Hai cercato: Morrison Van --- Titoli trovati: : 20
- 1
Pag.:
oggetti:
Morrison Van
a period of transition
Lp [edizione] originale stereo uk 1977 Warner Bros
[vinile] excellent [copertina] excellent rock 60-70
[vinile] excellent [copertina] excellent rock 60-70
Prima stampa inglese, copertina pressata da "Gothic Print", come indicato sul retro, etichetta multicolore "burbank street" con viale alberato e con piccolo logo ''w'' lungo la circonferenza, catalogo K56322. Pubblicato in Inghilterra nel marzo del 1977 dopo ''Veedon Fleece'' e prima di ''Wavelenght'', giunto al numero 23 delle classifiche Uk ed al numero 43 di quelle Usa. Il decimo album. Lavoro che presenta un feeling lontanissimo dal precedente Lp, dopo il quale l'artista rimase in silenzio per due anni fino a questo ritorno, presenta notevoli influenze dalla musica nera, funk, e r & b, con cori e fiati, il che non sorprende considerando la presenza di Dr. John (Mac Rebennack) in qualita' di co-arrangiatore e tastierista, oltre che alla chitarra in "It Fills You Up" (con lui Morrison aveva lavorato gia' nel 1974 in Olanda). Brani nervosi ed anfetaminici e la voce in grande spolvero.
Morrison Van
astral weeks
Lp [edizione] ristampa stereo eu 1968 warner bros
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Bella ristampa del 2009, in vinile 180 grammi di alta qualita', con copertina in cartoncino pesante, pressoche' identica alla prima rara tiratura del 1968, etichetta Warner Bros verde con logo W7 in alto, catalogo 8122-79907-1. Pubblicato in Inghilterra nel settembre del 1968 dopo ''Blowin your mind'' e prima di ''Moondance'', non entrato nelle classifiche Uk ne' in quelle Usa dove usci' nell'ottobre dello stesso anno. Il secondo album. Per molti uno dei massimi lavori della musica moderna, con testi accostati addirittura a James Joyce, registrato in due giorni in due sessions di otto ore l'una, poco a che spartire con il rock'n'roll, e' piuttosto un compendio surreale di folk, blues, jazz, avanguardia, classica, accompagnato da una band dall'impostazione jazzistica composta da Jay Berliner, Richard Davis, Connie Kay, John Payne e Warren Smith, con l'aggiunta di un quartetto d'archi, crea un' atmosfera in effetti irripetibile, languida ma allo stesso tempo aggressiva, delicata e profonda, il tutto e' dominato dalla voce di Morrison, calda ed aspra come la musica nel disco. Un album speciale e di personalita' spiccatissima, estremo nei vocalizzi, straordinariamente innovativo ed elegante nella musica.
Morrison Van
astral weeks (ORANGE LABEL!)
Lp [edizione] seconda stampa stereo uk 1968 Warner Bros
[vinile] Good [copertina] Very good rock 60-70
[vinile] Good [copertina] Very good rock 60-70
Molto rara seconda stampa inglese, di pochissimo successiva alla prima tiratura e normalmente venduta come tale, copia con diversi segni di invecchiamento sul vinile e piu' moderati sulla copertina, copertina pressata da Garrod & Lofthouse come indicato sul retro, laminata e flipback su tre lati sul retro, nella primissima e rarissima versione con le scritte sul retro ''Warner Bros Seven Arts Records Ltd'' e soprattutto ''Distributed by Pye Records (Sales) ltd.'' (presto rimossa), etichetta arancio con scritte e logo nero in alto, nella seconda versione che non riporta piu' tra i crediti "Van-Jan Music" ma "W7 Music", catalogo WS1768. Pubblicato in Inghilterra nel settembre del 1968 dopo ''Blowin your mind'' e prima di ''Moondance'', non entrato nelle classifiche Uk ne' in quelle Usa dove usci' nell'ottobre dello stesso anno. Il secondo album. Per molti uno dei massimi lavori della musica moderna, con testi accostati addirittura a James Joyce, registrato in due giorni in due sessions di otto ore l'una, poco a che spartire con il rock'n'roll, e' piuttosto un compendio surreale di folk, blues, jazz, avanguardia, classica, accompagnato da una band dall'impostazione jazzistica composta da Jay Berliner, Richard Davis, Connie Kay, John Payne e Warren Smith, con l'aggiunta di un quartetto d'archi, crea un' atmosfera in effetti irripetibile, languida ma allo stesso tempo aggressiva, delicata e profonda, il tutto e' dominato dalla voce di Morrison, calda ed aspra come la musica nel disco. Un album speciale e di personalita' spiccatissima, estremo nei vocalizzi, straordinariamente innovativo ed elegante nella musica.
Morrison Van
blowin'your mind (uncensored)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1967 music on vinyl
rock 60-70
rock 60-70
Ristampa in vinile 180 grammi per audiofili, pressoche' identica alla prima tiratura uscita in Usa nel 1967 su Bang, nella primissima versione stereo caratterizzata dall' originario mixaggio del disco, "uncensored" (non censurato): tutte le copie mono di questo disco presentano la versione censurata di "Brown eyed girl" contenente il verso "Laughin' and a-runnin', hey hey, behind the stadium with you" invece di "Making love in the green grass, behind the stadium with you", che non fu cambiato misteriosamente nella versione stereo dell' album, permanendo anche in questa ristampa (la censura nel brano intervenne infatti, dopo la pubblicazione del singolo ma prima di quella dell' album, e solo per un errore gran parte delle orginarie copie stereo ne riportano la versione non censurata). Pubblicato in USA nel Settembre del 1967 prima di ''Astral Weeks'', non entrato nelle classifiche Usa ne' in quelle Uk dove usci' nel Febbraio del 1968. Il primo album. Ricordato dai piu' per l'inclusione della immortale "Brown Eyed Girl", ''Blowin' Your Mind'' e' anche l'episodio che precede l'epico ''Astral Weeks'', del Novembre del 1968, alcuni dei brani contenuti in questo esordio, infatti, fanno parte dello stesso ''ciclo'', per esempio "Who Drove the Red Sports Car". Ovviamente vi sono anche riferimenti al passato R'N'B' con i Them, vedi la cover "Midnight Special", da non dimenticare l'inclusione della versione di oltre 9 minuti di "T.B. Sheets", vero cuore dell'album, in questo epico affresco Morrison reinventa il suo passato di Bluesman e lo trasforma con movenze che troveranno ulteriori sviluppi nel periodo che va dal 1968 al 1972. ''Blowin' Your Mind'' registrato nel 1967, contiene i brani incisi per la Bang a New York, dove Van Morrison, su invito di Bert Berns della stessa Bang si era trasferito da Belfast, dove era tornato dopo il collasso dei Them. Tali sessions, in tutto 15 brani (con la produzione dello stesso Berns, che, morto nel 1967, non vedra' mai i trionfi dell'artista dei '70 ), sono usciti parte in questo ''Blowin' in your mind'' e parte in ''T.B. Sheets'' (pubblicato nel Gennaio del 1974 su London), che vede la inclusione degli episodi piu' lunghi e complessi, tra cui le leggendarie primissime versioni di "Beside You" e "Madame George", che verranno poi incluse, in versione drammaticamente diversa, in ''Astral Weeks''.
Morrison van
Eggs and poetry
Lp [edizione] originale stereo uk 1971 fine music
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Copertina semilucida senza barcode e con indicazione "Limited edition" sul retro in basso, label bianca con scritte nere e logo Fine Music nero in alto, catalogo 001FM. Pubblicazione private press del 1987, questo album compila outtakes in studio provenienti da due diversi periodi della carriera dell'ex voce dei Them: la prima facciata risalgono a sessioni del 1971, l'anno in cui Morrison incise e pubblicò il suo quinto album in studio "Tupelo honey", e presentano uno stile prevalentemente soul rock con qualche deviazione nel country rock, con robusti arrangiamenti di sassofono e con, nel brano "Listen to the song", la presenza del bravo Jackie De Shannon. La seconda facciata (tranne il primo brano, la dolente e languida ballata "Family affair", risalente pare al periodo 1971-74) contiene invece outtakes risalenti al 1983, anno in cui Van incise il suo quindicesimo album in studio "A sense of wonder", uscito poi nel 1985. Più che discreta la qualità sonora media delle registrazioni presenti sul disco. Questa la scaletta: "I Shall Sing", "Listen To The Song", "It's So Hard", "So Bad", "Out On The Highway 101", "Irene" (registrazioni del 1971); "Family Affair" (registrazione del 1971-74); "Streets Only Knew My Name", "Eggs And Poetry", "Don't Change On Me", "Wake Up" (registrazioni del 1983).
Morrison van
healing game
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1997 exile / legacy / sony
rock 60-70
rock 60-70
ristampa del marzo 2019, copertina pressoche' identica a quella della prima molto rara tiratura, corredata di inner sleeve. Pubblicato nel marzo del 1997, giunto al decimo posto in classifica nel Regno Unito ed alla 32esima posizione negli USA, il ventiseiesimo album solista in studio, successivo al disco coaccreditato a Georgie Fame "Tell Me Something: The Songs of Mose Allison" (1996) e prima di "Back on Top" (1999). Giunto al decimo posto in classifica in Gran Bretagna ed alla 32esima posizione negli USA, "The healing game" fu inciso con un cast di musicisti che includeva gli ospiti Phil Coulter (al piano in "Piper at the Gates of Dawn"), il sassophonista Pee Wee Ellis, il veterano degli anni '60 britannici Georgie Fame all'organo Hammond e Paddy Moloney dei Chieftains. Morrison si cimenta con dieci brani di sua scrittura, in un lavoro dai toni blue eyed soul e dai tocchi gospel secolarizzati; un sound rotondo, caldo ed avvolgente, molto classico nei suoi riferimenti, con i tipici arrangiamenti di ottoni, prevalenza di brani in mid tempo e ballate. Questa la scaletta: "Rough god goes riding", "Fire in the belly", "This weight", "Waiting game", "Piper at the gates of dawn", "Burning ground", "It once was my life", "Sometimes we cry", "If you love me", "The healing game".
Morrison van
his band and the street choir
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1970 Warner Bros
rock 60-70
rock 60-70
Ristampa in vinile 180 grammi, con copertina apribile pressoche' identica alla prima tiratura del 1970. Pubblicato in Inghilterra nel dicembre del 1970 dopo ''Moondance'' e prima di ''Tupelo honey'', non entrato nelle classifiche Uk e giunto al numero 32 di quelle Usa dove era uscito gia' nel novembre dello stesso anno. Il quarto album. Lavoro solare e meditabondo, che presenta influenze country e r'n'b', rappresenta uno sprazzo di tranquillita' dopo anni di incertezze e tensioni, registrato dopo aver lasciati alle spalle i problemi economici che lo avevano assillato durante tutti gli anni '60, Morrison e' permeato in questo e nell'album che segue da un momento di grande energia positiva. Qui il classico brano ''Domino'', uno dei piu belli incisi nella sua carriera.
Morrison van
hymns to the silence
lp2 [edizione] originale stereo Hol 1991 polydor
[vinile] excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Doppio album, l' originale molto rara stampa vinilica europea, pressata in Olanda, copertina apribile in cartoncino lucido, completa di inner sleeves con testi, etichetta rossa con logo nero e bianco, catalogo 849026-1. Publicato in Europa nel settembre del 1991 dopo ''Enlightnement'' e prima di ''Too long in exile'', giunto al numero 5 delle classifiche Uk ed al numero 99 di quelle Usa. Il ventiquattresimo album. Registrato con la collaborazione in vari brani dei Chieftains, e' un lavoro piu' solare dei precedenti, e meno influenzato dal tipico misticismo di Morrison degli anni '80; vede forti connotazioni R&B, folk, pop, Celtic, rock, e persino gospel, con una atmosfera questa volta assia piu' rilassata anche se non del tutto estranea al misticismo di cui sopra. Tra i brani la magnifica "Why Must I Always Explain".
Morrison van
it's too late to stop now (live 1973)
Lp2 [edizione] nuovo stereo eu 1974 legacy / exile / sony
rock 60-70
rock 60-70
Doppio album, ristampa rimasterizzata, con copertina apribile in tre parti, pressoche' identica a quella della prima tiratura su Warner Bros. Pubblicato in USA nel febbrao del 1974 dopo ''Hard nose the highway'' e prima di ''Veedon Fleece'', giunto al numero 53 delle classifiche USA e non entrato in quelle Inglesi. L'ottavo album. Si tratta delle registrazioni effettuate live a Londra ed a Los Angeles nell'estate del 1973, durante il tour di ''Hard nose the highway''; tra i brani, tutti celeberrimi, spiccano reinterpretazioni di classsici di Sam Cooke, Sonny Boy Williamson e Ray Charles. In questo tour Morrison si esibisce con una sezione d'archi e la Oakland symphony orchestra. Contiene i seguenti brani: "Ain't nothin'you can do", "Warm love", "Into the mystic", "These dreams of you", "I believe to my soul", "I've been working", "Help me", "Wild children", "Domino", "I just wanna make love to you", "Bring it on home", "Saint Dominic's preview", "Take your hand out of my pocket", "Listen to the lion", "Here comes the night", "Gloria", "Caravan", "Cypress Avenue".
Morrison van
Latest Record Project Vol.1 (3lp Box)
LPBOX [edizione] nuovo stereo eu 2021 exile / bmg
rock 60-70
rock 60-70
Triplo album, contenuto in un box di cartoncino semirigido, con copertina all' interno apribile in tre parti e booklet con testi, adesivo di presentazione sul cellophane. Pubblicato nel maggio 2021, dopo "Three Chords & the Truth" (2019) e prima di "What’s It Gonna Take?" (2022). Composto e registrato durante il parziale isolamento dovuto alla pandemia di Covid-19, appare come il suo lavoro piu' vario e dinamico da lunghi anni, viaggio attraverso ventotto brani nelle fonti che hanno da sempre ispirato la sua musica, ovvero il blues, l'R&B, il jazz e il soul, che lo vede impegnato al piano, alla chitarra e al sassofono, accompagnato da una sezione ritmica, con un approccio rilassato e spontaneo, ed il marchio inconfondibile della sua voce.
Morrison Van
moondance (expanded 3lp)
lp3 [edizione] nuovo stereo eu 1970 Warner records
[vinile] excellent rock 60-70
[vinile] excellent rock 60-70
Triplo album, copertina apribile in tre parti, adesivo di presentazione sul cellophane; realizzato nel dicembre 2023, contiene nel primo album la versione remixata da Steven Wilson dell' album originario "Moondance", e negli altri due dischi ben quindici tracce registrate durante le stesse sessions in studio di quel capolavoro, con versioni quindi inedite di quei brani e tre tracce che ne rimasero escluse: "I Shall Sing", la cover di "Nobody Knows You When You're Down And Out" e gli oltre dieci minuti di "I've Been Working", brano che gia' Morrison aveva registrato durante le sessions di "Astral Weeks" nel 1968, e che registrara' nuovamente molto presto, inserendola finalmente nell' album "His Band and the Street Choir". Questa la lista completa dei brani dei due albums aggiunti: "Into The Mystic" (Take 11), "Caravan" (Take 4), "Glad Tidings" (Remix 2), "These Dreams Of You" (Remix), "Come Running" (Take 2), "Brand New Day" (Take 3), "Glad Tidings" (Alt. Version), "Crazy Love" (Alternative Mix), "Caravan" (Redo: Take 3), "These Dreams Of You" (Alt. Version), "Moondance" (Take 22), "Glad Tidings" (Take 9), "I Shall Sing" (Take 7), "Nobody Knows You When You're Down And Out" (Outtake), "I've Been Working" (Early Version, Take 5). Di seguito le note all' album nella sua forma originaria: Pubblicato in Inghilterra nel Marzo del 1970 dopo ''Astral Weeks'' e prima di ''His Band and the Street Choir'', giunto al numero 32 delle classifiche UK ed al numero 29 di quelle USA. Registrato in poche sedute di studio nel 1969 dopo il trasferimento a Woodstock, negli USA, con Janet Planet, il disco si compone di brani ispirati ad un grintoso r'n'b' con influenze nere; la sua prima facciata e' considerata da alcuni critici come la migliore sequenza di brani mai uscita su album nella storia del rock (allora li citiamo: "Stoned Me", sospesa tra folk rock e r'n'b, la jazzata "Moondance", il delicato soul di "Crazy Love", la agrodolce "Caravan", insieme rilassata ed inquieta, e la sofferta "Into the Mystic"). Irlandese di Belfast, Van Morrison inizio' la propria carriera solista, abbandonati i Them, a New York per la Bang Records di Bert Berns, gia' produttore degli stessi Them. Dopo due singoli di successo l' etichetta pubblico' senza il consenso di Morrison "Blowin' Your Mind", primo di tre albums della Bang che raccolgono il materiale registrato in quel periodo. La improvvisa morte di Berns, nello stesso 1967, lascio' Morrison libero di firmare un nuovo contratto con la Warner Bros, alla quale il grande cantante rimase fedele fino al 1983, pubblicando una serie straordinaria di eccellenti albums, tra cui diversi capolavori ("Astral Weeks" e "Moondance" quelli che mettono d' accordo proprio tutti) e poche parziali cadute di tono ("Hard Nose the Highway", composto dopo la separazione con la moglie, e "A Period of Transition", con le sue influenze funky, registrato con l' aiuto di Dr. John dopo una pausa discografica di alcuni anni), spaziando con grande maestria tra folk, blues, jazz, soul, R&B e country, sorretto da una voce di rara intensita' e da una notevole vena poetica. Ricordiamo anche la sua partecipazione a "Stone Alone" di Bill Wyman, nel '76, ed all' addio alle scene della band immortalato in "The Last Waltz", nel '78.
Morrison Van
moondance (gatefold sleeve)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1970 warner bros / back to vinyl
rock 60-70
rock 60-70
Ristampa in vinile 180 grammi, con copertina apribile, pressoche' identica alla prima tiratura americana del 1970 (l' edizione inglese dell' epoca aveva copertina a busta). Pubblicato in Inghilterra nel Marzo del 1970 dopo ''Astral Weeks'' e prima di ''His Band and the Street Choir'', giunto al numero 32 delle classifiche UK ed al numero 29 di quelle USA. Registrato in poche sedute di studio nel 1969 dopo il trasferimento a Woodstock, negli USA, con Janet Planet, il disco si compone di brani ispirati ad un grintoso r'n'b' con influenze nere; la sua prima facciata e' considerata da alcuni critici come la migliore sequenza di brani mai uscita su album nella storia del rock (allora li citiamo: "Stoned Me", sospesa tra folk rock e r'n'b, la jazzata "Moondance", il delicato soul di "Crazy Love", la agrodolce "Caravan", insieme rilassata ed inquieta, e la sofferta "Into the Mystic"). Irlandese di Belfast, Van Morrison inizio' la propria carriera solista, abbandonati i Them, a New York per la Bang Records di Bert Berns, gia' produttore degli stessi Them. Dopo due singoli di successo l' etichetta pubblico' senza il consenso di Morrison "Blowin' Your Mind", primo di tre albums della Bang che raccolgono il materiale registrato in quel periodo. La improvvisa morte di Berns, nello stesso 1967, lascio' Morrison libero di firmare un nuovo contratto con la Warner Bros, alla quale il grande cantante rimase fedele fino al 1983, pubblicando una serie straordinaria di eccellenti albums, tra cui diversi capolavori ("Astral Weeks" e "Moondance" quelli che mettono d' accordo proprio tutti) e poche parziali cadute di tono ("Hard Nose the Highway", composto dopo la separazione con la moglie, e "A Period of Transition", con le sue influenze funky, registrato con l' aiuto di Dr. John dopo una pausa discografica di alcuni anni), spaziando con grande maestria tra folk, blues, jazz, soul, R&B e country, sorretto da una voce di rara intensita' e da una notevole vena poetica. Ricordiamo anche la sua partecipazione a "Stone Alone" di Bill Wyman, nel '76, ed all' addio alle scene della band immortalato in "The Last Waltz", nel '78.
Morrison Van
moondance (gatefold sleeve)
Lp [edizione] ristampa stereo eu 1970 Warner Bros
[vinile] excellent [copertina] excellent rock 60-70
[vinile] excellent [copertina] excellent rock 60-70
bella ristampa europea del 2008, in vinile 180 grammi, con copertina apribile cartonata, pressoche' identica alla originaria tiratura uscita in America su Warner Bros (che era appunto apribile, a differenza della versione inglese del disco), etichetta verde, catalogo 8122-79907-0. Pubblicato in Inghilterra nel Marzo del 1970 dopo ''Astral Weeks'' e prima di ''His Band and the Street Choir'', giunto al numero 32 delle classifiche UK ed al numero 29 di quelle USA. Registrato in poche sedute di studio nel 1969 dopo il trasferimento a Woodstock, negli USA, con Janet Planet, il disco si compone di brani ispirati ad un grintoso r'n'b' con influenze nere; la sua prima facciata e' considerata da alcuni critici come la migliore sequenza di brani mai uscita su album nella storia del rock (allora li citiamo: "Stoned Me", sospesa tra folk rock e r'n'b, la jazzata "Moondance", il delicato soul di "Crazy Love", la agrodolce "Caravan", insieme rilassata ed inquieta, e la sofferta "Into the Mystic"). Irlandese di Belfast, Van Morrison inizio' la propria carriera solista, abbandonati i Them, a New York per la Bang Records di Bert Berns, gia' produttore degli stessi Them. Dopo due singoli di successo l' etichetta pubblico' senza il consenso di Morrison "Blowin' Your Mind", primo di tre albums della Bang che raccolgono il materiale registrato in quel periodo. La improvvisa morte di Berns, nello stesso 1967, lascio' Morrison libero di firmare un nuovo contratto con la Warner Bros, alla quale il grande cantante rimase fedele fino al 1983, pubblicando una serie straordinaria di eccellenti albums, tra cui diversi capolavori ("Astral Weeks" e "Moondance" quelli che mettono d' accordo proprio tutti) e poche parziali cadute di tono ("Hard Nose the Highway", composto dopo la separazione con la moglie, e "A Period of Transition", con le sue influenze funky, registrato con l' aiuto di Dr. John dopo una pausa discografica di alcuni anni), spaziando con grande maestria tra folk, blues, jazz, soul, R&B e country, sorretto da una voce di rara intensita' e da una notevole vena poetica. Ricordiamo anche la sua partecipazione a "Stone Alone" di Bill Wyman, nel '76, ed all' addio alle scene della band immortalato in "The Last Waltz", nel '78.
Morrison van
moving on skiffle
lp2 [edizione] nuovo stereo eu 2023 exile / virgin
rock 60-70
rock 60-70
Doppio album, copertina apribile, inner sleeves. Pubblicato nel marzo 2023, a meno di un anno di distanza dal precedente "What’s It Gonna Take?" (maggio 2022), ed otto mesi prima di "Accentuate the positive", il nuovo album di Van Morrison, con ventitre brani, in cui il grande musicista irlandese rivisita la gloriosa tradizione musicale skiffle (genere nato negli Stati Uniti nella prima meta' del '900, mettendo insieme country, blues, jazz e folk, e di grande influenza su tanta musica inglese negli anni '50 e '60). Si tratta in gran parte dei casi di covers, ma ci sono anche alcuni brani di Van Morrison riarrangiati in chiave skiffle. Descrizione completa a seguire.
Morrison van
Moving on skiffle (ltd blue)
lp2 [edizione] nuovo stereo ger 2023 exile / virgin
rock 60-70
rock 60-70
edizione limitata in vinile doppio blu/azzurro, copertina apribile, inner sleeves. Pubblicato nel marzo 2023, a meno di un anno di distanza dal precedente "What’s It Gonna Take?" (maggio 2022), ed otto mesi prima di "Accentuate the positive", il nuovo album di Van Morrison, con ventitre brani, in cui il grande musicista irlandese rivisita la gloriosa tradizione musicale skiffle (genere nato negli Stati Uniti nella prima meta' del '900, mettendo insieme country, blues, jazz e folk, e di grande influenza su tanta musica inglese negli anni '50 e '60). Si tratta in gran parte dei casi di covers, ma ci sono anche alcuni brani di Van Morrison riarrangiati in chiave skiffle. Descrizione completa a seguire.
Morrison van
New arrangements and duets
LP2 [edizione] nuovo stereo ger 2024 virgin / exile
rock 60-70
rock 60-70
Vinile doppio nella versione di colore nero (è stato contemporaneamente pressato anche in una versione di colore arancione), copertina apribile, label bianca con scritte nere, logo Virgin Music Group nero a sinistra e logo Exile nero a destra, catalogo 3379374. Pubblicato nel settembre del 2024 dalla Virgin / Exile, il nuovo album di Van Morrison, successivo ad "Accentuate the positive" (2023). Il cantante nordirlandese, dopo l'omaggio alla passione giovanile per il rock'n'roll di "Accentuate the positive", propone qui un set di brani di ispirazione jazz e soul jazz vocale; l'album contiene del repertorio di Morrison proposti con arrangiamenti per big band curati da Chris White e Paul Moran, registrati nel 2014 (fra cui una rovente "Chippin' wood", la cui versione originale risale all'album "Down the road" del 2002), e duetti incisi fra il 2018 ed il 2019 insieme a cantanti quali Kurt Elling, Curtis Stigers, Joss Stone e Willie Nelson, che duetta con Morrison in "What's wrong with this picture" e "Steal my heart away", brani nei quali figura anche il chitarrista Lukas Nelson, figlio di Willie e membro dei Promise Of The Real. Un disco che omaggia il grande jazz tradizionale di artisti come Sidney Bechet e Louis Armstrong; in alcuni brani Van Morrison suona anche il sax alto oltre a cantare. Questa la scaletta: "Ain't Gonna Moan No More", "Broken Record", "Avalon Of The Heart", "Close Enough For Jazz", "I'll Be Your Lover Too", "Only A Dream", "So Quiet In Here", "Someone Like You", "The Beauty Of The Days Gone By", "The Master's Eyes", "So Complicated", "Choppin' Wood", "You Gotta Make It Through The World", "What's Wrong With This Picture", "Steal My Heart Away".
Morrison van
Out of the mystic
Lp [edizione] originale stereo eu 1986 private
[vinile] Excellent [copertina] Very good rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Very good rock 60-70
Copertina (con leggeri segni di usura in prossimità degli angoli) senza barcode e con il titolo indicato sulla costola come "Out of music" (diversamente dal fronte, dove è riportato come "Out of the mystic"), label neutra bianca. Pubblicazione private press dei tardi anni '80 / anni '90, questo album contiene registrazioni effettuate da Van Morrison a Copenhagen, Danimarca, con l'accompagnamento della Danmarks Radio Big Band, in due sessioni, nell'ottobre del 1986 (gli ultimi due brani della seconda facciata) ed il 28 febbraio del 1987 (tutte le altre tracce); il periodo è dunque quello fra gli albums in studio "No guru, no method, no teacher" (7/86) e "Poetic champions compose" (9/87), ma qui sono proposti solo un paio di brani del primo di quei due lp, e nessuno dell'altro. Decisamente buona la qualità sonora di queste registrazioni, che ci tramandano un Morrison rilassato ma come al solito animato da una potente energia soul, supportato da arrangiamenti a base di pop soul moderatamente orchestrale. Questa la scaletta: "A New Kind Of Man", "Haunts Of Ancient Peace", "Listen To The Lion", "Vanlose Stairway", "Got To Go Back", "I Will Be There", "Vanlose Stairway", "Here Comes The Knight".
Morrison van
Whats It Gonna Take?
lp2 [edizione] nuovo stereo eu 2022 exile / bmg
rock 60-70
rock 60-70
Doppio album, nella versione in vinile nero, copertina apribile con barcode 00602445182251 (barcode diverso rispetto a quello della versione limitata in vinile grigio). Pubblicato nel maggio 2022, a distanza di un anno dal precedente "Latest Record Project, Vol. 1", e prima di "Moving on Skiffle", quindici brani, che attestano il periodo di vera e propria rinascita artistica del grande musicista irlandese. Descrizione completa a seguire.
Morrison van
Whats It Gonna Take? (ltd. grey vinyl)
lp2 [edizione] nuovo stereo eu 2022 exile / bmg
rock 60-70
rock 60-70
Doppio album, EDIZIONE LIMITATA IN VINILE GRIGIO, copertina apribile con barcode 00602445182299 (barcode diverso rispetto a quello della versione in vinile nero). Pubblicato nel maggio 2022, a distanza di un anno dal precedente "Latest Record Project, Vol. 1", e prima di "Moving on Skiffle", quindici brani, che attestano il periodo di vera e propria rinascita artistica del grande musicista irlandese. Descrizione completa a seguire.
Morrison van
You're driving me crazy
LP2 [edizione] nuovo stereo eu 2018 exile
rock 60-70
rock 60-70
Vinile doppio, allegato codice per il download dell'album da internet, copertina apribile, catalogo 19075820041. Pubblicato nell'aprile del 2018 dalla Exile, il trentanovesimo album in studio, successivo a ''Versatile'' (2017). Il suo terzo album in soli sette mesi, ''You're driving me crazy'' e' stato co-prodotto da Morrison con il jazzista Joey DeFrancesco, esperto e quotato strumentista classe 1971 (suono' in tour, non ancora ventenne, con il grande Miles Davis), che suona sia la tromba che l'organo, e che funge anche da strumentista insieme a Dan Wilson (chitarra), Michael Ode (batteria) e Troy Roberts (sassofono). Morrison si cimenta con un set composto in misura quasi equa da cover, per lo piu' classicissimi standards, e da sue composizioni. I brani hanno sovente un feeling ''live in studio'', rilassato e fluente, alimentando un'atmosfera piacevole e leggera, mentre il sound esprime un frizzante ed amichevole ibrido jazz, r'n'b e pop dal sapore d'altri tempi, con un gustosissimo organo, una ritmica jazzata e performance vocali da showman consumato da parte di Morrison, che talora usa la propria voce come se fosse uno strumento a fiato aggiuntivo, accanto a quelli di DeFrancesco e Roberts. Questa la scaletta: ''Miss otis regrets'', ''Hold it right there'', ''All saints day'', ''The way young lovers do'', ''The things I used to do'', ''Travellin' light'', ''Close enough for jazz'', ''Goldfosh bowl'', ''Evening shadows'', ''Magic time'', ''You're driving me crazy'', ''Everyday I have the blues'', ''Have I told you lately'', ''Sticks and stones'', ''Celtic swing''.
Page: 1 of 1
- 1
Pag.: oggetti: