Rock Bottom records Via de' Giraldi 16r Firenze tel. 055245220 www.rockbottom.it |
autore | Steely dan | Euro 23,00 |
||||
titolo | You go where i go | ||||||
supporto | Lp | edizione | originale | stereo | |||
anno | 1968 | stampa | eec | etichetta success | codice 336341 |
||
condizioni [vinile] Excellent [copertina] Excellent |
|
||||||
Prima stampa europea, copertina lucida fronte retro senza barcode, label bianca con stellette in bianco e nero a sinistra, presente marchio SIAE insieme ad indicazione "made in the EEC" a sinistra, catalogo 2164LP. Uscita nel 1989 per l' italiana Success, questa antologia compila demos registrati fra il 1968 ed il 1971 sotto la guida di Donald Fagen e Walter Becker insieme a vari collaboratori; quasi tutti questi brani, tranne gli ultimi tre in scaletta, erano già usciti nella raccolta del 1983 "The early years", accreditata a Donald Fagen / Walter Becker. Sono gli anni formativi del progetto Steely Dan, che non aveva ancora assunto la sua sigla definitiva, ma i due leader mostrano già di possedere un fine gusto per la melodia pop e per la tensione rock, seppure queste incisioni relativamente grezze ancora non raggiungano il livello di raffinatezza e di rifinitura dei loro cristallini albums. Interessante notare come il gruppo possieda anche una visione pop rock moderna per quegli anni: pur partendo dal white soul e dal pop melodico americano dei tardi anni '60, in questi brani già si ravvisa un suono più moderno, che si lascia alle spalle molti tratti e cliché dei Sixties, e che appare già proiettato con decisione nei nascenti anni '70. Solo uno dei brani in scaletta, "Brooklyn", sarebbe poi stato reinciso dal gruppo per il suo primo album ufficiale "Can't buy a thrill" (1972). Questa la scaletta: "Brain Tap Shuffle", "Come Back Baby", "Don't Let Me In", "Old Regime", "Brooklyn", "Mock Turtle Song", "Soul Ram", "I Can't Function", "Yellow Peril", "Let George Do It", "Idia Lee", "Any World That I'm Welcome", "You Go Where I Go". Formati a New York nel 1971 da Walter Becker e Donald Fagen, e poi stabilitisit a Los Angeles, gli Steely Dan sono stati uno dei più popolari ed originali gruppi americani del decennio; la loro musica, con influenze rock, jazz, testi meditativi insoliti e non banali, ed arrangiamenti raffinatissimi al limite del maniacale, contraddistinta anche da un fine equilibrio fra attrattiva pop ed autentica ricerca artistica, è stata influentissima su tutta la scena americana del decennio. Il gruppo si dedicherà sempre più a costruire la sua raffinata musica in studio, con l'ausilio del produttore Gary Katz, e non si esibirà più dal vivo dopo il 1974 fino al suo scioglimento, avvenuto nel 1981, anche se torneranno poi a suonare in concerto dopo il 1993, anno in cui si riformeranno per restare attivi ancora nel primo scorcio del XXI secolo. Becker scompare nel 2017, lasciando il solo Fagen a dirigere lo storico gruppo. | |||||||