Hai cercato:  Aerosmith --- Titoli trovati: : 12
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Aerosmith aerosmith (4th press - promo white label)
Lp [edizione] ristampa  stereo  usa  1973  columbia 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Rara versione promozionale con etichetta bianca promozionale ("promo white label") della quarta stampa americana del 1980, copertina cartonata con barcode, nella sua versione definitiva con la foto grande del gruppo, con timbro dorato promozionale sul retro, etichetta bianca con scritte e logo neri e "Demonstration Not For Sale" in alto, catalogo JC32005 su copertina e vinile. Pubblicato negli Usa giugno del 1973 prima di "Get your wings", non entrato nelle classifiche Usa, ne' in quelle Uk. Il primo album. Lavoro ancora acerbo, che vede Steve Tyler ancora non nel pieno della sua maturita' e composizioni molto vicine allo spirito del periodo, con forti influenze blues, un suono duro e crudo e vicinanze cultural/sonore con bands quali new york dolls o i rolling stones, ma gia' in questa fase la band era molto piu' tecnica dei primi e assai piu' hard dei secondi. il disco contiene la magnifica ballata ''Dream on'', uno degli episodi piu' conosciuti ed amati non solo del loro catalogo ma del rock degli anni '70 in generale, un altro brano ''Mama kin'' diverra' celeberrimo dopo che i discepoli Guns and roses la coverizzeranno nel 1989. splendide, e per molti anni nei loro live shows anche '' walking the dog'', '' make it '', ''One way street'', ''Somebody'', '' Write me'' mentre la spettacolare ''Movin' out' " tutt'ora vi figura. Un album splendido ed uno dei lavori piu' rivelatori di tutto l' hard rock americano. Nacquero dall' incontro del cantante Steve Tallarcio (attivo dalla meta' dei '60 a Boston e poi ribattezzatosi Steve Tyler) con la Jam Band del bassista Tom Hamilton e del chitarrista Joe Perry, band gia' autrice di un demo album nel '69, "ingaggiata" per registrare dei brani destinati ad essere ascoltati per un eventuale ingresso nel Jeff Beck Group, fortunatamente fallito. Il riscontro del gruppo, inizialmente modesto, crebbe progressivamente album dopo album, grazie anche alla grande presenza scenica di Steve Tyler e ad un sound che dal vivo rivelava tutto il suo potenziale, facendone nel piu' che dei cloni dei Rolling Stones, come vennero da qualcuno etichettati in un primo momento.
Euro
34,00
codice 262205
scheda
Aerosmith classics live
Lp [edizione] originale  stereo  hol  1986  cbs 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
prima stampa europea, pressata in Olanda, copertina senza barcode, lucida completa di inner sleeve fotografica, etichetta rossa con logo bianco in alto, catalogo CBS26901. Pubblicato nell' aprile del 1986 in Usa e nel settembre dello stesso anno in Uk, giunto al numero 84 delle classifiche americane, il live album della storica band americana uscito dopo "Done with mirrors'' (1985) e prima di ''Permanent vacation''. Contiene nove brani registrati dal vivo tra il 1977 ed il 1983, scelti dalla band tra i loro preferiti in assoluto; ecco la scaletta: "Train kept a rolling", "Kings and queens", "Sweet emotion", "Dream on", "Mama kin", "Three miles smile", "Reefer head woman", "Lord of the thighs", "Major Barbra. Provenienti dal New Hampshire, suonavano (e suonano ancora) hard-rock con profonde radici blues. Nacquero dall' incontro del cantante Steve Tallarico (attivo dalla meta' dei '60 a Boston e poi ribattezzatosi Steve Tyler) con la Jam Band del bassista Tom Hamilton e del chitarrista Joe Perry, band gia' autrice di un demo album nel '69, "ingaggiata" per registrare dei brani destinati ad essere ascoltati per un eventuale ingresso nel Jeff Beck Group, fortunatamente fallito. Il riscontro del gruppo, inizialmente modesto, crebbe progressivamente album dopo album, grazie anche alla grande presenza scenica di Steve Tyler e ad un sound che dal vivo rivelava tutto il suo potenziale, facendone nel piu' che dei cloni dei Rolling Stones, come vennero da qualcuno etichettati in un primo momento.
Euro
28,00
codice 260239
scheda
Aerosmith Done With Mirrors
lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1985  geffen / back to black 
rock 60-70
ristampa in vinile 180 grammi, , copertina pressoche' identica alla prima tiratura, completa di inner sleeve fotografica, etichetta nera con logo grigio/argento, con scritte argento scritto al contrario con effetto ''specchio'' ( mirror), catalogo GHS24091. Pubblicato in Usa nel novembre del 1985 dopo ''Rock in a hard place'' e prima di ''Permanent vacation'', giunto al numero 36 delle classifiche Usa e non entrato in quelle Uk dove usci' nel dicembre dello stesso anno, il nono album. Riformati con la formazione orignale che vede Joe Perry , la band produce il suo miglior lavoro dai tempi di "Rocks". Caratterizzato da testio intriganti e ironci e potenti riffs chitarristici caratteristici dei migliori brani di scuola Aerosmith, non ebbe i risultati di vendita e critica che si meritava, al contrario di quanto accaduto per "Permanent Vacation" di due anni prima, peccato, perche' l' album e' decisamente superiore al suo predecessore e sara' proprio da questi suoni che la band vedra' la monumentale rinascita artistica della fine del decennio.
Euro
16,00
codice 2127558
scheda
Aerosmith Done With Mirrors
lp [edizione] originale  stereo  hol  1985  geffen 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Prima stampa europea, pressata in Olanda, copertina lucida senza barcode, con retro capovolto, completa di inner sleeve fotografica, etichetta bianco/grigia con linee orizzontali sullo sfonfo, e logo sferico in alto, catalogo GEF26695, "Biem / Stemra" a destra. Pubblicato in Usa nel novembre del 1985 dopo ''Rock in a hard place'' e prima di ''Permanent vacation'', giunto al numero 36 delle classifiche Usa e non entrato in quelle Uk dove usci' nel dicembre dello stesso anno, il nono album. Riformati con la formazione orignale che vede Joe Perry , la band produce il suo miglior lavoro dai tempi di "Rocks". Caratterizzato da testio intriganti e ironci e potenti riffs chitarristici caratteristici dei migliori brani di scuola Aerosmith, non ebbe i risultati di vendita e critica che si meritava, al contrario di quanto accaduto per "Permanent Vacation" di due anni prima, peccato, perche' l' album e' decisamente superiore al suo predecessore e sara' proprio da questi suoni che la band vedra' la monumentale rinascita artistica della fine del decennio. Nacquero dall' incontro del cantante Steve Tallarcio (attivo dalla meta' dei '60 a Boston e poi ribattezzatosi Steve Tyler) con la Jam Band del bassista Tom Hamilton e del chitarrista Joe Perry, band gia' autrice di un demo album nel '69, "ingaggiata" per registrare dei brani destinati ad essere ascoltati per un eventuale ingresso nel Jeff Beck Group, fortunatamente fallito. Il riscontro del gruppo, inizialmente modesto, crebbe progressivamente album dopo album, grazie anche alla grande presenza scenica di Steve Tyler e ad un sound che dal vivo rivelava tutto il suo potenziale, facendone nel piu' che dei cloni dei Rolling Stones, come vennero da qualcuno etichettati in un primo momento.
Euro
26,00
codice 257683
scheda
Aerosmith Get a grip
lp2 [edizione] originale  stereo  Hol  1993  geffen 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Doppio album, la prima assai rara stampa europea, pressata in Olanda anche per il mercato inglese (l' album non fu pressato in vinile ne' in Uk ne' in Usa), copertina lucida, completa di inner sleeves con foto, testi e crediti, etichetta nera con logo sferico in alto, con "Biem / Gema" a sinistra, catalogo GEF24444. Pubblicato in Usa nell' aprile del 1993 dopo ''Pandora's box'' e prima di ''Nine lives'', giunto al numero 1 delle classifiche Usa ed al numero 2 di quelle Uk, il dodicesimo album. Arrivato nel periodo di piu' grande successo commerciale della band inaugurato con "Pump", "Get a Grip" e' un album che presenta diverse novita': i testi presentano tematiche sociali e piu' complesse del solito, vedi "Livin' on the Edge", ma i brani sono discendenti dal classico Hard tipico del gruppo, vedi "Get a Grip" e "Eat the Rich"; non mancano le ballate, come "Cryin' ", "Amazing" e "Crazy". Musicalmente e' un' opera potente e suonata magnificamente e si puo' considerare un vero classico dell' epopea degli Aerosmith. Provenienti dal New Hampshire, suonavano (e suonano ancora) hard-rock con profonde radici blues. Nacquero dall' incontro del cantante Steve Tallarcio (attivo dalla meta' dei '60 a Boston e poi ribattezzatosi Steve Tyler) con la Jam Band del bassista Tom Hamilton e del chitarrista Joe Perry, band gia' autrice di un demo album nel '69, "ingaggiata" per registrare dei brani destinati ad essere ascoltati per un eventuale ingresso nel Jeff Beck Group, fortunatamente fallito. Il riscontro del gruppo, inizialmente modesto, crebbe progressivamente album dopo album, grazie anche alla grande presenza scenica di Steve Tyler e ad un sound che dal vivo rivelava tutto il suo potenziale, facendone nel piu' che dei cloni dei Rolling Stones, come vennero da qualcuno etichettati in un primo momento.
Euro
150,00
codice 264342
scheda
Aerosmith Hard - Des Moines, Iowa, 26/5/1986
LP2 [edizione] originale  stereo  usa  1986  pharting pharoah / private 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good rock 60-70
Doppio album, copertina (con leggeri segni di usura) semilucida e senza barcode, label bianca ed argento sfumata, scritte rosse, logo Pharting Pharaoh rosso in alto sul primo vinile, neutra bianca sul secondo, catalogo 13158. Pubblicazione private press della seconda metà degli anni '80, questo album contiene registrazioni dal vivo effettuate nel 1986, durante il tour dell'ottavo album in studio "Done with mirrors"; la scaletta corrisponde con quella del concerto dato dal gruppo allo Iowa State Fairgrounds di Des Moines, Iowa, il 26 maggio, e ne contiene tutti i sedici brani eseguiti. Fu un tour che vide gli Aerosmith riprendersi la propria popolarità come live band. Discreta la qualità sonora di queste registrazioni, effettuate con ogni probabilità dal pubblico, con i bassi molto deboli ma con il sound delle chitarre abbastanza nitido. Questa la scaletta: "Rats In The Cellar", "Same Old Song And Dance", "Big Ten Inch Record", "My Fist Your Face", "Last Child", "She's On Fire", "Walkin' The Dog" (cover da Rufus Thomas), "Sweet Emotion", "Guitar Improvisation", "Red House" (cover da Jimi Hendrix), "Back In The Saddle", "Shela", "Walk This Way", "Let The Music Do The Talking", "Drum Solo", "Toys In The Attic", "Dream On", e la cover della classica "Train Kept A Rollin'". Provenienti dal New Hampshire, gli Aersomith sono alfieri di uno hard-rock con profonde radici blues. Nacquero dall' incontro del cantante Steve Tallarico (attivo dalla meta' dei '60 a Boston e poi ribattezzatosi Steve Tyler) con la Jam Band del bassista Tom Hamilton e del chitarrista Joe Perry, band gia' autrice di un demo album nel '69, "ingaggiata" per registrare dei brani destinati ad essere ascoltati per un eventuale ingresso nel Jeff Beck Group, fortunatamente fallito. Il riscontro del gruppo, inizialmente modesto, crebbe progressivamente album dopo album, grazie anche alla grande presenza scenica di Steve Tyler e ad un sound che dal vivo rivelava tutto il suo potenziale, facendone ben più che dei meri cloni dei Rolling Stones, come vennero da qualcuno etichettati in un primo momento: sarebbero diventati una delle più grandi hard rock bands a stelle e strisce.
Euro
36,00
codice 337029
scheda
Aerosmith live bootleg (+ poster)
lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1978  columbia 
rock 60-70
ristampa del 2019 del doppio album, rimasterizzata dai master tapes originali, copertina apribile pressoche' identica alla prima tiratura uscita in Usa su Columbia, completa di inner sleeves e del poster originari. Pubblicato in Usa nel novembre del 1978 dopo ''Draw the line'' e prima di ''Night in the ruts'', giunto al numero 13 delle classifiche usa e non entrato in quelle Uk dove usci' nel gennaio del 1979. Il loro sesto album, il primo live, registrato dal vivo durante il tour usa del 1977 e 1978 con un brano risalente addirittura al 1973; e' considerato uno dei migliori live album di tutto il decennio, in questo lavoro il gruppo si presenta in forma smagliante e produce versioni potentissime e indimenticabili dei brani piu' celebri di tutta la carriera. Ecco la scaletta del materiale contenuto: back in the saddle, swet emotion, lord of the thighs, toys in the attic, last child, come together, walk this way, sick as a dog, dream on, chip away the stone, sight for sore eyes, mama kin, s.o.s., i ain't got you, mother popcorn, train kept a rollin'. Provenienti dal New Hampshire, suonavano (e suonano ancora) hard-rock con profonde radici blues. Nacquero dall' incontro del cantante Steve Tallarico (attivo dalla meta' dei '60 a Boston e poi ribattezzatosi Steve Tyler) con la Jam Band del bassista Tom Hamilton e del chitarrista Joe Perry, band gia' autrice di un demo album nel '69, "ingaggiata" per registrare dei brani destinati ad essere ascoltati per un eventuale ingresso nel Jeff Beck Group, fortunatamente fallito. Il riscontro del gruppo, inizialmente modesto, crebbe progressivamente album dopo album, grazie anche alla grande presenza scenica di Steve Tyler e ad un sound che dal vivo rivelava tutto il suo potenziale, facendone nel piu' che dei cloni dei Rolling Stones, come vennero da qualcuno etichettati in un primo momento.
Euro
30,00
codice 2120869
scheda
Aerosmith night in the ruts
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1979  capitol 
rock 60-70
Ristampa del 2023, in vinile 180 grammi per audiofili, e rimasterizzata dai master tapes originali, copertina pressoche' identica alla prima rara tiratura su Columbia, corredata di inserto con foto e crediti. Pubblicato negli Usa nel novembre del 1979 dopo ''Live bootleg'' e prima di ''Rock in a hard place'', giunto al numero 14 delle classifiche americane e non entrato in quelle inglesi dove usci' nel gennaio del 1980. Il settimo album, il sesto in studio; venne pubblicato dopo che il chitarrista Joe Perry aveva abbandonato la band per curarsi dopo anni di abusi di droghe ed alcool consumati in compagnia del cantante Steven Tyler. Molti dei brani erano gia' stati registrati prima della sua fuoriuscita ed il ruolo del suo sostituto Jimmy Crespo non e' ancora rilevante. lavoro nella tradizione hard rock della band, duro ed ispirato, contiene brani eccellenti con alcuni episodi tra i migliori dell'intera carriera, "No Surprize," "Chiquita," "Three Mile Smile," "Bone to Bone," e le covers, quella degli the Yardbirds "Think About It", ed il brano delle Shangri-Las' "Remember (Walking in the Sand)," pubblicata anche come singolo. il tour americano dell'album fu un vero disastro con moltissime date annullate a causa delle precarie condizioni fisiche di Tyler. Nacquero dall' incontro del cantante Steve Tallarcio (attivo dalla meta' dei '60 a Boston e poi ribattezzatosi Steve Tyler) con la Jam Band del bassista Tom Hamilton e del chitarrista Joe Perry, band gia' autrice di un demo album nel '69, "ingaggiata" per registrare dei brani destinati ad essere ascoltati per un eventuale ingresso nel Jeff Beck Group, fortunatamente fallito. Il riscontro del gruppo, inizialmente modesto, crebbe progressivamente album dopo album, grazie anche alla grande presenza scenica di Steve Tyler e ad un sound che dal vivo rivelava tutto il suo potenziale, facendone nel piu' che dei cloni dei Rolling Stones, come vennero da qualcuno etichettati in un primo momento.
Euro
29,00
codice 3037234
scheda
Aerosmith road starts hear (black friday rsd 2021)
Lp [edizione] originale  stereo  eu  1971  universal / 724 menagement 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Copia ancora incellophanata, l' originale stampa, EDIZIONE LIMITATA, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL BLACK FRIDAY RECORD STORE DAY DEL NOVEMBRE 2021, copertina apribile in cartoncino grezzo, adesivo di presentazione sul cellophane, corredata di inner sleeve ed inserto. Per la prima volta resi pubblici ufficialmente, i demos registrati nell' ottobre del 1971, ben prima del contratto con la Columbia e del primo album "Aerosmith" (che arrivera' solo nel gennaio 1973), dalla storica band americana. Si tratta di registrazioni di grande rilevanza sia storica che artistica, e che vedono all' opera una band (con la stessa line up che sara' del primo album) gia' capace di suonare un torrido rock chitarristico intinto nell' hard e nel blues, qui in una veste piu' (splendidamente) grezza e viscerale che mai, con sette brani, tra cui cinque episodi che poi saranno registrati per il primo gia' citato album ("Somebody", la cover di "Walkin' The Dog" di Rufus Thomas, "Movin' Out", "Mama Kin" e la leggendaria ballata "Dream On"), oltre alla cover di "Refeer Head Woman" di Jazz Gillum, che il gruppo registrara' molti anni dopo includendola nell' album "Night In The Ruts" del 1979, e "Major Barbara"; episodio che sara' ripreso nelle sessions per l' album "Get Your Wings" del 1974 ma ne rimarra' escluso, ricomparendo pero' in quella versione nel 1986 nell' album "Classics Live!". Provenienti dal New Hampshire, suonavano (e suonano ancora) hard-rock con profonde radici blues. Nacquero dall' incontro del cantante Steve Tallarico (attivo dalla meta' dei '60 a Boston e poi ribattezzatosi Steve Tyler) con la Jam Band del bassista Tom Hamilton e del chitarrista Joe Perry, band gia' autrice di un demo album nel '69, "ingaggiata" per registrare dei brani destinati ad essere ascoltati per un eventuale ingresso nel Jeff Beck Group, fortunatamente fallito. Il riscontro del gruppo, inizialmente modesto, crebbe progressivamente album dopo album, grazie anche alla grande presenza scenica di Steve Tyler e ad un sound che dal vivo rivelava tutto il suo potenziale, facendone nel piu' che dei cloni dei Rolling Stones, come vennero da qualcuno etichettati in un primo momento.
Euro
34,00
codice 3031472
scheda
Aerosmith Rock in a hard place
Lp [edizione] originale  stereo  hol  1982  cbs 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Prima stampa europea di pressaggio olandese su CBS, copertina semilucida senza barcode e con price code "CB 261" sul retro, inner sleeve a colori con il testo di "Prelude to joanie", sagomatua sul lato di apertura, crediti e discografia illustrata del gruppo, label gialla ed arancio a sfumare, logo CBS bianco in alto, BIEM/STEMRA in riquadro a destra, catalogo CBS CX 85931. Pubblicato nell'agosto del 1982 dalla CBS nel Regno Unito, dove non entrò in classifica, e dalla Columbia negli USA, dove arrivò alla 32esima posizione, il settimo album in studio, successivo a "Night in the ruts" (1979) e precedente "Done with mirrors" (1985). Prodotto da Jack Douglas e Steven Tyler, "Rock in a hard place" fu l'unico album ad essere inciso senza nessuno dei due chitarristi originali degli Aerosmith: è infatti il solo lp in cui non figurano né Joe Perry, fuoriuscito dal gruppo fra il 1979 ed il 1984, né Brad Whitford, che partecipò alle registrazioni di un solo brano dell'album, il singolo "Lightning strikes", prima di lasciare a sua volta, tornando però alla base insieme a Perry nel 1984. Un periodo difficile per la band, che stava perdendo la presa sul pubblico e con Steven Tyler non al meglio delle condizioni; ciononostante, gli Aerosmith confezionano un disco pulsante e muscolare, genuinamente rock'n'roll ("Jailbait", "Lightning strikes"), e si aprono anche a qualche curiosa sperimentazione con la spaziale "Prelude to joanie / Joanie's butterfly", in cui viene fatto uso di vocoder e sintetizzatore, prima che il brano si sviluppi in una ballata acustica e decolli poi in un rocker dalle apparenti sfumature psichedeliche. Provenienti dal New Hampshire, gli Aersomith sono alfieri di uno hard-rock con profonde radici blues. Nacquero dall' incontro del cantante Steve Tallarico (attivo dalla meta' dei '60 a Boston e poi ribattezzatosi Steve Tyler) con la Jam Band del bassista Tom Hamilton e del chitarrista Joe Perry, band gia' autrice di un demo album nel '69, "ingaggiata" per registrare dei brani destinati ad essere ascoltati per un eventuale ingresso nel Jeff Beck Group, fortunatamente fallito. Il riscontro del gruppo, inizialmente modesto, crebbe progressivamente album dopo album, grazie anche alla grande presenza scenica di Steve Tyler e ad un sound che dal vivo rivelava tutto il suo potenziale, facendone ben più che dei meri cloni dei Rolling Stones, come vennero da qualcuno etichettati in un primo momento: sarebbero diventati una delle più grandi hard rock bands a stelle e strisce.
Euro
28,00
codice 335965
scheda
Aerosmith Stone cold - syracuse, new york, 25/8/86
LP2 [edizione] originale  stereo  usa  1986  pharting pharoah / private 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good rock 60-70
Doppio album, copertina (con leggeri segni di usura) semilucida e senza barcode, label bianca ed argento sfumata, scritte rosse, logo Pharting Pharoah rosso in alto, catalogo 13157. Pubblicazione private press della seconda metà degli anni '80, questo album contiene registrazioni dal vivo effettuate nel 1986, durante il tour dell'ottavo album in studio "Done with mirrors" (uscito nel 1985); il concerto non viene specificato, ma si tratta certamente di quello dato allo STate Fair Grandstand di Syracuse, New York, il 25 agosto, come testimoniato dalla scaletta (in cui mancano solo due dei brani eseguiti nei bis) ed anche dal riferimento a Syracuse pronunciato da un membro della band sul finire del brano "Red house". Fu un tour che vide gli Aerosmith riprendersi la propria popolarità come live band. Discreta la qualità sonora di queste registrazioni, effettuate con ogni probabilità dal pubblico, con i bassi molto deboli ma con il sound delle chitarre abbastanza nitido. Questa la scaletta (quella presente sul retro copertina e sulle etichette contiene alcune inesattezze): "Back In The Sadle", "Rats In The Cellar", "Bone To Bone (Coney Island White Fish Boy)", "Big Ten-Inch Record", "My Fist Your Face", "Last Child", "Three Mile Smile", "Reefer Head Woman", "Red House" (cover da Jimi Hendrix), "Draw The Line", "S.O.S. (Too Bad)", "Sweet Emotion", "Walk This Way", "Let The Music Do The Talking", "Drum Solo", "Toys In The Attic", "Honky Tonk Woman" (cover dai Rolling Stones), "Dream On", "All Your Love" (cover da Otis Rush), "Long Tall Sally" (cover da Little RIchard), e la cover del classico "Train Kept A Rollin'". Provenienti dal New Hampshire, gli Aersomith sono alfieri di uno hard-rock con profonde radici blues. Nacquero dall' incontro del cantante Steve Tallarico (attivo dalla meta' dei '60 a Boston e poi ribattezzatosi Steve Tyler) con la Jam Band del bassista Tom Hamilton e del chitarrista Joe Perry, band gia' autrice di un demo album nel '69, "ingaggiata" per registrare dei brani destinati ad essere ascoltati per un eventuale ingresso nel Jeff Beck Group, fortunatamente fallito. Il riscontro del gruppo, inizialmente modesto, crebbe progressivamente album dopo album, grazie anche alla grande presenza scenica di Steve Tyler e ad un sound che dal vivo rivelava tutto il suo potenziale, facendone ben più che dei meri cloni dei Rolling Stones, come vennero da qualcuno etichettati in un primo momento: sarebbero diventati una delle più grandi hard rock bands a stelle e strisce.
Euro
36,00
codice 337028
scheda
Aerosmith toys in the attic
Lp [edizione] ristampa  stereo  eu  1975  music on vinyl / columbia 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Ristampa del 2013 in vinile 180 grammi per audiofili, rimasterizzata per l' occasione, copertina pressoche' identica alla prima tiratura americana su Columbia, etichetta rossa con scritto Columbia 6 volte lungo la circonferenza, catalogo MOVLP758. Pubblicato in Usa nell' aprile del 1975 dopo ''Get your wigs'' e prima di ''Rocks'', giunto al numero 11 delle classifiche americane e non entrato in quelle Uk dove usci' nel luglio dello stesso anno. Il terzo album. Il disco della consacrazione, quello in cui il gruppo evolve il proprio sound e trova il suo posto tra i rolling stones ed i led zeppelin, operazione facilitata dalla incredibile capacita' di scrivere epocali riffs chitarristici di Joe Perry , che in "Walk This Way," "Toys in the Attic," e "Sweet Emotion," compie veri miracoli compositivo sonori, ma anche Steve Tyler e' in grandissima forma e lo dimostra in "Big Ten Inch Record," e nella stessa indimenticabile "Walk This Way,"da ricordare anche "Sweet Emotion," "Uncle Salty" ed "Adam's Apple.". con Toys in the Attic, si apre una nuova stagione per l'hard rock americano, il sound del gruppo incorpora qui la lezione del pre punk dei New York Dolls e la associa a quella del nascente f.m. radio sound, raggiungendo una capacita' di sintesi compositiva e sonora dinamica ma anche profonda che inaugurera' legioni di imitatori.
Euro
28,00
codice 262338
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