Rock Bottom records Via de' Giraldi 16r Firenze tel. 055245220 www.rockbottom.it |
autore | Steppes | Euro 30,00 |
||||
titolo | Atomic cossack | ||||||
supporto | Lp | edizione | originale | stereo | |||
anno | 1992 | stampa | usa | etichetta voxx | codice 262275 |
||
condizioni [vinile] Excellent [copertina] Excellent |
|
||||||
Prima rara stampa americana, copertina lucida con barcode, label argento con scritte nere, logo Voxx in alto, catalogo VXS200.066. Il piu' raro album della amatissima band neopsichedelica americana, dopo il primo lp "Steppes". Pubblicato nel dicembre del 1992 dalla Voxx, il quinto ed ultimo album in studio, uscito dopo ''Harps and hammers'' (1990) e dopo il live ''Alive alive oh!'' (1991). ''Atomic cossack'', sebbene accreditato in questa sua originaria versione agli Steppes, fu in realta' un disco del solo John Fallon (e non a caso la riedizione in cd di qualche anno dopo sara' intestata a lui e non al gruppo), inciso quando ormai gli Steppes si erano sfaldati; Fallon si avvalse della collaborazione del bassista Giles Meredith (dei Grooveyard) e del batterista Alan Tracey, per realizzare un lavoro in cui comunque l'estetica degli Steppes ancora sopravviveva fulgidamente, fra forti sapori psichedelici (ad esempio nella lenta ed ipnotica ''Drama queen'', che quasi ci riporta ai Beatles del 1967), folk rock e venature garage, ocassionali delizie pop-psych, il tutto in bilico fra sixties sound e volonta' di sfuggire al revivalismo, e filtrato da una personalita' artistica spiccatissima. Apprezzata band americano-irlandese formata nel 1983 dai fratelli Fallon, gli Steppes erano capaci di mettere insieme ingredienti diversi con straordinaria personalita', nonostante i palesi richiami agli anni '60, in un nuovo tour de force dove la scintilla creativa parte ora da una ispirazione compositiva che e' poco definire rara, ora dagli splendidi intrecci chitarristici di John Fallon e Tim Gilman, mentre gli impasti vocali dei Fallon arricchiscono impagabilmente ogni brano. La psichedelia californiana piu' visionaria e quella inglese di ispirazione "Ufo Club", certo folk psichedelico, questo e tant'altro si ritrova nel loro stile, tutt'altro che pura "archeologia musicale", che merita di essere esplorato assolutamente. Si sciolsero nel 1991. | |||||||