solo dischi in vinile

edizione in vinile pesante, etichetta "custom". Pubblicato dalla Talking Elephant nel 2014, per la prima volta questo album traspone in vinile il contenuto della rara cassetta omonima pubblicata originariamente nel 1981 dalla Woodworm Records, mentre il doppio album, ormai raro, pubblicato in 500 copie numerate nel 2009 dalla Stamford ne rappresentava una versione ampliata. Pubblicato nel 1981 come cassetta ordinabile solo per posta dalla Wormwood Records, contiene brani registrati live durante svariati concerti dei Fairport Convention tra il febbraio 1971 e l' aprile 1974 in varie localita', tra cui Francoforte, San Antonio, Canterbury, Sydney e Los Angeles; la cassetta fu originariamente compilata dal batterista dei Fairport Dave Mattacks e divenne da subito uno dei piu' ricercati e rari lavori del gruppo, i musicisti coinvolti nelle registrazioni sono i seguenti: Trevor Lucas, Sandy Denny, Dave Swarbrick, Simon Nicol, Jerry Donahue, Dave Mattacks. Ecco la lista del materiale incluso: The Hexamshire Lass, Hens March Through The Midden (The Four Poster Bed), Sloth, Walk Awhile, It'll Take A Long Time, Firs And Feathers, Cell Song, Who Knows Where The Time Goes e That'll Be The Day.

Ristampa del 2024, copertina apribile ruvida pressoche' identica alla prima rara tiratura, nella prima versione con le foto ''paste on'', incollate e quindi in rilievo sul fronte e sul retro. Pubblicato in Inghilterra nel giugno del 1971 dopo ''Full house'' e prima di ''Babbacombe lee'', giunto al numero 13 delle classifiche Uk e non entrato in quelle Usa, il sesto album. Registrato dopo l' uscita di Richard Thompson che lascia il gruppo nelle mani di Simon Nicol, Dave Swarbrick, Dave Pegg e Dave Mattacks; la dipartita non causa troppi danni, e' addirittura questo il piu' venduto album della band di sempre, e molto del merito e' di Swarbrick che di fatto e' ora il leader del gruppo e che sposta l'attenzione su un repertorio piu' vicino al folk inglese ma allo stesso tempo sperimenta soluzioni innovative che saranno meglio esplorate nei dischi successivi. Inoltre tutti i membri cantano, in particolare Nicol e Swarbrick, molti i brani celeberrimi, tra questi le splendide "Lord Marlborough" e "Bridge Over The River".

ristampa italiana del 1979, copertina (con diversi segni di invecchiamento ed un paio di abrasioni sul fronte) senza barcode, con logo "Folk" in alto a sinistra sul fronte, data sul trail off riferita al 1979, catalogo ORL8338, etichetta blu chiara da un lato e scura dall' altro. Pubblicato in Inghilterra nel giugno del 1971 dopo ''Full house'' e prima di ''Babbacombe lee'', giunto al numero 13 delle classifiche Uk e non entrato in quelle Usa, il sesto album. Registrato dopo l' uscita di Richard Thompson che lascia il gruppo nelle mani di Simon Nicol, Dave Swarbrick, Dave Pegg e Dave Mattacks; la dipartita non causa troppi danni, e' addirittura questo il piu' venduto album della band di sempre, e molto del merito e' di Swarbrick che di fatto e' ora il leader del gruppo e che sposta l'attenzione su un repertorio piu' vicino al folk inglese ma allo stesso tempo sperimenta soluzioni innovative che saranno meglio esplorate nei dischi successivi. Inoltre tutti i membri cantano, in particolare Nicol e Swarbrick, molti i brani celeberrimi, tra questi le splendide "Lord Marlborough" e "Bridge Over The River".

Prima rara stampa inglese, copertina (con diversi segni di invecchiamento) in cartoncino ruvido apribile, nella prima versione con la foto ''paste on'', incollate e quindi in rilievo sul fronte e sul retro, etichetta ''pink rim'' con bordo rosa e multicolorata con isola con palma in basso, nella sua prima variazione con prima lettera della indicazione ''Side'' in maiuscolo ed ancora senza ''Island Records Ltd'', catalogo ILPS9162, trail off matrix "Ilps 9162 A - 2U" e "Ilps 9162 B - 2U", copertina pressata da "Howards Printers (Slough) ltd", logo del retrocopertina con grande lettera ''I'' con indirizzo ''Island Records ltd basing street london w11''. Pubblicato in Inghilterra nel giugno del 1971 dopo ''Full house'' e prima di ''Babbacombe lee'', giunto al numero 13 delle classifiche Uk e non entrato in quelle Usa, il sesto album. Registrato dopo l' uscita di Richard Thompson che lascia il gruppo nelle mani di Simon Nicol, Dave Swarbrick, Dave Pegg e Dave Mattacks; la dipartita non causa troppi danni, e' addirittura questo il piu' venduto album della band di sempre, e molto del merito e' di Swarbrick che di fatto e' ora il leader del gruppo e che sposta l'attenzione su un repertorio piu' vicino al folk inglese ma allo stesso tempo sperimenta soluzioni innovative che saranno meglio esplorate nei dischi successivi. Inoltre tutti i membri cantano, in particolare Nicol e Swarbrick, molti i brani celeberrimi, tra questi le splendide "Lord Marlborough" e "Bridge Over The River".

Prima rara stampa inglese, copertina (con giusto lievissimi segni di invecchiamento ma con alcune specifiche sui crediti dei brani effettuate dal vecchio proprietario del disco con piccole lette trasferibili) in cartoncino ruvido apribile, nella prima versione con la foto ''paste on'', incollate e quindi in rilievo sul fronte e sul retro, etichetta ''pink rim'' con bordo rosa e multicolorata con isola con palma in basso, nella sua prima variazione con prima lettera della indicazione ''Side'' in maiuscolo ed ancora senza ''Island Records Ltd'', catalogo ILPS9162, trail off matrix "Ilps 9162 A - 2U" e "Ilps 9162 B - 2U", copertina pressata da "Howards Printers (Slough) ltd", logo del retrocopertina con grande lettera ''I'' con indirizzo ''Island Records ltd basing street london w11''. Pubblicato in Inghilterra nel giugno del 1971 dopo ''Full house'' e prima di ''Babbacombe lee'', giunto al numero 13 delle classifiche Uk e non entrato in quelle Usa, il sesto album. Registrato dopo l' uscita di Richard Thompson che lascia il gruppo nelle mani di Simon Nicol, Dave Swarbrick, Dave Pegg e Dave Mattacks; la dipartita non causa troppi danni, e' addirittura questo il piu' venduto album della band di sempre, e molto del merito e' di Swarbrick che di fatto e' ora il leader del gruppo e che sposta l'attenzione su un repertorio piu' vicino al folk inglese ma allo stesso tempo sperimenta soluzioni innovative che saranno meglio esplorate nei dischi successivi. Inoltre tutti i membri cantano, in particolare Nicol e Swarbrick, molti i brani celeberrimi, tra questi le splendide "Lord Marlborough" e "Bridge Over The River".

Prima rara stampa inglese, copertina (con moderati segni di invecchiamento) in cartoncino ruvido apribile nella prima versione con la foto ''paste on'', incollate e quindi in rilievo sul fronte e sul retro, etichetta ''pink rim'' con bordo rosa e multicolorata con isola con palma in basso, nella sua prima variazione con prima lettera della indicazione ''Side'' in maiuscolo ed ancora senza ''Island Records Ltd'', catalogo ILPS9162, trail off matrix "Ilps 9162 A - 2U" e "Ilps 9162 B - 2U", copertina pressata da "Howards Printers (Slough) ltd", logo del retrocopertina con grande lettera ''I'' con indirizzo ''Island Records ltd basing street london w11''. Pubblicato in Inghilterra nel giugno del 1971 dopo ''Full house'' e prima di ''Babbacombe lee'', giunto al numero 13 delle classifiche Uk e non entrato in quelle Usa, il sesto album. Registrato dopo l' uscita di Richard Thompson che lascia il gruppo nelle mani di Simon Nicol, Dave Swarbrick, Dave Pegg e Dave Mattacks; la dipartita non causa troppi danni, e' addirittura questo il piu' venduto album della band di sempre, e molto del merito e' di Swarbrick che di fatto e' ora il leader del gruppo e che sposta l'attenzione su un repertorio piu' vicino al folk inglese ma allo stesso tempo sperimenta soluzioni innovative che saranno meglio esplorate nei dischi successivi. Inoltre tutti i membri cantano, in particolare Nicol e Swarbrick, molti i brani celeberrimi, tra questi le splendide "Lord Marlborough" e "Bridge Over The River".

Prima stampa americana, nella RARA SECONDA VERSIONE PROMOZIONALE CON ETICHETTA BIANCA ("WHITE LABEL PROMO") e con DJ TIMING STRIP sul fronte (che indica i brani e la loro durata, ad uso dei DJ, e che indica che questa versione promozionale (a differenza della primissima e delle copie per la vendita) e' "banded for radio play", quindi con i brani sul vinile separati tra loro, per una piu' semplice scelta per le radio, come spiega l' esclusivo inserto della A&M datato 10 Aprile 1972), copia con lievissima ondulatura del vinile che non influisce in alcun modo sull' ascolto (frequente nelle stampe americane di questo disco), copertina apribile, con foratura promozionale in alto a destra, con tasca interna per contenere il booklet, completa di inner sleeve con testi, disco estraibile dall' interno, COMPLETA DELL' ORIGINARIO BOOKLET di otto pagine, etichetta A&M bianca promozionale con "Promotion Copy Not For Sale" stampato a destra e con l' esclusivo catalogo SP-4333-DJ. Pubblicato in Inghilterra nel novembre del 1971 dopo ''Angel delight'' e prima di ''Rosie'', non entrato nelel classifiche Uk ne' in qiuelle Usa. Il settimo album. Passato alla storia per essere il primo concept della storia del folk elettrico, piu' volte accostato a ''John Barleycorn'' dei Traffic o ''Sf sorrow'' dei Pretty Things, e' anche l' ultimo lavoro della band inglese con Simon Nicol e Dave Mattacks. Basato sulla vita di John ''Babbacombe'' Lee, condannato a morte dell' epoca vittoriana, narra le sue vicissitudini dalla nascita poverissima all'arruolamennto in marina, fino, dopo alterne fortune, all'omicidio di miss keyes che lo portera' sul patibolo, dove vi sara' il finale a sorpresa. composto da una versione tutta maschile del gruppo, tutti i brani tranne uno sono originali ed e' considerato il miglior lavoro dopo l'abbandono di richard thompson, i brani sono splendidi e l'atmosfera lugubre da vecchia inghilterra dickensiana contribuisce al fascino di questo lp, il disco, curiosamente, non ha titoli specifici per ognoi brano ma li riunisce in una sorta di ''raccontini'' stampati sulle etichette, cio' ha contribuito a generare confusione sul suo contenuto e lo ha reso il disco meno ''passato'' per radio del gruppo, fu amatissimo dalla critica che lo considero' alla sua uscita come un capolavoro ma non piacque al pubblico che non si attendeva un lavoro di questo genere ed e' insieme al primo lp il meno venduto della prima parte della carriera.

Prima rara stampa americana, copia con lievissima ondulatura del vinile che non influisce in alcun modo sull' ascolto (frequente nelle stampe americane di questo disco, copertina apribile, con tasca interna per contenere il booklet, completa di inner sleeve con testi, disco estraibile dall' interno, COMPLETA DELL' ORIGINARIO BOOKLET di otto pagine, etichetta A&M marrone, catalogo SP-4333. Pubblicato in Inghilterra nel novembre del 1971 dopo ''Angel delight'' e prima di ''Rosie'', non entrato nelel classifiche Uk ne' in qiuelle Usa. Il settimo album. Passato alla storia per essere il primo concept della storia del folk elettrico, piu' volte accostato a ''John Barleycorn'' dei Traffic o ''Sf sorrow'' dei Pretty Things, e' anche l' ultimo lavoro della band inglese con Simon Nicol e Dave Mattacks. Basato sulla vita di John ''Babbacombe'' Lee, condannato a morte dell' epoca vittoriana, narra le sue vicissitudini dalla nascita poverissima all'arruolamennto in marina, fino, dopo alterne fortune, all'omicidio di miss keyes che lo portera' sul patibolo, dove vi sara' il finale a sorpresa. composto da una versione tutta maschile del gruppo, tutti i brani tranne uno sono originali ed e' considerato il miglior lavoro dopo l'abbandono di richard thompson, i brani sono splendidi e l'atmosfera lugubre da vecchia inghilterra dickensiana contribuisce al fascino di questo lp, il disco, curiosamente, non ha titoli specifici per ognoi brano ma li riunisce in una sorta di ''raccontini'' stampati sulle etichette, cio' ha contribuito a generare confusione sul suo contenuto e lo ha reso il disco meno ''passato'' per radio del gruppo, fu amatissimo dalla critica che lo considero' alla sua uscita come un capolavoro ma non piacque al pubblico che non si attendeva un lavoro di questo genere ed e' insieme al primo lp il meno venduto della prima parte della carriera.

Prima rara stampa giapponese, copia priva dell' originario obi, copertina apribile, con adesivo "Don't Hang Babbacombe Lee! Fairport Convention" sul retro, con tasca interna per contenere il booklet, completa di inner sleeve con testi, disco estraibile dall' interno, COMPLETA DELL' ORIGINARIO BOOKLET, che in questa versione giapponese e' di 12 pagine e non 8, con note anche in giapponese, etichetta "Island Pink Rim", multicolore con fascia esterna rosa e con palma, catalogo ICL-18. Pubblicato in Inghilterra nel novembre del 1971 dopo ''Angel delight'' e prima di ''Rosie'', non entrato nelel classifiche Uk ne' in qiuelle Usa. Il settimo album. Passato alla storia per essere il primo concept della storia del folk elettrico, piu' volte accostato a ''John Barleycorn'' dei Traffic o ''Sf sorrow'' dei Pretty Things, e' anche l' ultimo lavoro della band inglese con Simon Nicol e Dave Mattacks. Basato sulla vita di John ''Babbacombe'' Lee, condannato a morte dell' epoca vittoriana, narra le sue vicissitudini dalla nascita poverissima all'arruolamennto in marina, fino, dopo alterne fortune, all'omicidio di miss keyes che lo portera' sul patibolo, dove vi sara' il finale a sorpresa. composto da una versione tutta maschile del gruppo, tutti i brani tranne uno sono originali ed e' considerato il miglior lavoro dopo l'abbandono di richard thompson, i brani sono splendidi e l'atmosfera lugubre da vecchia inghilterra dickensiana contribuisce al fascino di questo lp, il disco, curiosamente, non ha titoli specifici per ognoi brano ma li riunisce in una sorta di ''raccontini'' stampati sulle etichette, cio' ha contribuito a generare confusione sul suo contenuto e lo ha reso il disco meno ''passato'' per radio del gruppo, fu amatissimo dalla critica che lo considero' alla sua uscita come un capolavoro ma non piacque al pubblico che non si attendeva un lavoro di questo genere ed e' insieme al primo lp il meno venduto della prima parte della carriera.

Prima stampa italiana, copertina (con moderati segni di invecchiamento) apribile, con "Distribuzione Dischi Ricordi - Via Berchet 2 - Milano" sul retro, COMPLETA DELL' ORIGINARIO BOOKLET DI 8 PAGINE, e completa di inner sleeve, etichetta "Island Pink Rim", multicolore con fascia esterna rosa e con palma, con "small deep groove", data sul trail off delle rispettive facciate "10-1-72" e "13-1-72", catalogo ILPS19176, copia distribuita nella meta' degli anni '70, con timbro Siae del secondo tipo, in uso tra il 1975 ed il 1978, con diametro di circa 15 mm e marchio Siae che ne occupa ancora l' intero cerchio centrale. Pubblicato in Inghilterra nel novembre del 1971 dopo ''Angel delight'' e prima di ''Rosie'', non entrato nelel classifiche Uk ne' in qiuelle Usa. Il settimo album. Passato alla storia per essere il primo concept della storia del folk elettrico, piu' volte accostato a ''John Barleycorn'' dei Traffic o ''Sf sorrow'' dei Pretty Things, e' anche l' ultimo lavoro della band inglese con Simon Nicol e Dave Mattacks. Basato sulla vita di John ''Babbacombe'' Lee, condannato a morte dell' epoca vittoriana, narra le sue vicissitudini dalla nascita poverissima all'arruolamennto in marina, fino, dopo alterne fortune, all'omicidio di miss keyes che lo portera' sul patibolo, dove vi sara' il finale a sorpresa. composto da una versione tutta maschile del gruppo, tutti i brani tranne uno sono originali ed e' considerato il miglior lavoro dopo l'abbandono di richard thompson, i brani sono splendidi e l'atmosfera lugubre da vecchia inghilterra dickensiana contribuisce al fascino di questo lp, il disco, curiosamente, non ha titoli specifici per ognoi brano ma li riunisce in una sorta di ''raccontini'' stampati sulle etichette, cio' ha contribuito a generare confusione sul suo contenuto e lo ha reso il disco meno ''passato'' per radio del gruppo, fu amatissimo dalla critica che lo considero' alla sua uscita come un capolavoro ma non piacque al pubblico che non si attendeva un lavoro di questo genere ed e' insieme al primo lp il meno venduto della prima parte della carriera.

prima rara stampa inglese, COMPLETA DELL' ORIGINARIO BOOKLET DI 8 PAGINE, copertina (con lievi segni di invecchiamento) apribile con tasca interna per contenere il booklet, completa di inner sleeve con testi sagomato in alto all' apertura, disco estraibile dall' interno. Sul retrocopertina cover printer "E.J.Day group London and Bedford" e logo con grande lettera "i", con indirizzo ''Island Records ltd basing street london w11'', etichetta (che sul lato a riporta una scritta a penna biro) "pink rim" del primo tipo, in uso fino al '72, bianca e multicolore con fascia esterna rosa, a destra "Side 1" e "Side 2" con la "S" di "Side" in maiuscolo, (p) e l' anno di pubblicazione ma senza "Island Records Ltd", trail off matrix ILPS9176 A-1U PORKY e ILPS9176 B-1U PECKO". Pubblicato in Inghilterra nel novembre del 1971 dopo ''Angel delight'' e prima di ''Rosie'', non entrato nelel classifiche Uk ne' in qiuelle Usa. Il settimo album. Passato alla storia per essere il primo concept della storia del folk elettrico, piu' volte accostato a ''John Barleycorn'' dei Traffic o ''Sf sorrow'' dei Pretty Things, e' anche l' ultimo lavoro della band inglese con Simon Nicol e Dave Mattacks. Basato sulla vita di John ''Babbacombe'' Lee, condannato a morte dell' epoca vittoriana, narra le sue vicissitudini dalla nascita poverissima all'arruolamennto in marina, fino, dopo alterne fortune, all'omicidio di miss keyes che lo portera' sul patibolo, dove vi sara' il finale a sorpresa. composto da una versione tutta maschile del gruppo, tutti i brani tranne uno sono originali ed e' considerato il miglior lavoro dopo l'abbandono di richard thompson, i brani sono splendidi e l'atmosfera lugubre da vecchia inghilterra dickensiana contribuisce al fascino di questo lp, il disco, curiosamente, non ha titoli specifici per ognoi brano ma li riunisce in una sorta di ''raccontini'' stampati sulle etichette, cio' ha contribuito a generare confusione sul suo contenuto e lo ha reso il disco meno ''passato'' per radio del gruppo, fu amatissimo dalla critica che lo considero' alla sua uscita come un capolavoro ma non piacque al pubblico che non si attendeva un lavoro di questo genere ed e' insieme al primo lp il meno venduto della prima parte della carriera.

copia ancora incellophanata, l' originale stampa irlandese, copertina non apribile (a differenza della stampa inglese su Vertigo), catalogo HALP167, etichetta senape. Pubblicato in Inghilterra nel febbraio del 1977 dopo ''Gottle o' gear'' e prima di ''Tippler's tale'', non entrato nelle classifiche Uk ne' in quelle Usa, il tredicesimo album, il primo dei due realizzati su etichetta Vertigo dopo la fine del lungo rapporto con la Island. Registrato da Dave Swarbrick, Dave Pegg, Bruce Rowland e Simon Nicol dopo il fallimento commerciale di "Gottle O'Geer", vede alcuni magnifici jigs e reels, ed una bellissima versione della title track di 12,5 minuti; notevole anche la composizione di Richard Thompson "The Poor Ditching Boy" e la versione a capella di "General Taylor", brano anche nel repertorio degli Steeleye Span. Opera che vede i Fairport sulle orme dei vecchi capolavori "Liege and Lief" e "Full House", vede un notevole Nicol alla chitarra ed il solito monumentale Swarbrick al violino.

copertina senza barcode, flipback sul retro su due lati; pubblicato nel 2022, questo album, che si potrebbe considerare complementare al bellissimo "Heyday" pubblicato dalla Hannibal nel 1987, contiene nove brani registrati tra il 1968 ed il 1970 in cinque differenti sessions realizzate per la radio o per la Tv, cogliendo la grande folk rock band inglese nel suo momento magico. "Time Will Show The Wiser" (cover dai Merry o Round di Emmitt Rhodes) e' registrata per la Tv francese il 27.4.1968, ancora con Judy Dyble alla voce, prima dell' uscita del primo album), "I Still Miss Someone" di Johnny Cash, "Bird On A Wire" di Leonard Cohen, "If It Feels Good, You Know It Can't Be Wrong" e "I'll Keep It With Mine" di Bob Dylan sono registrate per la Tv olandese nel settembre 1968, "Sickness And Diseases" e' registrata per la trasmissione radiofonica della BBC inglese "Sounds of the 70's" il 12 novembre 1970, "Sloth" e' registrata pe la radio WHPK di Chicago il 25 maggio 1970, "Billy The Orphan Boy's Lonely Xmas" ed il traditional "She Moves Through The Fair" sono registrate per la trasmissione radiofonica della BBC "Top Gear" il 9 dicembre 1968.

Doppio album, realizzato dalla Parachute nel 2021, copertina apribile. Contiene la registrazione di un concerto effettuato dalla storica folk-rock band inglese a Chicago, Illinois, il 27 maggio 1970, poche settimane prima dell' uscita del quinto album "Full House", e con la stessa formazione che registro' quell' album, con Dave Swarbrick, Richard Thompson, Dave Pegg, Dave Mattacks, Simon Nicol. La qualita' di registrazione non e' esente da pecche, ma certo l' ispirazione del gruppo e' ancora straordinaria. Questi i brani eseguiti: 1. Walk Awhile 2. Lark In The Morning/Rakish Paddy/The Foxhunter's Jig/Toss The Feathers 3. Matty Groves 4. The Deserter 5. Dirty Linen/Paddy On The Railroad/Drops Of Brandy/O'Carolan's Concerto 6. Sloth 7. Flatback Caper 8. Tam Lin 9. Sir Patrick's Spens 10. General Taylor/Mason's Apron.

Ristampa del 2023, copertina pressoche' identica alla prima rara tiratura. Pubblicato in Inghilterra dalla Polydor nel giugno del 1968 prima di ''What We Did On Our Holidays'', non entrato nelle classifiche inglesi ne' in quelle americane, dove usci' nel '70 su Cotillion. Il primo album, registrato da Ian McDonald (poi cambiera' il nome in Ian Matthews), Judy Dyble, Richard Thompson, Simon Nicol, Tyger (Ashley) Hutchings, Martin Lamble, prodotto da Joe Boyd. Il disco e' ancora pesantemente influenzato dalla psichedelia, ma presenta gia' gli elementi folk e folk rock che renderanno il gruppo leggendario; fu pubblicato dopo che il gruppo aveva cambiato nome da Tim Turner's Narration a Fairport Convention appena pochi mesi dopo la loro nascita, che risale al novembre del 1967. Durante questo periodo il gruppo suonava regolarmente sia all'UFO club che al Middle Earth e le coincidenze musicali e personali che li vedono rispecchiare il primo periodo dei Jefferson Airplane sono davvero sconcertanti. Tra i brani le versioni di "I Don't Know Where I Stand", delicatissime e splendida, e "Chelsea Morning", entrambe di Joni Mitchell, "Time Will Show The Wiser" di Emitt Rhodes e "Jack O'Diamonds", traditional qui' co-accreditato a Bob Dylan. La Dyble uscira' dal gruppo dopo questo album (magnificamente sostituita da Sendy Denny), e sara' con Trader Horne e Giles, Giles & Fripp, piu' tardi anche solista.

Ristampa italiana del 1983, copertina (con livi segni di invecchiamento) senza barcode, con artwork completamente diverso da quello della rara edizione originale del disco, e si rifa' invece ad una ristampa uscita anche in Inghilterra per la prima volta nella meta' degli anni '80, etichetta rossa con logo nero e bianco, catalogo 2486273, data sul trail off del primo lato "21/12/82". Pubblicato in Inghilterra nel giugno del 1968 prima di ''What We Did On Our Holidays'', non entrato nelle classifiche inglesi ne' in quelle americane, dove usci' nel '70 su Cotillion. Il primo album, registrato da Ian McDonald (poi cambiera' il nome in Ian Matthews), Judy Dyble, Richard Thompson, Simon Nicol, Tyger (Ashley) Hutchings, Martin Lamble, prodotto da Joe Boyd. Il disco e' ancora pesantemente influenzato dalla psichedelia, ma presenta gia' gli elementi folk e folk rock che renderanno il gruppo leggendario; fu pubblicato dopo che il gruppo aveva cambiato nome da Tim Turner's Narration a Fairport Convention appena pochi mesi dopo la loro nascita, che risale al novembre del 1967. Durante questo periodo il gruppo suonava regolarmente sia all'UFO club che al Middle Earth e le coincidenze musicali e personali che li vedono rispecchiare il primo periodo dei Jefferson Airplane sono davvero sconcertanti. Tra i brani le versioni di "I Don't Know Where I Stand", delicatissime e splendida, e "Chelsea Morning", entrambe di Joni Mitchell, "Time Will Show The Wiser" di Emitt Rhodes e "Jack O'Diamonds", traditional qui' co-accreditato a Bob Dylan. La Dyble uscira' dal gruppo dopo questo album (magnificamente sostituita da Sendy Denny), e sara' con Trader Horne e Giles, Giles & Fripp, piu' tardi anche solista.

Edizione del quarantesimo anniversario, copertina apribile corredata di inner sleeve, vinile pesante. Pubblicato in Inghilterra nel settembre del 1979 dopo ''Tippler's tales'' e prima di ''Moat on the ledge'', non entrato nelle classifiche Uk e non pubblicato all' epoca in Usa, il sedicesimo album, il terzo registrato dal vivo. Si tratta del live album registrato nella primavera del 1979, a Birmingham, Leeds e Southampton, per i concerti del momentaneo addio del principale gruppo inglese di folk elettrico, qui per l' ultima volta con Dave Swarbrick in formazione. La band, composta per questa speciale occasione da Simon Nicol, Dave Swarbrick, Dave Pegg e Bruce Rowland, esegue perlopiu' brani noti del suo repertorio, originali o traditionas riarrangiati; questa la scaletta: "Matty Groves/High Road to Linton/Orange Blossom Special" (traditional), "John Lee" (Dave Swarbrick), "Bridge Over the River Ash" (traditional), "Sir Patrick Spens" (traditional), "Mr. Lacey" (Ashley Hutchings), "Walk Awhile" (Swarbrick, Richard Thompson), "The Bonny Black Hare" (traditional), "The Journeyman's Grace" (Swarbrick, Thompson), "Meet on the Ledge" (Thompson). La band tornera' insieme anni dopo, producendo un nuovo album in studio nel 1985, "Gladys' Leap".

Ristampa del 2024, copertina apribile ruvida pressoche' identica alla prima rara tiratura. Pubblicato in Inghilterra nel luglio del 1970 dopo ''Liege & lief'' e prima di ''Angel delight'', giunto al numero 13 delle classifiche inglesi e non entrato in quelle Usa. Il quinto album. Registrato da Dave Mattacks, Simon Nicol, Dave Pegg, Dave Swarbrick, Richard Thompson, prodotto da Joe Boyd, e' il primo album senza Sandy Danny (che formo' i Fotheringay) e Ashley Hutchings (che lascio' per gli Steelaye Span), ed il primo con Dave Pegg (ex Ugly's). Lavoro viscerale e potente, assolutamente non inferiore ai predecessori, ha nelle straordinarie performances vocali di thompson e swarbrick, che ricordano le atmosfere del primissimo periodo del gruppo e nelle armonie collettive il suo punto di forza, si ascoltino '' sir patrick spens'' o ''flowers of the forest'', questa qualita' unita alla potentissima carica emotiva delle partiture musicali, dona a questo lavoro la invidiabile palma di migliore prova della carriera fairportiana sia per richard thompson che per dave swarbrick, che si cimenta qui anche alla viola, oltre che nel tradizionale violino, per sincerarsi di cio' si ascoltino '' sloth'' o ''doctor of physick'', sara' l'ultimo album di richard thompson, che lascera' nel novembre del 1970 ( per la carriera solista) ma che evidentemente, ci teneva a lasciare il segno nella memoria dei fans.

Prima rara stampa inglese, copertina ''printed in england by robor limited'', inner sleeve nera con logo Island rosa in basso, etichetta "Island Blue Rim", multicolore arancio/gialla al centro con fascia esterna azzurra e palma verde, catalogo ILPS9389. Pubblicato nel maggio del 1976 dalla Island in Gran Bretagna e negli USA, non entrato in classifica sulle due sponde dell'Atlantico, uscito dopo ''Rising for the moon'' (1975) e prima di ''Bonny bunch of roses'' (1977), l'undicesimo album in studio. Registrato con Dave Pegg, Martin Carthy, Dave Swarbrick, Simon Nicol, Gallagher & Lyle, Bruce Rowland, Bob Brady e Roger Burridge, fu l'unico album del gruppo ad uscire sotto la sigla accorciata in Fairport (negli USA con l'aggiunta ''featuring Dave Swarbrick''), dopo che alla fine del 1975 la band aveva perso Sandy Denny, Trevor Lucas e Jerry Donahue. Realizzato per obblighi contrattuali con molti musicisti coinvolti come ospiti, avrebbe dovuto essere negli intenti di Swarbrick un suo album solista. Molti brani sono caratterizzati da arrangiamenti poppeggianti ed inusuali per il folk rock, ma un paio di episodi riportano gloriosamente ai Fairport Convention che furono: il jig medley strumentale ''The frog up the pump'', non al di sotto di brani simili nella precedente discografia del gruppo, e la bella ballata elettrica ''Sandy's song'', scritta da Sandy Denny.

Ristampa del 2023, copertina apribile pressoche' identica alla prima rara tiratura. Pubblicato in Inghilterra dalla Island nel dicembre del 1969 dopo ''Unhalfbricking '' e prima di ''Full house'', giunto al numero 17 delle classifiche inglesi e non entrato in quelle Usa. Il quarto album. Registrato da Sandy Denny, Ashley Hutchings, Dave Mattacks, Simon Nicol, Dave Swarbrick, Richard Thompson. Ultima parte della trilogia del 1969, che comprende, oltre a questo, ''Unhalfbricking'' e ''What we did on our holydays'', e che chiude la seconda fase del gruppo, e' considerato dalla critica inglese il testo base del folk rock; si tratta infatti dell'opera che completa la trasformazione del gruppo da una rock band che utilizza il folk inglese come una delle tante fonti del loro suono e ispirazione per i propri brani, ad una band completamente dedita alla trasformazione e riscoperta di materiale appartenente alla cultura britannica. vi e' un solo brano scritto dal gruppo, la splendida "Come All Ye," tutto il resto sono riletture di vecchi e vecchissimi brani del folk inglese, operazione che all'epoca dell'uscita di questo lavoro era assolutamente avanguardistica, almeno in questa chiave, che fondeva acustico ed elettrico, con il risultato di rivelare a migliaia di ascoltatori la dimenticata eredita' dell' isola, "Farewell Farewell," "Matty Groves," "Reynardine," e "Tam-Lin" sono assoluti capolavori, suonati con eccezionale perizia, enorme creativita' e proposti con un urgenza creativa che li rende capolavori assoluti, ed il resto dell'lp non e' da meno, purtroppo non vi sara' un seguito, perche' sia Sandy Denny che Ashley Hutchings lasceranno, aprendo le porte ad una nuova e non meno creativa anche se forse meno storicamente rilevante, stagione del gruppo.

Prima davvero molto rara stampa inglese, NELLA INTROVABILE VERSIONE CON ETICHETTA CHE ERRONEAMENTE RIPORTA LA DICITURA "MONO" (solo pochissime copie furono pressate con questa etichetta), copia con moderati segni di invecchiamento sul vinile, copertina stampata da "E.J.Day Group London and Bedford", come indicato sul retro, che riporta il logo "i" della Island con "Island Records Ltd Basing Street london W 11'', etichetta "Island Pink With White I" del primo tipo, rosa con ''i'' bianca, "Side One" (Two) a destra, senza "A" (B) dopo il catalogo, trail off matrix "ILPS 9115 A 1 1 3..." e "ILPS B 1 9 3" (una ultima cifra dopo quelle indicate, sul lato A, e' illegibile), catalogo ILPS9115. Pubblicato in Inghilterra nel dicembre del 1969 dopo ''Unhalfbricking '' e prima di ''Full house'', giunto al numero 17 delle classifiche inglesi e non entrato in quelle Usa. Il quarto album. Registrato da Sandy Denny, Ashley Hutchings, Dave Mattacks, Simon Nicol, Dave Swarbrick, Richard Thompson. Ultima parte della trilogia del 1969, che comprende, oltre a questo, ''Unhalfbricking'' e ''What we did on our holydays'', e che chiude la seconda fase del gruppo, e' considerato dalla critica inglese il testo base del folk rock; si tratta infatti dell'opera che completa la trasformazione del gruppo da una rock band che utilizza il folk inglese come una delle tante fonti del loro suono e ispirazione per i propri brani, ad una band completamente dedita alla trasformazione e riscoperta di materiale appartenente alla cultura britannica. vi e' un solo brano scritto dal gruppo, la splendida "Come All Ye," tutto il resto sono riletture di vecchi e vecchissimi brani del folk inglese, operazione che all'epoca dell'uscita di questo lavoro era assolutamente avanguardistica, almeno in questa chiave, che fondeva acustico ed elettrico, con il risultato di rivelare a migliaia di ascoltatori la dimenticata eredita' dell' isola, "Farewell Farewell," "Matty Groves," "Reynardine," e "Tam-Lin" sono assoluti capolavori, suonati con eccezionale perizia, enorme creativita' e proposti con un urgenza creativa che li rende capolavori assoluti, ed il resto dell'lp non e' da meno, purtroppo non vi sara' un seguito, perche' sia Sandy Denny che Ashley Hutchings lasceranno, aprendo le porte ad una nuova e non meno creativa anche se forse meno storicamente rilevante, stagione del gruppo.

Label custom marrone con scritte bianche e nere e logo Mooncrest Records nero in alto, catalogo CRESTLP116. Per la prima volta disponibile in vinile grazie a questa edizione del 2023 ad opera della Mooncrest (che contiene in tutto dieci brani, di cui uno registrato in un diverso concerto, rispetto ai venti originari del doppio cd), l'album dal vivo originariamente uscito nel 2005 solo in cd, registrato al Marlowe Theatre di Canterbury il 22 febbraio del 2023, da una formazione composta da Dave Pegg (contrabbasso, basso elettrico, mandolino, voce), Simon Nicol (chitarra acustica, chitarra elettrica, voce), Andy Guttridge (chitarra acustica, voce), Gerry Conway (batteria, percussioni), Ric Sanders (violino) e Chris Leslie (violino, mandolino, mandocello, flauto, voce). Il gruppo, in buona forma, segue un set di brani che include alcuni grandi classici dei loro primi anni di carriera, come "Walk awhile", "Meet on the ledge" e la cover dylaniana "Si tu dois partir" (titolo originale "If you gotta go, go now"). Il loro approccio al folk rock elettroacustico è granitico ormai, e sembra che i decenni non siano passati rispetto ai fasti di fine anni '60 e dei primi '70, merito anche della professionalità indiscussa dei veterani che compongono la band, così come della loro passione per la canzone tradizionale folk. Questa la scaletta completa: "Walk Awhile", "Journeyman's Grace", "Rosie", "Meet On The Ledge", "Si Tu Dois Partir", "Claudy Banks", "John Gaudie", "Don't Leave Too Soon", "The Game Pieces", "The Wood & The Wire".

Vinile da 180 grammi, copertina senza codice a barre, label nera e gialla. Pubblicato nel 2009 dalla Vinyl Lovers, questo album presenta registrazioni dal vivo inedite che immortalano il grande gruppo inglese dal vivo nel 1970; la formazione e' quella di ''Full house'', l'ultimo album con Richard Thompson in formazione, e vede la presenza del loro ex cantante Ian Matthews nel brano ''My front pages''; oltre a Thompson troviamo quindi Dave Swarbrick, Simon Nicol, Dave Pegg e Dave Mattacks, che si cimentano con classici come ''Sir Patrick Spens'', il medley strumentale tratto da ''Liege and lief'' e ''Now be thankful'', in versioni che poco o nulla hanno da invidiare a quelle in studio, a testimonianza della bravura della band. La qualita' sonora delle registrazioni e' buona anche se non eccelsa. Questa la scaletta: ''Jigs & reels'', ''Sir Patrick Spens'', ''Now be thankful'', ''Flatback caper'', ''Jenny's chicken'', ''Mason's apron'', ''My front pages''.

Ristampa REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DELL' APRILE 2014, copertina per l' occasione apribile con la stessa foto della originaria tiratura uscita in Inghilterra su Woodwom Records nel 1982, ma qui' in tinta giallo/arancio. Pubblicato in Inghilterra nel settembre del 1982 dopo '' Farewell Farewell'' e prima di ''Glady's Leap'', non entrato nelle classifiche Uk ne' in quelle Usa. Il sedicesimo album. I Fairport Convention si erano sostanzialmente sciolti nel 1979, ma continuarono a suonare in alcuni Festival ogni mese di agosto in Inghilterra; questo lavoro e' infatti tratto dal concerto del 15 agosto 1981 al Broughton Castle di Banbury, Oxfordshire, che vedeva in formazione Simon Nicol e Richard Thompson oltre Dave Swarbrick, Dave Pegg, Dave Mattacks e Bruce Rowland, con ospiti nientemeno che la primissima cantante del gruppo Judy Dyble, alla voce nella cover da Dylan "Country Pie", e Ralph McTell, alla chitarra nella versione di "High School Confidential" di Jerry Lee Lewis. Contiene i seguenti brani: "Walk Awhile", "Country Pie", "Rosie", "Matty Groves", "Both Sides Now", "Poor Will & The Jolly Hangman", "The Brilliancy Medley /The Cherroke Shuffle", "Woman or a Man" ed "High School Confidential".

Ristampa del 2023, in vinile 180 g, con copertina pressoche' identica alla prima rara tiratura. Pubblicato in Inghilterra dalla Island nel Luglio del 1969 dopo ''What We Did On Our Holidays'' e prima di ''Liege and Lief'', giunto al numero 12 delle classifiche UK e non entrato in quelle USA. Il terzo album. Registrato da Sandy Denny, Ashley Hutchings, Martin Lamble, Simon Nicol, Richard Thompson. Sara' l'ultimo registrato con Martin Lamble, che morira' prima dell'uscita, Unhalfbricking e' il ritratto di una giovane band, i Fairport Convention, nel pieno del processo di fusione tra l' American folk-rock e le pulsioni che derivano dal nuovo folk inglese del Soho movement, ed in procinto di divenire il gruppo leader del nascente movimento del British folk rock, il cui suono sara' portato a compimento nel successivo Liege & Lief. Ridimensionato il legame con l' American folk-rock con la dipartita di Ian Matthews, che lascio' il gruppo poco dopo che le registrazioni preparatorie per Unhalfbricking erano cominciate, il mix di brani originali, traditionals americani ed inglesi, sonorita' west coast e progressive che proponeva What We Did on Our Holidays rimane in questo album pressoche' intatto negli ingredienti, ma varia nelle quantita', con un deciso spostamento verso sapori e colori di matrice britannica, Sandy Denny scrive per il gruppo due brani, la celeberrima "Who Knows Where the Time Goes?" e la magnifica "Autopsy", vi sono poi ben tre covers di Bob Dylan, la riproposizione in chiave Cajun di "If You Gotta Go, Go Now" (retitolata "Si Tu Dois Partir"), la magnifica e commovente interpretazione dell'allora inedito capolavoro "Percy's Song" e "Million Dollar Bash". Richard Thompson contribuisce con due brani, ''Genesis Hall" e "Cajun Woman'', ma il cuore e la fama dell'opera vanno ricercati soprattutto nella versione di 11 minuti del traditional "A Sailor's Life", che vede ospite al violino Dave Swarbrick, che presto entrera' nel gruppo e al quale dara' un impronta fortissima che condizionera' la terza stagione della band, quella che inizia con ''Full House' del 1970. Riascoltandolo in retrospettiva ed a quasi 40 anni dalla sua pubblicazione, risulta evidente che Unhalfbricking e' un album eccezionale, certamente da annoverare tra i pilastri del folk rock di tutti i tempi.