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A certain ratio
it all comes down to this (ltd. neon pink vinyl)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2024 mute
punk new wave
punk new wave
EDIZIONE LIMITATA IN VINILE ROSA "NEON", come da adesivo di presentazione sulla busta esterna, inner sleeve. Pubblicato nell' aprile del 2024, pressato in "biovinyl" con confezione ecosostenibile, il nuovo album della storica formazione britannica. Descrizione completa a seguire.
Gli A Certain Ratio si formano a Manchester nel 1977 da Jeremy Kerr, Peter Terrel, Simon Topping e Martin Moscrop, dopo il loro storico primo sette pollici, All Night Party uscito nel 1979, al gruppo si unira' Donald Johnson. La nuova formazione realizzera' il famoso e ricercatissimo album, uscito originariamente nel 1980 in versione cassetta, "The Graveyard And The Ballroom". Nel 1981 si unira' al gruppo Martha Tilson (ex Occult Chemistry) e verra' pubblicato l'album To Each...; quest'ultimo chiudera' idealmente la prima fase del gruppo caratterizzata da una oscura wave. Il successivo album Sextet sara' interprete della nuova fase sperimentale che caratterizzera' principalmente tutte le successive realizzazioni degli A Certain Ratio imponendoli tra le band piu' atipiche dedite a fuorvianti sonorita' e ritmi dance.
Acid mammoth
Supersonic megafauna collision
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2024 heavy psych sounds
indie 2000
indie 2000
copertina apribile. Note a cura della label ""Supersonic Megafauna Collision" è una celebrazione empia di tutto ciò che è pesante, e man mano che l'album avanza continua a diventare sempre più doomi! È un album malvagio ed esplosivo, con il 666% di fuzz! Preparati a essere travolto da una tempesta di riff di chitarra pachidermici, bassi lanosi, batteria esplosiva e voci da strega! "
Quartetto di Atene, Grecia, La band è stata formata nel 2015 da Chris Babalis Jr. (voce e chitarra) e Dimosthenis Varikos (basso), buoni amici fin dal liceo, con un profondo amore per i Sabbath e altra musica pesante. A loro si unirono presto il loro ottimo amico Marios Louvaris (batteria) e Chris Babalis Sr. (chitarre), il padre di Jr. Il primo album è del 2017.
Acid mothers temple & the melting paraiso u.f.o.
Holy black mountain side
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2024 rolling heads
indie 90
indie 90
edizione in vinile colorato 180 grammi
presentazione della label: I giganti della psicologia giapponese Acid Mothers Temple tornano con "Holy Black Mountain Side", un lavoro straordinario che altera la mente e che include un pezzo tradizionale intrecciato nei paesaggi sonori caratteristici della band. Prodotto, ingegnerizzato e mixato sapientemente dal frontman degli Acid Mothers Temple Kawabata Makoto
note a seguire
Amen dunes
Death jokes (loser edition)
Lp2 [edizione] nuovo stereo eu 2024 sub pop
indie 2000
indie 2000
edizione limitata in vinile colorato "coke bottle clear", doppio inciso su tre lati. copertina apribile, inner sleeve. In questo nuovo capitolo (il sesto della discografia) a sei anni da "freedom" , McMahon ricalca il suo "pop" catartico ed avant-garde, psichedelico ed "inquietante", con brani che si dipanano su loops creati da samples contorti e lisergici (alcuni tratti da type o negative e coil). note complete a seguire.
Amen Dunes e' il progetto individuale di Damon McMahon, iniziato nel 2006 a New York, prima del suo trasferimento in Cina, a Pechino, dove ha vissuto per qualche anno; successivamente, con il ritorno negli States, pubblica il primo lavoro dal titolo "Dia" nel 2009 su Locust Music, da uno sgangherato lo fi fra garage, lo fi e pop, cui seguono l'Ep "Murder dull mind" e il secondo full lenght, "Through donkey jaw" nel 2011. La sua musica e' un lo-fi psichedelico cupo, caratterizzato da improvvisazioni e da registrazioni in diretta, con miscelazioni di sonorita' acustiche ed elettriche.
Anderson laurie
amelia
lp [edizione] nuovo stereo ger 2024 nonesuch
punk new wave
punk new wave
Copertina apribile, adesivo di presentazione sul cellophane, corredato di inner sleeve, etichetta custom. Pubblicato nell' agosto 2024, a distanza di ben quattordici anni dall' ultimo album in studio "Homeland" del 2010 (ma in mezzo ci sono la colonna sonora "Heart of a Dog" del 2015 e varie collaborazioni, ultime delle quali gli albums "Landfall" con i Kronos Quartet (2018) e "Songs from the Bardo" con Tenzin Choegyal e Jesse Paris Smith (2019), questo album e' un concept incentrato sulla figura della pioniera dell' aviazione Amelia Earhart, ed e' il frutto discografico di un progetto partito addirittura nel 2000, con lo spettacolo "Songs for Amelia Earhart", all' epoca presentato alla Carnegie Hall di New York e poi ripreso e rimaneggiato piu' volte. Questa versione discografica contiene ventidue brevi brani, lontanissimi da ogni possibile tentazione commerciale, spesso oscuri e di non facilissimo ascolto, dominati dalla voce sempre straordinariamente evocativa, perlopiu' recitata, della Anderson, che conferma il grande spessore artistico della sua musica, e registrato tra gli altri con Anohni ospite alla voce in cinque brani, e Marc Ribot alla chitarra. Attiva su più fronti artistici e già autrice di un singolo nel 1977, Laurie Anderson fu messa sotto contratto sul finire del 1981 dalla Warner Bros che ebbe la capacità di intuire che il brano che un singolo pubblicato in sordina nell'underground newyorchese nel settembre del 1981 nascondeva un potenziale commerciale inedito per la musica dell'artista: si trattava della celebre e splendida "O Superman", che ripubblicata dalla Warner Bros giunse incredibilmente al secondo posto delle classifiche inglesi; ma la Anderson iniziò la sua carriera già nei primi anni settanta con performance bizzarre, che rielaborano in modo originale le forme della musica minimale, nascono così progetti audaci come "Automotive" (concerto per automobili del 1972), "Duets on Ice" (messo in scena a New York nel 1974), "Songs and Stories for the Insomniac" (presentato all'Artist Space di New York e al Museum of Contemporary Art di Chicago nel 1975) e "The Hand Phone Table" (installazione sonora e visiva, realizzata presso il Projects Gallery di New York nel 1978). In quegli stessi anni, si avvicina ad alcuni musicisti d'avanguardia che si riveleranno poi decisivi per la sua maturazione artistica, da Philip Glass a Brian Eno, da John Cage a Lou Reed. Con il singolo "O Superman" e con l'album "Big Science" Laurie Anderson si impone alla ribalta internazionale conquistando critica e pubblico, merito del suo linguaggio universale, fatto di trovate spettacolari, come l'uso in scena di un violino digitale, e di una ricerca incessante sulla voce. La sua voce, infatti, si trasforma costantemente: filtrata dal vocoder, nascosta da mille effetti, inquietante, oppure semplice ed angelica, è il suo strumento musicale per eccellenza. Negli anni, Laurie Anderson realizza anche diversi video e film, compone colonne sonore per film di Wim Wenders, Jonathan Demme e per balletti tra cui ricordiamo quelli di Trisha Brown e Molissa Fenleyi, oltre a scrivere brani per la National Public Radio, la Bbc e l'Esposizione di Siviglia, nonché diversi pezzi da orchestra. Ma la sua carriera si può leggere anche come un percorso a ritroso: dall'uso della tecnologia alla riscoperta degli strumenti "tradizionali" come le percussioni che sono in particolare al centro delle sue più recenti ricerche.
Arab strap
I'm totally fine with it don't give a fuck anymore
Lp [edizione] nuovo stereo ger 2024 rock action
indie 90
indie 90
vinile nero, adesivo su cellophane. "Scritto e suonato esclusivamente da Malcolm Middleton e Aidan Moffat, e rifinito con il collaboratore di lunga data Paul Savage, l'album porta avanti la trasformazione della band da romantici svenevoli e slow-core a cronisti impetuosi dell'alt-pop" così recitano le note di etichetta per questo nuovo, ottavo, album a tre anni di distanza dalla reunion del precedente "As Days Get Dark", un disco che la band definisce "pieno di rabbia gentile", affronta temi quali le teorie cospirazioniste, la solitudine e l'odio ai tempi dell'iperconnessione digitale, con brani musicalmente diretti e "duri" tra electro e post-punk.
Formati a Falkirk nel 1995 da Aidan Moffat e Malcolm Middleton, gli Arab Strap sono stati uno dei piu' importanti e talentuosi gruppi della vivace scena indie rock scozzese di fine secolo. Caratterizzati da ritmi lenti, sonorita' sparse e crepuscolari in cui impiegavano scarne melodie chitarristiche come strumenti elettronici, atmosfere decadenti e testi cantati / narrati con un forte accento scozzese che parlano in modo diretto di sessualita', tradimenti, droghe ed alcol, gli Arab Strap divennero ben presto beniamini della critica britannica, che acclamo' il primo album ''The week never starts round here'' (1996), uscito come quasi tutte le loro pubblicazioni successive sulla cult label di Glasgow Chemikal Underground. Dopo una breve sequenza di album, il gruppo si sciolse nel 2006; Moffat ha portato avanti fra i tardi anni '90 ed i primi anni 2000 anche un altro progetto, Lucky Pierre. Si riformano per l'album "As days get dark" del 2021 e "I'm totally fine with it don't give a fuck anymore"
Arab strap
I'm totally fine with it don't give a fuck anymore (ltd)
Lp [edizione] nuovo stereo ger 2024 rock action
indie 90
indie 90
edizione limitata in vinile giallo, adesivo su cellophane. "Scritto e suonato esclusivamente da Malcolm Middleton e Aidan Moffat, e rifinito con il collaboratore di lunga data Paul Savage, l'album porta avanti la trasformazione della band da romantici svenevoli e slow-core a cronisti impetuosi dell'alt-pop" così recitano le note di etichetta per questo nuovo, ottavo, album a tre anni di distanza dalla reunion del precedente "As Days Get Dark", un disco che la band definisce "pieno di rabbia gentile", affronta temi quali le teorie cospirazioniste, la solitudine e l'odio ai tempi dell'iperconnessione digitale, con brani musicalmente diretti e "duri" tra electro e post-punk.
Formati a Falkirk nel 1995 da Aidan Moffat e Malcolm Middleton, gli Arab Strap sono stati uno dei piu' importanti e talentuosi gruppi della vivace scena indie rock scozzese di fine secolo. Caratterizzati da ritmi lenti, sonorita' sparse e crepuscolari in cui impiegavano scarne melodie chitarristiche come strumenti elettronici, atmosfere decadenti e testi cantati / narrati con un forte accento scozzese che parlano in modo diretto di sessualita', tradimenti, droghe ed alcol, gli Arab Strap divennero ben presto beniamini della critica britannica, che acclamo' il primo album ''The week never starts round here'' (1996), uscito come quasi tutte le loro pubblicazioni successive sulla cult label di Glasgow Chemikal Underground. Dopo una breve sequenza di album, il gruppo si sciolse nel 2006; Moffat ha portato avanti fra i tardi anni '90 ed i primi anni 2000 anche un altro progetto, Lucky Pierre. Si riformano per l'album "As days get dark" del 2021 e "I'm totally fine with it don't give a fuck anymore"
Ataraxia
Centaurea
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2024 the circle
indie 90
indie 90
Note a cura della label: Questo album, il loro ventinovesimo, fa parte di una trilogia iniziata con "Melograno", inno agli spiriti elementari, e che si concluderà con un'opera ispirata ai Campi Elisi passando per l'Età dell'Oro riportata alla luce da "Centaurea". I testi delle canzoni, cantati in diverse lingue antiche e moderne, sono preziose poesie di Francesca Nicoli e Mara Paltrinieri che avevano già collaborato ai testi dei primi album della band.
ruppo originario di Modena, capitanato dalla bella e brava Francesca Nicoli. Seminali, fautori di uno splendido folk medioevale dai toni gotici, citati anche dai Soil Bleeds Black come musa ispiratrice, il gruppo è riuscito ad imporsi alle attenzioni della critica internazionale intraprendendo concerti in mezza Europa sino alle americhe, confermandosi come una delle più belle rivelazioni che la terra italica è riuscita a donare.
Bad nerves
Still nervous
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2024 deaf pulp
indie 2000
indie 2000
vinile 180 grammi. Le note della label presentano adeguatamente il prodotto: Scritto e registrato nello stesso garage infestato da ragni che ha dato vita al loro debutto omonimo, "Still Nervous" è destinato a diventare "il più grande disco successivo all'esordio nell'intera storia dei dischi successivi". È un disco che ha ribollito in sottofondo mentre i Bad Nerves trascinavano il loro frenetico spettacolo dal vivo in tutto il mondo. Un secondo album che non avrebbe mai dovuto esistere, pieno di canzoni suonate a rotta di collo ed è un disco che sopravviverà a me, a te e a chiunque altro stia leggendo questo.
Quintetto britannico dell'Essex esordisce con l'omonimo album nel 2020 ottenendo un ottimo consenso di pubblico e critca grazie alla travolgente scarica di adrenalina del loro stile che trova riferimenti sia nel punk classico di Ramones, Buzzcocks e Clash che nei più recenti Jay Reatard, Strokes e Libertines, il tutto miscelato in un disordinato e sfacciato rock'n'roll punk con dosi di pop contagioso.
Bat for lashes
The dream of delphi
Lp [edizione] nuovo stereo ger 2024 mercurykx
indie 2000
indie 2000
copertina apribile, note a cura della label:
Bat for Lashes, pseudonimo di Natasha Khan, è una polistrumentista, cantante e compositrice britannica definita dalla stampa inglese «la cantastorie del nuovo millennio». Con i suoi precedenti album ha catturato l'attenzione del pubblico e della critica.
"The Dream Of Delphi", sesto lavoro in studio che segna il debutto su MercuryKX, è un inno alla maternità realizzato a Los Angeles, la seconda casa di Natasha, durante la pandemia. È un archivio sonoro dell'epoca in cui Natasha diede alla luce sua figlia Delphi. L’album intreccia dieci poesie, documentando la capacità di navigare in un mondo esterno che sembrava capovolgersi, ma anche sperimentando i primi momenti profondamente personali e trasformativi della maternità di Delphi, dal nome dell'Oracolo greco, l'antico cassiere del futuro.
In "The Dream Of Delphi" Natasha parla per la prima volta della sua vita personale, dell'intimità magica e talvolta malinconica della prima maternità. Un progetto affascinante nel quale è stata coadiuvata da artisti quali Brad Oberhofer, Mary Lattimore e Jack Falby.
Bat For Lashes è un progetto musicale avviato dalla musicista ed artista multimediale Natasha Khan, inglese di origini pakistane. Il gruppo esordisce con alcuni singoli nel 2006, seguiti alla fine dello stesso anno dall'album d'esordio "Fur and gold". Natasha Khan propone un pop notturno ed etereo, dominato dalle tastiere, influenzato dal minimalismo di Steve Reich come da Bjork e Siouxsie Sioux. I concerti delle Bat For Lashes hanno destato impressione per i suggestivi effetti visuali e scenografici che si integrano con la musica. La Khan, ovvero Bat for lashes, ha suonato con i Radiohead, aprendo i loro concerti, e coverizzato "A forest" dei Cure, prima di pubblicare il secondo "Two sons" nella primavera 09.
Beachwood sparks
Across the river or stars (ltd)
Lp [edizione] nuovo stereo cz 2024 curation
indie 2000
indie 2000
edizione limitata in vinile colorato blu "infinite blue", copertina sagomata con cut-out, inner sleeve. note a cura della label: Dopo un letargo durato 12 anni, i Beachwood Sparks emergono con "Across The River Of Stars", un'odissea sonora trascendente e succinta. Sotto la guida di Chris Robinson, la rinascita della band mette in mostra la loro crescita e maturità musicale. Dalle loro radici indie a questo ritorno celeste, l'album collega passato e presente, offrendo un viaggio attraverso paesaggi cosmici e terreni. Nelle sue nove canzoni, Across The River Of Stars invita gli ascoltatori a riscoprire i Beachwood Sparks.
Band di Los Angeles, nata dalla ceneri del gruppo noise rock, Further, su iniziativa del bassista Brent Rademaker e del chitarrista Chris Gunst, ai quali si uniscono l'altro chitarrista Dave Scher e il batterista Aaron Sperske (Lilys). Fin dall'esordio eponimo del 2000, si contraddistinguono per una musica fortemente radicata nelle radici country americane, melodica e allo stesso tempo portatrice di sonorita' sperimentali/psichedeliche, la cui fonte d'ispirazione sembra essere Graham Parson e i Byrds. Nel 2001 esce il secondo album dal titolo, "Once we were trees", seguito ben 10 anni dopo da "The tarnished love" (12) e da "across the river of stars" nel 2024.
Beak>
>>>>
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2024 invada
indie 2000
indie 2000
coupon per download digitale, adesivo su cellophane. Il quarto album della band di Bristol, tuffo nella psichedelia più autentica e piena di "cose strampalate" e soluzioni inattese, con brani che passano da tempi motorik alla Can a disarmonie lo-fi.
. I Beak> sono una band inglese composta da Geoff Barlow dei Portished, Billy Fuller dei Fuzz Against Junk e Matt Williams dei Team Brick, autori di un rock che miscela elementi cosmici e kraut (Neu e Can) con reminiscenze dark wave (Joy Division e Cabaret Voltaire) e psichedeliche tratte dalla tradizione inglese dei fine sessanta. Un suono fra rock cosmico, post punk e post rock, con evidenti ispirazioni verso la tradizione musicale anglo-tedesca dei primi anni settanta, Faust, Neu! e Pink Floyd: ritmiche robotiche 'motorik', sintetizzatori atmosferici e chitarre scintilllanti, in dilatazioni o momenti piu' noise, e una voce tenuta in secondo piano. Pubblicano i primi albums: "Beak>" nel 2009 e ">>" nel 2012.
Bell chrysta / david lynch
Cellophane memories (ltd. clear vinyl)
Lp [edizione] nuovo stereo usa 2024 sacred bones
indie 2000
indie 2000
Versione in vinile trasparente, pressata in edizione limitata, copertina senza codice a barre, label custom bianca, nera e grigia con disegno di stella al centro, catalogo SBR-344. Pubblicato nell'agosto del 2024 dalla Sacred Bones, il secondo album in collaborazione fra Chrysta Bell (aka Chrystabell) ed il regista David Lynch, successivo a "This train" (2011), ed al 12" "Somewhere in the nowhere" (2016). Al centro dell'opera è la splendida voce di Chrystabell, che esprime una sottilissima ed eterea malinconia con uno stile elegante, che richiama la grande cantante jazz Billie Holiday ma segue un approccio molto moderno, magari in superficie più freddo, ed in cui c'è anche il jazz ma non nel senso tradizionale, fra dilatazioni causate da effetti eco e di sfasamento e delicatezza dream pop; la musica la avvolge con trame dilatate, fluttuanti, minimali, basate principalmente su tastiere ed elettronica, dai richiami ambient ma con una vena malinconica ed invernale, e talora su sparse note di una chitarra elettrica spettrale e letargica. La produzione ed i testi dell'album sono di Lynch, Chrystabell cura le parti vocali e l'ingegneria sonora. La cantante e musicista texana Chrysta Bell (nota anche come Chrystabell), attiva anche come attrice nella terza stagione di "Twin peaks" (nel ruolo di Tammy Preston), esprime un canto raffinato ed atmosferico, che si fa apprezzare inizialmente all'interno del gruppo jazz swing revival 8 1 / 2 Souvenirs nei tardi anni '90, quindi come solista ed in collaborazione con il celebrato regista David Lynch, con il quale ha realizzato alcuni dischi co-accreditati. Il suo canto esprime una sensualità, mistero e malinconia con una delicatezza soffice, avvolgente ed eterea, ma anche con una toccante emotività che fa pensare a volte ad una Billie Holiday post-moderna; nei suoi album solisti si apprezza una sintesi fluida e mai statica fra molteplici influenze, dal dream pop alla ambient, dal jazz al soul. David Lynch e' un regista, sceneggiatore, produttore cinematografico, scrittore, pittore e musicista, che durante la sua carriera ha sviluppato un proprio e peculiare stile visivo, riconoscibile per la componente surreale, angosciosa e onirica, con colonne sonore molto suggestive, spesso curate da Angelo Badalamenti. Con "Crazy clown time" (2011) arriva il debutto musicale vero e proprio, anche se prima aveva realizzato "Erasehead" nel 1982 con Alan R. Splet, "Soundtracks from Twin Peaks" (1989), "Industrial Symphony n.1 - The dream of the broken hearted" (1990), con Nick Cave, "Lux Vivens" (1998), "Blue Bob" con John Neff, "The air is on the fire" (2007) e "Dark night of the soul" (2010), scritto da Danger Mouse e Sparklehorse.
Big scenic nowhere (fu manchu, yawning man)
The waydown (ltd red)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2024 heavy psych sounds
indie 2000
indie 2000
edizione limitata in vinile rosso di 400 copie. descrizione a cura della label "Album del 2024 della super-band con membri di Fu Manchu, Yawning Man, Mos Generator, Spiritual Beggars e Reeves Gabrels dei The Cure/David Bowie. Bob Balch lo racconta con queste parole: 'Queste registrazioni risalgono al 2021. Dopo aver suonato uno spettacolo al Joshua Tree e mentre eravamo tutti nello stesso posto (Tony il cantante vive a circa 20 ore di distanza) abbiamo pensato che avremmo dovuto passare due giorni a jammare lì in studio. Il nostro solito modo di registrare consiste nel improvvisare liberamente e poi modificare le jam in canzoni successive. La canzone 'The Waydown' è stata l'ultima jam di quella sessione. Stavamo per fare le valigie e Tony Reed ha iniziato a suonare il riff principale . A volte è tutto ciò che serve per immergersi in una jam di 25 minuti."
Musicalmente un'incontro nel deserto Mojave della California di differenti stili dallo stoner-rock al più classico heavy rock, sulla falsariga delle desert sessions.
Black keys
Ohio players
Lp [edizione] nuovo stereo hol 2024 nonesuch
indie 2000
indie 2000
dodicesimo album in studio per il duo americano composto da Dan Auerbach e Patrick Carney, vede la partecipazione in diversi brani di Beck oltre a Dan the Automator, Noel Gallagher e Greg Kurstin. Un disco che evoca gli anni 90 e vede un certo feeling con certi lavori di Beck, crossover tra blues-rock-indie-funky ed hip-hop.
. I Black Keys, duo originario di Akron, Ohio, formato dal cantante e chitarrista Dan Auerbach e dal batterista Patrick Carney, suonano un hard rock blues psychedelico ridotto all'osso ed immediato dalle sonorita' ruvide che presenta forti influenze Cream, Blue Cheer, Jimi Hendrix, sono inizialmente considerati tra i gruppi relativamente piu' tradizionalisti in ambito blues revival, con uno spirito simile a quello di Gories, Blues Explosions. Amici di lunga data, nativi di Akron, Ohio, Auerback e Carney cominciano a suonare insieme nel 2002 come Black Keys (il nome deriva da un artista schizofrenico di Akron che ha l'abitudine di chiamare cosi' i ragazzi poco raccomandabili). Le preferenze musicali di Patrick spaziano dai Devo, al noise rock e all' hip-hop, mentre Dan, che e' cresciuto suonando vecchie canzoni folk in famiglia, ha un forte interesse per il Blues elettrico del Mississippi. Nel corso degli anni il duo si avvicinerà a produzioni più mainstream divenendo uno dei principali gruppi del rock americano del secolo.
Black keys
Ohio players (ltd red)
Lp [edizione] nuovo stereo hol 2024 nonesuch
indie 2000
indie 2000
edizione limitata in vinile rosso. dodicesimo album in studio per il duo americano composto da Dan Auerbach e Patrick Carney, vede la partecipazione in diversi brani di Beck oltre a Dan the Automator, Noel Gallagher e Greg Kurstin. Un disco che evoca gli anni 90 e vede un certo feeling con certi lavori di Beck, crossover tra blues-rock-indie-funky ed hip-hop.
. I Black Keys, duo originario di Akron, Ohio, formato dal cantante e chitarrista Dan Auerbach e dal batterista Patrick Carney, suonano un hard rock blues psychedelico ridotto all'osso ed immediato dalle sonorita' ruvide che presenta forti influenze Cream, Blue Cheer, Jimi Hendrix, sono inizialmente considerati tra i gruppi relativamente piu' tradizionalisti in ambito blues revival, con uno spirito simile a quello di Gories, Blues Explosions. Amici di lunga data, nativi di Akron, Ohio, Auerback e Carney cominciano a suonare insieme nel 2002 come Black Keys (il nome deriva da un artista schizofrenico di Akron che ha l'abitudine di chiamare cosi' i ragazzi poco raccomandabili). Le preferenze musicali di Patrick spaziano dai Devo, al noise rock e all' hip-hop, mentre Dan, che e' cresciuto suonando vecchie canzoni folk in famiglia, ha un forte interesse per il Blues elettrico del Mississippi. Nel corso degli anni il duo si avvicinerà a produzioni più mainstream divenendo uno dei principali gruppi del rock americano del secolo.
Black keys
Ohio players (ltd silver)
Lp [edizione] nuovo stereo hol 2024 nonesuch
indie 2000
indie 2000
edizione limitata in vinile argento. dodicesimo album in studio per il duo americano composto da Dan Auerbach e Patrick Carney, vede la partecipazione in diversi brani di Beck oltre a Dan the Automator, Noel Gallagher e Greg Kurstin. Un disco che evoca gli anni 90 e vede un certo feeling con certi lavori di Beck, crossover tra blues-rock-indie-funky ed hip-hop.
. I Black Keys, duo originario di Akron, Ohio, formato dal cantante e chitarrista Dan Auerbach e dal batterista Patrick Carney, suonano un hard rock blues psychedelico ridotto all'osso ed immediato dalle sonorita' ruvide che presenta forti influenze Cream, Blue Cheer, Jimi Hendrix, sono inizialmente considerati tra i gruppi relativamente piu' tradizionalisti in ambito blues revival, con uno spirito simile a quello di Gories, Blues Explosions. Amici di lunga data, nativi di Akron, Ohio, Auerback e Carney cominciano a suonare insieme nel 2002 come Black Keys (il nome deriva da un artista schizofrenico di Akron che ha l'abitudine di chiamare cosi' i ragazzi poco raccomandabili). Le preferenze musicali di Patrick spaziano dai Devo, al noise rock e all' hip-hop, mentre Dan, che e' cresciuto suonando vecchie canzoni folk in famiglia, ha un forte interesse per il Blues elettrico del Mississippi. Nel corso degli anni il duo si avvicinerà a produzioni più mainstream divenendo uno dei principali gruppi del rock americano del secolo.
Blue oyster cult
ghost stories
lp [edizione] nuovo stereo eu 2024 frontiers
rock 60-70
rock 60-70
Copertina apribile; pubblicato nell' aprile 2024, questo album contiene brani realizzati dalla storica band americana tra il 1978 e il 1983 e rimasti inediti, con l'eccezione di "If I Fell", cover dei Beatles registrata nel 2016. Tra i brani, anche le covers di "Kick Out Of Jams" degli MC5 e "We Gotta Get Out Of This Place" degli Animals. Dalle note ufficiali dell' etichetta: "I pezzi, provenienti in parte da prove pre concerto e in parte da session preparatorie degli album del gruppo, erano stati conservati su bobine analogiche e sono stati trasferiti su supporti digitali: con l'aiuto dello storico fonico della band George Geranios e dell'intelligenza artificiale sono stati completati e "riimmaginati", ovvero "demixati", remixati e prodotti da Steve Schenck e Richie Castellano (chitarre, tastiere, programmazioni e voci) con la collaborazione dei membri originali del gruppo Eric Bloom (voce, tastiere, chitarra ritmica) e Donald "Buck Dharma" Roeser (chitarre, tastiere e voce) mentre le parti di batteria di Albert Bouchard e di Rick Downey sono state rinforzate dalle sovraincisioni registrate da Joe Bouchard".Basati a New York, furono tra i gruppi americani piu' abili nel proporre una musica anche molto heavy, ma sempre strettamente imparentata col rock. Furono attivi anche negli anni '80, sebbene con risultati meno degni di nota. Negli albums pubblicati tra il '73 ed il '76 compare, in qualita' di ospite ed autrice di brani, una giovane Patti Smith, destinata di li' a poco a diventare la "madrina" della scena punk americana.
Blues pills
Birthday (ltd bone white)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2024 bmg
indie 2000
indie 2000
edizione limitata in vinile bianco. Note dell'album a cura della label: I Blues Pills presentano il loro quarto album in studio, "Birthday". Segnato dalla scoperta della gravidanza da parte della cantante Elin Larsson durante le registrazioni e il viaggio verso la maternità, infondendo alla musica una profonda emozione. Scritto in poche settimane nella serena campagna svedese e prodotto da Freddy Alexander, nominato ai Grammy, l'album cattura l'energia grezza e il carisma magnetico dei Blues Pills nella sua forma più pura e onesta. "Birthday" simboleggia non solo l'evoluzione musicale, ma anche il profondo legame tra i membri della band, evidente nel loro incrollabile supporto a Elin durante questo periodo di trasformazione. "Con questo album ci siamo davvero lasciati liberi, lasciandoci alle spalle tutti i confini e le aspettative per scrivere musica che amiamo. Volevamo catturare la sensazione grezza e autentica di quando suoniamo dal vivo in un album, spingendoci allo stesso tempo a creare e scrivere il meglio che abbiamo mai fatto. La cantante Elin era incinta durante le registrazioni, e cosa c'è di più rock'n'roll di questo? Per creare la vita umana e la musica". "Birthday" è una celebrazione della vita e della musica e tu sei invitato alla festa!
Gruppo franco/americano/svedese, formato da Cory Berry, ex batterista dei Radio Moscow (qui come chitarrista), il quale, dopo l'uscita da quest'ultimi nel settembre 2011, ha reclutato, insieme al bassista Zack Anderson, la cantante svedese Elin Larsonn, il batterista svedese Jonas Askerlund (Dead Man) ed il chitarrista francese Dorian Sorriaux.
Band caratterizzata dal suono vintage: un blues rock alla Cream e Fleetwood Mac, che ricorda marcatamente Jimi Hendrix, soprattutto per quanto riguarda i riffs del talento francese Dorian Sorriaux. Altra caratteristica e' la voce blues della cantante svedese Elin Larsonn, vicina a Janis Joplin.
Blur
Live at wembley stadium
LP2 [edizione] nuovo stereo eu 2024 parlophone
indie 90
indie 90
doppio vinile, copertina apribile. Disco che raccoglie 17 canzoni tratte dai live registrati al Wembley Stadium di Londra i giorni 8 e 9 luglio 2023, in occasione del tour di addio della band, i più grandi show degli oltre 30 anni di carriera della band.
1. St Charles Square - Blur
2. There S No Other Way (saturday) - Blur
3. Popscene (saturday) - Blur
4. Beetlebum - Blur
5. Trimm Trabb (saturday) - Blur
6. Villa Rosie (saturday) - Blur
7. Coffee & Tv - Blur
8. Under The Westway - Blur
1. Out Of Time (saturday) - Blur
2. To The End (saturday) - Blur
3. Parklife - Blur
4. Song 2 - Blur
5. This Is A Low (saturday) - Blur
6. Girls And Boys - Blur
7. Tender - Blur
8. The Narcissist - Blur
9. The Universal - Blur
Brondi vasco (luci della centrale elettrica)
Un segno di vita (ltd + book)
Lp2 [edizione] nuovo stereo eu 2024 carosello
indie 2000
indie 2000
edizione limitata contenente il libro “Diario di lavorazione (o piccolo manuale di pop impopolare)”. Il nuovo album del cantautore ex-Luci della centrale elettrica. Dalle note di etichetta "Il disco è composto da 10 tracce che si susseguono in un incessante racconto pieno di fuochi. Fuochi di segnalazione di una vita di passaggio, sparati in mezzo al mare o in una periferia silenziosa per farsi trovare, fuochi da custodire, incendi nei boschi e nei cuori, che l’artista racconta con la sua consueta cifra stilistica incisiva e inconfondibile, che va dal personale all’universale".
Le Luci Della Centrale Elettrica sono un progetto di Vasco Brondi, cantautore ferrarese che esordisce con questa sigla nel 2007 con un demo, a cui fa seguito il primo album ''Canzoni da spiaggia deturpata'' (2008, vincitore della Targa Tenco come migliore opera prima), e quindi il secondo ''Per ora noi la chiameremo felicita''' (2010). Le Luci Della Centrale elettrica realizza canzoni basate sull'interazione fra chitarra elettrica ed acustica, immerse in un mondo grigio e desolato, composte da frasi apparentemente scollegate, ciascuna delle quali sembra descrivere un evento od una riflessione a sé, dipingendo quadri fatti di flash in bianco e nero di una provincia e di un decennio che promettono pochi colori, molto grigiore e poche aspettative. Nei dischi successivi – “Costellazioni” (2014) e “Terra” (2017) – comincia la svolta musicale del cantautore ferrarese.
Buffalo tom
Jump rose (ltd)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2024 music on vinyl
indie 90
indie 90
edizione limitata in vinile di 1000 copie numerate, colorato magenta trasparente. adesivo su cellophane. Il decimo album della grande band americana, dopo un silenzio di sei anni. Note di presentazione a cura della label: urante il lockdown, la band ha continuato a scrivere e a scambiarsi idee per arrangiamenti e parti, il che ha prodotto un considerevole arretrato di idee per le canzoni. Dalle idee che si scambiavano emergeva una sorta di direzione; la maggior parte delle canzoni richiedevano una produzione acustica e più silenziosa. Alla fine, uscendo dai loro scantinati, iniziarono lentamente a lavorare insieme sulle canzoni nella stessa stanza. e dopo aver dato alla maggior parte di esse una buona quantità di sovraincisioni e molte chitarre elettriche, le canzoni si sono evolute in questo bellissimo ed emozionante nuovo album.
Band di Boston, attiva dal 1986 e composta da Bill Janovitz (voce e chitarra), Chris Colbourn (basso e voce) e da Tom Maginnins (batteria); la loro musica e' un indie rock genuina e coinvolgente fra lo-fi, grunge, pop e country rock approcciata con molto pathos; dischi come "Birdbrain" del 1990 o "Let me come over" del 1992 sono dei classici esempi del rock americano di fine secolo, anche se e' con "Big red letter day" (1993), che ottengono un discreto successo, raggiungendo la posizione n.17 delle classifiche britanniche.
Bugo
Per fortuna che ci sono io (autografato)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2024 7 music
indie 2000
indie 2000
edizione limitata autografata, copertina apribile. Dalle note di etichetta "decimo album in studio del cantante italiano Bugo include otto brani inediti, in aggiunta ai singoli "NON LO SO!", “UN BAMBINO”, “ROCK AND ROLL” e “PER FORTUNA CHE CI SONO IO ". l'artista descrive l'album con le parole 'Torno a casa per la via del rock and roll. Un disco vero, onesto, diretto registrato con la mia band. Questo è ciò di cui abbiamo bisogno, per fortuna che ci sono io.'"
Burial
Dreamfear
12" [edizione] nuovo stereo eu 2024 xl
indie 2000
indie 2000
copertina con foro centrale. Ep con 2 brani, il primo per l'etichetta XL, vede l'artista cimentarsi in un'elettronica più techno e ritmata, meno ambient rispetto agli ultimi lavori.
Misterioso ed elusivo musicista elettronico della zona sud di Londra, Burial e' artefice di un'elettronica dilatata ed oscura, con i ritmi presenti generalmente sullo sfondo, interventi vocali rap ed accostamenti a dub, grime e garage inglese. Inserito da alcuni nel filone dubstep, Burial e' influenzato dall'elettronica dance (ad esempio Luke Slater, Digital) ma la sua musica e' piu' d'atmosfera e votata all'ascolto. Il primo eponimo album esce nel 2006, seguito un anno dopo da ''Untrue'', ancora una volta accolto con enorme favore dalla critica.
Cale john
poptical illusion
lp2 [edizione] nuovo stereo eu 2024 double six / electric drone
rock 60-70
rock 60-70
doppio album, copertina apribile lucida e senza barcode, adesivo sul cellophane, corredato di inner sleeves e di download card (il download include due tracce in piu'). Uscito nel giugno del 2023, a distanza di poco piu' di un anno dal precedente "Mercy" (2023), il nuovo album dell' artista gallese, gia' nei Velvet Underground.
Descrizione completa a seguire.
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