Autore | Stills Stephen manassas | Euro 38,00 |
|||||
Titolo | manassas |
|
|||||
supporto | Lp2 | edizione | originale | stereo | |||
anno | 1973 | stampa | ita | etichetta atlantic | codice 261601 |
||
condizioni [vinile] Excellent [copertina] Excellent |
versione per stampa |
||||||
Doppio album, prima rara stampa italiana, copertina ruvida apribile, corredata dell' originario poster apribile in otto parti a colori, etichetta verde e rossa con "small deep groove", catalogo con l' originario prefisso "K" (K60021), timbro Siae del primo tipo, in uso tra il 1970 ed il 1975, con diametro di circa 13/13,5 mm., piu' piccolo dei successivi, data sul trail off di ogni lato "8/5/72". Pubblicato in Usa nell' aprile del 1972 dopo ''Stephen Stills 2'' e prima di ''Down the road'', giunto al numero 4 delle classifiche Usa ed al numero 30 di quelle Uk dove usci' nel maggio dello stesso anno. Il primo album del progetto Manassas (il terzo nella discografia solista si Stills). Supergruppo al quale collaboravano Chris Hillman ( Byrds e Flying Burrito Bros), Al Perkins (ex Shiloh e Flying Burrito Bros) e Paul Harris (gia' Ohio Knox), il percussionista Joe Lala, ex Blues Image e Pacific Gas & Electric, il batterista Dallas Taylor ed il bassista Calvin Samuels. paragonato dalla critica americana addirittura ai Beatles del "White Album" ed agli Stones di "Exile on Main St.", e piu' recentemente ai Wilco di "Being There", e' un album complesso e monumentale che riunisce fonde e da nuova vita a Rock, folk, blues, country, latino e bluegrass, il disco e' diviso in quatro parti, la prima facciata, intitolata "The Raven," e' piu' vicina al rock ed al sound ''borderline'' con influenze tex mex e latine, la seconda facciata, "The Wilderness" e' invece incentrata su sonorita' country e bluegrass (Chris Hillman e Al Perkins sono della partita ), da qui il brano "So Begins the Task" ''coverizzata'' poi da Judy Collins. la facciata tre, "Consider" e' di spirito folk and folk-rock. e contiene "Johnny's Garden," "It Doesn't Matter" (risuonata con un testo diverso nel primo album dei Firefall ) e "Move Around," che contiene il primo synth usato in un contesto rock. l'ultima facciata e' intitolata "Rock & Roll Is Here to Stay," e' quella naturalmente piu' vicina al rock ed al blues e contiene il capolavoro "The Treasure." Bill Wyman (che suona in "The Love Gangster") disse al'epoca della sua uscita che penso' seriamente di abbandonare i Rolling Stones per unirsi ai Manassas. stranamente, anche se lo stesso Stills ha sempre ribadito di considerare questo album come uno dei suoi vertici artistici assoluti, la sua popolarita' non e' proporionale alla sua bellezza ed importanza, forse il fatto di essere un doppio lp lo ha penalizzato, ma chi ama il rock americano dei primi anni ''70 o quello della fine degli anni ''60, non potra' non appassionarsi oltremodo alle sonorita' di questo monumentale lp. | |||||||
altri titoli di Stills Stephen manassas |
Cerca titoli di Stills Stephen manassas nel nostro catalogo
Ascolta il titolo (manassas ) su Youtube Music o Spotify
Cerca Stills Stephen manassas su
Se hai una webzine e vuoi comparire qui gratuitamente scrivici una mail