Hai cercato:  Soft Machine --- Titoli trovati: : 11
  • 1
 
Pag.: oggetti:
 
ordina per
aiuto su ricerche
Pag.: oggetti:
Soft Machine 5 ( Fifth )
lp [edizione] originale  stereo  uk  1972  cbs 
  [vinile]  Very good  [copertina]  Good rock 60-70
Prima davvero rara stampa Inglese, copia con diversi (comunque non gravi) segni di invecchiamento sulla copertina e piu' lievi sel vinile, copertina in cartoncino con '' 5 '' in rilievo "embossed" sul fronte e retro liscio, pressata da "Shorewood Packaging", etichetta arancio con logo centrale e scritte nere, catalogo S64806; in questa primissima versione del disco, la settima traccia del disco, alla fine della seconda facciata, "Bone", non e' presente nella lista dei brani ne' sull' etichetta ne' sul retrocopertina. Pubblicato in Inghilterra nel luglio del 1972 dopo "Fourth'' e prima di ''Six'', non entrato nelle classifiche Uk ne' in quelle Usa, il quinto album. Registrato da Elton Dean, Hugh Hopper, Mike Ratledge, Phil Howard, John Marshall e Rot Babbington agli Advision Studios di Londra tra il novembre ed il dicembre del 1971, prodotto dai Soft Machine. Registrato senza Robert Wyatt che forma i Matching Mole, e' un' opera non piu' jazz-rock ma veramente vicina al jazz; il sostituto di Wyatt, Phil Howard, non soddisfece la band che lo estromise prima della fine delle registrazioni, nonostante il suo contributo in brani quili "All White" e Drop" sia notevolissimo. In grande spolvero il sax di Elton Dean e l'organo distorto di Ratledge. "5'' e' in definitiva un album di jazz progressive, basato piu' sugli interludi e sulle variazioni strumentali che sulle composizioni. Certamente album importantissimo nella evoluzione del suono della terza stagione del gruppo, che da qui in poi continuera' per lungo tempo a sperimentare su tessiture Jazz, segna anche allo stesso tempo un allontanamento a tempo indeterminato dalla musica rock.
Euro
28,00
codice 260285
scheda
Soft Machine 5 ( Fifth )
lp [edizione] originale  stereo  uk  1972  cbs 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good rock 60-70
Prima davvero rara stampa Inglese, copertina (con lievi segni di invecchiamento) in cartoncino con '' 5 '' in rilievo "embossed" sul fronte e retro liscio, pressata da "Shorewood Packaging", etichetta arancio con logo centrale e scritte nere, catalogo S64806, copia corredata della originaria inner sleeve con pubblicita' di altri albums della Cbs; in questa primissima versione del disco, la settima traccia del disco, alla fine della seconda facciata, "Bone", non e' presente nella lista dei brani ne' sull' etichetta ne' sul retrocopertina. Pubblicato in Inghilterra nel luglio del 1972 dopo "Fourth'' e prima di ''Six'', non entrato nelle classifiche Uk ne' in quelle Usa, il quinto album. Registrato da Elton Dean, Hugh Hopper, Mike Ratledge, Phil Howard, John Marshall e Rot Babbington agli Advision Studios di Londra tra il novembre ed il dicembre del 1971, prodotto dai Soft Machine. Registrato senza Robert Wyatt che forma i Matching Mole, e' un' opera non piu' jazz-rock ma veramente vicina al jazz; il sostituto di Wyatt, Phil Howard, non soddisfece la band che lo estromise prima della fine delle registrazioni, nonostante il suo contributo in brani quili "All White" e Drop" sia notevolissimo. In grande spolvero il sax di Elton Dean e l'organo distorto di Ratledge. "5'' e' in definitiva un album di jazz progressive, basato piu' sugli interludi e sulle variazioni strumentali che sulle composizioni. Certamente album importantissimo nella evoluzione del suono della terza stagione del gruppo, che da qui in poi continuera' per lungo tempo a sperimentare su tessiture Jazz, segna anche allo stesso tempo un allontanamento a tempo indeterminato dalla musica rock.
Euro
50,00
codice 260139
scheda
Soft Machine 5 ( Fifth )
lp [edizione] seconda stampa  stereo  ita  1972  cbs 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
seconda stampa italiana, copertina (con giusto assai lievi segni di invecchiamento) flipback sul retro su due lati e ancora con parti in rilievo "embossed" sul fronte, etichetta arancio con logo nero centrale, con "Stereomono" a sinistra e "S.I.A.E.-DR" riquadrato a destra, nella seconda versione, con "Made in Italy" non piu' in basso ma lungo la circonferenza in alto, catalogo S64806, copia distribuita nella meta' del decennio, con timbro Siae del secondo tipo, in uso dal 1975 al 1978/79, con diametro di circa 15 mm. e marchio Siae che ne occupa ancora l' intero cerchio centrale, data sul trail off "6/6/72". Pubblicato in Inghilterra nel luglio del 1972 dopo "Fourth'' e prima di ''Six'', non entrato nelle classifiche Uk ne' in quelle Usa, il quinto album. Registrato da Elton Dean, Hugh Hopper, Mike Ratledge, Phil Howard, John Marshall e Rot Babbington agli Advision Studios di Londra tra il novembre ed il dicembre del 1971, prodotto dai Soft Machine. Registrato senza Robert Wyatt che forma i Matching Mole, e' un' opera non piu' jazz-rock ma veramente vicina al jazz; il sostituto di Wyatt, Phil Howard, non soddisfece la band che lo estromise prima della fine delle registrazioni, nonostante il suo contributo in brani quili "All White" e Drop" sia notevolissimo. In grande spolvero il sax di Elton Dean e l'organo distorto di Ratledge. "5'' e' in definitiva un album di jazz progressive, basato piu' sugli interludi e sulle variazioni strumentali che sulle composizioni. Certamente album importantissimo nella evoluzione del suono della terza stagione del gruppo, che da qui in poi continuera' per lungo tempo a sperimentare su tessiture Jazz, segna anche allo stesso tempo un allontanamento a tempo indeterminato dalla musica rock.
Euro
30,00
codice 259344
scheda
Soft Machine alive and well - recorded in paris
lp [edizione] originale  stereo  uk  1978  harvest 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good rock 60-70
l' originale stampa inglese, copertina (con qualche segno di invecchiamento) pressata da Garrod & Lofthouse, etichetta verde chiaro e verde scuro, con scritta lungo la circonferenza che inizia con ''Emi records'', catalogo SHSP 4083. Pubblicato in Inghilterra nel marzo del 1978 dopo Softs'' e prima di ' The land of cockayne''. Il decimo album (e primo dal vivo), successivo a ''Softs'' (1976) e precedente ''Land of cockayne'' (1981). Registrato dal vivo a Parigi il 6, 7, 8 e 9 luglio del 1977 con una formazione che vedeva all'opera John Marshall (batteria, percussioni), Karl Jenkins (pianoforte, synth, tastiere elettriche), John Etheridge (chitarre), Rick Sanders (violino) e Steve Cook (basso), quindi ormai orfana di tutti i membri originari; l'ultimo rimasto, Mike Ratledge, se n'era andato nel 1976. L'album comprende i seguenti brani, strumentali, ''White Kite'', ''Eos'', ''Odds Bullets and Blades, Pt. 1'', ''Odds Bullets and Blades, Pt. 2'', ''Song of the Sunbird'', ''Puffin'', ''Huffin'', ''Number Three'', ''The Nodder'', ''Surrounding Silence'', ''Soft Space'', suonati con un approccio fra jazz rock e progressive che pero' quasi nulla ha ormai in comune con i primi visionari lavori del gruppo (1968-1971), mentre il lungo brano finale ''Soft space'', con la sua andatura ritmica circolare, rimanda sia alla disco music che al krautrock.
Euro
28,00
codice 258732
scheda
Soft machine drop (live in germany, fall 1971)
lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1971  sireena 
rock 60-70
edizione limitata in vinile colorato rosso, copertina senza barcode, etichetta nera, grigia e bianca; pubblicato nel 2015, la prima versione vinilica del live uscito per la prima volta, con il medesimo titolo, in cd su Moonjune Records nel 2009. Contiene eccellenti registrazioni dal vivo effettuate dalla storica band inglese in Germania durante un tour europeo svolto nell' autunno del 1971 tra il quarto album "Fourth" (febbraio 1971) ed il quinto "Fifth" (giugno 1972), gia' qui', come sara' nel successivo album in studio, senza piu' Robert Wyatt in formazione, sostituito momentaneamente dal batterista Phil Howard (che uscira' dal gruppo durante le registrazioni di "Fifth") ad affiancare Mike Raitledge, Hugh Hopper ed Elton Dean. La testimonianza e' di notevole valore sia storico che artistico, con il gruppo sempre piu' orientato verso il jazz e l' improvvisazione, che esegue quasi per intero l' album non ancora pubblicato ("All White", "Drop", qui' divisa in due parti, "M.C.", "As If" e "Pigling Bland"), oltre a "Slightly all the time" e "Out-Bloody-Rageous" (brani del terzo album "Third") ed alle inedite "Neo Caliban Grides" e "Dark Swing", tra art rock, progressivo, fusion e free jazz, che fanno talvolta pensare ad una incarnazione piu' cerebrale, per certi aspetti in territori vicini alle coeve sperimentazioni di Miles Davis, comunque in possesso di una propria peculiare identita', mostrata dei lavori in studio della band, e qui ancor piu' ''liberata'' dall'ambientazione live.
Euro
24,00
codice 2121642
scheda
Soft machine jet propelled photographs (1st lost album)
Lp [edizione] ristampa  mono  ita  1967  get back 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Copia ancora incellophanata, ristampa del 2005 in vinile 180 grammi, copertina lucida non apribile (a differenza dell' edizione realizzata dalla stessa GEt Back qualche anno prima), corredata di inner sleeve con note, etichetta custom, catalogo GET560. Gia' realizzato piu' volte, con diverse copertine, con questo titolo "Jet Propelled Photographs", il primo inedito album dei Soft Machine, pubblicato per la prima volta in Francia e Giappone su Byg nel 1972 con titolo "Phaces and Places Vol.7", poi anche in vari paesi come "Soft Machine", "At The Beginnng" e "Memories", contenente registrazioni risalenti all' Aprile del 1967, ovvero antecedenti al primo album del Dicembre 1968 di oltre un anno. Nella formazione militavano in questo periodo, Daevid Allen / chitarra, Kevin Ayers / basso, voce, Mike Ratledge / piano, organo, Robert Wyatt / batteria. Dopo aver cambiato il manager da Mike Jeffries a Kim Fowley, il gruppo incise il primo singolo, 'Love Makes Sweet Music/Feelin' Reelin' Squealin' ' che, anche se venne passato da Radio London, non ebbe alcun riscontro commerciale. Insieme al lato A ed al lato B del 45, il gruppo produsse anche diversi altri brani, tutti raccolti in questo album, pubblicato oltre che su Charly in Inghilterra anche in Francia come Rock Generation, Volumi 7 ed 8 (Byg 529 707 e 529 708). In questo periodo la musica della band era un puro free-form improvvisato completamente psychedelico, erano infatti basati a Londra e suonavano regolarmente all' UFO club. Apparvero anche al 14-Hour Technicolour Dream, il leggendario festival della psychedelia inglese tenutosi a Londra all' Alexandra Palace il 29 Aprile 1967, ovvero nello stesso mese in cui registrarono questi brani. Dopo il fallimento commerciale del singolo si spostarono in Francia dove divennero parte della produzione multi-mediale tratta da Picasso 'Desire Attrappe Par la Queue'. Quando cercarono di fare rientro in Gran Bretagna, a Dave Allen fu rifiutato l'ingresso, che quindi torno' indietro, a Parigi, dove formo' i Gong. Il gruppo cambio' formazione ed in parte anche musica, avvicinandosi a quello che sarebbe poi divenuto il Canterbury Sound, il primo album uscira' soltanto 20 mesi dopo e questo lp e' l'unica testimonianza del primo periodo, quando i Soft Machine erano una delle meraviglie della psychedelia inglese, con i Pink Floyd, i Tomorrow, i Kaleidoscope...
Euro
30,00
codice 263920
scheda
Soft machine jet propelled photographs (1st lost album)
Lp [edizione] ristampa  mono  ita  1967  get back 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Ristampa del 2005 in vinile 180 grammi, copertina lucida non apribile (a differenza dell' edizione realizzata dalla stessa GEt Back qualche anno prima), etichetta custom, catalogo GET560. Gia' realizzato piu' volte, con diverse copertine, con questo titolo "Jet Propelled Photographs", il primo inedito album dei Soft Machine, pubblicato per la prima volta in Francia e Giappone su Byg nel 1972 con titolo "Phaces and Places Vol.7", poi anche in vari paesi come "Soft Machine", "At The Beginnng" e "Memories", contenente registrazioni risalenti all' Aprile del 1967, ovvero antecedenti al primo album del Dicembre 1968 di oltre un anno. Nella formazione militavano in questo periodo, Dævid Allen / chitarra, Kevin Ayers / basso, voce, Mike Ratledge / piano, organo, Robert Wyatt / batteria. Dopo aver cambiato il manager da Mike Jeffries a Kim Fowley, il gruppo incise il primo singolo, 'Love Makes Sweet Music/Feelin' Reelin' Squealin' ' che, anche se venne passato da Radio London, non ebbe alcun riscontro commerciale. Insieme al lato A ed al lato B del 45, il gruppo produsse anche diversi altri brani, tutti raccolti in questo album, pubblicato oltre che su Charly in Inghilterra anche in Francia come Rock Generation, Volumi 7 ed 8 (Byg 529 707 e 529 708). In questo periodo la musica della band era un puro free-form improvvisato completamente psychedelico, erano infatti basati a Londra e suonavano regolarmente all' UFO club. Apparvero anche al 14-Hour Technicolour Dream, il leggendario festival della psychedelia inglese tenutosi a Londra all' Alexandra Palace il 29 Aprile 1967, ovvero nello stesso mese in cui registrarono questi brani. Dopo il fallimento commerciale del singolo si spostarono in Francia dove divennero parte della produzione multi-mediale tratta da Picasso 'Desire Attrappe Par la Queue'. Quando cercarono di fare rientro in Gran Bretagna, a Dave Allen fu rifiutato l'ingresso, che quindi torno' indietro, a Parigi, dove formo' i Gong. Il gruppo cambio' formazione ed in parte anche musica, avvicinandosi a quello che sarebbe poi divenuto il Canterbury Sound, il primo album uscira' soltanto 20 mesi dopo e questo lp e' l'unica testimonianza del primo periodo, quando i Soft Machine erano una delle meraviglie della psychedelia inglese, con i Pink Floyd, i Tomorrow, i Kaleidoscope...
Euro
28,00
codice 259082
scheda
Soft machine Seven
Lp [edizione] originale  stereo  hol  1973  cbs 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Prima stampa olandese, copertina apribile, etichetta arancio con scritte nere e con logo CBS nero centrale, catalogo S65799. Pubblicato nell' ottobre del 1973 in Gran Bretagna dalla CBS, uscito anche negli USA su Columbia ma nel 1974, il settimo album, uscito dopo ''Six'' (1973) e prima di ''Bundles'' (1975). E' un disco che vede il gruppo proseguire sulla strada di un jazz rock elettrico molto cerebrale ma anche essenzialmente melodico, privo delle soluzioni piu' ostiche e sperimentali di ''Third'' e di ''Fourth'' e con i brani che si fanno piu' scorrevoli per quanto siamo ancora lontani dai canoni pop o del jazz rock piu' commerciale, ed in alcunu brevi episodi, rarefatti ed atmosferici, riporta in superficie i periodi precedenti della storia artistica del gruppo (fine anni'60/inizio anni '70). Il sassofonista Karl Kenkins e' ormai membro a pieno titolo del gruppo, ed e' autore di buona parte dei brani, con il membro originario Mike Ratledge che scrive quasi tutti quelli rimanenti. Fu il loro ultimo disco a portare come titolo un numero.
Euro
35,00
codice 259454
scheda
Soft Machine seven
Lp [edizione] originale  stereo  jap  1973  epic 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
L' originale rara stampa giapponese, copertina cartonata, pressoche' identica sul fronte a quella della versione inglese del disco, ma non apribile, a differenza di quella, etichetta Epic arancione, catalogo ECPL-108; copia priva dell' originario "obi" ma corredata dell' esclusivo inserto con foto e note. Pubblicato nell' ottobre del 1973 in Gran Bretagna dalla CBS, uscito anche negli USA su Columbia ma nel 1974, il settimo album, uscito dopo ''Six'' (1973) e prima di ''Bundles'' (1975). E' un disco che vede il gruppo proseguire sulla strada di un jazz rock elettrico molto cerebrale ma anche essenzialmente melodico, privo delle soluzioni piu' ostiche e sperimentali di ''Third'' e di ''Fourth'' e con i brani che si fanno piu' scorrevoli per quanto siamo ancora lontani dai canoni pop o del jazz rock piu' commerciale, ed in alcunu brevi episodi, rarefatti ed atmosferici, riporta in superficie i periodi precedenti della storia artistica del gruppo (fine anni'60/inizio anni '70). Il sassofonista Karl Kenkins e' ormai membro a pieno titolo del gruppo, ed e' autore di buona parte dei brani, con il membro originario Mike Ratledge che scrive quasi tutti quelli rimanenti. Fu il loro ultimo disco a portare come titolo un numero.
Euro
35,00
codice 256744
scheda
Soft Machine seven (numbered clear vinyl)
Lp [edizione] ristampa  stereo  eu  1973  music on vinyl / columbia 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Ristampa limitata in 1000 copie numerate sul retrocopertina, questa la copia numero 952, in vinile trasparente, copertina apribile pressoche' identica alla prima tiratura, catalogo MOVLP1892. Pubblicato nell' ottobre del 1973 in Gran Bretagna dalla CBS, uscito anche negli USA su Columbia ma nel 1974, il settimo album, uscito dopo ''Six'' (1973) e prima di ''Bundles'' (1975). E' un disco che vede il gruppo proseguire sulla strada di un jazz rock elettrico molto cerebrale ma anche essenzialmente melodico, privo delle soluzioni piu' ostiche e sperimentali di ''Third'' e di ''Fourth'' e con i brani che si fanno piu' scorrevoli per quanto siamo ancora lontani dai canoni pop o del jazz rock piu' commerciale, ed in alcunu brevi episodi, rarefatti ed atmosferici, riporta in superficie i periodi precedenti della storia artistica del gruppo (fine anni'60/inizio anni '70). Il sassofonista Karl Kenkins e' ormai membro a pieno titolo del gruppo, ed e' autore di buona parte dei brani, con il membro originario Mike Ratledge che scrive quasi tutti quelli rimanenti. Fu il loro ultimo disco a portare come titolo un numero.
Euro
34,00
codice 256464
scheda
Soft Machine The soft machine (180 gr.)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1968  elemental 
rock 60-70
Ristampa del 2023, in vinile 180 grammi, copertina apribile (senza l' originaria "ruota" semovinile, ma con gli originari nudi non censurati). Pubblicato solo in USA e non in Inghilterra, prima di ''Soft Machine 2'' nel dicembre del 1968, non entro' in classifica negli USA. Il primo album, magnifico lavoro d' esordio della band di Canterbury nella prima formazione con Robert Wyatt, Kevin Ayers, Michael Ratledge, e' il loro album piu' contaminato dalla psychedelia, venne piu' volte suonato live all' UFO Club di Londra, capolavoro del pre Canterbury sound, fu registrato negli Stati Uniti dove il gruppo si trovava per un tour con Jimi Hendrix. Il punto piu' alto della contaminazione tra psychedelia e jazz, questo primo album dei Soft Machine riesce nella impresa di fondere brani psychedelici pop con partiture intricatissime e vicine al progressive, Robert Wyatt e Mike Ratledge riescono a costruire un tappeto sonoro epico, con un sound che mai si era ascoltato prima di allora, i brani sembrano scivolare uno nell'altro senza soluzione di continuita', le atmosfere sono quelle patafisiche dei giorni dell' Ufo Club londinese, Wyatt da' una prestazione vocale che rimarra' negli annali e sara' eguagliata solo da "Moon in june'' di '' 3 '' prima della carriera solista. Come per ''The Piper at the Gates of Dawn'' dei Pink Floyd, questo debutto dei Soft Machine riesce a mantenere tutte le promesse della psychedelia portando la musica verso nuovi orizzonti, con una carica di creativita' ed innovazione stilistica poche volte eguagliate. Uno degli albums assolutamente fondamentali per comprendere lo sviluppo del suono degli anni '60 e la sua evoluzione nel decennio successivo.
Euro
32,00
codice 2128339
scheda

Page: 1 of 1

  • 1

Pag.: oggetti:
Indice autori contenenti "Soft Machine":
Soft Machine - 

altri autori contnenti le parole cercate: