Rock Bottom records
Via de' Giraldi 16r
Firenze tel. 055245220
www.rockbottom.it
autore U.s. bombs   Euro
30,00
titolo Never mind the opened minds here's the us bombs  
supporto Lp edizione originale          stereo  
anno 1997 stampa usa etichetta   alive   codice 335876

condizioni   [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent  

Copia ancora incellophanata, prima stampa USA nella versione in vinile nero, copertina lucida fronte retro con barcode, label custom grigia con ritratto fotografico su di una facciata, catalogo ALIVE0024. Pubblicato all'inizio del 1997 dalla Alive, il terzo album, successivo a "Garibaldi guard" (1996) e precedente "War birth" (9/1997). Dedicato alla memoria di Sid Vicious, "Never mind..." è un disco intriso fino al midollo nel punk 77ettino inglese, soprattutto quello dei Sex Pistols, ma anche dei primi Clash come di quello ancor più stradaiolo degli Sham 69; nel cantato riecheggia, o meglio rimbomba, l'eco della voce indisponente di Johnny Rotten, nei toni quel misto di rabbia, provocazione ed ironia quasi sempre presente nella musica dei Sex Pistols. Formati nel 1993 ad Orange County, California, dal cantante Duane Peters, i chitarristi Chuck Briggs e Kerry Martinez, quest' ultimo gia' nei grandi Shattered Faith, il bassista Wade Walston ed il batterista Chip Hanna (ma presto ci sarebbero stati degli avvicendamenti nell'organico...), gli americani U.S. Bombs sono un gruppo che ravviva il retaggio del primo punk 77ettino britannico, ispirandosi fortemente ai gruppi ormai "classici" come Clash e Sex Pistols e proponendo un sound anthemico, trainante e relativamente melodico, ma con i graffi ed i segni del primo punk di Albione, e con una vena ancor più energica che evidenziava come la band avesse avuto la sua genesi dopo la stagione dello hardcore e del punk melodico californiano. Dopo un debutto a 33 giri su Vinyl Dog, "Put the strenght in the final blow" (1995), nel 1996, accasatisi presso la label californiana Alive, pubblicando un EP eponimo ed il secondo album "Garibaldi guard", seguito nel 1997 da "Never mind the opened minds", quindi passano su Hellcat, con la quale pubblicheranno i successivi quattro album, usciti fra il 1997 ed il 2003.    
   
     
   
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