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Sting
57th and 9th
lp [edizione] nuovo stereo eu 2016 a&m / interscope / cherrytree
punk new wave
punk new wave
copertina apribile, adesivo di presentazione sul cellophane, vinile 180 grammi, corredato di inserto. Pubblicato nel novembre del 2016 dalla A&M, giunto al 15esimo posto in classifica in Gran Bretagna ed alla nona posizione negli USA, il dodicesimo album solista in studio, successivo a ''The last ship'' (2013). L'ex Police si rituffa nel pop e nel rock con questo ''57th and 9th'', dopo un lungo periodo in cui aveva diretto le sue opere musicali verso altri stili come la classica ed il musical: era dai tempi di ''Sacred love'' del 2003 che il cantante inglese non faceva un album di canzoni rock. Questo nuovo lp mette da parte le ambizioni concettuali e si presenta come una semplice collezione di canzoni che, pur partendo con la vibrante ed energica ''I can't stop thinking about you'', decisamente rock ed esuberante, e suonando muscolare e dinamico in ''Petrol head'', offre pure molte canzoni delicate dai toni introspettivi e riflessivi; dal punto di vista compositivo Sting pennella qui sia canzoni sentimentali che brani impegnati, come ''Inshallah'', sul tema dei rifugiati, ''The empty chair'', ispirata dal giornalista James Foley, assassinato dall'ISIS, ed ''One fine day'', carica di riflessioni sul problema dei cambiamenti climatici. Prodotto con cura, cantato con una voce in buona forma ed ispirata, ''57th and 9th'' ci consegna uno Sting forse meno ambizioso rispetto ai suoi ultimissimi progetti, ma ancora capacissimo di offrire belle ed efficaci canzoni pop come negli anni '80 e '90.
Sting
Bridge
Lp [edizione] originale stereo fra 2021 a&m / cherrytree
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Copia ancora incellophanata, prima stampa europea di pressaggio francese, vinile da 180 grammi nella versione di colore nero (è stato pressato anche in versioni con vinile bianco e trasparente), copertina apribile con barcode 602438586509, inserto apribile con testi, artwork e lunghe note a cura dello stesso Sting, label in due tonalità di grigio con scritte nere, loghi Interscope, A&M e Cherrytree neri e grigi a sinistra, catalogo 00602438586509, logo MPO stampigliato sul trail off di entrambi i lati. Pubblicato nel novembre del 2021 dalla A&M / Cherrytree, giunto al 27esimo posto in classifica nel Regno Unito ed alla 101esima posizione negli USA, il quattordicesimo album solista in studio dell'ex cantante dei Police, successivo a "My songs" (2019). Lavoro che vede Sting tornare con nuovi brani dopo le rivisitazioni del passato di "My songs", "The bridge" è un lavoro percorso da un filo conduttore, quello di un ponte, in un periodo storico di tensioni ed eventi eccezionali come la pandemia, fra culture, persone ed epoche, delineato dal cantante nelle note da lui curate, ricche di riferimenti storici sul Nord dell'Inghilterra da cui egli stesso proviene. Musicalmente Sting adotta uno stile pop rock molto rotondo, composto ed atmosferico, dalle sonorità avvolgenti e distese, e dagli arrangiamenti misurati, con echi folk rock della Gran Bretagna che emergono in alcuni episodi; l'amico jazzista Branford Marsalis ritorna a collaborare su disco con Sting, suonandovi il sassofono ed il clarinetto. Questa la scaletta: "Rushing Water", "If It’s Love", "The Book Of Numbers", "Loving You", "Harmony Road", "For Her Love", "The Hills On The Border", "Captain Bateman", "The Bells Of St. Thomas", "The Bridge".
Sting
Bring on the night
lp2 [edizione] originale stereo ger 1986 A&M
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Prima stampa europea, pressata in Germania, copertina lucida fronte retro con barcode, nella versione senza logo PRS Hannover in rilievo sul retro, completa di inner sleeves in carta lucida con disegni a colori, label custom nera con disegno a colori, marchio GEMA in riquadro a destra in basso, catalogo 829473-1 e 829474-1 sulle labels dei rispettivi dischi e 396705-1 sulla copertina. Pubblicato nel luglio del 1986 dalla A&M in Gran Bretagna, dove giunse al sedicesimo posto in classifica, e negli USA, dove non entro' in classifica, il primo album dal vivo di Sting, che raccoglie splendide registrazioni tratte dal tour di ''The Dream Of The Blue Turtles'', primo album in studio dell'ex Police. Uno dei primi lavori che delineano la linea che avrebbe caratterizzato il percorso artistico di Sting, la ricerca continua di un compromesso tra le sue nobili passioni (jazz e classica) e il gusto di un pubblico piu' ampio possibile, con veri e propri prodigi di equilibrismo, degni di un diplomatico, per soddisfare il mercato senza cadere nella commercialita' piu' scontata. Disco molto vario nel suo evolversi che naturalmente incontro' alla sua uscita i favori piu' ampi di pubblico, grazie alle melodie ed agli arrangiamenti delle composizioni di Sting e grazie anche alle esecuzioni dei musicisti provenienti dall'ambito jazz e non solo di cui Sting ha sempre amato circondarsi, tra i quali ricordiamo il compianto Kenny Kirkland, Janice Pendarvis (Philip Glass, Laurie Anderson, Roberta Flack, Peter Tosh), Dolette McDonald (Police, Talikng Heads, Laurie Anderson), Branford Marsalis (Art Blakey, Dizzie Gillespie, Miles Davis, Wynton Marsalis, Clark Terry), Omar Hakim (Weather Report), Darryl Jones (Miles Davis).
Sting
Dream of the blue turtles
Lp [edizione] originale stereo gre 1985 a&m
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
l' originale stampa greca, copertina lucida senza barcode, custom label grigia e nera, completa di inner sleeve con foto in bianco e nero, e di inserto apriile con testi e foto, catalogo 393 750/1. Il primo album solista dell' ex Police; uscito nel giugno del 1985, giunto al terzo posto delle classifiche inglesi ed al secondo di quelle americane, e' il suo disco piu' fresco e probabilmente migliore, registrato con l' apporto di Branford Marsalis, tra gli altri, a distanza di due anni dall' ulimo lavoro dei Police. Contiene i singoli "If You Love Somebody Set Them Free", "love is the Seventh Wave", "Fortress Around Your Heart", "Russsians" e "Moon Over Bourbon Street", e giunse al terzo posto della classifica inglese ed al secondo di quella americana. Sorretto da una sensibilita' pop non ancora del tutto soffocata dalla presunzione e dall' estetizzazione esasperata di tanti dischi successivi, vale in piu' di un episodio la vecchia band di Sting.
Sting
if you love somebody set them free (promo!)
7" [edizione] originale stereo usa 1985 a&m
[vinile] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent punk new wave
Singolo in formato 7", la rara versione promozionale, copertina neutra, etichetta rossa e nera con "Promotion Copy ot For Sale" a destra, catalogo AM-2738; contiene non due diversi brani come nelle copie regolari per la vendita, ma, su entrambi i lati, il celebre brano che, uscito su singolo, anticipo', con grande successo, nel maggio 1985, il primo album solista dell' ex-Police, "The Dream Of The lue Turtles" (giugno 1985), il suo disco piu' fresco e probabilmente migliore, registrato con l' apporto di Branford Marsalis, tra gli altri, a distanza di due anni dall' ultimo lavoro dei Police; un album sorretto da una sensibilita' pop non ancora del tutto soffocata dalla presunzione e dall' estetizzazione esasperata di tanti dischi successivi, e che vale in piu' di un episodio la vecchia band di Sting.
Sting
In new york city (picture disc)
Lp [edizione] originale stereo eu 1985 no label
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Vinile picture, custodito in una semplice busta di plastica trasparente, rara edizione limitata a 400 copie, come indicato sul disco stesso. Questa pubblicazione privata, risalente con ogni probabilità agli anni '80 o '90, contiene registrazioni dal vivo del concerto dato da Sting al Ritz di New York il 25 febbraio del 1985; si tratta di uno dei suoi primissimi concerti dati senza i Police, anche se non il primo in assoluto, contrariamente a quanto scritto sul disco: il cantante inglese era accompagnato da Darryl Jones (basso), Omar Hakim (batteria), Kenny Kirkland (tastiere), Dolette McDonald e Janice Pendarvis (cori), vale a dire gli artisti, di estrazione principalmente jazz o fusion, che avevano lavorato alle incisioni del suo primo album solista "The dream of the blue turtles", uscito nel giugno successivo. Il gruppo propone infatti alcuni brani che poi compariranno su quell'album, fra cui la futura hit "If you love somebody set them free", interpretando uno stile che intreccia pop e moderno r'n'b con sfumature funk e jazz fusion, oltre a qualche classico dei Police come "Bring on the night" e "I burn for you". Discreta la qualità sonora (la registrazione è sicuramente stata effettuata fra il pubblico, con il gruppo che si sente un po' lontano, ma è chiaramente ascoltabile ad alto volume). Questa la scaletta: "Shadow in the rain", "Driven to tears", "A children's crusade", "We work the black seam", "I burn for you", "If you love somebody set them free", "Low life", "Bring on the night / When the world is running down".
Sting
Live at the ritz n.y. 2-25-1985
LP2 [edizione] originale stereo usa 1985 private
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
Vinile doppio, copertina (con leggeri segni di invecchiamento) nella versione in bianco e nero (è documentata l'esistenza anche di una versione in grigio e nero), senza barcode e con vinili estraibili dall'alto, label neutra bianca. Pubblicazione private press uscita intorno alla seconda metà degli anni '80, questo doppio album contiene registrazioni dal vivo del concerto dato da Sting al Ritz di New York il 25 febbraio del 1985; si tratta di uno dei suoi primissimi concerti dati senza i Police, anche se non il primo in assoluto: il cantante inglese era accompagnato da Darryl Jones (basso), Omar Hakim (batteria), Kenny Kirkland (tastiere), Dolette McDonald e Janice Pendarvis (cori), vale a dire gli artisti, di estrazione principalmente jazz o fusion, che avevano lavorato alle incisioni del suo primo album solista "The dream of the blue turtles", uscito nel giugno successivo. Il gruppo propone infatti alcuni brani che poi compariranno su quell'album, fra cui la futura hit "If you love somebody set them free", interpretando uno stile che intreccia pop e moderno r'n'b con sfumature funk e jazz fusion, oltre a qualche classico dei Police come "Bring on the night" e "I burn for you". Discreta la qualità sonora (la registrazione è sicuramente stata effettuata fra il pubblico, con il gruppo che si sente un po' lontano, ma è chiaramente ascoltabile ad alto volume). Questa la scaletta: "Roxanne", "Shadows In The Rain", "Driven To Tears", "Children's Crusade", "One World", "We Work The Black Seam", "Bring On The Night", "When The World Is Running Down", "Moon Over Bourbon Street", "I Burn For You", "If You Love Somebody Set Them Free", "Low Life", "I've Been Down So Long", "Message In A Bottle", "Need Your Love So Bad".
Sting
Nada como el sol (espanol version)
10'' [edizione] originale stereo ger 1988 a&m
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Etichetta nera con scritte in color argento, logo A&M Records in riquadro, logo GEMA in riquadro a sinistra, catalogo 393295, copertina lucida fronte retro con codice a barre e con testi sul retro, la prima stampa tedesca per il mercato europeo del raro dieci pollici contenente una cover cantata in spagnolo di Jmi Hendrix completamente INEDITA (''Mariposa libre'', titolo originario ''Little wing'') e le altrettanto INEDITE versioni, cantate sempre in spagnolo e portoghese, di quattro brani (''Fragil (portugues)'', ''Si estamos juntos'', ''Ellas danzan solas (cueca sola)'', ''Fragilidad'') estratti dall'album Nothing Like The Sun del 1987, il secondo album solista di Gordon Matthew Sumner, noto come Sting ex Police frontman. Pubblicata nel febbraio del 1988, questa bizzarra e riuscitissima edizione in dieci pollici che vede protagonista la versione portoghese del brano Fragile (Fragil) oltre alle versioni spagnole dei brani We'll Be Together (Si Estamos Juntos), They Dance Alone (Ellas Danzan Solas), Fragile (Fragilidad); posto di primo piano anche alla completamente INEDITA Mariposa Libre versione spagnola del brano Little Wing di Jimi Hendrix. I brani sono cavalli di battaglia nella discografia di Sting, capaci all'epoca della loro uscita di scalare le classifiche di mezzo mondo; brani che delineano la linea che avrebbe caratterizzato il percorso artistico di Sting, la ricerca continua di un compromesso tra le sue nobili passioni (jazz e classica) e il gusto di un pubblico piu' ampio possibile, con veri e propri prodigi di equilibrismo, degni di un diplomatico, per soddisfare il mercato senza cadere nella commercialita' piu' scontata. I brani incontrarono immediatamente al momento della loro uscita ma anche in queste alternative-version, i favori piu' ampi di pubblico, grazie alle melodie ed agli arrangiamenti delle composizioni di Sting e grazie anche alle esecuzioni dei musicisti provenienti dall'ambito jazz di cui Sting ha sempre amato circondarsi.
Sting
nothing like the sun (single lp)
Lp [edizione] originale stereo yug 1987 a&m
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
l' originale rara stampa yugoslava, caratterizzata dal presentare gli stessi dodici brani della versione uscita negli altri paesi ma in un singolo lp (l' ordine dei brani ne subisce peraltro qualche variazione), copertina senza codice a barre, etichette bianche con scritte nere, corredato di inserto apribile con testi, catalogo SP6402. Uscito nell' ottobre del 1987, dopo il live "Bring on the Night" (1986) e prima di "Soul Cages" (1991) e giunto al primo posto delle classifiche inglesi ed al nono di quelle americane, il secondo album solista di Gordon Matthew Sumner, noto come Sting ex Police frontman. Contiene i celebri brani "They Dance Alone", "Fragile", "We'll Be Together" e la famosa "Englishman in New York", cavallo di battaglia dell'album capace all'epoca di scalare le classifiche di mezzo mondo, uno dei primi lavori che delineano la linea che avrebbe caratterizzato il percorso artistico di Sting, la ricerca continua di un compromesso tra le sue nobili passioni (jazz e classica) e il gusto di un pubblico più ampio possibile, con veri e propri prodigi di equilibrismo, degni di un diplomatico, per soddisfare il mercato senza cadere nella commercialità più scontata. Un disco molto vario nel suo evolversi che naturalmente incontrò alla sua uscita i favori di un ampio pubblico, grazie alle melodie ed agli arrangiamenti delle composizioni di Sting e grazie anche alle esecuzioni dei musicisti provenienti dall'ambito jazz di cui Sting ha sempre amato circondarsi. Tra questi ricordiamo Gil Evans, il rimpianto Kenny Kirkland, Manu Katché (noto in ambito pop per le sue collaborazioni con Peter Gabriel, Sting e Youssou n'Dour ed in quello jazz per i lavori con Jan Garbarek), Mino Cinelu (collaboratore di Miles Davis, Weather Report, Sting, Cassandra Wilson, Lou Reed, Geri Allen, David Sanborn, Dizzy Gillespie, Pat Metheny, Herbie Hancock, Kenny Barron, Tori Amos, Bruce Springsteen e Stevie Wonder).
Sting
Russians + 2
12" [edizione] originale stereo usa 1985 A&M
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Copia ancora incellophanata, e con cut promozionale sul lato di apertura della copertina, prima stampa USA, copertina con barcode, label grigia sfumata con scritte nere e grande logo A&M oro/marrone sullo sfondo, catalogo SP-12164. Pubblicato nel novembre del 1985 dalla A&M, giunto al 12esimo posto in classifica nel Regno Unito ed alla 16esima posizione negli USA, uno dei singoli tratti dal primo album solista di Sting, "The dream of blue turtles" (6/85), nonché uno dei brani più iconici e conosciuti della discografia solista degli anni '80 del musicista inglese; "Russians", seria riflessione sul clima generato dalla guerra fredda, è decisamente un brano del suo tempo, ma per chi è cresciuto e vissuto in quell'epoca le sue parole e le sue melodie, che mescolano elettronica ed ombrosi echi orientali, ancora risuonano potenti; nel 2022 Sting reinciderà poi una nuova versione del brano, in seguito all'invasione russa dell'Ucraina. La B-side contiene due tracce inedite su album, "Gabriel's message", antica composizione tradizionale religiosa basca, che Sting rende con un sobrio ed introspettivo arrangiamento elettronico, ed una versione dal vivo di "I burn for you", registrata nel maggio del 1985 a Parigi.
Sting
they dance alone /cueca solo) / if you there
7" [edizione] originale stereo ger 1988 a&m
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Singolo in formato 7", l' originale stampa europea, pressata in Germania, copertina con supertice textured in rilievo, nella versione con apertura per il disco in alto, etichetta azzurro metallizzato con scritte e logo neri in rilievo, foro al centro largo, catalogo 390 325-7. Pubblicato nel settembre del 1988, giunto al numero 94 delle classifiche inglesi, l' ultimo singolo tratto dal secondo album solista dell' ex Police, "Nothing Like The Sun", con la title track tratta da quell' album, canzone di protesta dedicata alle donne cilene che come forme di protesta ballano la Cueca, danza nazionale cilena, da sole, con la foto dei loro cari scomparsi sotto il regime della dittatura di Pinochet, brano registrato con il supporto di Eric Clapton, Mark Knopfler, Ruben Blades e Branford Marsalis, ed il retro inedito altrimenti, curioso esperimento tra jazz rock, dance e pop.
Sting
This Cowboy Song
12" [edizione] originale stereo uk 1995 a & m
[vinile] excellent [copertina] excellent punk new wave
[vinile] excellent [copertina] excellent punk new wave
prima stampa Inglese, copertina in cartoncino lucido fronte retro vompleta di adesivo grigio/verde, etichetta custom crema con scritte nere. Pubblicato in Inghilterra nel gennaio del 1995 dopo '' Fields of gold'' e prima di "Mercury Falling'', giunto al numero 15 delle classifiche Usa e non pubblicato all'epoca in Usa. 12'' con 4 tracce, contiene i seguenti brani, tutti in versioni remix inedite: "If you love somebody set them free (a Brother in rhythm soundtrack)", "This cowboy song (Remix pato banton)", "Demolition man ( Soulpower mix)", e "If you love somebody set them free (Brother in rhythm edit)".
Sting
We'll be together + 4
12"ep [edizione] originale stereo usa 1987 a&m
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Copia ancora sigillata nel cellophane (da noi aperto per verificare il contenuto), con cut promozionale sulla costola superiore della copertina, prima stampa USA, copertina con barcode, label nera con parti bianche, oro ed argento al centro, scritte argento, catalogo SP-12251. Pubblicato nel 1987 dalla A&M, giunto al 41esimo posto in classifica in Gran Bretagna ed alla settima posizione negli USA, il primo singolo tratto dal secondo album ''Nothing like the sun'' (1987). Contiene cinque brani, di quattro sono diverse versioni della title track (una e' quella dell'album, le altre sono alternative, ''Extended mix'', ''Instrumental version'' e ''Previous version'') oltre al brano ''Conversation with a dog'', inedito su album. Uno dei brani piu' celebri e di maggior successo dell'ex Police, ''We'll be together'' fu anche il singolo del secondo album che piu' in alto arrivo' nelle classifiche, con il suo incedere incalzante e ballabile, e con i suoi intrecci fra pop anni '80 e soul ammodernato.
Sting
Where do the blue turtles dream tonight? (live in milano, 6/12/85)
LP2 [edizione] originale stereo aus 1985 no label
[vinile] Excellent [copertina] Good punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Good punk new wave
Doppio album, l' originale rara stampa, copertina con una abrasione di circa 2 x 3 centimetri sul fronte, lasciata da un adesivo mal rimosso, senza barcode e con "made in Australia" sul retro, label neutra nera, catalogo RR1005-85. Pubblicazione private press degli anni '80, questo doppio album contiene registrazioni tratte dal concerto dato da Sting al Teatro Tenda di Milano, il 6 dicembre del 1985. A pochi mesi dall'uscita del suo primo album solista "The dream of the blue turtles" (6/85), il cantante (e qui anche chitarrista) era accompagnato sul palco da Darryl Jones (basso), Omar Hakim (batteria), Kenny Kirkland (tastiere), Dolette McDonald (cori), Janice Pendarvis (cori) e dal grande sassofonista jazz Branford Marsalis; ospite d'eccezione Eric Clapton, alla chitarra solista nei brani "The blues featurin E.C." ed "Encore". Discreta la qualità sonora, effettuata senza dubbio dal pubblico, con la voce un po' lontana rispetto ad alcuni strumenti. Questa la scaletta: "Shadows In The Rain", "Driven To Tears", "New Song", "Children's Crusade", "One World Medley", "Everyday Suite", "Moon Over Bourbon Street", "If You Love Somebody (Set'em Free)", "Roxanne", "The Blues Featurin EC", "Tea In The Sahara", "Every Breath You Take", "Encore", "The Dream Of The Blue Turtles", "Message In A Bottle".
Sting-rays
Cryptic and coffee time
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1987 alehop
punk new wave
punk new wave
Ristampa del 2014 ad opera della spagnola Alehop, copertina senza barcode pressoché identica alla prima tiratura, e corredata di inner sleeve ed inserto. Originariamente pubblicato nel 1987 dalla Kaleidoscope Sound nel Regno Unito, il secondo dei due album in studio della band, successivo al primo "Dinosaurs" (1983) ed al live "Live retaliation" (1984), e precdente un altro live, "Goodbye to all that – live vol. 2" (1988). L'interessante impasto sonoro degli Sting-Rays mantiene la sua originalità, pur nel contesto di un sound fortemente ancorato agli anni '60 ed al suo revival, ma qui curiosa sintesi fra scattante ed asciutto rock'n'roll affine al movimento pscyhobilly con un garage / frat rock molto scattante ed addirittura con sfumature in alcuni episodi folk rock, nel senso byrdsiano del termine. Una certa aggressività figlia forse del punk è leggibile tra le righe, all'interno di un sound ancora molto vintage anni '60, non scevro da derive deliziosamente melodiche ed ingentilite in mezzo a tanta ruvida energia. Attivi negli anni '80, questi Sting-Rays erano un gruppo inglese di culto dedito ad un sound ascrivible allo psychobilly, con influssi garage ed anche folk rock; pubblicarono quattro album ed una manciata di singoli nel corso del decennio. Facevano parte della band Alec Palao, Bal Croce, Joe Whitney, Johnny Bridgewood, Keith Cockburn e Mark Hosking. Alcuni membri del gruppo avevano suonato anche negli oscuri Bananamen, autori di un 7''ep nel 1983 in cui proponevano cover di brani resi ''famosi'' dai Cramps (come ''Surfin' bird'' e ''The crusher''); in seguito, negli anni '90, membri degli Sting-Rays furono in gruppi quali Earls Of Suave e Flaming Stars.
Sting-rays
Live at the klub foot 1984 (ltd. numbered)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1984 fresh from the fridge
punk new wave
punk new wave
Edizione limitata a 500 copie numerate sul retro copertina, inserto con foto e note, label marroncina, catalogo FRESH001. Per la prima volta disponibile in vinile grazie a questa edizione rimasterizzata del 2022 ad opera della Fresh From The Fridge, questo album, originariamente edito solo in cd nel 2010, contiene le registrazioni di un incendiario concerto dato dagli Sting-Rays il 22 settembre 1984 al Klub Foot di Londra, leggendario punto di ritrovo della scena psychobilly. Una buona qualità di registrazione permette di godere di una scoppiettante scaletta che inizia con la cover dei garage punks californiani Seeds, "Satisfy you", e prosegue con un set di frenetico psychobilly dalle marcate inflessioni garage, cariche di chitarra fuzz e di riferimenti al lato più ruvido del 60's sound. Questa la lista dei brani: "Satisfy You", "Come On Kid", "Go Ask Alice", "How Much More", "Escalator", "Take It As It Comes", "Time Is After You", "Pretence", "So You Say You Lost Your Baby", "Image", "Joe Strummer's Wallet", "My Flash On You", "You Got A Hard Time Comin'", "I Want My Woman", "Blue Girl". Attivi negli anni '80, questi Sting-Rays erano un gruppo inglese di culto dedito ad un sound ascrivible allo psychobilly, con influssi garage ed anche folk rock; pubblicarono quattro album ed una manciata di singoli nel corso del decennio. Facevano parte della band Alec Palao, Bal Croce, Joe Whitney, Johnny Bridgewood, Keith Cockburn e Mark Hosking. Alcuni membri del gruppo avevano suonato anche negli oscuri Bananamen, autori di un 7''ep nel 1983 in cui proponevano cover di brani resi ''famosi'' dai Cramps (come ''Surfin' bird'' e ''The crusher''); in seguito, negli anni '90, membri degli Sting-Rays furono in gruppi quali Earls Of Suave e Flaming Stars.
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