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Lanegan mark
Blues funeral
Lp2 [edizione] nuovo stereo eu 2012 4ad
indie 90
indie 90
copertina ruvida apribile, inners con testi, etichetta nera scritte bianche e gialle, adesivo su cellophane con autore e titolo. Pubblicato nel febbraio del 2012 dalla 4AD, il settimo album solista, successivo a ''Bubblegum'' (2004). Il grande ex cantante degli Screaming Trees torna con un nuovo lp solista a otto anni di distanza dal precedente, presenta un lavoro che dal punto di vista sonoro non e' propriamente blues. Gli elementi stilistici presenti nei lavori precedenti sono ancora presenti, ma vengono ampliati dall'inserimento di sonorita' elettroniche, talvolta minimali, che sono state accostate a quelle dei primi anni '80 ma che sono affini anche al sound di certo indie rock acido e minimale che e' emerso negli Stati Uniti negli ultimi anni, il tutto sovrastato dalla voce come sempre profonda e vissuta di Lanegan. Brani dinamici ed aggressivi come quello di apertura, ''Gravedigger's song'', si alternano episodi piu' intimisti e venati di malinconia. Un disco che a detta della critica potra' spiazzare una parte dei fan di Lanegan, con le sue ''innovazioni'' rispetto alla sua discografia precedente, anche se alcuni ravvisano un filo conduttore con il precedente ''Bubblegum''. Mark Lanegan e' senza dubbio una delle figure di culto dell'underground americano degli anni '90. Gia' cantante degli Screaming Trees, fra gli alfieri del movimento grunge, Lanegan costruisce nel contempo una notevole carriera solista in cui fonde il rock indipendente con il folk ed il blues, cantando spettrali e disperate ballate con la sua inconfodibile voce, roca e malinconica, magnificamente deturpata da alcol e tabacco.
Lanegan mark
bubblegum
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2004 beggars banquet
indie 90
indie 90
ristampa con copertina pressoché identica all'originale, inner sleeve. Pubblicato dalla Beggar's Banquet nel 2004, giunto al 39esimo posto nella classifica indie di Billboard, "Bubblegum" e' il sesto album del grande cantante americano, il primo uscito a nome Mark Lanegan Band. Mark Lanegan e' senza dubbio una delle figure di culto dell'underground americano degli anni '90. Gia' cantante degli Screaming Trees, fra gli alfieri del movimento grunge, Lanegan costruisce nel contempo una notevole carriera solista in cui fonde il rock indipendente con il folk ed il blues, cantando spettrali e disperate ballate con la sua inconfodibile voce, roca e malinconica, magnificamente deturpata da alcol e tabacco. Questo album, uscito dopo "Field songs" (2001), vede la collaborazione di P.J. Harvey, Josh Homme e Nick Olivieri dei Queens Of The Stone Age, Greg Dulli dei Twilight Singers e Izzy Stradlin e Duff McKagan dei Guns'n'Roses; si tratta di uno dei lavori piu' eclettici di Lanegan, in cui si possono ascoltare echi degli Screaming Trees, come in "Hit the city", ballate acustiche, lenti blues elettrici, inserimenti di elettronica ed episodi punk. Nonostante questa varieta' di stili l'atmosfera e' sempre quella classicamente oscura dei lavori di Lanegan, oscillante qui fra lente riflessioni ed occasionali accellerazioni.
Lanegan mark
Bubblegum (xx 20th ltd red)
Lp2 [edizione] nuovo stereo eu 2004 beggars banquet
indie 90
indie 90
ristampa limitata colorata rosso trasparente, edizione del ventesimo anniversario rimasterizzata e disposta in doppio vinile, copertina apribile con scritte in rilievo. Pubblicato dalla Beggar's Banquet nel 2004, giunto al 39esimo posto nella classifica indie di Billboard, "Bubblegum" e' il sesto album del grande cantante americano, il primo uscito a nome Mark Lanegan Band. Mark Lanegan e' senza dubbio una delle figure di culto dell'underground americano degli anni '90. Gia' cantante degli Screaming Trees, fra gli alfieri del movimento grunge, Lanegan costruisce nel contempo una notevole carriera solista in cui fonde il rock indipendente con il folk ed il blues, cantando spettrali e disperate ballate con la sua inconfodibile voce, roca e malinconica, magnificamente deturpata da alcol e tabacco. Questo album, uscito dopo "Field songs" (2001), vede la collaborazione di P.J. Harvey, Josh Homme e Nick Olivieri dei Queens Of The Stone Age, Greg Dulli dei Twilight Singers e Izzy Stradlin e Duff McKagan dei Guns'n'Roses; si tratta di uno dei lavori piu' eclettici di Lanegan, in cui si possono ascoltare echi degli Screaming Trees, come in "Hit the city", ballate acustiche, lenti blues elettrici, inserimenti di elettronica ed episodi punk. Nonostante questa varieta' di stili l'atmosfera e' sempre quella classicamente oscura dei lavori di Lanegan, oscillante qui fra lente riflessioni ed occasionali accellerazioni.
Lanegan mark
Field songs
Lp [edizione] nuovo stereo usa 2001 sub pop
indie 90
indie 90
ristampain vinile 180 grammi, copertina apribile.. Mark Lanegan è senza dubbio una delle figure di culto dell'underground americano degli anni '90. Già cantante degli Screaming Trees, fra gli alfieri del movimento grunge, Lanegan costruisce nel contempo una notevole carriera solista in cui fonde il rock indipendente con il folk ed il blues, cantando spettrali e disperate ballate con la sua inconfondibile voce, roca e malinconica, magnificamente deturpata da alcol e tabacco.
“Field Songs” è il quinto disco da solista di Mark Lanegan, uscito originariamente su CD nel 2001 per la Beggars Banquet e ristampato recentemente su vinile dalla Sub Pop. L’album, insieme a “Whiskey for the Holy Ghost”(1994) e “Bubblegum”(2004), è da considerare tra i capolavori discografici del Lanegan solista. Il lavoro, con una copertina molto tomwaitsiana, affonda le proprie radici nel cantautorato americano riuscendo a dare nuovo smalto all’arte di scrivere canzoni, immerse nel dolore di vivere bagnato da bicchieri di gin e dal fumo di sigarette.
Lanegan mark
Gargoyle
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2017 heavenly
indie 90
indie 90
copertina apribile, coupon per download, etichette custom nere scritte rosse. Mark Lanegan è senza dubbio una delle figure di culto dell'underground americano degli anni '90. Già cantante degli Screaming Trees, fra gli alfieri del movimento grunge, Lanegan costruisce nel contempo una notevole carriera solista in cui fonde il rock indipendente con il folk ed il blues, cantando spettrali e disperate ballate con la sua inconfodibile voce, roca e malinconica, magnificamente deturpata da alcol e tabacco. “Gargoyle” (2017) è il nuovo, ultimo album a nome Mark Lanegan Band: la componente elettronica diventa sempre più centrale, in più, nei brani a firma Mark Lanegan, Robert Marshall (ex chitarrista nella band shoegaze Exit Calm), le sfumature wave e dark prendono sempre più piede. Viene quindi meno la vena “rock-centrica”.
Lanegan mark
Houston - publishing demos 2002
Lp [edizione] nuovo stereo usa 2015 ipecac
indie 90
indie 90
vinile pesante, copertina apribile, coupon per download, etichetta custom. Pubblicato dalla Ipeac di Mike Patton, nell'ottobre 2015, collezione di 12 tracce (8 delle quali inedite), registrate ben 13 anni fa'; versioni demo che si alternano a versioni che appaiono registrate decentemente, seppur le sessions siano durate pochi giorni dell'Aprile 2002; alcune tracce verranno riprese in futuro ed rielaborate, altre, appunto, vengono pubblicate per la prima volta. Keni Richards (batteria), Steve Bailey (basso), Mike Johnson (chitarre), Ian Moore(chitarra e sitar), Bukka Allen (tastiere) e Mickey Raphael (armonica), assecondano un Lanegan ispirato e creativo dopo la definitiva rottura con gli Screaming Trees. Ecco la scaletta: "No crosses", "Two Horses", "When it's in you (Methaanphetamine blues)", "High life", "I'll go where you send me", "Grey goes black", "The primitives", "Blind", "Halcyon daze", "Nothing much to mention", "A suite for dying love", "Way to tomorrow". Mark Lanegan e' senza dubbio una delle figure di culto dell'underground americano degli anni '90. Gia' cantante degli Screaming Trees, fra gli alfieri del movimento grunge, Lanegan costruisce nel contempo una notevole carriera solista in cui fonde il rock indipendente con il folk ed il blues, cantando spettrali e disperate ballate con la sua inconfondibile voce, roca e malinconica, magnificamente deturpata da alcol e tabacco. Numerose le collaborazioni, fra cui ricordiamo, Josh Homme dei Queen of The Stone Age, Slash, Greg Dulli degli Afghan Whigs e Isobel Campbell, ex voce dei Belle and Sebastian.
Lanegan mark
I'll take care of you
Lp [edizione] nuovo stereo usa 1999 sub pop
indie 90
indie 90
ristampa in vinile 180 grammi, copertina apribile con parti in rilievo. Mark Lanegan è senza dubbio una delle figure di culto dell'underground americano degli anni '90. Già cantante degli Screaming Trees, fra gli alfieri del movimento grunge, Lanegan costruisce nel contempo una notevole carriera solista in cui fonde il rock indipendente con il folk ed il blues, cantando spettrali e disperate ballate con la sua inconfondibile voce, roca e malinconica, magnificamente deturpata da alcol e tabacco.
“I’ll take care of you” (1999) è il quarto album da solista per l’ex Screaming Trees. Pur essendo un disco di cover – Lanegan reinterpreta brani di Tim Rose, Tim Hardin, Booker T. Jones ecc. – il musicista americano riesce ad imprimere sulle canzone altrui la propria impronta e il proprio stile.
Lanegan mark
Phantom radio
Lp [edizione] nuovo stereo usa 2014 heavenly
indie 90
indie 90
Copertina apribile completa di coupon per il download digitale, etichetta rossa con scritte gialle, Lp pubblicato dalla Heavenly nell'ottobre 2014, dopo "Imitations" (13), il nono album del musicista americano; ormai alle soglie dei cinquant'anni, Lanegan realizza questo "Phantom radio", un lavoro articolato si 10 pezzi, con ritmiche essenzialmente gestite da drum machine con sintetizzatori a confermare un certo recupero di sonorita' anni ottanta (un po' anche sullo stile di "Blues funeral). Su questa base, Lanegan racconta, cantando, storie con cui passa in rassegna alla propria vita, con la solita attitudine cupa a meta' fra il piglio esistenzialista alla Leonard Cohen e quello piu' funereo alla Nick Cave. Mark Lanegan e' senza dubbio una delle figure di culto dell'underground americano degli anni '90. Gia' cantante degli Screaming Trees, fra gli alfieri del movimento grunge, Lanegan costruisce nel contempo una notevole carriera solista in cui fonde il rock indipendente con il folk ed il blues, cantando spettrali e disperate ballate con la sua inconfondibile voce, roca e malinconica, magnificamente deturpata da alcol e tabacco. Numerose le collaborazioni, fra cui ricordiamo, Josh Homme dei Queen of The Stone Age, Slash, Greg Dulli degli Afghan Whigs e Isobel Campbell, ex voce dei Belle and Sebastian.
Lanegan mark
Scraps at midnight
Lp [edizione] nuovo stereo usa 1998 sub pop
indie 90
indie 90
Ristampa in vinile pesante, con copertina apribile, etichetta nera con strisce oro e stelle lungo il perimetro, logo bianco e nero a sinistra, scritte argento. Pubblicato in Usa nel Luglio del 1998 dopo '' Whiskey For The Holy Ghost'' e prima di '' I'll Take Care Of You '', non entrato nelle classifiche Uk ne' in quelle Usa. Il terzo album. Registrato con Mike Johnson, Paul solger dana, Keni Richards, Dave catching e Fred Drake, con la collaborazione di John Mascis, Tad Doyle, Phil Sparks, Mike Stinette, Liz Burns, Terry Yohn, contiene 10 brani che seguono il filone intrapreso da Lanegan nelle uscite soliste fatto di torbido rock intriso di blues e ballate folk delle radici americane; a differenza di quanto pubblicato con gli Screaming Trees, Mark Lanegan si rivolge ora verso una visione piu' interiore e sofferta, con un utilizzo della voce particolarmente coinvolgente e dai toni che ricordano l'ultimo Jim Morrison, sia nell' intensita' che nel tono.
Lanegan mark
Somebody's knocking
Lp2 [edizione] nuovo stereo eu 2019 heavenly
indie 90
indie 90
doppio vinile copertina apribile. Uscito a nome Mark Lanegan Band, "Somebody's knocking" (2019), undicesimo album in studio di Lanegan, dopo "With Animals" (2018, coaccreditato a Duke Garwood) e prima di "Straight songs of sorrow" (2020) è stato registrato a Los Angeles insieme a Martin Jenkins (Pye Corner Audio), Sieste van Gorkom (che ha scritto 7 tracce insieme a Mark) e Rob Marshall (già al lavoro sul precedente album “Gargoyle”): il disco si muove sulla stessa lunghezza d'onda del precedente, continuando ad inglobare al proprio interno influenze elettroniche. Mark Lanegan è senza dubbio una delle figure di culto dell'underground americano degli anni '90. Gia' cantante degli Screaming Trees, fra gli alfieri del movimento grunge, Lanegan costruisce nel contempo una notevole carriera solista in cui fonde il rock indipendente con il folk ed il blues, cantando spettrali e disperate ballate con la sua inconfondibile voce, roca e malinconica, magnificamente deturpata da alcol e tabacco. Numerose le collaborazioni, fra cui ricordiamo, Josh Homme dei Queen of The Stone Age, Slash, Greg Dulli degli Afghan Whigs e Isobel Campbell, ex voce dei Belle and Sebastian.
Lanegan mark
Straight songs of sorrow
LP2 [edizione] nuovo stereo eu 2020 heavenly
indie 90
indie 90
copertina apribile, doppio vinile 180 grammi, coupon per download.
“Straight Songs of Sorrow” (2020) è il dodicesimo album in studio di Mark Lanegan: ispirato dalla scrittura del suo memoriale Sing Backwards and Weep (pubblicato il 28 aprile 2020), è accreditato semplicemente a Mark Lanegan, e non alla Mark Lanegan Band. In bilico tra profondo blues e minimalismo acustico. Già cantante degli Screaming Trees, fra gli alfieri del movimento grunge, Mark Lanegan intraprende una notevole carriera solista in cui fonde il rock indipendente con il folk ed il blues, cantando spettrali e disperate ballate con la sua inconfondibile voce, roca e malinconica, magnificamente deturpata da alcol e tabacco. Numerose le collaborazioni, fra cui ricordiamo, Josh Homme dei Queen of The Stone Age, Slash, Greg Dulli degli Afghan Whigs e Isobel Campbell, ex voce dei Belle and Sebastian.
Lanegan mark
The winding sheet
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1990 sub pop
indie 90
indie 90
ristampa con copertina apribile con interno rosso, inner sleeve, etichette custom. Pubblicato in Europa dalla tedesca Glitterhouse e in Usa dalla Sub Pop nel maggio 1990, prima di "Whiskey for the holy ghost" (94), il debutto solista del cantante degli Screaming Trees. Con la presenza del polistrumentista Mike Johmson, bassista dei Dinosaur Jr. e da Jack Endino, a quel tempo bassista delle Babes in Toyland, e' un disco di cupe ballate acustiche, (pare che alla base di questo lavoro ci sia la passione di Lanegan verso il blues di Leadbelly, Huddie Leadbetter, scoperto su suggerimento di Mark Pickerel, batterista degli Screming Trees ). Gli unici episodi interamente elettrici, vicini al gruppo madre, sono "Down in the dark", nella quale partecipa alla chitarra e ai cori, Kurt Cobain, e la cover di Leadbelly, "Where did you sleep last night", dove il basso e' suonato da Chris Novoselic e la chitarra elettrica da Cobain. Le atmosfere sono fumose, notturne, oscure e narcotiche, fra il blues di Leadbelly e una sorta di ascetismo grunge. Mark Lanegan e' senza dubbio una delle figure di culto dell'underground americano degli anni '90. Gia' cantante degli Screaming Trees, fra gli alfieri del movimento grunge, Lanegan costruisce nel contempo una notevole carriera solista in cui fonde il rock indipendente con il folk ed il blues, cantando spettrali e disperate ballate con la sua inconfodibile voce, roca e malinconica, magnificamente deturpata da alcol e tabacco.
Lanegan mark
Whiskey for the holy ghost (2lp reissue)
Lp2 [edizione] nuovo stereo usa 1994 sub pop
indie 90
indie 90
Ristampa su doppio vinile, con un brano in più rispetto all'originale (judas touch), copertina in rilievo con interno verde, apribile, inner sleeves, etichette custom. Lp, pubblicato nel gennaio 94, prima di "Scraps at midnight" (98) e dopo "The winding sheet" (90), il secondo Lp, uscito 2 anni prima dell'ultimo album, "Dust" degli Screaming trees. Coadiuvato da Mike Johnson, ottimo chitarrista e compagno di vari dischi di Lanegan (per un periodo bassista di Dinosaur Jr) e con la partecipazione, dell'altro Dinosaur, J.Mascis, Jack Endino, Kurt Fedora (Gobblehoof), Tad Doyle (Tad) e Dan Peters (Mudhoney), e' un lavoro riuscito, con suoni quasi completamente acustici con atmosfere notturne ed intimiste. Mark Lanegan e' senza dubbio una delle figure di culto dell'underground americano degli anni '90. Gia' cantante degli Screaming Trees, fra gli alfieri del movimento grunge, Lanegan costruisce nel contempo una notevole carriera solista in cui fonde il rock indipendente con il folk ed il blues, cantando spettrali e disperate ballate con la sua inconfodibile voce, roca e malinconica, magnificamente deturpata da alcol e tabacco.
Lanegan mark & duke garwood
Black pudding (reissue)
lp [edizione] nuovo stereo eu 2013 heavenly
indie 2000
indie 2000
ristampa, coupon per download digitale. Pubblicato dalla Heavenly nel maggio 2013, tra gli albums solisti di Lanegan "Blues funeral" (2012) ed "Imitations" (2013), ennesimo disco collaborativo di Lanegan, il primo di due realizzati con il polistrumentista inglese, Duke Garwood (collaboratore degli Orb, Josh T.Pearson, Wire, Kurt Vile, Savages, etc. ed autore di vari dischi solisti), "With Animals" sara' il secondo nel 2018. "Black Pudding" si basa su minimi tappeti chitarristici, uniti ad altri strumenti come tastiere, harmonium, pianoforti, etc, tutti gestiti da Garwood, sempre a cavallo di una sottile linea fra folk e blues, sui quali si inserisce l'inconfondibile voce di Lanegan. Emergono dai solchi, atmosfere avvolgenti e desertiche, in un blues raffinato, ma torbido ed oscuro, caratterizzato da bordoni quasi ambient; riferimenti contemplano Johnny Cash, Muddy Waters e la stessa Mark Lanegan Band. Mark Lanegan e' senza dubbio una delle figure di culto dell'underground americano degli anni '90. Gia' cantante degli Screaming Trees, fra gli alfieri del movimento grunge, Lanegan costruisce nel contempo una notevole carriera solista in cui fonde il rock indipendente con il folk ed il blues, cantando spettrali e disperate ballate con la sua inconfodibile voce, roca e malinconica, magnificamente deturpata da alcol e tabacco. Numerose le collaborazioni, fra cui ricordiamo, Josh Homme dei Queen of The Stone Age, Slash, Greg Dulli degli Afghan Whigs e Isobel Campbell, ex voce dei Belle and Sebastian.
Lanegan mark & garwood duke
With animals (ltd 180 gr)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2018 heavenly
indie 90
indie 90
edizione limitata in vinile di qualità per audiofili 180 grammi, adesivo su cellophane, coupon per download, inner sleeve. "With Animals" (2018) segna una nuova colloborazione tra Mark Lanegan e Duke Garwood, che da tempo si frequentano musicalmente parlando, tant'è che Darwood è presente anche nei crediti di "Gargoyle" (2017), ultimo album di Lanegan.
Il nuovo album dei due musicisti è minimale, intimo e toccante.
Rcconta Garwood: "Negli anni abbiamo registrato insieme o da soli. Questa volta ho iniziato l’album da solo, in compagnia di molti animali. E’ arrivato come un flusso, mi sono messo al lavoro ed è uscito qualcosa. La nostra musica è istinto, non c’è molto da dire, solo creare. Penso che se sei in pace con il tuo lavoro e lo senti giusto, fluisce facilmente. La musica non è pensata per essere difficile. Però ogni tanto ti può ridurre in cenere. Fare musica per un cantante, che permetta di vivere con quella canzone, significa colpire l’anima. Non c’è un hit senza una perdita. È un album curativo per noi che lo abbiamo composto e lo sarà anche per gli ascoltatori. Cresce in modo naturale. Noi siamo i giardinieri dei sentimenti sonori".
Mark Lanegan è senza dubbio una delle figure di culto dell'underground americano degli anni '90. Già cantante degli Screaming Trees, fra gli alfieri del movimento grunge, Lanegan costruisce nel contempo una notevole carriera solista in cui fonde il rock indipendente con il folk ed il blues, cantando spettrali e disperate ballate con la sua inconfodibile voce, roca e malinconica, magnificamente deturpata da alcol e tabacco.
Duke Garwood è un cantautore inglese di base a Londra ma con l'anima desertica.
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