Hai cercato: Steppenwolf --- Titoli trovati: : 10
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Steppenwolf
at your birthday party
Lp [edizione] originale stereo usa 1969 dunhill
[vinile] Very good [copertina] Good rock 60-70
[vinile] Very good [copertina] Good rock 60-70
prima rara stampa americana, copia con lievi segni di invecchiamento sul vinile e piu' accentuati sulla copertina, copertina (con microhole promozionale in alto a sinistra) sagomata "die cut" sul fronte, che presenta tanti Mickey Mouse in uno scenario bellico in bianco e nero sul davanti e, attraverso un largo foro, permette di vedere la foto del gruppo a colori che occupa il lato destro all' interno della copertina apribile, etichetta nera con riquadri arcobaleno SENZA spazio nero tra i logos "Dunhill" e "ABC" e SENZA data, catalogo DS50053. Il disco fu stampato, solo nel sud degli Stati Uniti, con la parte sagomata della copertina dove vi e' l'imagine di Topolino rimossa, su intervento della Walt Disney Corp. Pubblicato in Usa nel marzo del 1969 dopo ''The second'' e prima di ''Monster'', giunto al numero 7 delle classifiche Usa e non entrato in quelle Uk dove usci' nel giugno dello stesso anno. Il terzo album. Sebbene con un suono assai piu' duro del precedente e per niente incline a concessioni verso il greande pubblico, gli Steppenwolf ottennero un altro disco d'oro con questo lavoro, dai testi polemici e diretti. Il singolo "Rock Me" fu un grande successo, cosi' come lo furono "Jupiter Child" e "Don't Cry". Prodotto da Gabriel Mekler, rimane ancora oggi come uno degli storici classici dell' hard rock underground americano di tuti i tempi. Originari di Toronto, Canada, con una formazione che discende dagli Sparrows che avevano accompagnato Jack London nel suo album per la Capitol del 1965 ("Jack London and the Sparrows") per poi pubblicare un disco per conto proprio nel 1968 ("John Kay & the Sparrows", Columbia, CS 9758). Cambiarono nome in Steppenwolf dopo il trasferimento in California. Nei primi anni '70 alla chitarra solista Kent Henry, gia' nei Genesis americani, nei Charity, nei Blues Image e, nel '72, anche nel primo album solista di Kay; tra il '75 ed il '76 alla chitarra invece l' ex Kindred Bobby Cochran, poi per qualche tempo anche nei Flying Burrito Bros.
Steppenwolf
at your birthday party
Lp [edizione] originale stereo uk 1969 stateside
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
prima rara stampa inglese, copertina a busta singola laminata sul fronte e flipback sul retro su tre lati, pressata da "Garrod & Lofthouse", etichetta nera con riquadro arancio ''Dunhill'' e scritte lungo la circonferenza che inizia con ''The Gramophone co''. Pubblicato in Usa nel marzo del 1969 dopo ''The second'' e prima di ''Monster'', giunto al numero 7 delle classifiche Usa e non entrato in quelle Uk dove usci' nel giugno dello stesso anno. Il terzo album. Sebbene con un suono assai piu' duro del precedente e per niente incline a concessioni verso il greande pubblico, gli Steppenwolf ottennero un altro disco d'oro con questo lavoro, dai testi polemici e diretti. Il singolo "Rock Me" fu un grande successo, cosi' come lo furono "Jupiter Child" e "Don't Cry". Prodotto da Gabriel Mekler, rimane ancora oggi come uno degli storici classici dell' hard rock underground americano di tuti i tempi.
Steppenwolf
early steppenwolf
Lp [edizione] terza stampa stereo usa 1969 dunhill / abc
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
terza stampa americana del 1972, copertina (con giusto assai lievi segni di invecchiamento) cartonata, etichetta nera con logos Dunhill ed Abc in due riquadri con cornice multicolore in alto, con data "1972" in basso, catalogo DS-50060. Pubblicato in Usa nel luglio del 1969 dopo ''The second" e prima di ''At your birthday party'', giunto al numero 29 delle classifiche Usa e non entrato in quelle Uk. Contiene la registrazione, fino alla realizzazione di questo album inedita, del leggendario concerto tenutosi il 14-5-1967 al Matrix di San Francisco, quando ancora il gruppo si chiamava Sparrow (e con questa denominazione aveva pubblicato tre singoli tra il 1965 ed il 1966), da poco trasferitosi dal Canada in California; il disco contiene una eccezionale e potentissima selezione di brani di tremendo rock acidissimo non inferiore ai migliori Quicksilver con una spaziale, pinkfloydiana e travolgente versione di ''The Pusher'' lunga oltre 21 minuti ad occupare una intera facciata (sembra di essere all' Ufo Club piu' che al Matrix...), ed e' la straordinaria, imperdibile testimonianza della prima fase artistica del gruppo, pienamente inserito all' epoca nel contesto del migliore acid rock mondiale. Questi i brani contenuti: "Power Play", "Howlin' For My Baby", "Goin' Upstairs", "Corina, Corina", "Tighten Up Your Wig" e "The Pusher". "The Pusher" e "Tighten Up Your Wig" sarebbero state poi riprese nel 1968 dagli Steppenwolf (la prima, in una versione assai piu' breve, nel primo lp "Steppenwolf", la seconda nel secondo lp "The Second"). Nello stesso 1969 la Columbia pubblico' un album a nome John Kay & the Sparrow, registrato anche quello nel 1967, ma in studio.
Steppenwolf
live
lp2 [edizione] ristampa stereo ita 1970 mca
[vinile] Excellent [copertina] Very good rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Very good rock 60-70
Doppio album, quarta stampa italiana di fine anni '70, con copertina apribile (con qualche segno di invecchiamento) senza barcode, etichetta MCA nera con arcobaleno, catalogo AMCAL24077, data sul trail off riferita al 1978, timbro Siae del terzo tipo, con marchio SIae che non ne occupa piu' l' intero cerchio centrale. Pubblicato in Usa nell' aprile del 1970 dopo ''Moster'' e prima di ''Steppenwolf 7'', giunto al numero 7 delle classifiche americane ed al numero 16 di quelle Uk dove usci' nel giugno dello stesso anno, il quinto album. Fu registrato live ma con molte sovraincisioni in studio, durante la tournee americana del 1970; c'e' chi afferma che , come in uso all' epoca, si tratta di un "falso" live, registrato in studio con successive sovraincisioni di applausi ed acclamazioni del pubblico. Si tratta in tutti i casi di uno dei manifesti del rock chitarristico del gruppo canadese di Toronto nato dalle ceneri degli Sparrow e guidato da John Kay. Quest i brani contenuti: "Sooki, Sooki", "Don't Step On The Grass Sam", "Monster", "Tighten Up Your Wig", "Draft Resister", "Power Play"; "From Here to There Eventually", "Twisted", "Corrina, Corrina", "Magic Carpet Ride", "Born To Be Wild", "The Pusher", "Hey Lawdy Mama".
Steppenwolf
live
lp2 [edizione] terza stampa stereo ita 1970 abc
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Terza stampa italiana del 1978, doppio album con copertina apribile (con lievissimi segni di invecchiamento), etichetta multicolore con cerchi concentrici, e logo Abc Records in nero in alto, catalogo 2ABC464, data sul trail off riferita al 1978, timbro Siae del secondo tipo, con diametro di circa 15 mm e marchio Siae che ne occupa ancora l' intero cerchio centrale. Pubblicato in Usa nell' aprile del 1970 dopo ''Moster'' e prima di ''Steppenwolf 7'', giunto al numero 7 delle classifiche americane ed al numero 16 di quelle Uk dove usci' nel giugno dello stesso anno, il quinto album. Fu registrato live ma con molte sovraincisioni in studio, durante la tournee americana del 1970; c'e' chi afferma che , come in uso all' epoca, si tratta di un "falso" live, registrato in studio con successive sovraincisioni di applausi ed acclamazioni del pubblico. Si tratta in tutti i casi di uno dei manifesti del rock chitarristico del gruppo canadese di Toronto nato dalle ceneri degli Sparrow e guidato da John Kay. Quest i brani contenuti: "Sooki, Sooki", "Don't Step On The Grass Sam", "Monster", "Tighten Up Your Wig", "Draft Resister", "Power Play"; "From Here to There Eventually", "Twisted", "Corrina, Corrina", "Magic Carpet Ride", "Born To Be Wild", "The Pusher", "Hey Lawdy Mama".
Steppenwolf
Ride with me (translucent brown marbled vinyl)
Lp [edizione] originale stereo eec 1972 swingin' pig
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Versione in vinile di colore marrone semitrasparente e marmorizzato, copertina semilucia senza barcode, label nera con scritte argento, catalogo TSP031. Pubblicazione private press del 1989, questo album contiene registrazioni dal vivo tratte dal concerto dato dagli Steppenwolf alla Konserthuset di Goteborg, Svezia, il 20 settembre del 1972. Molto buona la qualità sonora (la registrazione proviene con ogni probabilità dal soundboard), per sei brani di ruvido e potente acid rock. Questa la scaletta: "Ride With Me", "Foggy Mental Breakdown", "Tighten Up Your Wig", "Monster", "Magic Carpet Ride", "The Pusher". Originari di Toronto, Canada, con una formazione che discende dagli Sparrows che avevano accompagnato Jack London nel suo album per la Capitol del 1965 ("Jack London and the Sparrows") per poi pubblicare un disco per conto proprio nel 1968 ("John Kay & the Sparrows", Columbia, CS 9758). Cambiarono nome in Steppenwolf dopo il trasferimento in California, pubblicando nei tardi anni '60 alcuni eccellenti esempi di primitivo hard rock ancora intinto nella psichedelia, come l'inno senza tempo ''Born to be wild'', divenuto uno ''standard'' della musica rock. Nei primi anni '70 alla chitarra solista Kent Henry, gia' nei Genesis americani, nei Charity, nei Blues Image e, nel '72, anche nel primo album solista di Kay; tra il '75 ed il '76 alla chitarra troviamo invece l'ex Kindred Bobby Cochran, poi per qualche tempo anche nei Flying Burrito Bros.
Steppenwolf
Second
Lp [edizione] originale stereo usa 1968 Dunhill
[vinile] excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] excellent [copertina] Excellent rock 60-70
prima rara stampa americana, copertina (con giusto assai lievi segni di invechciamento) cartonata con effetto metallizzato, difficilissima da trovare in condizioni davvero belle, etichetta nera con riquadri arcobaleno SENZA spazio nero tra i logos "Dunhill" e "ABC" e SENZA data, catalogo DS50037, copia ancora fornita della originaria busta interna della Dunhill con pubblicita' di altri dischi dell' etichetta. Pubblicato in Usa nel novembre del 1968 dopo ''Steppenwolf'' e prima di ''At your birthday party'', giunto al numero 3 delle classifiche Usa e non entrato in quelle Uk dove usci' nel gennaio del 1969. Il secondo album. Lavoro al solito connotato da un lisergico hard rock psychedelico molto heavy ma non banale e dai testi critici e polemici, contiene uno dei loro brani manifesto, ''Magic carpet ride'', brano sull'uso delle droghe allucinogene, che divenne un vero inno per la generazione di "Easy rider". Uno dei dischi che ha traghettato la musica americana verso l' imminente decennio dei '70, pur portando ancora indelebile il segno della stagione psichedelica ormai conclusa. Originari di Toronto, Canada, con una formazione che discende dagli Sparrows che avevano accompagnato Jack London nel suo album per la Capitol del 1965 ("Jack London and the Sparrows") per poi pubblicare un disco per conto proprio nel 1968 ("John Kay & the Sparrows", Columbia, CS 9758). Cambiarono nome in Steppenwolf dopo il trasferimento in California. Nei primi anni '70 alla chitarra solista Kent Henry, gia' nei Genesis americani, nei Charity, nei Blues Image e, nel '72, anche nel primo album solista di Kay; tra il '75 ed il '76 alla chitarra invece l' ex Kindred Bobby Cochran, poi per qualche tempo anche nei Flying Burrito Bros.
Steppenwolf
slow flux
Lp [edizione] originale stereo ita 1974 cbs
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
l' originale stampa italiana, copertina flipback su due lati sul retro, corredata ancora dell' originaria inner sleeve con note (in italiano) su vari gruppi ed artisti della Cbs, e foto, etichetta arancione con logo nero centrale, con "S.I.A.E.- DR" a destra, copia promozionale con timbro "Disco Campione Non Vendibile" sul lato A, catalogo CBS80358, data sul trail off dei due lati "7-25-74", timbro Siae del primo tipo, in uso tra il 1970 ed il 1975, con diametro di circa 13 mm., piu' piccolo dei successivi. Pubblicato nel settembre del 1974 prima di "Hour of the wolf " e dopo "For ladies only", giunto al numero 47 delle classifiche Usa, e non entrato in quelle Uk dove usci' nell' ottobe dello stesso anno. L' ottavo album, il primo dall' ottobre del 1971. ''For Ladies Only'' fu registrato per la Mums, una sottoetichetta della CBS che pubblico' anche in quegli anni due albums di Albert Hammond, che infatti scrive per il gruppo la qui inclusa "Smokey Factory Blues". Lavoro assai sottovalutato ma vicino nello spirito e nel suono ai primi albums del gruppo, con connotazioni politiche fortissime che non emergevano dai tempi di ''Monster'', contiene alcuni splendidi brani, a cominciare da "Get Into the Wind", scritta con il chitarrista Bobby Cochran e nella piena tradizione di "Born to Be Wild" , ma anche "Jeraboah" o "Gang War Blues", in cui la collaborazione tra Joh Kay, Kim Fowley, il batterista Jerry Edmonton, ed il tastierista Goldy McJohn ricorda davvero il suono dei primi giorni, e la magnifica "Straight Shootin' Woman". Un lavoro assai sottovalutato e che non deludera' chi apprezza i classici storici della band.
Steppenwolf
Steppenwolf gold - their great hits
Lp [edizione] seconda stampa stereo usa 1968 dunhill / abc
[vinile] Excellent [copertina] Very good rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Very good rock 60-70
Seconda stampa americana del 1972, copertina (con lievi segni di invecchiamento e microhole promozionale in alto a destra) cartonata apribile, label nera con logos Dunhill ed Abc in due cornici multicolorate, separate, "(P) 1972, Abc Records, Inc." in basso, catalogo DSX-50099, data incisa sul trail off dei due lati "1-12-71". Originariamente pubblicata nel marzo del 1971 dalla MCA negli USA, dove giunse al 24esimo posto in classifica, uscita anche in Gran Bretagna su Probe, questa fu la prima raccolta dedicata al gruppo canadese. ''Gold'' compila undici brani editi degli Steppenwolf (uno dei quali uscito solo su singolo, la sanguigna "Screaming night hog''), cominciando inevitabilmente dall'eterna ''Born to be wild'', vero manifesto della band; non puo' mancare un altro dei loro pezzi piu' classici e riusciti (quella ''The pusher'' che era anche sulla colonna sonora del film ''Easy rider''); le sfaccettature rock blues, quelle acid rock (''Jupiterìs child'') ed in particolare hard rock (la sopracitata ''Born to be wild'') del sound della band sono tutte piu' o meno evidenziate da questa selezione. Questa la scaletta: ''Born to be wild'' (da ''Steppenwolf'', 1968), ''It's never too late'' (da ''At your birthday party'', 1969), ''Rock me'' (da ''At your birthday party'', 1969), ''Hey lawdy mama'' (da ''Steppenwolf live'', 1970), ''Move over'' (da ''Monster'', 1969), ''Who needs ya'' (da ''7'', 1970), ''Magic carpet ride'' (da ''The second'', 1968), ''The pusher'' (da ''Steppenwolf'', 1968), ''Sookie sookie'' (da ''Steppenwolf'', 1968), ''Jupiter's child'' (da ''At your birthday party'', 1969), ''Screaming night hog'' (singolo, inedito su album, 1970). Originari di Toronto, Canada, con una formazione che discende dagli Sparrows che avevano accompagnato Jack London nel suo album per la Capitol del 1965 ("Jack London and the Sparrows") per poi pubblicare un disco per conto proprio nel 1968 ("John Kay & the Sparrows", Columbia, CS 9758). Cambiarono nome in Steppenwolf dopo il trasferimento in California, pubblicando nei tardi anni '60 alcuni eccellenti esempi di primitivo hard rock ancora intinto nella psichedelia, come l'inno senza tempo ''Born to be wild'', divenuto uno ''standard'' della musica rock. Nei primi anni '70 alla chitarra solista Kent Henry, gia' nei Genesis americani, nei Charity, nei Blues Image e, nel '72, anche nel primo album solista di Kay; tra il '75 ed il '76 alla chitarra troviamo invece l'ex Kindred Bobby Cochran, poi per qualche tempo anche nei Flying Burrito Bros.
Steppenwolf (john Kay and the steppenwolf)
Rock & roll rebels
Lp [edizione] originale stereo ben 1987 disky bv
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
l' originale stampa europea, copertina (con lievissimi segni di invecchiamento) semilucida e senza barcode, label verde chiara sfumata, logo Disky BV verde in alto, catalogo DLP2032. Accreditato a John Kay & the Steppenwolf, pubblicato nel settembre del 1987 dalla Qwil negli USA, dove giunse al 171esimo posto in classifica, e dalla Disky BV in Europa, successivo al poco conosciuto "Paradox" (1984) e precedente "Rise and shine" (1990). "Rock & roll rebels" fu il penultimo album in studio della storica band, qui saldamente sotto la guida di John Kay, e con una formazione completamente diversa non solo da quella storica degli anni '60 e dei primi '70, ma anche da quella della prima metà degli anni '80. L'album offre un hard rock melodico fortemente segnato dalle tendenze e dal sound mainstream degli anni '80, che conferisce un evidente tocco pop ai brani, sebbene la voce di Kay ruggisca con tono rauco ed energico. Cantante ed autore tedesco a tutti noto per essere il frontman della leggendaria band hard rock canadese Steppenwolf, John Kay (vero nome Joachim Fritz Krauledat) si trasferi' adolescente dalla Germania Occidentale al Canada (1958), gia' posseduto dal demone del rock'n'roll quando ragazzino ascoltava i primi vagiti della nuova musica nelle radio militari alleate che trasmettevano nel suo paese di origine. Kay formo' gli Sparrow in Canada negli anni '60, scioltisi nel 1967 e dai quali nacquero poi i piu' fortunati Steppenwolf; trasferitisi in California, ottennero una sfilza di successi, partendo dal loro primo album che conteneva l'intramontabile ''Born to be wild''; negli anni '70, Kay alterno' qualche album solista con ulteriori lp degli Steppenwolf, attivi sotto la sua guida fra il 1980 ed il 2018 con la ragione sociale modificata in John Kay and Steppenwolf.
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