solo dischi in vinile

Prima stampa USA, copertina lucida fronte retro senza barcode, completa dell'inserto apribile con testi e disegni, e dell'inserto catalogo della Shimmy Disc che arriva al numero 026 (025 e' quello di questo disco), label blu con parti bianche e scritta ''Shimmy Disc'' bianca su di una facciata, ed a colori invertiti sull'altra, catalogo SHOMMY025. Pubblicato nel 1989 dalla Shimmy Disc, il primo album del duo di Baltimora attivo dalla fine dei '70 di Charles Brohawn e Chris Mason, anche poeti e pittori, qui aiutati da Don Fleming (ex Velvet Monkeys) e Mark Kramer (ex Shockabilly), all' epoca impegnati entrambi nei B.A.L.L. Un disco davvero particolare, tra controcultura hippie e post-punk; trentotto brevi brani tra Fugs, Shockabilly, i Residents piu' minimali, alquanto stimolante soprattutto se ci si avventura nella lettura dei bei testi, ora intrisi di humor nero, ora di piu' pungenti considerazioni politico sociali. I Tinklers si formano nel 1977, inizialmente composti da quattro elementi con una sezione ritmica, ma entro il 1979, uniformandosi all'esempio degli Half Japanese, si ridurranno a soli due elementi; il loro concetto di arte era globalizzante tanto che spesso si esibivano nelle stesse gallerie d'arte dove venivano esposti i quadri e le illustrazioni di Charles Brohawn. Nel 1989 attirarono l'attenzione di Kramer e della sua etichetta Shimmy Disc che produsse i loro primi tre album, caratterizzati da melodie incontro tra la controcultura hippie ed il post-punk, spoken word e sperimentazione, pop ed ironia, riflessi country e ballate che scandiscono lentamente il proprio ritmo, tra Fugs, Shockabilly, ed i Residents piu' minimali.

Etichetta custom viola e bianca su di un lato e bianca e viola sull'altro, catalogo Shimmy 065 riportato sulla costola del disco sul retrocopertina ed inciso sul trail-off, groove messages "europadish ny usa" inciso su entrambi i lati, completo di inserto promozionale con catalogo Shimmy Disc, copertina cartonata con codice a barre pressata in Canada, l'originale stampa americana del terzo album del duo di Baltimore attivo dalla fine dei '70 di Charles Brohawn e Chris Mason, anche poeti e pittori, qui aiutati e prodotti da Mark Kramer ex Shockabilly ed all' epoca impegnato nei B.A.L.L. Tinklers e' la sigla dietra la quale si celano Charles Brohawn e Chris Mason, artisti multimediali che seguono almeno musicalmente gli insegnamenti e la tradizione degli Half Japanes ma caratterizzate da melodie piu' accessibili. Nonostante il loro primo album ha visto luce solo agli inizi degli anni novanta il gruppo muove i suoi primi passi sin dalla meta' degli anni settanta nella propria citta' natale. Charles e Chris si sono conosciuti all'universita' dell'istituto d'arte del Maryland, al tempo la luce principale della scena musicale avant-garde di Baltimora erano gli Half Japanes e Jad Fair, band che hanno contribuito ed influenzato la crescita artistica del progetto Tinklers. I Tinklers si formano nel 1977, inizialmente composti da quattro elementi con una sezione ritmica, ma entro il 1979, uniformandosi all'esempio degli Half Japanese si ridurranno a soli due elementi, il loro concetto di arte era globalizzante tanto che spesso si esibivano nelle stesse gallerie d'arte dove venivano esposti i quadri e le illustrazioni di Charles Brohawn. Nel 1989 attirarono le attenzioni di Kramer e della sua etichetta Shimmy Disc che produrra' i loro primi tre album caratterizzati da melodie incontro tra la controcultura hippie ed il post-punk, spoken words e sperimentazione, pop ed ironia, riflessi country e ballate che scandiscono lentamente il proprio ritmo, tra Fugs, Shockabilly, ed i Residents piu' minimali.

Etichetta custom gialla e bianca su di un lato e bianca e gialla sull'altro, catalogo Shimmy 045 riportato sulla costola del disco ed inciso sul trail-off, groove messages "europadish omm" inciso su entrambi i lati, completo di inserto promozionale con catalogo Shimmy Disc, copertina cartonata con codice a barre pressata in Canada, l'originale stampa americana del secondo album del duo di Baltimore attivo dalla fine dei '70 di Charles Brohawn e Chris Mason, anche poeti e pittori, qui aiutati e prodotti da Mark Kramer ex Shockabilly ed all' epoca impegnato nei B.A.L.L. Tinklers e' la sigla dietra la quale si celano Charles Brohawn e Chris Mason, artisti multimediali che seguono almeno musicalmente gli insegnamenti e la tradizione degli Half Japanes ma caratterizzate da melodie piu' accessibili. Nonostante il loro primo album ha visto luce solo agli inizi degli anni novanta il gruppo muove i suoi primi passi sin dalla meta' degli anni settanta nella propria citta' natale. Charles e Chris si sono conosciuti all'universit… dell'istituto d'arte del Maryland, al tempo la luce principale della scena musicale avant-garde di Baltimora erano gli Half Japanes e Jad Fair, band che hanno contribuito ed influenzato la crescita artistica del progetto Tinklers. I Tinklers si formano nel 1977, inizialmente composti da quattro elementi con una sezione ritmica, ma entro il 1979, uniformandosi all'esempio degli Half Japanes si ridurranno a soli due elementi, il loro concetto di arte era globalizzante tanto che spesso si esibivano nelle stesse gallerie d'arte dove venivano esposti i quadri e le illustrazioni di Charles Brohawn. Nel 1989 attirarono le attenzioni di Kramer e della sua etichetta Shimmy Disc che produrra' i loro primi tre album caratterizzati da melodie incontro tra la controcultura hippie ed il post-punk, spoken words e sperimentazione, pop ed ironia, riflessi country e ballate che scandiscono lentamente il proprio ritmo, tra Fugs, Shockabilly, ed i Residents piu' minimali.