Hai cercato:  Winstons (afterhours, mariposa, calibro 35) --- Titoli trovati: : 2
  • 1
 
Pag.: oggetti:
 
ordina per
aiuto su ricerche
Pag.: oggetti:
Lp [edizione] nuovo  stereo  ita  2015  ams 
indie 2000
accreditato a "the winstons & EdMsC (Esecutori di Metallo su Carta)", e cioè il violinista Roberto Izzo e il vibrafonista Sebastiano De Gennaro, pubblicato nel 2018 ma registrato dal vivo nel 2015 prima del primo album, vede una personale rilettura del classico “Quadri da un’esposizione” del compositore russo Modest Petrovic Musorgskij, già portato in territori rock dagli Emerson, Lake & Palmer. Trio italiano i cui membri sono veterani della scena indie rock italiana: Lino Gitto, Roberto Dell'Era (bassista degli Afterhours) ed Enrico Gabrielli (Mariposa, Calibro 35, Der Maurer). Pur non essendo noti come musicisti dediti al progressive rock o al neo prog, gli Winstons si cimentano qui con una musica che richiama fortemente il progressive inglese, pero' in una delle sue incarnazioni piu' originali e meno scontate, quella della scena di Canterbury, aperta a contaminazioni psichedeliche, jazzistiche ma anche dadaiste e astratte. Un organo dal bel suono vintage e' fra gli strumenti principali di questo lp, che offre una musica cerebrale e venata di psichedelia che richiama da un lato i primi Soft Machine (quando Robert Wyatt era in formazione) con le loro invenzioni ''patafisiche'' e con interventi vocali che in alcuni episodi (come ''Tarmac'') ricordano lo stile di Wyatt, dall'altro lato invece mostrano affinita' con il sound piu' stridente e denso, ma anche piu astratto, degli Egg dell'album ''The polite force'' (ad esempio in ''Nicotine freak''), altro gruppo legato alla scena di Canterbury. I brani sono cantati in inglese, con l'eccezione di un episodio in lingua giapponese.
Euro
29,00
codice 2122260
scheda
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2024  baobab 
indie 2000
copertina apribile. descrizione della label: THIRD è il terzo disco di una band di tre elementi, a loro volta composti da tre formanti: rock'n'roll, cuore e anarchia Il terzo disco si dice essere sempre il più difficile Per chiunque l'ascolterà sarà invece il più facile, diretto e immediato, perché le canzoni sono tutte nate da idee semplici e urgenti C'è meno buio in questo disco, perché in questi 5 anni accidentati, i The Winstons hanno distillato le loro cupezze nei contorni della musica e delle forme, ricercando una luce nuova Come una pianta in una stanza chiusa, per non morire tendendo verso l'unica finestra Trio italiano i cui membri sono veterani della scena indie rock italiana: Lino Gitto, Roberto Dell'Era (bassista degli Afterhours) ed Enrico Gabrielli (Mariposa, Calibro 35, Der Maurer). Pur non essendo noti come musicisti dediti al progressive rock o al neo prog, gli Winstons si cimentano qui con una musica che richiama fortemente il progressive inglese, pero' in una delle sue incarnazioni piu' originali e meno scontate, quella della scena di Canterbury, aperta a contaminazioni psichedeliche, jazzistiche ma anche dadaiste e astratte. Un organo dal bel suono vintage e' fra gli strumenti principali di questo lp, che offre una musica cerebrale e venata di psichedelia che richiama da un lato i primi Soft Machine (quando Robert Wyatt era in formazione) con le loro invenzioni ''patafisiche''
Euro
36,00
codice 2132881
scheda

Page: 1 of 1

  • 1

Pag.: oggetti: