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Triffids
Born sandy devotional
Lp [edizione] originale stereo hol 1986 megadisc
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
prima stampa europea di pressaggio olandese su Megadisc, copertina (con lievi segni di invecchiamento) lucida senza barcode, copia mancante di inserto con testi, etichetta grigia e nera, catalogo MD 7963, completo di inner sleeve in cartoncino pesante. Pubblicato nel giugno del 1986 dalla Hot in Australia e Gran Bretagna, dove giunse al secondo posto nella classifica indipendente, e dalla Rough Trade/Hot negli USA, il secondo magnifico album della splendida band di Melbourne, Australia, attiva dalla fine degli anni settanta. Dopo il memorabile primo album "Treeless Plain" ed il non meno incantevole mini "Raining Pleasure", sempre piu' idolatrata dalla critica non solo nazionale ma anche e soprattutto europea, la band registro' a Londra questo travagliato ennesimo capolavoro, caratterizzato da arrangiamenti piu' articolati ed un approccio piu' complesso rispetto ai piu' (splendidamente) grezzi dischi precedenti; ne venne fuori un disco di grande bellezza, per cui la critica europea grido' al miracolo, in cui le influenze dei primi lavori (il blues, la psichedelia, il folk inglese, il paisley underground) sono portate a piena maturazione sino a raggiungere un risultato ancora piu' personale, con una band ormai lontana dal fascino naif degli esordi, e la cui musica si carica qui di dolente ed austera bellezza. La voce bellissima del compianto David McComb (che ricorda a tratti quella di Jim Morrison, talmente e' lirica ed evocativa), un violino delicatissimo che affiora qua' e la' ed una serie di brani memorabili danno forma ad uno dei dischi piu' belli della seconda meta' degli anni '80, penalizzato purtroppo dalle sue stesse qualita', ovvero una perfezione formale che parve a molti eccessiva ed una intensita' poetica a cui il grande pubblico non aveva accesso. Dopo l' agreste "In the Pines", che suono' come una riacquisizione delle proprie piu' intime radici (si veda anche il progetto laterale Lawson Square Infirmary), la band approdo' comunque alla Island, producendo una serie di albums in costante declino ispirativo fino allo scioglimento, dopo del quale McComb pubblico' un album solista per poi formare con il chitarrista ed il batterista dei Triffids Graham Lee e Alsy McDonald i Blackeyed Susans, prima della prematura morte avvenuta nel 1999 in un incidente stradale. Il bassista Martyn Casey sara' piu' tardi nei Bad Seeds di Nick Cave.
Triffids
Born sandy devotional (yellow vinyl)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1984 pias / bloodlines
punk new wave
punk new wave
Ristampa del 2024, rimasterizzata, edizione limitata in vinile giallo, copertina pressoche' identica a quella della prima rara tiratura, completa di inserto testi ed inner sleeve con foto e crediti. Pubblicato nel giugno del 1986 dalla Hot in Australia e Gran Bretagna, dove giunse al secondo posto nella classifica indipendente, e dalla Rough Trade/Hot negli USA, il secondo magnifico album della splendida band di Melbourne, Australia, attiva dalla fine degli anni settanta. Dopo il memorabile primo album "Treeless Plain" ed il non meno incantevole mini "Raining Pleasure", sempre piu' idolatrata dalla critica non solo nazionale ma anche e soprattutto europea, la band registro' a Londra questo travagliato ennesimo capolavoro, caratterizzato da arrangiamenti piu' articolati ed un approccio piu' complesso rispetto ai piu' (splendidamente) grezzi dischi precedenti; ne venne fuori un disco di grande bellezza, per cui la critica europea grido' al miracolo, in cui le influenze dei primi lavori (il blues, la psichedelia, il folk inglese, il paisley underground) sono portate a piena maturazione sino a raggiungere un risultato ancora piu' personale, con una band ormai lontana dal fascino naif degli esordi, e la cui musica si carica qui di dolente ed austera bellezza. La voce bellissima del compianto David McComb (che ricorda a tratti quella di Jim Morrison, talmente e' lirica ed evocativa), un violino delicatissimo che affiora qua' e la' ed una serie di brani memorabili danno forma ad uno dei dischi piu' belli della seconda meta' degli anni '80, penalizzato purtroppo dalle sue stesse qualita', ovvero una perfezione formale che parve a molti eccessiva ed una intensita' poetica a cui il grande pubblico non aveva accesso. Dopo l' agreste "In the Pines", che suono' come una riacquisizione delle proprie piu' intime radici (si veda anche il progetto laterale Lawson Square Infirmary), la band approdo' comunque alla Island, producendo una serie di albums in costante declino ispirativo fino allo scioglimento, dopo del quale McComb pubblico' un album solista per poi formare con il chitarrista ed il batterista dei Triffids Graham Lee e Alsy McDonald i Blackeyed Susans, prima della prematura morte avvenuta nel 1999 in un incidente stradale. Il bassista Martyn Casey sara' piu' tardi nei Bad Seeds di Nick Cave.
Triffids
bury me deep in love + 2
12" [edizione] originale stereo uk 1987 island
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
nella versione in formato 12" con tre brani, il singolo che anticipo' il quarto album "Calenture" della band di Melbourne, Australia, nella prima stampa inglese, con copertina senza costola, apertura in alto ed etichetta bianca con fasca esterna multicolore. La title track, che poi sara' inclusa in quell' album, e' una romantica ballata appesantita da un osceno arrangiamento orchestrale tale da non credere che si tratti dello stesso gruppo che un anno prima aveva pubblicato il magnifico "Born Sandy Devotional" ed il delizioso "In the Pines". Per fortuna i due brani sul retro, altrimenti inediti, sono di ben altra pasta, e dimostrano cosa la band avrebbe potuto continuare a fare se non fosse stata manovrata da produttori inadeguati e dall' ottusita' della Island che li aveva appeni messi sotto contratto: sia il folk pop contagioso di "Baby Can' I Walk You Home" (perche' non farne un singolo?) che l' intensa "Region Unknown" sono all' altezza della precedente produzione del gruppo, tali da rendere questo disco prezioso per i vecchi fans. La copia rivela alcune tracce di invecchiamento sulla copertina.
Triffids
Calenture
Lp [edizione] originale stereo ger 1988 island
[vinile] excellent [copertina] excellent punk new wave
[vinile] excellent [copertina] excellent punk new wave
Prima stampa europea, pressata in Germania, copertina lucida, etichetta blu con logo Island in basso, marchio Gema Stemra Biem su etichetta, catalogo 208736, completo di inner sleeve con note e testi. Uscito nel febbraio del 1988, dopo "In The Pines" (1987) e prima di "The Black Swan" (1989), questo e' il primo lavoro dei Triffids per la potente Island ed il quarto album della splendida band di Melbourne, Australia, la logica prosecuzione del magnifico "Born Sandy Devotional" ("In The Pines" era stato una divertita parentesi "agreste"), in cui pero' il songwriting della band viene spesso appesantito da arrangiamenti spesso orchestrali francamente eccessivi. Tuttavia la classe non e' acqua ed i brani mantengono non di rado una loro dolente bellezza, come le intense "Blinder by the Hour" o "Jerdacuttup Man", assai piu' rilevanti dei due singoli che ne vennero tratti, "Bury me deep In Love" e "A Trick Of The Light". E poi la voce del compianto David McComb (che ricorda a tratti quella di Jim Morrison, talmente e' lirica ed evocativa) e' sempre bellissima. Formatisi a Perth nel 1978, gli australiani Triffids sono stati uno dei gruppi piu' importanti della fioritura del rock australiano degli anni '80. Guidati dal carismatico frontman David McComb, sono stati autori di una musica variegata e difficilmente classificabile, in cui hanno mescolato suggestioni metropolitane e rurali, post punk, folk rock, accenni psichedelici e rock ''desertico''. Esordirono su lp nel 1983 con ''Treeless plain'', seguito da una nutrita ec apprezzata discografia indie fino al 1986, quindi passarono su major con la Island. Dopo il calvario del periodo trascorso alla Island e dopo lo scioglimento del gruppo (1989), il compianto cantante David McComb pubblico' un album solista per poi formare con il chitarrista ed il batterista dei Triffids Graham Lee e Alsy McDonald i Blackeyed Susans, prima della prematura morte avvenuta nel 1999 in un incidente stradale. Il bassista Martyn Casey sara' piu' tardi nei Bad Seeds di Nick Cave.
Triffids
Calenture
Lp [edizione] originale stereo uk 1988 island
[vinile] excellent [copertina] Very good punk new wave
[vinile] excellent [copertina] Very good punk new wave
L' originale stampa inglese, etichetta bianca con "rim" (ovvero fascia esterna) multicolorato, con logo a sinistra, copertina in cartoncino lucido con barcode, con apertura di circa 6 cm. sul bordo supertiore, catalogo ILPS9889, completo di inner sleeve con note e testi. Uscito nel febbraio del 1988, dopo "In The Pines" (1987) e prima di "The Black Swan" (1989), questo e' il primo lavoro dei Triffids per la potente Island ed il quarto album della splendida band di Melbourne, Australia, la logica prosecuzione del magnifico "Born Sandy Devotional" ("In The Pines" era stato una divertita parentesi "agreste"), in cui pero' il songwriting della band viene spesso appesantito da arrangiamenti spesso orchestrali francamente eccessivi. Tuttavia la classe non e' acqua ed i brani mantengono non di rado una loro dolente bellezza, come le intense "Blinder by the Hour" o "Jerdacuttup Man", assai piu' rilevanti dei due singoli che ne vennero tratti, "Bury me deep In Love" e "A Trick Of The Light". E poi la voce del compianto David McComb (che ricorda a tratti quella di Jim Morrison, talmente e' lirica ed evocativa) e' sempre bellissima. Formatisi a Perth nel 1978, gli australiani Triffids sono stati uno dei gruppi piu' importanti della fioritura del rock australiano degli anni '80. Guidati dal carismatico frontman David McComb, sono stati autori di una musica variegata e difficilmente classificabile, in cui hanno mescolato suggestioni metropolitane e rurali, post punk, folk rock, accenni psichedelici e rock ''desertico''. Esordirono su lp nel 1983 con ''Treeless plain'', seguito da una nutrita ec apprezzata discografia indie fino al 1986, quindi passarono su major con la Island. Dopo il calvario del periodo trascorso alla Island e dopo lo scioglimento del gruppo (1989), il compianto cantante David McComb pubblico' un album solista per poi formare con il chitarrista ed il batterista dei Triffids Graham Lee e Alsy McDonald i Blackeyed Susans, prima della prematura morte avvenuta nel 1999 in un incidente stradale. Il bassista Martyn Casey sara' piu' tardi nei Bad Seeds di Nick Cave.
Triffids
Field of glass
12"ep [edizione] originale stereo uk 1985 hot
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
ep in formato 12", l' originale rara stampa inglese, copertina lucida fronte retro senza barcode, label rossa con scritte e logo neri, catalogo HOT12007, groove message ''pope held on infant rape charge...'' sul lato A e ''...papal semen identified'' sul lato B, scritta ''MPO'' incisa sul trail off di entrambi i lati. Pubblicato nell' aprile del 1985 dalla Hot in Gran Bretagna, dove giunse all'ottavo posto nella classifica indipendente, non uscito negli USA, questo 12'' usci' dopo il mini lp ''Raining pleasure'' (1984) e prima del secondo album ''Born Sandy devotional'' (1986). I tre brani che lo compongono, inediti su album e registrati in gran parte dal vivo allo Studio 5 della BBC nel novembre del 1984, poco dopo il momentaneo trasferimento in Inghilterra del gruppo, sono una sorprendente testimonianza della versatilita' del gruppo australiano, che qui mostra il suo lato piu' oscuro e selvaggio, con le sanguigne ed a tratti frenetiche ''Bright lights bright city'' e ''Monkey on my back'', bellissime, e con la lunga e lisergica ''Field of glass'', magnifico capolavoro tra i piu' straordinari di sempre del gruppo, che riporta alla memoria i Doors con il suo incedere carico di una tensione emotiva che ora implode dolorosamente ed ora esplode furiosa. Uno dei migliori dischi di questa band preziosa, da aggiungere assolutamente agli albums pubblicati fino al 1986. Formatisi a Perth nel 1978, gli australiani Triffids sono stati uno dei gruppi piu' importanti della fioritura del rock australiano degli anni '80. Guidati dal carismatico frontman David McComb, sono stati autori di una musica variegata e difficilmente classificabile, in cui hanno mescolato suggestioni metropolitane e rurali, post punk, folk rock, accenni psichedelici e rock ''desertico''. Esordirono su lp nel 1983 con ''Treeless plain'', seguito da una nutrita ec apprezzata discografia indie fino al 1986, quindi passarono su major con la Island. Dopo il calvario del periodo trascorso alla Island e dopo lo scioglimento del gruppo (1989), il compianto cantante David McComb pubblico' un album solista per poi formare con il chitarrista ed il batterista dei Triffids Graham Lee e Alsy McDonald i Blackeyed Susans, prima della prematura morte avvenuta nel 1999 in un incidente stradale. Il bassista Martyn Casey sara' piu' tardi nei Bad Seeds di Nick Cave.
Triffids
In the pines
Lp [edizione] originale stereo uk 1986 hot
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
l' originale stampa inglese, completa dell'inserto formato 11'' con foto e crediti, e di inner sleeve generica della Hot con immagini di dischi del suo catalogo (dei quali quello con numero piu' alto e' questo ''In the pines''), etichetta nera con logo rosso in alto, catalogo HOT1028, copertina ruvida senza codice a barre. Il terzo album della splendida band di Melbourne, Australia, attiva dalla fine degli anni '70, pubblicato nel dicembre del 1986 e giunto al quinto posto delle classifiche indipendenti inglesi, a pochi mesi di distanza dal magnifico "Born Sandy Devotional", travagliatissimo e complesso quanto bello, la band realizza un progetto che risale al 1982, e registra su un otto tracce, in presa diretta ed in soli cinque giorni, nel pieno del deserto australiano, questo delizioso disco elettroacustico che voleva rappresentare una sorta bagno rigeneratore, un ritorno a quell' approccio "folksy" e piacevolmente naif che aveva caratterizzato i loro primi passi. Purtroppo, messi sotto contratto dalla Island, i Triffids cedranno presto alle pressioni dell' etichetta ed all' invadenza dei produttori, iniziando una seconda poco edificante fase della loro storia artistica, che avrebbe meritato invece come chiusura questo "In The Pines", non certo solo un divertissement, e meritevole di essere riscoperto, per la leggerezza impagabile di gran parte dei brani e perche' contiene alcuni episodi tra i migliori disempre della band: le intense e drammatiche "Suntrapper", "Just Might Fade Away" e "Kathy Knows", la splendida "Better off this way", con le sue atmosfere notturne ed un po' anni '50, la concitata ballata dalle tinte folk "Keep Your Eyes on the Hole", la romantica "One Soul Less On Your Fiery List", la dolente "Born Sandy Devotional". Dopo il calvario del periodo trascorso alla Island e dopo lo scioglimento del gruppo, il compianto cantante David McComb pubblico' un album solista per poi formare con il chitarrista ed il batterista dei Triffids Graham Lee e Alsy McDonald i Blackeyed Susans, prima della prematura morte avvenuta nel 1999 in un incidente stradale. Il bassista Martyn Casey sara' piu' tardi nei Bad Seeds di Nick Cave.
Triffids
In the pines
Lp [edizione] originale stereo uk 1986 hot
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Bella copia con lievissimi segni di invecchiamento sulla delicata copertina, l'originale stampa inglese, completa dell'inserto formato 11'' con foto e crediti, e di inner sleeve generica della Hot con immagini di dischi del suo catalogo (dei quali quello con numero piu' alto e' questo ''In the pines''), etichetta nera con logo rosso in alto, catalogo HOT1028, copertina ruvida senza codice a barre. Il terzo album della splendida band di Melbourne, Australia, attiva dalla fine degli anni '70, pubblicato nel dicembre del 1986 e giunto al quinto posto delle classifiche indipendenti inglesi, a pochi mesi di distanza dal magnifico "Born Sandy Devotional", travagliatissimo e complesso quanto bello, la band realizza un progetto che risale al 1982, e registra su un otto tracce, in presa diretta ed in soli cinque giorni, nel pieno del deserto australiano, questo delizioso disco elettroacustico che voleva rappresentare una sorta bagno rigeneratore, un ritorno a quell' approccio "folksy" e piacevolmente naif che aveva caratterizzato i loro primi passi. Purtroppo, messi sotto contratto dalla Island, i Triffids cedranno presto alle pressioni dell' etichetta ed all' invadenza dei produttori, iniziando una seconda poco edificante fase della loro storia artistica, che avrebbe meritato invece come chiusura questo "In The Pines", non certo solo un divertissement, e meritevole di essere riscoperto, per la leggerezza impagabile di gran parte dei brani e perche' contiene alcuni episodi tra i migliori disempre della band: le intense e drammatiche "Suntrapper", "Just Might Fade Away" e "Kathy Knows", la splendida "Better off this way", con le sue atmosfere notturne ed un po' anni '50, la concitata ballata dalle tinte folk "Keep Your Eyes on the Hole", la romantica "One Soul Less On Your Fiery List", la dolente "Born Sandy Devotional". Dopo il calvario del periodo trascorso alla Island e dopo lo scioglimento del gruppo, il compianto cantante David McComb pubblico' un album solista per poi formare con il chitarrista ed il batterista dei Triffids Graham Lee e Alsy McDonald i Blackeyed Susans, prima della prematura morte avvenuta nel 1999 in un incidente stradale. Il bassista Martyn Casey sara' piu' tardi nei Bad Seeds di Nick Cave.
Triffids
In the pines
Lp [edizione] originale stereo hol 1986 megadisc
[vinile] excellent [copertina] excellent punk new wave
[vinile] excellent [copertina] excellent punk new wave
Etichetta custom grigia e nera con scritte in lettere nere, catalogo MD 7941, completo di inner sleeve con note, testi e foto ed inserto promozionale di presentazione dell'album da parte della Megadisc, copertina lucida senza codice a barre. Il terzo album della splendida band di Melbourne, Australia, attiva dalla fine degli anni '70, pubblicato a pochi mesi di distanza dal magnifico "Born Sandy Devotional", travagliatissimo e complesso quanto bello, la band realizza un progetto che risale al 1982, e registra su un otto tracce, in presa diretta ed in soli cinque giorni, nel pieno del deserto australiano, questo delizioso disco elettroacustico che voleva rappresentare una sorta bagno rigeneratore, un ritorno a quell' approccio "folksy" e piacevolmente naif che aveva caratterizzato i loro primi passi. Purtroppo, messi sotto contratto dalla Island, i Triffids cedranno presto alle pressioni dell' etichetta ed all' invadenza dei produttori, iniziando una seconda poco edificante fase della loro storia artistica, che avrebbe meritato invece come chiusura questo "In The Pines", non certo solo un divertissement, e meritevole di essere riscoperto, per la leggerezza impagabile di gran parte dei brani e perche' contiene alcuni episodi tra i migliori disempre della band: le intense e drammatiche "Suntrapper", "Just Might Fade Away" e "Kathy Knows", la splendida "Better off this way", con le sue atmosfere notturne ed un po' anni '50, la concitata ballata dalle tinte folk "Keep Your Eyes on the Hole", la romantica "One Soul Less On Your Fiery List", la dolente "Born Sandy Devotional". Dopo il calvario del periodo trascorso alla Island e dopo lo scioglimento del gruppo, il compianto cantante David McComb pubblico' un album solista per poi formare con il chitarrista ed il batterista dei Triffids Graham Lee e Alsy McDonald i Blackeyed Susans, prima della prematura morte avvenuta nel 1999 in un incidente stradale. Il bassista Martyn Casey sara' piu' tardi nei Bad Seeds di Nick Cave.
Triffids
In the pines (expanded 2lp. ltd red vinyl)
lp2 [edizione] nuovo stereo eu 1986 pias / bloodlines
punk new wave
punk new wave
Doppio album, edizione limitata in vinile rosso; ristampa remixata e rimasterizzata dai master tapes analogici originali, espansa a doppio lp, con l' inserimento di cinque tracce aggiunte (per la prima volta in vinile dopo una corrispondente edizione del 2017 in cd), copertina per l' occasione apribile, e corredata di esclusive inner sleeves con note e foto; questi i brani aggiunti in questa edizione (registrati nelle stesse sessions dell' album): "Trick of the Light", "She's Sure the Girl I Love", "Jerdacuttup Man", "Blinder by the Hour" e "Wish to See No More". Il terzo album della splendida band di Melbourne, Australia, attiva dalla fine degli anni '70, pubblicato nel dicembre del 1986 e giunto al quinto posto delle classifiche indipendenti inglesi, a pochi mesi di distanza dal magnifico "Born Sandy Devotional", travagliatissimo e complesso quanto bello, la band realizza un progetto che risale al 1982, e registra su un otto tracce, in presa diretta ed in soli cinque giorni (tra il 14 ed il 18 aprile 1986), nel pieno del deserto australiano, questo delizioso disco elettroacustico che voleva rappresentare una sorta bagno rigeneratore, un ritorno a quell' approccio "folksy" e piacevolmente naif che aveva caratterizzato i loro primi passi. Purtroppo, messi sotto contratto dalla Island, i Triffids cedranno presto alle pressioni dell' etichetta ed all' invadenza dei produttori, iniziando una seconda poco edificante fase della loro storia artistica, che avrebbe meritato invece come chiusura questo "In The Pines", non certo solo un divertissement, e meritevole di essere riscoperto, per la leggerezza impagabile di gran parte dei brani e perche' contiene alcuni episodi tra i migliori disempre della band: le intense e drammatiche "Suntrapper", "Just Might Fade Away" e "Kathy Knows", la splendida "Better off this way", con le sue atmosfere notturne ed un po' anni '50, la concitata ballata dalle tinte folk "Keep Your Eyes on the Hole", la romantica "One Soul Less On Your Fiery List", la dolente "Born Sandy Devotional". Dopo il calvario del periodo trascorso alla Island e dopo lo scioglimento del gruppo, il compianto cantante David McComb pubblico' un album solista per poi formare con il chitarrista ed il batterista dei Triffids Graham Lee e Alsy McDonald i Blackeyed Susans, prima della prematura morte avvenuta nel 1999 in un incidente stradale. Il bassista Martyn Casey sara' piu' tardi nei Bad Seeds di Nick Cave.
Triffids
Live stockolm
Lp [edizione] originale stereo swe 1990 MNW
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Copertina in cartoncino lucido senza barcode, etichetta nera e rossa, catalogo MNWX9, logo NCB/BIEM, l'originale e rara stampa svedese dell' allbum dal vivo registrato appunto in Svezia, dal vivo a Stoccolma, per una radio nazionale svedese, ed uscito solo in Svezia ed Australia. L' ultima, bellissima, testimonianza lasciata della splendida band di Melbourne, Australia, attiva dalla fine degli anni settanta, ed autrice di alcuni albums tra i piu' belli degli anni '80, come il primo "Treeless Plain" o il piu' noto "Born Sandy Devotional". Proprio il successo di critica di quest' ultimo aveva spinto la potente Island a mettere sotto contratto il gruppo (dopo l' agreste "In the Pines"), ma i due albums che ne erano risultati ("Calenture" e "Black Swan") avevano allontanato il pubblico dal vecchio pubblico, affondandone il personalissimo lirismo in un mare di melassa, con arrangiamenti talora orchestrali, eccessivi e pomposi. Questo live li restitui' ai fans della prima ora, con i suoi dodici episodi attinti da una discografia preziosissima, spesso dai primi dischi del gruppo, che pero' si rivela capace di rendere efficaci anche episodi piu' recenti, assai superiori nelle versioni qui presenti che non in quelle altrimenti note. La musica della band vi trova piena espressione, personalissima nel suo mettere insieme il blues, la psichedelia, il folk inglese, il paisley underground, in brani di dolente ed austera bellezza, illuminati dalla voce bellissima del compianto David McComb (che ricorda a tratti quella di Jim Morrison, talmente e' lirica ed evocativa). Di li' a poco lo scioglimento, dopo del quale McComb pubblico' un album solista per poi formare con il chitarrista ed il batterista dei Triffids Graham Lee e Alsy McDonald i Blackeyed Susans, prima della prematura morte avvenuta nel 1999 in un incidente stradale. Il bassista Martyn Casey sara' piu' tardi nei Bad Seeds di Nick Cave. Ecco i brani del disco: 1. Property Is Condemned 2. Hell of a Summer 3. Personal Things 4. Raining Pleasure 5. Lonely Stretch 6. Sure the Girl I Love 7. Wide Open Road 8. Keep Your Eyes on the Hole 9. In the Pines 10. Billy 11. I Am a Lonesome Hobo 12. How Could I Help But Love You ?.
Triffids
Raining pleasure
lpm [edizione] originale stereo uk 1984 hot
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
La prima stampa inglese, etichetta verde con scritte in lettere nere e logo Hot in rosso in alto, catalogo MINIHOT 1, completo di inserto testi con foto e note, copertina lucida senza codice a barre e con distribuzione Cartel sul retro. Pubblicato nel dicembre del 1984 dalla Hot in Gran Bretagna, dove giunse all'ottavo posto nella classifica indipendente, questo generoso minialbum con sette brani e' un fondamentale complemento del magnifico capolavoro "Treeless Plain", album d'esordio dello splendido gruppo australiano di Perth uscito pochi mesi prima. Piu' propenso ad atmosfere intimiste e sovente acustiche, mette magistralmente insieme il blues, la psichedelia, il folk inglese, il country, con la voce splendida del compianto David McComb (che ricorda a tratti quella di Jim Morrison, talmente e' lirica ed evocativa), un violino delicatissimo che affiora qua' e la' e sette brani di grande bellezza, ora piacevolmente rilassati (la contagiosa "Jesus Calling", tra delizioso 60's pop e gospel, addirittura, la jazzata e notturan "Everybody Has to Eat") ora carichi di una tensione a tratti rabbrividente (la versione del traditional "St.James Infirmary", la cupa "Embedded" e l' incantevole e delicatissima "Raining Pleasure", cantata, quasi sussurrata, dalla esile voce della tastierista Jill Birth). Il disco attesto' una volta di piu' il valore ed il talento, decisamente non comuni, di una band che presto trovera' il plauso unanime della critica, soprattutto in Europa, dove il successivo album "Born Sandy Devotional" sara' celebratissimo; dopo quel disco e l' agreste "In the Pines" (da ricordare anche il progetto laterale Lawson Square Infirmary), la band approdo' alla Island, producendo una serie di albums in costante declino ispirativo fino allo scioglimento, dopo del quale (non prima del brillante congedo del "Live Stockolm") McComb pubblico' un album solista per poi formare con il chitarrista ed il batterista dei Triffids Graham Lee e Alsy McDonald i Blackeyed Susans, prima della prematura morte avvenuta nel 1999 in un incidente stradale. Il bassista Martyn Casey sara' piu' tardi nei Bad Seeds di Nick Cave.
Triffids
The black swan
Lp [edizione] originale stereo ita 1989 island
[vinile] Very good [copertina] Very good punk new wave
[vinile] Very good [copertina] Very good punk new wave
Prima stampa italiana, copia con qualche segno di invecchiamento sulla copertina e sul vinile, copertina semilucida con barcode, completa di inner sleeve con testi, label bianca con bordo multicolore e logo a sinistra ILPS9928. Pubblicato nel giugno del 1989 dalla Island in Australia e in Gran Bretagna, dove giunse al 63esimo posto in classifica, non uscito negli USA, il quinto ed ultimo album in studio dei Triffids, uscito dopo ''Calenture'' (1987). Il ''canto del cigno'' del grande gruppo australiano e' forse la piu' estrema testimonianza dell' eclettismo dei Triffids, un disco come al solito variegato, con diverse frecce al suo arco ma anche piu' di una caduta di tono, in cui trovano spazio persino influssi hip hop (nella mercuriale ''The spinning top song''), o l' elettronica di "Falling Over You", esplorando territori davvero poco affini alla personalita' dei Triffids; per il resto, da ricordare la delicata voce di Jill Birt in ''Goodbye little boy'', le swinganti "Bottle of Love" e "Butterflies Into Worms", la suggestiva teatralita' di "The Clown Prince", le rilassate "New Year's Greetings", "Blackeyed Susan" e "Fairytale Love", che riportano alle atmosfere quasi agresti di "In The Pines", il cow-punk di "One Mechanic Town", sempre con una vena dai toni autunnali e malinconici, che da' vita a brani particolarmente efficaci quando gli arrangiamenti non prendono il sopravvento sull' intensita' compositiva ed interpretativa della band. Formatisi a Perth nel 1978, gli australiani Triffids sono stati uno dei gruppi piu' importanti della fioritura del rock australiano degli anni '80. Guidati dal carismatico frontman David McComb, sono stati autori di una musica variegata e difficilmente classificabile, in cui hanno mescolato suggestioni metropolitane e rurali, post punk, folk rock, accenni psichedelici e rock ''desertico''. Esordirono su lp nel 1983 con ''Treeless plain'', seguito da una nutrita ec apprezzata discografia indie fino al 1986, quindi passarono su major con la Island. Dopo il calvario del periodo trascorso alla Island e dopo lo scioglimento del gruppo (1989), il compianto cantante David McComb pubblico' un album solista per poi formare con il chitarrista ed il batterista dei Triffids Graham Lee e Alsy McDonald i Blackeyed Susans, prima della prematura morte avvenuta nel 1999 in un incidente stradale. Il bassista Martyn Casey sara' piu' tardi nei Bad Seeds di Nick Cave.
Triffids
The black swan
Lp [edizione] originale stereo ita 1989 island
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
Prima stampa italiana, copertina (con alcuni segni di invecchiamento) semilucida con barcode, inner sleeve con testi, label bianca con bordo multicolore e logo a sinistra ILPS9928. Pubblicato nel giugno del 1989 dalla Island in Australia e in Gran Bretagna, dove giunse al 63esimo posto in classifica, non uscito negli USA, il quinto ed ultimo album in studio dei Triffids, uscito dopo ''Calenture'' (1987). Il ''canto del cigno'' del grande gruppo australiano e' forse la piu' estrema testimonianza dell' eclettismo dei Triffids, un disco come al solito variegato, con diverse frecce al suo arco ma anche piu' di una caduta di tono, in cui trovano spazio persino influssi hip hop (nella mercuriale ''The spinning top song''), o l' elettronica di "Falling Over You", esplorando territori davvero poco affini alla personalita' dei Triffids; per il resto, da ricordare la delicata voce di Jill Birt in ''Goodbye little boy'', le swinganti "Bottle of Love" e "Butterflies Into Worms", la suggestiva teatralita' di "The Clown Prince", le rilassate "New Year's Greetings", "Blackeyed Susan" e "Fairytale Love", che riportano alle atmosfere quasi agresti di "In The Pines", il cow-punk di "One Mechanic Town", sempre con una vena dai toni autunnali e malinconici, che da' vita a brani particolarmente efficaci quando gli arrangiamenti non prendono il sopravvento sull' intensita' compositiva ed interpretativa della band. Formatisi a Perth nel 1978, gli australiani Triffids sono stati uno dei gruppi piu' importanti della fioritura del rock australiano degli anni '80. Guidati dal carismatico frontman David McComb, sono stati autori di una musica variegata e difficilmente classificabile, in cui hanno mescolato suggestioni metropolitane e rurali, post punk, folk rock, accenni psichedelici e rock ''desertico''. Esordirono su lp nel 1983 con ''Treeless plain'', seguito da una nutrita ec apprezzata discografia indie fino al 1986, quindi passarono su major con la Island. Dopo il calvario del periodo trascorso alla Island e dopo lo scioglimento del gruppo (1989), il compianto cantante David McComb pubblico' un album solista per poi formare con il chitarrista ed il batterista dei Triffids Graham Lee e Alsy McDonald i Blackeyed Susans, prima della prematura morte avvenuta nel 1999 in un incidente stradale. Il bassista Martyn Casey sara' piu' tardi nei Bad Seeds di Nick Cave.
Triffids
The black swan
Lp [edizione] originale stereo ita 1989 island
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Prima stampa italiana, copertina liscio fronte retro con barcode, inner sleeve con testi, label bianca con bordo multicolore e logo a sinistra ILPS9928. Pubblicato nel giugno del 1989 dalla Island in Australia e in Gran Bretagna, dove giunse al 63esimo posto in classifica, non uscito negli USA, il quinto ed ultimo album in studio dei Triffids, uscito dopo ''Calenture'' (1987). Il ''canto del cigno'' del grande gruppo australiano e' forse la piu' estrema testimonianza dell' eclettismo dei Triffids, un disco come al solito variegato, con diverse frecce al suo arco ma anche piu' di una caduta di tono, in cui trovano spazio persino influssi hip hop (nella mercuriale ''The spinning top song''), o l' elettronica di "Falling Over You", esplorando territori davvero poco affini alla personalita' dei Triffids; per il resto, da ricordare la delicata voce di Jill Birt in ''Goodbye little boy'', le swinganti "Bottle of Love" e "Butterflies Into Worms", la suggestiva teatralita' di "The Clown Prince", le rilassate "New Year's Greetings", "Blackeyed Susan" e "Fairytale Love", che riportano alle atmosfere quasi agresti di "In The Pines", il cow-punk di "One Mechanic Town", sempre con una vena dai toni autunnali e malinconici, che da' vita a brani particolarmente efficaci quando gli arrangiamenti non prendono il sopravvento sull' intensita' compositiva ed interpretativa della band. Formatisi a Perth nel 1978, gli australiani Triffids sono stati uno dei gruppi piu' importanti della fioritura del rock australiano degli anni '80. Guidati dal carismatico frontman David McComb, sono stati autori di una musica variegata e difficilmente classificabile, in cui hanno mescolato suggestioni metropolitane e rurali, post punk, folk rock, accenni psichedelici e rock ''desertico''. Esordirono su lp nel 1983 con ''Treeless plain'', seguito da una nutrita ec apprezzata discografia indie fino al 1986, quindi passarono su major con la Island. Dopo il calvario del periodo trascorso alla Island e dopo lo scioglimento del gruppo (1989), il compianto cantante David McComb pubblico' un album solista per poi formare con il chitarrista ed il batterista dei Triffids Graham Lee e Alsy McDonald i Blackeyed Susans, prima della prematura morte avvenuta nel 1999 in un incidente stradale. Il bassista Martyn Casey sara' piu' tardi nei Bad Seeds di Nick Cave.
Triffids
The black swan
Lp [edizione] originale stereo uk 1989 island
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Prima stampa inglese, copertina lucida fronte retro con barcode, inner sleeve in cartoncino liscio sottile con testi, foto a colori e sagomatura sul lato di apertura, label bianca con bordo multicolore e disegno di grattacieli a sinistra, scritte nere e logo Island nero in basso, catalogo ILPS9928. Pubblicato nel giugno del 1989 dalla Island in Australia e in Gran Bretagna, dove giunse al 63esimo posto in classifica, non uscito negli USA, il quinto ed ultimo album in studio dei Triffids, uscito dopo ''Calenture'' (1987). Il ''canto del cigno'' del grande gruppo australiano e' forse la piu' estrema testimonianza dell' eclettismo dei Triffids, un disco come al solito variegato, con diverse frecce al suo arco ma anche piu' di una caduta di tono, in cui trovano spazio persino influssi hip hop (nella mercuriale ''The spinning top song''), o l' elettronica di "Falling Over You", esplorando territori davvero poco affini alla personalita' dei Triffids; per il resto, da ricordare la delicata voce di Jill Birt in ''Goodbye little boy'', le swinganti "Bottle of Love" e "Butterflies Into Worms", la suggestiva teatralita' di "The Clown Prince", le rilassate "New Year's Greetings", "Blackeyed Susan" e "Fairytale Love", che riportano alle atmosfere quasi agresti di "In The Pines", il cow-punk di "One Mechanic Town", sempre con una vena dai toni autunnali e malinconici, che da' vita a brani particolarmente efficaci quando gli arrangiamenti non prendono il sopravvento sull' intensita' compositiva ed interpretativa della band. Formatisi a Perth nel 1978, gli australiani Triffids sono stati uno dei gruppi piu' importanti della fioritura del rock australiano degli anni '80. Guidati dal carismatico frontman David McComb, sono stati autori di una musica variegata e difficilmente classificabile, in cui hanno mescolato suggestioni metropolitane e rurali, post punk, folk rock, accenni psichedelici e rock ''desertico''. Esordirono su lp nel 1983 con ''Treeless plain'', seguito da una nutrita ec apprezzata discografia indie fino al 1986, quindi passarono su major con la Island. Dopo il calvario del periodo trascorso alla Island e dopo lo scioglimento del gruppo (1989), il compianto cantante David McComb pubblico' un album solista per poi formare con il chitarrista ed il batterista dei Triffids Graham Lee e Alsy McDonald i Blackeyed Susans, prima della prematura morte avvenuta nel 1999 in un incidente stradale. Il bassista Martyn Casey sara' piu' tardi nei Bad Seeds di Nick Cave.
Triffids
You don't miss your water (ltd. blue vinyl!)
12'' [edizione] originale stereo uk 1985 hot
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
ep in formato 12", l' originale stampa, realizzata dalla Hot solo in Uk, nella rara versione limitata in vinile blu, e con copertina con sfondo blu, copertina (con adesivo Available in Aquavinyl For a Limited Period") lucida fronte retro senza barcode, label nera con scritte bianche e logo Hot rosso in alto, catalogo HOT1226. Pubblicato nell'agosto del 1985 dalla Hot in Gran Bretagna, dove giunse al terzo posto nella classifica indipendente, non uscito negli USA, il bellissimo ep della splendida band di Melbourne, Australia, attiva dalla fine degli anni '70, uscito tra il primo album "Treeless Plain" (1983) ed il successivo "Born Sandy Devotional" (1986). Sempre piu' idolatrata dalla critica non solo nazionale ma anche e soprattutto europea, la band ci regala qui una title track, bella e personale cover di un vacchio successo di William Bell, che suona come una meravigliosa anticipazione del travagliato "Born Sandy Devotional", caratterizzata da arrangiamenti piu' articolati ed un approccio piu' complesso rispetto ai piu' (splendidamente) grezzi dischi precedenti, intensa e quasi solenne; sul retro "Convent Walls" ricorda invece proprio i primi Triffids, episodio minore ma ciononostante dotato di grande e grezzo fascino, cosi' come la deliziosa "Beautiful Waste" che proviene da un raro singolo del 1983 uscito solo in Australia, mentre a chiudere e' una versione strumentale che sottolinea le influenze country folk della title track. Quella del compianto David McComb (la cui voce ricorda a tratti quella di Jim Morrison, talmente e' lirica ed evocativa) e' stata una delle cult bands piu' amate della seconda meta' degli anni '80, penalizzata purtroppo dalle sue stesse qualita', ovvero una perfezione formale che parve a molti eccessiva ed una intensita' poetica a cui il grande pubblico non aveva accesso. Dopo lo scioglimento del gruppo proprio alla fine del decennio, McComb pubblico' un album solista per poi formare con il chitarrista ed il batterista dei Triffids Graham Lee e Alsy McDonald i Blackeyed Susans, prima della prematura morte avvenuta nel 1999 in un incidente stradale.
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