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East of eden
east of eden
Lp [edizione] originale stereo uk 1971 harvest
[vinile] Excellent [copertina] Very good rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Very good rock 60-70
prima rara stampa inglese, copertina (con lievi segni di invecchiamento) apribile in rilievo "textured" fronte e retro, pressata da "Garrod & Lofthouse" come indicato all' interno, etichetta nella versione ruvida, non pressata negli stabilimenti della Emi, con piccolo logo Emi, e con scritta lungo il bordo che inizia con "The Gramophone Co." (e' riportata l' esistenza di varie copie che su uno dei due lati non riportano il logo "Emi", ma non si tratta di copie precedenti; essendo questo il primo disco della Harvest che usci' con il logo in questione, alcune etichette precedenti senza il logo furono comunque utilizzate), catalogo SHVL792, trail off matrix "A-4" e "B-4" sui rispettivi lati. Il loro terzo album, il primo per la Harvest, uscito nel 1971 dopo ''Snafu'' e prima di ''New leaf'', e non entrato nelle classifiche inglesi. Registrato con una line up completamente rinnovata rispetto all' album precedente, ormai con il solo Dave Arbus reduce della formazione originaria, il disco abbandona le influenze orientaleggianti e la complessita' dei primi lavori, come anche gli influssi jazz rock del disco precedente, e propone un solido rock chitarristico con alcune influenze country. Il nuovo indirizzo musicale non riscuotera' il successo sperato, e dopo il successivo "New Leaf" anche Arbus uscira' dal gruppo, suonando poi nel primo album di Roger Daltrey; il gruppo invece continuera', con line up sempre instabile, pubblicando altri lavori fino al '76. Uno dei piu' importanti ed originali gruppi dell' underground inglese dell' epoca. L' avventurosa musica del gruppo mette insieme, psichedelia, progressive, jazz ed influenze orientaleggianti, con soluzioni strumentali e compositive atipiche e personalissime, e si tratta certamente del periodo piu' interessante e creativo del gruppo, all' epoca seguitissimo soprattutto forse nell' Europa continentale dove gli East Of Eden furono, per un breve momento, una delle bands Inglesi piu' conosciute. Formati nel 1968 in Inghilterra, nella loro musica coesistono influenze folk, progressive, jazz, orientali con sassofono, violino, caratterizzati da uno spirito vicino al Canterbury ma con un approccio piu' sperimentale, sicuramente una delle bands piu' interessanti tra quelle emerse a cavallo dei decenni '60 e '70.
East of eden
essen 1970
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1970 thors hammer
rock 60-70
rock 60-70
copertina apribile, vinile pesante, booklet formato 11" di 12 pagine con note, foto e discografia, etichetta nera con scritte bianche. Questo album uscito nel 2012 testimonia la storica esibizione del gruppo inglese ad Essen il 22 ottobre del 1970, in occasione di uno straordinario "Essener Pop & Blues Festival" durato quattro giorni, poco dopo l' uscita del loro secondo album "Snafu", tr gli albums di culto dell' underground rock inglese dei primi anni '70. L' esibizione conferma la tendenza della band ad avventurarsi, come nell' album citato, in territori assai piu' progressive e jazz che nel primo lavoro "Mercator Projected", e si tratta certamente del periodo piu' interessante e creativo del gruppo, all' epoca seguitissimo soprattutto forse nell' Europa continentale dove gli East Of Eden furono, per un breve momento, una delle bands Inglesi piu' conosciute. Questi i brani contenuti: ''Ramadhan'', una versione di quasi 11 minuti di "Nymphenburger", "In The Stable of The Sphinx", appunto da "Snafu", e "No Time", "To Mrs V" e "Crazy Daisy", che saranno pubblicate nel terzo album "East of Eden"). Formati nel 1968 in Inghilterra, nella loro musica coesistono influenze folk, progressive, jazz, orientali con sassofono, violino, caratterizzati da uno spirito vicino al Canterbury ma con un approccio piu' sperimentale, sicuramente una delle bands piu' interessanti tra quelle emerse a cavallo dei decenni '60 e '70.
East of eden
Jig-a-jig / marcus junior
7" [edizione] seconda stampa stereo uk 1970 deram
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
seconda comunque rara stampa inglese, di poco successiva alla prima tiratura, singolo in formato 7", completo della copertina neutra bianca e marrone della Deram, etichetta bianca e marrone con "push out centre" ancora intatto, con la piccola "R" in un cerchio accanto al logo "Deram" (assente nella primissima tiratura, altrimenti identica), catalogo DM297. Pubblicato in Inghilterra nell' aprile del 1971 tra il secondo album "Snafu" ed il terzo "East of Eden", giunto al settimo posto delle classifiche inglesi, contiene sul lato A la celebre "Jig-A-Jig", loro unico successo e brano manifesto del gruppo, rimasto pero' inedito su album, sebbene presto nella raccolta "The World of East Of Eden" (uscita nel maggio del 1971), si tratta di una versione, ovviamente molto eprsonalizzata, di un traditional, che pur mantenendo tracce evidenti della sua natura di matrice folk, appare in questa versione totalmente trasfigurata; sul retro "Marcus Junior", dal secondo album "Snafu". Formati nel 1968 in Inghilterra, nella loro musica coesistono influenze folk, progressive, jazz, orientali con sassofono, violino, caratterizzati da uno spirito vicino al Canterbury ma con un approccio piu' sperimentale, sicuramente una delle bands piu' interessanti tra quelle emerse a cavallo dei decenni '60 e '70.
East of eden
mercator projected
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1969 trading places
rock 60-70
rock 60-70
ristampa del 2023, copertina senza barcode, pressoche' identica alla prima rarissima tiratura uscita in Inghilterra su Evolution. Pubblicato in Inghilterra nel febbraio del 1969 prima di ''Snafu'', non entrato nelle charts inglesi ne' in quelle Usa. Il primo album. Il debutto degli East of Eden e' considerato come uno dei capolavori assoluti del primo progressive inglese ed il miglior album pubblicato dalla Decca (a cui la Deram era legata), a parte quelli dei Rolling Stones, in Inghilterra negli anni '60. Paragonato per il suono innovativo e la perizia strumentale ai King Crimson di ''In The Court Of The Crimson King'', riesce a fondere l' eredita' della psichedelia con l' oriente delle mille ed una notte e il nascente art rock in una miscela di supremo gusto, carica di riferimenti alla cultura balcanica dell' est e di suggestioni classiche; il suono del gruppo e' pero' anche potente ed heavy, con il basso di Steve York e la batteria di Dave Dufort a comporre una delle piu' memorabili basi ritmiche della storia del rock inglese, il violino elettrico di Dave Arbus non e' da meno di quello di Simon House negli High Tide, e la chitarra elettrica distorta e immaginifica di Geoff Nicholson, che venne addirittura paragonata a quella di Jimi Hendrix, dona all' album una potenza e liricita' espressive ineguagliate. Tra i brani la magnifica "Isadora", "Waterways Niotic Landscape in 5/4", che anticipa il suono del 1973 dei King Crimson di David Cross/John Wetton/Bill Bruford, "Centaur Woman", che addirittura offre rimandi alla Graham Bond Organization, "Communion," ispirato ad un quartetto di Bartok, e per finire "In the Stable of the Sphinx", in cui il violino elettrico, la chitarra distorta, il sax alto e quello tenore si fondono in un alchimia mai prima di allora ascoltata. Un album eccezionale ed uno dei piu' brillanti documenti del primo progressive britannico. Uno dei piu' importanti ed originali gruppi dell' underground inglese dell' epoca. L' avventurosa musica del gruppo mette insieme, psichedelia, progressive, jazz ed influenze orientaleggianti, con soluzioni strumentali e compositive atipiche e personalissime, e si tratta certamente del periodo piu' interessante e creativo del gruppo, all' epoca seguitissimo soprattutto forse nell' Europa continentale dove gli East Of Eden furono, per un breve momento, una delle bands Inglesi piu' conosciute. Formati nel 1968 in Inghilterra, nella loro musica coesistono influenze folk, progressive, jazz, orientali con sassofono, violino, caratterizzati da uno spirito vicino al Canterbury ma con un approccio piu' sperimentale, sicuramente una delle bands piu' interessanti tra quelle emerse a cavallo dei decenni '60 e '70.
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