Hai cercato: Stereolab --- Titoli trovati: : 8
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Stereolab
Dots and loops (expanded)
lp3 [edizione] nuovo stereo eu 1997 duophonic
indie 90
indie 90
edizione rimasterizzata espansa con un bonus album di demos e versioni alternative, copertina apribile in tre parti, poster, coupon per download, adesivo su cellophane. Pubblicato nel settembre del 1997 dalla Duophonic in Gran Bretagna, dove giunse al 19ø posto in classifica, e dalla Elektra negli USA, dove non entro' in classifica, ''Dots and loops'' e' il quinto album degli Stereolab, uscito dopo ''Emperor tomato ketchup'' (1996) e prima di ''Cobra and phases group play voltage in the milky night'' (1999). Gli Stereolab sviluppano in questo disco lo stile adottato con l'acclamato ''Emperor tomato ketchup'': il suono perde la poca abrasivita' rimasta e, pur conservando un certo minimalismo di stampo krautrock nella sezione ritmica, si allaccia al pop ed all'easy listening con reminiscenze anni '60, aggiungendo spruzzate di bossa nova, jazz melodico e di funk leggero. L'album ha un'atmosfera leggera e solare, con il canto malinconico della Sadier che conferisce un tono autunale ad alcuni brani. Formatisi nel 1990 a Londra su impulso del chitarrista Tim Gane e della cantante francese Laetitia Sadier, gli Stereolab sono uno dei gruppi piu' importanti degli anni '90; nel corso degli anni hanno sviluppato un rock minimale ed acido, con forti influenze di Velvet Underground, Neu!, Suicide e Spacemen 3, progressivamente addolcito da influssi pop e lounge, mentre Laetitia Sadier canta spesso in francese, dando un tocco intrigante all'atmosfera di molti brani.
Stereolab
Emperor tomato ketchup (expanded)
Lp3 [edizione] nuovo stereo eu 1996 duophonic
indie 90
indie 90
ristampa ampliata a triplo album, rimasterizzata, con un disco supplementare contenente demos e versioni diverse, coupon per download, copertina apribile in tre parti, poster. Pubblicato dalla Duophonic nel marzo del 1996 in Gran Bretagna, dove giunse al 27simo posto in classifica, e dalla Elektra il mese successivo negli USA, dove non entro' in classifica, "Emperor tomato ketchup" e' il quarto album degli Stereolab, uscito dopo "Mars Audiac quintet" (1994) e prima di "Dots and loops" (1997). Considerato da molti uno dei migliori album degli Stereolab, questo lavoro vede il gruppo ammorbidire la propria musica, abbandonando le derive low fi e la distorsione di molte delle uscite precedenti, a favore di un approccio eclettico e raffinato, che strizza l'occhio all'easy listening, al pop ed alle sonorita' anni '60, senza perdere l'attitudine al minimalismo. Il disco, che prende il titolo da quello di un film del regista d'avanguardia giapponese Shuji Terayama (1935-1983), si apre con il lungo trip ipnotico di "Metronomic underground", proseguendo attraverso suadenti brani circolari dal sapore vintage pop come "Percolator" e sognanti composizioni spaziali come "Les ypersound", mentre i testi sono spesso incentrati su polemiche con la societa' capitalista ed il conformismo. Formatisi nel 1990 a Londra su impulso del chitarrista Tim Gane e della cantante francese Laetitia Sadier, gli Stereolab sono uno dei gruppi piu' importanti degli anni '90; nel corso degli anni hanno sviluppato un rock minimale ed acido, con forti influenze di Velvet Underground, Neu!, Suicide e Spacemen 3, progressivamente addolcito da influssi pop e lounge, mentre Laetitia Sadier canta spesso in francese, dando un tocco intrigante all'atmosfera di molti brani.
Stereolab
Instant holograms on metal film
Lp2 [edizione] nuovo stereo eu 2025 warp
indie 90
indie 90
Vinile doppio nero. copertina apribile. Il ritorno dopo quindici anni di silenzio della storica band britannica con 13 nuovi brani per l'undicesimo album in studio. Viene descritto come un "ritorno radioso al loro stile retro-futurista, combinando ritmi krautrock, sintetizzatori vintage e melodie intricate", con una produzione più calda e coinvolta rispetto agli ultimi lavori e liriche che affrontano tematiche filosofiche e critiche al capitalismo moderno. Vede affiancare la band i collaboratori Cooper Crain e Rob Frye dei Bitchin Bajas, il cornettista jazz Ben LaMar Gay, il percussionista Ric Elsworth e le vocalist Marie Merlet e Molly Hansen Read.
Stereolab
margerine eclipse
Lp2 [edizione] nuovo stereo eu 2004 warp
indie 90
indie 90
Ristampa, doppio vinile. il decimo album, uscito dopo 'sound-dust' e prima di 'fab four suture', l'ultimo realizzato con la cantante Mary Hansen, alla quale il disco e' dedicato, negli Stereolab sin dal 1992, morta all'eta' di 36 anni a causa di un incidente stradale. quasi un album retrospettivo per la capacita' di offrire le varie sfaccettature della musica del gruppo, quel caratteristico intrecciarsi di influssi retro' e modernisti, un mix di lounge music, musica vintage elettronica, Krautrock e indie rock.
Formatisi nel 1990 a Londra su impulso del chitarrista Tim Gane e della cantante francese Laetitia Sadier, gli Stereolab sono uno dei gruppi piu' importanti degli anni '90; nel corso degli anni hanno sviluppato un rock minimale ed acido, con forti influenze di Velvet Underground, Neu!, Suicide e Spacemen 3, progressivamente addolcito da influssi pop e lounge, mentre Laetitia Sadier canta spesso in francese, dando un tocco intrigante all'atmosfera di molti brani.
Stereolab
Mars audiac quintet (expanded)
lp3 [edizione] nuovo stereo eu 1994 duophonic
indie 90
indie 90
ristampa del maggio 2019, rimasterizzata, edizione estesa da doppio a triplo album, in vinile pesante, copertina apribile in tre parti, corredata di poster apribile e di codice per il download digitale del disco; l' album aggiunto per l' occasione contiene i due brani originariamente presenti in un raro 7" allegato ad alcune copie dell' album originario, "Ulan Bator" e "Klang Tone", ed altri dieci brani, demos e versioni alternative: "Melochord Seventy-Five (Original Pulse Version)", "Outer Accelerator - (Original Mix)", "Nihilist Assault Group - Part 6 ", "Wow And Flutter (7"/EP Version - Alternative Mix)", "Des Etoile Electroniques - Demo", "Ping Pong - Demo", "The Stars Our Destination - Demo", "Three Longers Later - Demo", "Transona Five - Demo" e "Transporté Sans Bouger - Demo". Pubblicato nell'agosto del 1994 dalla Duophonic in Gran Bretagna, dove giunse al 16esimo posto in classifica, e dalla Elektra negli USA, dove non entro' in classifica, ''Mars audiac quintet'' e' il terzo album degli Stereolab, uscito dopo ''Transient random-noise bursts...'' (1993) e prima di ''Emperor tomato ketchup'' (1996). Questo album vede il gruppo inglese nel pieno della transizione fra la prima fase e quella successiva: mantenendo la spinta inesauribile ed i ritmi minimali del krautrock come gli ipnotici tappeti di organi vintage del passato, abbandona tuttavia le sonorita' piu' abrasive e da' un assaggio dei marcati influssi easy listening e ''space age pop'' che prenderanno piede da ''Emperor tomato ketchup'' in poi. I brani delicati e soffusi prendono qui il sopravvento su quelli tirati ed ottundenti, mentre il gruppo sembra sospeso in uno scenario da fantascienza anni '60; un disco che il capitano Kirk ed il signor Spock gradirebbero nei momenti di relax delle loro avventure spaziali. Formatisi nel 1990 a Londra su impulso del chitarrista Tim Gane e della cantante francese Laetitia Sadier, gli Stereolab sono uno dei gruppi piu' importanti degli anni '90; nel corso degli anni hanno sviluppato un rock minimale ed acido, con forti influenze di Velvet Underground, Neu!, Suicide e Spacemen 3, progressivamente addolcito da influssi pop e lounge, mentre Laetitia Sadier canta spesso in francese, dando un tocco intrigante all'atmosfera di molti brani.
Stereolab
Pulse of the early brain -switched on vol. 5-
Lp3 [edizione] nuovo stereo eu 1992 duophonic
indie 90
indie 90
triplo vinile, coupon per download digitale, adesivo su cellophane, copertina apribile in tre parti.
Il quinto e ultimo volume della classica serie Switched On, che raccoglie brani non album e ricercati deep cuts del gruppo Stereolab. Questo volume è unico nel suo genere, in quanto non si concentra su un periodo particolare, ma raccoglie brani non disponibili di tutta la carriera del gruppo, dal primo EP Low-Fi, ai remix di Nurse With Wound della metà degli anni '90, alle tracce inedite dell'installazione per lo scultore Charles Long, culminando in una versione dal vivo della preferita dai fan "Cybele's Reverie", catturata all'Hollywood Bowl.
Formatisi nel 1990 a Londra su impulso del chitarrista Tim Gane e della cantante francese Laetitia Sadier, gli Stereolab sono uno dei gruppi piu' importanti degli anni '90; nel corso degli anni hanno sviluppato un rock minimale ed acido, con forti influenze di Velvet Underground, Neu!, Suicide e Spacemen 3, progressivamente addolcito da influssi pop e lounge, mentre Laetitia Sadier canta spesso in francese, dando un tocco intrigante all'atmosfera di molti brani.
Stereolab
Sound-dust
Lp2 [edizione] nuovo stereo usa 2001 1972
indie 90
indie 90
Ristampa a cura della 1972, vinili pesanti, copertina ruvida pressoche' identica all'edizione originale, completa di inner sleeves, del settimo album del gruppo inglese, realizzato originariamente dalla Duophonic in edizione a tiratura limitata alla fine dell'estate 2001, dopo " Dots and loops" (97), prima di "Magerine Eclipse" (04). Prodotto da Jim O'Rourke e John McEntire dei Tortoise, "Sound dust" appare dal primo ascolto meno ripetitivo delle ultime prove, con un piglio piu' creativo, che scava a fondo fra pop anni 60', avanguardia, tocchi orchestrali, lounge music, easy listening e Tropicalismo; una musica melodica ed impressionista, caratterizzata dalla timbrica suadente e soffice della voce della Sadier, dai controcanti della corista Mary Hansen (ultimo suo lavoro con la band; morira' l'anno dopo), e da un suono che riesce ad essere leggero e ricco di arrangiamenti allo stesso tempo. Formatisi nel 1990 a Londra su impulso del chitarrista Tim Gane e della cantante francese Laetitia Sadier, gli Stereolab sono uno dei gruppi piu' importanti degli anni '90; nel corso degli anni hanno sviluppato un rock minimale ed acido, con forti influenze di Velvet Underground, Neu!, Suicide e Spacemen 3, progressivamente addolcito da influssi pop e lounge, mentre Laetitia Sadier canta spesso in francese, dando un tocco intrigante all'atmosfera di molti brani.
Stereolab
The underground is coming
7" [edizione] originale stereo uk 1999 duophonic
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
il raro singolo edito per il tour di "cobra phases..." e venduto ad i concerti. contiene 4 brani a 33 giri: the super it, fried monkey eggs (inst.), fried monkey eggs (vocal), monkey jelly. Una delle band inglesi piu' importante degli anni 90,il loro sound, influenzato dai sixties e arrangiato magistralmente, suonato con prevalente strumentazione vintage (largo uso di moog, farfisa, wurlitzer) e cantato, spesso in francese, dalla bellissima voce della Sadier
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