Autore | Haress | Euro 23,00 |
|||||
Titolo | Ghosts (ltd. + flexi disc) |
|
|||||
supporto | Lp | edizione | originale | stereo | |||
anno | 2022 | stampa | uk | etichetta wrong speed | codice 334219![]() |
||
condizioni [vinile] Excellent [copertina] Excellent |
versione per stampa |
||||||
Copia, ancora incellophanata, copertina ruvida senza barcode, con giusto assai lievi segni di invecchiamento, l' originale stampa, pressata in una edizione limitata a 300 copie, con allegato un flexi disc (contenente il brano "Ghost story"), presente solo in questa prima tiratura, label custom a colori con artwork diverso su ciascuna facciata, catalogo WSR016. Pubblicato nel maggio del 2022 dalla Wrong Speed il secondo album, successivo all'eponimo esordio del 2019. Le incisioni di "Ghosts" ebbero inizio nei primi mesi del 2020 in un vecchio mulino in disuso nel Nord del Galles, in cui fu installato uno studio di registrazione mobile, e poi portate avanti nelle difficoltà del periodo di lockdown causato dalla pandemia; la musica creata in queste non facili condizioni rivela però una notevole coerenza nelle atmosfere ed una grande forza evocativa: partendo da ispirazioni hippie folk, folk rock e di musiche meditative dagli echi orientali, fra dilatate melodie di chitarra dal sapore blues cosmico, bordoni ipnotizzanti che fanno venire in mente l'India ed un senso di essenzialità e di minimalismo che si ricollegano a più moderne forme indie, il gruppo crea una musica in cui la calma e la delicatezza riescono a costruire una atmosfera di grande intensità, ora misticheggiante, ora raccolta ed intimista. Gli Haress sono un gruppo inglese del XXI secolo, formato da Elizabeth Still e David Hand, originari di Liverpool e poi stabilitisi nello Shropshire, suggestiva zona rurale costellata da antichi borghi, e, pur provenienti da bands dallo stile più aggressivo e rumoroso, sono dediti ad una musica che trae ispirazione dal rock degli anni '60 e '70, in particolare i Led Zeppelin più pastorali ed acustici, i Fairport Convention o la Band di "Music from big pink", ma che viene calata in un contesto indie contemporaneo; i loro brani sono caratterizzati da evocativi intrecci di chitarre acustiche ed elettriche, un feeling blues postmoderno, intrecciato con un senso di raccoglimento e di intimità, melodie che talvolta si fanno circolari ed ipnotizzanti. Il gruppo si allarga a più elementi con le lavorazioni del primo eponimo album, uscito nel 2019 ed inciso con esperti musicisti che vantavano varie esperienze (Mind Mountain, Kling Klang, Hey Colossus, Sweet Williams, Lungfish, ed altri), ed anche nel secondo lp "Ghosts" (2022) buona parte di quei collaboratori (David Smyth, Thomas House, Chris Summerlin) fa nuovamente la sua comparsa. | |||||||
altri titoli di Haress |
Cerca titoli di Haress nel nostro catalogo
Ascolta il titolo (Ghosts ) su Youtube Music o Spotify
Cerca Haress su
Se hai una webzine e vuoi comparire qui gratuitamente scrivici una mail