Hai cercato: Talking heads --- Titoli trovati: : 9
- 1
Pag.:
oggetti:
lp [edizione] nuovo stereo eu 1977 sire / rhino
punk new wave
punk new wave
ristampa in vinile 180 grammi, pressocche' identica alla prima rara tiratura uscita su Sire Records, copertina senza barcode, inner con foto e testi. Il primo album (il secondo sara' "More Songs About Buildings and Food") della storica band newyorkese di David Byrne attiva dal' 75 nei circuiti locali del GBGB's e dal '76 con l' ex Modern Lovers Jerry Harrison in formazione. Nel febbraio del '77 il singolo "Love Goes To a Building on Fire" aveva ufficializzato il ruolo guida della band nell' ambito della scena locale, nel settembre dello stesso anno questo "77" li impose all' attenzione internazionale, gia' straordinario frutto di una straripante personalita' artistica, che da' vita ad alcuni brani che rimarranno dei classici di sempre della band, "Psycho killer" innanzitutto, che rimarra' forse il brano piu' famoso dei Talking Heads, ma anche "New Feelings", "Don't Worry About the Government" e la nervosa "Pulled Up", accanto ad altri geniali episodi di originalissimo "pop", su tutti forse la deliziosa e sublime "Happy Day". La musica della band si arricchira' presto di influenze nuove e sempre diverse, ma restare indifferenti alla freschezza contagiosa di questo "77", che gia' comunque rivela molti degli ingredienti che renderanno unica ed originalissima la musica del gruppo, e' davvero impossibile...
Talking heads
chicago, august 28, 1978 - live
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1978 dbqp
punk new wave
punk new wave
Questo live album, ottimamente registrato, e' la trasposizione per intero del celebre concerto effettuato dalla seminale band newyorkese il 28 agosto del 1978 al Park West di Chicago, e trasmesso radiofonicamente dalla stazione WXRT FM, concerto gia' pubblicato nel 2013 dalla Let Them Eat Vinyl nel doppio "Real Live Wires" (con gli stessi brani qui' presenti) e nel 2015 dalla Dol (con titolo Chicago, August 28, 1978"). Poche settimane dopo l' uscita del secondo album "More songs about buildings and food", la band sciorina quattordici brani, gran parte considerabili ormai dei vari e propri classici, sugellando nel migliore dei modi la prima fase della sua carriera (iniziata con uno straordinario demo nel '75!) ma anche ponendo le fondamenta per quanto costruira' nel futuro, gia' con il successivo album "Fear of Music". Dal primo singolo e' tratta "Love-Building On Fire", dal primo album "77" sono tratte "The Book I Read", "Don't Worry About The Government", "Uh-Oh Love Comes To Town", "New Feeling" e "Psycho Killer", dal secondo lavoro, il gia' citato "More Songs...", sono tratte "The Big Country", "Warning Sign", "Stay Hungry", "Artists Only", "The Girls Want To Be With The Girls", "The Good Thing", "Thank You For Sending Me An Angel" e l' epocale rilettura di "Take Me To The River". Una splendida istantanea di una fase cruciale dell' evoluzione di una band tra le piu' importanti ed influenti del post punk americano.
Talking heads
Fear of music (original embossed sleeve)
lp [edizione] nuovo stereo eu 1979 Sire
punk new wave
punk new wave
bella ristampa con copertina pressoche' identica alla originaria tiratura, in rilievo "embossed" fronte e retro, senza barcode, corredata di inner sleeve. Uscito nell' agosto del 1979, "Fear of Music" e' il terzo album della band newyorkese di David Byrne; prodotto come il precedente "More Songs About Buildings And Food" da Brian Eno, chiude la prima fase artistica del gruppo, segnandone contemporaneamente una straordinaria maturazione, presupposto fondamentale per il successivo epocale "Reamain In Light". Sono in molti a considerare pero' questo album il capolavoro assoluto delle "teste parlanti", sebbene all' epoca giunto soltanto al 21esimo posto in classifica negli States (meglio comunque dei precedenti) ed al 33esimo in Inghilterra, capace di mettere insieme la brillante vena pop dei primi lavori con una accresciuta perfezione formale ed una sensibilita' espressiva enormemente maturata, privo ancora della complessita' a tratti cervellotica di "Remain In Light"; ai brani nervosi che avevano caratterizzato gli inizi del gruppo ("Paper", "Cities", "Animals") se ne alternano altri che si aprono alle suggestioni ed ai ritmi della musica africana, ora vivaci ed irresistibili ("Life During Wartime") ora ipnotici e sognanti ("I Zimbra", forse la vetta di questo disco straordinario e di certo il brano piu' rappresentativo, ma anche "Air"), con una vena quasi psichedelica spesso presente ed approfondita in episodi di grande bellezza come "Drugs", "Electric Guitar" o "Memories Can't Wait". Un capolavoro assoluto.
Talking heads
Little creatures
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1985 sire
punk new wave
punk new wave
Ristampa dell' ottobre 2023, copertina senza barcode, pressoche' identica a quella della prima tiratura, corredata di inner sleeve con testi e disegni. Il sesto album in studio del gruppo newyorkese, uscito nel giugno del 1985, ad esattamente due anni di distanza dal precedente "Speaking in Tongues" (in mezzo il bellissimo live "Stop Making Sense"). Anticipato dal sinuoso singolo "The Lady Don't Mind", il disco e' forse il capolavoro "pop" della gloriosa band, ora nevrotico ora suadente, con la novita' di marcate influenze "roots" che lo caratterizzano, rielaborate con la solita straripante personalita' da un gruppo a cui le distrazioni di iniziative artistiche "laterali" (i dischi solisti e le collaborazioni di David Byrne e di Jerry Harrison, i Tom Tom Club di Tina Weymouth e Chris Frantz...) hanno illuminato nuovi orizzonti anziche' togliere verve ed ispirazione. Dopo "The Lady Don't Mind", ne vennero tratti gli altri singoli "Road to Nowhere" ed "And She Was", ma tutti i brani del disco, che fu celebratissimo dalla critica ed ottenne un grande successo (al decimo posto in Inghilterra ed al 20esimo negli Usa), sono efficacissimi e sovente memorabili.
Talking heads
Live at WCOZ 77 (Rsd 2024)
lp2 [edizione] nuovo stereo eu 1977 sire / rhino
punk new wave
punk new wave
Doppio album (con i vinili che girano a 45 giri), EDIZIONE LIMITATA, REALIZZATA IN 13500 COPIE, IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DELL' APRILE 2024. Descrizione completa a seguire.
Talking heads
More songs about buildings and food
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1978 sire
punk new wave
punk new wave
ristampa pressoche' identica alla prima tiratura, copertina senza barcode (il barcode e' posto su un adesivo sul cellophane), corredata di inner sleeve (la copertina e' qui' nella prima versione, senza nome del gruppo e titolo sul fronte). Il secondo album del geniale gruppo newyorchese di David Byrne, uscito nel luglio del 1978 e giunto al 21esimo posto delle classifiche inglesi ed al 29esimo di quelle americane. Dopo l' acerbo ma gia' geniale "77", questo secondo lavoro, prodotto da Brian Eno, che letteralmente ''soffia'' il gruppo al vecchio amico John Cale, vede la musica della band aprirsi ad influenze nuove aspirando a piu' alti e consapevoli risultati artistici; meno "pop", grezzo ed immediato dell' esordio, sebbene ancora caratterizzato da un suono nervoso e spigoloso (tipico della scena newyorkese dell' epoca e comune anche ai Television), contiene classici straordinari come "With Our Love", "Warning Sign", "Found A Job", la cover di "Take me to the River" di Al Green (pubblicata anche su singolo) e la magnifica "Artists Only". Il disco e' registrato alle Bahamas, e vi si affacciano per la prima volta, timidamente, quelle influenze multietniche che gia' a partire dal successivo "Fear of Music" rappresenteranno una parte fondamentale dell' evoluzione artistica della band. Straordinaria e geniale la copertina, composta da 529 Polaroid che sezionano e ricompongono rimescolandola l' immagine del gruppo, che trovera' proprio in questa febbrile volgia di evoluzione e metamorfosi la propria straordinaria linfa vitale.
Talking heads
name of this band is talking heads
lp2 [edizione] nuovo stereo eu 1982 sire / rhino
punk new wave
punk new wave
Doppio album in vinile 180 grammi, ristampa rimasterizzata, copertina senza barcode pressoche' identica alla prima tiratura, corredata di inner sleeves. Il monumentale doppio album registrato dal vivo tra il '77 e l'81. Uscito nel marzo del 1982 e giunto al 31esimo posto nella classifica americana ed al 22esimo in quella inglese, servì ad ingannare l' attesa per un nuovo disco in studio del gruppo durante il lungo periodo di riflessione della band newyorkese di David Byrne successivo a "Remain in Light", prima del ritorno con "Speaking in Tongues". Ne risultò un viaggio attraverso l' evoluzione di una band tra le più importanti ed influenti del post punk americano, con le sue quattro facciate registrate tra il Novembre del 1977 ed il febbraio del 1981, dagli inizi grezzi e nevrotici alle influenze multietniche sperimentate nei lavori successivi. Magnifiche le registrazioni e straordinaria la scaletta. Lato 1: "New Feeling", "A Clean Break", "Don't Worry About the Government", "Pulled Up", "Psycho Killer". Lato 2: "Artists Only", "Stay Hungry", "Air", "Love ? Building on Fire", "Memories (Can't Wait)". Lato 3: "I Zimbra", "Drugs", "Houses in Motion", "Life During Wartime". Lato 4: "The Great Curve", "Crosseyed and Painless", "Take Me to the River".
Talking heads
remain in light
lp [edizione] nuovo stereo eu 1980 sire / rhino
punk new wave
punk new wave
ristampa in vinile 180 grammi di alta qualita', pressocche' identica alla prima tiratura uscita in America su Sire, e corredata di inner sleeve. Il quarto album del gruppo newyorchese di David Byrne, uscito nell' ottobre del 1980 e giunto al 21esimo posto delle classifiche inglesi ed al 19esimo di quelle americane, prodotto come i due precedenti da Brian Eno che, ben piu' che solo produttore (coautore tra l' altro di gran parte dei brani), conclude il suo rapporto con la band ed aiuta le "teste parlanti" a spingersi oltre il limite apparentemente invalicabile del precedente "Fear of Music", verso inesplorati territori di completa fusione di musica occidentale ed africana, con arrangiamenti (splendido l' apporto della chitarra di Adrian Belew) e trame compositive talmente complesse ormai che il "pop" si affaccia solo qua' e la' come uno dei tanti, mille ingredienti, inscindibili tra di loro (opera ancora piu' estrema in questo senso fu l' altrettanto bello "My life in bush of ghosts", accreditato a Byrne ed Eno insieme e registrato quasi contemporaneamente a questo); il disco piu' ambizioso ed epocale del gruppo newyorkese, vero punto di arrivo per il gruppo che per tre anni non suonera' piu' insieme e che non potra' negli anni anni a venire che tornare su suoi passi, recuperando la semplicita' del funky nervoso ed accattivante allo stesso tempo dei dischi precedenti. Inutile qui scegliere dei brani, sebbene certo i singoli che ne vennero tratti "Once in A Lifetime" e "Houses in Motion" siano straordinariamente capaci di riassumerne i contenuti, il primo in una direzione piu' "pop" (le virgolette sono davvero d'obbligo) e l' altro all' insegna di una babele di contaminazione musicale assolutamente geniale. Uno dei dischi fondamentali degli ultimi 35 anni.
Talking heads
Stop making sense (complete 2lp)
lp2 [edizione] nuovo stereo eu 1984 sire
punk new wave
punk new wave
Doppio album, ristampa dell' agosto 2023, rimasterizzata ed ampliata a doppio album, per la prima volta con il contenuto completo della celebre esibizione da cui il registra Jonathan Demme (r.i.p.) trasse il bellissimo film-concerto "Stop Making Sense", effettuata il 14 dicembre del 1983 al Pantages Theatre di Hollywood, California; adesivo di presentazione sul cellophane, booklet con note scritte dagli stessi musicisti. Alcuni dei brani esclusi dall' edizione originaria del disco avevano visto la luce in qualche modo, ma "Cities" e "Big Business / Zimbra" rimanevano in queste versioni assolutamente inedite a livello ufficiale. Tra i brani in piu' contenuti in questa edizione, "Genius of Love" (dei Tom Tom Club di Chris Frantz e Tina Weymouth, a "pareggiare" la presenza di "What a Day That Was" originariamente del solo David Byrne). Questa la scaletta di questa nuova imperdibile versione del disco, in cui l' ordine dei brani rispetta quello del concerto: A1 Psycho Killer A2 Heaven A3 Thank You For Sending Me An Angel A4 Found A Job A5 Slippery People A6 Cities B1 Burning Down The House B2 Life During Wartime B3 Making Flippy Floppy B4 Swamp C1 What A Day That Was C2 This Must Be The Place (Naïve Melody) C3 Once In A Lifetime C4 Big Business / I Zimbra D1 Genius Of Love D2 Girlfriend Is Better D3 Take Me To The River D4 Crosseyed And Painless. Uscito nell' ottobre del 1984, e' l' efficace resa vinilica dello splendido film/concerto di Jonathan Demme, con molti classici del gruppo interpretati nello stile nevrotico-funkeggiante di "Speaking in Tongues", che proprio in seguito a questo disco, certo ben piu' efficace (basta confrontare le versioni qui contenute di "Swamp", "Slippery People", "Girlfriend is Better" e "Burning Down the House"), acquisi' la giusta considerazione nell' ambito della crescita artistica della band, che tornera' all' incisione in studio un anno dopo con l' ottimo "Little Creatures". Il disco non e' stato certo tra i piu' venduti nella storia della band (41esimo negli Usa e 37esimo in Inghilterra) , ma a posteriori ne risulta uno dei piu' rappresentativi.
Page: 1 of 1
- 1
Pag.: oggetti: