Hai cercato: Way we live (tractor) --- Titoli trovati: : 3
- 1
Pag.:
oggetti:
Way we live (tractor)
a candle for judith
lp [edizione] originale stereo uk 1971 dandelion
[vinile] Excellent [copertina] Good rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Good rock 60-70
prima rarissima stampa inglese, copertina (in belle condizioni se non per alcune scritte sul retro cancellate ma sempre visibili) liscia apribile con distribuzione Warner Bros indicata all' interno, pressata da "Garrod & Lofthouse" come indicato sempre all' interno, etichetta bianca da un lato e multicolore dall' altro, il primo numero di catalogo DAN8004 (preso cambiato) su copertina ed etichetta. Originariamente publicato in Inghilterra nel giugno 1971, prima del secondo album a nome Tractor con la stessa formazione. Non entrato nelle classsifiche inglesi, non pubblicato in USA, l'unico lp di questo leggendario gruppo. La musica del gruppo, una fusione tra psichedelia, hard rock, progressive e folk psichedelico, e' una delle pietre di paragone dell'underground britannico a cavallo dei due decenni. Questo duo, basato a Rochdale, vedeva all'opera Clayton, pittore e poeta, e Milne, un multistrumentista, questo loro album, il piu' ricercato e raro tra quelli pubblicati dalla Dandelion di John Peel, dal delicato sapore surreale e dalle influenze orientali, ha un mood assai variegato e originale che va dall'hard rock di Willow, allo stle acustico e sognante di Angie. La musica degli Way We Live era una fusione tra psichedelia, hard rock, progressive e folk psichedelico, considerata come una delle pietre di paragone dell'underground britannico a cavallo dei due decenni '60 e '70. Questo duo, basato a Rochdale, vedeva all'opera Clayton, pittore e poeta, e Milne, un multistrumentista; il loro unico album ''A candle for judith'' (1972), il piu' ricercato e raro tra quelli pubblicati dalla Dandelion di John Peel, dal delicato sapore surreale e dalle influenze orientali, ha un mood assai variegato e originale che va dall'hard rock ad uno stle acustico e sognante. Cambiarono nome in Tractor nello stesso 1972, pubblicando sotto questa nuova sigla un ulteriore album, ''Tractor'', sempre nel 1972, ancora una volta fra heavy rock e ballate sognanti, in un clima di progressive originalissimo e mai barocco, carico di effetti, con uso di flauto, elettriche e percussioni.
Way we live (tractor)
A Candle For Judith (50th Anniversary Edition expanded 2lp)
lp2 [edizione] nuovo stereo uk 1971 ozit / morpheus
rock 60-70
rock 60-70
Ristampa del 2021, realizzata in occasione del 50esimo anniversario dall' uscita originaria del disco, ed ampliata a doppio album, con un 12" aggiunto all' lp originario che contiene due tracce inedite: "Watching White Stars" e "Hollands Pie R2", copertina apribile in tre parti. Originariamente publicato in Inghilterra nel giugno 1971, prima del secondo album a nome Tractor con la stessa formazione, l' unico lp di questo leggendario gruppo. La musica del gruppo, una fusione tra psichedelia, hard rock, progressive e folk psichedelico, e' una delle pietre di paragone dell'underground britannico a cavallo dei due decenni. Questo duo, basato a Rochdale, vedeva all'opera Clayton, pittore e poeta, e Milne, un multistrumentista, questo loro album, il piu' ricercato e raro tra quelli pubblicati dalla Dandelion di John Peel, dal delicato sapore surreale e dalle influenze orientali, ha un mood assai variegato e originale che va dall'hard rock di Willow, allo stle acustico e sognante di Angie. La musica degli Way We Live era una fusione tra psichedelia, hard rock, progressive e folk psichedelico, considerata come una delle pietre di paragone dell'underground britannico a cavallo dei due decenni '60 e '70. Questo duo, basato a Rochdale, vedeva all'opera Clayton, pittore e poeta, e Milne, un multistrumentista; il loro unico album ''A candle for judith'' (1972), il piu' ricercato e raro tra quelli pubblicati dalla Dandelion di John Peel, dal delicato sapore surreale e dalle influenze orientali, ha un mood assai variegato e originale che va dall'hard rock ad uno stle acustico e sognante. Cambiarono nome in Tractor nello stesso 1972, pubblicando sotto questa nuova sigla un ulteriore album, ''Tractor'', sempre nel 1972, ancora una volta fra heavy rock e ballate sognanti, in un clima di progressive originalissimo e mai barocco, carico di effetti, con uso di flauto, elettriche e percussioni.
Way we live (tractor)
A candle for judith (ltd. red vinyl)
Lp [edizione] ristampa stereo uk 1971 ozit morpheus
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Ristampa del 2008, in vinile 1890 grammi, edizione limitata in 500 copie numerate a mano sul retro (questa la numero 189), IN VINILE ROSSO, copertina apribile pressoche' identica alla prima rarissima tiratura, etichetta Dandelion multicolorata da un lato, bianca con scritte nere dall' altro (l' etichetta replica quella originaria), catalogo OZITLP8001. Originariamente publicato in Inghilterra dalla Dandelion nel giugno 1971, prima del secondo album a nome Tractor con la stessa formazione, l' unico lp di questo leggendario gruppo. La musica del gruppo, una fusione tra psichedelia, hard rock, progressive e folk psichedelico, e' una delle pietre di paragone dell'underground britannico a cavallo dei due decenni. Questo duo, basato a Rochdale, vedeva all'opera Clayton, pittore e poeta, e Milne, un multistrumentista, questo loro album, il piu' ricercato e raro tra quelli pubblicati dalla Dandelion di John Peel, dal delicato sapore surreale e dalle influenze orientali, ha un mood assai variegato e originale che va dall'hard rock di Willow, allo stle acustico e sognante di Angie. La musica degli Way We Live era una fusione tra psichedelia, hard rock, progressive e folk psichedelico, considerata come una delle pietre di paragone dell'underground britannico a cavallo dei due decenni '60 e '70. Questo duo, basato a Rochdale, vedeva all'opera Clayton, pittore e poeta, e Milne, un multistrumentista; il loro unico album ''A candle for judith'' (1972), il piu' ricercato e raro tra quelli pubblicati dalla Dandelion di John Peel, dal delicato sapore surreale e dalle influenze orientali, ha un mood assai variegato e originale che va dall'hard rock ad uno stle acustico e sognante. Cambiarono nome in Tractor nello stesso 1972, pubblicando sotto questa nuova sigla un ulteriore album, ''Tractor'', sempre nel 1972, ancora una volta fra heavy rock e ballate sognanti, in un clima di progressive originalissimo e mai barocco, carico di effetti, con uso di flauto, elettriche e percussioni.
Page: 1 of 1
- 1
Pag.: oggetti: