Autore | Soft machine | Euro 16,00 |
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Titolo | Land of cockayne |
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supporto | Lp | edizione | originale | stereo | |||
anno | 1981 | stampa | ita | etichetta Emi | codice 336120 |
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condizioni [vinile] Excellent [copertina] Good |
versione per stampa |
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Prima stampa italiana su EMI, copertina (con alcuni segni di usura) senza barcode, inner sleeve ruvida con foto e crediti, label marrone chiara con grande logo EMI marrone rossiccio in verticale a sinistra, catalogo 3C 064-07439, data sul trail off 25/3/81. Pubblicato nel 1981 dalla EMI nel Regno Unito, non uscito negli USA, il decimo album in studio, successivo a "Softs" (1976) e precedente "Hidden details" (2018). Il primo album in studio a non vedere la presenza di alcun membro originario della band, dopo che Mike Ratledge aveva lasciato il gruppo durante le registrazioni di "Softs", "Land of cockayne" è essenzialmente una creatura di Karl Jenkins (piano, Synclavier, Minimoog, Yamaha CS80, orchestrazioni), coadiuvato da John Marshall (batteria, percussioni); a loro si unisce un drappello di strumentisti di alto livello quali l'ex Cream Jack Bruce (basso), Allan Holdsworth (chitarra), fresco della sua esperienza con i Bundles, John Taylot (piano Fender Rhodes), Ray Warleigh (sax alto, flauto), l'ex If Dick Morrissey (sax tenore) ed Alan Parker (chitarra ritmica), oltre a tre coristi ed a una sezione di archi condotta da Bill Harman. Prodotto dal versatile Mike Thorne, capace di lavorare sia con artisti new wave che con quelli della generazione precedente, "Land of cockayne" è musicalmente molto lontano dai Soft Machine classici così come dalla scena canterburiana di alta epoca; è un lavoro ancora prevalentemente strumentale, sebbene compaiano qua e là alcuni interventi vocali corali, ed il jazz rock avanzato del gruppo lascia il posto ad una ibridazione fra fusion melodica, ammalianti orchestrazioni di archi e suggestioni new age, risultando in una musica molto avvolgente e relativamente accessibile, meno visionaria del loro periodo d'oro ma ancor lontana dalla banalità del commercialismo. Rimarrà per decenni il loro ultimo lavoro in studio, fino a quando una nuova incarnazione del gruppo pubblicherà "Hidden details" nel 2018. | |||||||
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