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Turner big joe
Boss of the blues - joe turner sings kansas city jazz
Lp [edizione] ristampa stereo spa 1956 planeta / de agostini
[vinile] Excellent [copertina] Excellent blues rnr coun
[vinile] Excellent [copertina] Excellent blues rnr coun
Copia ancora incellophanata, ristampa europea del 2021 a cura della Planeta De Agostini, unione della spagnola Planeta e della italiana De Agostini, realizzata nell'ambito della collana Blues En Vinilo, in vinile da 180 grammi, con artwork pressoché identico a quello della prima tiratura, copertina senza barcode, label nera con scritte argento e logo Atlantic argentato in alto, catalogo 1234. Originariamente pubblicato nel 1956 dalla Atlantic negli USA, uscito anche nel Regno Unito su London, inciso a New York il 6 e 7 marzo dello stesso anno, l'acclamato debutto a 33 giri di Turner per la label dei fratelli Ertegun rimane uno dei suoi lp più amati. "The boss of the blues", sottotitolato non a caso "Joe Turner sings Kansas City jazz", offre un set di incisioni in stile jazz con marcate inclinazioni blues, offerte al pubblico in un periodo in cui il cantante afroamericano stava mietendo notevoli successi con canzoni improntate dal rock'n'roll; ma il jazz ed il blues, in particolare quelli di scuola Kansas City, erano state il terreno su cui Turner era cresciuto. Accompagnato dall'esperto pianista boogie woogie Pete Johnson e da un gruppo di strumentisti familiari con la musica swing, Turner interpreta con brio una scaletta non priva di familiarità con il repertorio del grande Count Basie. Questa la scaletta: "Cherry Red", "Roll 'em Pete", "I Want A Little Girl", "Low Down Dog", "Wee Baby Blues", "You're Driving Me Crazy", "How Long Blues", "Morning Glories", "St. Louis Blues", "Piney Brown Blues". Big Joe Turner (1911-1985) e' stato uno di coloro che hanno rivoluzionato la musica blues degli anni '50. Originario di Kansas City, assorbi' gli umori jazz e boogie che caratterizzavano la vitale scena musicale locale e forse, piu' di ogni altro interprete della sua generazione, egli rappresento' il momento di passaggio tra il blues prebellico, riflesso nella scelta di versi tradizionali e nel gusto per l'improvvisazione dei testi, e il r'n'b postbellico. Viene di solito portato ad esempio come prototipo dello ''shouter'' (''urlatore''). Molto particolare era il suo modo di cantare, caratterizzato da distorsioni bizzarre ed istrioniche, ma pur sempre inventive, della pronuncia.
Turner big joe
chains of love/after my laughter...
78 [edizione] originale mono usa 1951 atlantic
[vinile] Excellent blues rnr coun
[vinile] Excellent blues rnr coun
stampa originale usa, etichetta rossa e nera con la scritta "Atlantic "rossa con la A lunga fino in basso, numero di catalogo 939, del primo 78rpm per la Atlantic pubblicato da Joe Turner. Questa stampa risulta essere veramente particolare e rara perch‚ riporta su tutte e due le etichette il brano "Chains Of Love", quando invece suona due brani diversi; quindi fa fede il numero inciso sul trail off che Š A-603 per "Chains Of Love" e A-601 per "My Laughter Came Tears". Qui con il suo primo pezzo da novanta, quella "Chains Of Love che gli aprir… le porte dell' R&B pi— passabile e lo porter…, anche grazie al lavoro di Ahmet Ertegun, produttore all' Atlantic, ad incidere la celebre "Shake, Rattle And Roll", firmata Jesse Stone, ed in seguito ripresa in versione purgata dai vari Bill Haley ed Elvis Presley. Uno di coloro che rivoluzionarono la musica degli anni '50, uno che bazzicava dalle parti di Kansas City, assorbendo gli umori Jazz e Boogie che caratterizzavano la sua terra. Da notare che partecip• al Festival di Monterey del '70 con il "Johnny Otis Show".
Turner big joe
Rhythm & blues years
LP2 [edizione] originale stereo usa 1951 Atlantic
[vinile] Excellent [copertina] Excellent blues rnr coun
[vinile] Excellent [copertina] Excellent blues rnr coun
Doppio album, prima stampa USA, copertina (con lievissimi segni di invecchiamento) apribile con barcode, label arancio e verde con banda centrale bianca, catalogo 7 81663-1. Pubblicata nel 1986 dalla Atlantic negli USA ed in Europa, questa bella raccolta compila trentadue brani incisi da Turner per la label dei fratelli Ertegun fra il 1951 ed il 1959, documentando così l'intero periodo trascorso dall'artista di Kansas City nella loro scuderia: furono anni gloriosi per Big Joe, che diventò una star proprio in quel periodo (sebbene ormai ultra-quarantenne), mietendo successi soprattutto fra il 1951 ed il 1956, con un efficacissimo rhythm & blues in cui si sposavano a meraviglia i toni languidi e dolenti del blues con quelli più animati e frizzanti dell'emergente r'n'b. Questa la scaletta, con date di incisione fra parentesi: "Bump Miss Susie" (17/4/51), "Chill Is On" (17/4/51), "I'll Never Stop Loving You" (20/1/52), "Don't You Cry" (20/1/52), "Poor Lover's Blues" (20/1/52), "Still In Love" (23/9/52), "Baby I Still Want You" (23/9/52), "TV Mama" (7/10/53), "Married Woman" (3/12/53), "You Know I Love You" (3/12/53), "Midnight Cannonball" (3/12/53), "In The Evening" (15/2/54), "Morning, Noon And Night" (28/1/55), "Ti-Ri-Lee" (28/1/55), "Lipstick, Powder And Paint" (24/2/56), "Rock A While" (24/2/56), "After A While" (20/11/56), "Trouble In Mind" (13/5/57), "World Of Trouble" (13/5/57), "Love Roller Coaster" (13/5/57), "I Need A Girl" (13/5/57), "Teenage Letter" (2/10/57), "Wee Baby Blues" (2/10/57), "(We're Gonna) Jump For Joy" (22/1/58), "Sweet Sue" (22/1/58), "My Reason For Living" (18/6/59), "Love Oh Careless Love" (18/6/59), "Got You On My Mind" (18/6/59), "Chains Of Love" (29/9/59), "My Little Honeydripper" (29/9/59), "Tomorrow Night" (29/9/59), "Honey Hush" (29/9/59). Big Joe Turner (1911-1985) e' stato uno di coloro che hanno rivoluzionato la musica blues degli anni '50. Originario di Kansas City, assorbi' gli umori jazz e boogie che caratterizzavano la vitale scena musicale locale e forse, piu' di ogni altro interprete della sua generazione, egli rappresento' il momento di passaggio tra il blues prebellico, riflesso nella scelta di versi tradizionali e nel gusto per l'improvvisazione dei testi, e il r'n'b postbellico. Viene di solito portato ad esempio come prototipo dello ''shouter'' (''urlatore''). Molto particolare era il suo modo di cantare, caratterizzato da distorsioni bizzarre ed istrioniche, ma pur sempre inventive, della pronuncia.
Turner big joe
Rockin' the blues (ltd. 180 gr.)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1958 waxtime
blues rnr coun
blues rnr coun
Edizione limitata a 500 copie in vinile da 180 grammi. Ristampa del 2019 ad opera della WaxTime, con copertina esclusiva e con due bonus tracks (la sua grandissima hit "Corrine, corrina", posta alla fine della prima facciata, e "Flip, flop & fly", posta alla fine della seconda). Originariamente pubblicato nel 1958 dalla London nel Regno Unito e dalla Atlantic negli USA, dopo "Rock & roll" (1957) e prima di "Big Joe is here" (1959), questo album contiene una selezione di brani per lo più già usciti su singolo, come era costume all'epoca negli Stati Uniti, incisi con musicisti dello spessore di Elmore James, Mikey Baker, Sam "The Man" Taylor, Ernie Hayes e King Curtis, fra gli altri; una scaletta di torrido r'n'b anni '50, con la voce di uno dei maestri più importanti e rivoluzionari del genere per quel decennio. Questa la scaletta: "We're Gonna Jump For Joy", "Teen Age Letter", "Love Roller Coaster", "Lipstick Powder And Paint", "Morning, Noon And Night", "I Need A Girl", "Red Sails In The Sunset", "Blues In The Night", "After A While", "World Of Trouble", "Trouble In Mind", "TV Mama", "You Know I Love You", "Still In Love". Big Joe Turner (1911-1985) e' stato uno di coloro che hanno rivoluzionato la musica blues degli anni '50. Originario di Kansas City, assorbi' gli umori jazz e boogie che caratterizzavano la vitale scena musicale locale e forse, piu' di ogni altro interprete della sua generazione, egli rappresento' il momento di passaggio tra il blues prebellico, riflesso nella scelta di versi tradizionali e nel gusto per l'improvvisazione dei testi, e il r'n'b postbellico. Viene di solito portato ad esempio come prototipo dello ''shouter'' (''urlatore''). Molto particolare era il suo modo di cantare, caratterizzato da distorsioni bizzarre ed istrioniche, ma pur sempre inventive, della pronuncia.
Turner big joe
Still boss of the blues
Lp [edizione] originale stereo usa 1976 united
[vinile] Excellent [copertina] Very good blues rnr coun
[vinile] Excellent [copertina] Very good blues rnr coun
Bella copia con molto leggeri segni di invecchiamento sulla copertina, prima stampa USA, copertina cartonata, pabel porpora con parte bianca in alto, scritte bianche lungo il bordo in basso e nere al centro, logo United porpora su campo bianco in alto, catalogo US7790. Pubblicato nella meta' degli anni '70 dalla United negli USA, questo poco conosciuto album vede il grande bluesman di Kansas City cimentarsi con un blues elettrico aggiornato al sound degli anni '70, con la sua voce ancora in spolvero ed una base musicale ipnotica ed essenziale. Questi i brani presenti: ''One hour in your garden'', ''Front door in back door out'', ''Fun in chicago'', ''Lovely party'', ''Good mornin' miss patricia'', ''You've been squeezin' my lemons'', ''Shout'', ''You're so damn mean baby'', ''Mornin' noon and night''. Big Joe Turner (1911-1985) e' stato uno di coloro che hanno rivoluzionato la musica blues degli anni '50. Originario di Kansas City, assorbi' gli umori jazz e boogie che caratterizzavano la vitale scena musicale locale e forse, piu' di ogni altro interprete della sua generazione, egli rappresento' il momento di passaggio tra il blues prebellico, riflesso nella scelta di versi tradizionali e nel gusto per l'improvvisazione dei testi, e il r'n'b postbellico. Viene di solito portato ad esempio come prototipo dello ''shouter'' (''urlatore''). Molto particolare era il suo modo di cantare, caratterizzato da distorsioni bizzarre ed istrioniche, ma pur sempre inventive, della pronuncia.
Turner big joe, axel zwingenberger
Let's boogie woogie all night long
Lp [edizione] originale stereo ger 1978 telefunken
[vinile] Excellent [copertina] Excellent blues rnr coun
[vinile] Excellent [copertina] Excellent blues rnr coun
Prima stampa, pressata in Germania, copertina lucida fronte retro, con adesivo Siae sul retro che indica che la copia fu distribuita in Italia, inner sleeve con foto, label rossa con scritte bianche lungo il bordo e nere al centro, logo Telefunken bianco e nero in alto, logo GEMA in riquadro a sinistra, catalogo 6.23624. Uscito nel 1978 in Germania, questo album fu inciso dal grande cantante Big Joe Turner insieme a due piu' giovani musicisti tedeschi, Axel (pianoforte) e Torsten (batteria) Zwingenberger, agli Hawk Sound Studios di Los Angele, California, il 22 maggio del 1978. Insieme offrono qui uno scattante ed adrenalinico blues ispirato dal boogie woogie, dalle chiare parentele con il rock'n'roll primigenio, sul quale il boogie woogie esercito' indubbiamente la sua influenza. Big Joe Turner (1911-1985) e' stato uno di coloro che hanno rivoluzionato la musica blues degli anni '50. Originario di Kansas City, assorbi' gli umori jazz e boogie che caratterizzavano la vitale scena musicale locale e forse, piu' di ogni altro interprete della sua generazione, egli rappresento' il momento di passaggio tra il blues prebellico, riflesso nella scelta di versi tradizionali e nel gusto per l'improvvisazione dei testi, e il r'n'b postbellico. Viene di solito portato ad esempio come prototipo dello ''shouter'' (''urlatore''). Molto particolare era il suo modo di cantare, caratterizzato da distorsioni bizzarre ed istrioniche, ma pur sempre inventive, della pronuncia.
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