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Battisti lucio
amore e non amore (+ booklet)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1971 rca / sony
cantautori
cantautori
Ristampa del 2021, rimasterizzata ed arricchita della presenza di un esclusivo libretto con foto e note, copertina apribile pressoche' identica a quella della originaria tiratura su Ricordi. Pubblicato in Italia nel luglio del 1971 dopo ''Emozioni'' e prima di ''Volume 4''; tutte le musiche sono di Battisti e tutti i testi di Mogol, contiene otto brani di cui 4 dai titoli lunghissimi, fu registrato con la Premiata Forneria Marconi ed Alberto Radius, e' considerato il suo lavoro piu' progressive e sperimentale. La registrazione del disco risale al dicembre del 1970, ma la Ricordi , considerando l'LP tropo estremo prefer non rischiare e al posto di questo pubblica un disco che, pur essendo in discografia il secondo album ufficiale di Battisti, Š a tutti gli effetti un'antologia, intitolata Emozioni. Per vedere pubblicato questo Amore e Non Amore bisognera' attendere infatti il luglio 71, , il disco contiene i seguenti brani- . Dio mio no, Seduto sotto un platano con una margherita in bocca guardando il fiume nero macchiato dalla schiuma bianca dei detersivi, Una, 7 agosto di pomeriggio. Fra le lamiere roventi di un cimitero di automobili solo io, silenzioso eppure straordinariamente vivo, Se la mia pelle vuoi, Davanti ad un distributore automatico di fiori dell'aeroporto di Bruxelles anch'io chiuso in una bolla di vetro, Supermarket, Una poltrona, un bicchiere di cognac, un televisore. 35 morti ai confini di Israele e Giordania. Si tratta del primo tentativo da parte di Battisti e Mogol di dare vita ad un album unitario, una sorta di concept mutuato dall' arrivo del progressive in Italia, nello stile tuttavia l'opera e' assai vicina al rock ed al rock and roll e ricorda e predata curiosamente anche nei toni della voce cio' che avrebbe fatto oltre 10 anni dopo Zucchero Fornaciari, mentre i 4 brani dai titoli lunghissimi sono degli strumentali basati su una estetica nuova e rivoluzionaria, per la musica Italiana d'autore, che propongono continue novita' in sede di composizione ed arrangiamento.
Battisti lucio
amore e non amore (+ booklet)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1971 rca / sony
cantautori
cantautori
Ristampa del 2021, rimasterizzata ed arricchita della presenza di un esclusivo libretto con foto e note, copertina apribile pressoche' identica a quella della originaria tiratura su Ricordi. Pubblicato in Italia nel luglio del 1971 dopo ''Emozioni'' e prima di ''Volume 4''; tutte le musiche sono di Battisti e tutti i testi di Mogol, contiene otto brani di cui 4 dai titoli lunghissimi, fu registrato con la Premiata Forneria Marconi ed Alberto Radius, e' considerato il suo lavoro piu' progressive e sperimentale. La registrazione del disco risale al dicembre del 1970, ma la Ricordi , considerando l'LP tropo estremo prefer non rischiare e al posto di questo pubblica un disco che, pur essendo in discografia il secondo album ufficiale di Battisti, Š a tutti gli effetti un'antologia, intitolata Emozioni. Per vedere pubblicato questo Amore e Non Amore bisognera' attendere infatti il luglio 71, , il disco contiene i seguenti brani- . Dio mio no, Seduto sotto un platano con una margherita in bocca guardando il fiume nero macchiato dalla schiuma bianca dei detersivi, Una, 7 agosto di pomeriggio. Fra le lamiere roventi di un cimitero di automobili solo io, silenzioso eppure straordinariamente vivo, Se la mia pelle vuoi, Davanti ad un distributore automatico di fiori dell'aeroporto di Bruxelles anch'io chiuso in una bolla di vetro, Supermarket, Una poltrona, un bicchiere di cognac, un televisore. 35 morti ai confini di Israele e Giordania. Si tratta del primo tentativo da parte di Battisti e Mogol di dare vita ad un album unitario, una sorta di concept mutuato dall' arrivo del progressive in Italia, nello stile tuttavia l'opera e' assai vicina al rock ed al rock and roll e ricorda e predata curiosamente anche nei toni della voce cio' che avrebbe fatto oltre 10 anni dopo Zucchero Fornaciari, mentre i 4 brani dai titoli lunghissimi sono degli strumentali basati su una estetica nuova e rivoluzionaria, per la musica Italiana d'autore, che propongono continue novita' in sede di composizione ed arrangiamento.
Battisti Lucio
anche per te / la canzone del sole
7" [edizione] nuovo stereo eu 1971 sony / rca
cantautori
cantautori
Singolo in formato 7", rimasterizzato, ristampa del 2020, copertina pressoche' identica alla prima tiratura, su Numero 1. Giunto al primo posto della classifica dei singoli in Italia, il 13esimo singolo di Lucio Battisti, pubblicato nel novembre 1971 per la Numero Uno. Il singolo non e' tratto da alcun album, e contiene due brani inediti, ovviamente poi negli anni inseriti in varie raccolte, "Anche per te" e la memorabile "La Canzone del Sole". Primo disco di Battisti inciso per la Numero Uno, resta uno dei singoli di maggior successo di Battisti.
Battisti lucio
Cosa Succedera' Alla Ragazza
lp [edizione] seconda stampa stereo ita 1992 columbia
[vinile] Excellent [copertina] Excellent cantautori
[vinile] Excellent [copertina] Excellent cantautori
Copia ancora incellophanata, ristampa del 1998, limitata e numerata sul retro (questa la copia 679), originariamente parte di un box con la discografia completa dell' artista, copertina lucida pressoche' identica alla prima tiratura, con barcode, etichetta rossa con logo bianco in alto, corredata di inner sleeeve con crediti e titoli, catalogo COL 472328 1. Pubblicato in Italia nel settembre del 1992 dopo ''La Sposa Occidentale'' e prima di ''Hegel''. Il diciannovesimo album. Prodotto da Andy Duncan, suonato con Lyndon Connah, Spike Edney, Andy Duncan presso gli studi Sam West di Londra, registrato da Paul Wright, mixato da Gregg Jackman. tutti i brani sono scriitti da lucio battisti e pasquale panella contiene i segueti brani - Cosa succeder… alla ragazza ,Tutte le pompe, Ecco i negozi, La metro eccetera , I sacchi della posta , Per• il rinoceronte , Cos gli dei sarebbero , Cosa far… di nuovo . CSAR Š il penultimo disco di Lucio Battisti, inciso nel 1992 per la Aquilone Edizioni Musicali (Columbia - Sony Music), si presenta con la solita copertina bianca con titolo in nero. Ô un lavoro molto basato sulla ritmica ed atmosfere al limite con la stagione acid britannica che si sviluppa proprio in questo periodo, il disco fu stroncao senza pieta' dalla critica italiana, oramai stanca degli asperimentalismi di Battisti e che avrebbe prediletto un ritorno agli anni di Mogol,
il disco e' molto complesso e musicalmente avanguardistico, Cerebrale ma allo stesso tempo non pretenzioso e piu' che ascoltabile anche senza un attenzione assoluta,
i suoi suoni ad incastro, rime, assonanze riescono comunque a ipnotizzare l'inconscio dell'ascoltatore. i testi di CSAR sono davvero splendidi e la intergrazione tra musica e parole giunge qui ad un punto di equilibrio davvero notevole. permane il divieto assoluto di Battisti di cantare l'amore, e l'album e' incentrato su immagini di paesaggi urbani sospesi sui suoni modernisti che vanno dal trip-hop, all'acid house al al rap fino al funky alla Nile Rodgers. Un vero caleidoscopio di ritmi, questo Š in sostanza CSAR, forse uno dei dischi "bianchi" passati - ingiustamente - pi— inosservati. Ô il preludio a Hegel, ultimo album della saga del "bianco" con parole di Panella (dopo abbandon• la collaborazione) ed ultimo lavoro in assoluto di Battisti.
Battisti lucio
don giovanni
lp [edizione] ristampa stereo ita 1986 numero 1
[vinile] Excellent [copertina] Excellent cantautori
[vinile] Excellent [copertina] Excellent cantautori
Copia ancora incellophanata, ristampa del 1998, limitata e numerata sul retro (questa la copia 0679), originariamente parte di un box con la discografia completa dell' artista dal titolo "LB", pressoche' identica alla prima tiratura su Numero 1, copertina senza barcode, completa di inner sleeve con testi, etichetta verde con logo bianco e arancio in alto, catalogo PL 70991. Pubblicato in Italia nell' aprile del 1986 dopo ''E gia' '' e prima di ''L' apparenza''. Tutti i brani sono scriitti da Lucio Battisti e Pasquale Panella. Dall' album precedente trascorrono tre anni e mezzo di assoluto silenzio (se si eccettua la produzione di un album di Pappalardo), finche', nell' aprile del 1986, ricompare sul mercato un nuovo progetto, questo "Don Giovanni" che contiene i seguenti brani: "Le cose che pensano", "Fatti un pianto", "Il doppio del gioco", "Madre pennuta", "Equivoci amici", "Don Giovanni", "Che vita ha fatto", "Il diluvio". L' album, fu una grossa delusione per chi si aspettava un ritorno allo stile degli anni dei dischi su Numero 1, i testi delle canzoni sono del tutto ermetici e piu' simili alla poesia contemporanea che a quelli ''vecchi'', ma Battisti li canta con spirito forse ancora piu' convinto di quelli dell' ultimo periodo di Mogol. L'autore delle parole e' il poeta Pasquale Panella, gia' conosciuto per aver partecipato all' album "OH! ERA ORA" di Adriano Pappalardo, da quel momento e fino alla fine, sara' il nuovo autore di testi e uno dei segni distintivi di questa nuova coraggiosa fase. I suoi testi, che ricordano un po' nello spirito quelli del Battiato piu' conosciuto, anche se per niente mistici e molto modernisti e metropolitani, si adattano (ad onor del vero assai di piu' di quelli dell' ultimo Mogol, autore legato ad un modo compositivo tipico degli anni '70) benissimo alla musica molto ritmica e con un forte uso dell'elettronica del nuovo Battisti, che vive in Inghilterra ed e' oramai lontanissimo dalla musica melodica italiana, e che anzi, la rinnega, quasi disgustato. Musicalmente il progetto, prodotto nuovamente da Greg Walsh, arrangiato da Robyn Smith e registrato, come avverra' per tutti gli album successivi, in Inghilterra, si colloca a meta' strada tra la tradizione battistiana e le innovazioni elettroniche introdotte da '' E gia' ''; accanto, infatti, alla strumentazione elettronica, compaiono di nuovo strumenti e musicisti veri, in un piuttosto riuscito connubio sonoro. Ma Panella non e' l'unica novita' del disco, poiche' e' la struttura stessa delle canzoni che continua a mutare. La sequenza base della musica pop italiana, 'intro- strofa - ritornello - strofa - finale' viene ora totalmente stravolta, piegando la musica alle esigenze del testo e cantando lo stesso come se si trattasse di un unica parola che si ''spezza' in momenti che non sono quelli che l' ascoltatore si aspetta, con continui mutamenti resi ancora piu' bizzarri dai testi come detto di ispirazione ermetico citazionista. La voce e' priva di picchi e lontana da ogni forma di melodrammaticita' ed emotivita', e suona distaccata, ironica e noncurante. A partire da '' Don Giovanni'' Battisti e Panella uniscono i loro sforzi creativi in vista di un obiettivo comune: la destrutturazione del formato canzone (il primo dal punto di vista musicale, il secondo dal punto di vista testuale). Al pubblico non viene chiesto niente, Battisti, che vive come detto in isolamento totale, non rilascia interviste e pare mille miglia al di sopra del provinciale mondo della canzonetta italiana, dal quale cerca in ogni modo di distaccarsi; ovviamente saranno in pochi a non accusarelo, anche violentemente, di bizzarria goliardica e insulsa, in prima fila sono coloro che per anni hanno a tutti i livelli, ''magnato'' sui successi delle melodie degli anni '70. Tra i brani del disco, pochi anzi, nessuno, quelli conosciuti, i piu' ''ricordati'' sono comunque "Le cose che pensano" e "Don Giovanni", belle anche "Il doppio del gioco", "Equivoci amici" e "Il diluvio".
Battisti Lucio
e gia' (ltd. yellow)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1982 numero 1 / sony
cantautori
cantautori
Ristampa del 2024, rimasterizzata dai nastri originali, edizione limitata in 500 copie, numerate sul retro, in vinile giallo, pesante 180 grammi, copertina apribile pressoche' identica alla prima tiratura, completa di inner sleeve con testi. Pubblicato in Italia nel settembre del 1982 dopo ''Una giornata uggiosa'' e prima di '' Don Giovanni''. Il tredicesimo album. Tutti i brani sono di Velezia-Battisti. Contiene i seguenti brani: Scrivi il tuo nome,. Mistero, Windsurf windsurf, Rilassati e ascolta, Non sei piu' solo, Straniero, Registrazione, La tua felicita', Hi-fi, Slow motion, Una montagna, E gia'. Lavoro attesissimo soprattutto perche' si tratta dela prima opera del post-Mogol, e' un autentico shock per tutti i suoi fans. Innanzitutto i testi, opera di Grazia Letizia Veronese, moglie di Lucio Battisti; ma la differenza la fa anche e soprattutto, in maniera ancor piu' risoluta e definitiva, la struttura sonora del disco: i suoni, la cui produzione viene affidata all' inglese Greg Walsh, gia' ingegnere del suono dei due dischi precedenti, sono tutti assolutamente elettronici. Album straordinariamente coraggioso, persegue i suoi obiettivi di rinnovamento e di sperimentazione senza curarsi minimamente dei giudizi di pubblico e critica. Nell' Italia dell'82 un disco completamente privo di chitarre, tastiere, basso e batteria e totalmente fondato sull' elettronica e sulla drum-machine e' una novita' assoluta, almeno a livello di produzioni major, e retrospettivamente puo' essere considerato in un certo senso come una pietra miliare dell' intera storia della musica pop italiana. Battisti si ispira alla allora contemporanea scena dell' Inghilterra e dagli Stati Uniti (la 'new wave' e la rivoluzione delle macchine elettroniche applicata al pop) e la reinventa adattandolo alla lingua ed al gusto italiano creando cosi' una musica assolutamente nuova . Tra i brani "La tua felicita' ", "Slow motion" ed "E gia' ". Queste le dichiarazioni rialasciate al momento dell'uscita dal produttore, Greg Walsh: "In quel momento Lucio percepi' il grande cambiamento che sarebbe avvenuto nella musica con l'avvento delle strumentazioni elettroniche, ed e' proprio da questo disco che io cominciai ad avere un rispetto enorme nei suoi confronti. Nei due dischi precedenti lui e' a tutti gli effetti un cantante, uno scrittore. Da questo punto in poi invece diventa quasi un progettista di musica, sa dove vuole andare e studia il modo migliore per arrivarci. (.) Non ho mai lavorato con un altro come Battisti. E' veramente unico, perch‚ e' intelligente, musicale, filosofico, ambizioso, delicato, insomma c'e' tutto quello che potresti cercare dentro un artista.
Battisti Lucio
emozioni
Lp [edizione] ristampa stereo ita 1970 ricordi
[vinile] Excellent [copertina] Excellent cantautori
[vinile] Excellent [copertina] Excellent cantautori
ristampa del 1998, limitata e numerata sul retro (questa la copia 0679), originariamente parte di un box con la discografia completa dell' artista dal titolo "LB", pressoche' identica alla prima tiratura, copertina apribile senza barcode, etichetta arancio e nera con fascia esterna bianca, catalogo SMRL6079. Pubblicato in italia nel dicembre del 1970 dopo '' Lucio Battisti'' e prima di '' Amore e non Amore ''. A dicembre del 70 la Ricordi, nonostante Battisti avesse gia' pronto un album inedito, "Amore e Non Amore", vista la natura anticommerciale di quel progetto preferi' pubblicare un disco che, pur essendo in discografia il secondo album ufficiale di Battisti, contiene brani tratti da 45 giri editi dal 1967 al 1970, con i due recenti successi "Anna" ed "Emozioni e molti altri brani inediti su album, con solo due brani tratti dal primo album; eccone la lista: "Fiori rosa fiori di pesco" (singolo 1969), "Dolce di giorno" (singolo 1967), "Il tempo di morire" (singolo 1969), "Mi ritorni in mente" (singolo 1969), "7 e 40" (singolo 1969), "Emozioni", (singolo 1970), "Dieci ragazze" (singolo 1969), "Acqua azzurra acqua chiara" (singolo 1969), "Era" (singolo 1967), "Non e' Francesca" (singolo 1969), "Io vivro' (senza te)" (singolo 1968), "Anna" (singolo 1970).
Battisti lucio
Hegel
lp [edizione] originale stereo ita 1994 numero 1
[vinile] Excellent [copertina] Excellent cantautori
[vinile] Excellent [copertina] Excellent cantautori
COPIA ANCORA INCELLOPHANATA, la prima rarissima stampa italiana vinilica, limitata e numerata sul retro (questa la copia 0679), originariamente parte di un box edito nel 1998 con la discografia completa dell' artista, dal titolo "LB", mentre il disco non era stato pubblicato originariamente in vinile, ma solo in cd, nel 1994; copertina lucida senza barcode, etichetta verde con logo bianco ed arancio in alto. Pubblicato in italia il 29 settembre del 94 dopo ''Cosa succedera' alla ragazza", il ventesimo album. Prodotto da Andy Duncan, suonato con Lyndon Connah ed Andy Duncan presso gli studi Porterhouse di Londra, registrato e mixato da Chris Porter. Tutti i brani sono scritti da Lucio Battisti e Pasquale Panella. Contiene i segueti brani: Almeno l' inizio, Hegel , Tubinga, La bellezza riunita, La moda nel respiro, Stanze come questa, Estetica, La voce del viso. Sulla copertina c'e' una 'e' maiuscola (quinta lettera dell' alfabeto), a voler indicare, a mo' di riepilogo, che si tratta del quinto disco del nuovo corso destrutturante. E una sorta di riepilogo, infatti, di tutte le sperimentazioni sulla forma canzone incominciate nel 1986, sembra essere il contenuto del disco. L' ultimo lavoro di Battisti conclude la sua carriera senza l' auspicato ritorno alla melodia, tuttavia, rispetto agli albums del periodo ''bianco'', questo lavoro vede suoni e strutture piu' melodiche, calde e meno essenziali e fredde, seppur ancora molto elettroniche e moderniste. Sempre vicine alla acid di matrice britannica che era la piu' interessante tendenza negli anni '90, con richiami ai Kraftwerk ed alla prima elettronica degli anni '70, con un incedere lento ed ipnotico; i testi di Panella sono ora incentrati su pulsioni storico/filosofico. Hegel e' stato il disco del' era "bianca" meno venduto, tuttavia, nei suoi solchi e nelle sue suggestioni si puo' intravedere la fine di un periodo, quello, appunto, '' bianco'' caratterizzato dalla collaborazione con Panella, e l'inizio di uno nuovo, mai intrapreso per la morte di Battisti avvenuta prima di nuove incisioni.
Battisti lucio
Il mio canto libero
lp [edizione] ristampa stereo ita 1972 Numero 1
[vinile] Excellent [copertina] Excellent cantautori
[vinile] Excellent [copertina] Excellent cantautori
ristampa del 1998, limitata e numerata sul retro (questa la copia 0679), originariamente parte di un box con la discografia completa dell' artista dal titolo "LB", pressoche' identica alla prima tiratura su Numero 1, copertina apribile senza barcode, etichetta verde con logo bianco e arancio in alto, catalogo DZSLN 551156. Pubblicato in Italia nel novembre del 1972 dopo ''Umanamente uomo : il sogno'' e prima di ''Il nostro caro angelo''. Il sesto lp. Tutti i brani sono di Mogol-Battisti e suonati con Gianni Dall'Aglio, Guido Guglielmetti, Bruno Longhi dei Flora Fauna Cemento, Angelo Salvador, Massimo Luca, Mario Lavezzi, Gian Piero Reverberi, Alberto Radius, Tony Cicco e Gabriele Lorenzi (i Formula Tre al completo), Reginaldo Ettore, Gigi Mucciolo. Prodotto da Lucio Battisti. Per alcuni critici il capolavoro assoluto di Battisti snel formato album, contiene i seguenti brani- La luce dell'est, Luci-ah, L'aquila, . Vento nel vento, Confusione, Io vorrei...non vorrei...ma se vuoi, Gente per bene e gente per male, Il mio canto libero. i punti di forza del lavoro sono come al solito le non comuni doti melodiche di Battisti, unite alle sue eccezionali capacit… di arrangiatore che trovano nei postmoderni testi di Mogol, immagini che riescono al tempo a stupire ed affascinare per lo loro atipicita' nel panorama italiano, la title track, dal carattere volutamente discontinuo che influenzera' non poco il pop del periodo vede l'inclusione di una poderosa sezione fiati , "La luce dell'est" con la celebre frase iniziale '' a te che sei il mio presente'', e "Io vorrei.non vorrei.ma se vuoi" sono esempi del tipico suono di battisti, partenze lente e sognanti con chitarra acustica e melodia in primo piano che si arricchiscono poi di archi e strumenti elettrici fino all'esplosione melodica del finale, "Vento nel vento" e "L'aquila" sono carichi di tensioni emotive ma la loro modernita' e da ricercarsi soprattutto nelle liriche, veramente inconsuete per la penisola del 1972, gli episodi piu' rock sono 2, "Luci-ah" e "Confusione", mentre "Gente per bene e gente per male" ricorda nello stile l'album precedente, pubblicato a distanza di soli 7 mesi, ma da questo assai diverso.
Battisti lucio
Il nostro caro angelo
Lp [edizione] ristampa stereo ita 1973 numero 1
[vinile] Excellent [copertina] Excellent cantautori
[vinile] Excellent [copertina] Excellent cantautori
Ristampa del 1998, limitata e numerata sul retro (questa la copia 0679), originariamente parte di un box con la discografia completa dell' artista dal titolo "LB", pressoche' identica alla prima tiratura su Numero 1, copertina lucida apribile senza barcode, etichetta verde con logo bianco e arancio in alto, catalogo DZSLN 55660. Pubblicato in Italia nel settembre del 1973 dopo ''Il mio canto libero'' e prima di ''Anima latina'', giunto al primo posto delle classifiche italiane, il sesto lp. Tutti i brani sono di Mogol-Battisti e suonati con Gianni Dell 'Aglio, Bob Callero, Gian Piero Reverberi; in questo album Lucio Battisti compie un passo avanti nella starda della sperimentazione sonora e si distacca, sia pure parzialmente, dalle classiche atmosfere melodiche dei due album del 72, per approfondire il rapporto tra struttura armonica e struttura ritmica . I brani "Il nostro caro angelo" e "La collina dei ciliegi" si ricollegano evidentemente , sia nel climax che nella struttura del brano, ai brani piu' ''classici'' dei due anni precedenti, mentre "Le allettanti promesse" usufruisce di un testo ed una architettura del tutto inedite per il mondo cdel pop italiano, gli altri cinque brani vedono le splendide "La canzone della terra", "Io gli ho detto no" e "Prendi fra le mani la testa" che si situano a meta' strada tra la tradizione e l'innovazione, con una potente ritmica a cui contribuiscono tuti gli strumenti impiegati e non solo basso e batteria ceratmente uno dei grandi classici della musica italiana, vede una splendida e surrerale copertina concepita da Mogol e dallo studio G 7, che rimane come una delle piu' spettacolari ed originali in assoluto in tutta la storia della grafica musicale della penisola. il disco contiene i seguenti brani- La collina dei ciliegi, Ma e' un canto brasileiro, La canzone della terra, Il nostro caro angelo, Le allettanti promesse, Io gli ho detto no, Prendi fra le mani la testa, Questo inferno rosa.
Battisti lucio
images (ltd. blue vinyl)
Lp [edizione] ristampa stereo eu 1977 rca / sony
[vinile] Excellent [copertina] Very good cantautori
[vinile] Excellent [copertina] Very good cantautori
Copia ancora incellophanata, e con adesivo di presentazione sul cellophane, ma con piegatura nell' angolo in basso a destra visibile sul retro, ristampa del 2022, rimasterizzata, edizione limitata in 700 copie, numerate sul retro, in vinile 180 grammi di colore blu, realizzata in occasione del 45esimo anniversario dall' uscita originaria, copertina senza barcode pressoche' identica alla prima tiratura, corredata di inner sleeve con foto e testi. Pubblicato in Italia nel 1977 dopo ''Io tu noi tutti '' e prima di ''Una donna per amico'', l' undicesino album. Tutti i brani sono di Mogol-Battisti, sono cantati in inglese e completamente risuonati (e riarrangiati ) con- mike melvoin, michael boddicker, ray parker, dennis budimir, danny ferguson, scotty edwards, jim hughart, ed greene, hal blaine, richie schmitt, darryl caseine, pete abbott. Registrato ad Hollywood, California, Usa durante le stesse sessions di ''Io tu noi tutti'', arrangiato da lucio battisti e mike melvoin, prodotto da lucio battisti, bones howe, joe riseman. L' unico disco ufficialmente inciso in inglese da Lucio Battisti , prodotto inizialmente solo per il mercato americano (dove venne completamente ignorato) ma pubblicato anche in Germania , Brasile, Francia, Giappone ed Inghilterra, venne poi stampato anche in Italia nel settembre del 77; contiene i seguenti brani- To feel in love (Amarsi un po'), A song to feel alive (Il mio canto libero), The only thing I've lost (Un anno di più), Keep on cruising (Si, viaggiare), The sun song (La canzone del sole), There's never been a moment (Neanche un minuto di 'non amore'), Only (Soli). album costruito sui suoni americani di '' io tu noi tutti'', vede le melodie esattamente uguali a quelle degli originali, tutti i brani sono stati riarrangiati in uno stile da ''black music'' di fine anni ''70.
Battisti Lucio
io tu noi tutti
Lp [edizione] ristampa stereo ita 1977 numero 1
[vinile] Excellent [copertina] Excellent cantautori
[vinile] Excellent [copertina] Excellent cantautori
Copia ancora incellophanata, ristampa del 1998, limitata e numerata sul retro (questa la copia 0679), originariamente parte di un box con la discografia completa dell' artista dal titolo "LB", pressoche' identica alla prima tiratura su Numero 1, copertina senza barcode, completa di inner sleeve con testi, etichetta verde con logo bianco e arancio in alto, catalogo ZPLN 34006. Pubblicato in Italia nel marzo del 1977 dopo ''La batteria il contrabbaso eccetera'' e prima di ''Images''. Il decimo album. Tutti i brani sono di Mogol-Battisti e suonati con Mike Melvoin, Michael Boddicker, Ray Parker, Dennis Budimir, Danny Ferguson, Scotty Edwards, Jim Hughart, Ed Greene, Hal Blaine, Richie Schmitt, Darryl Caseine, Pete Abbott; registrato ad Hollywood, California, Usa. Arrangiato da Lucio Battisti e Mike Melvoin. A circa un anno di distanza dal precedente, Lucio Battisti esce con un nuovo disco, registrato per la prima volta all' estero, negli Stati Uniti, ed esclusivamente con musicisti locali. Contiene i seguenti brani: "Amarsi un po' ", "L' interprete di un film", "Soli", "Ami ancora Elisa", "Si, viaggiare", "Questione di cellule", "Ho Un anno di piu' ", "Neanche un minuto di 'non amore' ". Tra questi, due quelli oramai entrati in pianta stabile nell' immaginario collettivo della nazione, ovvero "Amarsi un po' " e "Si, viaggiare", dove Mogol riesce, anche se faticosamente, ad essere in sintonia con le scelte musicali sempre piu' radicali di Battisti; tra gli altri episodi, diversi quelli comunque celeberrimi, come "Soli", "Questione di cellule" ed "Ho Un anno di piu' ". L' atmosfera dell' album e' decisamente americana, vicina al rock-soul- funk che andava per la maggiore in quel momento negli States, con ritmica in grande risalto, e suoni che rispetto al passato sono molto piu' dinamici e compressi ma allo stesso tempo puliti e metropolitani, cosa che rende il lavoro assai diverso dalle sue precedenti produzioni. Fu comunque amatissimo sia dal pubblico che dalla critica che lo premio' con vendite all' altezza di quelle del periodo d'oro.
Battisti Lucio
io tu noi tutti
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1977 sony / rca / numero uno
cantautori
cantautori
Ristampa in vinile 180 grammi, rimasterizzata, copertina pressoche' identica alla prima tiratura, completa di inner sleeve con testi. Pubblicato in Italia nel marzo del 1977 dopo ''La batteria il contrabbaso eccetera'' e prima di ''Images''. Il decimo album. Tutti i brani sono di Mogol-Battisti e suonati con Mike Melvoin, Michael Boddicker, Ray Parker, Dennis Budimir, Danny Ferguson, Scotty Edwards, Jim Hughart, Ed Greene, Hal Blaine, Richie Schmitt, Darryl Caseine, Pete Abbott; registrato ad Hollywood, California, Usa. Arrangiato da Lucio Battisti e Mike Melvoin. A circa un anno di distanza dal precedente, Lucio Battisti esce con un nuovo disco, registrato per la prima volta all' estero, negli Stati Uniti, ed esclusivamente con musicisti locali. Contiene i seguenti brani: "Amarsi un po' ", "L' interprete di un film", "Soli", "Ami ancora Elisa", "Si, viaggiare", "Questione di cellule", "Ho Un anno di piu' ", "Neanche un minuto di 'non amore' ". Tra questi, due quelli oramai entrati in pianta stabile nell' immaginario collettivo della nazione, ovvero "Amarsi un po' " e "Si, viaggiare", dove Mogol riesce, anche se faticosamente, ad essere in sintonia con le scelte musicali sempre piu' radicali di Battisti; tra gli altri episodi, diversi quelli comunque celeberrimi, come "Soli", "Questione di cellule" ed "Ho Un anno di piu' ". L' atmosfera dell' album e' decisamente americana, vicina al rock-soul- funk che andava per la maggiore in quel momento negli States, con ritmica in grande risalto, e suoni che rispetto al passato sono molto piu' dinamici e compressi ma allo stesso tempo puliti e metropolitani, cosa che rende il lavoro assai diverso dalle sue precedenti produzioni. Fu comunque amatissimo sia dal pubblico che dalla critica che lo premio' con vendite all' altezza di quelle del periodo d'oro.
Battisti lucio
l' apparenza
lp [edizione] seconda stampa stereo ita 1988 numero 1
[vinile] Excellent [copertina] Excellent cantautori
[vinile] Excellent [copertina] Excellent cantautori
copia ancora incellophanata, seconda stampa del 1998, limitata e numerata sul retro (questa la copia 679), originariamente parte di un box con la discografia completa dell' artista, copertina lucida senza barcode pressoche' identica alla prima tiratura, etichetta verde con logo bianco ed arancio in alto, completa di inner sleeve con titoli e crediti, catalogo PL71850. Pubblicato in Italia nel settembre del 1988 dopo ''Cosa succedera' alla ragazza'' e prima di ''Hegel'', il diciassettesimo album. Prodotto da Robyn Smith, suonato con Robyn Smith, Mitch Dalton, Orchestra diretta da Gavyn Wright. Registrato da John Gallen. Tutti i brani sono scritti da Lucio Battisti e Pasquale Panella. Contiene i segueti brani: Portata di mano, Specchi opposti, Allontanando, L' apparenza, Per altri motivi, Per nome, Dalle prime battute, Lo scenario. "L'apparenza" segue a distanza di due anni il rivoluzionario e discusso "Don Giovanni" e ne ripete l' impatto e lo stile, confermando che la svolta antimelodica di Lucio Battisti e' definitiva. La collaborazione col poeta Pasquale Panella continua, mentre la produzione e' affidata a Robin Smith che cura anche gli arrangiamenti. Il prodotto finale non si discosta troppo da quello precedente, si respira la stessa aria algida e cerebrale. La copertina ha assunto i connotati minimali che verranno ripetuti per tutti gli albums successivi: bianco ghiaccio con titolo, autore e pochi tratti di nero. Testi e suoni sono piu' malinconici e scuri, e affiora un senso di pessimismo che pervade l' opera, tra le istruzioni di Battisti al suo paroliere vi e' ora il divieto assoluto di parlare d' amore, una condizione che alla lunga creera' attriti tra i due. Musicalmente "L'apparenza" presenta una tessitura simile a "Don Giovanni", col pianoforte in grande evidenza, coadiuvato da un leggero e sobrio accompagnamento orchestrale. La base ritmica e' molto sintetica e modernista, mentre la voce di Battisti utilizza toni alti con nessuna concessione alle facili melodie. L'unica traccia che puo' ricordare il lavoro del passato e' come nel precedente album quella che apre il disco, in questo caso ''A portata di mano''. Album difficile e complesso, necessita di ascolti ripetuti per essere svelato appieno.
Battisti lucio
l' apparenza
lp [edizione] originale stereo ita 1988 numero 1
[vinile] Excellent [copertina] Excellent cantautori
[vinile] Excellent [copertina] Excellent cantautori
copia ancora incellophanata, prima rara stampa italiana, copertina pressata come tutte le copie in Germania, lucida senza barcode, completa di inner sleeve, etichetta verde con logo bianco ed arancio in alto, trail off senza data, catalogo PL71850. Pubblicato in Italia nel settembre del 1988 dopo ''Cosa succedera' alla ragazza'' e prima di ''Hegel'', il diciassettesimo album. Prodotto da Robyn Smith, suonato con Robyn Smith, Mitch Dalton, Orchestra diretta da Gavyn Wright. Registrato da John Gallen. Tutti i brani sono scritti da Lucio Battisti e Pasquale Panella. Contiene i segueti brani: Portata di mano, Specchi opposti, Allontanando, L' apparenza, Per altri motivi, Per nome, Dalle prime battute, Lo scenario. "L'apparenza" segue a distanza di due anni il rivoluzionario e discusso "Don Giovanni" e ne ripete l' impatto e lo stile, confermando che la svolta antimelodica di Lucio Battisti e' definitiva. La collaborazione col poeta Pasquale Panella continua, mentre la produzione e' affidata a Robin Smith che cura anche gli arrangiamenti. Il prodotto finale non si discosta troppo da quello precedente, si respira la stessa aria algida e cerebrale. La copertina ha assunto i connotati minimali che verranno ripetuti per tutti gli albums successivi: bianco ghiaccio con titolo, autore e pochi tratti di nero. Testi e suoni sono piu' malinconici e scuri, e affiora un senso di pessimismo che pervade l' opera, tra le istruzioni di Battisti al suo paroliere vi e' ora il divieto assoluto di parlare d' amore, una condizione che alla lunga creera' attriti tra i due. Musicalmente "L'apparenza" presenta una tessitura simile a "Don Giovanni", col pianoforte in grande evidenza, coadiuvato da un leggero e sobrio accompagnamento orchestrale. La base ritmica e' molto sintetica e modernista, mentre la voce di Battisti utilizza toni alti con nessuna concessione alle facili melodie. L'unica traccia che puo' ricordare il lavoro del passato e' come nel precedente album quella che apre il disco, in questo caso ''A portata di mano''. Album difficile e complesso, necessita di ascolti ripetuti per essere svelato appieno.
Battisti lucio
l' apparenza
lp [edizione] originale stereo ita 1988 numero 1
[vinile] Excellent [copertina] Excellent cantautori
[vinile] Excellent [copertina] Excellent cantautori
Prima rara stampa italiana copertina pressata come tutte le copie in Germania, lucida senza barcode, completa di inner sleeve, etichetta verde con logo bianco ed arancio in alto, trail off senza data, catalogo PL71850. Pubblicato in Italia nel settembre del 1988 dopo ''Cosa succedera' alla ragazza'' e prima di ''Hegel'', il diciassettesimo album. Prodotto da Robyn Smith, suonato con Robyn Smith, Mitch Dalton, Orchestra diretta da Gavyn Wright. Registrato da John Gallen. Tutti i brani sono scritti da Lucio Battisti e Pasquale Panella. Contiene i segueti brani: Portata di mano, Specchi opposti, Allontanando, L' apparenza, Per altri motivi, Per nome, Dalle prime battute, Lo scenario. "L'apparenza" segue a distanza di due anni il rivoluzionario e discusso "Don Giovanni" e ne ripete l' impatto e lo stile, confermando che la svolta antimelodica di Lucio Battisti e' definitiva. La collaborazione col poeta Pasquale Panella continua, mentre la produzione e' affidata a Robin Smith che cura anche gli arrangiamenti. Il prodotto finale non si discosta troppo da quello precedente, si respira la stessa aria algida e cerebrale. La copertina ha assunto i connotati minimali che verranno ripetuti per tutti gli albums successivi: bianco ghiaccio con titolo, autore e pochi tratti di nero. Testi e suoni sono piu' malinconici e scuri, e affiora un senso di pessimismo che pervade l' opera, tra le istruzioni di Battisti al suo paroliere vi e' ora il divieto assoluto di parlare d' amore, una condizione che alla lunga creera' attriti tra i due. Musicalmente "L'apparenza" presenta una tessitura simile a "Don Giovanni", col pianoforte in grande evidenza, coadiuvato da un leggero e sobrio accompagnamento orchestrale. La base ritmica e' molto sintetica e modernista, mentre la voce di Battisti utilizza toni alti con nessuna concessione alle facili melodie. L'unica traccia che puo' ricordare il lavoro del passato e' come nel precedente album quella che apre il disco, in questo caso ''A portata di mano''. Album difficile e complesso, necessita di ascolti ripetuti per essere svelato appieno.
Battisti lucio
la sposa occidentale
lp [edizione] seconda stampa stereo ita 1990 columbia
[vinile] Excellent [copertina] Excellent cantautori
[vinile] Excellent [copertina] Excellent cantautori
Copia ancora incellophanata, seconda stampa del 1998, limitata e numerata sul retro (questa la copia 679), originariamente parte di un box con la discografia completa dell' artista, copertina pressoche' identica alla prima tiratura, lucida con barcode, completa di inner sleeve con titoli e crediti, etichetta rossa con scritte nere e logo bianco in alto, catalogo COL 466727 1. Pubblicato in Italia nell' ottobre del 1990 dopo ''L' apparenza'' e prima di "Cosa succedera' alla ragazza''. Il sedicesimo album. Prodotto da Greg Walsh, suonato con Andy Duncan, Joe Skeete, Richard Cottle, Paul Stacey, John Young, Derek Watkins, registrato da Crispin Retey e Chris Bandy. Tutti i brani sono scritti da Lucio Battisti e Pasquale Panella. Contiene i segueti brani: "Tu non ti pungi piu' ", "Potrebbe essere sera", "Timida molto audace", "La sposa occidentale", "Mi riposa", "I ritorni", "Alcune noncuranze", "Campati in aria". In questo disco (che viene pubblicato per la Cbs/Columbia) Battisti torna a farsi produrre da Greg Walsh; questo connubio produce una serie di composizioni completamente immerse nella scelta radicale intrapresa dopo ''Una giornata uggiosa'', ovvero uso massiccio dell' elettronica e della destrutturazione formale, ma forse meno estreme che nel passato, arrangiate con suoni dinamici e molto moderni, suonati benissimo, da "Tu non ti pungi piu' " a "Potrebbe essere sera", dalla title-track a "Mi riposa", per finire con "I ritorni" e "Campati in aria". Le copertine inoltre, a partire da ''Don Giovanni'', vengono disegnate direttamente da Battisti e sono una conseguenza del discorso ermeticocitazionista / antimelodico / minimalista che e' espresso dalla musica e dai testi.
Battisti Lucio
lucio battisti, la batteria, il contrabbasso, eccetera
Lp [edizione] ristampa stereo ita 1976 numero uno
[vinile] Excellent [copertina] Excellent cantautori
[vinile] Excellent [copertina] Excellent cantautori
copia ancora parzialmente incellophanata, ristampa del 1998, limitata e numerata sul retro (questa la copia 679), originariamente parte di un box con la discografia completa dell' artista, copertina pressocche' identica alla prima tiratura, senza barcode, corredata di inner sleeve con testi, etichetta verde con logo arancio e bianco in alto, catalogo ZSLN 55685. Pubblicato in Italia nel febbraio del 1976 dopo ''Anima latina '' e prima di ''Io tu noi tutti ''. Il nono album. Tutti i brani sono di Mogol-Battisti, Lucio Battisti, la batteria, il contrabbasso, eccetera godette di una notevole attesa, visto che per un anno l'artista non aveva pubblicato dischi: infatti, il lavoro preliminare fatto sul disco con i componenti de Il Volo e Mario Lavezzi non venne giudicato soddisfacente da Mogol e Battisti reincise tutti i brani (a meno di Io ti venderei e Il veliero) con una nuova formazione organizzata da Claudio Pascoli, che vedeva Claudio Pascoli - sax (in La compagnia) Lucio Battisti - chitarra ,Ivan Graziani - chitarra , Alberto Radius - chitarra (in Io ti venderei) , Claudio Maioli - tastiere , Massimo Salerno - tastiere , Gabriele Lorenzi - tastiere (in Io ti venderei) , Hugh Bullen - basso , Bob Callero - basso (in Io ti venderei) , Walter Calloni - batteria , Gianni Dall'Aglio - batteria (in Io ti venderei). Rimase al primo posto in classifica per sedici settimane consecutive. La canzone trainante, Ancora tu, anticipa le ritmiche funky che di l a poco avrebbero avuto ampia diffusione in tutto il mondo. In Italia risulto' il singolo piu' venduto dell' anno. Contiene i seguenti episodi: Ancora tu, Dove arriva quel cespuglio, No dottore, Respirando, Un uomo che ti ama, Il veliero, La compagnia, Io ti venderei.
Battisti Lucio
lucio battisti, la batteria, il contrabbasso, eccetera (+cd and booklet)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1976 sony / rca / legacy
cantautori
cantautori
Ristampa del 2021, rimasterizzata, realizzata in occasione del 45esimo anniversario dall' uscita originaria, arricchita di cd allegato con la rara versione spagnola del disco, e di esclusivo booklet di otto pagine, copertina pressoche' identica alla prima tiratura, completa di inner sleeve con testi. Pubblicato in Italia nel febbraio del 1976 dopo ''Anima latina '' e prima di ''Io tu noi tutti ''. Il nono album. Tutti i brani sono di Mogol-Battisti, Lucio Battisti, la batteria, il contrabbasso, eccetera godette di una notevole attesa, visto che per un anno l'artista non aveva pubblicato dischi: infatti, il lavoro preliminare fatto sul disco con i componenti de Il Volo e Mario Lavezzi non venne giudicato soddisfacente da Mogol e Battisti reincise tutti i brani (a meno di Io ti venderei e Il veliero) con una nuova formazione organizzata da Claudio Pascoli, che vedeva Claudio Pascoli - sax (in La compagnia) Lucio Battisti - chitarra ,Ivan Graziani - chitarra , Alberto Radius - chitarra (in Io ti venderei) , Claudio Maioli - tastiere , Massimo Salerno - tastiere , Gabriele Lorenzi - tastiere (in Io ti venderei) , Hugh Bullen - basso , Bob Callero - basso (in Io ti venderei) , Walter Calloni - batteria , Gianni Dall'Aglio - batteria (in Io ti venderei). Rimase al primo posto in classifica per sedici settimane consecutive. La canzone trainante, Ancora tu, anticipa le ritmiche funky che di l a poco avrebbero avuto ampia diffusione in tutto il mondo. In Italia risulto' il singolo piu' venduto dell' anno. Contiene i seguenti episodi: Ancora tu, Dove arriva quel cespuglio, No dottore, Respirando, Un uomo che ti ama, Il veliero, La compagnia, Io ti venderei.
Battisti lucio
Masters - raccolta (ltd white)
Lp3 [edizione] nuovo stereo eu 1968 archivio del suono
cantautori
cantautori
edizione limitata in triplo vinile bianco trasparente 180 grammi, rimasterizzato dai nastri originali. Raccolta che contiene il meglio dei successi che vanno dal 1968 al 1985
Lato A
1) Un'avventura (3:08) Lucio Battisti
2) La collina dei ciliegi (4:55) Lucio Battisti
3) Io vivrò senza te (3:53) Lucio Battisti
4) Nel cuore, nell'anima (2:17) Lucio Battisti
5) Fiori rosa, fiori di pesco (3:16) Lucio Battisti
Lato B
1) Mi ritorni in mente (3:39) Lucio Battisti
2) Comunque bella (3:52) Lucio Battisti
3) 7 e 40 (3:32) Lucio Battisti
4) Emozioni (4:44) Lucio Battisti
5) Anna (4:37) Lucio Battisti
(2) Vinyl Longplay 33 1/3
Lato A
1) 29 settembre (3:28) Lucio Battisti
2) Due mondi (5:11) Lucio Battisti
3) La luce dell'est (6:15) Lucio Battisti
4) Il mio canto libero (5:08) Lucio Battisti
Lato B
1) Pensieri e parole (3:50) Lucio Battisti
2) Dieci ragazze (2:54) Lucio Battisti
3) Acqua azzurra, acqua chiara (3:36) Lucio Battisti
4) Il nostro caro angelo (4:11) Lucio Battisti
5) I giardini di marzo (5:32) Lucio Battisti
(3) Vinyl Longplay 33 1/3
Lato A
1) La canzone del sole (5:23) Lucio Battisti
2) Io vorrei... non vorrei... ma se vuoi (4:34) Lucio Battisti
3) Le tre verità (4:50) Lucio Battisti
4) Amarsi un po' (5:04) Lucio Battisti
Lato B
1) E penso a te (4:13) Lucio Battisti
2) Ancora tu (4:43) Lucio Battisti
3) Una donna per amico (5:14) Lucio Battisti
4) Don Giovanni (3:38) Lucio Battisti
Battisti lucio
Umanamente Uomo : Il Sogno
Lp [edizione] ristampa stereo ita 1972 numero 1
[vinile] Excellent [copertina] Excellent cantautori
[vinile] Excellent [copertina] Excellent cantautori
ristampa del 1998, limitata e numerata sul retro (questa la copia 0679), originariamente parte di un box con la discografia completa dell' artista dal titolo "LB", pressoche' identica alla prima tiratura su Numero 1, copertina apribile senza barcode, con apertura per il disco in alto, etichetta verde con logo bianco e arancio in alto, catalogo ZSLN 55060. Pubblicato in Italia nell' aprile del 1972 dopo ''Volume 4'' e prima di ''Il mio canto libero''. Il quinto lp. Tutti i brani sono di Mogol-Battisti e suonati con Masimo Luca, Eugenio Guarraia, Angelo Salvador, Tony Cicco, Dario Baldan, Mario Lavezzi, Oscar Prudente. Nel novembre del 71 il duo Battisti-Mogol esordisce sulla numero 1, etichetta da loro fondata, con uno dei 45 giri piu' famosi di tutta la storia della musica italiana: "La canzone del sole" / "Anche per te", il brano sul lato A preannuncia la stagione piu' felice per Battisti dal punto di vista del connubio successo di critica/successo di pubblico: il 1972. Ad aprile esce questo album, i brani conteuti sono- i giardini di marzo, Innocenti evasioni, E penso a te, Umanamente uomo: il sogno, Comunque bella, Il leone e la gallina, Sognando e risognando, Il fuoco. "I giardini di marzo" e' un altro straordinario successo del duo Battisti-Mogol: ancora una volta la semplicita' compositiva viene valorizzata al massimo da un arrangiamento suggestivo e per la penisola modernissimo, mentre il testo desta scalpore con i riferimenti al disagio di vivere. Gli altri brani, tutti splendidi e famosissimi , si pongono in bilico tra melodia un po' surreale - "E penso a te" - e ballate con un piglio rock ricche di soluzioni strumentali innovative come "Comunque bella", "Sognando e risognando", "Innocenti evasioni" o "Il leone e la gallina". "Umanamente uomo: il sogno" e' un sognante brano strumentale con il fischiettio di Battisti, mentre la strumentale "Il fuoco" e' certamente l'episodio piu' avant garde, pieno di effetti e rumori elettronici, addirittura paragonato a certo kraut rock. un album con molte idee e tutte in perennne evoluzione, libero da condizionamenti commerciali , con preziosismi vocali ed un climax irreale e postmoderno in cui l'unione perfetta fra musica e testi danno vita ad uno degli albums piu' mitici di tutta la musica italiana del decennio.
Battisti lucio
Umanamente Uomo : Il Sogno (Ltd. red and black)
Lp [edizione] nuovo stereo EU 1972 numero uno / sony
cantautori
cantautori
Ristampa del 2024, in vinile 180 grammi, rimasterizzata dai masters originali, EDIZIONE LIMITATA IN VINILE ROSSO E NERO, copertina apribile pressoche' identica alla prima tiratura (sebbene con apertura per il dIsco a destra e non piu' in alto). Pubblicato in Italia nell' aprile del 1972 dopo ''Volume 4'' e prima di ''Il mio canto libero''. Il quinto lp. Tutti i brani sono di Mogol-Battisti e suonati con Masimo Luca, Eugenio Guarraia, Angelo Salvador, Tony Cicco, Dario Baldan, Mario Lavezzi, Oscar Prudente. Nel novembre del 71 il duo Battisti-Mogol esordisce sulla numero 1, etichetta da loro fondata, con uno dei 45 giri piu' famosi di tutta la storia della musica italiana: "La canzone del sole" / "Anche per te", il brano sul lato A preannuncia la stagione piu' felice per Battisti dal punto di vista del connubio successo di critica/successo di pubblico: il 1972. Ad aprile esce questo album, i brani conteuti sono- i giardini di marzo, Innocenti evasioni, E penso a te, Umanamente uomo: il sogno, Comunque bella, Il leone e la gallina, Sognando e risognando, Il fuoco. "I giardini di marzo" e' un altro straordinario successo del duo Battisti-Mogol: ancora una volta la semplicita' compositiva viene valorizzata al massimo da un arrangiamento suggestivo e per la penisola modernissimo, mentre il testo desta scalpore con i riferimenti al disagio di vivere. Gli altri brani, tutti splendidi e famosissimi , si pongono in bilico tra melodia un po' surreale - "E penso a te" - e ballate con un piglio rock ricche di soluzioni strumentali innovative come "Comunque bella", "Sognando e risognando", "Innocenti evasioni" o "Il leone e la gallina". "Umanamente uomo: il sogno" e' un sognante brano strumentale con il fischiettio di Battisti, mentre la strumentale "Il fuoco" e' certamente l'episodio piu' avant garde, pieno di effetti e rumori elettronici, addirittura paragonato a certo kraut rock. un album con molte idee e tutte in perennne evoluzione, libero da condizionamenti commerciali , con preziosismi vocali ed un climax irreale e postmoderno in cui l'unione perfetta fra musica e testi danno vita ad uno degli albums piu' mitici di tutta la musica italiana del decennio.
Battisti lucio
una giornata uggiosa
Lp [edizione] ristampa stereo ita 1980 numero uno
[vinile] Excellent [copertina] Excellent cantautori
[vinile] Excellent [copertina] Excellent cantautori
copia ancora incellophanata, ristampa del 1998, limitata e numerata sul retro (questa la copia 679), originariamente parte di un box con la discografia completa dell' artista, copertina lucida senza barcode, pressoche' identica alla prima tiratura, completa di inner sleeve con testi, etichetta custom azzurro/grigio, logo bianco in alto, catalogo ZPLN34084. Pubblicato in Italia nel gennaio del 1980 dopo "Una donna per amico'' e prima di ''E gia' ''. Il tredicesimo album. Tutti i brani sono di Mogol-Battisti e prodotti da Geoff Westley. Registrato a Londra con musicisti inglesi, contiene i seguenti brani: "Il monolocale", "Arrivederci a questa sera", "Gelosa cara", "Orgoglio e dignita' ", "Una vita viva", "Amore mio di provincia", "Questo amore", "Perche' non sei una mela", "Una giornata uggiosa", "Con il nastro rosa". Album importante perche' segna la conclusione del lunghissimo sodalizio tra Lucio Battisti e Mogol, connubio che ha segnato in maniera fondamentale la storia della canzone italiana. Il disco vede composizioni molto condizionate dalla superproduzione di Westley, che utilizza moltisssimo sia le tastiere che i fiati, con le linee melodiche decisamente meno in rilievo che in passato. Lavoro meno spontaneo e piu' costruito del solito, anticipa, almeno nell' analisi a posteriori, gli anni della sperimentazione, del periodo '' bianco'' e dell' abbandono della melodia e delle storie d'amore.
Battisti lucio
vol. 2 (ltd. clear and white)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1970 sony
cantautori
cantautori
Ristampa del 2024, edizione limitata in vinile 180 grammi di colore trasparente e bianco, rimasterizzata dai nastri originali del disco. Realizzato per la prima volta in vinile nel 2018, l' album originariamente pubblicato solo in cassetta nel 1970, dopo il primo "Lucio Battisti" del 1969 e prima di "Emozioni", che uscira' di li' a breve. Da Wikipedia: Pubblicato solo in formato cassetta, racchiude tre canzoni gia' presenti sul primo album di Battisti ("Prigioniero del mondo"; "Un'avventura" e "Nel sole, nel vento, nel sorriso e nel pianto") ed altre nove che, per la prima volta, appaiono in versione stereofonica. Solo una parte dei brani sara' inserita nel successivo "Emozioni", ma non "Prigioniero del Mondo", "Un' avventura", "Nel Sole, Nel Vento, Nel Sorriso e Nel Pianto" e "Luisa Rossi". Per molti anni, a causa della sua scarsa diffusione, si e' ignorata l'esistenza di questo album, fino alla scoperta di esso effettuata da Michele Neri: la Ricordi aveva evidentemente preparato i master dei due lati (essendo le canzoni tutte nella nuova versione stereofonica). La copertina utilizza lo stesso scatto del 45 giri "Fiori rosa fiori di pesco"/"Il tempo di morire", pubblicato poche settimane prima, ma con un campo più ampio. Questa la lista dei brani: Fiori rosa, fiori di pesco – 7 e 40 – Acqua azzurra, acqua chiara – Prigioniero del mondo – Dolce di giorno – Mi ritorni in mente – Il tempo di morire – Un'avventura – Dieci ragazze – Nel sole, nel vento, nel sorriso e nel pianto –
Luisa Rossi – Era.
Battisti lucio
vol.4 (multi-gatefold sleeve)
lp [edizione] ristampa stereo eu 1971 sony / rca
[vinile] Excellent [copertina] Excellent cantautori
[vinile] Excellent [copertina] Excellent cantautori
Ristampa del 2018, rimasterizzata ed in vinile 180 grammi, pressocche' identica alla prima tiratura, copertina senza barcode "textured" in rilievo apribile in quattro parti, con parte frontale sagomata con il profilo dell' artista, con adesivo Siae metallizzato sul retro, etichetta nera ed arancio. Pubblicato in Italia nell' ottobre del 1971 dopo ''Amore e non amore'' e prima di ''Umanamente uomo il sogno''. Il quarto album. Una sorta di raccolta, con brani tratti da singoli, altri dai precedenti albums, ed anche la cover di Sergio Endrigo, "Adesso si'", pubblicata originariamente nel 1966 in una compilation. Contiene i seguenti brani- Pensierie parole, Mi ritorni in mente, Sto bene, 29 settembre, Io vivro', Le tre verita', Dio mio no, Adesso si, La mia canzone per maria, Luisa rossi.
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