Rock bottom records | scheda singola

	Autore	Traumatic				Euro 23,00
	Titolo	Last kids from nowhere
	supporto	Lp	edizione	originale	stereo
	anno	1998	stampa	ita	etichetta self-release	codice 335468
		condizioni [vinile] Excellent [copertina] Excellent				versione per stampa
	Prima ormai rara stampa, pressata in sole 300 copie, copertina apribile senza barcode, label custom fotografica in grigio e nero con scritte bianche lungo il bordo, rosse e bianche al centro, catalogo TRAU001. Pubblicato nel 1998 in forma autoprodotta, questo è il primo album dei Traumatic, arrivato a circa venti anni dalla fondazione della band. Inciso nel maggio del 1998 da Anthony Mancini (voce solista), Bob Turchi (chitarre), Luca Del Bimbo (batteria) e Fabrizio Vastola (basso), quindi tre quarti della formazione originaria, "Last kids from nowhere" contiene brani anche di "antica origine", che il gruppo già suonava negli anni '80, come "Last kids from nowhere", "Cold city" e "Time is gone" (apparsi nelle versioni originarie sulle poche compilations alle quali la band prese parte negli anni '80). Il quartetto suona ancora sporco e cattivo, con un punk rock stradaiolo ed anthemico, pochi brutali accordi, ritmi animati ma non tiratissimi ed un cantato graffiante ed abraso. Questo gruppo livornese fu partecipe della scena punk italiana di fine anni '70 / inizio anni '80: furono formati nel 1979 dalle ceneri di due dei primi gruppi punk del Belpaese, il Mal Di Testa e gli Young Visionaries; il loro cantante Tony Mancini fu brevemente parte della primissima formazione dei pisani Cheetah Chrome Motherfuckers, con i quali i Traumatic erano molto amici (si racconta che Syd Piercercchi si sia unito più volte ai livornesi nelle loro perfomances dal vivo, dando luogo ad un attacco a due voci). La formazione della band non ha mai avuto un vero chitarrista stabile, ma si è fatta comunque amare dai giovani punk italiani di quegli anni, ed apprezzare da gruppi internazionali con cui ha condiviso il palco aprendone i concerti, fra cui Discharge e UK Subs. Gli anni '80 assistettero solo alla comparsa su alcune compilations come la cassetta "Senza tregua" (1984) e la raccolta americana su vinile "We Can Do Whatever We Want" (1986); bisognerà aspettare il 1998 per vedere uscire il loro primo disco, "Last kids from nowhere".


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