Rock Bottom records Via de' Giraldi 16r Firenze tel. 055245220 www.rockbottom.it |
autore | Dummer john blues band | Euro 350,00 |
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titolo | blue | ||||||
supporto | Lp | edizione | originale | stereo | |||
anno | 1972 | stampa | uk | etichetta vertigo | codice 259422 |
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condizioni [vinile] Very good [copertina] Good |
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Realizzato a nome John Dummer Band Featuring Nick Pickett. Copia con diversi comunque non gravi segni di invecchiamento su copertina e vinile (diversi segni molto visibili sul lato A, in particolare, ma con effetti sull' ascolto assai meno rilevanti rispetto a quanto preventivabile). La prima rarissima stampa inglese, copertina apribile pressata da "Howard Printers", ideata da Roger Dean, con parte frontale sagomata con aperture a forma di nuvolette che permettono di leggere autore e titoli stampati all' interno, etichetta "Vertigo Swirl", nera con spirale, sul lato B con scritta Vertigo sopra il foro centrale, e con anno di uscita a destra all' altezza del foro centrale, trail off scritto a macchina con "6360055 1Y//1>420 1 1 1 04" (lato A) e ""6360055 2Y//1>420 1 1 2 04" (lato B), copia completa dell'originaria inner sleeve della Vertigo. Uscito nel 1972, dopo "Nine by nine" e prima di "Oobleedooblee Jubilee", non entrato nelle classifiche inglesi, il primo dei due albums della band del leggendario bluesman inglese John Dummer realizzato per la Vertigo. Realizzato con una formazione che vede la presenza del violinista e cantante Nick Pickett, autore peraltro di tutti i brani del disco (ed autore nello stesso 1972 anche di un bell' album solista per la Reprise, purtroppo misconosciuto), e' opera assai poco conosciuta (vista anche la assoluta rarita' da sempre del disco) ed anche per questo inspiegabilmente sottovalutata, efficacemente in bilico tra blues, rock, folk, ed influenze progressive, con brani elettrici o elettroacustici, talora quasi "liquidi", in una atmosfera apparentemente rilassata che pero' rivela presto un notevole "humus" emotivo alla sua origine, ed una complessita' che rischia forse ad un primo ascolto di sfuggire. John Dummer, musicista (esattamente batterista) amatissimo dalla critica inglese dell' epoca, formo' la sua band nell' estate del 1967 a Londra; nel gruppo transitarono personaggi del calibro di Dave Kelly e Tony Mc Phee dei Groundhogs. La band , una delle piu' importanti realta' del nuovo blues inglese, suonava un potente e serrato blues nello stile di Chicago, piu' tradizionalisti rispetto ai Fleetwood Mac ma piu' incisivi ed ortodossi. | |||||||