solo dischi in vinile

Ristampa del 2023, in vinile 180 grammi, copertina pressoche' identica sul fronte a quella della prima rara tiratura, ma con note e foto supplementari sul retro; contiene inoltre due tracce aggiunte: "Dink's Song" e "Tell Old Bill", provenienti dall' album "Dave Van Ronk Sings" uscito nel 1961 su Folkways. Inserito dallo staff del Mucchio Selvaggio tra i 100 dischi piu' importanti del folk americano. Pubblicato dalla Prestige nel 1962 dopo "Sings Earthy Ballads and Blues" e prima di "In the Tradition". Definito da Allmusic come "a vital touchstone of Americana and likewise is highly recommended as a key component of any serious collection of 20th century folk music". Un capolavoro straordinario, scarno ed essenziale, con Van Ronk accompagnato dalla sola sua chitarra acustica, mettendo a nudo come pochi sono in grado di fare la sua anima e producendosi in versioni di grandissima intensita' di traditionals o covers, vale la pena davvero citare tutti i brani : "He Was a Friend of Mine", "Motherless Children", "Stackerlee", "Mr. Noah", "Come Back Baby", "Poor Lazarus", "Samson and Delilah", "Cocaine Blues", "You've Been a Good Old Wagon", "Fixin' to Die", "Hang Me, Oh Hang Me", "Long John", "Chicken Is Nice". Una fondamentale tappa per la scena nuovo folk americana di quegli anni, che da Van Ronk trarra' enormemente ispirazione, primo tra tutti Dylan che fu introdotto negli ambienti newyorkesi del Greenwich Village proprio da Van Ronk.

EDIZIONE LIMITATA, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DELL' APRILE 2018; per la prima volta in vinile, il bell' album dal vivo gia' pubblicato nel 1997, ma solo in cd, con tredici brani registrati in perfetta solitudine dal grande cantautore americano il 27 gennaio del 1967, con l' accompagnamento della sola chitarra acustica, presso la Sir George Williams University di Montreal, Quebec, Canada. Ai tredici brani dell' originario cd si aggiunge qui un mix inedito di "Statesboro Blues". Questa la lista dei brani inclusi: 1 Gambler's Blues (traditional) 2 That Will Never Happen No More (Blind Blake) 3 The Old Man (Bob Dylan) 4 St. Louis Tickle (Theron Catlen Bennett) 5 Frankie And Albert (traditional) 6 Down And Out (James Cox) 7 W.C. Fields Routine (W.C. Fields) 8 Mack The Knife (Bertolt Brecht, Kurt Weill) 9 Song Of The Wandering Angus (Judy Collins su testo di William Butler Yeats) 10 Mean World Blues (Neila Miller) 11 Keep It Clean (Charlie Jordan) 12 Statesboro Blues (Blind Willie McTell) 13 Cocaine (Rev. Gary Davis) 14 Statesboro Blues - Nerdstar Remix (Blind Willie McTell). Con la sola esclusione di Bob Dylan (che peraltro Van Ronk aiuto' immensamente quando Dylan arrivo' solo e sconosciuto a New York), DaveVan Ronk e' stato il massimo interprete del folk e blues bianchi, uno straordinario chitarrista oltreche' cantante dai toni originali e efficaci, un artista assolutamente da riscoprire.