Autore | Ship of fools | Euro 18,00 |
|||||
Titolo | ship of fools |
|
|||||
supporto | lp | edizione | originale | stereo | |||
anno | 1991 | stampa | uk | etichetta left hand down rec. | codice 500745 |
||
condizioni [vinile] Excellent [copertina] Excellent |
versione per stampa |
||||||
Etichetta bianca con scritte nere su di un lato e custom con nome gruppo in colori bianco e nero sull'altro, catalogo SHIP 001, com inserto promozionale Man Bites Dog, copertina senza codice a barre, il primo ed unico mini album a nome Ship Of Fools prima della successiva trasformazione in Man Bites Dog. Gli Ship Of Fools sono originari di Londra, capitanati da John Baker e Richard Scarr, base ritmica del progetto oggi militanti nella formazione Honeymoon On Mars e con alle spalle esperienze nelle formazioni Radio Radio e T-34 quest'ultima band supporto durante i concerti dei Motorhead e Midnight Oil. Chiudeva la formazione, attiva sin dagli anni ottanta, Marco Caciagli, di origini fiorentine durante la fine degli anni settanta si dilettava come radio dj ed era coinvolto nell'organizzazione dei concerti che videro protagonisti a Firenze The Clash, Iggy Pop, Lou Reed, Peter Gabriel, Simple Minds, nei primi anni ottanta era coordinatore musicale di associazioni indipendenti oltre che dj e promotore degli storici locali delle notti toscane, dove muovevano i loro primi passi Neon, Litfiba, Diaframma, Mr. Blues e molte altre realta' rimaste nell'anonimato piu' completo. Trasferitosi a Londra partecipera' ai progetti Ship Of Fools, Man Bites Dog ed in altri sconosciuti progetti, oggi e' tra i responsabili del Real Live Music Festival e dell'Emergenza Festival di Zurigo offrendo la sua esperienza per la messa in atto di concerti come quello di Bruce Springsteen, Radiohead, King Crimson e molti altri. Questo omonimo primo lavoro e' composto da quattro brani, la prima parte e' affidata a Kick Dog Rock e In God We Trust, figli di tese sonorita' new wave furono prodotti dal compianto Adrian Borland dei grandi Sound; l'apertura della seconda parte e' affidata al brano Jazz prodotto da Ian Shaw, quest'ultimo nominato come miglior Jazz Vocalist alla BBC Jazz Awards del 2004, brano dove trovano naturalmente spazio divagazioni jazz new wave, chiude infine il brano Way Down South prodotto da Bob Mossey registrato durante l'esibizione del gruppo nello storico locale londinese Marquee di cui ne furono tra i principali animatori nei primi anni novanta. Sulla copertina e' presente una non meglio identificata dedica. | |||||||
altri titoli di Ship of fools |
Cerca titoli di Ship of fools nel nostro catalogo
Ascolta il titolo (ship of fools ) su Youtube Music o Spotify
Cerca Ship of fools su
Se hai una webzine e vuoi comparire qui gratuitamente scrivici una mail