Rock Bottom records Via de' Giraldi 16r Firenze tel. 055245220 www.rockbottom.it |
autore | Stewed | Euro 20,00 |
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titolo | Deep down thing | ||||||
supporto | Lp | edizione | originale | mono | |||
anno | 1995 | stampa | eec | etichetta twist | codice 321447 |
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condizioni [vinile] Excellent [copertina] Excellent |
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Prima stampa europea in mono, copertina lucida fronte retro senza barcode, label bianca con scritte nere e logo Twist Records a sinistra, catalogo TWISTBIG6. Pubblicato nel 1995 dalla Twist, il primo dei due album del trio britannico formato dai due ex Skydogs (due 12" ed un singolo all' inizio degli anni '90) Chris Simmonds (basso, armonica, voce) e Tim Ray (voce, chitarre, organo), oltre a Gly Johnson (batteria, voce), qui con l'aggiunta di Pablo Ben Surman al sax. Precedente ''Ahead of confusion'' (1996), questo ''Deep down thing'' e' un grezzo e sferragliante album fra protopunk alla Stooges del 1973/74 ed il garage punk piu' duro ed abrasivo (quest'ultimo distillato in particolare in brani come ''Night fever'' e ''The hustle''), tonnellate di fuzz, uno stile vocale aggressivo piu' vicino allo Iggy Pop giovane che al tipico cantante garage anni '80, ed un'attitudine cattiva che ricorda anche i primissimi Mudhoney, ma meno devastante e devastata rispetto a questi ultimi. Fu uno dei primissimi album ad uscire sull'etichetta inglese guidata da Mark Le Gallez (Sacred Hearts) dal 1991, la Twist, culto del power pop e del garage britannico, e con gruppi come i Mystreated e Thee Headcoats nella propria scuderia. | |||||||