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13th floor elevators Easter everywhere (gold vinyl)
Lp [edizione] ristampa  stereo  uk  1968  charly / international artists 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Copia ancora incellophanata, e con adesivo di presentazione sul cellophane, ristampa del 2015, edizione limitata in vinile dorato, e nella versione stereo, copertina pressoche' identica a quella della prima molto rara tiratura uscita in Usa su International Artists, etichetta verde petrolio con scritte e logo argento, catalogo CHARLYL197 sulla copertina e IA-LP-5 sull' etichetta. Pubblicato in USA nel Giugno del 1968 dopo ''The Psychedelic Sound Of'' e prima di ''Live'', non entrato nelle classifiche USA e non pubblicato all'epoca in UK. Il secondo lp. Per molti anche superiore allo stratosferico debutto, sicuramente molto piu' psychedelico e spaziale e meno legato al garage, contiene alcuni dei classici della musica americana di tutti i tempi, ''slip inside the house'', ''earthquake'', ''levitation'', ''baby blue'', ''she lives in a time of her own'', ''dust'', ''i had to tell you''. Fu registrato a Kerville, nella campagmna texana, con i nuovi membri Danny Thomas e Dan Galindo, dopo l'abbandono di Walton e Leatherman, abbattuti dai continui guai con la polizia, gli arresti e i grossi problemi personali dovuti all'enorme uso di droghe di tuti i tipi, allucinogene in particolare, sara' l'ultimo vero lavoro della band, che dopo alcuni concerti, soprattutto in California, letteralmente ''perdera' '' sia Rocky Erickson che Tommy Hall. Rimane, ovviamente, uno dei testi fondamentali dell'underground mondiale ed un capolavoro assoluto che non puo' non figurare nella lista dei 20, ma forse anche 10, albums di rock acido piu' belli di tutti i tempi.
Euro
30,00
codice 263293
scheda
13Th floor elevators Easter everywhere (half-speed mastered)
lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1968  charly 
rock 60-70
ristampa del 2024, rimasterizzata con sistema half-speed mastering presso i prestigiosi Abbey Road studios, come da adesivo rosso centrale sul cellophane), copertina pressoche' identica alla prima molto rara tiratura, corredata dell' originaria inner sleeve con testi e di esclusivo inserto apribile. Pubblicato in USA nel Giugno del 1968 dopo ''The Psychedelic Sound Of'' e prima di ''Live'', il secondo lp. Per molti anche superiore allo stratosferico debutto, meno legato alle radici garage del gruppo e forse ancora piu' psichedelico e spaziale e meno legato al garage, contiene alcuni dei classici della psichedelia americana, come ''Slip inside the house'', ''Earthquake'', ''Levitation'', ''Baby blue'', ''She lives in a time of her own'', ''Dust'', ''I had to tell you'', ed anche una bellissima cover di "Baby Blue" di Bob Dylan. Fu registrato a Kerville, nella campagna texana, con i nuovi membri Danny Thomas e Dan Galindo, dopo l' abbandono di Walton e Leatherman, abbattuti dai continui guai con la polizia, gli arresti e i grossi problemi personali dovuti all'enorme uso di droghe di tuti i tipi, allucinogene in particolare. Sara' l'ultimo vero lavoro della band, che dopo alcuni concerti, soprattutto in California, letteralmente ''perdera' '' sia Rocky Erickson che Tommy Hall. Rimane, ovviamente, uno dei testi fondamentali dell'underground mondiale ed un capolavoro assoluto che non puo' non figurare nella lista dei 20, ma forse anche 10, albums di rock acido piu' belli di tutti i tempi.
Euro
36,00
codice 2133389
scheda
13th floor elevators Psychedelic sounds of (half-speed mastering)
Lp [edizione] nuovo  mono  eu  1966  charly 
rock 60-70
ristampa del 2024, rimasterizzata con sistema half-speed mastering, come da adesivo rosso sul cellophane, in splendida e potente registrazione mono (come la primissima versione del disco, che usci' appunto inizialmente solo in mono), copertina pressoche' identica alla prima molto rara tiratura. Pubblicato dalla International Artists negli Stati Uniti nel novembre del 1966, "The psychedelic sounds of" e' il primo storico album del gruppo texano di Rocky Erickson. Uscito prima di "Easter everywhere" (1967), e' considerato quasi unanimemente uno dei massimi capolavori della psichedelia americana. La voce selvaggia ed eccezionalmente ispirata di Rocky Erickson si staglia su classici brani come il tellurico inno garage psych "You're gonna miss me" (da lui composta quando ancora militava negli Spades), gli incubi lisergici di "Rollercoaster" e "Kingdom of heaven" ed i tiratissimi garage di "Fire engine" e "Tried to hide", ma Rocky da' prova anche del suo lato piu' lirico e delicato nella trasognata ballata "Splash 1" e nella litania misticheggiante "Don't fall down". La bizzarra anfora elettrificata di Tommy Hall conferisce un tono straniante ed ipnotico ai brani ed il gruppo, alimentato da un massiccio uso di sostanze allucinogene, realizza uno stupefacente caleidoscopio sonoro che oscilla fra il sogno e l'incubo, fra fisicita' quasi tribale e misticismo. Nati dalla fusione di due gruppi di Austin, Texas, tra cui gli Spades di Rocky Erickson che avevano gia' in repertorio quella "You' re gonna miss me" che restera' negli anni il loro cavallo di battaglia, gli Elevators non possono che essere considerati, per il peso artistico dei loro primi due albums e l' influenza esercitata attraverso gli anni su tante generazioni di musicisti, il gruppo fondamentale della psichedelia americana. Caratterizzati dalle chitarre acidissime di Sutherland ed Erickson (peraltro cantante dalla visceralita' non comune), dal suono inconfondibile della "electric jug" di Hall e da una serie di composizioni perfettamente indicative dello stato di perenne allucinazione psichedelica in cui vivevano, come ben testimoniano anche i testi delle canzoni, i 13th Floor Elevators arrivarono pero' presto a subire gravemente il peso di quegli eccessi: Hall ed Erickson rivelavano irrimediabili turbe psichiche, e quest' ultimo, dopo un ricovero in ospedale con relativa fuga, fu rinchiuso per anni in un manicomio criminale; Sutherland fu invece arrestato per droga (com' era gia' successo al gruppo al completo gia' nel '66).
Euro
36,00
codice 2133388
scheda
A perfect circle mer de noms
Lp2 [edizione] nuovo  stereo  usa  2000  capitol 
indie 2000
Ristampa limitata per audiofili in vinile 180 grammi, pressoche' identica alla prima tiratura del 2000, doppio lp con copertina apribile, etichette customs con foto a colori componenti gruppo su di un lato, nera e arancio con logo gruppo sull'altro. Il primo raro album dei Perfect Circle esaurito immediatamente dal catalogo Virgin subito dopo la sua uscita. Gli A Perfect Circle nascono a Los Angeles nel 1996, su iniziativa di Billy Howerdel (collaboratore dei Tool, Nine Inch Nails, David Bowie, Smashing Pumpkins) dopo l'incontro con Maynard James Keenan (gia' frontman dei Tool). Quest'ultimo scopre alcune composizioni inedite dello stesso Howerdel e gli propone di realizzarle e inciderle. Da qui nasce il progetto A Perfect Circle, simile per intensit… e malinconia ai Tool, ma con una componente melodica in piu'. Ai due si uniscono il batterista Josh Freese (Vandals, Devo, Guns N' Roses), la bassista Paz Lenchantin e il chitarrista Troy van Leeuwen. La band prova insieme per parte del 1999, ma non annuncia la formazione della nuova band sino alla loro prima esibizione dal vivo, il 15 agosto del 1999, in occasione di un concerto benefico tenutosi al Viper Room di Los Angeles. Grazie anche al periodo di pausa forzata dai Tool del cantante Keenan, dovuto a problemi con la ex casa discografica, la band riesce a registrare i pezzi per questo splendido album di debutto. Mer de Noms, pubblicato nel 2000 per la Virgin Records verra' premiato con il disco di platino per gli ottimi risultati di vendita, specialmente negli Usa. Il primo singolo estratto dall'album, Judith, presenta molte similitudini con i Tool, ma il resto dell'album si discosta nettamente da questa prima impressione. Dopo la pubblicazione di questo primo lavoro Paz Lenchantin e Troy van Leeuwen lasciano la band per andare a suonare rispettivamente negli Zwan la nuova band di Billy Corgan ex-Smashing Pumpkins e nei Queens of the Stone Age e saranno sostituiti da Jeordie White (noto anche come Twiggy Ramirez ex Marilyn Manson) e James Iha, gi… chitarrista degli Smashing Pumpkins. Tra le cuoriosita' segnaliamo che per distinguere le sue apparizioni con i Tool da quelle con gli A Perfect Circle, Maynard James Keenan usa con questi ultimi una lunga parrucca per tutte le apparizioni dal vivo, per i video musicali, set fotografici e tutte le occasioni ufficiali in cui si presenta come cantante degli A Perfect Circle. Con i Tool esibisce invece la sua veste normale, cioe' con i capelli rasati.
Euro
68,00
codice 2133192
scheda
Aa.vv. (area) 1979 il concerto (omaggio a Demetrio Stratos) rsd 2019
lp2 [edizione] ristampa  stereo  eu  1979  cramps / sony / rca 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Doppio album, EDIZIONE LIMITATA IN VINILE ROSSO, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DELL' APRILE 2019 ED IN CONCOMITANZA CON IL 40ESIMO ANNIVERSARIO DALLA PUBBLICAZIONE ORIGINARIA; ristampa con copertina apribile pressoche' identica a quella della originaria tiratura su Cramps, ormai rara, etichetta verde e marrone con logo con Frankenstein, catalogo 19075869641. Pubblicato sul finire del 1979, questo doppio album contiene una ricca sintesi del concerto in memoria di Demetrio Stratos, tenutosi all' Arena Civica di Milano il 14 giugno del 1979, il giorno dopo la morte del grande artista, sebbene fosse originariamente organizzato per raccogliere fondi a favore delle costose cure che Stratos stava seguendo. Assistettero all' evento 60.000 persone, , e ne fu tratto questo doppio album. Straordinariamente ricco l' elenco dei partecipanti; questa la lista dei brani: A1 Kaos Rock – Basta Basta A2 Area – Danz(A)nello A3 Francesco Guccini – Per Un Amico A4 Eugenio Finardi – Hold On A5 Roberto Ciotti – Shake It B1 Venegoni & Co. – Coesione B2 Angelo Branduardi – Il Funerale B3 Carnascialia – Europa Minor B4 Adriano Bassi Italo Lo Vetere – Nero Sul Bianco C1 Antonello Venditti – Bomba O Non Bomba C2 Skiantos – Ehi Sbarbo ; Ehi Buba Loris ; Come Faccio A Farmi Fare C3 Gaetano Liguori Tullio De Piscopo – Tarantella Del Vibrione D1 Giancarlo Cardini – Novelletta D2 Giancarlo Cardini – «Cardini» Solfeggio Parlante Per Voce Sola D3 Roberto Vecchioni – Figlia D4 Banco Del Mutuo Soccorso – E Mi Viene Da Pensare D5 Area (6) – L'Internazionale
Euro
26,00
codice 263404
scheda
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1984  crammed discs 
punk new wave
Ristampa del 2021, coeprtina pressoche' identic aalla prima tiratura. Pubblicato nel 1984, il primo volume delle affascinanti realizzazioni della serie "Made To Measure", di cui fu artefice l' etichetta belga Crammed Discs. Questo primo "Made To Measure" vede protagonisti i Minimal Compact, Benjamin Lew, il progetto Aksask Maboul ed i Tuxedomoon, tutti con preziosi brani altrimenti inediti. I Minimal Compact sono presenti con quattro brani denominati "Pieces For Nothing", e certamente tra i vertici della produzione di questa cult band israeliana, realizzati per un balletto di Pierre Droulers, brani ai quali parteciparono attivamente Steven Brown dei Tuxedomoon (ospite al sax ed al clarinetto) ed il violinista Jeannot Gillis degli storici Univers Zero francesi: apre la sinuosa "Bat-Yam" seguita da "Too Many Of Them", caratterizzata dall' ipnotismo vocale inquieto di Malka Spigel che a tratti ricorda le sofferte emanazioni di Lydia Lunch, a seguire la dissonante "Immer Vorbei" e "Animal Killers", caratterizzata dall' ipnotico susseguire del basso. Benjamin Lew partecipa con "A La Recheche De B." creata per una sfilata di moda, brano strumentale oscuro vicino alle sperimentazioni ambient, cosi' come "Scratch Holiday" (estratta dalla soundtrack di "Honeymoon Killers") di Akask Maboul (leggendaria formazione indipendente messa in piedi negli anni '70 da Marc Hollander, presto fondatore della Crammed Discs, e da Vincent Kenis, membro anche degli Honeymoon Killers), che chiude il primo lato ed apre il secondo con sei composizioni raggruppate sotto la denominazione "Un Chien...", con l'affascinante e sinuosa "Odessa", le pianistiche, ora stranite ed ora malinconiche "Chez Les Futuristes Russes", "Ossip Et Lili", "Lili Danse" e "Retour Chez Les Futuristes", chiude la cupa e conclusiva "Mort De Velimir". Seguono a chiudere i Tuxedomoon con tre composizioni intitolate "Verdun", ovvero da i brani strumentali "Fanfare", creata nel perfetto stile del gruppo, l' affascinante, oscurissima e superba "No One Expects The Spanish Inquisition" e la distesa "Driving To Verdun", caratterizzata da sonorita' elettroniche minimali.
Euro
24,00
codice 2133217
scheda
AC/DC High voltage
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1976  columbia 
rock 60-70
Ristampa in vinile pesante, pressoche' identica alla prima tiratura del 1976, nella sua versione pubblicata per il mercato non australiano, con brani diversi rispetto alla versione australiana, in vinile pesante, corredata di inner sleeve ricca di foto e note assenti nella stampa originaria, Pubblicato nel Maggio del 1976 dopo ''TNT'' e prima di "Dirty Deeds Done Dirt Cheap'', non entrato nelle classifiche UK ne' in quelle USA. Il terzo album. Con lo stesso titolo del primo album del Gennaio 1975, ma con contenuto parzalmente diverso, fu registrato agli Albert Studios a Sydney, Australia, e masterizzato a Londra, e pubblicato in USA ed UK dalla atlantic, che li mise sotto contratto nel 1976, dopo lo straordinario successo in patria dei primi due albums, entrambi disco di platino, a differenza della edizione australiana del 1975 del primo disco, con lo stesso titolo di questo, ma uscito su Albert, contiene brani tratti dal primo album ''high voltage'' e dal secondo ''tnt'', ecco la scalett: it's a long way to the top, rock'n'roll singer, she's got the jack, live wire, t.n.t., can i sit next to you girl, little lover, she's got balls, high voltage. Formatisi a Sidney in Australia, gli AC/DC sono uno dei piu' popolari ed influenti gruppi della storia del rock duro. Artefici di un brutale hard rock guidato dagli assalti chitarristici dei fratelli Angus e Malcolm Young, che abbina potenza e divertimento con un'attitudine selvaggia tipica di molto rock australiano, gli AC/DC esordiscono su lp in Australia con ''High voltage'' e ''T.N.T.'' nel 1975, poi compilati in parte nell'album d'esordio internazionale, anch'esso intitolato ''High voltage'' (1976). Seguono lp storici come ''Dirty deeds done dirty cheap'' (1976), ''Let there be rock'' (1977) e ''Highway to hell'' (1979), che fanno entrare il gruppo nella leggenda. La loro popolarita' resta ovviamente alta nei due decenni successivi, anche grazie agli infiammati live show del gruppo, guidati dall'istrionico Angus Young.
Euro
27,00
codice 2133193
scheda
Ac/Dc highway to hell
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1979  columbia 
rock 60-70
Ristampa << pressoche' identica alla prima tiratura del 1979, con copertina liscia a busta corredata di inner sleeve con foto e note esclusive, etichette nere con scritte bianche e logo "AC/DC" in rosso. Uscito nell'agosto del 1979 dopo ''If you want blood you got it'', e prima di ''Back In Black'', giunto al numero 8 delle classifiche UK ed al 17 di quelle UK. Il primo album di grande successo, specie negli stati uniti, dove entrano in classifica per la prima volta, e' un lavoro carico e dirompente che riesce a sposare perfettamente gli elementi hard rock classici dell'inizio del decennio con le tensioni della n.w.o.b.h.m. di li' a venire, qui prendono forma i riferimenti satanici che si svilupperanno nei futuri albums e l'inserimento del nuovo bassista Cliff Williams dona una maggiore affidabilita' alla ritmica. Infine, da non dimenticare che e' anche l'ultimo lavoro che vede la formazione originaria, con alla voce Bon Scott, che morira' nel febbraio del 1980. Formatisi a Sidney in Australia, gli AC/DC sono uno dei piu' popolari ed influenti gruppi della storia del rock duro. Artefici di un brutale hard rock guidato dagli assalti chitarristici dei fratelli Angus e Malcolm Young, che abbina potenza e divertimento con un'attitudine selvaggia tipica di molto rock australiano, gli AC/DC esordiscono su lp in Australia con ''High voltage'' e ''T.N.T.'' nel 1975, poi compilati in parte nell'album d'esordio internazionale, anch'esso intitolato ''High voltage'' (1976). Seguono lp storici come ''Dirty deeds done dirty cheap'' (1976), ''Let there be rock'' (1977) e ''Highway to hell'' (1979), che fanno entrare il gruppo nella leggenda. La loro popolarita' resta ovviamente alta nei due decenni successivi, anche grazie agli infiammati live show del gruppo, guidati dall'istrionico Angus Young.
Euro
28,00
codice 2133390
scheda
Ac/dc Live
lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1992  columbia 
rock 60-70
Doppio album in vinile pesante, ristampa rimasterizzata dai nastri originali, pressoche' identica alla prima tiratura, copertina apribile con barcode, inner sleeve con note e numerose foto. Originariamente pubblicato nell'ottobre del 1992 dalla ATCO in Gran Bretagna, dove giunse al quinto posto in classifica, e negli USA, dove arrivo' alla quindicesima posizione, il secondo album dal vivo degli AC/DC, uscito fra gli album in studio ''The razor's edge'' (1990) e ''Ballbreaker'' (1995). L'album contiene registrazioni effettuate in vari concerti europei ed americani del lungo tour di ''The razor's edge'', che ebbe luogo fra il 1990 ed il 1991, e vede alla batteria il veterano Chris Slade, con cui il gruppo aveva inciso il sopracitato album in studio. Nonostante il passare degli anni, la band australiana e' qui ancora capace di sorprendere e di elettrizzare con il suo potentissimo hard rock senza fronzoli, che cattura ancora lo spirito dei migliori AC/DC, capaci di coinvolgere e sconvolgere attraverso una scaletta piena zeppa di classici del loro repertorio. Questa la scaletta: ''Thunderstruck'', ''Shoot to thrill'', ''Back in black'', ''Sin city'', ''Who made who'', ''Fire your guns'', ''Jailbreak'', ''The jack'', ''The razor's edge'', ''Dirty deeds done dirt cheap'', ''Hells bells'', ''Heatseeker'', ''That's the way I wanna rock 'n' roll'', ''High voltage'', ''You shook me all night long'', ''Whole lotta rosie'', ''Let there be rock'', ''Highway to hell'', ''T.N.T.'', ''For those about to rock (we salute you)''. Formatisi a Sidney in Australia, gli AC/DC sono uno dei piu' popolari ed influenti gruppi della storia del rock duro. Artefici di un brutale hard rock guidato dagli assalti chitarristici dei fratelli Angus e Malcolm Young, che abbina potenza e divertimento con un'attitudine selvaggia tipica di molto rock australiano, gli AC/DC esordiscono su lp in Australia con ''High voltage'' e ''T.N.T.'' nel 1975, poi compilati in parte nell'album d'esordio internazionale, anch'esso intitolato ''High voltage'' (1976). Seguono lp storici come ''Dirty deeds done dirty cheap'' (1976), ''Let there be rock'' (1977) e ''Highway to hell'' (1979), che fanno entrare il gruppo nella leggenda. La loro popolarita' resta ovviamente alta nei due decenni successivi, anche grazie agli infiammati live show del gruppo, guidati dall'istrionico Angus Young.
Euro
29,00
codice 2133519
scheda
Adderley cannonball somethin' else (+1 track)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1958  waxtime 
jazz
ristampa in vinile 180 grammi, rimasterizzata con sistema "DMM" (Direct Metal Mastering), copertina pressoche' identica sul fronte a quella della originaria rara tiratura, con note supplementari sul retro, versione arricchita della presenza di una traccia aggiunta, "Allison's Uncle", proveniente dalle stesse sessions dell' album. Il celebre album pubblicato dalla Blue Note nel 1958, inciso nel Rudy Van Gelder Studio di Hackensack, New Jersey, il 9 marzo del 1958 con formazione a cinque composta da Cannonball Adderley (sax alto), Miles Davis (tromba), Hank Jones (pianoforte), Sam Jones (contrabbasso) e Art Blakey (batteria). Julian "Cannonbal" Adderley, uno dei massimi interpreti del sassofono alto, si uni' al gruppo di Miles Davis verso la fine del 1957, dando il suo prezioso contributo a dischi storici come "Milestones" (1958) e "Kind of Blue" (1959), e vedendo ricambiato il contributo in questo album, considerato uno dei massimi capolavori di Adderley, realizzato con una formazione a dir poco stellare, in cui l'eleganza della tromba di Davis e del pianoforte di Jones si integrano magistralmente con il soave sax di Cannoball. La scaletta comprende cinque brani, "Autumn leaves", "Love for sale", "Somethin' else", "One for daddy-o" e "Dancing in the dark". Julian ''Cannonbal'' Adderley (1928-1975), uno dei massimi interpreti del sassofono alto, si uni' al gruppo di Miles Davis verso la fine del 1957, dando il suo prezioso contributo a dischi storici come ''Milestones'' (1958) e ''Kind of Blue'' (1959). La svolta elettrica di Davis alla fine degli anni '60 lo spinse poi anche a sperimentare con la fusion. Il suo stile, soave ed accessibile, era in un certo senso propedeutico, volto a far conoscere ed apprezzare il jazz alle platee, senza per questo fare concessioni commerciali. Questa attitudine derivava forse dall'attivita' di insegnante di musica che Adderley aveva prima di diventare famoso nel jazz professionistico: note sono le divertenti spiegazioni che era solito dare al pubblico durante le sue esibizioni, illustrando vari aspetti del jazz che il suo gruppo stava suonando. Memorabile il suo capolavoro ''Somethin' else'' (1958).
Euro
20,00
codice 3036335
scheda
Alice in chains jar of flies
mlp [edizione] nuovo  stereo  eu  1993  sony 
indie 90
Ristampa rimasterizzata, adesivo su cellophane. Pubblicato in Usa nel gennaio del 1994 dopo il secondo album '' Dirt'' e prima del terzo LP '' Alice In Chains'' giunto al numero 1 delle classifiche Usa ed al numero 4 di quelle Uk. Scritto e registrato in meno di una settimana , Jar of Flies posiziona immediatamente gli Alice in Chains trai piu' amati gruppi del nuovo rock Americano, il disco alterna momenti vicini all' hard rock con ballate acustiche dal clima sognante e malinconico, logica continuazione ed evoluzione del suono di Dirt ma con un attitudine che e' ancora piu' dura ma allo stesso tempo meno concentrata sui temi della depravazione e dell' oscurita' e piu' vicina alla solitudine ed all'introspezione, contiene brani che affrontano argomenti quali l' isolamento autoimposto e la perdita delle connessioni con la societa' unmana , musicalmente vi e' un netto perfezionamento degli arrangiamenti a cura di Jerry Cantrell che fornisce anche una notevole performance chitarristica, che, nonostante il poco tempo utilizzato per la sua registrazione e composizione, conferisce all'opera un sound piu' definito e rivelatorio rispetto al passato e in special modo dal debutto Sap. La critica trovo' un errore che Jar of Flies fosse pubblicato come mini lp e non come un vero e proprio album; questo tuttavia non toglie che sia i giornalisti che il pubblico lo abbiano consacrato come uno dei migliori e piu' rivelatori momenti dell'intera cariera degli Alice in Chains. Fondamantale.
Euro
39,00
codice 2133194
scheda
Allman brothers band seven turns
Lp [edizione] originale  stereo  hol  1990  epic 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
prima stampa europea, pressata in Olanda, copia distribuita in Italia a scopo promozionale con punzonatura "Campione Gratuito" in alto a sinistra, copertina lucida con barcode, etichetta grigia con logo Epic blu, catalogo 466850 1. Uscito nell' ottobre del 1990, a distanza di nove anni dal precedente "Brother of the Road" e prima del successivo "Shades of Two Worlds" del 1991, l' undicesimo ottimo album della gloriosa southern rock band americana. Registrato con Gregg Allman, Dickey Betts, Jaimoe e Butch Trucks della formazione originaria, e con i nuovi eccellenti arrivi Warren Haynes e Allen Woody, che presto formeranno i Gov't Mule. Accolto benissimo dalla critica, il disco e' di gran lunga migliore rispetto agli ultimi lavori della band prima del provvisorio scioglimento, riportando gli Allmans sui livelli a loro consoni, con una serie di efficaci brani di rock blues, sanguigni e rilassati a tempo stesso, lontani dalla tensione dei vecchi capolavori del gruppo, ma splendidamente suonati, a valorizzati da una produzione che ne esalta le radici roots, lontana da qualsivoglia ricerca di forzata modernita'. Tra i brani, i singoli "Good Clean Fun", "Seven Turns" e "It Ain't Over Yet".
Euro
30,00
codice 263356
scheda
Alt-j An awesome wave (reissue white)
Lp [edizione] nuovo  stereo  cze  2012  infectious 
indie 2000
ristampa in edizione limitata in vinile bianco catalogo Infect 134WLP, adesivo su cellophane. Lp pubblicato dalla Infectiuos nel giugno 2012, dopo l'Ep "Matilda/Fizzpleausure", debutto full lenght per il quartetto di Leeds, nato nel 2007 sui banchi dell'universita', prima con i monikers Daljit Dhaliwal e The Film, poi mutato in Alt-J, coinciso con il trasferimento a Cambridge. Le coordinate sonore si collocano fra sperimentazione e attitudine pop, in una miscela seducente e fresca, fra trip hop classico alla Portished o Tricky e folk tradizionale, vicino a ballate celtiche, con riferimenti ai Four Tet, Maccabees e Wild Beats. La critica specializzata ha etichettato il loro suono come 'folk step', un ibrido fra folk tradizionale, elettronica ed indie, con la voce narrante del cantante eccentrica e vagamente soul.
Euro
33,00
codice 2133256
scheda
Alvvays Alvvays (10th)
Lp [edizione] nuovo  stereo  usa  2013  transgressive 
indie 2000
Ristampa rimasterizzata in occasione del decennale con aggiunto una bonus track, poster, vinile trasparente, copertina apribile, adesivo su busta esterna. Lp pubblicato dalla dall'americana Polyvinyl Record Company nell'estate 2014, debutto per la band canadese, realizzato originariamente su cassetta nel 2013 (andata esaurita durante i concerti). La band canadese, capitanata dalla cantante/chitarrista Molly Rankin, figlia di John Morris Rankin, uno dei fondatori del gruppo folk Rankin Family, mette in mostra un lavoro gradevole caratterizzato da un pop sporcato da flussi arpeggiati di chitarre distorte e vellutato dalla voce reverberata della cantante Molly Rankin. Prodotto da Chad Vangaalen, mixato da Graham Walsh degli Holy Fuck e John Agnello (Sonic Youth, Dinosaur Jr. e Kurt Vile), presenta tra i solchi leggeri inserimenti di batteria elettronica ed influenze che rimandano principalmente ai Camera Obscura, Teenage Fanclub, Vaselines e Blonde: un pop trasognato che fonde la solarita' del surf con un certo indie pop britannico di stampo malinconico. Altri riferimenti piu' recenti conducono verso gli Yuck, Veronica Falls e Fear of Men.
Euro
35,00
codice 2133587
scheda
Amon duul collapsing singvogel ruckwarts & co
Lp [edizione] originale  stereo  ger  1970  metronome 
  [vinile]  Very good  [copertina]  Very good rock 60-70
prima molto rara stampa tedesca, copia con moderati segni di invecchiamento su copertina e vinile, copertina apribile laminata esternamente, etichette azzurra e blu con logo in contorno bianco in alto, catalogo SMLP012; il secondo album, uscito nel novembre del 1969, dopo ''Psychedelic underground'' e prima di ''Paradieswarts duul''. Come il doppio ''Disaster'' (che uscira' nel 1972) e' anche questo registrato durante le stesse sessions del primo album, e contiene il tipico free form spaziale e rituale tipico del gruppo, con brani . Gli Amon Duul facevano parte, come gli Amon Duul 2, della comune di Essen; i due gruppi si divisero in due tronconi diversi nel 1968, a causa delle differenze ideologiche, piu' interessati al lato politico e multimediale, gli Amon Duul 1 pubblicarono 4 albums fino al 1974; la loro era, specialmente in questa prima fase, una musica senza compromessi, molto rituale, a base di percussioni, chitarre, suoni e rumori, influenzatissima dalle droghe, che si svolgeva in un clima anarcoide e largamente improvvisato. I loro albums sono testimonianze spettacolari della cultura anarchica ed underground europea e, seppur di difficile ascolto, hanno lasciato una traccia indelebile nella musica tedesca degli anni '70.
Euro
90,00
codice 263416
scheda
Amyl and the sniffers Amyl and the sniffers
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2019  rough trade 
indie 2000
inner sleeve. L'omonimo "Amyl and The Sniffers" (2019) è l'esordio su disco degli australiani Amyl and the Sniffers, formazione esplosiva che mette a segno dieci brani brevi, veloci e violenti come nella miglior tradizione garage punk. Gli Amyl and the Sniffers, nati nel 2016, sono un gruppo garage punk, rock australiano di stanza a Melbourne, formato dalla vocalist Amy Taylor, dal batterista Bryce Wilson, dal chitarrista Dec Martens e dal bassista Gus Romer. Hanno all'attivo due EP - "Giddy Up" (2016) e "Big Attraction" (2017) - e un album omonimo pubblicato nel 2019.
Euro
29,00
codice 2133189
scheda
Amyl and the sniffers Cartoon darkness (ltd moondance ed.)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2024  rough trade 
indie 2000
edizione limitata in vinile colorato "moondance edition" per i negozi indipendenti. adesivo su cellophane. Il terzo album per il gruppo australiano capitanato dalla sfrontata e simpatica Amy Taylor. Prodotto da Nick Launay (già al lavoro con Idles e Nick Cave) "cartoon darkness" è un disco che prosegue nel solco dei precedenti con tirati brani punk alcuni dall'aria più scanzonata altri più duri e rabbiosi, intervallati da alcuni momenti più "malinconici" e melodici. I temi trattati dalle liriche riguardano principalmente tematiche attuali quali cambiamento climatico, guerre e social-media. Gli Amyl and the Sniffers, nati nel 2016, sono un gruppo punk rock australiano di stanza a Melbourne, formato dalla vocalist Amy Taylor, dal batterista Bryce Wilson, dal chitarrista Dec Martens e dal bassista Gus Romer. Hanno all'attivo due EP - "Giddy Up" (2016) e "Big Attraction" (2017) - e un album omonimo pubblicato nel 2019. Nel 2021 esce il loro secondo acclamato album "comfort to me", seguito nel 2024 da "cartoon darkness".
Euro
31,00
codice 2133153
scheda
Andromeda Seven lonely street
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1969  guerssen 
rock 60-70
Ristampa del 2024, con copertina con artwork esclusivo, senza barcode, e corredata di inserto con note e foto, dell' album originariamente pubblicato nel 1990 in sole 500 dalla Reflection, qui con i molti errori nella tracklist finalmente corretti. Si tratta di incisioni demo e di rari acetati rimasti inedite fino alla originaria pubblicazione di questo lp, ed effettuate tra il 1968 ed il 1969 dal gruppo inglese, con formazione composta da John DuCann, Mick Hawksworth e Ian McLane, e con risultati simili a quelli del loro unico storico album, ma con una qualita' di registrazione piu' grezza che mette in risalto un ruvido intreccio fra hard rock in bilico fra post psichedelia e proto-progressive, oltreche' affinita' con il freakbeat piu' potente. Questa la scaletta: ''Let's all watch the sky fall down'', ''Keep out 'cos I'm dying'', ''Darkness of her room'', ''Go your way'', ''Searchin' for you'', ''Seven lonely street'', ''Sleep'', ''See into the stars''. Formati nel 1968 da John Cann, ex Attack, poi negli Atomic Rooster (quelli dei primi due singoli e poi della reunion del 1979) e negli Hard Stuff, e da Mick Hawkswoth futuro Fuzzy Duck e Ten Years After, gli Andromeda si sciolgono nel 1969 dopo aver dato alle stampe quello che e' considerato da molti come uno degli assoluti masterpiece della psichedelia hard progressive inglese, ''Andromeda'' (1969), un album potente ed immaginifico come pochi altri, vero ''trait d'union'' tra i due decenni.
Euro
29,00
codice 2133119
scheda
Antony and the johnsons i am a bird now
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2005  secretly canadian 
indie 2000
inner sleeve, inserto, adesivo sul cellophane, copertina senza codice a barre, etichette bianche con scritte rosse su un lato, nere sull'altro. il secondo atteso album dell'artista inglese trapiantato a New York, il cui esordio, dopo anni di oscurita' e grazie alla riscoperta da parte di David Tibet dei Current 93, aveva fatto gridare al capolavoro. tra i suoi estimatori Lou Reed, che lo ha voluto in "the raven" e nei suoi concerti, e che compare, insieme ad altri ospiti, tra cui Devendra Banhart e Boy George, nelle registrazioni di questo lavoro. le canzoni dell'album ruotano intorno alla struggente voce di Antony, in certi casi accompagnata solo dal pianoforte, in altri, a questo, vi si aggiungono lievi arrangiamenti di archi e cori, una musica molto intima ed elegante, dagli accenti bluesy e spirituals, con influenze Tim Buckley.
Euro
29,00
codice 2133567
scheda
Aphex twin Richard d.james album
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1996  warp 
indie 90
Ristampa pressoché identica alla prima tiratura, in vinile 180 grammi e coupon per download digitale copertina con apertura sul lato superiore, etichette custom, Lp pubblicato nel novembre del 1996 dalla Warp, "Richard D. James album" e' il quarto album di Aphex Twin, uscito dopo "I care because you do" (1995) e prima di "Drukqs" (2001). Considerato l'album piu' accessibile pubblicato fino a quel momento dall'innovativo musicista elettronico inglese, questo lavoro vede Aphex Twin cimentarsi con brani sintetici ed in gran parte melodici, in cui molti critici vedono l'influenza della drum'n'bass di Squarepusher. Le sonorita' meno abrasive rispetto al passato non fanno comunque venir meno l'attitudine sperimentale di Aphex Twin, che disegna melodie cerebrali ed eteree sopra una ritmica schizzata e convoluta, dando vita secondo molti ad uno dei dischi cardine della drill'n'bass. Richard D. James, meglio noto come Aphex Twin, inizia giovanissimo a comporre musica elettronica in solitudine, nella natia Cornovaglia. La sua musica e' sempre stata caratterizzata da esperimenti a cavallo tra la sperimentazione ''noise'' elettronica, la dance e la ambient. I suoi singoli sono spesso accompagnati da video provocatori. Inizia ad incidere nel '91 dopo l'abbandono dell'amico Tom Middleton dell' iniziale progetto Aphex Twins; elimina il plurale ed incide il singolo "Analogue Bubblebath" (Mighty Force). Nel 1992 firma per l'etichetta belga R&S e pubblica il singolo "Digeridoo", un brano dalla ritmica esasperata che diventa un classico nei club dove si balla "hardcore techno". Poi esce il suo primo e celebre album "Selected Ambient Works 85-92", che mostra il precoce talento del musicista, fanatico della tecnologia che ama modificare strumenti elettronici per ottenere sonorita' inedite. L'album, che appartiene al filone allora nascente della "intelligent techno", e' seguito nel 1994 da "Selected ambient works, vol. 2", altrettanto apprezzato. James ha dato luogo anche ad ulteriori progetti con nomi diversi (AFX, Caustic Window, Poligon Window...
Euro
34,00
codice 2133418
scheda
Aphex twin Selected ambient works 85-92 (original sleeve)
lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1992  apollo 
indie 90
doppio album, ristampa ufficiale con copertina (con barcode) pressoche' identica a quella della prima rara tiratura uscita su Apollo nel 1992. Il primo album, uscito prima di "Selected Ambient Works vol. 2", pubblicato il 12 Febbraio del 1992, capolavoro "ambient techno" del grande genio dell'elettronica Richard D. James aka Aphex Twin. Si tratta di una raccolta di materiali registrati a partire dall'adolescenza che mostra il precoce talento del musicista, fanatico della tecnologia che ama modificare strumenti elettronici per ottenere sonorita' inedite. L'album, che appartiene al filone allora nascente della "intelligence techno", costituisce il piu' valido esempio della sua musica ed uno dei migliori esempi di elettronica d'ascolto. Irlandese di Limerick, inizia giovanissimo a comporre musica elettronica (a 14 anni) in solitudine, in Cornovaglia dove vive. La sua musica e' sempre stata caratterizzata da esperimenti a cavallo tra la sperimentazione 'noise' elettronica, la dance e l' ambient. I suoi singoli sono spesso accompagnati da video provocatori. Inizia ad incidere nel '91 dopo l'abbandono dell'amico Tom Middleton dell' iniziale progetto Aphex Twins; elimina il plurale ed incide il singolo "Analogue Bubblebath" (Mighty Force). Nel 1992 firma per l'etichetta belga R&S e pubblica il singolo "Digeridoo", un brano dalla ritmica esasperata che diventa un classico nei club dove si balla "hardcore techno". Poi esce il suo primo e celebre album "Selected Ambient Works 85-92". In seguito James dara' luogo a varii progetti con nomi diversi (AFX, Caustic Window, Poligon Window...) e, influenzato dal minimalismo e dalla "ambient music" incidera' nel '94 l'album dal titolo "Selected Ambient Works vol.2", che sara' di ispirazione per tutta l'elettronica isolazionista. Nel '95, dopo l'antologico "Classics" e l'eclettico "I Care Because You Do", si dedica alla raccolta di materiale registrato negli anni precedenti, destreggiandosi tra "industrial", "trip hop" e "pop"; inoltre e' da ricordare che Philip Glass remixera' il brano "Icct Hedral", contenuto nel singolo "Donkey Rhubarb. Nel '96 esce l'album "Richard D. James" che sperimenta inedite soluzioni ritmiche e pop, inglobando anche elementi tipici del classicismo e dell'avanguardia (Satie). Poi, tra il '97 ed il '99, soprattutto con l'ep "Come To Daddy" riscuote diversi consensi grazie anche al video del brano, opera di un giovane Chris Cunningham. Senza alcun dubbio uno dei musicisti piu' influenti della scena elettronica contemporanea.
Euro
33,00
codice 2133258
scheda
Arca Mutant
Lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  2015  mute 
indie 2000
doppio vinile, copertina apribile in tre parti, etichette custom. “Mutant” (Mute Records, 2015) è il secondo album del produttore elettronico venezuelano, di base a Londra. Arca ossia Alejandro Ghersi racconta che “Mutant” è sulla sensualità e l’impulsività come vie di fuga dalla rigidità. La morbidezza come arma quando la mente attacca se stessa”. E infatti le venti tracce, raccolte nel disco, sono espressione di un elettronica aggressiva e viscerale, in continuo mutamento. A differenza di quanto avvenuto nel precedente ed introspettivo lavoro d’esordio ( “Xen” , Mute, 2014) il suono si struttura come un flusso fluido con un’apertura verso l’esterno: la forma sonora cambia sempre, in modo imprevedibile. Non si tratta però di improvvisazione, tutt’altro, ogni passaggio è studiato nei minimi dettagli. Una destrutturazione del suono vera e propria. Arca (vero nome Alejandro Ghersi) è un musicista d'origini venezuelane, conosciuto per le collaborazioni con Bjork, Kanye West, Mykki Blanco e FKA Twigs. Nel 2014 pubblica l’album di debutto, “Xen”. Segue “Mutant” nel 2015.
Euro
36,00
codice 2133166
scheda
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2013  domino 
indie 2000
Vinile 180 gr., copertina apribile senza codice a barre con interno nero, corredata da coupon per il download digitale, da inserto con testi, adesivo di presentazione su cellophane, etichetta nera con scritte bianche sul primo lato, nera con disegno bianco sul secondo, Lp pubblicato dalla Domino nel settembre 2013, dopo "Suck and see" (11), il quinto album del gruppo inglese, giunto allaposizione n.1 delle charts britanniche. Prodotto, come altri, da James Ford (batterista dei Last Puppets Show, nonche' fondatore dei Simian) e da Ross Orton, "Am" si muove fra plurime derivazioni del rock: hard, blues, psichedelia, rock desertico, soul e hip hop, con piano e drum machine a supportare l'impianto sonico, in un rock elegante e magnetico, fondamentalmente inglese nel dna, (frequenti i rimandi a Smiths e Lennon, ma anche, come dichiarato dallo stesso Turner, Outcast e anche Black Sabbath), ma con suoni piu' cupi, moderni, carichi di tensione e disillusione. Partecipano come ospiti Josh Homme (QTSA), Pete Thomas (Elvis Costello, Tom Waits) e Bill Ryder-Jones (Coral). Gruppo inglese di Sheffield attivo dal 2002 e cresciuto di popolarita' grazie al passaparola nell'universo dei blog di internet, poi scritturati dalla Domino, gli Arctic Monkeys esplodono gia' con il primo singolo, "I bet you look good on the dancefloor", divenuto un successone, apparso su molte playlist. L'album ''Whatever people say I am, that's what I'm not'' (2006) ha raggiunto il primo posto delle classifiche inglesi, anche grazie all'espressivita' delle liriche, in cui si delineano personaggi e racconti di vita quotidiana di teenagers della working class, che gli estimatori del gruppo paragonano ai testi di Smiths, Felt, Specials e Streets. molto del fascino degli Arctic Monkeys risiede nello stile risoluto del cantante Alex Turner, supportato adeguatamente da una strumentazione ridotta all'osso dalle sonorita' scarne e dinamiche. la musica del gruppo, un indie pop chitarristico/melodico con influssi ska, e' pervasa da un'atmosfera immediata e fresca, come se fosse stata registrata in presa diretta e senza sovra incisioni. gli iniziali e naturali riferimenti a Coral, Strokes, si aprano, soprattutto in "Humbug" del 2009 e "Suck and see", del giugno 11, ad elementi rock piu' tirati, quasi stoner.
Euro
28,00
codice 2133568
scheda
Arctic monkeys favourite worst nightmare
lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2007  domino 
indie 2000
Vinile pesante, copertina apribile, inserto apribile formato lp di quattro pagine con foto a colori e note, busta interna neutra nera con foro centrale, etichette custom color senape con scritte nere su uno dei lati ed illustrazione bianca e nera sull'altro lato; il rovescio del cartone della copertina e' di colore nero. Pubblicato dalla Domino in Uk nell' Aprile del 2007, il secondo album del gruppo inglese di Sheffield, uscito dopo "Whatever people say I am, that's what I'm not". Il disco seguito all'incredibile ascesa del gruppo, nonostante la dipartita del bassista originario mantiene l'energia che ha caratterizzato la musica del gruppo, fatta di riff chitarristici nervosi e armonie, in una fusione tra post punk e rock classico che ha ormai raggiunto i connotati di unicita' e originalita'. Uno dei nomi piu' affermati d'Inghilterra, passato dall'anonimato alla popolarita' grazie al circuito dei blog di internet, poi scritturato dalla Domino, esploso gia' con il primo singolo, "i bet you look good on the dancefloor", divenuto un successone, apparso su molte playlist. L'album di debutto "Whatever People Say I Am, That's What I'm Not", ha raggiunto il primo posto delle classifiche inglesi, anche grazie all'espressivita' delle liriche, in cui si delineano personaggi e racconti di vita quotidiana di teenager della working class, che i loro estimatori paragonano ai testi di Smiths, Felt, Specials e Streets. La musica del gruppo, un'energico indie pop chitarristico/melodico con influssi ska, e' pervasa da un'atmosfera immediata e fresca, come se fosse stata registrata in presa diretta e senza sovraincisioni. Molto del fascino degli Arctic Monkey risiede anche nello stile risoluto del cantante Alex Turner, supportato adeguatamente da una strumentazione ridotta all'osso dalle sonorita' scarne e dinamiche. Riferimenti a White Stripes, Coral, Strokes.
Euro
26,00
codice 2133417
scheda
Artifacts Between a rock and a hard place (ltd. numbered 180 gr. gold vinyl + bonus track)
LP2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1994  music on vinyl 
hip-hop
Edizione limitata a 1.500 copie numerate sul retro copertina, in doppio vinile da 180 grammi color oro, inserto. Ristampa del 2024 ad opera della Music On Vinyl, pressoché identica alla rara prima stampa, ma con un brano in più, "C'Mon Wit Da Git Down (Buckwild Remix)", posto alla fine della quarta facciata, assente dalla originaria edizione vinilica ma presente in quella su cd. Originariamente pubblicato nell'ottobre del 1994 dalla Big Beat / Atlantic negli USA, dove giunse al 17esimo posto nella classifica hip hop ed alla 137esima posizione nella billboard 200, il primo album, precedente "That's them" (1997). Un apprezzato lavoro che prende spunto dalla golden age dello hip hop, inciso quasi interamente ai Soundtrack Studios di New York (tranne il brano "Cummin' thru ya fuckin' block", inciso ai Chung King Studios) e prodotto da T-Ray, Buckwild, Drew e Redman, quest'ultimo presente anche come ospite nel sopracitato brano "Cummin' thru ya fuckin' block", "Between a rock and a hard place" è ricordato come un solido lavoro di hip hop in cui confluiscono elementi della sottocultura B-boy (legata alla breakdance) ed influssi del moderno funk elaborato dai colleghi EPMD, temi ed attitudini stradaiole ma lontane dagli eccessi e dalle pose del gangsta; il groove dell'album ha un che di narcotico e fumoso, muovendosi su ritmi in mid tempo relativamente lenti e dondolanti, mentre il rap del duo è dilatato da effetti eco e possiede una qualità ipnotica. Duo hip hop di Newwark, New Jersey, gli Artifacts propongono una musica che si rifa ad alcuni tratti classici e basilari di quella sottocultura, come l'arte dei graffiti, coltivata dai due membri del gruppo, Tame One ed El The Sensai, entrambi MCs e DJs. Riprendendo il filo della scuola hip hop del New Jerseu di Lords Of The Underground e Redman, gli Artifacts si fanno apprezzare nel circuito hip hop underground nella prima metà degli anni '90, tirando fuori un piccolo classico già con il loro primo singolo "Wrong side of the tracks" (1994), seguito poco dopo dall'apprezzato primo lp "Between a rock and a hard place", prodotto dal duo stesso con un piglio da B-boys ed un solido groove funk asciutto e minimale; seguirà nel 1997 il secondo "That's them", che riscuoterà un successo leggermente inferiore, anche perché il gruppo, pur stradaiolo nei suoi temi, non rientrava nelle dominanti attitudini gangsta, restando legato anche alla precedente epoca d'oro dello hip hop. Si scioglieranno di lì a poco, proseguendo come solisti.
Euro
44,00
codice 2133284
scheda

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