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Sol invictus
Cruellest month (+ bonus tracks)
LP2 [edizione] nuovo stereo eu 2011 prophecy
punk new wave
punk new wave
Versione in vinile nero, album doppio, copertina apribile, inserto, label custom a colori, catalogo AB031LP. Per la prima volta disponibile in vinile grazie a questa edizione del 2024 ad opera della Prophecy, contenente due bonus tracks ("Stella Maris (Elegy Sampler #43 Version)" e "The Blackleg Miner (Walking In The Rain Of Ostrow Tumski Version)", poste alla fine della quarta facciata), il diciottesimo album, originariamente uscito nel giugno del 2011 solo in cd, successivo a "The devil's steed" (2005) e precedente "Once upon a time" (2014). I maestri del neofolk apocalittico ritornano a circa sei anni con una nuova opera, nella quale Tony Wakford è coadiuvato da un vasto stuolo di collaboratori: Joanne Owen (fisarmonica), Carlone Jago (basso), Jeremy Perl (violoncello), Guy Harries (flauti), M (aka Yariv Malka, batteria, percussioni, dulcimer, salterio, sintetizzatore), Renée Rosen (violino) ed Andrew King (voce, glockenspiel, batteria). Combinando melodie elettroacustiche dai toni ora apocalittici, ora onirici e surreali, declamazione poetica, registrazioni ambientali, riferimenti al folk anglosassone come all'elettronica ambient, percussioni dall'andamento marziale e teso, Wakeford ed i suoi creano un'opera annichilente ed impregnata di un lirismo cinico e pessimista. L'inglese Anthony Charles Wakeford inizia la sua carriera nel '77 come bassista dei Crisis, formazione in cui militava anche Douglas Pierce. All'indomani dello scioglimento dei Crisis Wakeford, insieme a Pierce, formò i Death in June ma nel 1985 lasciò il gruppo per proseguire la carriera solista che lo vide protagonista nello stesso anno di un omonimo ed unico album a nome Above The Ruins. Il progetto si dissolse immediatamente e Wakeford si allontanò dalla scena musicale per perseguire i propri studi politici ed interessi magici per poi tornare nuovamente sulle scene mondiali con il progetto Sol Invictus nel 1987, caratterizzando la scena folk apocalittica anglosassone sino ai nostri giorni.
Sol invictus
Killing tide
Lp [edizione] originale stereo uk 1991 tursa
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
Prima rara stampa, autoprodotta su etichetta Tursa, copertina (con moderati segni di invecchiamento) lucida con barcode, label custom in bianco e nero con scritte rosse, catalogo 003LP. Pubblicato nel novembre 1991, il quinto album, successivo a ''Trees in winter'' (1991) e precedente ''King & queen'' (1992). ''The killing Tide'' usci' come i due albums precedenti su etichetta Tursa, fondata da Tony Wakeford per dar liberamente vita ai sui progetti a nome Sol Invictus; l'album e' tra le testimonianze piu' belle delle ballate che il figlio dell'era del lupo e' riuscito a tramandarci. Una parte dei brani e' totalmente inedita mentre una seconda parte, come indicato nelle note retrocopertina, sono tratte dall'album Trees in Winter, ma in questa edizione trovano nuova denominazione, nuove registrazioni e nuovo mixaggio. Il susseguirsi dei brani crepuscolari e malinconici sembra non avere battute di arresto: nove tracce che trovano massime espressioni nei brani Like A Sword, Let Us Prey, The Killing Tide, The Man Next Door Is Very Strange e Our Lady Of The Missin Presumed Dead, un succedersi incalzante di malinconiche ed affascinanti realizzazioni. L'inglese Anthony Charles Wakeford inizia la sua carriera nel '77 come bassista dei Crisis, formazione in cui militava anche Douglas Pierce. All'indomani dello scioglimento dei Crisis Wakeford, insieme a Pierce, formò i Death in June ma nel 1985 lasciò il gruppo per proseguire la carriera solista che lo vide protagonista nello stesso anno di un omonimo ed unico album a nome Above The Ruins. Il progetto si dissolse immediatamente e Wakeford si allontanò dalla scena musicale per perseguire i propri studi politici ed interessi magici per poi tornare nuovamente sulle scene mondiali con il progetto Sol Invictus nel 1987, caratterizzando la scena folk apocalittica anglosassone sino ai nostri giorni.
Sol invictus
Killing tide (ltd. 180 gr.)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1991 prophecy / auerbach tontrager
punk new wave
punk new wave
Edizione limitata a 500 copie in vinile da 180 grammi, copertina apribile, inner sleeve con foto e testi. Ristampa del 2022 ad opera della Prophecy / Auerbach Tontrager, con copertina esclusiva. Originariamente pubblicato nel 1991 dalla Tursa in Gran Bretagna, il terzo rarissimo lp dei Sol Invictus, successivo a ''Trees in winter'' (1990) e precedente ''King & queen'' (1992). ''The killing Tide'' usci' per la propria etichetta Tursa, fortemente voluta da Wakeford per dar liberamente vita ai sui progetti a nome Sol Invictus; l'album e' tra le testimonianze piu' belle delle ballate che il figlio dell'era del lupo e' riuscito a tramandarci. Una parte dei brani e' totalmente inedita mentre una seconda parte, come indicato nelle note retrocopertina, sono tratte dall'album Trees in Winter, ma in questa edizione trovano nuova denominazione, nuove registrazioni e nuovo mixaggio. Il susseguirsi dei brani crepuscolari e malinconici sembra non avere battute di arresto: nove tracce che trovano massime espressioni nei brani Like A Sword, Let Us Prey, The Killing Tide, The Man Next Door Is Very Strange e Our Lady Of The Missin Presumed Dead, un succedersi incalzante di malinconiche ed affascinanti realizzazioni. L'inglese Anthony Charles Wakeford inizia la sua carriera nel '77 come bassista dei Crisis, formazione in cui militava anche Douglas Pierce. All'indomani dello scioglimento dei Crisis Wakeford, insieme a Pierce, formò i Death in June ma nel 1985 lasciò il gruppo per proseguire la carriera solista che lo vide protagonista nello stesso anno di un omonimo ed unico album a nome Above The Ruins. Il progetto si dissolse immediatamente e Wakeford si allontanò dalla scena musicale per perseguire i propri studi politici ed interessi magici per poi tornare nuovamente sulle scene mondiali con il progetto Sol Invictus nel 1987, caratterizzando la scena folk apocalittica anglosassone sino ai nostri giorni.
Sol invictus
King and queen (180 gr. ltd.)
Lp [edizione] originale stereo eu 1992 prophecy / auerbach tontrager
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
L' originale stampa, edizione limitata a 500 copie in vinile da 180 grammi, copertina apribile, inner sleeve con artwork e testi, label grigia con disegno di uccelli nere e scritte nere, catalogo AB038LP. Per la prima volta disponibile in vinile gazie a questa edzione del 2022 ad opera della Prophecy / Auerbach Tontrager, il quarto album in studio (sesto contando anche i live), successivo a "The killing tide" (1991) ed al live "Let us prey" (1992), e precedente il live "Black Europe" (1994) e "Death of the west" (1994). In questo lavoro Tony Wakeford (voce, chitarra, batteria, basso) si avvalse della collaborazione di Karl Blake (basso), Sarah Bradshaw (violoncello), Nick Hall (batteria), Lu Bell (flauto) e David Mellor (piano, tastiere, percussioni). "King & queen" è un è senz'altro un'opera assai rappresentativa del movimento neofolk più gotico ed oscuro, con le sue sonorita' principalmente acustiche, funeree ed invernali, basate su semplici melodie di chitarra, su struggenti arrangiamenti di archi e su fragili voci di fiati; il risultato non e' lontano dalle opere dei Death In June di indirizzo acustico o elettroacustico. L'inglese Anthony Charles Wakeford inizia la sua carriera nel '77 come bassista dei Crisis, formazione in cui militava anche Douglas Pierce. All'indomani dello scioglimento dei Crisis Wakeford, insieme a Pierce, formò i Death in June ma nel 1985 lasciò il gruppo per proseguire la carriera solista che lo vide protagonista nello stesso anno di un omonimo ed unico album a nome Above The Ruins. Il progetto si dissolse immediatamente e Wakeford si allontanò dalla scena musicale per perseguire i propri studi politici ed interessi magici per poi tornare nuovamente sulle scene mondiali con il progetto Sol Invictus nel 1987, caratterizzando la scena folk apocalittica anglosassone sino ai nostri giorni.
Sol invictus
Necropolis
Lp [edizione] originale stereo eu 2018 Auerbach Tonträger
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
L' originale stampa, ancora custodita nell' originaria busta esterna plastificata con adesivo di presentazione, edizione limitata a 300 copie in vinile da 180 grammi di colore nero (altre 200 copie sono in vinile bianco), copertina apribile, inner sleeve con foto e testi, label custom grigia con artwork diverso su ciascuna facciata, catalogo SB075LP. Pubblicato nel marzo del 2018 dalla Auerbach Tontrager, il ventesimo album, successivo a ''Once upon a time'' (2014). Lavoro percorso da sensazioni evocate dalla decadenza di Londra, capitale del fu impero britannico, nella sensibilita' personale ed artistica di Tony Wakeford, ''Necropolis'' e' stato definito da alcuni come un elogio funebre della grande citta' inglese, ed il suo titolo rifletterebbe l'attuale visione wakefordiana della metropoli come ''una Londra di mausolei e mura'' ed ''una citta' maledetta da usi e crimini dei morti e dei vivi''. La musica e' di conseguenza lugubre e percorsa da un senso di morte, forse anche di resa di fronte alla decadenza inevitabile, e si sviluppa attraverso ipnotiche e spettrali melodie di piano, chitarra e malinconiche voci cantilenanti sullo sfondo dietro alle declamazioni Wakeford, in alcuni un cupo basso a sostegno, ed occasionali splendide melodie di archi. L'inglese Anthony Charles Wakeford inizia la sua carriera nel '77 come bassista dei Crisis, formazione in cui militava anche Douglas Pierce. All'indomani dello scioglimento dei Crisis Wakeford, insieme a Pierce, formo' i Death in June ma nel 1985 lascio' il gruppo per proseguire la carriera solista che lo vide' protagonista nello stesso anno di un omonimo ed unico album a nome Above The Ruins. Il progetto si dissolse immediatamente e Wakeford si allontano' dalla scena musicale per perseguire i propri studi politici ed interessi magici per poi tornare nuovamente sulle scene mondiali con il progetto Sol Invictus nel 1987, caratterizzando la scena folk apocalittica anglosassone sino ai nostri giorni.
Sol invictus
Sol veritas lux (+ bonus tracks - black vinyl version)
LP2 [edizione] nuovo stereo eu 1988 prophecy / auerbach tontrager
punk new wave
punk new wave
Doppio album, versione vinile nero, copertina apribile, inserto con testi, label custom di colore diverso su ciascuno dei due vinili, catalogo AB118LP. Per la prima volta disponibile in vinile grazie a questa edizione del 2023 ad opera della Prophecy / Auerbach Tontrager, contenente anche quattro bonus tracks, "Sol veritas lux" è la raccolta, originariamente uscita nel 1990 solo in cd, che compila il primo mini lp "Against the modern world" (1988) ed il primo album "In the jaws of the serpent": il primo dei due è qui contenuto nel primo vinile, con le bonus tracks, l'altro sul secondo disco; in seguito i due dischi vengono descritti separatamente. La scaletta di questa edizione vinilica del 2023 è la seguente: "Angels Fall", "Raven Chorus", "Against The Modern World", "Long Live Death", "A Ship Is Burning", "Untitled", "Summer Ends", "Wolf-Age, Axe-Age" (i brani di "Against the modern world"); "The Joy Of The World", "Angels Fall (Sol Veritas Lux Version)", "Against The Modern World (Sol Veritas Lux Version)", "Summer Ends (Sol Veritas Lux Version)" (bonus tracks); "Angels Fall", "Rise And Fall", "The World Turns", "The Runes", "Gold Is King", "TWA Corbies", "Somewhere In Europe", "Media", "Abattoirs Of Love", "Raven Chorus". "Against the modern world": il rarissimo primo mini lp dei Sol Invictus, pubblicato dalla L.A.Y.L.A.H., prima dell'album ''In the jaws of the serpent'' (1989). I Sol Invictus per questa prima realizzazione erono composti oltre che da Wakeford da Ian Read e Gareth Smith, inoltre da citare la partecipazione di David Tibet (Current 93) nel brano Long Live Death. Against The Modern World, che vede luce nel 1988, rimane in assoluto pietra miliare nella discografia Sol Invictus, irrangiugibile compendio di musica acustica con basi elettroniche minimali, liriche epiche e drammatiche contro l'inevitabile decadenza dell'Europa occidentale e della societa' moderna. Questro ibrido compositivo caratterizzera' i primi tre album della discografia del progetto Sol Invictus. I brani Angels Fall, Raven Chorus, Against The Modern World, Long Live Death, A Ship Is Burning, Rise And Fall sono veri gioielli irraggiungibili e rappresentativi del folk apocalittico anglosassone. "In the jaws of the serpent": il rarissimo primo album, successivo al mini lp d'esordio ''Against the modern world'' (1988) e precedente il secondo lp ''Trees in winter'' (1990). Registrato dal vivo, ''In The Jaws Of The Serpent'' e' tratto dalla performance del 19 dicembre del 1988 al Loft Club di Tokyo in Giappone, concerto che vide partecipi Tony Wakeford, Ian Read, Karl Blake (Lemon Kittens / Shock Headed Peter) e Rose McDowall. Oltre alle edite ''Angels Fall'', ''Rise And Fall'' e ''Raven Chorus'', tratte dal primo mlp, la scaletta dei brani e' composta dalle inedite ''The World Turns'', ''The Runes'', ''Gold Is King'', ''Twa Corbies'', ''Somewhere in Europe'', ''Media'' e ''Abattoirs Of Love'', perle rappresentative del folk apocalittico anglosassone che consacrano il secondo capitolo della saga Sol Invictus assicurando un'altra pietra miliare nella discografia del gruppo irrangiugibile compendio di musica acustica con basi elettroniche minimali, liriche epiche e drammatiche contro l'inevitabile decadenza dell'Europa occidentale e della societa' moderna. Questro ibrido compositivo caratterizzera' i primi tre album della discografia del progetto Sol Invictus. Dopo l'uscita dal gruppo di Ian Read, che proseguira' la propria carriera a nome Fire And Ice, negli anni successivi i Sol Invictus si avvicineranno progressivamente ad un suono piu' folk allontanandosi dalle basi minimali elettroniche che avevano caratterizzato i loro esordi. L'inglese Anthony Charles Wakeford inizia la sua carriera nel '77 come bassista dei Crisis, formazione in cui militava anche Douglas Pierce. All'indomani dello scioglimento dei Crisis Wakeford, insieme a Pierce, formò i Death in June ma nel 1985 lasciò il gruppo per proseguire la carriera solista che lo vide protagonista nello stesso anno di un omonimo ed unico album a nome Above The Ruins. Il progetto si dissolse immediatamente e Wakeford si allontanò dalla scena musicale per perseguire i propri studi politici ed interessi magici per poi tornare nuovamente sulle scene mondiali con il progetto Sol Invictus nel 1987, caratterizzando la scena folk apocalittica anglosassone sino ai nostri giorni.
Sol invictus
Sol veritas lux (ltd. clear silver marble vinyl + bonus tracks)
LP2 [edizione] nuovo stereo eu 1988 prophecy / auerbach tontrager
punk new wave
punk new wave
Edizione limitata a 500 copie in doppio vinile di colore argento semitrasparente marmorizzato, copertina apribile, inserto con testi, label custom di colore diverso su ciascuno dei due vinili, catalogo AB118LP. Per la prima volta disponibile in vinile grazie a questa edizione del 2023 ad opera della Prophecy / Auerbach Tontrager, contenente anche quattro bonus tracks, "Sol veritas lux" è la raccolta, originariamente uscita nel 1990 solo in cd, che compila il primo mini lp "Against the modern world" (1988) ed il primo album "In the jaws of the serpent": il primo dei due è qui contenuto nel primo vinile, con le bonus tracks, l'altro sul secondo disco; in seguito i due dischi vengono descritti separatamente. La scaletta di questa edizione vinilica del 2023 è la seguente: "Angels Fall", "Raven Chorus", "Against The Modern World", "Long Live Death", "A Ship Is Burning", "Untitled", "Summer Ends", "Wolf-Age, Axe-Age" (i brani di "Against the modern world"); "The Joy Of The World", "Angels Fall (Sol Veritas Lux Version)", "Against The Modern World (Sol Veritas Lux Version)", "Summer Ends (Sol Veritas Lux Version)" (bonus tracks); "Angels Fall", "Rise And Fall", "The World Turns", "The Runes", "Gold Is King", "TWA Corbies", "Somewhere In Europe", "Media", "Abattoirs Of Love", "Raven Chorus". "Against the modern world": il rarissimo primo mini lp dei Sol Invictus, pubblicato dalla L.A.Y.L.A.H., prima dell'album ''In the jaws of the serpent'' (1989). I Sol Invictus per questa prima realizzazione erono composti oltre che da Wakeford da Ian Read e Gareth Smith, inoltre da citare la partecipazione di David Tibet (Current 93) nel brano Long Live Death. Against The Modern World, che vede luce nel 1988, rimane in assoluto pietra miliare nella discografia Sol Invictus, irrangiugibile compendio di musica acustica con basi elettroniche minimali, liriche epiche e drammatiche contro l'inevitabile decadenza dell'Europa occidentale e della societa' moderna. Questro ibrido compositivo caratterizzera' i primi tre album della discografia del progetto Sol Invictus. I brani Angels Fall, Raven Chorus, Against The Modern World, Long Live Death, A Ship Is Burning, Rise And Fall sono veri gioielli irraggiungibili e rappresentativi del folk apocalittico anglosassone. "In the jaws of the serpent": il rarissimo primo album, successivo al mini lp d'esordio ''Against the modern world'' (1988) e precedente il secondo lp ''Trees in winter'' (1990). Registrato dal vivo, ''In The Jaws Of The Serpent'' e' tratto dalla performance del 19 dicembre del 1988 al Loft Club di Tokyo in Giappone, concerto che vide partecipi Tony Wakeford, Ian Read, Karl Blake (Lemon Kittens / Shock Headed Peter) e Rose McDowall. Oltre alle edite ''Angels Fall'', ''Rise And Fall'' e ''Raven Chorus'', tratte dal primo mlp, la scaletta dei brani e' composta dalle inedite ''The World Turns'', ''The Runes'', ''Gold Is King'', ''Twa Corbies'', ''Somewhere in Europe'', ''Media'' e ''Abattoirs Of Love'', perle rappresentative del folk apocalittico anglosassone che consacrano il secondo capitolo della saga Sol Invictus assicurando un'altra pietra miliare nella discografia del gruppo irrangiugibile compendio di musica acustica con basi elettroniche minimali, liriche epiche e drammatiche contro l'inevitabile decadenza dell'Europa occidentale e della societa' moderna. Questro ibrido compositivo caratterizzera' i primi tre album della discografia del progetto Sol Invictus. Dopo l'uscita dal gruppo di Ian Read, che proseguira' la propria carriera a nome Fire And Ice, negli anni successivi i Sol Invictus si avvicineranno progressivamente ad un suono piu' folk allontanandosi dalle basi minimali elettroniche che avevano caratterizzato i loro esordi. L'inglese Anthony Charles Wakeford inizia la sua carriera nel '77 come bassista dei Crisis, formazione in cui militava anche Douglas Pierce. All'indomani dello scioglimento dei Crisis Wakeford, insieme a Pierce, formò i Death in June ma nel 1985 lasciò il gruppo per proseguire la carriera solista che lo vide protagonista nello stesso anno di un omonimo ed unico album a nome Above The Ruins. Il progetto si dissolse immediatamente e Wakeford si allontanò dalla scena musicale per perseguire i propri studi politici ed interessi magici per poi tornare nuovamente sulle scene mondiali con il progetto Sol Invictus nel 1987, caratterizzando la scena folk apocalittica anglosassone sino ai nostri giorni.
Sol invictus
Thrones (gatefold)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2002 prophecy
punk new wave
punk new wave
ristampa del 2023, copertina apribile, a differenza della prima rara tiratura su Tursa, e con grafica parzialmente rinnovata, corredata di inserto con testi e crediti. Pubblicato nel 2002 dalla Tursa, ''Thrones'' e' il sedicesimo album di Sol Invictus, uscito dopo il live ''Brugge'' (2001) e prima di ''The devil's steed'' (2005). Il progetto di Tony Wakeford, qui in compagnia di Matt Howden, Sally Doherty, Karl Blake, Eric Roger e Renee Rosen, frutta qui un disco che musicalmente riporta alla memoria il progressivo piu' oscuro degli anni '70, in particolare i primi Van Der Graaf Generator o i King Crimson del periodo 1973-74, per l'utilizzo di molti strumenti a fiato e per le atmosfere noir; il lato folk apocalittico e' spesso messo in secondo piano nei vari brani piu' elettrici e rumorosi, mentre echi di musica classica e di jazz d'avanguardia si fanno in qualche modo strada fra i solchi. L'inglese Anthony Charles Wakeford inizia la sua carriera nel '77 come bassista dei Crisis, formazione in cui militava anche Douglas Pierce. All'indomani dello scioglimento dei Crisis Wakeford, insieme a Pierce, formo' i Death in June ma nel 1985 lascio' il gruppo per proseguire la carriera solista che lo vide' protagonista nello stesso anno di un omonimo ed unico album a nome Above The Ruins. Il progetto si dissolse immediatamente e Wakeford si allontano' dalla scena musicale per perseguire i propri studi politici ed interessi magici per poi tornare nuovamente sulle scene mondiali con il progetto Sol Invictus nel 1987, caratterizzando la scena folk apocalittica anglosassone sino ai nostri giorni.
Sol invictus
trees in winter
Lp [edizione] originale stereo uk 1990 tursa
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
La prima rara stampa, autoprodotta su etichetta Tursa, copertina lucida con barcode, etichetta custom in bianco e nero, catalogo TURSA 002. Pubblicato nel luglio del 1991 dalla Tursa in Gran Bretagna, il terzo album, successivo a ''Lex Talionis" (1990) e precedente ''The killing tide'' (1991). Il raro ''Trees in winter'' e' un suggestivo lavoro elettroacustico vicino alle sonorita' dei coevi lavori di Death In June e Current 93, ma con un sentore forse piu' ancestrale, complice l'uso frequente di flauto e di spettrali archi, che alimentano le brumose e nordiche atmosfere del disco, e che portano verso alte vette artistiche questa importante incarnazione del folk apocalittico, con un lavoro indubbiamente ricco di fascino e dalle sonorita' affascinanti. Parteciparono alla realizzazione del disco, oltre a Tony Wakeford, Ian Read, James Mannox, Joolie Wood, Karl Blake e Sarah Bradshaw. L'inglese Anthony Charles Wakeford inizia la sua carriera nel '77 come bassista dei Crisis, formazione in cui militava anche Douglas Pierce. All'indomani dello scioglimento dei Crisis Wakeford, insieme a Pierce, formo' i Death in June ma nel 1985 lascio' il gruppo per proseguire la carriera solista che lo vide' protagonista nello stesso anno di un omonimo ed unico album a nome Above The Ruins. Il progetto si dissolse immediatamente e Wakeford si allontano' dalla scena musicale per perseguire i propri studi politici ed interessi magici per poi tornare nuovamente sulle scene mondiali con il progetto Sol Invictus nel 1987, caratterizzando la scena folk apocalittica anglosassone sino ai nostri giorni.
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