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Rollins sonny
brass / trio (sonny rollins and the big brass + 1)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1958 vinyl lovers
jazz
jazz
Ristampa in vinile 180 grammi, rimasterizzata con sistema DMM (Direct Metal Mastering), con copertina che si rifa sul fronte a quella della seconda versione del disco, uscita nel 1962 su Verve con titolo "Brass Trio", completamente diversa da quella della prima edizione realizzata nel 1958 dalla MetroJazz con titolo "Sonny Rollins and the Big Brass"), con l' ordine dei brani che rispecchia quello della versione su Verve ma con una traccia aggiunta per l' occasione: "It Could Happen To You", registrata dal solo Sonny Rollins il 12 giugno 1957. Contiene brani registrati dal grande sassofonista tenore il 10 luglio del 1958 ai Metroplitan Studios di New York City (le prime quattro tracce: "Who Cares?", "Love Is A Simple Thing", "Grand Street" e "Far Out East") ed un giorno dopo ai Beltone Studios sempre di New York City (le successive "What's My Name?", "If You Were The Only Girl In The World", "Manhattan" e "Body & Soul"), con l' accompagnamenti nei primi quattro brani di Henry Grimes al contrabasso, Nat Adderley alla cornetta, Roy Haynes alla batteria Rene Thomas alla chitarra, Dick Katz al piano, Billy Byers, Frank Rehak e Jimmy Cleveland ai tromboni, Clark Terry, Ernie Royal e Reunald Jones alle trombe e Don Butterfield alla tuba, nelle altre quattro tracce di Charles Wright alla batteria ed Henry Grimes al basso. Nato musicalmente all'ombra dei "boppers" della 52a Strada, e' divenuto in seguito uno dei personaggi centrali dell' hard bop, ma il suo fare espressivo e' stato talmente articolato e personale da sfuggire a qualsiasi classificazione. La sua creativita', originalita' di fraseggio e ricchezza improvvisativa hanno imposto il suo suono quale "essenza" dell' hard bop. Appare sulla scena nella seconda meta' degli anni '40 come il piu' innovativo ed interessante sassofonista tenore del gruppo dei nuovi "hard boppers", coniugando la concezione "hard" del sax tenore di Coleman Hawkins con quella piu' melodica e sfumata di Lester Young. I suoi referenti musicali sono variegati: dalla musica caraibica al gospel, dagli studi classici di pianoforte alla emulazione del trasgressivo Louis Jordan, che con i Tympany Five si era imposto con uno scatenato "jump and jive" di successo. Ha suonato con quasi tutti i Grandi del jazz come Hawkins, Parker, Monk, Davis, Coltrane, Roach, Powell, J.J. Johnson, Fats Navarro, Art Blakey, Modern Jazz Quartet, Elvin Jones, Corea, Hancock e molti altri. " Il jazz e' sempre stata una musica di integrazione... non e' soltanto musica, e' una forza sociale del nostro Paese, e parla di liberta' e di gente a cui le cose piacciono per quello che sono, di gente che non ha pregiudizi per quello che e' nero o bianco... La nuova musica e' stata il maggior segnale di quanto la societa' andasse cambiando in parallelo con la stessa musica. Fu l'inizio di un nuovo periodo, di un nuovo periodo per i neri all' interno della societa' americana". (Sonny Rollins). .
Rollins sonny
Freedom suite (+bonus track)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1958 jazz wax
jazz
jazz
ristampa limitata del 2017, in vinile 180 grammi e rimasterizzata, fronte della copertina pressoche' identica alla prima rara tiratura su Riverside, ma con una traccia bonus aggiunta per l' occasione, "What's My Name?", registrata il 10 luglio del 1958 con Henry Grimes al contrabasso e Specs Wright alla batteria. ''Freedom suite'' fu inciso a New York in due sessioni, l'11 febbraio ed il 7 marzo del 1958, con formazione composta da Sonny Rollins (sax tenore), Oscar Petitford (contrabbasso) e Max Roach (batteria). Un disco che a detta della critica rasenta il capolavoro, l'album si apre con la lunghissima title track e prosegue con episodi piu' brevi, accomunati da un approccio sfuggente allo hard bop, il cui lato emotivo appare nascosto, ed in cui il sax di Rollins e' ancor piu' in evidenza anche per l'assenza del pianoforte dalla sezione ritmica. Questa la scaletta: ''The freedom suite'', ''Someday I'll find you'', ''Will you still be mine?'', ''Till there was you'', ''Shadow waltz''. Il newyorchese Sonny Rollins e' uno dei maggiori interpreti del sassofono tenore della storia del jazz, dal suono potente e torrenziale. Dopo aver suonato con Miles Davis e Thelonius Monk all'inizio degli anni '50, Rollins si afferma in quel decennio come il principale sassofonista tenore prima dell'avvento di John Coltrane, ritirandosi poi momentaneamente dalle scene nel 1959 e ritornando nel 1961 per continuare la sua seminale opera musicale.
Rollins sonny
On impulse
Lp [edizione] ristampa stereo uk 1966 jasmine
[vinile] Excellent [copertina] Excellent jazz
[vinile] Excellent [copertina] Excellent jazz
Ristampa inglese del 1982, copertina lucida non apribile, senza barcode, catalogo JAS2. Originariamente pubblicato nel 1966 dalla Impulse, e poi ristampato nel 1968 dalla ABC Impulse, inciso al Rudy Van Gelder Studio di Englewood Cliffs, New Jersey, l'8 luglio del 1965 con formazione composta da Sonny Rollins (sax tenore), Ray Bryant (pianoforte), Walter Booker (contrabbasso) e Mickey Roker (batteria). Uno dei tre album incisi da Rollins fra il 1965 ed il 1966 per la Impulse, prima del secondo ritiro dalle scene che ebbe poi termine nel 1972, questo lp lo vede cimentarsi con un hard bop che si fa avventuroso senza comunque entrare in ambito free, mantenendosi melodico nelle sue accelerazioni, particolarmente vivaci, e nei rallentamenti, contraddistinto dallo stile tipicamente robusto e solido del leader e dall'interazione con il pianista Ray Bryant. Il newyorchese Sonny Rollins e' uno dei maggiori interpreti del sassofono tenore della storia del jazz, dal suono potente e torrenziale. Dopo aver suonato con Miles Davis e Thelonius Monk all'inizio degli anni '50, Rollins si afferma in quel decennio come il principale sassofonista tenore prima dell'avvento di John Coltrane, ritirandosi poi momentaneamente dalle scene nel 1959 e ritornando nel 1961 per continuare la sua seminale opera musicale.
Rollins sonny
On impulse
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1966 impulse! / verve / universal
jazz
jazz
Ristampa del 2019, rimasterizzata dai master tapes originali, copertina non apribile. Originariamente pubblicato nel 1966 dalla Impulse, e poi ristampato nel 1968 dalla ABC Impulse, inciso al Rudy Van Gelder Studio di Englewood Cliffs, New Jersey, l'8 luglio del 1965 con formazione composta da Sonny Rollins (sax tenore), Ray Bryant (pianoforte), Walter Booker (contrabbasso) e Mickey Roker (batteria). Uno dei tre album incisi da Rollins fra il 1965 ed il 1966 per la Impulse, prima del secondo ritiro dalle scene che ebbe poi termine nel 1972, questo lp lo vede cimentarsi con un hard bop che si fa avventuroso senza comunque entrare in ambito free, mantenendosi melodico nelle sue accelerazioni, particolarmente vivaci, e nei rallentamenti, contraddistinto dallo stile tipicamente robusto e solido del leader e dall'interazione con il pianista Ray Bryant. Il newyorchese Sonny Rollins e' uno dei maggiori interpreti del sassofono tenore della storia del jazz, dal suono potente e torrenziale. Dopo aver suonato con Miles Davis e Thelonius Monk all'inizio degli anni '50, Rollins si afferma in quel decennio come il principale sassofonista tenore prima dell'avvento di John Coltrane, ritirandosi poi momentaneamente dalle scene nel 1959 e ritornando nel 1961 per continuare la sua seminale opera musicale.
Rollins sonny
Plus four (+ bonus track)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1956 vinyl lovers
jazz
jazz
ristampa in vinile 180 grammi, rimasterizzata con sistema DMM (Direct Metal Mastering), copertina pressoche' identica sul fronte alla prima molto rara tiratura uscita in America su Prestige (sebbene con alcune leggere variazioni dei colori), retro con foto e note supplementari; contiene una traccia aggiunta rispetto alla versione originaria: "The Scene Is Clean", registrata con la stessa formazione dell' album, ma alcune settimane prima. Pubblicato dalla Prestige nel 1956, inciso a New York il 22 marzo del 1956 con formazione a cinque composta da Sonny Rollins (sax tenore), Clifford Brown (tromba), Max Roach (batteria), Richie Powell (pianoforte) e George Morrow (contrabbasso). Inciso prima dell'acclamato "Saxophone colossus" (1956), "Plus 4" e' considerato uno dei lavori piu' convincenti del jazzista newyorkese, uno dei maggiori interpreti del sassofono tenore della storia del jazz, dal suono potente e torrenziale. Dopo aver suonato con Miles Davis e Thelonius Monk all'inizio degli anni '50, Rollins si afferma in quel decennio come il principale sassofonista tenore prima dell'avvento di John Coltrane, ritirandosi poi momentaneamente dalle scene nel 1959. In questo album Rollins ed il suo gruppo propongono un solido jazz di matrice hard bop, lungo una scaletta composta da cinque brani, "Valse hot", "Kiss and run", "Count your blessings", "I feel a song coming on" e "Pent-up horse".
Rollins sonny
Saxophone colossus (180 gr.)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1956 waxtime
jazz
jazz
ristampa in vinile 180 grammi, rimasterizzata con sistema DMM (Direct Metal Mastering), con copertina pressoche' identica sul fronte a quella della prima rara tiratura, con note e foto supplementari sul retro, del celebre album pubblicato dalla Prestige nel 1956, inciso al Rudy Van Gelder Studio di Hackensack, New Jersey, il 22 giugno del 1956 con formazione a quattro composta da Sonny Rollins (sax tenore), Tommy Flanagan (pianoforte), Doug Watkins (contrabbasso) e Max Roach (batteria). Disco acclamato dalla critica, "Saxophone colossus" e' considerato uno dei capolavori assoluti del jazzista newyorkese, uno dei maggiori interpreti del sassofono tenore della storia del jazz, dal suono potente e torrenziale. Dopo aver suonato con Miles Davis e Thelonius Monk all'inizio degli anni '50, Rollins si afferma in quel decennio come il principale sassofonista tenore prima dell'avvento di John Coltrane, ritirandosi poi momentaneamente dalle scene nel 1959. Questo album, inciso in uno dei periodi migliori della lunga carriera di Rollins, la seconda meta' degli anni '50, vede il sassofonista realizzare cinque eccellenti composizioni, in cui il suo strumento e' protagonista di lunghi e memorabili assoli: "St. Thomas", "You don't know what love is", "Strode rode", "Moritat" e "Blue seven".
Rollins sonny
Sonny rollins (volume 1)
Lp [edizione] ristampa mono fra 1957 blue note
[vinile] Excellent [copertina] Excellent jazz
[vinile] Excellent [copertina] Excellent jazz
Ristampa per audiofili, ed in mono, realizzata in Francia nel 1985, rimasterizzata con sistema DMM (Direct MEtal Mastering), copertina (con giusto assai lievi segni di invecchiamento) senza barcode pressoche' identica alla prima rara tiratura del 1957, originariamente pubblicata dalla Blue Note, etichetta Blue Note bianca e blu, catalogo BST81542. Inciso al Rudy Van Gelder Studio di Hackensack, New Jersey, il 16 dicembre del 1956, con formazione a cinque composta da Sonny Rollins (sax tenore), Donald Byrd (tromba), Wynton Kelly (pianoforte), Gene Ramey (contrabbasso) e Max Roach (batteria). Il debutto di Rollins su Blue Note, dopo l'acclamata serie di lavori su Prestige, e' considerato un disco di classico hard bop, meno innovativo rispetto ai precedenti su Prestige ma comunque apprezzato. Questa la scaletta: ''Decision'', ''Bluesnote'', ''How are things in glocca morra'', ''Plain jane'', ''Sonnysphere''. Il newyorchese Sonny Rollins e' uno dei maggiori interpreti del sassofono tenore della storia del jazz, dal suono potente e torrenziale. Dopo aver suonato con Miles Davis e Thelonius Monk all'inizio degli anni '50, Rollins si afferma in quel decennio come il principale sassofonista tenore prima dell'avvento di John Coltrane, ritirandosi poi momentaneamente dalle scene nel 1959 e ritornando nel 1961 per continuare la sua seminale opera musicale.
Rollins sonny
Volume 2
Lp [edizione] ristampa mono fra 1957 blue note
[vinile] Excellent [copertina] Excellent jazz
[vinile] Excellent [copertina] Excellent jazz
Rara ristampa francese del 1982, con artwork pressoché identico a quello della rarissima prima stampa, copertina cartonata e senza barcode, label Blue Note bianca e blu, catalogo BLP1558. Originariamente pubblicato nel 1957 dalla Blue Note, inciso al Rudy Van Gelder Studio di Hackensack, New Jersey, il 14 aprile dello stesso anno, con formazione composta da Sonny Rollins (sax tenore), Jay Jay Johnson (trombone), Horace Silver (pianoforte in quattro brani), Thelonious Monk (pianoforte nei restanti due episodi), Paul Chambers (contrabbasso) ed Art Blakey (batteria). Una formazione a dir poco stellare creò questo classico dello hard bop, una maratona di energia e stile che swinga senza inciampi, impreziosito da ispirati assoli; Rollins appare in grande forma e beneficia di ottime interazioni con il trombonista Johnson, mentre Monk dà un tocco di geniale eccentricità con le performances di due suoi importanti brani, "Misterioso" e "Reflections". Questa la scaletta: "Why don't I", "Wail march", "Misterioso", "Reflections", "You stepped out of a dream", "Poor butterfly". Il newyorchese Sonny Rollins e' uno dei maggiori interpreti del sassofono tenore della storia del jazz, dal suono potente e torrenziale. Dopo aver suonato con Miles Davis e Thelonius Monk all'inizio degli anni '50, Rollins si afferma in quel decennio come il principale sassofonista tenore prima dell'avvento di John Coltrane, ritirandosi poi momentaneamente dalle scene nel 1959 e ritornando nel 1961 per continuare la sua seminale opera musicale.
Rollins sonny
way out west (180 gr.)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1957 waxtime
jazz
jazz
Ristampa in vinile 180 grammi, rimasterizzata con sistema DMM (Direct Metal Mastering), copertina pressoche' identica sul fronte alla prima tiratura, originariamente pubblicata nel 1957 dalla Contemporary, ma con note supplementari sul retro. Inciso a Los Angeles il 7 marzo del 1957, con formazione composta da Sonny Rollins (sax tenore), Ray Brown (contrabbasso) e Shelly Manne (batteria). Considerato uno dei suoi capolavori, questo disco registrato in trio, senza pianoforte, e' caratterizzato dalla ricchezza musicale e da un certo gusto parodistico come si evince da titoli quali "I'm an hold cowhand" e dallo artwork di copertina, che mostra Rollins vestito da cow boy (ma senza pistola e con il sax in mano); musicalmente e' comunque un lavoro molto considerato dalla critica, ed uno dei lavori che contribuirono a stabilire la reputazione di Rollins come uno dei massimi sassofonisti dello hard bop. Questa la scaletta: ''I'm an old cowhand'', ''Solitude'', ''Come, gone'', ''Wagon wheels'', ''There is no greater love'', ''Way out West''. Il newyorchese Sonny Rollins e' uno dei maggiori interpreti del sassofono tenore della storia del jazz, dal suono potente e torrenziale. Dopo aver suonato con Miles Davis e Thelonius Monk all'inizio degli anni '50, Rollins si afferma in quel decennio come il principale sassofonista tenore prima dell'avvento di John Coltrane, ritirandosi poi momentaneamente dalle scene nel 1959 e ritornando nel 1961 per continuare la sua seminale opera musicale.
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