lp del gruppo editi dalla Tear Drop e dalla Sunglow (questi ultimi accreditati a Sunny and the Sunglows). Un disco che raccoglie alcune delle più belle ballate del gruppo, come "Put me in jail" "Baby, I apoligize" e la title track, splendidi esempi della sintesi operata da Sunny e dalla sua band, fra melodie ed atmosfere latine (in particolare messicane), anglosassoni ed afroamericane (il pop orchestrale, il doo wop), ma anche qualche pezzo più vivace e souleggiante come "Hopeless case". Da citare anche la presenza di "Forever", canzone resa famosa da Marvin Gaye e dalle Marvelettes, ed eterno cavallo di battaglia nei concerti di Sunny Ozuna, ed una frizzante cover del classico soul di "Hold on I'm comin'" di Sam & Dave. Questa la scaletta completa: A1. Smile Now, Cry Later A2. Baby, I Apologize A3. I Want To Make It Up To You A4. Forever A5. You Don't Have To Say You Love Me A6. Everybody Knows B1. Hopeless Case B2. Stop That Thief B3. Hold On I'm Comin' B4. Just A Gigolo B5. Put Me In Jail B6. Sidewinder (Part 1 & 2). Guidati dal carismatico cantante e paroliere Sunny Ozuna, nato e cresciuto a San Antonio, i texani Sunny and the Sunliners, fondati nel 1959 ed inizialmente noti come Sunny and the Sunglows, sono stati una delle migliori e più importanti formazioni di moderno "Tex-Mex" degli ann '60: protagonisti della vivace scena tejano di San Antonio, miscelavano con efficacia stili differenti come doo wop, conjunto messicano, blue eyed soul, country e mariachi, dando origine ad una delle primissime incarnazioni del roots rock texano al confine fra musica anglosassone e latino-americana. Furono il primo gruppo di tejanos (cittadini texani di origine messicana) a raggiungere un livello di fama nazionale, entrando nelle classifiche principali già nel 1963 con il singolo "Talk to me" (come Sunny and the Sunglows), giunto all'undicesimo posto nella classifica billboard hot 100, ed a comparire nel celebre programma televisivo American Bandstand di Dick Clark. Sono stati autori di una vastissima discografia di singoli ed album, in particolare negli anni '60 e '70, e Sunny Ozuna ha avuto anche una lunga e felice carriera solista, soprattutto presso il pubblico di lingua spagnola.

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27,00

id. 3514466
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Sunrays our leader / won't you tell me (rsd 2014)

7" (edition) new record stereo usa 1965 sundazed
rock 60-70

+ notes

Edizione limitata in vinile giallo/arancio, realizzata in occasione del Record Store Day dell' aprile 2014, etichetta arancio, foro al centro largo, inserto apribile con note, foto e testi. Questo singolo contiene due tracce inedite del gruppo californiano di Pacific Palisades autore di una manciata di singoli ed un album dal titolo "Andrea" tra il 1964 ed il 1967, gia' noti come Renegades, The Renegade 5, Larry Tremaine & The Renegades, The Rangers ed infine The Dirt Riders. Il gruppo venne preso sotto l' ala protettrice di Murry Wilson nel 1964, allorche' il padre e manager dei fratelli Wilson dei Beach Boys venne licenziato. Wilson seppe condurre i Sunrays ad un notevole successo locale e la band volle ripagarlo con una incisione che ne dimostrasse la riconoscenza, e che gli venne "donata" per il Natale del 1965, "Our Leader", che qui' occupa il lato A, piccola gemma devota naturalmente ad una idea di sound che era quella dei Beach Boys, sospesa tra residue influenze surf ed un delizioso pop quasi barocco, finemente arrangiato e caratterizzato ovviamente da brillanti armonie vocali; sul retro "Won't you Tell Me", demo di un brano che Murry Wilson aveva scritto per i figli, ma qui' suonata dai Sunrays, con la partecipazione di Dennis Wilson.

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7,00

id. 3019200
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Sunrays our leader / won't you tell me (rsd 2014)

7" (edition) new record stereo usa 1965 sundazed
rock 60-70

+ notes

Edizione limitata in vinile giallo/arancio, realizzata in occasione del Record Store Day dell' aprile 2014, etichetta arancio, foro al centro largo, inserto apribile con note, foto e testi. Questo singolo contiene due tracce inedite del gruppo californiano di Pacific Palisades autore di una manciata di singoli ed un album dal titolo "Andrea" tra il 1964 ed il 1967, gia' noti come Renegades, The Renegade 5, Larry Tremaine & The Renegades, The Rangers ed infine The Dirt Riders. Il gruppo venne preso sotto l' ala protettrice di Murry Wilson nel 1964, allorche' il padre e manager dei fratelli Wilson dei Beach Boys venne licenziato. Wilson seppe condurre i Sunrays ad un notevole successo locale e la band volle ripagarlo con una incisione che ne dimostrasse la riconoscenza, e che gli venne "donata" per il Natale del 1965, "Our Leader", che qui' occupa il lato A, piccola gemma devota naturalmente ad una idea di sound che era quella dei Beach Boys, sospesa tra residue influenze surf ed un delizioso pop quasi barocco, finemente arrangiato e caratterizzato ovviamente da brillanti armonie vocali; sul retro "Won't you Tell Me", demo di un brano che Murry Wilson aveva scritto per i figli, ma qui' suonata dai Sunrays, con la partecipazione di Dennis Wilson.

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7,00

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Super heroines Cry for help (rsd 2017)

Lp (edition) new record stereo eu 1982 radiation
punk new wave

+ notes

EDIZIONE LIMITATA DI 500 COPIE, NUMERATE SULL' ADESIVO POSTO SUL CELLOPHANE, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DELL' APRILE 2017. Ristampa con copertina pressoche' identica a quella della prima rara tiratura, e corredata di inserto. Pubblicato nel 1982 dalla Bemisbrain negli USA, ''Cry for help'' e' l'album d'esordio delle Super Heroines, precedente ''Souls that save'' (1984). Il gruppo americano e' qui artefice di un vero e proprio album di culto dell' underground americano dell' inizio degli anni '80, all' insegna di un potente ed insieme evocativo dark punk accostato a quello dei primi Christian Death o dei migliori 45 Grave, caratterizzato da un suono potente ed affilate chitarre, da un approccio oscuro ma anche talora vagamente glam, oltre che contrassegnato indelebilmente dalla bella voce della cantante e chitarrista Eva O, che contribuisce certamente ad accrescere il fascino gotico del disco. Uno dei gruppi di riferimento del goth punk californiano insieme ai piu' famosi Christian Death, ed in possesso di una selvaggia attitudine punk, i Super Heroines si formarono nel 1981; erano fronteggiate dalla cantante e chitarrista Eva O. (ex Speed Queens). Debuttarono su album nel 1982 con ''Cry for help'',  ed in quello stesso anno Eva O. partecipo' come corista al primo album dei Christian Death ''Only theatre of pain''. Il secondo album delle Super Heroines arrivo' nel 1983 con il titolo di ''Souls that save'', quindi il gruppo lavoro' ad un terzo album che pero' non vide la luce; Eva O. continuo' a fronteggiare il gruppo fino al 1987, quando sposo' l'ex Christian Death Roz Williams e si trasferi' a San Francisco, formando con il consorte gli Shadow Project. Una curiosita': l' album e' prodotto da Chris Darrow, gia' nella storica band psichedelica californiana Kaleidoscope, e vede alla batteria nei brani della seconda facciata suo figlio Steven Darrow. Tra i membri del gruppo anche Jill Emery, poi negli HOLE e nei MAZZY STAR (ed anche nei gia' citati Shadow Project)

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15,00

id. 2093997
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Super heroines Souls that save (rsd 2017)

Lp (edition) new record stereo eu 1983 radiation
punk new wave

+ notes

EDIZIONE LIMITATA DI 500 COPIE, NUMERATE SULL' ADESIVO POSTO SUL CELLOPHANE, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DELL' APRILE 2017. Ristampa con copertina pressoche' identica a quella della prima rara tiratura, e corredata di inner sleeve. Pubblicato nel 1983 dalla Bemisbrain negli USA ed un anno dopo da L'Invitation Au Suicide in Europa, il secondo dei due album del gruppo di culto, successivo a ''Cry for help'' (1982). Il gruppo americano presenta in questo lavoro un sound ancora una volta all' insegna di un potente ed insieme evocativo dark punk accostato a quello dei primi Christian Death o dei migliori 45 Grave (ma rispetto a questi ultimi assai piu' viscerale e graffiante), caratterizzato da un suono potente ed affilate chitarre, da un approccio oscuro ma anche talora vagamente glam, oltre che contrassegnato indelebilmente dalla bella voce della cantante e chitarrista Eva O, che contribuisce certamente ad accrescere il fascino gotico del disco, lavoro quindi assolutamente da accostare al loro precedente "Cry For Help". Uno dei gruppi di riferimento del goth punk californiano insieme ai piu' famosi Christian Death, ed in possesso di una selvaggia attitudine punk, i Super Heroines si formarono nel 1981; erano fronteggiate dalla cantante e chitarrista Eva O. (ex Speed Queens). Debuttarono su album nel 1982 con ''Cry for help'',  ed in quello stesso anno Eva O. partecipo' come corista al primo album dei Christian Death ''Only theatre of pain''. Il secondo album delle Super Heroines arrivo' nel 1983 con il titolo di ''Souls that save'', quindi il gruppo lavoro' ad un terzo album che pero' non vide la luce; Eva O. continuo' a fronteggiare il gruppo fino al 1987, quando sposo' l'ex Christian Death Roz Williams e si trasferi' a San Francisco, formando con il consorte gli Shadow Project. Una curiosita': l' album e' prodotto da Chris Darrow, gia' nella storica band psichedelica californiana Kaleidoscope, e vede alla batteria nei brani della seconda facciata suo figlio Steven Darrow. Tra i membri del gruppo anche Jill Emery, poi negli HOLE e nei MAZZY STAR (ed anche nei gia' citati Shadow Project)

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15,00

id. 3020593
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Swans die tur ist zu (rsd 2018)

lp2 (edition) original issue stereo usa 1996 young god
[vinyl] Very good [cover] Excellent punk new wave

+ notes

Copia ancora incellophanata, con leggera ondulatura del vinile senza alcun effetto sull' ascolto, EDIZIONE LIMITATA (pressata in 3000 copie), REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DEL 21 APRILE 2018; doppio album, per la prima volta pubblicato in vinile, copertina in cartoncino grezzo senza barcode, tre facciate contenente musica e la quarta facciata con una incisione al laser realizzata da Michael Gira, catalogo YG62. Si tratta della prima stampa vinilica dell' album originariamente uscito solo in cd nel 1996, in Germania, tra "The Great Annihilator" e "Soundtracks for the Blind". Contiene tracce registrate in studio e dal vivo, tra cui le versioni cantate in tedesco di due brani che poi compariranno in altre versioni nel successivo "Soundtracks for the Blind", una "Surrogate Drones" che sarebbe stata inclusa in versione diversa sempre in "Soundtracks for the Blind", "You Know Everything (reprise 1991)" registrata per l' album "White Light From the Mouth of Infinity" ma rimastane fuori (gia' inclusa pero' nel cd single "Celebrity Lifestyle"), un estratto di una session radiofonica effettuata per la stazione VPRO il 14 dicembre del 1994 e due brani registrati dal vivo all' Astoria di Londra durante il 1995. Nati dalle ceneri dei Circus Mort gli Swans si formano nel 1982 per volonta' di Michael Gira, personaggio attivo sin dai primissimi anni ottanta, capace di mantenere intatto l'oscuro fascino evocativo delle sue realizzazioni , splendido e geniale incontro tra le atmosfere schizoidi e contorte della no-wave newyorchese ed una abrasiva vena sperimentale, associata a testi dove compaiono riferimenti al lato oscuro dell'esistenza, schizofrenia, paranoia.  La musica degli Swans senza compromessi violenta e disturbante e' stata definita dalla critica'' un martello pneumatico che distrugge i luoghi comuni della musica rock e della societa' americana. Anima del progetto e' Michael Gira, oggi autore del progetto Angels of Light, al quale si uniranno Roli Mossiman, Norman Westburg, Harry Croby e Jonathan Kane; quest'ultimo abbandonera' il gruppo dopo la realizzazione dell'album di debutto Filth per unirsi agli Hood. In seguito al gruppo si unira' Jarboe che contrapponeva i suoi timbri acuti ed eterei alle timbriche oscure di Gira, caratterizzando una seconda fase della loro discografia protesa verso una armonizzazione musicale intenta a ricercare una pace interiore.

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30,00

id. 244110
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Sweet inspirations Sweet inspirations (1979 album - ltd. numbered coloured 180 gr. rsd 2020)

Lp (edition) new record stereo eu 1979 reel
soul funky disco

+ notes

Edizione limitata a mille copie numerate sul retro copertina in basso, in vinile color oro da 180 grammi, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY UK del 18 aprile 2020, copertina senza codice a barre. Ristampa del 2020 ad opera della Reel, la prima in assoluto e pressoché identica alla ultrarara e ricercata prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1979 negli USA dalla Koala, minuscola etichetta dele Tennessee, e praticamente passato inosservato all'epoca a causa della scarsa quantità di copie pressate, questo album uscì nello stesso anno del nono e ben più comune lp "Hot butterfly" (edito dalla RSO), ed insieme ad esso fu per oltre vent'anni l'ultimo 33 giri delle Sweet Inspirations, che qui si presentano come trio composto da Myrna Smith, Sylvia Shemwell e Gloria Brown: si tratta di uno dei più misteriosi dischi di culto di tutta la musica soul degli anni '70, ascoltato da pochi fortunati, con un sound levigato e sinuoso, tipico dei tardi anni '70, su cui brillano le splendide armonie vocali delle tre cantanti. Le Sweet Inspirations sono state un talentuoso ed importante gruppo vocale femminile afroamericano di New York, molto attive negli anni '60 come cantanti di studio in supporto a pù famosi colleghi di vario ambito, dal pop al soul, dal rock ai girl groups: nomi come Van Morrison, Solomon Burke, Aretha Franklin, The Drifters e Wilson Pickett figurano nella lista degli artisti con cui le Sweet Inspirations hanno collaborato. Inizialmente attive negli anni '50 come The Drinkard Singers, ebbero nella loro formazione, soggetta a più avvicendamenti nel corso di una pluridecennale carriera, voci di alto livello come Myrna Smith e soprattutto Cissy Houston, madre della futura pop star Whithney, che era leader del gruppo all'epoca delle loro prime pubblicazioni come formazione indipendente, nel 1967. Il gruppo ottenne un discreto successo a cavallo degli anni '60 e '70, collaborando talora anche con Elvis Presley e poi con i Bee Gees.

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29,00

id. 2113539
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Sweet thursday Sweet thursday

Lp (edition) original issue stereo hol 1969 epic
[vinyl] Excellent [cover] Very good rock 60-70

+ notes

la prima stampa europea, pressata in Olanda nel 1973, copertina (con qualche segno di invecchiamento) apribile, etichetta gialla. Pubblicato nell'agosto del 1969 dalla Tetragrammaton negli USA, ed uscito in Gran Bretagna su Polydor, ed in altri paesi europei su Epic, l'unico album di questo super gruppo inglese composto da Alun Davies, Jon Mark, il mitico Nicky Hopkins, Harvey Burns e Brian Odgers. Il fallimento della casa discografica Tetragrammaton poco dopo l'uscita dell'album ne limito' la circolazione, e gli Sweet Thursday presto si sciolsero, lasciando questa unica testimonianza, un disco piuttosto eclettico che nel complesso si puo' definire pop rock, melodico ed accessibile, all'interno del quale trovano spazio anche elementi blues in alcuni episodi; il gruppo spazia quindi fra ballate sognanti ed evocative come ''Jenny'' di Jon Mark, postumi della psichedelia nella lisergica ''Cobwebs'', per aprirsi anche al folk rock altrove. Ricordiamo poi il lunghissimo brano di chiusura "Gilbert Street", che sembra riprendere il filo dei lunghi brani del Dylan elettrico della seconda meta' degli anni '60, in particolare quello di ''Blonde on blonde'', e che sembra nascondere anche qualche suggestione proto-progressiva; il brano divento' anche una hit radiofonica negli Stati Uniti nel circuito delle ''progressive rock radio''.

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23,00

id. 234457
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Sylvian david / sakamoto ryuichi Bamboo houses (rsd 2015)

7" (edition) new record stereo eu 1982 virgin / emi
punk new wave

+ notes

singolo in formato 7", EDIZIONE LIMITATA REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DEL 18 APRILE 2015; copertina esclusiva, contiene i due brani del celebre e bellissimo singolo del luglio 1982, con "Bamboo Houses" in una versione remixata nel 2000, e sul retro "Bamboo Music".

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Euro
18,00

id. 2051089
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T. rex Light of love (ltd. picture disc, rsd 2015)

Lp (edition) new record stereo eu 1974 demon
rock 60-70

+ notes

Ristampa in versione picture disc, vinile da 180 grammi, EDIZIONE LIMITATA REALIZZATA IN 1000 COPIE IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DEL 18 APRILE 2015, adesivo di presentazione sulla busta esterna plastificata. Originariamente pubblicato nell'agosto del 1974 dalla Casablanca negli USA, dove giunse alla 205esima posizione in classifica, non uscito nel Regno Unito, "Light of love" è un album solo americano dei T. Rex, di poco successivo a "Zinc Alloy and the Hidden Riders of Tomorrow” (2/74), il nono album in studio della band, che invece era uscito nel Regno Unito ma non negli Stati Uniti. “Light of love” contiene tre brani tratti da “Zinc alloy”: “Teenage dream”, Explosive mouth” e “Venus loon”; gli altri otto furono incisi appositamente per questo lp, in uno studio di Hollywood, ma furono poi inseriti nel successivo album inglese dei T. Rex, “Bolan's zip gun”, uscito nel febbraio del 1975. Fu un insuccesso negli States, forse anche a causa dei problemi finanziari della Casablanca, e segnò l'ultimo tentativo di Bolan di sfondare sul mercato americano. Il glam rock si tinge di funk in queste tracce, mantenendo tutti i lustrini, i vezzeggi sexy ed ammiccanti dei dischi classici del gruppo, ma senza quella potente verve rock'n'roll che li rese capolavori; il pubblico a stelle e strisce non notò o non gradì l'operazione, e nessun singolo dell'album ebbe lì successo, sebbene la title track raggiungesse la 22esima posizione nella classifica britannica. Questa la scaletta: "Light of love", "Solid Baby", "Precious Star", "Token of My Love", "Space Boss", "Think Zinc", "Till Down", "Teenage Dream", "Girl In The Thunderbolt Suit", "Explosive Mouth", "Venus Loon". Grande formazione fondata da Marc Bolan insieme a Mickey Finn sulle ceneri dei Tyrannosurus Rex alla fine del 1970. Alfieri del glam rock insieme a David Bowie, fecero da contrappunto al rock progressivo, elaborato e cerebrale, con un approccio moderno al rock'n'roll, accessibile, potente ed impregnato di sensualità, attraverso epocali album come ''Electric warrior'' (1971) e ''The slider'' (1972). Nonostante il calo di popolarità a metà anni '70, il gruppo, guidato sempre da Bolan, continua la sua attività fino al 1977, anno in cui il leader muore in un incidente stradale. La loro influenza sul rock dei decenni successivi, dal post punk all'indie, sarà assai importante.

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37,00

id. 2050613
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Tabor june and oyster band love will tear us apart / fountains flowing (rsd 2012)

7" (edition) new record stereo eu 2012 topic
rock 60-70

+ notes

singolo in formato 7", EDIZIONE LIMITATA, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DELL' APRILE 2012, copertina con apertura per il disco in alto; contiene una bella e personale versione del capolavoro dei Joy Division, tratta dall' album "Ragged kingdom" del 2011 (secondo album in collaborazione fra la cantante inglese June Tabor, gia' nelle Silly Sisters insieme alla grande Maddy Prior, ed il gruppo folk rock Oyster Band, attivo da meta' anni '70), ma qui remixata: il brano diventa nelle mani di June Tabor e della Oyster Band una lenta ed intimista ballata acustica con accompagnamento di violino. Sul retro un altro brano di quell' apprezzato album, il traditional "Fountains Flowing", ma in una inedita versione registrata dal vivo durante il BBC Folk Awards l' 8 febbraio 2012. Un tuffo nelle classiche atmosfere brumose del folk rock britannico dell'epoca d'oro degli anni '60 e '70.

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11,00

id. 3024580
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Tales of terror Tales of terror (ltd. coloured vinyl, rsd 2021)

Lp (edition) new record stereo eu 1984 call of the void
punk new wave

+ notes

Edizione limitata a 1500 copie in vinile di colore rosso, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DEL 12 GIUGNO 2021, completa di tessera per il download digitale dell'album, inner sleeve con foto e note, ed inserto locandina di colore giallo. Ristampa del 2021 ad opera della Call of The Void, pressoché identica alla rarissima prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1984 dalla CD Presents, questo album è l'unico disco dei Tales Of Terror, lavoro di culto della scena punk rock della California settentrionale; la band, da Sacramento, fu attiva intorno alla metà degli anni '80, prima di sciogliersi a causa della morte del chitarrista Lyon Wong, sopraggiunta nel 1986. "Tales of terror" è ricordato anche come uno dei dischi preferiti di Kurt Cobain e non stupisce: i suoi brani sono ad un tempo viscerali e devastati ma percorsi anche da una seminascosta vena melodica, oltre che animati da pura aggressione ed energia punk; una musica tormentata e distorta, in alcuni momenti vicina alla furia disperata dei Germs, in altri agli assalti dei primissimi Damned, ma percorsa anche dalle contorsioni degli Stooges ed occasionalmente squarciata da dissonanze noise rock. Non stupisce che i Tales Of Terror siano stati citati più volte come un'influenza sulla scena grunge emersa di lì a pochi anni.

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Euro
29,00

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Test dept. Tested product (rsd 2015)

12'' (edition) new record stereo uk 1983 pc press
punk new wave

+ notes

Edizione limitata, realizzata per il Record Store Day del 2015, copertina ruvida a busta, label custom rossa e nera con artwork diverso su ciascuna facciata, catalogo PCP.ART001, scritta ''MPO'' incisa sul trail off di entrambi i lati. Pubblicato nel 2015 dalla PC Press, questo 12'' compila brani originariamente apparsi su alcune delle prime pubblicazioni del gruppo: il primo singolo ''Compulsion'' (1983), il secondo album ''The unacceptable face of freeedom'' (1986) ed il 12'' ''The faces of freedom'' (1986), esempi di musica industriale spietatamente rumorista. Questa la scaletta: ''Compulsion (machine run)'', ''Pulsations 2 (Human run)'', ''Face of freedom 2 (fuckhead)'', ''Face of freedom 3 (remix)''. I Test Dept si formano a New Cross nel sud di Londra, politicamente impegnato il collettivo decide di fare musica con tutto cio' che pervade l'ambiente reale, utilizzando anche i materiali ritenuti scarto prelevati da fabbriche abbandonate o da depositi di rottami. Il motivo portante (cosi' come per gli Einsturzende Neubauten o per l'altro padre dell'industrial rumorista Z'ev) e' economico, estetico ed ideologico ed inoltre il suono cosi' ottenuto e' maggiormente rispondente alle proprie intenzioni politiche militanti. Il gruppo esordi' originariamente nel 1982 su nastro, a seguito del quale venne ingaggiato per partecipare al manifesto dello storico locale londinese dei primi anni '80, The Batcave: Young Limbs and Numb Hymns. Le prime realizzazioni del gruppo sono indirizzate verso la nascente scena industrial, esecuzioni dense del loro attivismo militante e politico, famoso lo storico lp Shoulder to Shoulder nato a sostegno della causa dello sciopero dei minatori gallesi nel 1984. Il loro sound nel corso degli anni si e' poi mutato alternando distese divagazioni atmosferiche ad orchestrazioni  per poi raggiungere elementi piu' fisici e dance. Il loro impegno sociale e' riuscito a non affondare nelle logiche del proprio impegno politico grazie alle diversificazioni dei propri progetti ora protesi verso la causa dei minatori gallesi o intenti a difendere le piu' nobili cause ambientali, per poi proseguire con la ricerca del  recupero della memoria storica e dei valori sociali  ormai sepolti dal neoliberismo dei primi anni novanta.

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24,00

id. 3507709
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That petrol emotion Manic pop thrill + 5 tracks (rsd 2016)

10"x2 (edition) new record stereo eu 1986 demon
punk new wave

+ notes

EDIZIONE LIMITATA REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DEL 16 APRILE 2016, doppio 10" in VINILE ARANCIONE, con copertina apribile. Non si tratta di una semplice ristampa del primo splendido album, poiche' ai brani di quel disco, presenti nelle prime tre facciate, si aggiungono cinque preziosi brani tratti da ormai rari singoli ed ep, all' altezza di quelli a suo tempo inseriti nell' album: "V2", facciata A del secondo singolo su Noiseanoise del 1985, "Jesus Says" e la cover di "Non-Alignment Pact" dei Pere Ubu, dal 12" "Natural Kind of Joy" del 1986, "The Deadbeat" e "Mine", dal 12" "It's A Good Thing" del 1986. Di seguito le note relative all' album:
Uscito dopo una serie di singoli straordinari nel maggio del 1986 e giunto al primo posto delle classifiche indipendenti inglesi, il primo album dei That Petrol Emotion, capolavoro dalla meravigliosa band irlandese dei fratelli O' Neill, ex Undertones, pubblicato prima del secondo "Babble" del 1987. Assolutamente uno dei dischi piu' belli degli anni '80, esplosiva miscela di punk, psichedelia, spigolosita' metropolitane (Beefheart ed i Pere Ubu furono da loro piu' volte omaggiati con affettuose covers) e sixties pop. Solo un grande gruppo poteva mettere insieme ed equalizzare cosi' tanti elementi, con risultati veramente affascinanti, purtroppo fu proprio l' eccessiva originalita', paradossalmente, ad impedire alla geniale band di ottenere i riscontri meritati, nonostante il plauso unanime della critica. I That Petrol Emotion nascono dallo scioglimento degli Undertones, considerati ancora oggi tra i migliori gruppi nordirlandesi di ogni tempo, grazie soprattutto anche al loro omonimo album di debutto datato 1979, idolatrato dalla critica che poneva il gruppo in diretta competizione con i Buzzcoks per il titolo della piu' accattivante punk band di fine anni settanta. Gli Undertones si sciolsero nel 1983 e i due fratelli O'Neill (con John che adotta il suo vero nome, Sean) diedero vita l'anno successivo ai That Petrol Emotion, aggregando il concittadino Reamann O'Gormain alla chitarra, Ciaran McLaughlin alla batteria ed il cantante americano Steve Mack. Con questa lineup danno alle stampe nel 1986 Manic Pop Thrill, sintesi mirabile del lustro che lo ha preceduto temporalmente ed in parte anticipazione del successivo. Trova spazio nelle composizioni il pop piu' suadente (natural kind of joy), gli echi di un punk rabbioso ed ancora vicinissimo (can't stop), furia iconoclasta circondata da suoni di chitarra in esplosioni controllate e poi ricomposte dalla base ritmica (lifeblood); ballate sognanti che si distendono sulle dolci melodie delle chitarre e tastiere (a million miles away, blindspot). Manic Pop Thrill vibra di un'urgenza rabbiosa ed espressiva, un impegno politico militante espresso nei testi e nelle note che accompaganno il disco, un saggio sul malgoverno scritto all'inizio del secolo scorso ed attuale tanto nel 1986 quanto oggi.

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26,00

id. 2076648
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Thevenin chloé and pete harden Static shot (rsd 2021)

Lp (edition) original issue stereo ger 2021 lumiere noire
[vinyl] Excellent [cover] Very good indie 2000

+ notes

l' originale stampa, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DEL 12 GIUGNO 2021, copertina (con leggeri segni di usura sulla costola superiore) ruvida con parti lucide sul fronte e sul retro, con barcode 4062548021905, label custom nera, grigia e rosa su di una facciata, bianca e grigia con scritte nere sull'altra, catalogo LN033EP. Pubblicato nel giugno del 2021 dalla Lumiere Noire, questo album è frutto della collaborazione fra la francese Chloé Thevenin e l'inglese Pete Harden, compositore e chitarrista, membro fondatore del gruppo neoclassico Ensemble Klang. "Static shot" è un progetto coreografico ideato da Maud Le Pladex per la compagnia di ballo CCN-Ballet de Lorraine; tema dell'opera è la corporeità e la sua relazione con la musica realizzata da Thevenin e Harden, con i ventiquattro ballerini che danno luogo ad una performance di grande energia fisica e di densità corporea, in un'ambientazione che alterna riferimenti alla cultura pop ed a quella alta. La musica realizzata dalla Thevenin e da Harden si sviluppa su due lunghi brani, "Static shot (vinyl edit)" e "Phantom ride": nella title track la componente ritmica e percussiva ha un ruolo assolutamente preponderante, le melodie sono quasi inesistenti, tutto è ritmo, movimento ed energia; il secondo brano, pur muovendosi con pulsazioni ritmiche, è molto più rarefatto e meno movimentato, con le melodie che sono in maggiore evidenza rispetto ai ritmi, dilatate ed ora astratte, ora delicatamente liriche. Chloé Thevenin è una musicista e discografica francese, cofondatrice della label Kill The DJ, attiva per alcuni anni nel primo scorcio del XXI secolo, e membro dei progetti Marie Chantal (con Jennifer Cardini) e Plein Soleil (con Krikor Kouchian). Ha anche pubblicato un buon numero di dischi solisti a partire dai primi anni 2000, lavorando nel campo dell'elettronica, sia vicina alla house che alla sperimentazione ed alla musica da ascolto.

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Euro
14,00

id. 334901
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Thompson richard cold blue o.s.t. (rsd 2019)

lp (edition) new record stereo eu 2019 new west
rock 60-70

+ notes

EDIZIONE LIMITATA, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL BLACK FRIDAY RECORD STORE DAY DEL NOVEMBRE 2019. Pubblicata originariamente nel maggio del 2019 in cd, la colonna sonora del film documentario "The cold blue", diretto da Erik Nelson, che racconta in modo toccante ma senza esagerazioni drammatizzate le vicende belliche dei bombardieri americani B-17 e dei loro equipaggi sopra i cieli della Germania negli ultimi anni della seconda guerra mondiale. "The cold blue", il freddo cielo azzurro, era l'ambiente in cui i piloti effettuavano le loro rischiose e distruttive missioni diurne di bombardamento. Il materiale filmico d'epoca è basato sul girato effettuato durante la guerra dal regista hollywoodiano William Wyler, durante le riprese del suo film "Memphis Belle: a story of a flying fortress", mentre più recenti sono le interviste ad alcuni reduci che avevano fatto parte degli equipaggi. Le musiche di "The cold blue" sono state composte da Richard Thompson, il grande chitarrista inglese già con i Fairport Convention, il quale ha impiegato una piccola orchestra di proporzioni cameristiche, diretta da Peter Haskim: Richard ricama partiture profondamente toccanti ma austere, essenziali e sobrie, dall'impatto fortemente emotivo ma al tempo stesso molto composto, solenne senza essere pomposo né retorico. Questa la scaletta: "The Cold Blue", "The Cold Blue Part Two", "No Tomorrow", "Fresh Eggs", "A Sudden Boom", "Family", "Tremendous Workers", "Beautiful Sight", "Beautiful Ship", "Cold Air", "Over There", "Big Thunderstorm", "Superstitious", "Kill a Human", "Red Flare", "Just Germans", "I’ll Be Seeing You", "Family (Guitar Version)", "The Cold Blue (Guitar Version)". Stimatissimo e leggendario chitarrista inglese, Richard Thompson è famoso per la sua attività nei Fairport Convention (1967-71), ma anche per una serie di pregiati album solisti ed in compagnia di Linda Thompson, fra cui ''Henry the human fly'' (1972) e ''I want to see the bright lights tonight'' (1974). Dotato di uno stile essenziale ed altamente evocativo, è apprezzato anche dal punto di vista compositivo. La sua lunga carriera è stata soggetta a periodi di relativa oscurità, in buona parte dovuti alla sua volontà di indipendenza dalle direttive e dai compromessi dell'industria discografica, ma a lungo andare è arrivata la stima di diverse generazioni di musicisti, a testimonianza della modernità della sua musica, che non rinuncia comunque alle influenze folk.

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Euro
30,00

id. 3023340
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Three hits Pressure dome (rsd 2013)

12" (edition) new record stereo usa 1985 omnivore
punk new wave

+ notes

Edizione limitata a mille copie, REALIZZATA PER IL RECORD STORE DAY DEL 20 APRILE 2013, vinile color porpora, allegata tessera per il download digitale del disco con due bonus tracks, copertina senza codice a barre, label bianca con scritte color oro/marrone e logo Omnivore Recordings in alto, catalogo OVS12-63. Uscito nel 2013 su Omnivore, questo 12'' compila i brani del singolo ''Pressure dome / Numbers'', originariamente pubblicato nel 1985 dalla Hib-Tone, due brani tratti dall'album ''Fire in the house'' del 1989 (''Cage of gold'' e ''Lori (last girl on the beach)'', e l'inedito ''Picture window'', inciso durante le stesse sessioni del sopracitato singolo, effettuate presso il Drive-In Studio con Don Dixon e Mitch Easter, collaboratori dei R.E.M. I Three Hits erano il gruppo di Michael Kurtz (voce, chitarra), poi divenuto uno dei fondatori del Record Store Day: accanto a lui c'erano Sheila Valentine (voce, basso), Danny Kurtz (chitarra) e Jim Biddell (batteria, tastiere, voce); il gruppo pubblico' due singoli, fra il 1984 ec il 1985, il secondo dei quali, ''Pressure dome'', usci' su Hib-Tone (la stessa label che nel 1981 aveva stampato il primo storico singolo dei R.E.M. ''Radio free europe''), e poi un unico album, ''Fire in the house'', uscito nel 1989. I brani del loro singolo del 1985  e la successiva ''Lori (last girl on the beach)'' sono molto vicini al sound dei R.E.M. durante il loro periodo indipendente, ma con un cantato a guida femminile, mentre ''Cage of gold'', tratta dal loro unico album, rivela un sound piu' maturo e personale, ma sempre legato ad un estetica indie pop chitarristica essenziamente melodica.

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Euro
16,00

id. 3511744
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Tornadoes beyond the surf (rsd 2016)

lp (edition) new record mono usa 1962 sundazed
rock 60-70

+ notes

REALIZZATO IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DELL' APRILE 2016, EDIZIONE LIMITATA IN VINILE BLU, copertina con note e  foto sul retro, etichetta rossa e nera. Pubblicato in vinile per la prima volta nel 2016, questo album contiene sedici tracce registrate tra il 1962 ed il 1964, provenienti dall' unico rarissimo album "Bustin' Surfboards" uscito su Josie nel 1963, dai rari singoli del gruppo o inediti dello storico gruppo surf californiano. Nati nel 1961 come Vaqueroes nella piccola Redlands, California, per iniziativa dei fratelli Gerald e Roly Sanders, del cugino Jesse Sanders e del batterista Leonard Delaney, divennero Tornadoes con l' aggiunta del sassofonista George White. Il loro storico singolo "Bustin' Surfboards" fu in assoluto il primo vero hit interamente strumentale del surf americano, contribuendo in maniera determinante al diffondersi a macchia d'olio di proposte analoghe, che crearono una ricchissima scena strumentale parallela rispetto a quella preesistente, di cui i Tornadoes furono splendidi esponenti, rinnovando la loro influenza quando nel '94 Quentin Tarantino inseri' la loro "Bustin' Surfboards" nel suo magnifico "Pulp Fiction", insieme ad una manciata di altri magnifici surf hits, dando il via ad una improvvisa e straordinaria rinascita di interesse nei confronti del genere, che non ha cessato negli anni a venire di entusiasmare le nuove generazioni. Da notare in questo disco, davvero godibilissimo in tutti i suoi episodi, ovviamente in gran parte strumentali, la presenza dei due brani del loro secondo singolo ("Moon Dawg" e "The Inebriated Surfer"), con un giovanissimo Frank Zappa ingegnere del suono. Scioltisi nella meta' dei '60, si sono riformati nella formazione originaria nel 1993. Ecco i brani inclusi: Bustin' Surfboards / Beyond The Surf / Moon Dawg / Shootin' Beavers / Bumble Bee Stomp / The Swag (previously unissued) / The Gremmie / The Inebriated Surfer / Malaguena / Phantom Surfer / Who Was That?!?! (previously unissued) / Vaquero The Tornado / Johnny B. Goode / Charge of the Tornadoes / The Gremmie Pt. 2 / Raw-Hide (previously unissued) / Lightnin'.

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Euro
31,00

id. 3020818
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Toto live in tokyo 1980 (red vinyl - rsd 2020)

LPM (edition) new record stereo eu 1980 columbia / legacy / sony
rock 60-70

+ notes

Minialbum, EDIZIONE LIMITATA, IN VINILE ROSSO, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DELL' OTTOBRE 2020; pubblicato per la prima volta in occasione del Record Store Day dell' ottobre 2020, questo album contiene cinque brani registrati dal vivo al Sunplaza di Tokyo, in Giappone, il 9 marzo del 1980, durante il primo tour del gruppo americano in quel paese, tra il secondo album "Hydra" ed il terzo "Turn Back". QUattro brani tratti da "Hydra" e "Runaway", rimasta assolutamente inedita negli albums della band. Questa la lista dei brani: "St. George and the Dragon", "Mama", "Tale of a Man", "White Sister" e "Runaway".

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Euro
25,00

id. 2100306
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Toussaint allen live in philadelphia 1975 (rsd 2016)

Lp (edition) new record stereo usa 1975 Warner Bros / rhino
soul funky disco

+ notes

EDIZIONE LIMITATA REALIZZATA (in 6400 copie numerate sul retrocopertina) IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DEL 16 APRILE 2016; album in vinile da 180 grammi, con codice per scaricarne il contenuto anche in mp3. Per la prima volta in vinile, la notevolissima registrazione della performance dal vivo registrata a Philadelphia durante il 1975 (anno dell' uscita del quinto album "Southern Nights" di questo artista che e' stato definito come il Cole Porter di New Orleans), e per la prima volta pubblicata come parte di un doppio cd  retrospettivo uscito nel 2005, ricca di brani di Toussaint poco noti nelle sue versioni, ma ben piu' conosciuti nelle versioni suonate da altri artisti o gruppi, come "High Life" (eseguita da Frankie Miller), "What is Success" (nota nella versione che ne diede Bonnie Raitt), ed ancora "Freedom for the Stallion" (Lee Dorsey). Questa la lista completa dei brani: 
A1 Intro / High Life A2 Touch Of Love A3 Brickyard Blues A4 What Is Success A5 Freedom For The Stallion A6 Last Train B1 Shoo-ra B2 Allen And Gary Brown: Medley: Pine Top's Boogie Woo Give, Java, Girl Of My Dreams, Honky Tonk B3 Southern Nights B4 Allen's Closing Remarks.
Esponente di primo piano della musica di New Orleans nella seconda meta' del '900, Allen Toussaint e' musicista, produttore, compositore, arrangiatore e strumentista di studio. Capace di sfornare un gran numero di composizioni e di produzioni che poi sono diventate successi di classifica in vari generi musicali, Toussaint inizio' la sua attvita' negli anni '50 come apprezzato pianista in studio, per poi esordire come solista con l'album ''The wild sound of New Orleans'' nel 1958. Ispirato da Professor Longhair e poi da Fats Domino e Ray Charles, ha composto molti successi anche dietro lo pseudonimo di Naomi Neville. L'attivita' di produttore, compositore ed arrangiatore mise in secondo piano la sua carriera solista, con il terzo album ''Allen Toussaint'' che usci' solo nel 1971 ma che segno' l'inizio di una produzione discografica piu' regolare e frequente.

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30,00

id. 3016190
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Townshend pete (who) Quadrophenia demos 1 (rsd 2011)

10" (edition) original issue stereo usa 1972 geffen / universal
[vinyl] Excellent [cover] Excellent rock 60-70

+ notes

minialbum in formato 10", COPIA ANCORA INCELLOPHANATA, l' originale stampa, EDIZIONE LIMITATA E NUMERATA SUL RETROCOEPRTINA (QUESTA LA COPIA 1449), REALIZZATA IN OCCASIONE DEL BLACK FRIDAY RECORD STORE DAY DEL NOVEMBRE 2011, completa di inner sleeve con foto, label verde chiata con scritte nere su di una facciata e fotografica a colori con immagine di nastro sull'altra, catalogo B0016275-01. Pubblicato per la prima volta in occasione del Black Friday Record Store Day del novembre 2011, il primo dei due 10'' contenenti versioni demo di brani dell'album ''Quadrophenia'', inserite anche nella ristampa dell'album in doppio cd della Polydor, uscito nello stesso anno. Contiene sei brani, versioni demo di quelli apparsi sull'album ''Quadrophenia'' (fra parentesi le date di incisione): ''The real me'' (10/72), ''Cut my hair'' (6/72), ''Punk'' (18/11/72), ''Dirty jobs'' (25/7/72), ''Is it in my head?'' (30/4/72) e ''Anymore'' (1972), incise nel 1972, con ottima qualita' sonora per delle versioni demo.

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28,00

id. 2036544
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Townshend pete (who) Quadrophenia demos 2 (rsd 2012)

10'' (edition) original issue stereo eu 1970 polydor / universal
[vinyl] Excellent [cover] Excellent rock 60-70

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minialbum in formato 10", l' originale stampa europea, EDIZIONE LIMITATA DI 3500 COPIE, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DELL' APRILE 2012, inner sleeve con foto in bianco e nero, label azzurra con scritte nere su di una facciata e fotografica a colori con immagine di nastro sull'altra, catalogo 2783909. Pubblicato dalla Geffen in Usa e dalla Polydor in Europa nell' aprile 2011, in occasione del Record Store Day, il secondo dei due 10'' contenenti versioni demo di brani dell'album ''Quadrophenia'', inserite anche nella ristampa dell'album in doppio cd della Polydor, uscito nello stesso anno. Contiene cinque brani, versioni demo di quelli apparsi sull'album ''Quadrophenia'': ''I've had enough'', ''Drowned'', ''Is it me?'', ''Doctor Jimmy'' e ''Love reign o'er me'', incise fra il 1972 ed il 1973 (tranne il demo di ''Drowned'', che risalirebbe addirittura al 1970), con ottima qualita' sonora per delle versioni demo.

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24,00

id. 2036545
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Toxic reasons live berkeley square 12/1981 (rsd)

lp (edition) new record stereo usa 1981 beer city
punk new wave

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EDIZIONE LIMITATA IN VINILE ROSSO, REALIZZATA (in 1000 copie) IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DELL' APRILE DEL 2014, "custom labels" in bianco e nero. Uscito per la prima volta nell' aprile del 2014, questo album contiene tredici brani registrati dal vivo nel dicembre del 1981 a Berkeley, California. La registrazione e' grezza ma efficace, e rende giustizia alla micidiale esecuzione del gruppo punk di Dayton, Ohio, il momento e' storico: la band aveva all' epoca pubblicato i suoi due primi 7" "War Hero" (1980) e "Ghost Town" (1981), il secondo dei quali con la produzione di East Ray Bay dei Dead Kennedys, il loro primo storico album uscira' solo nel 1982. La loro musica, e con essa tutto il punk americano, e' ritratta nel momento cruciale del passaggio dal punk rock all' hardcore, i brani del gruppo, serratissimi e caratterizzati da forte influenze inglesi, vedono la presenza di alcuni dei loro classici, come la gia' citata "War hero", ma anche brani che vedono qui' la luce per la prima volta, come "Time Will tell", "Color Me Dad", "Sheltered Life" e "See No Evil". La line up e' ovviamente quella originaria, con l' originario cantante Ed Pittman, gia' fuori dalla band dopo il primo album "Independence".

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21,00

id. 3011866
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Trip Atlantide (ltd. yellow vinyl, rsd 2022)

lp (edition) new record stereo eu 1972 sony
rock 60-70

+ notes

RISTAPA LIMITATA IN 500 COPIE, NUMERATE SUL RETRO, IN VINILE GIALLO pesante 180 grammi, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DELL' APRILE 2022, copertina apribile. Pubblicato in Italia nel maggio del 1972 dopo ''Caronte'' e prima di ''Time of change''. Il terzo album. Registrato con la nuova formazione con Furio Chirico alla batteria che subentra dopo l'abbanono di Billy Gray e Pino Sinnone ,  vede il gruppo operare come trio alla stregua di E.L.P., l' album , opera complessa e completamente in sintonia con lo spirito dei tempi a cominciare dalla notevole copertina, e' un concept dedicato alla leggenda del continente perduto di Atlantide, l' LP  vede gli otto brani cuciti e dominati dalle tastiere di Vescovi, con risultati notevolissimi sia dal punto di vista musicale che artistico. Questo storico gruppo fra hard rock e progressive nacque intorno al 1967 ad opera di musicisti inglesi ed italiani; nella prima formazione era presente anche un giovane Ritchie Blackmore, prima lasciare per i Deep Purple. Successivamente alcuni membri inglesi lasciarono per far spazio a nuovi arrivati italiani, fra cui il tastierista Joe Vescovi (1969), che con il chitarrista Bill Gray dara' lustro ai primi due album, ''The trip'' (1970) e ''Caronte'' (1971). L'abbandono di Gray, insieme al batterista Pino Sinnone, nel 1972, fece emergere ancor di piu' il virtuosismo alle tastiere di Vescovi nei due successivi ed ultimi album, ''Atlantide'' (1972) e ''Time of change'' (1974), con influenze prog, classiche e jazz. Diventati molto popolari in Italia, i Trip si sciolsero tuttavia nel 1974; Vescovi si uni' brevemente agli Acqua Fragile e poi ai Dik Dik.

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33,00

id. 2110459
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Troggs Athens andover (rsd 2019)

Lp (edition) new record stereo ita 1992 radiation reissues
rock 60-70

+ notes

Pubblicazione realizzata per il RECORD STORE DAY DEL 13 APRILE 2019, in edizione limitata a 500 copie in vinile da 180 grammi, copertina senza codice a barre. Ristampa del 2019 ad opera della Radiation Reissues (nell'ambito della sua Deluxe Series), pressoché identica alla prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1992 dalla Essential nel Regno Unito e dalla Rhino negli USA, l'undicesimo album in studio, successivo ad ''Au'' (1989/90). ''Athens andover'' è frutto di una soprendente e riuscita collaborazione fra l storica band inglese e tre quarti degli americani R.E.M. (manca il cantante Michael Stipe), a cui va aggiunta la collaborazione di Peter Holsapple dei dB's; l'album è considerato un ritorno alla forma per i Troggs, ed uno dei migliori lp della loro discografia post-anni '60. Una splendida cover elettroacustica di ''Crazy annie'' di Chip Taylor apre la scaletta con un sound rootsy ed ombroso, apre una scaletta che non lesina energia rock'n'roll che riporta agli anni migliori dei Troggs, come ''Tuned into love'', ma con un sound aggiornato, meno spigoloso e più denso ed un lirismo collegato al roots rock degli anni '80 come ''Nowhere road'' e ''Deja vu'', calde e cullanti (non a caso la prima delle due è una scrittura dei tre R.E.M., insieme a Holsapple). Capaci di sviluppare uno stile personale ed influente, i Troggs, leggendario gruppo beat duro formatosi nel 1964 ad Andover nello Hampshire, suonavano spesso vicino al crudo sound del garage americano come testimoniano pezzi immortali quali ''Wild thing'', ma erano anche capaci di pennellare perle pop melodiche come ''Love is all around''. Fronteggiati dal carismatico cantante Reg Presley, rimangono un gruppo spesso sottovalutato, e tuttavia assolutamente di primo piano nell' ambito della straordinaria scena inglese della seconda metà degli anni '60, la cui influenza sul garage degli sixties e sul punk degli anni '70 è stata più volte evidenziata.

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23,00

id. 2085210
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